regole uso internet e posta elettronica

Transcript

regole uso internet e posta elettronica
REGOLE PER L USO DI INTERNET E DEL SISTEMA DI POSTA ELETTRONICA
***
1. Durante l orario di lavoro il dipendente deve dedicare la propria attività allo svolgimento delle
mansioni affidategli nel rispetto del principio di diligenza e correttezza. Il dipendente è altresì
responsabile del diligente e corretto uso dei beni aziendali che gli sono stati affidati per lo
svolgimento delle proprie mansioni.
2. Il dipendente non può accedere a internet per perseguire scopi privati e/o vietati dalla legge ma
solo per ragioni di lavoro al fine di raggiungere obbiettivi di studio, ricerca e documentazione.
3. L Azienda si riserva la facoltà di bloccare l accesso a siti ritenuti non consoni allo svolgimento
dell attività lavorativa o comunque non affidabili.
4.
Il dipendente è considerato direttamente responsabile per un eventuale accesso illecito; per
l appropriazione indebita del materiale cartaceo utilizzato per stampare i risultati della
navigazione; per il danneggiamento della rete aziendale a causa dei virus informatici
introdottisi, salvo il diritto dell Azienda di chiedere l ulteriore risarcimento del danno.
5. L Azienda si riserva la facoltà di verificare a livello informatico, per finalità di sicurezza e tutela
del proprio patrimonio, l'esistenza di un comportamento illecito del dipendente nell accesso a
internet e uso della posta elettronica.
6.
Le verifiche si svolgeranno nel rispetto della libertà, della segretezza delle comunicazioni e
delle garanzie previste dallo Statuto dei lavoratori e dal Codice Privacy e del Codice Etico
Aziendale.
7.
In particolare sarà possibile verificare gli accessi a internet e i tempi di connessione senza
indagare sui siti oggetto di accesso, in ottemperanza a quanto previsto dal Garante Privacy.
8. A seguito delle verifiche informatiche potranno essere raccolti dati personali che saranno trattati
in modo lecito e secondo correttezza, nel rispetto dei principi di pertinenza e non eccedenza
della finalità di tutela della sicurezza e del patrimonio.
9. La casella di posta, assegnata dall Azienda all utente, è uno strumento di lavoro. Le persone
assegnatarie delle caselle di posta elettronica sono responsabili del corretto utilizzo delle stesse.
10. E fatto divieto di utilizzare le caselle di posta elettronica aziendale per l invio di messaggi
personali o per la partecipazione a dibattiti, forum o mailing-list non correlati all attività
lavorativa.
11. Per la trasmissione di file all interno dell Azienda è possibile utilizzare la posta elettronica,
prestando attenzione alla dimensione degli allegati.
12. La casella di posta deve essere mantenuta in ordine, cancellando documenti inutili e soprattutto
allegati ingombranti.
13. E obbligatorio controllare gli allegati di posta elettronica prima del loro utilizzo (non eseguire
scarichi di file eseguibili o documenti da siti linkati all interno del corpo del messaggio).
14. Nel caso di messaggi provenienti da utenti conosciuti ma che contengono allegati sospetti (file
con estensione .exe, .ser, .pif. bat, .com), questi ultimi non devono essere aperti.
15. Nel caso di invio di allegati pesanti, si raccomanda di utilizzare i formati compressi (zip, rar,
jpg).
16. E vietato inviare catene telematiche (o di Sant Antonio). Se si dovessero ricevere messaggi di
tale tipo, lo si deve comunicare immediatamente ai Sistemi Informativi. Non si deve in alcun
caso inoltrare questi messaggi.
17. L utente non può utilizzare la posta elettronica per inviare, anche tramite collegamenti o allegati
in qualsiasi formato (testo fotografico, video, grafico, audio, codice, ecc.) messaggi che
contengano o rimandino a:
pubblicità non istituzionale, manifesta o occulta;
comunicazioni commerciali private
materiale pornografico o simile, in particolare in violazione della Legge n. 269/1998
Norme contro lo sfruttamento sessuale dei minori degli anni 18 ;
materiale discriminante o lesivo in relazione a razza, sesso, religione, ecc;
materiale che violi la legge sulla privacy;
contenuti o materiale che violino i diritti di proprietà di terzi;
altri contenuti illegali.
2