FROV _ Richiesta Questionario - Ordine dei Medici Veterinari della

Transcript

FROV _ Richiesta Questionario - Ordine dei Medici Veterinari della
Federazione Regionale Ordini dei Medici Veterinari del Veneto
______________
Via Monte Solarolo, 22 – 35141 PADOVA
Tel. 049.8724952 – Fax 049.8735534
e-mail: [email protected]
PEC: [email protected]
Prot. n. 04/6
Padova, 07.02.2017
VIA MAIL
Ai Sigg. ISCRITTI
- Loro Sede -
OGGETTO: Percorsi di integrità nelle scuole di Veterinaria italiane – “Peer
Education”- QUESTIONARIO.
Carissimi Colleghi,
ai fini dell'organizzazione di un incontro che si terrà in marzo sul tema della legalità, il
gruppo di lavoro di progetto “peer education” di Padova ha stilato una serie di domande a cui siete
invitati a rispondere per mail.
Successivamente verranno elaborati i dati e presentati all'incontro che vedrà come relatore il
Sostituto Procuratore Benedetto Roberti .
I termini per la riconsegna del questionario sono entro il 21 febbraio 2017.
Di seguito Vi inoltriamo anche una breve presentazione del progetto “peer education”.
Rimanendo in attesa di cortese riscontro ringraziamo e porgiamo i ns. più cordiali saluti
Il Presidente FROV
(Dr. Lamberto BARZON)
Il Collega incaricato per il progetto
F.to
(Dr. Giuseppe FAVARO)
Pagina 1 di 2
Federazione Regionale Ordini dei Medici Veterinari del Veneto
______________
Via Monte Solarolo, 22 – 35141 PADOVA
Tel. 049.8724952 – Fax 049.8735534
e-mail: [email protected]
PEC: [email protected]
Progetto di peer education “Percorsi di integrità nelle scuole di veterinaria italiane”
14/04/2016
.
Nelle 13 scuole di veterinaria italiane (Bari, Bologna, Camerino, Messina, Milano, Napoli, Padova, Parma, Perugia, Pisa,
Sassari, Teramo e Torino) la Federazione organizza un percorso di "peer education", ossia di educazione tra pari, sui
temi dell’integrità, dell’etica e della prevenzione della corruzione e delle infiltrazioni mafiose nella professione veterinaria.
La corruzione è un fenomeno presente in tutti gli ambiti della società, a livello internazionale e in Italia. Si manifesta
anche nel sistema sanitario e nel settore veterinario. Corruzione che va intesa in senso allargato come “abuso del
proprio potere per ottenere vantaggi privati”, sia in ambito pubblico che privato. Questo fenomeno mette a rischio la
salute degli animali, la sicurezza alimentare e dunque la salute dei cittadini e mina la credibilità dell’intera professione. E’
importante quindi conoscere il fenomeno e assumere degli impegni per la tutela dei professionisti e del benessere della
società. Uno degli strumenti che si ritiene più importanti per limitare il fenomeno è il cambiamento culturale degli
operatori. Per fare questo una delle prime attività è quella della formazione e del confronto su questi temi.
Il progetto formativo voluto dalla FNOVI in collaborazione con” Illuminiamo la salute” è realizzato con il supporto della
Conferenza dei Presidi delle Università Italiane.
Saranno gli studenti delle scuole di veterinaria, appositamente formati per questa attività, supportati da veterinari esperti
e dai presidi di Libera a livello locale, a condurre l’attività formative nelle rispettive scuole e territori. La formazione avrà
luogo nella Certosa di Avigliana, struttura di Libera e vedrà la partecipazione di Gaetano Penocchio, Federico Cafiero de
Raho, Nerina Dirindin, Vincenza Rando, Gianni Re, Massimo Brunetti ed Eva Rigonat.
Gli obiettivi e risultati attesi sono inerenti il far crescere la consapevolezza del fenomeno negli studenti di medicina
veterinaria e nei medici veterinari, creare nuclei di studenti e di medici veterinari che abbiano competenze su questi temi
e in grado di svolgere attività formative, raccogliere e condividere materiali sulle aree a rischio e sulle misure di
prevenzione, coinvolgere gli Ordini territoriali in queste attività di prevenzione, favorire la creazione di reti territoriali sui
fenomeni della corruzione e delle mafie nel mondo della veterinaria e della sanità pubblica.
Quasi tutti gli Ordini coinvolti hanno inviato i nominativi di due colleghi disponibili a partecipare. Con il reperimento dei
nominativi di colleghi partecipanti da parte di quasi tutti gli Ordini territoriali su cui insiste una scuola di Medicina
veterinaria, e di buona parte delle scuole di veterinaria, arriva alla conclusione la prima fase del progetto che verrà
presentato ufficialmente al Consiglio Nazionale di Bari.
Avendo l’iniziativa suscitato l’interesse anche di colleghi di Ordini limitrofi a quelli delle Provincie in cui sono presenti le
scuole di veterinaria, si precisa che le domande per la partecipazione alle fasi di ricaduta territoriale del progetto, sono
aperte a tutti i medici veterinari che potranno segnalare il loro interesse scrivendo a [email protected]
Per informazioni scrivere a [email protected]
Fonte:
Ufficio stampa FNOVI
Pagina 2 di 2