LEGNO INDUSTRIA – UDINE ACCORDO AZIENDALE SNAIDERO
Transcript
LEGNO INDUSTRIA – UDINE ACCORDO AZIENDALE SNAIDERO
LEGNO INDUSTRIA – UDINE ACCORDO AZIENDALE SNAIDERO SpA 24/7/01 (omissis) 7) PARI OPPORTUNITA’ La Direzione aziendale riconferma il proprio impegno a mantenere la dovuta attenzione sui livelli di occupazione femminile sin qui raggiunti, (attualmente del 43%) e ad operare, con riguardo all'argomento di cui al titolo, in termini collimanti e rispettosi con quanto forma il contenuto delle norme legali che disciplinano tale materia - A conferma di quanto testè rappresentato, la Direzione aziendale ribadisce il proprio impegno a trasmettere alle RSU - nei termini e secondo le previsioni contenute nella legge n. 125/1991 - il - rapporto biennale sulla parità maschi/femmine. Confermate le competenze attribuite ad una specifica Commissione Paritetica istituita al riguardo e composta dalla Direzione Aziendale e da n. 3 lavoratrici, l'Azienda conferma di demandare alla Commissione stessa di trattare e portare a soluzione le problematiche connesse a ciò anche per effetto del coinvolgimento di una specifica figura femminile, individuata nell'ambito delle RSU. Per dare concretezza alle intese ora sottoscritte, l'Azienda conferma la propria disponibilità a prefigurare - nell'ambito delle competenze assunte dalla Commissione di cui al punto che precede - percorsi professionali interessanti una certa quantità di maestranze di -sesso femminile, individuando - di comune accordo - modalità, tempi e quantità interessate a tali “percorsi". E' compito della Commissione valutare -con periodicità semestrale - le risultanze prodottesi per effetto di tali percorsi formativi e disporre il passaggio di categoria delle lavoratrici, soprattutto coloro che sono inquadrate in prima categoria e le cui mansioni superiori siano effettivamente e concretamente disimpegnate. A fini puramente ricognitivi ed indicativi, le parti evidenziano che nel quadriennio di validità della presente intesa, i "percorsi" di cui é cenno potranno favorire l'elevazione professionale e categoriale di non meno di n. 20 unita appartenenti alla prima categoria e n. 10 unita appartenenti alle altre categorie.