I finali incollati
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I finali incollati
I finali incollati L'esigenza di incollare i finali nasce dall'introduzione nel campo della pesca del filo in fluorcarb on al 100%. Si tratta di un filo trattato con particolari procedimenti che lo rendono quasi invisibile in acqua; il suo indice di rifrazione è 1,37 mentre quello dell'acqua di mare è 1,34. Vediamo di spiegare con parole semplici ciò che questi numeri stanno a significare: l'indice di rifrazione è un parametro macroscopico tipico di ciascuna sostanza presente in natura. Rappresenta il fattore numerico che esprime di quanto la velocità di propagazione di un' onda elettromagnetica (raggi solari in questo caso) nel mezzo è più elevata rispetto a quella nel vuoto. Se lo volessimo scrivere in formula semplificata scriveremmo: Indice di rifrazione=velocità onda elettr. nel mezzo/velocità onda elettr. nel vuoto -indice rifrazione aria= 1,000292 (l'aria si comporta in buona approssimazione come il vuoto) -indice rifrazione acqua salata=1,34 -indice rifrazione fluorcarbon 100%=1,37 -indice rifrazione fluorocoated=1,41 -indice rifrazione vetro crown=1,517 -indice rifrazione diamante=2,419 Dire che l'indice di rifrazione dell'acqua salata è di 1,34 significa che i raggi solari, 1/6 I finali incollati quando giungono sotto la superficie marina, subiscono un aumento di velocità di propagazione di 0,34 in più che nell'aria. Nelle acque chiare i pesci non vedono il filo ma avvertono i riflessi causati dagli cambi di velocità di propagazione che i raggi solari subiscono quando collidono con il monofilo . Avere un monofilo che ha indice di rifrazione quasi coincidente con quello dell'acqua salata vuol dire rendere quasi impercettibili questi fenomeni fisici. Per queste ragioni si dice che il fuorocarbon 100% “scompare” o diviene “invisibile ”. Il fluorcarbon è ottimo per la pesca in tutte le acque cristalline e trasparenti: il suo utilizzo incrementa realmente il numero di catture. La rigidità è un'altra ottima caratteristica di questo monofilo, il quale è indicato anche per la realizzazioni di travi per il surfcasting. Inoltre, la sua resistenza all'abrasione e alla salsedine è ottima se paragonata al monofilo tradizionale. Il limite di questo tipo di filo è il carico di rottura e la resistenza al nodo che sono inferiori al monofilo classico. Una sorta di incrocio tra monofilo tradizionale e fluorcarbon puro al 100% è rappresentato dai monofili Fluorocoated, vale a dire dei fili tradizionali trattati in superficie con particolari processi che limitano i fenomeni di visibilità sopra descritti. Ad esempio, il Fluorine topscorer della Tubertini è un filo di tale natura: il suo indice di rifrazione è di 1,41. Se avete la fortuna di andare a pesca con un amico che non conosce il fluorcarbon e voi invece lo usate, fate attenzione a quante mangiate l'uso di questo filo permette. Vediamo ora in termini di resistenza cosa si perde ad usare un fluorocarbon al 100%: {readmorelink}LEGGI TUTTO{/readmorelink} A parte le marche e il diametro dei fili leggermente diversi, il confronto tra i fili 1 e 2 rivela un decremento di resistenza al carico di rottura pari a 33,33 % a sfavore del fluorocarbon 100 %. 2/6 I finali incollati {googleAds} // {/googleAds} Il due finali messi a confronti erano lunghi entrambi 60 cm, collegati ad un amo del 12 della Gamakatsu mediante classico nodo per amo a paletta. Entrambi i finali avevano una treccina nella parte superiore. Un finale aveva la treccia incollata mentre l'altro fissata con un nodo. Co me si vede, l'incremento di resistenza a favore del finale incollato è del 10 % . Personalmente penso che pescare con un finale “invisibile” che ha un carico di rottura inferiore del 10-20 % rispetto a quello di un monofilo normale sia un buon compromesso, a patto che si realizzi a regola d'arte l'incollaggio. Utilizzando un finale incollato, contro un fluorocoated usato da un altro mio amico, ho registrato molte tocche in più pescando a bolognese con il bigattino vivo come esca. 3/6 I finali incollati Anche la taglia dei pesci presi era maggiore, e non di poco. Sarà un caso? Forse sì, ma a me piace lasciare il meno possibile alla sorte o fortuna. E' chiaro che l'unico inconveniente è che dobbiamo prepararci un po' di finali a casa poiché l'incollaggio non si può fare sugli scogli. Colle. Non usate l'attak per confezionare i finali. Ci si deve munire di una colla speciale, venduta appositamente nei negozi di pesca, che si chiama Loctite 406 ed è fatta per materiali plastici (sul mercato ci sono anche altre marche buone). Qui di seguito sono riportate delle tabelle relative alla colla loctite 406 . Va conservata in frigorifero una volta aperta e dà l'opportunità di incollare numerosi finali con un'unica confezione. Per produrre un finale incollato vi serve una confezione di microperline di vetro di murano , vendute dalla Vincent. Vi servirà poi un supporto per incastrare i finali durante la fase di incollaggio. La Stonfo ne realizza alcuni molto utili a tale scopo. Ultimi utensili utili: un pezzo di carta di un quotidiano e un ago per cucire. Ora avete tutto per realizzare i vostri superfinali incollati. 4/6 I finali incollati 5/6 I finali incollati ididire Finali. ilRealizzare finali. assai seguire cm. finale Poichè l'incollatura è Inavendo utile. senza le tal seguenti Per fare confezionare la il{/googleAds} brillaura indicazioni Maggiore nodo. effettuata del dei è per finale la superficie ottenere nel nella per tratto la una lunghezza pesca di brillato, incollaggio con 20 si ilcongiunge cm bigattino eall'amo totale di 1,50 simaggiore ritengono con alla la sarà lenza ml bolognese, occorre sufficienti e la madre sicurezza dei brillatura per risulterà incollare di 20di {googleAds} //la Per di diametro Una colla murano 12, prima volta verso aSi seconda del fatta cosa della ilcaso tratto finale. si Vincent. brillatura, taglia delle iniziale Dopo, preferenze, un Non della occorre brillare pezzo invece preoccupatevi brillatura di di equei finale chiudere s'infilano (quello di parte se 0,12 ilcucire, dall'altro ilperline finale verso ostudiando opposta 0,14 delle con capo e lungo un microperline nodo, del Con 1,80 finale per l'ausilio si ml. applica una tre èdopo Si più microperline del lunghezza lega largo una l'amo puntina del di doppio del di 20 vetro di 16 cm. oilla Stonfo supporto della finale, la spalmata Si impregnata tal per della tratto madre. incollato perline stessa finali descritto, pescate, prima fanno modo vetro alcuni e brillatura. brillato resistenza. devo nel fase nella scorrere e saturare di ilsu chiude istanti quale soprattutto finale murano un sopra dicolla treccina avuto Si incollaggio. tratto ilche l'incollatura risulta quindi il queste prende l'interstizio tratto Dico la all'interno sembrano cura eliminando colla della presenta per questo molto incollato. ultime la cartone arrotolandolo. di tutta lasciando brillatura Si pagina fare ètra del sicuro prende non puntuale. perchè la tutti sul ilfinali scorrere le foro L'operazione sua foro essere perline tratto di lungo in fuori un delle l'ago lunghezza, della ancora termini Resta quotidiano, vantaggi spalmato le solo avvertite come ilparte microperline. da tre microperlina finale sto di la successiva da Ilche ilforo tenuta parte mentre che finale doppio sarebbe vedere di dal si colla, si ill'amo). fino versa utilizzata pesce, e fluorocarbon versa va A ec'è della integro se ilalla questo consiste molto e fatto l'assetto finale colla un eliminando si sopra forse lunghezza base passa punto asciugare. per più anche quanto punto doppiato), nell'incollare perchè l'aggancio di della pulito. al migliore con individuato esso 100% le (la basta delle brillatura, la perline, Illa Così sono molto colla della punta terminale è si per tre ci alla tre lascia edà: come tutto o dovrebbe questo colla, si dalle microperline. quattro dell'ago illenza poi le appoggia finale riposare ilsi perline tre piccole. tratto si fissa tipo inizia ha in del {googleAds} // {/googleAds} 6/6