Laboratorio Saccardi “La Camera della morte” 28 Agosto – 10

Transcript

Laboratorio Saccardi “La Camera della morte” 28 Agosto – 10
Laboratorio Saccardi
“La Camera della morte”
28 Agosto – 10 Ottobre 2010
Live performance
Laboratorio Saccardi / Gianni Gebbia, Filippo Giuffrè feat. Andrea Grillini
28 e 29 Agosto 2010
a cura di Paolo Falcone
Ex Stabilimento Florio delle Tonnare di Favignana e Formica, Isola di Favignana
(TP)
Inaugurazione
28 Agosto 2010, ore 21.30
INTERNATIONAL ART CAMPUS, FAVIGNANA – LABORATORIO SACCARDI,
GIANNI GEBBIA, FILIPPO GIUFFRE‟ IN RESIDENZA
Un evento speciale all’ex Stabilimento Florio delle Tonnare di Favignana e
Formica, spazio di archeologia industriale recentemente recuperato, trasformato
in Museo e centro culturale e oggi chiamato ad accogliere in via sperimentale un
international art campus.
Il 28 agosto Gaetano Armao, Assessore Regionale ai Beni Culturali e dell‟Identità
Siciliana, Giuseppe Gini, Soprintendente per i Beni Culturali di Trapani, Lucio Antinoro,
Sindaco del Comune di Favignana, inaugurano nello straordinario ex stabilimento
Florio l‟installazione e la performance dal titolo “La Camera della Morte”, progetto
concepito da un gruppo di artisti residenti nell‟inedita struttura museale: Laboratorio
Saccardi, collettivo di giovani artisti siciliani ben affermato sul territorio nazionale;
Gianni Gebbia, sassofonista palermitano di fama internazionale, tra i più importanti
esponenti italiani del jazz contemporaneo e della musica d‟improvvisazione; Filippo
Giuffrè, catanese, improvvisatore, chitarrista e musicista elettro-acustico, con
significative collaborazioni alle spalle ed presenze in importanti festival.
L‟evento, concepito come lavoro site specific che mette in dialogo arte contemporanea
e musica, stabilisce una relazione intima con il luogo, con la sua storia e la sua identità.
L‟occasione è il programma di residenze per artisti promosso dall‟Assessorato
Regionale ai Beni Culturali e dell‟Identità Siciliana, la Soprintendenza ai Beni Culturali
e Ambientali di Trapani e il Comune di Favignana, organizzato dalla Fondazione
Sambuca di Palermo con la Direzione artistica di Paolo Falcone, e con il
coordinamento generale di Renato Alongi.
Un progetto ambizioso che mira a creare, all‟interno di una location museale
straordinaria e di un territorio affascinante quale quello dell‟isola, una serie di
collaborazioni con enti e organizzazioni pubbliche e private, tra cui Accademie di Belle
Arti, Università e centri di ricerca e formazione.
Esternamente al programma di residenze sono state infine coinvolte alcune figure
professionali, da giovani videomaker ad affermati fotografi invitati a collaborare al
progetto: Priscilla Benedetti, Ruggiero Colonna Romano, Rosario Riginella, Tullio
Fortuna.
IL PROGETTO
La “camera della morte” di una tonnara è il luogo della mattanza, ultima di un sistema
di stanze in cui il flusso di tonni veniva intercettato e incanalato, per poi giungere al
momento della cattura finale. Il laboratorio Saccardi, durante il periodo di residenza,
dopo aver raccolto informazioni e documenti relativi alla storia del luogo, ha recuperato
vecchi materiali di risulta dell‟ex stabilimento Florio, con cui costruire una nuova death
room, ideale spazio della memoria in cui evocare l‟antico e cruento rito dell‟uccisione
dei tonni.
Attraverso la consueta cifra ironica e dissacrante che caratterizza il lavoro del
collettivo, spesso attento a tematiche legate al mito e alla tradizione popolare, il tema
della mattanza si trasforma in una esperienza creativa ed immersiva; una costellazione
di immagini pittoriche, suggestioni iconografiche, parole, segni, testi, suoni, oggetti,
prende vita grazie al riutilizzo di frammenti recuperati in loco (radici di alberi, vecchie
porte, infissi e altro materiale dismesso): objet trouvè intrisi di memoria, rimanipolati e
affidati a una nuova funzione estetica.
L‟intervento musicale di Gianni Gebbia e Flippo Giuffrè – che per l‟occasione hanno
coinvolto come ospite il giovane percussionista Andrea Grillini - si confronta con
l‟installazione del Laboratorio Saccardi, raccogliendone le suggestioni visive e
concettuali e catturando, al contempo, identità e mood dell‟impianto industriale. Qui i
due musicisti, specializzati in performance elettroacustiche improvvisative, di taglio
sperimentale, libereranno evocazioni immaginative in forma di note, suoni, rumori.
L‟ingombrante silenzio dell‟Ex Tonnara, contrapposto all‟eco immateriale delle antiche
memorie acustiche del luogo (quando ancora vi lavoravano circa mille uomini,
impegnati nel rito della pesca e della mattanza), tornerà ad essere spezzato e sfondato
dal sax, la chitarra elettrica e i live electronics dei musicisti.
I rumori del passato rivivranno in qualche modo nel live set, ripescati, evocati,
interpretati, disarticolati: tessuti sonori affidati a distorsioni, aperture, contrazioni e
deviazioni rumoristiche, precipiteranno il pubblico in fondo a una dimensione percettiva
dal sapore fortemente visionario e teatrale.
E‟ con questa iniziativa che la Fondazione Sambuca incoraggia gli artisti a entrare in
contatto con il territorio, offrendo l'opportunità di incontri e collaborazioni con esperti e
partner locali, tra i quali artigiani, aziende, organizzazioni, scuole ed istituzioni,
contribuendo parallelamente all'incremento della vita artistica e culturale del territorio.
Informazioni:
Istituzione: Assessorato Regionale ai Beni Culturali e dell‟Identità Siciliana,
Soprintendenza ai Beni Culturali ed Ambientali di Trapani, Comune di Favignana.
Organizzazione del programma: Fondazione Sambuca, Palermo
Luogo: Isola di Favignana
Sede: Ex Stabilimento Florio delle Tonnare di Favignana e Formica
Data: Apertura 28 Agosto 2010, ore 18,30
Durata: 28 Agosto – 10 Ottobre 2010
Orari: dal 1 al 15 settembre da Mercoledì a Domenica, dalle 18.30 alle 23.00
dal 16 settembre al 10 ottobre da venerdì alla domenica, dalle 18.30 alle 23.00
Fondazione Sambuca - Palazzo Sambuca
via Alloro, 36 / Palermo
tel / fax +39 091 6101220
[email protected]
www.fondazionesambuca.org
Ref: Eugenia Nicolosi - mail: [email protected]
Tutor programma residenze e coordinamento comunicazione: Helga Marsala
[email protected] – 349.3531051
BIOGRAFIE
Laboratorio Saccardi
Collettivo nato nel 2002 il Laboratorio Saccarsi è formato da Marco Barone
(Palermo, 1978), Giuseppe Borgia (Palermo, 1978), Vincenzo Profeta (Palermo,
1977), Tothi Folisi (Sant„Agata Militello - ME, 1979). Vivono e lavorano a
Palermo
.
Vincitori del Genio di Palermo nel 2002, il premio che ha posto gli artisti alla ribalta,
il lavoro del Laboratorio Saccardi si caratterizza per il registro fortemente
provocatorio l'atteggiamento dissacratorio nei confronti dei temi affrontati. il gruppo
prende di mira eventi mediatici, della realtà sociale, culturale, economica e politica
fornendo la propria interpretazione dei fatti. Non mancano citazioni dalla storia
dell'arte, in quanto, i riferimenti all'attualità si pongono soprattutto come pretesti per
l‟elaborazione delle loro opere; la ricerca artistica del Laboratorio Saccardi si
presenta come "curiosa esperienza estetica", tesa a riportare ogni stimolo
proveniente dalla realtà circostante.
Gli artisti hanno esposto ha esposto in importanti mostre e rassegne internazionali
tra le quali: Palazzo Riso, Museo d‟Arte Contemporanea della Sicilia, Palermo,
Galleria dell'Unione degli Artisti Bulgari (Union of Bulgarian Artists); Collezione
Farnesina - Palazzo della Farnesina, Roma; Palazzo della Permanente e
Fondazione delle Stelline, Milano; Istituto Italiano di Cultura, Berlino, 2° Prague
Biennale e moltissime altre.
Gianni Gebbia
Sassofonista e improvvisatore siciliano, dalla metà degli anni 80 lavora nel campo
della musica improvvisata e del jazz d'avanguardia europeo. Nel 1990 ha vinto il
premio come miglior talento nel Top jazz indetto dalla rivista Musica Jazz. Gianni
Gebbia ha partecipato a numerosi festival tra i quali: Bolzano, Clusone, Noci, Sofia,
Varna, Bucarest, Berlino Total Music Meeting, Imola, Gibellina, Taormina,
Wuppertal, Parigi, Londra, Le Mans, Rive De Gier, Marsiglia, Mulhouse etc.
Collabora tra gli altri con Peter Kowald, Gunther Sommer, Fred Frith, Masaki
Iwana, Noel Akchoté, Tadashi Endo, Orchestra Instabile, Evan Parker, Jean-Marc
Montera, Donique Regef, Massimo Simonini, Tiziano Popol, André Jaume, Steve
Buchanan, Lindsay Cooper, Miriam Palma, Vladimir Tarasov.
Autore di colonne sonore per i film di Raul Ruiz, Salvo Cuccia e Roberto Andò e di
perfomance multimediali Gebbia ha al suo attivo numerose incisioni discografiche
tra le quali ricordiamo Outland, Cappuccini Klang, Body Limits e Terra Arsa.
Filippo Giuffrè
Improvvisatore, chitarrista e musicista elettro-acustico. Nato a Catania nell‟ aprile
del 1981, correntemente vive a Bologna, dove studia e lavora. Ha iniziato a
suonare musica di ricerca e a studiare il paesaggio sonoro nel 2002.
Ha inciso 5 album con i suoi progetti e come co-leader di musica improvvisata. Ha
suonato con Renato Ciunfrini, Mario D‟Andreta, Eugene Chadbourne, Gino Robair,
Stefano Giust, Nicola Guazzaloca, Giorgio Simbola, Massimo Falascone, Bob
Marsh, Tristan Honsinger e molti altri. Con altri musicisti ha dato vita ai progetti
Cavallo Wanislavskji, Pulsanti, Quit Classic Music, Filario Farinoppo, E.I.S.U.,
Bologna Improvisors Orchestra.
E‟ andato in tour in Italia, Inghilterra, Scozia, Germania, Belgio, Olanda. Ha
suonato ai festival Festival des Musiques Insolentes, Puget Ville (2007), Angelica
Festiva,l Bologna (2005, 2009), Jazz In It, Vignola (2009).
Nel 2008 ha fondato in collaborazione l‟etichetta underground Eclectic Polpo
Records.
Fondazione Sambuca
La Fondazione Sambuca, costituitasi da appena un anno a Palermo da Marco e
Rossella Giammona, Paolo Falcone e Fulvio Reina, si pone come obiettivo la
promozione dell‟arte contemporanea e la valorizzazione del patrimonio stroricoartistico della Sicilia e del Mediterraneo, attraverso la collaborazione con enti,
musei, fondazioni ed altre istituzioni, creando un Sistema Diffuso per L‟Arte
contemporanea.
La Fondazione concepita come un Sistema Diffuso per l‟Arte contemporanea, è
un‟organizzazione no profit che costruisce una regia territoriale mettendo a sistema
un circuito di spazi espositivi dedicati alla ricerca contemporanea e una rete di
stakeholders che attivano una filiera produttiva economica e culturale che unisce in
un progetto unitario enti, fondazioni, organizzazioni, tale da divenire un polo di
sviluppo sostenibile per l‟intero territorio.
L‟attività della Fondazione Sambuca ha inizio nel 2009 in occasione della 53.
Biennale di Venezia, sostenendo l‟opera di Tomas Saraceno. L‟artista argentino ha
realizzato per l´occasione l´opera Galaxies Forming Along Filaments, Like Droplets
Along the Strands of a Spider´s Web, esposta nella mostra principale "Fare
Mondi/Making Worlds" diretta da Daniel Birnbaum, nello storico ex Padiglione
Italia, oggi Palazzo delle Esposizioni Internazionali della Biennale. L‟attività
prosegue con la mostra Passaggi in Sicilia, la collezione di Riso ed oltre, la mostra
di presentazione della collezione di Riso, Museo d‟Arte Contemporanea della
Sicilia. Nel 2010 la Fondazione ha prodotto la sua prima pubblicazione dal titolo
Sicilian Pavillion, e presentato l‟opera video del progetto per la XII Settimana della
Cultura. Sicilian Pavilion è il viaggio a bordo di una Rolls Royce degli anni ‟70,
intrapreso da Aleksandra Mir, Paolo Falcone e Marion Franchetti, con i giovani
talenti siciliani Luca De Gennaro e Salvatore Prestifilippo, in occasione della 52.
Biennale di Venezia, dove sono stati organizzati incontri, performances e
receptions da Palermo a Venezia, nelle principali città italiane. Sempre nel 2010
organizza a Salemi, prima capitale d‟Italia la mostra Stracci d’Italia di Michelangelo
Pistoletto, in occasione delle celebrazioni del 150° dell‟Unità d‟Italia.