98/785( 7(55$ `, 6$3(5, ( 6$325 - GAL Sviluppo Vulture Alto Bradano

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ƒ*,2512
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Visita al 3ROR 0XVHDOH nello storico Palazzo Fortunato, casa natale dell’illustre meridionalista Giustino Fortunato, che
riunisce la Biblioteca Comunale, il Museo della Civiltà Contadina, il Centro della Civiltà dell’Aglianico e la Mostra
Permanente sul Brigantaggio.
Pranzo in ristorante.
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Arrivo a 0RQWLFFKLR /DJKL e passeggiata lungo i sentieri che percorrevano i banditi lucani nel XIX secolo, con
partenza in prossimità dell'
$EED]LD GL 6DQ 0LFKHOH per raggiungere le Grotte già denominate ”*URWWH GL &URFFR”.
Visita all’Abbazia benedettina di 6DQ 0LFKHOH, costruita sulle grotte abitate nel X secolo dagli eremiti basiliani, e al
“0XVHR 1DWXUDOLVWLFR” della farfalla Brahmea Vulturina, scoperta nel 1963, nelle foreste verdeggianti, dal Conte altoatesino Fred Hartig, allestito nelle antiche celle dei monaci brasiliani.
Rientro in hotel. Cena e pernottamento.
ƒ*,2512
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Arrivo a 9HQRVD e visita all’,QFRPSLXWDGHOOD7ULQLWj, una delle più potenti Abbazie del Sud, costruita nel V secolo su
un tempio romano e ampliata più volte anche grazie a una donazione del padre di Ugo dei Pagani, fondatore dell’ordine
dei Templari, oltre che luogo prediletto da Roberto il Guiscardo che vi portò la croce di Costantino nel 1081 mai
ritrovata. Visita al &DVWHOORGL3LUURGHO%DO]R (fatto costruire da quest’ultimo nel 1470).
Pranzo in ristorante.
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Giro tra le stradine del centro dove, tra fontane, palazzi e piazzette ricche di fascino e suggestione, non si può mancare
di rendere omaggio al poeta 2UD]LR, con una visita alla sua dimora, un edificio romano che probabilmente sorge sui
resti di un auditorium, con un pregevole bassorilievo all’entrata. Visita alla &DWWHGUDOH dedicata a S. Andrea Apostolo.
Rientro in hotel. Cena e pernottamento.
ƒ*,2512
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Arrivo a0HOIL, una delle cittadine lucane più ricche di testimonianze storiche e artistiche. Simbolo della città e delle sue
dominazioni è il poderoso &DVWHOOR1RUPDQQR6YHYR, il più noto della Basilicata è tra i più grandi di tutto il sud Italia.
La struttura fu costruita dai Normanni per volontà di Roberto il Guiscardo, ma con Federico II di Svevia venne ampliata
e risistemata. Anche nel periodo angioino il castello venne sottoposto a ulteriori modifiche e, infine, ad opera dei
Caracciolo, nel XV secolo fu trasformato in palazzo comitale. La fortezza sorge su una collinetta ed è protetta da un
fossato, da uno spalto, da mura e da ben dieci torri, delle quali sette rettangolari e tre a pianta pentagonale.Altra
impedibile meta turistica è la &DWWHGUDOH. Di epoca normanna, fu voluta tra il 1149 e il 1150 da Ruggero II, che volle
dedicarla alla Madonna di Nazareth. Nei secoli successivi la chiesa fu sottoposta a numerose ristrutturazioni che ne
trasformarono completamente lo stile, passando dal romanico al barocco.
Pranzoinristorante.
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Arrivo a /DJRSHVROH, borgo che sorge su un altura che domina la sottostante Valle di Vitalba dove, fino all'800, vi era
un lago poi prosciugatosi. Visita al &DVWHOOR, una delle ultime residenze volute dall'imperatore Federico II di Svevia,
realizzata tra il 1242 e il 1250, imponente testimonianza di architettura fortificata medievale. Una "domus" degna del Re
detto "Stupor mundi", costruita per essere la sua "casa di caccia" e unica sua abitazione ad avere all'interno una
cappella. Il monumento ricorda il castello rosso dei romanzi del Graal situato di fronte una rupe bianca, colore che
richiama subito alla mente la "terra bianca" lucana.
Partenza per il rientro.
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pernottamenti in hotel a 3 stelle, con colazione, pranzo e cena, le escursioni, la degustazione dei prodotti tipici, la guida
turistica e i trasferimenti da/per i paesi in pullman gran turismo, l’ingresso ai musei e ai monumenti.
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