I due volti di Apollo Da impiegato modello a «leone» del wrestling

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I due volti di Apollo Da impiegato modello a «leone» del wrestling
MERCOLEDÌ 6 GENNAIO 2010
L’ECO DI BERGAMO
35
ISOLA
Encomio solenne per Gian Franco Locatelli, amministratore pubblico dal 1975 al 2009
Sindaco per 24 anni: il grazie di Bottanuco
Il sindaco di Bottanuco Angelo Locatelli (a sinistra)
premia il suo predecessore Gian Franco Locatelli
BOTTANUCO «Questo resterà un giorno memorabile, perché esprimiamo formalmente la nostra gratitudine a un uomo speciale, che per 34 anni è stato protagonista della vita amministrativa di
Bottanuco». Così ha esordito il sindaco
Angelo Locatelli nel corso della seduta
del Consiglio comunale appositamente convocata per consegnare l’encomio
solenne a Gian Franco Locatelli, sindaco del paese dal 1980 al 2004 e vicesindaco dal 1975 al 1980 e dal 2004 al giugno 2009.
«Ha fatto tanto per la nostra comunità
– ha continuato il primo cittadino – ma
più che per le tante opere realizzate, lo
ricorderemo come un uomo onesto, leale, carismatico e attento e per tutti noi
resterà sempre il "nostro" sindaco, quello che con la sua attività amministrati-
va ha cambiato il volto del paese, man- ni, dimostrato con un atteggiamento quatenendone intatto lo spirito originario». si filiale nei confronti di tutti noi». Il par«Noi giovani guardiamo a Gian Fran- roco di Cerro don Carlo Caccia, che era
presente insieme al parroco
co come un esempio di dedi Bottanuco don Carlo Lazdizione al lavoro» è intervezarini, ha invece sottolineanuto Moris Ravasio, capoPrima e dopo
to la capacità di dialogo di
gruppo della lista di maggioaver ricoperto la Gian Franco Locatelli, la sua
ranza «Insieme per Bottanumassima carica
sensibilità e la grande dedico e Cerro», mentre il capogruppo del «Comune delle del paese, è stato zione per la comunità, e ha
ricordato i momenti di conLibertà», Federico Corbetta,
vice per altri
divisione di preghiera, auoltre a riconoscerne i sacrispicando che possano ancofici fatti per il bene delle codieci anni fino
ra esserci tempi e spazi per
munità, ha ricordato come i
al giugno scorso
compiere del bene anche da
meriti vadano divisi con la
semplice cittadino.
moglie Ida, che l’ha sempre
sostenuto in ogni circostanza.
Dal canto suo Gian Franco LocatelAnche i dipendenti comunali hanno li, visibilmente commosso ed emoziovoluto ringraziare l’ex sindaco «per il ca- nato, ha ringraziato tutti i collaboratolore con cui ha gestito i rapporti uma- ri politici, i dipendenti, la moglie, le as-
I due volti di Apollo
Da impiegato modello
a «leone» del wrestling
AUGURI IN MUSICA
E IL PRIMO CITTADINO
SUONA LA TROMBA
Auguri in musica oggi a Chignolo d’Isola. Come da tradizione, il corpo musicale parrocchiale «Sant’Eurosia», che
quest’anno compie 85 anni,
per tutta la giornata dell’Epifania sfilerà a suon di musica
per le vie del paese augurando buon anno, fermandosi in
alcuni punti nevralgici del
paese – come la piazza o palazzo Roncalli –, in alcuni angoli caratteristici e nei cortili
più grandi, dove brinderanno
con i cittadini che offriranno
un bicchiere di vin brulé o di
spumante e una fetta di panettone o pandoro.
Nella banda suona la tromba
il sindaco Pierluigi Marra, augurerà dunque personalmente, a modo suo, un felice 2010
ai suoi cittadini anche a nome
dell’amministrazione comunale. «Questa di augurare ai
cittadini buon anno in musica
è una simpatica iniziativa – dice Marra – e oltre a tutto rappresenta una tradizione consolidata nel tempo, tramandata nel tempo dai nostri predecessori che nei primi giorni di
gennaio giravano per il paese
suonando marce e marcette e
pezzi della tradizione folk dei
nostri paesi. Ancor oggi questa sfilata è molto apprezzata
dalla nostra gente, che scende
in strada volentieri per il brindisi e lo scambio di auguri».
R. T.
IIE TREZZO SULL’ADDAM
■ Di giorno svolge il suo lavoro co- (ben 600 persone presenti) all’insegna
me impiegato all’Inps di Terno d’Iso- dello spettacolo tra musica da discola, la sera invece cambia «look» e si teca, presentazioni da serata degli
trasforma in un lottatore di wrestling. Oscar e ragazze immagine come conGiuseppe Guarnone, 32 anni, dal torno. I nomi dei lottatori erano di per
2007 coltiva la passione per questa sé un programma: Apollo, Violent Joe,
lotta spettacolare nata negli Stati Uni- Caronte, Axel Fury, Requiem, Crusher,
ti (dove è popolarissima) resa celebre Golem, Secta Diabolica, Gun Brother.
in Italia dalle trasmissioni negli an- Alcuni di essi professionisti, ma altri
ni Ottanta con le gesta di Hulk Hogan. principianti, gente che nella vita fa
In precedenza, Guarnone ha giocato l’operaio, il commesso in negozio,
per sette anni a football americano con l’impiegato di un ente pubblico come
i Lions Bergamo, e ha praticato altri nel caso di Giuseppe.
Lo show non è mancato nelle cirsport. «Ma sono sempre stato un appassionato di wrestling – racconta – ca due ore di combattimenti sul ring,
che seguivo in televisione. Quando ma spesso anche fuori, sul nudo paall’inizio del 2007 ho saputo che ad vimento quasi a contatto con gli spetAlmenno San Bartolomeo c’era una tatori un po’ impauriti e sorpresi, ma
anche divertiti. Uno spetpalestra ho preso contatto
tacolo fatto di cazzotti,
e ho iniziato a praticare
colpi assestati su ogni parquesta disciplina sportiCon lui nella
te del corpo dell’avversava. Non è stato facile perzona ci sono altri rio, da veri attori di film
ché per un anno intero ho
otto praticanti.
più che lottatori veri, andovuto allenarmi, prepache se qualche volta alcurarmi alle cadute e alle caA Brembate
ni colpi andavano anche
priole e a incassare i colSopra una serata a segno.
pi. Insomma, a sapermi
Nonostante le massicmuovere bene sul ring priha richiamato
ce corporature – la magma di intraprendere il mio
600 spettatori
gior superava i 100 chili
primo incontro. È stato un
– i lottatori hanno mostraallenamento serio e impeto un’incredibile agilità,
gnativo, sotto la guida del
lottatore Ace, ovvero Marco Lascari, rendendosi protagonisti di vere e propresidente della sede di Bergamo del- prie acrobazie sulle corde del ring per
l’Associazione italiana wrestling. lanciarsi contro l’avversario. Il tifo del
Quindi il mio primo combattimento pubblico è stato esuberante, talvolta
con il nome di Apollo, una figura mi- anche fuori dalle righe: un ragazzitologica che mi è rimasta cara quan- no che vedeva il suo beniamino cededo l’ho studiata a scuola». Giuseppe re sotto i colpi di un altro lottatore,
spiega che per fare wrestling si segue non ha esitato a richiamare l’attenzioanche un corso di recitazione perché ne dell’avversario con urla di sfida,
il personaggio deve essere presentato infastidendolo al punto che questi ha
in modo positivo e farsi amare dal abbandonato il ring ed è sceso tra il
pubblico: «Questo sport – spiega – è pubblico a raccogliere la sfida, in un
confronto verbale che il ragazzino ha
spettacolo e intrattenimento».
Come Guarnone, nell’Isola ci sono retto peraltro con disinvoltura. Anche
altri otto lottatori che si sono presen- questo ha contribuito a creare spettatati per la prima volta sul territorio in colo, come le ragazze immagine che
occasione del primo trofeo «Città di per tutto il tempo hanno fatto da coBrembate Sopra», che ha riscosso un reografia.
grandissimo successo di pubblico
Angelo Monzani
IIIII TERNO D’ISOL A
IN UN QUESTIONARIO
I CITTADINI DANNO I VOTI
Rendere più efficiente la «macchina comunale», consultando
i cittadini-utenti. È questo, in
sintesi, il senso dell’iniziativa
dell’amministrazione di Trezzo sull’Adda, che ha promosso
un’indagine per valutare il grado di soddisfazione dei cittadini. Un questionario di 22 domande, compilando il quale gli
abitanti di Trezzo potranno
esprimere il proprio giudizio
attraverso un vero e proprio voto – da 1 a 10 – in forma assolutamente anonima. «Questa indagine – spiega il sindaco Danilo Villa – si pone l’obiettivo
di migliorare i servizi offerti».
Il questionario può essere ritirato (e riconsegnato) in Comune, o scaricato dal sito www.comunetrezzosulladda.mi.it e inviato in posta elettronica. L’indagine si chiude il 31 gennaio.
Claudia Esposito
IIIII IN BREVE
Burattini a Carvisi Cabanetti
➔ Oggi alle 17, al Centro civico «Liliana
Capellini Pirrone» a Carvisi Cabanetti – contrada il cui territorio si estende tra Terno, Mapello e Bonate Sopra
– spettacolo di burattini dal titolo
«L’orco delle caverne», tenuto da Ferruccio Bonacina.
Brani natalizi a Presezzo
➔ Oggi alle 16 nella chiesa parrocchiale di Presezzo. Alle 16 si esibiranno i
ragazzi della Scuola civica di musica
e orchestra «Musicando», la corale
e il coro voci bianche «Giacomo David», rispettivamente diretti da Cristian Ernani Locatelli, Pierluigi Zonca e Carmen Menghini. In programma, canti e brani a tema natalizio.
Giuseppe Guarnone, 32 anni, di giorno lavora all’Inps di Terno
Poi, la sera, la lotta sul ring: «Ma studiamo anche recitazione»
IIE CHIGNOLO D’ISOL AM
sociazioni locali e tutta la cittadinanza:
«Mi avete sempre dimostrato appoggio
e consenso, non in modo adulatorio, ma
riponendo fiducia nella mia persona e
nel mio operato». L’amministrazione ha
premiato Locatelli con una pergamena e una medaglia d’oro.
Nato a Bottanuco il 17 novembre
1933, Gian Franco Locatelli ha svolto
un ruolo centrale nella vita politica e
amministrativa del Comune di Bottanuco dal 1975 al 2009. Con il suo impegno è stato possibile realizzare opere
pubbliche d’interesse per la collettività,
tra cui l’ampliamento della scuola secondaria di primo grado, la costruzione di nuovi impianti sportivi, una nuova sede per la biblioteca e l’ampliamento del cimitero.
Sopra: un combattimento
durante la serata di
Brembate Sopra. A destra:
un wrestler discute con
un ragazzino del pubblico
che lo ha «stuzzicato».
Sotto: Guarnone alla sua
scrivania all’Inps di Terno
Calcio a 5 a Bonate Sotto
➔ Sono aperte le iscrizioni per la partecipazione all’11° trofeo di calcio a 5
intitolato al giovane Davide Frigeni,
che comincia domani agli impianti
sportivi comunali di Bonate Sotto in
via Garibaldi. Il trofeo è organizzato
dalla società sportiva Brembo Rangers in collaborazione con Agorà (gestore degli impianti sportivi di Bonate Sotto) e assessorato allo Sport e tempo libero. Per informazioni telefonare al 340.4845747.
Carvico, auguri in musica
➔ Comune di Carvico, parrocchia di San
Martino e Gruppo alpini organizzano un concerto augurale di buon 2010
per sabato alle 20,45 nella chiesa parrocchiale di San Martino vescovo di
Carvico. Si esibirà l’Accademia corale di Baccanello, con musiche di Mozart, diretta da Claudio Magni.
IIE OGGI IL COR TEOM
Prevendita per Van De Sfroos
PONTE, GRAN FINALE CON I MAGI
Sarà il tradizionale corteo dei Magi, organizzato dagli Amici del
Brembo in collaborazione con il
Gruppo alpini, la parrocchia e il
patrocinio del Comune, a chiudere quest’oggi il ciclo delle rappresentazioni natalizie a Ponte San
Pietro. Anche quest’anno gli Amici del Brembo hanno organizzato
la speciale cerimonia durante la
quale – nel giorno dell’Epifania –
il Bambinello, portato in barca dalla chiesa al presepe sul fiume la vigilia di Natale, viene riportato in
chiesa seguendo lo stesso percor-
so. Quert’anno le condizioni delle acque del Brembo in piena non
permetteranno la traversata del fiume in barca, ma questo non toglierà
la componente di magia alla sfilata che vedrà protagonisti tanta
gente di Ponte, ma anche venuta da
fuori. Il corteo dei Magi, preceduto dagli zampognari, partirà da via
Garibaldi alle 14,30 e si snoderà
lungo le vie Roma e Vittorio Emanuele per concludersi nella chiesa
parrocchiale, dove ci sarà il rito del
bacio alla statua di Gesù Bambino.
A. F.
➔ In vista dello spettacolo del 15 gennaio
a Calusco d’Adda (ore 21) del «Davide
Van De Sfroos show» sono aperte le
prevendite dei biglietti presso il cineteatro «San Fedele» di Calusco d’Adda dalle 10 alle 11,30 nei giorni feriali, oppure telefonando al 328.8733670.
Concerto a Baccanello
➔ Domenica alle 20,45, nella chiesa del
convento dei frati minori di Baccanello a Calusco d’Adda si terrà il concerto «In Nativitate Domini» da parte del
coro dell’Accademia corale Baccanello. Il ricavato sarà devoluto alla Croce Bianca, sezione di Calusco.
Bonate Sotto Sulle rive del Lesina i personaggi con le sembianze degli abitanti
Nel presepe i volti della gente del borgo
Epifania tra culto e tradizioni
Oggi alle 15 a Terno d’Isola arrivano in piazza 7 Martiri i Re Magi. Davanti alla capanna seguirà il rito del bacio a Gesù Bambino. Al centro parrocchiale seguiranno le premiazioni del concorso dei presepi (nella foto: la giuria formata dai chierichetti e dal direttore dell’oratorio don Sergio). Alle 17 nella prepositurale elevazione musicale. Alle 18 Messa in parrocchia con le associazioni di
volontariato. Alle 19 rinfresco al Centro diurno anziani in via Bravi.
BONATE SOTTO A Bonate Sotto,
paese della nuova «Sala dei presepi» nella quale sono esposti in
mostra permanente circa 1.500
Natività provenienti da tutto il
mondo, gli abitanti della zona
del Borgo Basso hanno realizzato un presepio sulla riva del torrente Lesina raffigurando loro
stessi nelle vesti dei vari personaggi.
L’idea è partita a Luigi Ambrosioni, 63 anni, pensionato, che
si diletta durante il suo tempo libero a realizzare statue e volti in
terracotta. Con la collaborazione
di Mario Mangili, anch’egli abitante in via Al Borgo Basso, ha
pensato a un presepe particolare, prestando il volto degli abitanti della
località Borgo Basso ai vari personaggi del
presepio. Così la Madonna ha le fattezze
di Gisella Teli, San Giuseppe di Daniele
Leghi, i Re Magi di Giorgio Colleoni, detto «Giorgione», di un extracomunitario
lavora la pietra), Mario Mangili
(accanto alla Natività con la tuta
blu da lavoro), la piccola Alissia
Viscardi (nei panni dell’angioletto sulla capanna), Franco Leghi
(che guarda nelle acque del torrente Lesina), Elio Leghi (l’elettricista del Borgo che va verso la capanna con in mano la lampada),
Lucio Ravasio (il soldato romano
a guardia del forte romano), e altri ancora, dalla pastorella alle pecore, al cane dello stesso autore.
I ventitré personaggi sono stati realizzati in cemento armato e
poi dipinti. È stato necessario un
anno di lavoro. La sera il preseIl presepe in riva al Lesina
pio è illuminato da un potente
faro e altri faretti che creano una
con moglie (che ha abitato fino a un mese spettacolare e singolare atmosfera che mefa al Borgo Basso) e di un pensionato che rita di essere visto. Per raggiungerlo occorpasseggia sempre nella zona del Borgo Bas- re recarsi in via San Francesco d’Assisi e
fermarsi al ponte sul Lesina, dove si trova
so.
A questi si aggiungono l’autore Luigi la via Al Borgo Basso.
Ambrosioni (nelle vesti di un operaio che
A. M.