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GIORNO&NOTTE
MERCOLEDÌ 24 MARZO 2010
TORINO
■ XVIII
TROPPO PIOMBO
Appuntamenti
L’INFORMAZIONE
Nell’ambito della manifestazione
“MiraLibri”, alle 18 alla biblioteca
Villa Amoretti in corso Orbassano
200 il curatore Massimo Chiais e
l’autore Walter Coralluzzo
intervengono alla presentazione
del libro “Propaganda,
disinformazione e manipolazione
dell'informazione” (Aracne). Info
011/4438604-5.
Alle 18.30 al Circolo delle Passioni
in via Principe Amedeo 53, l'autore
Enrico Pandiani presenta il libro
“Troppo piombo” (Instar Libri): un
giallo che vede come vittime di un
serial killer, le giornaliste di un noto
quotidiano parigino. Info
011/0676276
LA VITA DI COPPI
Per il ciclo “Gli Appuntamenti”, alle
10 al centro congressi dell’Unione
industriale in via Fanti 17 l'autore
del libro Beppe Conti presenta
“Fausto Coppi, il romanzo di una
vita” (Graphot). Intervengono
Faustino Coppi e Nino Defilippis.
Info 011/5718246.
GIOLITTI E L’ITALIA
Per gli incontri dedicati a “L'Unità
d'Italia: i protagonisti e i momenti.
150 anni di storia rivisitati oggi”,
alle 21.15 al centro congressi
dell’Unione industriale in via Fanti
Il concerto
Valcuha e Orchestra Rai
Un’accoppiata vincente
per i 200 anni di Schumann
chumann e Goethe, ma anche Schumann e Schiller nel concerto di questa
sera alle 21 all'Auditorium Rai (è il turno blu, replica domani alle 20,30 turno rosso)
con l'Orchestra Sinfonica Nazionale della
Rai diretta dal suo direttore principale Juraj
Valcuha. Al centro del concerto di questa sera c'è il “Requiem fur Mignon” di Schumann
(di cui quest’anno si ricordano i due secoli
trascorsi dalla nascita) la toccante pagine per
solisti, coro e orchestra su testo tratto da
"Wilhelm Meister" di Goethe. Era il 1849,
l'anno in cui si celebrava il centenario di
Goethe quando Schumann scrisse questo
brano dedicato alla ragazzina senza passato
e senza futuro che attraversa per un breve
tratto la vita di Wilhelm Meister. Ad eseguirlo, insieme all'Osn Rai sono il Rias-Kammerchor Berlin diretto da Hans Christoph Rademann e le voci di Katharina Hohlfeld (soprano), Susanna Langner (soprano), Hildegard
Wiedemann (contralto), Waltraud Heinrich
(contralto) e Ingolf Horenburg (basso). In
apertura di programma verrà eseguita un'altra pagina di raro ascolto di Schumann: l'ouverture "Die Braut von Messina" ispirata all'omonima tragedia di Schiller. Tutta francese invece la seconda parte della serata (il concerto di domani viene anche trasmesso in diretta da Radiotre Rai ed è visibile anche in
streaming sul sito dell'orchestra) con "Ma
mère l'Oye", cinque pezzi infantili per orchestra di Maurice Ravel e "La Mer", tre schizzi
sinfonici di Claude Debussy. Dopo il felice
esordio nel concerto natalizio con i valzer di
Strauss quello di stasera è il primo concerto
in stagione per Juraj Valcuha nel suo nuovo
ruolo di direttore principale dell'Osn Rai.
(s.fra.)
S
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BELLEZZA SENZA ETÀ
Alle 21 al Circolo Ufficiali del
Presidio in corso Vinzaglio 6 si
parla di “La bellezza senza età.
Nuove frontiere in medicina e
chirurgia estetica, tra nuove
metodologie e aspettative per il
futuro” con il chirurgo estetico
Giuseppe Sito. Info
011/56034081.
Ingresso libero; info 011/888470.
PIANO A QUATTRO MANI
SERENATE FINE ‘800
Per il ciclo delle lezioni concerto
2010 “I mercoledì del
Conservatorio”, alle 17.30 nella
sala di piazza Bodoni, musiche di
Dvoràk e Brahms nel concerto “Le
Serenate di fine Ottocento per
piccola orchestra” con gli allievi
della scuola di Esercitazioni
orchestrali di Giuseppe Ratti.
Per il ciclo “I concerti del
pomeriggio”, pagine di
Beethoven, Liszt, Gounod,
Mendelssohn-Bartholdy, Poggi e
Albeniz, alle 16 al Teatro Alfieri in
piazza Solferino, nel concerto
“Musiche per pianoforte a quattro
mani” con Laura Beltrametti ed
Ennio Poggi. Biglietto 8/7 euro;
info 011/5623800.
L’intervista
Domani al teatro Concordia di Venaria
parte il tour del cantautore emiliano
“Sarà un evento speciale, con canzoni
dell’ultimo lavoro e del primo periodo”
Animali
CENTRALINO
ANIMALISTA
Come trovare
assistenza per una
bestiola ferita raccolta
in strada? Dove
cercare casa a un
animale abbandonato?
A chi rivolgersi per
prestare servizio di
volontariato in campo
animalista? Come ogni
mercoledì, dalle 14 alle
16 un volontario
animalista ospite della
redazione torinese di
Repubblica risponde ai
quesiti e raccoglie gli
appelli dei lettori allo
011/5169641.
NON SOLO UOVA
Il direttore Juraj Valcuha
17 Gian Carlo Jocteau
dell’università di Torino su
“Giovanni Giolitti e l'Italia liberale”.
Info 011/5718246.
Non solo uova, ma
tante idee regalo
primaverili al
tradizionale “Banco di
Pasqua” di
beneficenza, allestito
dalla Lega del Gatto
nella sede di via
Cumiana 27/a, tutti i
giorni da lunedì 29
marzo a venerdì 2
aprile, dalle 15 alle 18,
e giovedì primo aprile
dalle 10 alle 20. Ogni
acquisto - dai
bellissimi foulard di
seta alle esclusive
porcellane decorate a
tema felino - offre la
possibilità di aiutare i
mici delle colonie feline
torinesi e altri animali
sfortunati. Info
340/3430010 e
011/332000.
NO ALLE PELLICCE
Un presidio
antipellicce, con
distribuzione di
volantini informativi e
proiezione di filmati,
dalle 15.30 alle 19.30 di
sabato 27 in piazza
Castello angolo via
Garibaldi, coordinato
da Roberta Scabello
nell’ambito della
manifestazione
nazionale di “Pelosi in
pericolo”. Info
346/5751391.
Il manifesto
di
Samuele
Bersani comincia da Torino
“Una città che mi è amica”
GUIDO ANDRUETTO
AMUELE Bersani ha un problema e vuole risolverlo:
«Tutti mi stanno etichettando come il paladino del buon senso di sinistra, come uno che politicamente ha le idee chiare e dice
agli altri dove bisogna andare» dice il cantante alla vigilia del suo
concerto torinese di domani «lle
21 al Teatro della Concordia di Ve-
S
‘‘
’’
Qui torno sempre volentieri
Di recente ho girato per
locali e club. Alla fine ho
dormito dentro una Punto:
avevo perso il treno
naria (ingresso gratuito, è un evento “elettorale” promosso dal movimento giovanile “Normalmente
straordinari”). E sottolinea. «Ma la
verità è un’altra, io sono il più confuso di tutti, e oggi fatico a riconoscermi in questa politica e in qua-
lunque schieramento. Scusatemi,
ma ho davvero pochissime certezze in materia». Parla diretto, il cantautore emiliano, e cerca di rimettere a posto le cose dopo che, alcuni giornali, hanno forse travisato il
titolo del disco e dato un peso eccessivo al lato politico di «Manifesto abusivo», che in realtà è un’opera intrisa più che altro di storie
umane e di sentimenti.
Samuele Bersani, in una sua
canzone di qualche anno fa, «Lo
scrutatore non votante», lei ha attaccato il qualunquismo e in generale l’incapacità di molta gente
di prendere una posizione, di
schierarsi nella vita come in politica. Adesso ha deciso di fare un
passo indietro?
«Assolutamente no, resto dell’idea che la partecipazione popolare sia un elemento importantissimo per la nostra democrazia perché dà valore alla politica. In questo momento sono solo disorientato. So chi sono quelli che non
piacciono, ma non mi riconosco in
quelli che dovrebbero invece piacermi».
POLITICA
Samule Bersani
domani a Venaria.
Definito un
cantautore politico
ammette di essere
confuso anche se
si definisce di
sinistra: “Ma non
mi riconosco in
quelli che
dovrebbero
piacermi”
Circolo dei Lettori
Alla Fnac e al Reposi
Come sono cambiati gli italiani
Dialogo tra Maltese e Pascale
Le nevrosi della famiglia felice
Salvatores presenta il suo film
L PRIMO è nato a Milano ed è cresciuto a Sesto San Giovanni (l’ex Stalingrado d’Italia): cronista a “La Notte” e alla “Gazzetta dello Sport”,
dall’86 inviato de “La Stampa” e, infine, editorialista a “Repubblica” dal
‘95. Il secondo, partenopeo di nascita, ma casertano d’adozione, ha pubblicato diversi libri (da “La città distratta” a “Passa la bellezza”, per Einaudi) e vinto molti premi letterari. Curzio Maltese e Antonio Pascale s’incontrano alle 18 di oggi nelle sale del Circolo dei Lettori (via Bogino 9) per discutere di etica nell’ambito del ciclo di dialoghi tra saggisti e narratori “ItAlieni. Come siamo diventati extraterrestri”: progetto curato da Giorgio Vasta, che prevede una serie di conversazioni mirate alla decifrazione del presente italiano. Maltese - autore di “La bolla. La pericolosa fine del sogno
berlusconiano” (Feltrinelli) - e Pascale s'interrogano sulla nuova indistinzione tra aspetti pubblici e privati della morale e, nell’occasione, si presenta l’ultimo libro di Pascale “Questo è il paese che non amo. Trent'anni
nell'Italia senza stile” (minimun fax). Ingresso libero; info: 011/4326827.
(g.c.)
I SA già quasi tutto della “Famiglia felice” di Gabriele Salvatores, presentato in anteprima a Los Angeles alla vigila della notte degli Academy
Awards e ora in tour promozionale. Due famiglie più o meno squinternate, due conflitti paralleli tra genitori & figli, sullo sfondo di una Milano
estiva e bellissima. Una commedia che gioca con il cinema e con la vita. Il regista premio Oscar di “Mediterraneo” è oggi a Torino con l’attore del momento Fabio De Luigi, il suo attore-feticcio Diego Abatantuono, lo sceneggiatore Alessandro Genovesi (autore della commedia messa in scena dal
Teatro dell’Elfo) e il fido produttore Maurizio Totti. Giornata intensa. Nel
primo pomeriggio fanno attività stampa, alle 18.30 incontrano il pubblico
alla libreria Fnac di via Roma, mentre alle 20 introducono la proiezione al
Reposi(ingressoapagamento).Ilfilmèdistribuitoda01.NelcastancheMargherita Buy, Fabrizio Bentivoglio, Carla Signoris, Sandra Milo. Tra desideri
e follie, speranze e nevrosi, una galleria di personaggi per raccontare attraverso la commedia la paura di essere felici. Che è anche la paura di vivere.
(c.car.)
I
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Il concerto a Venaria aprirà il
suo nuovo tour nei teatri. Perché
ha voluto partire da qui?
«Sembrerò retorico, perché lo
racconto spesso anche ai miei
amici, ma a monte c’è una ragione
molto personale. Quando avevo
diciassette anni, in un campeggio
conobbi degli sconosciuti di Torino, di cui diventai grande amico, e
questa cosa, non so neanche bene
perché, mi è rimasta, e quando
penso a Torino penso a un luogo
familiare. E in effetti, in città ci torno abbastanza frequentemente.
S
Curzio Maltese, editorialista
di Repubblica in via Bogino
Gabriele Salvatore in tour
per il film “Happy family”
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Repubblica Torino
MERCOLEDÌ 24 MARZO 2010
@
GIORNO&NOTTE
PER SAPERNE DI PIÙ
www.alborosie.it
TORINO
GATTO AL JCT
Il batterista jazz Roberto Gatto e la
sua Lysergic Band (Emanuel Bex –
organo, Francesco Bearzatti - sax
tenore, Giovanni Falzone –
tromba) sono di scena alle 21.30 al
Jazz Club Torino in piazza Valdo
Fusi. Biglietti 15/10 euro; info
011/882939.
CONTENTI ALLA MAISON
Per le jazz jams creative
“JazzJams”, alle 22 alla Maison
■ XIX
Musique in via Rosta 23 a Rivoli è
protagonista il contrabbassista
Dino Contenti. Ingresso 5 euro;
info 011/9561782.
a seguire, “Unaza fort (L'anello
forte)” di Marzia Pellegrino.
Intervengono autrici e
protagoniste. Ingresso gratuito;
info 011/655187.
QUALCOSA DA SCAMBIARE
Per la rassegna “Flores. Donne e
diritti dal mondo”, alle 21.15 al
cineteatro Baretti al numero 4 di
via Baretti, si proiettano i filmati
“Qualcosa da scambiare Dialoghi tra vecchi e nuovi
migranti” di Francesca Portalupi e,
TUTTO SU GODARD
Per il ciclo di proiezioni dedicate al
cinema di Godard: nella sala tre
del cinema Massimo in via Verdi 8
è in programma alle 16.30 il film
“Una storia americana” del 1966 e
alle 18.15 “Il maschio e la
femmina” dello stesso anno. Info
011/8138574.
anni che vive in un quartiere
operaio appena fuori città, nella
banlieue parigina.
centenario di Confindustria.
Prevista la partecipazione di
Emma Marcegaglia.
ARTISTI PER IL 21 SECOLO
COSA BOLLE IN PENTOLA
Alla Fondazione Merz,
in via Limone 24,
alle 17 s’inaugura la mostra
“”1x”1- 21 artisti
per il 21° secolo”, promossa
da Confindustria
e Unione industriale di Torino
nell’ambito delle celebrazioni per il
Alle 18,30 al cafè Liber di corso
Vercelli 2, Stessopiano, primo
sportello immobiliare sociale per la
promozione della coabitazione
giovanile, propone l’aperitivo
“Cosa bolle in pentola” per
festeggiare i due anni del progetto.
STELLA AL CENTRALE
Alle 17.45 al cinema Centrale
in via Carlo Alberto 27, per la
rassegna Aiace
“Cineclub 12-15 - Cineforum per
ragazzi e ragazze dai 12 ai 15
anni”, si proietta
il film “Stella”, girato da Sylvie
Verheyde nel 2008 per raccontare
la storia di una ragazzina di undici
L’iniziativa
L’evento
Da Kingston all’Hiroshima
Il viaggio reggae di Alborosie
ALBERTO CAMPO
ALTRA volta, due anni e quattro mesi fa, stipò
il locale fino al “tutto esaurito”. E non c’è ragione di dubitare che lo stesso possa accadere
oggi: medesimo luogo, l’Hiroshima Mon Amour (dalle
22.30, al prezzo di 18 euro), e stesso protagonista, Alberto D’Ascola, in arte Alborosie. Colui che un tempo,
siciliano a Bergamo, si faceva chiamare Stena e capeggiava in giovanissima età i Reggae National Tickets, una
delle formazioni chiave nel genere durante gli anni Novanta in Italia. Poi, all’inizio del decennio scorso, la decisione che gli ha cambiato la vita: l’emigrazione in Giamaica, culla del fenomeno di cui era diventato portavoce su scala nazionale. In apparenza un azzardo, a conti
fatti una scelta azzeccatissima. Immergendosi in quel
mondo, fatto non solo di musica ma anche dell’esotico
misticismo detto rastafarianesimo, D’Ascola – da quel
momento in poi Alborosie – ha finito per diventarne
L’
Stasera
in via Bossoli
l’attesa
esibizione
del siciliano
trapiantato
a Bergamo
che è rimasto
affascinato
dal mito
giamaicano
Musei
EGIZIO
Via Accademia delle
Scienze 6, martedìdomenica 8.30-19.30.
Visite guidate per
gruppi e classi e
individuali, tel.
011/5617776.
PALAZZO MADAMA
Piazza Castello,
martedì-domenica 1018, sabato 10-20, 011/
4433501. In mostra
“L’Avventura Lenci”,
ceramiche 1927-1937.
ARMERIA REALE
Piazza Castello 191. Il
museo è aperto
martedì-venerdì 9-14,
sabato e domenica 1319. Visite alle collezioni,
info 011/543889.
ACCORSI
Via Po 55, martedìdomenica 10-13/1418.30, tel.
011/837.688.3. In
mostra dipinti
dellaCollezione Croff.
LOMBROSO
Via Pietro Giuria 15,
lunedì-sabato 10-18,
tel. 011/6708195. Visite
alle raccolte legate al
fondatore della
moderna criminologia.
GAM
Qualche mese fa ho partecipato al
concerto per Casa Oz all’Auditorium del Lingotto, organizzato da
Boosta, dove ho cantato un bellissimo brano di Mina, uno minore
meno conosciuto: è stato un bel
momento, e anche la nottata che
abbiamo trascorso dopo in giro
per club e locali, insieme agli altri
artisti, me la ricordo bene. Alla fine
ho dormito dentro una Punto, perché mi hanno accompagnato in ritardo al treno».
Come si strutturerà, invece, la
scaletta del nuovo concerto?
«Pescherò brani da tutto il mio
repertorio, dal primo album in
avanti, ma al momento non ho ancora una selezione definita, chiusa, e la cosa mi mette anche un po’
nel panico. Sono invece certo che
a Venaria sperimenteremo, oseremo, e quindi sarà un bel concerto
perché non lo pianificheremo in
ogni dettaglio. Meglio così, sarà un
evento speciale».
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Samuele Bersani Domani al
Teatro Concordia di Venaria
protagonista. Prima come fonico da studio di registrazione, quindi in veste di produttore e cantante.
Un’ascesa punteggiata da collaborazioni con alcuni
assi della scena musicale di Kingston, da Sizzla e Luciano, ma soprattutto da alcuni brani di successo come
Herbalist e Kingston Town. Apice professionale, finora,
il contratto firmato con l’etichetta britannica specializzata Greensleeves, editrice di un’infinità di classici. Con
quel marchio è uscito lo scorso anno “Escape From
Babylon”, il disco della consacrazione definitiva, onorato dai cammei di pesi massimi quali Grams dei Morgan Heritage e il veterano Dennis Brown. Sullo slancio
di quell’album, Alborosie ha visto moltiplicare i propri
impegni dal vivo, fino a sbarcare di recente, con una breve tournée californiana, anche negli States. E quando gli
capita di tornare in patria, come accade in questi giorni,
trova ad accoglierlo un pubblico sempre più numeroso
ed entusiasta. Del resto, la favola del giovane italiano appassionato di reggae che si avventura nella tana del leone uscendone vincitore ha quasi contorni da leggenda.
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Il ritorno di “Gran Tour”
Centocinquanta percorsi
alla riscoperta della cultura
Via Magenta 31,
martedì-domenica 1018, tel. 011/4429518. In
corso le mostre “Keep
your seat” e “Tutta la
memoria del mondo”,
nella Wunderkammer
disegni di Enrico
Gamba.
CINEMA
Mole Antonelliana, tel.
011/8138511, martedìvenerdì e domenica
9.20, sabato 9-23.
Visite guidate su
prenotazione.
NUMERO VERDE
Per altre informazioni
su musei e mostre tel.
800.329329.
Il castello del Valentino
entocinquanta percorsi per rendere vivi e
visitare i luoghi dell’arte e della cultura in
Piemonte. Riparte il 10 aprile “Gran Tour”,
iniziativa promossa dall’Associazione Torino
Città Capitale Europea e finanziata da Regione,
Provincia e Comune, Compagnia di San Paolo e
Fondazione Crt. Si parte dunque – fino al 24 luglio,
mentre una seconda tornata è prevista tra ferragosto e il 7 novembre – alla scoperta del Centro di
restauro di Venaria, di cattedrali e castelli di tutto
il Piemonte, ma anche dei circoli remieri del Po,
della nuova stazione di Porta Susa, della Galleria
Sabauda nell’attuale allestimento prima dell’auspicabile trasloco a Palazzo Reale. Sono previste
anche gite nelle antiche capitali sabaude di Annecy e Chambéry.
Quattro le sezioni di questa edizione - Cantieri
aperti, Passeggiate, Musei e chiese, Scienza tecnica e natura - presentata ieri al Museo di Scienze naturali dagli assessori Alfieri e Perone. Guidati dai
volontari di 70 associazioni culturali e della Spaba,
si potrà accedere ai cantieri di restauro piemontesi, mentre in concomitanza saranno organizzati
eventi (un esempio per tutti, gli itinerari tra Novalesa e Susa saranno affiancati da concerti del programma musicale Organalia) o visitare l’antica biblioteca dell’Archivio di Stato o i teatri Carignano e
Gobetti. Le passeggiate abbracciano tutto il territoriomentre gli appassionati di scienza e tecnica
potranno spaziare tra il ciclo dell’acqua alla Smat e
la misurazione di tempo e data all’Inrim. Ci saranno anche percorsi sui temi di maggiore attualità –
dalla Sindone ai 150 anni dell’Unità – mentre la tradizionale passeggiata di Ferragosto avrà quest’anno come punto di partenza il castello del Valentino. Info www.piemonteitalia.eu, www.torinocultura.it. Programma presso Infopiemonte, via Garibaldi 2, prenotazioni al numero verde 800 329329.
(m.pa.)
C
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Repubblica Torino