«Il Comune non ha colpa» «Transumanza» dal Pd a

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«Il Comune non ha colpa» «Transumanza» dal Pd a
LA SICILIA
GIOVEDÌ 18 MARZO 2010
SIRACUSA .41
Lentini e zona nord
Al sit-in, svoltosi
ieri mattina
all’ingresso del
municipio, erano
presenti anche le
organizzazioni
sindacali;
annunciato uno
sciopero a oltranza
Lentini: sciopero
dei netturbini
mercato a rischio
LENTINI. Rischia di essere sospeso anche oggi il mercato settimanale del giovedì. Gli operatori ecologici della "Meridiana" sono tornati difatti a incrociare le braccia e hanno annunciato uno sciopero ad oltranza. Motivo della protesta è, ancora una volta, il ritardo nell’erogazione degli stipendi, che puntualmente si verifica
tutti i mesi causando serie difficoltà per i lavoratori. Al
sit-in, svoltosi ieri mattina all’ingresso del municipio,
erano presenti anche le organizzazioni sindacali, rappresentate dal segretario provinciale della Fp Cgil Gianni Marchese, quello della
I sindacati: Uil Salvatore Rosolino ed il segretario
della Camera del Lavoro di Lentini, Nello
«Stipendi
Saccuzzo.
in ritardo,
«Ancora una volta - hanno affermato i
rappresentanti
sindacali - il problema
situazione
dei ritardi si ripete e a subirne le consepesante».
guenze sono i lavoratori che si ritrovano
nuovamente senza retribuzione. ChieOperatori
diamo per l’ennesima volta all’amminiMeridiana
strazione comunale una dura presa di
nei confronti della società perieri in sit-in posizione
ché non si può continuare in questo moal Municipio do e gli operai devono essere pagati ogni
mese con puntualità».
I netturbini intanto sono decisi ad andare avanti su
questa strada e annunciano uno sciopero ad oltranza fino a quando non sarà risolta definitivamente la questione degli stipendi e nello stesso tempo si scusano
con la cittadinanza per i disservizi determinati dalla
mancata pulizia e raccolta dei rifiuti solidi urbani. L’ultima protesta degli operatori risale allo scorso 5 marzo: in quell’occasione i dipendenti "Meridiana" incrociarono le braccia lasciando la città piena di spazzatura.
Lentini: da prostituta a «protettrice»
arrestata donna albanese di 26 anni
LENTINI. Una giovane prostituta albanese arrestata dai carabinieri per aver imposto ad altre
donnine sue connazionali di versarle a testa
mensilmente la somma di 500 euro. A fare
scattare le manette ai polsi di Malvina Peryci,
26enne, sono stati i carabinieri della stazione di
Lentini, a cui una delle giovani sfruttate si era
rivolta per essere "tutelata". Sono in corso indagini per appurare se la Peryci, a cui sono stati
concessi gli arresti domiciliari, si avvalesse dell’opera di altri complici. È stato accertato che la
donna abitava a Scordia ed era poi solita spostarsi nel Lentinese per controllare il continuo
afflusso di lucciole provenienti soprattutto dai
paesi dell’Est europeo.
Nonostante l’azione di contrasto delle forze
dell’ordine, che a più riprese hanno cercato di
avviare un’opera di bonifica con numerose retate, questa zona nord della provincia di Siracusa continua a pullulare di prostitute extracomunitarie, che sfruttate dai soliti lenoni sono
costrette di inverno e di estate a sostare spesso
sui cicli dell’ex strada statale Lentini-Catania.
Da anni si assiste al proliferare di un fenomeno
davvero obbrobrioso. E lo spettacolo - se così
può essere definito - è ancora più avvilente
quando si notano i clienti stazionare sul bordo
della strada per mercanteggiare sul prezzo delle "prestazioni", spesso mettendo a repentaglio
la sicurezza degli automobilisti.
Adesso invece il fenomeno sembra avere assunto connotazione diversa, per come si evin-
ce dall’odierno fatto di cronaca che vede una
prostituta nelle vesti di sfruttatrice di altre colleghe. Altre volte si era registrato che qualche
energumeno dopo aver consumato un rapporto erotico oltre ad astenersi dal pagamento del
prezzo mercanteggiato per la prestazione non
aveva esitato a malmenare selvaggiamente la
poveretta di turno, sottraendole tutto il denaro che aveva addosso. L’anno scorso nella stessa zona una donnina mentre era intenta ad
adescare clienti veniva arrotata da un auto riportando gravi ferite. Questi fatti di cronaca
pongono in primo piano, uno dei più inquietanti problemi, che da alcuni anni affligge il circondario di Lentini.
GAETANO GIMMILLARO
«Il Comune non ha colpa»
Carlentini. Rigettata la richiesta di danni per 600mila euro per un incidente stradale
CARLENTINI
ATTRAVERSA SULLE STRISCE PEDONALI
78ENNE TRAVOLTO IN VIA SCAVONETTI
CARLENTINI. g. g.) Anziano "arrotato" in pieno centro
cittadino da un’auto: U. Z. 78 anni è statto trasportato
all’ospedale civile di Lentini, dove i medici gli hanno
riscontrato ferite in varie parti
del corpo, disponendone il
ricovero in corsia. Il sinistro si
verificato poco dopo
mezzogiorno in via Scavonetti
nei pressi delle strisce
pedonali antistanti il campo
sportivo. L’anziano decideva
di spostarsi nell’altro lato
della strada quando veniva travolto da una Ford "Fiesta",
con alla guida una donna, insegnante in pensione. Sul
posto si registrava gran trambusto anchè perché ai primi
soccorritori l’uomo, riverso in una pozza di sangue
sembrava privo di vita. Il traffico è rimasto congestionato
per un’ora. Indagano carabinieri e vigili urbani.
GISELLA GRIMALDI
CARLENTINI. Mano pesante del Giudice
monocratico del Tribunale di Lentini.
Padre e figlio sono stati condannati a
risarcire il Comune di Carlentini, nei
confronti del quale era stata esperita
azione giudiziaria per il risarcimento
dei danni subiti a seguito di un incidente avvenuto in forma autonoma
nella strada antistante la casa comunale di contrada Rusana.
I fatti risalgono a due anni fa, quando un giovane carlentinese mentre
percorreva via Morelli a bordo del suo
motorino rovinava a terra paurosamente riportando ferite gravi alla testa. Il padre muoveva azione giudiziaria ritenendo il Comune responsabile di irregolare e negligente manutenzione stradale. Partì così la richiesta di risarcimento danni materiali,
patrimoniali e non patrimoniali ammontante a 600mila euro. La vicenda
ha avuto un iter laborioso tanto da
approdare davanti al Giudice monocratico, che ha ribaltato le aspettative
condannando i ricorrenti a risarcire il
Comune per spese legali e danni nei
confronti dell’ente ammontanti a
9mila euro circa.
In passato il Comune di Carlentini forse per negligenza, forse per superficialità - ha rischiato il dissesto, sborsando ingenti somme a cittadini che
sono incappati in incidenti stradali,
la cui responsabilità è stata sempre attribuita alle strade dissestate. Clamorosa l’ultima condanna di un milione
di euro da rifondere alla famiglia di un
giovane morto in un incidente stradale in via Etnea. Negli ultimi tempi però
si registra una controtendenza nella
gestione giudiziaria del contenzioso
che viene seguito e curato dall’Amministrazione comunale, come non si
verificava da anni.
ROSANNA GIMMILLARO
In breve
CARLENTINI
Scoperto buco nella parete: fallisce
«colpo» alla Banca agricola popolare
La banda del buco fa cilecca. Infatti
sfuma colpo milionario, che era stato
architettato ai danni della locale
agenzia della Banca Agricola Popolare
di Ragusa. Ignoti avevano praticato un
foro nella parete divisoria tra i locali
dell’istituto di credito e un garage, sito
in un cortile, con il preciso intento di
entrare in azione al momento
opportuno. La scoperta è stata fatta per
caso nella mattinata. Dato l’allarme sul
posto si sono portati i carabinieri della
locale stazione, che hanno le indagini.
LENTINI
Manutenzione del verde pubblico
allo stadio e al campo scuola
g. gr.) Continuano gli interventi di
manutenzione nelle aree verdi della
città da parte dell’amministrazione
comunale. Con delibera di giunta è
stata difatti assegnata al coordinatore
del IV settore la somma di 3.000 euro
per effettuare la scerbatura
straordinaria delle aree a verde
pubblico di pertinenza dello stadio
comunale "Angelino Nobile" e del
campo scuola di via Ventimiglia, nella
zona limitrofa al campo di atletica
leggera.
LENTINI
«Legalità e sviluppo»: domenica
congresso dei Giovani democratici
g. gr.) Domenica prossima alle ore 17
presso la sede del Pd, in via Garibaldi,
si terrà il primo congresso dei Giovani
Democratici di Lentini intitolato "I
giovani lentinesi tra legalità e
sviluppo". Alla manifestazione - nel
corso della quale saranno eletti il
segretario e il gruppo dirigente - sono
stati invitati il segretario nazionale dei
Giovani Democratici Fausto Raciti, gli
onorevoli Giuseppe Lumia e Roberto
De Benedictis, il segretario locale del
Pd, le forze politiche locali. Oggi si
aprirà invece la campagna di
tesseramento.
Augusta
OGGI SERVIZIO REGOLARE
«Transumanza» dal Pd a Lombardo Raccolta rifiuti
Politica. L’assessore Cammalleri e i consiglieri Belfiore e Morello passano all’Mpa. «Benvenuti fra noi»
Cambiamenti nel quadro politico cittadino che danno una scossa agli equilibri
sia in consiglio comunale che nell’amministrazione attiva. L’assessore all’Urbanistica, Antonio Cammalleri ha rassegnato ieri le proprie dimissioni a seguito della decisione di lasciare il Pd per
aderire all’Mpa. A scegliere di abbandonare il Partito democratico per entrare
a far parte del movimento di Raffaele
Lombardo, sono stati anche i consiglieri comunali Silvia Belfiore e Giulio Morello.
«Una decisione non facile- spiega
Cammalleri nella lettera indirizzata al
sindaco Carrubba - scaturita dal mutato quadro politico. Non sarebbe giusto
continuare ad occupare una postazione
che è in quota al Pd, non condividendone più il percorso. Definisco questa scelta molto maturata e ragionata, sono infatti pervenuto con travaglio alla determinazione di ritenere le esperienze po-
litiche e umane vissute ormai consumate dai dubbi che nutro sulla capacità
del Pd di porsi come forza riformista e
innovativa, sostanziata di idee e proposte che potessero dare significato al
mio impegno politico, carico di entusiasmo. Finora mi sono sempre sentito responsabile delle scelte che questa amministrazione ha operato, pur non
avendole sempre condivise. Mi dimetto
con la convinzione e la consapevolezza
di non avere profuso invano le mie
energie».
«Mi fa particolarmente piacere dare il
benvenuto ai consiglieri Belfiore e Morello e all’ex assessore Cammalleri - dichiara il commissario cittadino dell’Mpa, Maurizio Ranno -. Auspico che tale
scelta consenta di continuare in consiglio comunale un lavoro serio e proficuo
per Augusta, sono sicuro che contribuiranno con impegno e competenza a
valorizzare l’Mpa, insieme a loro e agli
altri che hanno fatto la stessa scelta, il
nostro movimento, sarà in grado di
rafforzarsi sempre più. La linea politica
dell’Mpa ad Augusta - puntualizza sarà la stessa di quella assunta sia a livello provinciale che a livello regionale.
Pertanto non si configura nessun ingresso nella amministrazione comunale, rispettando il mandato elettorale».
«La decisione di Belfiore, Morello e
Cammalleri di lasciare il Pd, rappresenta un gesto che va nella direzione della
frammentazione del quadro politico
che certo non aiuta a trovare la soluzione dei problemi della nostra città», dice
il segretario cittadino del Pd, Giovanni
Santanello. La segreteria del Pd ha chiesto al sindaco «l’accelerazione del processo di definizione della nuova giunta
affinché possa riprendere con nuovo
slancio l’impegno nella risoluzione dei
problemi della città».
Nella foto sopra l’assessore
Antonio Cammalleri, a
sinistra i consiglieri comunali
Giulio Morello (in alto) e
Silvia Belfiore (in basso)
sciopero revocato
Revocato lo sciopero degli operatori ecologici proclamato
dalla Fp Cgil per oggi, con sit-in davanti alla sede della prefettura di Siracusa. Quest’ultima ha accolto la richiesta di attivazione di un tavolo con le parti interessate per la risoluzione
della problematica relativa agli annosi ritardi nel pagamento
degli stipendi ai dipendenti della "Pastorino" che per conto
del comune megarese cura in regime di proroga il servizio di
raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani. La riunione è
prevista per la prossima settimana in data da destinarsi.
Intanto i netturbini ricevono il 70% del salario di gennaio.
Acconto che viene corrisposto a seguito del versamento di una
somma pari a 150 mila euro da parte del Comune alla "Pastorino". La scorsa settimana i dipendenti protestarono in piazza D’Astorga per rivendicare il diritto alla puntuale retribuzione. L’Amministrazione ha ribadito le difficoltà di natura economica che attraversa l’ente a causa del cospicuo credito
vantato nei confronti della Tributi Italia che non consentono
il puntuale pagamento del canone dovuto alla "Pastorino". La
Fp Cgil ha chiarito che la protesta è contro l’azienda, spiegando che si coinvolge il Comune, in quanto ente istituzionale che
ha dato in appalto il servizio di nettezza urbana e viene pertanto invitato a sollecitare la retribuzione dei lavoratori.
AGNESE SILIATO
Carrubba a giudizio
SCUOLA ED ECOLOGIA
Dovrà presentarsi il 5 luglio davanti ai giudici
del Tribunale penale per difendersi dalle accuse di falso ideologico e abuso d’ufficio. E’ quanto stabilito nella tarda mattinata di ieri dal
Giudice dell’udienza preliminare Luca Lorenzetti nei confronti del sindaco Massimo Carrubba, per il quale era stata avanzata una richiesta di rinvio a giudizio da parte dell’ex
procuratore aggiunto Giuseppe Toscano. Contro il sindaco Carrubba era stato presentato un
esposto da parte di Leonardo Romeo, ex conduttore di una televisione privata, che lo accusava di avere, nel 2007, conferito arbitrariamente degli incarichi professionali a dei tecnici non dipendenti della civica amministrazione. Ebbene, le asserite irregolarità perpetrate
Anche ad Augusta si entra nel vivo di "Società, ambiente e salute", il progetto sull’ambiente nato dalla collaborazione tra La
Sicilia Multimedia e il Cipa (Consorzio industriale protezione ambiente) e giunto alla
terza edizione. Le due scuole, infatti, il 3°
comprensivo Todaro e l’istituto superiore
Arangio Ruiz, hanno fatto propria la prima
esperienza del progetto, edizione 2010: la visita degli esperti dell’istituto d’Igiene della
facoltà di Medicina di Catania, Antonio Mistretta, Gina Sciacca e Fabio Contarino: i tre
professionisti hanno tenuto i due incontri
nella mattinata di martedì. Attraverso il collaudato metodo del brainstorming (associazioni di idee) i ragazzi hanno avuto il primo
approccio con i temi del progetto: la salva-
A. S.
Progetto Cipa «Società, ambiente, salute»
Consulenze. Per falso ideologico e abuso d’ufficio esperti al comprensivo Todaro e al Ruiz
dal primo cittadino denunciate da Leonardo
Romeo sono state considerate sussistenti sia
da parte dei magistrati della Procura della Repubblica di Siracusa sia da parte del Giudice
dell’udienza preliminare Luca Lorenzetti che,
ieri mattina, dopo aver sentito le parti e le argomentazioni dei difensori di Massimo Carrubba, ha emesso il decreto di rinvio a giudizio
a suo carico. Sarebbe emerso che gli incarichi
professionali sarebbero stati conferiti senza la
preventiva approvazione, da parte della giunta, del regolamento, ovvero del bando di gara
per la «chiamata» dei tecnici che intendono
partecipare nell’esecuzione di lavori pubblici
messi in cantiere dalla civica amministrazione.
PINO GUASTELLA
guardia dell’ambiente, l’attuale ecocompatibilità della presenza industriale, il rapporto
industria-territorio e le ricadute sociali di
questa presenza. Il tutto con un doppio risvolto mediatico: una pagina pubblicata sul
nostro quotidiano e contributi video ospitati nei format televisivi di Antenna Sicilia e Telecolor
«Il gruppo di lavoro, formato da alunni di
scuola primaria e scuola secondaria, ha capito la stretta correlazione esistente tra le parole chiave - ha raccontato Carmen Belluardo, insegnante del Todaro -. La difesa e la salvaguardia dell’ambiente, demandati al singolo e alla collettività, migliorano la qualità
della vita e la nostra salute». All’incontro il
Ruiz ha aggiunto la proiezione di un video
pertinente realizzato dai ragazzi della scuola e premiato in un concorso nazionale di Italia Nostra. L’insegnante Jessica Di Venuta:
«L’incontro è servito a sottolineare che ognuno di noi deve contribuire con i suoi comportamenti quotidiani a migliorare la qualità
dell’ambiente».
MASSIMILIANO TORNEO
Foto di gruppo per
insegnanti e
studenti del «Ruiz»,
nella visita degli
esperti dell’Istituto
d’Igiene
dell’Università di
Catania