Mission - Legacoop Imola

Transcript

Mission - Legacoop Imola
- Mission Nata con l’obiettivo di eliminare definitivamente il grave
problema del Digital Divide in Italia, BlazeCon™ si configura come
un Internet Service Provider completamente differente da ciò che
offre oggi il mercato italiano; sarà infatti la prima Società
Cooperativa che riunisce sotto il suo nome tutti coloro ai quali è
completamente negato l’accesso a una connessione internet di
qualità e a prezzi competitivi. Attraverso lo sviluppo e
l’utilizzo di tecnologie come ponti radio e reti ibride
cablate/wireless o integralmente wireless, BlazeCon™ è in grado di
erogare a chiunque e dovunque sul territorio nazionale un servizio
internet ad alta velocità paragonabile, se non superiore, per
prestazioni e latenze alla tradizionale connessione via cavo.
Molte sono nel nostro Paese le aree in cui la copertura ADSL è
assente o non sfruttata appieno. Particolari condizioni geomorfologiche del territorio,: la bassa densità di popolazione se
confrontata alle aree urbane e gli alti costi di posatura dei
cavi, hanno spinto le società operanti nel settore, finalizzate
esclusivamente all’ottenimento di un profitto, ad abbandonare
totalmente quasi sei milioni di persone, escludendole di fatto dal
World Wide Web, la più importante risorsa nell’ambito delle
telecomunicazioni dell’ultimo decennio.
Considerando assolutamente inaccettabile una situazione simile
in una Nazione come la nostra, e nutrendo una profonda fiducia nel
desiderio di queste persone di non essere più escluse, la
fondazione di una Società Cooperativa è parsa la migliore e forse
l’unica soluzione possibile a questo problema, fin troppo spesso
sottovalutato. La nostra azienda desidera offrire un servizio
internet che sia contemporaneamente “da”, ma soprattutto “per”, le
persone e attraverso la collaborazione di tutti noi il Digital
Divide sarà sempre più velocemente solo un triste ricordo.
Non a caso è stato scelto tra le molte opzioni il nome BlazeCon:
come Prometeo portò il fuoco della conoscenza agli uomini, così la
nostra società garantirà la possibilità di accedere alla più
grande, più fornita, più aggiornata fonte di sapere esistente,
internet, a chiunque ne sia rimasto escluso. Ma noi fondatori non
intraprenderemo un’azione solitaria come quella del coraggioso
titano, la cooperativa coinvolgerà l’unione con gli stessi
clienti, per far sì che essi possano ottenere insieme a noi,come
soci, i vantaggi di questo fuoco, BlazeCon™.
“Accendiamo insieme la fiamma del sapere”™
- Il settore e la concorrenza Il settore
BlazeCon™ si inserisce nel settore delle telecomunicazioni, con la
qualifica di fornitrice di servizi di connessione internet a banda
larga, ovvero come Internet Service Provider (tecnologia ADSL o
HDSL,
dove
disponibile).
Le
offerte
saranno
indirizzate
principalmente a coloro che non hanno possibilità di utilizzare la
classica ADLS via cavo per limitazioni dovute a valutazioni di
Telecom Italia, monopolista sul così detto “ultimo miglio”, la
tratta di cavo che collega l’utente finale alla centrale
telefonica. Ci rivolgiamo pertanto a quasi sei milioni di persone,
circa il 10% della popolazione italiana.
Prima di citare alcune delle soluzioni al problema, è doveroso
dare una breve definizione di ciò che il Digital Divide
rappresenta nella realtà Italia:
Il così detto “divario digitale” è la situazione di sostanziale
disparità venutasi a creare tra le persone in grado di accedere a
una connessione ADSL e chi invece non può per cause di forza
maggiore. Il nostro Paese è infatti fanalino di coda tra i paesi
UE nelle classifiche sulla copertura del territorio con servizi
internet a banda larga.
Questa situazione deriva principalmente dalla infelice scelta
operata negli anni ’80 dalla SIP, che invece di installare nelle
centraline telefoniche apparecchiature denominate DSLAM (in grado
di ripartire la banda tra i vari utenti, garantendo l’ADSL fino a
8 Mb/s in download) scelse l’installazione di dispositivi MUX e
UCR, per assenza di collegamenti in fibra ottica tra le centrali
di Stadio di Linea e quelle di Stadio superiore.
I multiplatori citati, per quanto utili alla telefonia,
proibiscono tassativamente per ragioni tecniche (ripartizione di
frequenze escludendo quelle utilizzate dalla tecnologia ADSL) la
presenza di collegamenti internet a banda larga. Sarebbe dunque
auspicabile da parte dei gestori, ma come si vedrà in seguito
molto poco probabile, la sostituzione di queste apparecchiature
con DSLAM e la contemporanea posatura di fibra ottica, dai costi
decisamente elevati, per l’indispensabile interramento dei cavi;
in
alternativa
si
potrebbe
compiere
una
sostituzione
con
MiniDSLAM, che offrono prestazioni peggiori e un minor numero di
utenti supportati, ma in grado di funzionare senza fibra ottica
fornendo un servizio paragonabile alle prime ADSL, con banda in
download di 640 Kb/s.
Di seguito una breve rassegna delle principali tecnologie in grado
di combattere il Digital Divide:
•
WiMAX:
si tratta di una tecnologia wireless di
WiMAX
recente concezione; nell’ottobre 2007 si è svolta un’asta
pubblica nazionale per l’assegnazione delle frequenze a
livello
provinciale/regionale
con
in
palio
esclusive
decennali per I WISP vincitori,che si aggiudicheranno la
possibilità di operare sulla banda di 3.5 GHz.
•
HiperLAN:
liberalizzata in Italia tramite una legge del
HiperLAN
2005, questo standard prevede l’utilizzo di apparecchiature
poco costose, quali antenne paraboliche mono-direzionali, una
per l’utente e una posta in una zona elevata, che
fornirebbero in teoria una copertura di 20 Km, 11 Km in
situazioni reali. Il principale ostacolo allo sviluppo di
questa tecnologia consiste nella sola efficacia delle antenne
in condizioni di visibilità reciproca , non devono quindi
essere presenti ostacoli.
•
Satellite:
Tale tecnologia sviluppa tempi di latenza
Satellite
elevatissimi (dell’ordine di 5000 ms) causati dal tempo
necessario al segnale per raggiungere il satellite ed essere
ritrasmesso (rendendo la connessione inutilizzabile per
applicazioni quali il gioco online) e richiede l’utilizzo del
doppino telefonico per la banda in upload, essendo veicolata
solo quella in download attraverso il satellite. Così facendo
anche il telefono risulta occupato, come già nelle obsolete
linee dial-up; in alternativa l’installazione di una costosa
parabola permetterebbe di inviare segnali al satellite,
ottenendo anche l’upload slegato dal doppino. Calcolando gli
alti prezzi di mercato per gli abbonamenti è evidente come
questa sia sicuramente l’alternativa più svantaggiosa.
•
UMTS:
lo standard delle famose chiavette in grado di
UMTS
navigare ovunque, sviluppato anche nei cellulari di ultima
generazione, permette un transfer rate ai limiti degli
standard ADSL (1920 Kb/s) a meno di utilizzare un protocollo
HDSPA, caratterizzato da costi sproporzionati al valore
dell’offerta. Oltre a funzionare a pieno regime solo in
presenza della rete UMTS, in assenza di quest’ultima non sono
neppure garantite le velocità proprie di una linea ADSL, a
causa dell’utilizzo obbligato di tecnologie obsolete (GSM o
GPRS).
Attualmente non è ancora stato sviluppato uno standard che
permetta di risolvere una volta per tutte il problema del Digital
Divide autonomamente e senza eccezioni.
Tuttavia è emerso che le tecnologie attualmente utilizzate
possono potenzialmente fornire un accesso globale a internet,
rispondendo con efficacia al problema. Ciò che manca è la
realizzazione della totale copertura di rete su un territorio così
vasto, opera di certo non realizzabile da piccoli ISP locali per
evidenti problemi correlati alla necessità di ingenti capitali da
investire, al contrario disponibili per i grandi ISP nazionali,
non interessati però a queste aree per via della loro intrinseca
ottica di profitto che porta ad escludere la capillarità per la
quantità. Solo una Società Cooperativa può, attraverso il sostegno
dei diretti interessati, la cui motivazione è di certo l’aspetto
più importante, riuscire in quest’impresa.
La concorrenza
A causa della dinamicità del settore delle telecomunicazioni nei
paesi industrializzati, la concorrenza è fortemente radicata e
articolata, dividendosi in due tipologie di Internet Service
Provider, differenziate in base al capitale e, di conseguenza,
all’area di azione.
•
ISP nazionali,
capitale alto Nell’ordine: Telecom Italia,
nazionali
Infostrada, Tiscali e FastWeb. Si tratta di operatori non
interessati a coprire le zone colpite dal Digital Divide per
via degli scarsi profitti che ne trarrebbero. Telecom Italia
ha il monopolio sull’ultimo miglio in tutto il territorio
nazionale, tranne che a Milano, dove FastWeb ha sviluppato la
tecnologia FTTH (Fiber To The Home, fibra ottica direttamente
al cliente). Tali aziende rappresentano le uniche società che
potrebbero sostenere le spese di posatura di cavi di rame e/o
fibra ottica (circa 10'000 euro al km) e di sostituzione
massiccia delle apparecchiature di multiplazione obsolete con
DSLAM e MiniDSLAM.
•
ISP locali,
capitale medio-basso Società interessate ad
locali
abbattere i costi di installazione delle reti by-passando la
rete nazionale su rame, sono sensibili alle nuove e più
recenti tecnologie, ma comunque si caratterizzano per il fine
di lucro.
I principali punti di forza di BlazeCon™ rispetto alle imprese
concorrenti consistono: nella natura cooperativa dell’azienda
grazie alla quale agiremo su tutto il territorio nazionale, senza
più limitarci ad aree circoscritte e isolate fra loro; nella
migliore qualità della connessione internet grazie all’utilizzo di
un mix delle più affidabili ed efficaci tecnologie di connessione
esistenti; nell’abbattimento dei costi di abbonamento alla rete
grazie anche ai benefici di cui godranno i soci e , soprattutto ,
nel rapporto diretto tra cliente e azienda, per via dell’altissima
importanza che diamo all’aspetto del customer-care.
- Linee di servizio Il progetto BlazeCon™ offre due diversi profili di linee ADSL.
Abbiamo operato questa scelta per coniugare semplicità ed
efficienza, senza obbligare l’utente a doversi fare strada tra
innumerevoli opzioni tariffarie, molto spesso sostanzialmente
uguali l’una con l’ altra.
All’inaugurazione della nostra impresa le due offerte si
articolano così:
1. BlazeCon™
BlazeCon™ No Waste – Una connessione di tipologia
ovvero senza limiti di tempo e/o di traffico.
Flat,
2. BlazeCon™
BlazeCon™ Pills – Connessione a ore, senza alcun limite di
traffico. L’offerta prevede una tariffa minore per le prime
30 ore di navigazione mensili, dopo le quali sarà operata una
maggiorazione in linea con gli standard di mercato.
Per entrambe le nostre offerte sono previste promozioni a tempo
limitato che azzerano il costo di attivazione della linea per i
nuovi abbonati. È inoltre presente l’opzione per richiedere un
modem in affitto, omologato alla corrispettiva connessione, al
costo di 5 €/mese.
Per i clienti che desiderassero diventare nostri soci è previsto
il pagamento di una quota una tantum di 99,00 € e l’installazione
gratuita della linea/modem anche una volta che le promozioni siano
terminate.
I clienti potenziali
I target principali a cui si rivolge BlazeCon™, come già chiarito
più volte, sono le persone per i più svariati motivi non hanno
accesso a una connessione ADSL. Tra questi è possibile distinguere
varie tipologie di cliente, ognuna caratterizzata da particolari
necessità che le nostre offerte riescono a colmare efficacemente.
•
Ragazzi – Sprovvisti di stipendio proprio o comunque non
autosufficienti, sono spesso coloro che hanno maggiormente
bisogno di internet, per applicazioni come il gioco online,
l’uso di programmi per il Peer To Peer, le chat e le
innumerevoli applicazioni di intrattenimento che può offrire
la rete.
•
Studenti – Principalmente universitari, necessitano di una
buona connessione per poter eseguire ricerche, tenersi
aggiornati sulle lezioni, contattare i professori.
•
Aziende/Imprese – Interessate a una connessione senza limiti
per potere espandere il loro business, vista l’importanza
ormai fondamentale per un’azienda di essere rintracciabile
anche sul world wide web.
•
Adulti in età lavorativa – Interessati maggiormente ad avere
la possibilità di consultare internet come fonte alternativa
di informazione, sono coloro che la sfrutterebbero in maniera
minore.
•
Soci – Desiderano entrare
condividono gli ideali e le
creatori di questa azienda
il problema del Digital
interessati a fare parte di
di successo.
a far parte di BlazeCon poiché
motivazioni che hanno spinto di i
a mettersi in moto per risolvere
Divide, o sono semplicemente
questa cooperativa potenzialmente
Non è possibile fornire una stima precisa riguardo al numero di
queste persone, ma basti pensare che secondo le ultime statistiche
sono quasi 6 milioni gli Italiani colpiti dal Digital Divide, che
al contrario di quanto si possa pensare non interessa solo piccoli
e sperduti comuni, ma anche grandi città nelle zone limitrofe alle
aree più industrializzate del Paese.
Incrocio target/servizio
Avvalendoci di una tabella a doppia entrata, di seguito sono
illustrate le compatibilità previste tra le nostre offerte e i
clienti potenziali
BlazeCon™
No Waste
Ragazzi
Studenti
Aziende/Imprese
✓
✓
✓
BlazeCon™
Pills
✓
Adulti
Soci
✓
✓
✓
- L’organizzazione dell’impresa –
Fasi della produzione
L’attività di vendita operata da BlazeCon™ sarà strutturata
principalmente su tre punti:
•
Contatto telefonico dei clienti
•
Installazione del gateway (router) e delle altre
apparecchiature necessarie alla connessione
•
Installazione delle parabole e dei ripetitori per la
creazione dei bridge Wi-Fi
Lo svolgimento di tutte queste operazioni sarà affidato ai soci
promotori, che si occuperanno di persona degli aspetti legati alla
produzione prestando la propria opera e/o specifica competenza.
Gli orari di lavoro prevedono inoltre giornate da 8 ore
lavorative escluse le Domeniche e Festività Nazionali.
Attrezzature coinvolte
coinvolte
Le tecnologie più sofisticate sono l’elemento intrinseco del
settore nel quale si inserisce BlazeCon™; la nostra impresa
pertanto si avvarrà degli ultimi ritrovati nella tecnica per
potere offrire all’utente finale il miglior servizio disponibile.
•
Router ibrido USB/Ethernet, con funzionalità di Access Point
wireless basato sullo standard IEEE 802.11b o g
•
Bridge WiWi-Fi tramite coppia di antenne paraboliche
•
Ripetitori e Amplificatori di segnale per permettere una
copertura del territorio capillare e uniforme
•
Server,
Server indispensabili per l’erogazione di servizi internet
ai nostri clienti
•
Software gestionale per i sopraccitati server, programmi di
natura professionale e dall’altro grado di specializzazione
Da questo elenco emerge come uno degli aspetti critici della
produzione sia l’ottenimento dei permessi necessari, in
particolare per la creazione e il mantenimento di ponti wireless
tra le nostre postazioni e il cliente.
Vendita e distribuzione del prodotto
La promozione delle offerte avverrà principalmente via telefono,
grazie all’istituzione di un call center e all’utilizzo dei
recapiti personali dei soci promotori.
Il marchio associato alla cooperativa sarà “BlazeCon™” e il
motto: “Accendiamo insieme la fiamma del sapere”™. Per una
spiegazione esaustiva su queste scelte, si rimanda all’ultimo
paragrafo della Mission.
La promozione del brand sarà svolta tramite affissione di
manifesti nelle aree di interesse, annunci su stampa locale e
nazionale e infine tramite pubblicità radiofoniche.
Il budget previsto inizialmente per coprire tali spese è di
10'000,00 €, che sarà gestito dai soci che si occuperanno di
questo aspetto, individuati in due dei co-fondatori: Bettini
Cesare e Panieri Marco.
- Prospetto degli investimenti iniziali Tipo di
investimento
Immobili
Attrezzature e
impianti
Tecnologie
informatiche
Arredi
Immagine e
marchio
Altro
(automezzi)
Costo
N. anni di vita
utile
Ammortamento
Annuo
/
/
/
80'000,00
5
16'000,00
20'000,00
3
7'000,00
/
/
/
10'000,00
2
5'000,00
/
/
/
- Fonti di copertura degli investimenti Tipo di fonte
Mezzi Propri
Prestiti Bancari/Agevolazioni
per Cooperative
Valore in Euro
80'000,00
30'000,00
I prestiti bancari sono ottenuti previa ipoteca di proprietà
immobiliari dei soci, oltre che dal contributo della Lega Coop per
la nascita della nostra cooperativa.
- Preventivo economico I prezzi
Il prezzo dei servizi viene fissato in base al prezzo medio
praticato dalla concorrenza per prodotti analoghi e tenendo conto
della necessità di copertura dei costi.
Per l’offerta “BlazeCon™ No Waste” è previsto un contributo
mensile di 25,00 €/mese.
I prezzi dell’offerta “BlazeCon™ Pills” sono di 0,013 €/minuto
per le prime 30 ore di connessione mensili, oltre le quali la
tariffa subisce una maggiorazione di 0,027 €/minuto.
Il costo di attivazione della linea per entrambe le offerte è di
125,00 €.
L’offerta soci prevede una quota associativa di 150,00 € più
l’attivazione a 0,00 € dell’offerta “BlazeCon™ No Waste”, con il
normale canone di 25,00 €/mese.
Ricavi
Voci
Prezzo “BlazeCon™ No Waste”
Quantità di sottoscrizioni
(stima)
Ricavi “BlazeCon™ No Waste”
Prezzo “BlazeCon™ Pills”
Quantità di sottoscrizioni
(stima)
Ricavi “BlazeCon™ Pills”
Prezzo per i soci
Quantità di adesioni (stima)
Ricavi da adesioni soci
Valore in Euro per il primo anno
25,00 €/mese + 125,00 €
(attivazione)
210
89'250,00 €
0,013 €/minuto + 0,04 €/minuto
dopo le prime 30 ore + 125,00 €
(attivazione)
175
71'015,00 €
150,00 € (quota associativa) +
25,00 €/mese
15
6'750,00 €
Costi previsti
Il costo di ammortamento è pari a 28'000,00 €.
Vanno inoltre considerate le seguenti voci:
•
Oneri Finanziari
Finanziari, pari a 7'800,00 €/anno per 5 anni.
•
Retribuzione Soci,
Soci che consta negli stipendi del valore di
2'000,00 €/mese per i quattro soci fondatori, per un costo
complessivo di 96'000,00 €.
•
Spese Generali
Generali, sotto cui rientrano le restanti voci,
ammontano a 15'000,00 €.
Preventivo economico del primo anno di attività
Ricavi totali
Costo materie prime
Costo personale (soci)
Affitto
Spese Generali
Oneri Finanziari
Ammortamento
167'015,00 €
/
96'000,00 €
/
15'000,00 €
7'800,00 €
28'000,00 €
Utile
20'000,00 €
Sono previsti piani di reinvestimento degli utili per i primi anni
di attività, con lo scopo di allargare la base d’utenza con autofinanziamenti provenienti dal patrimonio dell’impresa.
Progetto “EXPERIMENT
“EXPERIMENT 8:
8: Inventa una Cooperativa”
Istituto:
Istituto
Liceo Scientifico “B.Rambaldi-L.Valeriani”
Classe,
Sezione
ezione:
Classe, S
ezione
4°B
Partecipanti:
Partecipanti
Genoese Giuseppe
Panieri Marco
Bettini Cesare
Franzoni Andrea
Insegnante Referente:
eferente
Professoressa Pierangela Marocchi