Autunno 2016 - Filmstudio 90

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Autunno 2016 - Filmstudio 90
Organizzazione:
con il patrocinio di
Filmstudio ’90
COMUNE DI
VA R E S E
info: 0332.830053
www.filmstudio90.it
Assessorato alla Cultura
Cinema Teatro Nuovo
Viale dei Mille 39 - Varese - tel. 0332.237325 - 0332.830053
Note di scena
settembre - dicembre 2016

teatro, musica, incroci   
GIOVEDÌ
NEL CORSO DEL TEMPO
15.09
di Wim Wenders, Germania 1976, 174’
ORE 16 e 21
fotografia di Robby Müller, musiche di Improved Sound Limited
con Rüdiger Vogler, Hans Zischler, Lisa Kreuzer
Ingresso euro 7/rid. 5
GIOVEDÌ
SEXXX
22.09
di Davide Ferrario, Italia 2015, 75’
ORE 16 e 21
EVENTO CINEMA
DANZA, CINEMA, VIDEOARTE
con Kristin Furnes Bjerkestrand, Manuela Maugeri, Viola Scaglione, Denis Bruno
coreografie di Matteo Levaggi
Ingresso euro 7/rid. 5
GIOVEDÌ
DAVID BOWIE IS
29.09
di Hamish Hamilton e Katy Mullan, G.B. 2013, 99’
MUSICA, ARTE, CINEMA
dalla mostra del Victoria and Albert Museum di Londra
Ingresso euro 7/rid. 5
ORE 16 e 21
GIOVEDÌ
PACO DE LUCÌA - LA BUSQUEDA
06.10
di Curro Sanchez, Spagna 2014, 95’
MUSICA E CINEMA
ORE 16 e 21
con Paco de Lucìa, Cameron de la Isla, John Mc Laughlin, Al Di Meola
Premio Goya 2015, Miglior documentario
Ingresso euro 7/rid. 5
GIOVEDÌ
El Hogar del Tango presenta
TEATRO E DANZA
di Francesca Zanni, regia di Pinuccio Bellone
13.10 TANGO
con Giulia Carvelli, Stefano Sandroni e i ballerini Susi Lillo e Piermario Mameli
ORE 21
In collaborazione con La Corte dei Folli
Ingresso euro 12/rid. 10
VENERDÌ
EUROPEAN OUTDOOR FILM TOUR 16/17
21.10
Ogni anno a ottobre, con la premiere a Monaco di Baviera, prende il via il
più grande festival di film outdoor d’Europa. Arriva anche al Cinema Nuovo
Ingresso unico euro 13,50
di Varese per tutti gli appassionati!
ORE 20.30
GIOVEDÌ
MR. GAGA
27.10
Anima e corpo di un genio della danza
ORE 16 e 21
50° anniversario Batsheva Dance Company
GIOVEDÌ
Red Carpet Teatro
EVENTO CINEMA
DANZA, CINEMA, VIDEOARTE
di Tomer Heymann, Isr./Sve./Ger./Ola. 2015, 100’
Ingresso euro 7/rid. 5
TEATRO
ORE 21
GIOVEDÌ
10.11
ORE 21
GIOVEDÌ
musiche originali Alessandro Cerea
EQUILIBRIA
Ingresso euro 12/rid. 10
CINEMA, SUONI… E LUCI
di Eugenio Manghi, Italia 2016, 65’
Interventi musicali di Alessandro Grosso e Mirko Carchen
Sarà presente il musicista Pietro Pirelli
Ingresso euro 8/rid. 6
TDA Teatro Varese
TEATRO
DILETTEVOL VIAGGIO - Omaggio a Carlo Goldoni
17.11 IL
Adattamento teatrale dei Mémoires
ORE 21
GIOVEDÌ
Replica per le scuole: venerdì 18/11 2016 ore 11
Ingresso euro 10/rid. 8
Red Carpet Teatro
TEATRO
GILDA DEL MACMAHON
01.12 LA
Adattamento e regia Vittorio Bizzi, sassofoni Luca Carnelli
ORE 21
con Sarah Collu, Andrea Benvenuto, Romeo Tofani
Ingresso euro 12/rid. 10
Stampa: Emme Effe - Varese – Grafica e Impaginazione: Mauro·Franzoni
K. - Assassinata dalla vita
03.11 FRIDA
con Sarah Collu e Serena Nardi. Testo e regia Serena Nardi, video Vittorio Bizzi,
Note di scena settembre-dicembre 2016
NEL CORSO DEL TEMPO di Wim Wenders, Germania 1976, 174’
EVENTO CINEMA
Nel corso del tempo, il film manifesto del Nuovo Cinema Tedesco e di un’intera generazione, torna in sala per il suo quarantesimo anniversario dalla prima proiezione al Festival di Cannes 1976 e dall’uscita nei cinema. Il film si affermò come il road movie europeo che definì la
personalissima poetica del viaggio di Wim Wenders: ritorna oggi riproposto per la prima volta in un’imperdibile versione restaurata in 4K, per
ritrovare il pubblico di allora e per farsi riscoprire dalle nuove generazioni.
Nell’indimenticabile incontro delle immagini in un bianco e nero nitido e delicato con una delle colonne sonore rock più belle dell’epoca,
realizzate appositamente dagli Improved Sound Limited, Wim Wenders ha firmato uno dei capolavori della sua carriera riscrivendo l’on the
road come movimento esistenziale, di derivazione goethiana, verso la ricerca di se stessi e di un proprio posto nel mondo e nella Storia.
SEXXX di Davide Ferrario, Italia 2015, 75’
DANZA, CINEMA, VIDEOARTE
Ispirato dallo spettacolo di danza Sexxx, coreografato da Matteo Levaggi per il Teatro di Torino, arriva al Nuovo l’ultimo film di Davide Ferrario vicino per certi versi alle suggestioni del suo Guardami (1999, dedicato al rapporto tra pornografia e malattia) per avvicinarsi all’erotismo e all’atto del guardare il corpo da una nuova prospettiva. “Il risultato – scrive Raffaella Giancristoforo su MyMovies – è una forma ibrida che, sulle riprese del balletto rimesso in scena a favore di camera a costituire la parte portante del film, innesta altri segmenti: il prologo con voce fuori campo tra le sale del Kunsthistorisches Museum di Vienna, un cortometraggio in b/n (Room 423) su una coppia che si risveglia in una stanza d’albergo, alcune immagini estrapolate dal backstage di set a Budapest, la ‘capitale europea del porno’”. Attenzione alla colonna sonora, che contempla David Bowie, Ultravox, Giorgio Canali, The Longcut, Ooioo e Massimo Zamboni mentre la musica
originale per il balletto è di Bruno Raco.
DAVID BOWIE IS di Hamish Hamilton e Katy Mullan, G.B. 2013, 99’
MUSICA, ARTE, CINEMA
Nel 2013 il Victoria and Albert Museum di Londra inaugurò la più incredibile mostra mai allestita, un tributo multimediale all’artista, una vera e propria “Bowie Experience”: il pubblico la prese d’assalto e il museo registrò ingressi da record. Visitare David Bowie Is è un’esperienza unica: un viaggio nel tempo e nello spazio, fra trasformazioni e personaggi, eccentrici costumi di scena indossati da manichini con le
sue sembianze e una colonna sonora di canzoni leggendarie: 300 pezzi che includono filmati, fotografie, manoscritti e lettere, storyboard
per i video, bozzetti di costumi e scenografie. Descritta da The Times come “elegante e oltraggiosa” e da The Guardian come “un trionfo”, la mostra su Bowie, scomparso il 10 gennaio, insieme al catalogo edito in Italia da Rizzoli, è stata un successo clamoroso e un primato
nella storia del V&A Museum. Nel film documentario con lo stesso titolo veniamo accompagnati nell’allestimento del V&A da guide molto
speciali, tra cui il leggendario stilista giapponese Kansai Yamamoto e il front-man dei Pulp Jarvis Cocker, che ci fanno scoprire le storie dietro ad alcuni dei migliori pezzi esposti.
PACO DE LUCÌA – LA BUSQUEDA di Curro Sanchez, Spagna 2014, 95’
MUSICA E CINEMA
A due anni dalla morte, il documentario racconta la storia del leggendario chitarrista Paco de Lucía. Realizzato dal figlio, che ne firma la
sceneggiatura assieme alla madre Casilda, il film è un viaggio che alterna passato e presente, attraverso interviste realizzate in anni diversi allo stesso Paco che si intrecciano con filmini delle sue esibizioni, materiali d’archivio, interviste e immagini dei suoi maestri e fonti di ispirazione e di musicisti che hanno lavorato con lui: Sabicas, Niño Ricardo, Camaron de la Isla, John Mclaughlin e Al Di Meola… Un racconto pieno di vita che inizia la prima volta che Paco prende una chitarra nella sua casa in Algeciras (Andalusia), a soli 7 anni, e culmina con
la composizione del suo ultimo disco, Canción Andaluza. Più di sessant’anni di ricerca, di investigazione musicale per superare il limite e trasformare il flamenco da marginale in mondiale. Il film ha vinto il Premio Goya 2015 come miglior documentario.
TANGO di Francesca Zanni, regia di Pinuccio Bellone
con Giulia Carvelli, Stefano Sandroni e i ballerini Susi Lillo e Piermario Mameli
TEATRO E DANZA
“Avete mai ballato il tango? Avete mai provato? Ballare il tango è una cosa che non si può spiegare con le parole, bisogna sentirlo dentro.
Un bravo ballerino può far ballare anche chi non ha mai studiato un passo invita sua. Perché l’importante non è la tecnica, è il cuore”. In un
ambiente unico (che poi scopriremo rappresentare due luoghi diversi) un uomo e una donna raccontano la loro storia parlando direttamente al pubblico. L’uomo e la donna non parlano mai tra di loro,ma i loro monologhi si intrecciano e il loro racconto a volte sembra combaciare: si capisce che le loro vite scorrono parallele e stranamente incrociate, ma fino all’ultimo non sarà svelato qual è il nodo che li unisce.
I due personaggi appartengono a due periodi storici diversi, ma stanno raccontando la stessa storia. Solo nel finale si guarderanno finalmente negli occhi e si “parleranno” per la prima volta, ballando insieme un simbolico tango. Con il patrocinio del Consolato Argentino.
EUROPEAN OUTDOOR FILM TOUR 16/17
EVENTO CINEMA
Ogni anno a ottobre, con la premiere a Monaco di Baviera, prende il via il più grande festival di film outdoor d’Europa. Da ottobre a febbraio, l’E.O.F.T. va in tour in quindici paesi europei e con il suo ricco programma illumina i bui mesi invernali. La tappa varesina era un obbligo per tutti gli appassionati! Dalla sua creazione nel 2001, l’European Outdoor Film Tour (E.O.F.T.) simboleggia avventura e peripezie dal
mondo outdoor. Protagonisti, discipline, paesi e avventure cambiano ogni anno, ma una cosa rimane invariata: THIS IS REAL! Per ulteriori informazioni e per prenotare un posto, visitate il sito www.eoft.it
MR. GAGA - Anima e corpo di un genio della danza
di Tomer Heymann, Israele, Svezia, Germania, Paesi Bassi 2015, 100’
DANZA, CINEMA, VIDEOARTE
Mr. Gaga racconta la vita e l’arte di Ohad Naharin, uno dei coreografi più innovativi al mondo. Attraverso immagini di repertorio, estratti
mozzafiato sul palco e momenti inediti durante le prove, il film in modo vivace conduce il pubblico nel mondo dell’artista israeliano. Creatore del rivoluzionario linguaggio di movimento “Gaga”, una danza emozionale ed energica, Ohad Naharin, classe 1952, nato e cresciuto
in un kibbutz, è ritratto dal regista a partire dai suoi primi passi di danza fino a quelli compiuti sulla scena internazionale con Martha Graham
e Maurice Béjart, per arrivare al passaggio alla coreografia, coronato dalla nomina a direttore artistico del Batsheva Dance Group, compagnia di danza di fama mondiale. Definito da Variety “il più eccitante documentario per i fan della danza moderna più audace dai tempi di Pina”, nominato fin da subito agli EFA, Mr. Gaga sta conquistando moltissimi premi, tra cui quelli del pubblico, nei festival internazionali.
Red Carpet Teatro: FRIDA K. - Assassinata dalla vita
con Sarah Collu e Serena Nardi. Testo e regia Serena Nardi, video Vittorio Bizzi, musiche originali Alessandro Cerea
TEATRO
“Ti rido in faccia, morte. E respiro. Respiro la vita che sono”. Lo spettacolo è un viaggio, solo un viaggio. Senza meta. Compagne di viaggio
lei Frida, e la sua Morte. Insieme da quel dannato giorno dell’incidente, dove lei con uno sforzo sovrumano non ha ceduto l’ultimo respiro,
l’ha tenuto per sé. E da morta che era, ha ricominciato a vivere. Frida e la Morte si sono abbracciate strette e mai più lasciate per l’ultima
definitiva volta in un caldo giorno di luglio. Lo spettacolo racconta tutto questo. Attraverso il quasi esclusivo utilizzo delle pagine di diario, delle lettere e delle poesie di Frida. Quando parla lei, questa volta non con i colori né con le forme, si apre uno squarcio nel cuore di chi ascolta. Le sue parole ci strappano il cuore dal petto e lo espongono come un trofeo. Esattamente come aveva fatto tante volte con il suo.
EQUILIBRIA di Eugenio Manghi, Italia 2016, 65’
CINEMA, SUONI… E LUCI
Di fronte ai violenti fenomeni che hanno sconvolto il pianeta negli ultimi anni, l’Uomo si sente minacciato e si affanna a prevedere cosa
potrà succedere nei prossimi decenni. Ma l’evoluzione della Natura e degli infiniti sistemi che ne fanno parte, è davvero interamente prevedibile e controllabile? In questo documentario, attraverso incredibili immagini girate ai quattro angoli del pianeta, scopriremo che gli esiti dei grandi e piccoli sconvolgimenti naturali sono spesso non prevedibili, ma che la fantasia della Natura nel gestire il cambiamento e
creare un temporaneo equilibrio è inesauribile e sorprendente. Un disegno molto più grande delle angosce dell’uomo, che pure ne è parte integrante e non spettatore esterno. Prima della proiezione, interventi musicali di Alessandro Grosso e Mirko Carchen, che eseguiranno
dal vivo alcuni brani della colonna sonora del film. Sarà presente anche il musicista Pietro Pirelli, con una versione in scala aumentata della ‘’Macchina dell’Imprevedibilità’, con cui sono stati realizzate alcune parti del film.
TDA Teatro Varese: IL DILETTEVOL VIAGGIO - Omaggio a Carlo Goldoni
TEATRO
Si tratta di un adattamento teatrale dei Mémoires, una delle più gustose autobiografie della nostra letteratura, che Carlo Goldoni scrisse in
francese a Parigi, tra il 1783 e il 1786. Nella nostalgica rievocazione di un Goldoni ormai ottantenne, prendono corpo i personaggi di alcuni dei suoi maggiori capolavori (La Locandiera, I rusteghi, Gli innamorati, La putta onorata, Le baruffe chiozzotte, Il mondo della luna, Una
delle ultime sere di carnevale, La villeggiatura…), alcune delle persone che hanno fatto parte della sua lunga vita. In modo elegante possiamo assistere alle diverse fasi di realizzazione della sua riforma del teatro, qui inquadrata storicamente e messa a confronto con la tradizione della commedia dell’arte, che a Parigi, dove il nostro ‘poeta’ trascorre i suoi ultimi anni, è rimasta ancora baluardo inespugnato. Consapevole dell’importanza del lavoro fatto è dei successi del passato, Goldoni si trova a confrontarsi con il proprio tramonto, tra incertezze,
sconforto e povertà, attendendo un riconoscimento che tarda ad arrivare e rivivendo con nostalgia ed esaltazione il tempo felice della
creatività, ignaro del valore perenne della sua opera.
Red Carpet Teatro: LA GILDA DEL MAC MAHON
Con Sarah Collu, Andrea Benvenuto, Romeo Tofani. Adattamento e regia Vittorio Bizzi, sassofoni Luca Carnelli
TEATRO
Personaggio cardine della raccolta “I segreti di Milano” di Giovanni Testori, la Gilda è una donna pura nel cuore ma non nel corpo, provocante come Rita Hayworth, adorata dagli uomini e invidiata dalle donne, preda di un amore sfortunato che le rovina l’esistenza: è per
lui che comincia a vendere il suo corpo, e di lui non può liberarsi. L’adattamento teatrale spacca in quattro il capello del racconto di Testori e crea una piccola nuova chioma di personaggi, gente da bar naturalmente, ma non naturalisticamente. Infatti la contestualizzazione storica abbastanza riconoscibile è contestata da una regia grottesca, che trasforma in cerone bianco gli anni che ci separano dal dopoguerra per aggredire con mano calcata e simbolista questa Milano forte, semplice e popolare. L’uso marionettistico del corpo e della
voce proprio per lo più dei personaggi maschili lascia spiccare l’apparizione di una Gilda cruda quanto basta, cioè molto. La musica dei
sassofoni finge di non comprendere la differenza tra suono e rumore e diventa essa stessa personaggio.
Prezzi: vedere i singoli eventi come indicato. Le riduzioni sono riservate ai soci Filmstudio 90,
Arci, Auser, Coop, enti convenzionati, giovani fino a 18 anni, over 65