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OSPEDALE MAGGIORE S. GIOVANNI BATTISTA di TORINO
E OPERA DELLE PARTORIENTI
(1736-1800)
1
Con manifesto del Vicario di Torino del 19 giugno 1728 è reso noto che presso l’Ospedale S. Giovanni Battista
è istituito un ricovero gratuito per le partorienti povere, per decisione degli stessi amministratori dell’Ospedale;
il regolamento dell’Opera delle partorienti è approvato dal re Carlo Emanuele III il 9 luglio 1732. Per antica
consuetudine, l’Ospedale si prende anche cura degli infanti esposti presso la sua porta. Non sortisce effetto la
richiesta a S.M. del 5 gennaio 1774 con cui l’Ospedale chiede di essere esonerato, per mancanza di mezzi
sufficienti, dalla manutenzione e cura delle partorienti e degli esposti.(Duboin, t. XII, vol. XIV, p. 644 sgg.:
Luoghi pii, mazzo 17, mazzo 16 di add.; Opere pie per comuni e borgate, mazzo 234 di ultima add.).La
situazione resta invariata fino al periodo francese.
Esposti
1
"Libro degli esposti al venerando Spedale Maggiore di
San Gioanni Battista"
2
"Registro degli Esposti"
Genn.1760-Dic. 1766
3
Marzo 1781 - Giugno 1784
6
"Registro degli Esposti e nati nell'Opera " delle
Partorienti
"Registro degli Esposti e nati nell'Opera" delle
Partorienti
"Registro degli Esposti e nati nell'Opera " delle
Partorienti
Registro degli Esposti
7
Gennaio 1796 -Gennaio 1798
8
Gennaio 1798-Agosto 1800
9
Agosto 1800 - Dicembre 1800
4
5
1736-1745, 1753, 1759
Gennaio 1788 - Dicembre 1790
Gennaio 1791 -Dicembre 1793
2
OPERA DI MATERNITÀ
(1803-1871)
Con decreto del Prefetto del Dipartimento del Po del 13 frimaio anno X (4 novembre 1801) l’Opera delle
partorienti viene separata dall’Ospedale S. Giovanni Battista e assume il nome di Opera di Maternità; tale
denominazione convive, nei documenti, con quella di Ospizio. Le Regie patenti 15 ottobre 1822 sulle “regole da
osservarsi nell’amministrazione degli Ospizi dei fanciulli esposti” stabiliscono (art. 7) che in ogni provincia
debba esservi una amministrazione particolare degli Ospizi degli esposti; i membri della Direzione dell’Opera
di maternità “sono dichiarati tutori dei fanciulli esposti” (art. 20). Il sussidio destinato all’Opera dovrà essere
impiegato per il mantenimenti delle donne partorienti, mentre una somma di concorso della provincia e
dell’erario sosterrà la spesa dell’Ospizio degli esposti.
Esposti e infanti
I registri riferiscono il nome dei fanciulli nati sia fuori sia all’interno dell’Opera, il luogo di rinvenimento, il
nome dei genitori - se dichiarato - , gli effetti al momento del rinvenimento (abbigliamento ed eventuali
biglietti) , la data del battesimo. Annotazioni marginali riguardano la data e il nome della nutrice o dei genitori
a cui i fanciulli sono affidati, la data di restituzione dalle nutrici, la data di decesso.
10
12
"Registro dei nati ed Esposti nell'Ospizio della
Maternità"
"Registro dei nati ed Esposti nell'Ospizio della
Maternità "
1805 (restauro)
13
Agosto 1806 - Dicembre 1806
14
Gennaio 1807 - Ottobre 1807
15
Novembre 1807 - Agosto 1808
16
Gennaio 1809 -Dicembre 1809
17
Gennaio -Dicembre 1810
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"Registre des enfans nés exposes ou reçus"
Gennaio- Dicembre 1811
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"Registre des enfans nés exposes ou reçus"
Gennaio -Dicembre 1812
20
"Registre des enfans"
Gennaio - Dicembre 1813
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"Registre des enfans"
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"Registro degli infanti"
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"Registro degli infanti"
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Registro degli infanti
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26
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1822
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1823
11
1804
3
31
32
1824
1825
33
1826
34
1827
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1828
36
1829
37
1830
38
1831
39
1832
40
1833
41
1834
42
1835
43
1836
44
1837
45
1838
46
1839
47
1840
48
1841
49
1842
50
1843
51
1844
52
1845
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1846
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1847
55
1848
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1849
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1859
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71
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1861
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87
1868
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1869
89
1869
90
1870
91
lug. - dic. 1870
92
genn. - lug. 1871
93
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Rubrica degli infanti nati ed esposti nell'Ospizio
di maternità dal gennaio 1807 al 1811
1811
Rubrica dei nati e degli esposti nell'Ospizio
di maternità negli anni 1816 - 1836
1853
Atti di nascita e di battesimo
Registri con funzione di anagrafe; riportano, rispetto a quelli della serie precedente, di cui ripetono i nominativi
dei fanciulli, solo le annotazioni relative alla data e al luogo di nascita - mancano quindi gli effetti rinvenuti - e
alla data di battesimo.
95
"Atti di nascita nell'Ospizio della maternità"
ott. 1803 - dic. 1805
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"Atti di nascita nell'Ospizio della maternità"
gen. 1810 - dic. 1817
5
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"Atti di nascita e battesimo"
1838
98
1839
99
“Atti di nascita e battesimo”
1841
100
101
1842
1842
102
"Atti di nascita e di battesimo"
1842
103
1842
104
1843
105
1843
106
1843
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1844
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1845
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1845
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1845
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1846
117
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1846
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"Atti di nascita e di battesimo”
1855
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Atti di nascita e di battesimo "
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""Atti di nascita e di battesimo"
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"Atti di nascita e di battesimo ”
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"Atti di nascita e di battesimo
1860
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201
1861
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8
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1863
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1863
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1864
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1864
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1865
223
1865
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1865
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1865
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1866
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1866
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1867
231
1867
232
1867
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1867
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1868
235
1868
236
237
1869
1870
238
1871 gen. - mag. 23
9
OSPIZIO DELL’ INFANZIA ABBANDONATA
poi (1908) OSPIZIO PROVINCIALE PER GLI ESPOSTI
poi (1940) ISTITUTO PROVINCIALE PER L’INFANZIA
(1871-1942)
A seguito della normativa entrata in vigore con regio decreto 21 dicembre 1869, l’amministrazione degli ospizi
degli esposti, fino ad allora esercitata dall’Opera di maternità, passa a direzioni di nomina prefettizia. I nuovi
istituti assumono il nome di Ospizi dell’ Infanzia abbandonata (cfr. quadro cronologico nell’introduzione). La
cesura amministrativa è, nella fattispecie, evidente anche nella intestazione dei registri, il primo della nuova
serie reca il titolo: “Ospizio dell’infanzia abbandonata di Torino traslato dall’Opera di maternità in via del
Deposito n. 14 il 24 maggio 1871”; per i successivi è presente solo la nuova denominazione dell’ente (v. i
registri degli Atti di nascita di seguito elencati). Ai cambi di denominazione successivi al 1871, non corrisponde
un sostanziale mutamento di funzioni né un cambiamento nella prassi di compilazione dei registri. Essi pertanto
sono elencati senza soluzione di continuità, fatta salva l’evidenziazione dell’intestazione dell’ente che subentra
al precedente, se presente sui registri.
Registri con funzione anagrafica, in continuità con quelli della serie precedente, nonostante il cambio di
denominazione dell’Ente.
239
“Ospizio dell’infanzia abbandonata di Torino
traslato dall’Opera di maternità in via del Deposito
n. 14 il 24 maggio 1871”.
240
Ospizio dell’Infanzia abbandonata.
241
1875
245
1874
244
1873
243
1872
Atti di nascita e d i battesimo
242
1871 mag. - dic.
1876
1877
10
246
247
248
1886
256
1885
255
1884
254
1883
253
1882
252
1881
251
1880
250
1879
249
1878
1887 - 1888
1889 - 1890
11
Verbali di consegna di infanti
Richieste avanzate dal genitore o dalla genitrice per ritirare l’infante presso di sé; verbali di consegna al
richiedente, previo riconoscimento.
257
Verbale di richiesta per consegna di infanti"
dal n. 1 al n. 149
258
"Verbale di richiesta per consegna di infanti"
dal n. 150 al n. 296
nov. 1870 - mag. 1872
giug. 1872 - ott. 1873
259
"Verbale di richiesta per consegna degli infanti"
nov. 1873 - dic. 1875
260
"Verbale di richiesta per consegna di infanti"
genn. 1879 - dic. 1880
261
"Verbale di consegna di infanti a seguito di
riconoscimento"
dic. 1870 – ago. 1872
262
riconoscimento
ago. 1872 - mar. 1874
263
riconoscimento
mar. 1874 - dic. 1875
264
Verbale di consegna di infante a seguito di
riconoscimento
gen. 1876 - dic. 1878
265
riconoscimento"
gen. 1879 - dic. 1880
266
“Verbale di richiesta d'infante e della fattane
consegna in seguito a riconoscimento”
267
268
269
270
genn. 1883 - dic. 1884
gen. 1885 - dic. 1886
gen. 1887 - gen. 1889
"Verbale di richiesta d'infante e della fattane
gen. 1889 - dic. 1890
"Verbale di richiesta d'infante e della fattane
consegna in seguito a riconoscimento"
gen. 1891 - dic. 1895
Verbali di restituzione di infanti
Dal 1896 i registri cambiano forma e dizione, ma il contenuto resta invariato. I verbali, come nella serie
precedente, sono relativi alla consegna (qui restituzione) dell’infante, ma in questo caso alle madri.
271
12
"Verbale di restituzione d'infante"
272
273
282
283
Lug. 1927 - Mar. 1932
Ospizio Provinciale degli esposti "Verbale di
restituzione d'infante"
Mar. 1932 - Apr. 1937
Apr. 1937 - Gen. 1939
284
Ott. 1921 - Lug. 1927
Ospizio Provinciale degli esposti "Verbali di
281
Genn. 1919 - Ott. 1921
restituzione d'infante "
280
gen. 1916 - dic. 1918
279
nov. 1912 - dic. 1915
278
ago. 1908 - nov. 1912
Ospizio Provinciale degli esposti ."Verbale di
277
gen. 1905 - ago. 1908
Ospizio Provinciale degli esposti."Verbale di
276
gen. 1901 - dic. 1904
275
gen. 1898 - dic. 1900
274
gen. 1896 - dic. 1897
Istituto Provinciale per l'Infanzia di Torino.
"Verbale di restituzione d'infante”
Genn. 1939 - Nov. 1940
dic. 1940- nov. 1942
Verbali di ammissione
285
"Registro degli infanti abbandonati dell'Ospizio di
Torino" -Verbali di ammissione della 2° serie dal
n. 1 al n. 574
Lug. – Dic. 1871
286
" Registro delle ammessioni " - Verbali
Genn. Lug. 1872
287
Lug. Dic. 1872 - Genn. Magg.1873
288
Verbale di ammissione
Magg.- Dic. 1873 - Genn. Marzo 1874
13
289
Aprile-Dic. 1874- Genn. Aprile 1875
290
Maggio -Dic. 1875 - Genn. Aprile 1876
291
Mag.- Dic. 1876 – Genn.- Mag. 1877
292
Magg. Dic. 1877 - Genn. Lug. 1878
293
Lug. Dic. 1878
294
Genn. Lugl. 1879
295
Agos. Dic. 1879- Genn. Lugl. 1880
296
Lug. Dic. 1880 - Genn. Giug. 1881
297
Giug. Dic. 1881-Genn. Lug. 1882
298
Lug. Dic. 1882
299
Genn. Dic. 1883
300
Genn. Dic. 1884
301
Genn. Dic. 1885
302
Genn. Dic. 1886
303
Genn. Dic. 1887
304
Genn. Dic. 1888
305
Genn. Dic. 1889
306
Genn. Dic. 1890
307
Genn. Dic.1891
308
Genn. Dic. 1892
309
Genn. Dic. 1893
310
Genn. Dic. 1894
311
Genn. Dic. 1895
312
Genn. Dic. 1896
313
Genn. Dic. 1897
314
Genn. Dic. 1898
315
316
Genn. Dic. 1899
Genn. Dic. 1900
317
Genn. Dic. 1901
318
Genn. Dic. 1902
319
Genn. Dic. 1903
320
Genn. Dic. 1904
321
Genn. Dic. 1905
322
Genn. Dic. 1906
323
Genn. Dic. 1907
324
Genn. Dic. 1908
14
325
Genn. Dic. 1909
326
Genn. Dic. 1910
327
Genn. Dic. 1911
328
Genn. Dic. 1912
329
Genn. Dic. 1913
330
Genn. Dic. 1914
331
Genn. Dic. 1915
332
Genn. Dic. 1916
333
Genn. Dic. 1917
334
Genn. Dic. 1918
335
Genn. Dic. 1919
336
Genn. Dic. 1920
337
Genn. Dic. 1921
338
Genn. Dic. 1922
339
Genn. 1923 - Dic. 1924
340
Genn. 1925 - Genn. 1926
Rubriche degli infanti ammessi
341
342
"Elenco alfabetico degli infanti abbandonati
dell'Ospizio di Torino “ per gli anni 1865-1871
1876
“Rubrica degli Infanti presentati nell'Ospizio"
post 1880
da luglio 1871 a dicembre 1880
343
"Rubrica degli Infanti presentati nell'Ospizio"
post 1892
dal 1881 al 1892
Infanti ammessi a baliatico
344
Stati nominativi degli infanti ammessi a baliatico
345
Lug. 1871 - Dic. 1872
Stati nominativi degli infanti ammessi a baliatico Genn. 1873 - Giug. 1874
346
Stati nominativi degli infanti ammessi a baliatico Lug. 1874 - Giug. 1876
347
Stati nominativi degli infanti ammessi a baliatico Lug. 1876 -Lug. 1877
348
Stati nominativi degli infanti ammessi a baliatico Lug. 1877 - Giug. 1878
349
Stati nominativi degli infanti ammessi a baliatico Lug. 1878 - Sett. 1879
350
Stati nominativi degli infanti ammessi a baliatico Sett. 1879 -Sett.1880
15
351
Stati nominativi degli infanti ammessi a baliatico Sett. 1880 - Dic. 1881
352
Stati nominativi degli infanti ammessi a baliatico Dic. 1881 - Dic. 1882
353
Stati nominativi degli infanti ammessi a baliatico Dic. 1882 - Magg. 1884
354
Stati nominativi degli infanti ammessi a baliatico Magg. 1884 - Giug. 1885
355
Stati nominativi degli infanti ammessi a baliatico Lug. 1885 - Febb. 1887
356
Stati nominativi degli infanti ammessi a baliatico Febb. 1887 - Giug. 1888
357
Stati nominativi degli infanti ammessi a baliatico Giug. 1888 - Dic. 1889
358
Stati nominativi degli infanti ammessi a baliatico Genn. 1890 - Dic. 1891
359
Stati nominativi degli infanti ammessi a baliatico Genn. 1892 - Dic. 1893
360
Stati nominativi degli infanti ammessi a baliatico Genn. 1894 - Lug. 1895
361
Stati nominativi degli infanti ammessi a baliatico Lug. 1895 - Dic. 1896
362
363
Stati nominativi degli infanti ammessi a baliatico Lug. 1898 - Dic. 1900
364
365
Stati nominativi degli infanti ammessi a baliatico Magg. 1902 - Dic. 1903
366
Stati nominativi degli infanti ammessi a baliatico Genn. 1904 - Sett. 1905
367
Stati nominativi degli infanti ammessi a baliatico Sett. 1905 - Ott. 1907
368
Stati nominativi degli infanti ammessi a baliatico Ott. 1907 - Magg. 1909
369
Stati nominativi degli infanti ammessi a baliatico Magg. 1909 - Dic. 1910
370
Stati nominativi degli infanti ammessi a baliatico Genn. 191 - Agos- 1912
371
Stati nominativi degli infanti ammessi a baliatico Sett. 1912 - Dic. 1913
372
373
Stati nominativi degli infanti ammessi a baliatico Giug. 1915 -Marzo 1930
16
374
Stati nominativi degli infanti ammessi a baliatico Giug. 1916 - Ott. 1929
375
Stati nominativi degli infanti ammessi a baliatico Marzo 1930 - Genn. 1937
376
Registro baliatico
1937 - 1940
Collocamento di infanti
Registri, divisi per mandamenti, degli infanti collocati presso famiglie.
377
"Collocamenti ": Registri dei verbali di
collocamento d'infante
Lug. 1871- Dic. 1900
378
Registri dei verbali di collocamento d'infante
Genn. 1901 - 1933
379
Rubrica dei collocamenti d'infante dal 1806 al 1871
1871
Ruoli delle madri nubili sussidiate
Il primo registro della serie porta la denominazione “Ospizio dell’Infanzia Abbandonata di Torino. Ruolo
nominativo delle Figlie madri sussidiate a senso dell’art. 4 del Regolamento Organico 19 marzo 1877 e
Istruzioni ampliative delli 23 febbraio 1882”. La struttura dei registri si mantiene costante anche dopo il cambio
di denominazione dell’ente.
380
"Ruolo nominativo delle Figlie madri sussidiate
dall'Ospizio Infanzia Abbandonata” - Torino
1882 - 1895
381
Ruolo nominativo delle madri nubili sussidiate
1896 - 1904
382
1905 - 1909
383
1909 - 1914
384
1914 - 1922
385
1923 - 1928
386
1928 - 1931
387
1931 - 1934
388
1934 - 1937
389
1937 - 1939
390
Registro delle madri nubili sussidiate
1939 – 1940
391
“Matricola madri nubili sussidiate "
1940
17
Circondario di AOSTA
Esposti
392
"Registre des enfants exposès"
1850 –1853
Ammessi a baliatico
393
Registro dei verbali di ammissione a baliatico
1886 - 1898
394
1887 - 19'07
395
1906 – 1912
Circondario di IVREA
Esposti
396
"Registro generale degli esposti e loro nodrigi"
1820 - 1859
397
Mastro. "Registro generale degli esposti e loro
1860 - 1904
nodrigi; dal 1860 al 1870 e dal 3 novembre 1870
al 30 giugno 1904 giorno di chiusura"
18
Ammessi a baliatico
398
"Stati nominativi degli ammessi a baliatico"
1854 - 1882
399
"Stato nominativo degli infanti ammessi a baliatico" 1897-1904
Ammessi all’assistenza
400
"Registro delle ammissioni "- Verbali
1870 - 1874
401
Registro delle ammessione all'assistenza
1874 - 1881
402
Registro delle ammessone all'assistenza
1882 - 1896
403
Registro delle ammessioni all'assistenza
1896 – 1904
404
"Ruolo nominativo delle figlie madri sussidiate"
1882 - 1899
405
1899 - 1904
406
1882 – 1904
Circondario di PINEROLO
Ammissioni all’assistenza
Due denominazioni, Ospizio di Carità e Ospizio degli esposti compaiono entrambe contemporaneamente
nell’intestazione dei registri.
407
Registro dei verbali di ammissione all'assistenza di
infanti illegittimi
1831 - 1837
408
Registro di verbali di ammissione all'assistenza di
infanti illegittimi
1837 - 1845
409
infanti illegittimi
1845 - 1854
410
infanti illegittimi
1854 - 1858
411
infanti illegittimi
1858 - 1863
412
infanti illegittimi
1863 - 1868
413
infanti illegittimi
1868 - 1870
414
infanti illegittimi
1870 - 1873
415
infanti illegittimi
1874 - 1878
416
Registro di verbali di ammissione all'assistenza
417
Registro di verbali di ammissione all’assistenza
1878 - 1889
1890 - 1902
19
418
Rubrica generale - ("Catalogo Generale e Alfabetico ")
s.d.
Infanti e madri nubili sussidiate
419
420
421
"Registro generale degli infanti”
"Stato nominativo degli infanti ammessi a baliatico"
1855 - 1886
1887 – 1902
1882 – 1902
Circondario di SUSA
Trovatelli e infanti
422
"Registro generale dei trovatelli" - (Seconda parte )
1802 - 1837
I nominativi, compresi fra il n. 1 di matricola e il n. 1322, sono ripetuti nel registro successivo
423
"Registro generale degli Esposti, di poi dei Trovatelli e
1802 - 1893
dopo dell’ Infanzia abbandonata del circondario di Susa
cominciato col n. 1 di matricola dell’anno 1802"
424
"Ospizio Infanzia abbandonata. Stato personale
1864 - 1875
caratteristico degli infanti ricoverati "
425
"Stato personale caratteristico degli infanti ricoverati"
1871 - 1872
426
1874 - 1877
427
1872 - 1877
428
1877 - 1881
429
1881 - 1886
430
Stato personale caratteristico degli infanti ricoverati
1887 - 1893
431
Stato personale caratteristico degli infanti ricoverati
1893 - 1902
Annotazione all’anno 1902: “Chiuso il presente registro per soppressione dell’Ospizio”.
432
Registro generale degli infanti e loro nutrici, con
1865 - 1867
somme impiegate
433
Registro generale degli infanti e loro nutrici, con
1868 - 1870
somme impiegate
434
Stati nominativi degli infanti e loro nutrici - Mastro
1865 -1886
435
Stati nominativi degli infanti e loro nutrici - Mastro
1887 - 1902
436
"Ospizio dell’Infanzia abbandonata. Registro di
1871 - 1872
ammessione"
20
437
Registro di ammissione d'infanti
1872 - 1876
438
1876 - 1881
439
Registro d ammissione d'infanti
1881 - 1886
440
1887 - 1893
441
1893 – 1902
Ruolo delle madri nubili sussidiate
442
"Ruolo nominativo delle figlie madri sussidiate "
1881 - 1902
“AMMINISTRAZIONE DELL’OSPIZIO PER L’INFANZIA ABBANDONATA”
“NOMINATA DAL CONSIGLIO PROVINCIALE DI TORINO NELLA SEDUTA DELLI 21 MARZO 1870”
poi (1908) dell’ OSPIZIO PROVINCIALE PER GLI ESPOSTI
poi (1940) dell’ ISTITUTO PROVINCIALE PER L’INFANZIA
La serie dei registri di seguito elencati – pervenuti con un secondo versamento dell’Istituto Provinciale per
l’Infanzia – si riferisce all’attività dell’organismo amministrativo, attestata nelle delibere e nei registri contabili,
degli Ospizi per l’Infanzia Abbandonata regolamentati con R.D. 21 dicembre 1869. Con successivo
“Regolamento per l’Amministrazione degli Ospizi dell’Infanzia abbandonata nella Provincia di Torino,
approvato dalla Deputazione Provinciale in conformità della deliberazione presa dal Consiglio Provinciale in
seduta delli 16 dicembre 1875”, l’amministrazione degli Istituti è demandata a un Consiglio di Direzione. Dal
26 marzo 1877, la Direzione dell’Ospizio per l’Infanzia Abbandonata diventa amministratrice anche dell’Opera
pia del Baliatico, in virtù dell’art. 3 del R.D. 8 febbraio 1877 di riforma degli Ospizi dell’Infanzia Abbandonata
e di fondazione della suddetta Opera pia mediante la inversione del patrimonio dell’Ospizio. Gli ordini del
giorno delle sedute dell’Amministrazione riguarderanno pertanto, anche l’approvazione del bilancio
dell’Opera pia del Baliatico. L’Amministrazione, intesa sia come attività sia come composizione del Consiglio
direttivo, rimarrà invariata anche dopo il 1908 quando l’Ospizio per l’Infanzia Abbandonata si denominerà
“Ospizio Provinciale per gli Esposti”. Dal 1940 l’Istituto Provinciale per l’Infanzia è l’organo amministrativo
anche dell’Opera pia del Baliatico.
Amministrazione dell’Ospizio per l’Infanzia Abbandonata di Torino
poi (1908) dell’Ospizio Provinciale per gli Esposti - Delibere
Nelle deliberazioni, presenti con continuità dal “volume 1°” – n. 443 – al registro ora numerato 454, mancano
il volume 3, corrispondente verosimilmente al periodo settembre 1871 – marzo 1873, e il volume 5, relativo a
giugno 1874 – dicembre 1875.
21
443
“Volume 1° delle sedute e deliberazioni del-
lug. 1870 - gen. 1871
l’Amministrazione dell’Ospizio per l’Infanzia
Abbandonata di Torino dall’8 luglio 1870 al
2 gennaio 1871”
444
“Volume 2° delle sedute e deliberazioni del-
gen. - ago. 1871
l’Amministrazione dell’Ospizio per l’Infanzia
Abbandonata di Torino dal 9 gennaio 1871 al
28 agosto 1871”
445
“Deliberazioni
dell’Amministrazione dal
apr. 1873 - mag. 1874
5 aprile 1873 al 10 maggio 1874”
446
Deliberazioni
gen. 1876 - mag. 1880
4 gennaio 1876 al 31 maggio 1880
447
Deliberazioni
giu. 1880 - mag. 1885
21 giugno 1880 al 7 maggio 1885
448
“Consiglio di Direzione degli Ospizi per
ago. 1885 - dic. 1889
l’Infanzia abbandonata nella Provincia di
Torino (Art. 1° del Regolamento approvato
con Regio Decreto 19 marzo 1877)”: Delibere
dal 10 agosto 1885 al 19 dicembre 1889.
All. Regolamento dell’Amministrazione
interna, deliberato il 1° luglio 1886 e approvato
dalla Deputazione Provinciale il 22 luglio 1886
449
Deliberazioni del Consiglio di Direzione
feb. 1890 - nov. 1896
dal 20 febbraio 1890 al 5 novembre 1896
450
“Amministrazione degli Ospizi dell’Infanzia
feb. 1897 - nov. 1902
Abbandonata della Provincia di Torino”:
Verbali delle adunanze dall’11 febbraio 1897
al 13 novembre 1902
451
gen. 1903 - giu. 1907
Verbali delle adunanze dal 29 gennaio 1903
al 22 giugno 1907
452
set. 1907 - dic. 1910
Verbali delle adunanze dal 5 settembre 1907
22
al 22 dicembre 1910
Dall’adunanza del 17 febbraio 1908, l’intestazione della pagina
all’interno del medesimo registro cambia in “Ospizio Provinciale
per gli Esposti”.
453
“Ospizio Provinciale per gli Esposti. Torino”:
gen. 1911 - dic. 1914
Verbali delle adunanze dal 26 gennaio 1911 al
14 dicembre 1914
454
“Ospizio Provinciale per gli Esposti”: Sedute del
mar. 1915 - dic. 1921
Consiglio di amministrazione dall’11 marzo 1915
al 29 dicembre 1921
455
“Rubrica delle principali materie oggetto di
8 lug. 1870 - 29 ott. 1887
deliberazioni del consiglio Direttivo degli Ospizi
dall’epoca della sua separazione dall’Opera di Maternità”
456
Elenco delle adunanze dall’8 luglio 1870
lug. 1870 - set. 1905
al 21 settembre 1905
457
Registro degli Ordini del giorno delle adunanze
feb. 1897 - ott. 1930
dall’11 febbraio 1897 al 21 ottobre 1930
458
Registro di protocollo delle richieste di restituzione
1927 - 1938
all’Ente degli infanti dati a balie residenti nella Regione
Amministrazione dell’Ospizio Provinciale per gli Esposti
poi (1940)dell’ Istituto Provinciale per l’Infanzia - Contabilità
459
Mandati di pagamento
1932
460
1932
461
1933
462
1933
463
1934
464
1935
465
1935
466
1936
467
1936
468
1937
469
1937
470
1937
23
471
Indice categorico delle entrate e delle uscite
1932
472
1933
473
1934
474
1935
475
1936
476
1937
477
1938
478
1939
479
1940
480
Indice categorico delle entrate e delle uscite - I
1941 - 1943
481
Indice categorico delle entrate e delle uscite - II
1941 - 1943
482
Indice categorico delle entrate e delle uscite - III
1941 - 1943
483
Bollettario del servizio di tesoreria
1932 - 1944
Amministrazione dell’Ospizio Infanzia abbandonata - Opera pia dei Baliatici
L’Opera pia dei Baliatici (1874-1876) precede di qualche anno l’Opera pia del Baliatico (1877-1950); essa
nasce nel marzo 1874 - e resta in funzione per circa un biennio - per decisione dell’Ospizio dell’Infanzia
abbandonata, in “caritativa cooperazione della Compagnia delle puerpere”, a titolo e modo di esperimento per
soccorsi a madri legittime di bambini che esse non possono allattare (delibera approvata, in via provvisoria,
dalla Direzione dell’Ospizio in adunanza del 25 febbraio 1874, trasmessa in estratto alla Compagnia delle
puerpere, con carteggio relativo: v. Compagnia delle puerpere, Carteggio, cart. C). L’unico documento
pervenuto è il registro di seguito elencato.
484
“Opera pia dei Baliatici. Consegna a nutrice”
4 marzo 1874 - 19 febbraio 1876
“DIREZIONE DELL’OSPIZIO, AMMINISTRATRICE DELL’OPERA PIA DEL BALIATICO”
Atti amministrativi e registri contabili
Con R.D. 8 febbraio 1877 è fondata in Torino l’Opera pia del Baliatico mediante l’inversione a favore della
medesima del patrimonio dell’Ospizio dell’Infanzia abbandonata esistente nella stessa città. Lo scopo è
24
soccorrere i bambini lattanti, figli legittimi di genitori indigenti. L’amministrazione dell’Opera è affidata alla
Direzione dell’Ospizio dell’Infanzia abbandonata di Torino.
485
“Verbali delle adunanze della Direzione dell’Ospizio
1877 - 1896
Amministratrice dell’Opera pia”.
Allegati a stampa: R.D. 8 febbraio 1877 di fondazione dell’Opera pia del Baliatico; Nota
del Ministero dell’Interno al Prefetto di Torino sulla riforma degli Ospizi dell’Infanzia
abbandonata, del 12 febbraio 1877; Regolamento per l’Amministrazione degli Ospizi
approvato dalla Deputazione Provinciale in conformità della deliberazione presa dal
Consiglio Provinciale in seduta del 16 dicembre 1875; Relazione della Deputazione
Provinciale sulla fondazione dell’Opera pia del Baliatico e sulla riforma degli Ospizi
dell’Infanzia abbandonata in Torino, del 26 marzo 1877; Estratto del verbale del Consiglio
Provinciale del 3 settembre 1879 e Relazione della Commissione provinciale permanente
degli affari diversi del 25 novembre 1879 in merito al lascito Piovano.
486
Verbali delle adunanze
1897 – 1930
487
“Statuto organico dell’Opera pia del Baliatico di Torino
1892
amministrata dalla Direzione degli Ospizi dell’Infanzia
abbandonata, deliberato in Adunanza 18 giugno 1892”
A stampa. N. 25 esemplari
488
Protocollo dell’Opera pia del Baliatico
1909 - 1929
489
Copialattere
1916 - 1930
490
Copialettere
1932 – 1934
491
Giornale categorico per gli esercizi 1907 - 1921
1907 - 1921
492
“Rubrica dei mandati” di pagamento dell’Opera pia
1918 - 1931
e dell’Ospizio provinciale Esposti
493
Bollettario di ricevute: matrici
1920 - 1921
L’intestazione delle ricevute fa ancora riferimento alla Direzione degli Ospizi Infanzia abbandonata,
benché dal 1908 l’Ente amministratore si denomini Ospizio Provinciale per gli Esposti.
Istituto Provinciale per l’Infanzia - Amministrazione dell’Opera pia del Baliatico:
Registri contabili
494
Conto finanziario e consuntivo esercizio 1944
1944
495
1948
496
1949
497
1950
498
Bilancio preventivo esercizio 1948 - 1950
1948
25
Quadro cronologico
Si veda pure: Guida generale degli Archivi di Stato, vol. IV, Roma 1994, Torino, p. 603: “Istituto Provinciale
per la maternità e infanzia”; Enciclopedia del Diritto, vol. XV, ed. Giuffrè, Varese 1966, alla voce “Esposti e
illegittimi”.
-
19 giugno 1728: Manifesto del Vicario di Torino sulla istituzione di un ricovero
gratuito per le partorienti povere presso l’Ospedale Maggiore S. Giovanni Battista
di Torino.
-
9 luglio 1732: approvazione del Regolamento dell’Opera delle Partorienti.
-
4 novembre 1801: l’Opera delle Partorienti è separata dall’Ospedale S. Giovanni
Battista e assume il nome di Opera di Maternità.
-
9 agosto 1815: l’Opera di maternità si dota di una propria direzione.
-
15 ottobre 1822: regie patenti con le quali S. M. prescrive le regole da osservarsi
nell’amministrazione degli ospizi dei fanciulli esposti, stabilendo un sussidio a carico
26
dell’erario (art. 1) e una somma di concorso a carico delle Opere pie della Provincia
(art. 5). Ogni Provincia avrà un’amministrazione particolare degli Ospizi degli Esposti
(art. 7). I membri della direzione dell’Opera di Maternità di Torino sono dichiarati
tutori dei fanciulli esposti (art. 20). ASTo, Editti originali, 1822.
-
20 marzo 1865, n. 2248: legge per l’unificazione amministrativa del Regno d’Italia.
Le spese per il mantenimento degli esposti sono a carico dei comuni e delle province
(art. 237. Conferme successive con T.U. 10 feb. 1889, n. 5921, art. 271; 4 mag. 1898,
n. 164, art. 299; 21 mag. 1908, n. 269, art. 320; 4 feb. 1915, n. 148, art. 329).
-
22 dicembre 1868: Adunanza del Consiglio Provinciale in cui si delibera lo Statuto
organico per il governo degli infanti abbandonati della provincia, approvato da S. M. il
21 dicembre 1869.
-
21 dicembre 1869: regio decreto di approvazione del nuovo regolamento per il
servizio degli esposti. L’amministrazione degli ospizi, fino ad allora esercitata
dall’Opera di maternità, passa a direzioni di nomina prefettizia. Gli ospizi si
denomineranno “dell’Infanzia abbandonata”.
-
8 luglio 1870: adunanza della Direzione dell’Ospizio dell’Infanzia abbandonata in cui
si delibera di non procedere immediatamente alla separazione del patrimonio, dei
locali e del personale dall’Opera di maternità.
-
31 agosto 1870: manifesto della Deputazione provinciale di Torino con cui si rende
noto che dal 1° novembre prossimo “avrà luogo la chiusura del torno presso gli ospizi
di Aosta, Ivrea, Pinerolo, Susa, Torino”.
-
31 agosto 1870: ingresso nei nuovi Ospizi dell’Infanzia abbandonata dei componenti
delle singole amministrazioni nominati dal Consiglio Provinciale.
-
24 maggio 1871: i registri attestano l’avvenuta separazione “dell’Ospizio dell’Infanzia
abbandonata traslato dall’Opera di maternità in via del Deposito n. 14”.
-
marzo 1874: l’Amministrazione dell’Ospizio dell’Infanzia abbandonata istituisce, a
titolo di esperimento, un’Opera pia dei Baliatici, attiva fino al 1876.
-
16 dicembre 1875: deliberazione del Consiglio provinciale che demanda
l’amministrazione degli Ospizi a un Consiglio di Direzione.
-
8 febbraio 1877: regio decreto di riforma degli Ospizi dell’Infanzia abbandonata, in
particolare l’art. 3 istituisce l’Opera pia del Baliatico mediante l’inversione, a favore
della medesima, del patrimonio dell’Ospizio dell’Infanzia abbandonata, la cui
Direzione ne diventa amministratrice.
-
18 luglio 1904, L. n. 390: legge sulla istituzione di commissioni provinciali, di un
consiglio superiore e di un servizio d’ispezione della pubblica assistenza e
beneficenza, in particolare l’art. 6 assegna la protezione dell’infanzia abbandonata alla
commissione provinciale che esercita la vigilanza sul servizio degli esposti.
-
21 maggio 1908, R.D. n. 269: regio decreto che approva il testo unico della legge
comunale e provinciale, in particolare l’art. 320 stabilisce che le spese per il
mantenimento degli esposti restano a carico dei comuni e delle province.
-
1908: dal febbraio i registri attestano la nuova denominazione Ospizio Provinciale
degli Esposti, che sostituisce Ospizio dell’infanzia abbandonata; le funzioni restano
27
invariate.
-
4 febbraio 1923, R.D. n. 214: regio decreto di soppressione delle suddette
commissioni provinciali, le cui competenze sono devolute alla Giunta provinciale
amministrativa e al Prefetto.
-
1925: istituzione dell’ONMI
-
8 maggio 1927, R.D. n. 798: regio decreto legge con cui si affida alle
Amministrazioni Provinciali il servizio di assistenza dei fanciulli illegittimi
abbandonati o esposti, sotto le direttive e il controllo dell’Opera Nazionale per la
protezione della Maternità e Infanzia.
-
29 dicembre 1927, R.D. n. 2822: regio decreto di approvazione del regolamento per
l’esecuzione del RDL 8 maggio 1927, n. 798.
-
13 aprile 1933, n. 312: legge con cui si precisano le competenze dell’ONMI e delle
Amministrazioni Provinciali; è eliminata la distinzione tra fanciulli legittimi ed
illegittimi.
-
dicembre 1940: i registri attestano il cambio di denominazione dell’Ospizio
Provinciale degli Esposti (fino al 1908 Ospizio dell’Infanzia abbandonata) in Istituto
Provinciale per l’Infanzia di Torino; le funzioni restano invariate.
-
dicembre 1975: soppressione dell’ONMI.
ARCHIVIO DELL’ISTITUTO PROVINCIALE PER L’INFANZIA
Schema di ordinamento
OSPEDALE MAGGIORE S. GIOVANNI BATTISTA
DI TORINO E OPERA DELLE PARTORIENTI
(1736 – 1800)

Esposti
OPERA DI MATERNITÀ
(1803 – 1871)

Esposti e infanti
28

OSPIZIO DELL’INFANZIA ABBANDONATA
POI (1908) OSPIZIO PROVINCIALE PER GLI ESPOSTI, POI (1940) ISTITUTO PROVINCIALE PER
L’INFANZIA
(1871 – 1942)


Verbali di consegna di infanti

Verbali di restituzione di infanti


Rubriche degli infanti ammessi

Infanti ammessi a baliatico

Collocamento di infanti

CIRCONDARIO DI AOSTA
(1850 – 1912)

Esposti

Ammessi a baliatico
CIRCONDARIO DI IVREA
(1820 – 1904)

Esposti

Ammessi a baliatico

Ammessi all’assistenza

CIRCONDARIO DI PINEROLO
(1831 – 1902)

Ammissioni all’assistenza
29

Infanti e madri nubili sussidiate
CIRCONDARIO DI SUSA
(1802 – 1902)

Trovatelli e infanti


Ruolo delle madri nubili sussidiate
“AMMINISTRAZIONE DELL’OSPIZIO
PER L’INFANZIA ABBANDONATA”
DELL’ OSPIZIO PROVINCIALE PER GLI ESPOSTI POI
PER L’INFANZIA
(1940)
POI
(1908)
DELL’ISTITUTO PROVINCIALE
(1870 – 1950)

Amministrazione dell’Ospizio per l’Infanzia abbandonata di Torino, poi
dell’Ospizio Provinciale per gli Esposti – Delibere

Amministrazione dell’Ospizio Provinciale per gli Esposti, poi dell’Istituto
Provinciale per l’Infanzia – Contabilità

Amministrazione dell’Ospizio Infanzia abbandonata – Opera pia dei baliatici
“DIREZIONE DELL’OSPIZIO, AMMINISTRATRICE DELL’OPERA PIA DEL BALIATICO”

Atti amministrativi e registri contabili

Istituto Provinciale per l’Infanzia – Amministrazione dell’Opera pia del
Baliatico: Registri contabili
L’archivio dell’Istituto Provinciale per l’Infanzia
Nel 1982 l’Istituto Provinciale per la Maternità e l’Infanzia di Torino
effettuò un deposito presso l’Archivio di Stato, ex art. 32 DPR 1409/63, di registri prodotti da
istituzioni che in tempi diversi hanno avuto la competenza in materia di assistenza dei
fanciulli abbandonati. Una successiva acquisizione, avvenuta nel novembre 2003, della
residua documentazione storica ancora esistente presso l’Ente, divenuto nel frattempo
Servizio Assistenza e Infanzia di Torino, integrava e, nella parte amministrativa, completava
30
la serie precedente.
La complessiva documentazione offriva, a questo punto, un quadro
abbastanza completo di informazione in materia, tale da permettere la stesura di un inventario
analitico, previa una schedatura che superasse l’ approssimazione degli elenchi compilati in
occasione dei due versamenti. Si è quindi proceduto in tale direzione, arrivando a uno
strumento di consultazione che rende conto, in maniera esaustiva, dell’attività di fatto
espletata dalle istituzioni succedutesi nel tempo nella funzione di assistenza all’infanzia.
Le informazioni presenti nel fondo trovano completamento, come già si
rilevava nella relazione di acquisizione del materiale nel 1982, negli archivi tuttora conservati
presso le strutture assistenziali che si succedettero nelle competenze e in particolare
all’archivio dell’Ospedale Maggiore S. Giovanni Battista di Torino o, per quanto riguarda le
partorienti, all’archivio dell’Ospedale S. Anna della stessa città. Gli atti dell’Istituto
Provinciale Infanzia e Maternità successivi a quelli qui inventariati sono attualmente
conservati con l’archivio del Servizio Assistenza Maternità e Infanzia della Provincia di
Torino (ex IPIM) presso l’Ufficio Servizio Solidarietà Sociale – C.so Lanza 75, Torino.
Introduzione all’inventario
L’inventario è scandito secondo la periodizzazione determinata dalle
disposizioni di legge che hanno regolamentato l’assistenza agli infanti. Dai provvedimenti
legislativi - schematicamente riassunti nel quadro cronologico che segue e richiamati nelle
brevi descrizioni che precedono le sezioni in cui si articolano le serie archivistiche - si
desumono le varie denominazioni assunte e le funzioni via via svolte dagli Enti.
Nel rispetto della sequenza cronologica delle istituzioni attive in materia,
l’inventario riporta, innanzi tutto, la serie dei registri dell’Ospedale Maggiore S. Giovanni
Battista e dell’Opera delle Partorienti. Il primo, incline per antica vocazione e consuetudine
a prendersi cura degli infanti esposti presso la sua porta, è ufficialmente deputato, fin dal
1728, ad accogliere gratuitamente le partorienti povere. L’Opera delle Partorienti, sorta per
determinazione degli stessi amministratori dell’Ospedale, è
regolamentata dal re Carlo
Emanuele III nel 1732.
Seguono quindi i registri degli esposti e dei nati presso l’Opera di
Maternità, come si denomina dal 1801 la suddetta Opera delle Partorienti staccatasi
dall’Ospedale S. Giovanni Battista; il termine Opera convive nei documenti accanto a quello
31
di Ospizio di maternità, analogamente del resto alla denominazione che compare nelle Regie
Patenti 15 ottobre 1822 sulle “regole da osservarsi nell’amministrazione degli Ospizi dei
fanciulli esposti”, dei quali i membri della Direzione dell’Opera sono dichiarati tutori.
La cesura amministrativa intervenuta a seguito del regio decreto 21
dicembre 1869, con cui l’amministrazione degli ospizi degli esposti - da allora Ospizi
dell’Infanzia abbandonata -
sottratta all’Opera di maternità, è delegata a direzioni di
nomina prefettizia, non ha rilevanza nella prassi di compilazione dei registri. Il processo di
separazione di funzioni avviene tuttavia per gradi. Esso è già determinato nello Statuto
organico per il governo degli infanti abbandonati della Provincia di Torino, deliberato dal
Consiglio Provinciale nell’adunanza del 22 dicembre 1868 e approvato dal re il 21 dicembre
dell’anno successivo. In esecuzione delle disposizioni ivi contenute, il Prefetto della
Deputazione Provinciale di Torino rende noto con manifesto del 31 agosto 1870 che a partire
dal 1° novembre “avrà luogo la chiusura del torno [cioè la ruota] presso gli Ospizi di Aosta,
Ivrea, Pinerolo, Susa e Torino. Per quest’epoca saranno stabiliti presso le nuove
Amministrazioni degli Ospizi, ora denominati dell’Infanzia abbandonata, uffici di
Ammessione degli Infanti abbandonati”. La serie delle delibere acquisita dall’Archivio di
Stato nel 2003, con il secondo versamento dell’Istituto, permette di verificare quanto in sede
amministrativa sia stato improntato alla prudenza il passaggio di compiti dall’Opera di
maternità alla nuova Direzione degli Ospizi: “La Direzione dell’Ospizio dell’Infanzia
abbandonata, trovando l’amministrazione degli esposti connessa con quella dell’Opera pia
della Maternità nel patrimonio, nel locale e nel personale, ha rivolto la sua attenzione ad
esaminare se fosse possibile e conveniente devenire ad una separazione che le permettesse di
procedere direttamente nel suo compito”; la Direzione, constatato che si andrebbe in urto con
l’Amministrazione dell’Opera pia della Maternità, gelosa dei suoi diritti, decide di pervenire a
una stabilizzazione con un periodo di transizione (Registro delle adunanze, 1870, adunanza
n. 1 dell’8 luglio 1870).
È solo dal maggio 1871, infatti, che i registri degli Atti di nascita e di
battesimo - peraltro del tutto simili ai precedenti - recano traccia dell’avvenuta separazione e
del nuovo assetto amministrativo, evidenziati nel frontespizio del primo di essi: “Ospizio
dell’Infanzia abbandonata di Torino traslato dall’Opera di maternità in via del Deposito n. 14
il 24 maggio 1871” (v. reg. n. 239).
La serie dei registri, a partire dal n. 239, è dunque inventariata sotto il
32
titolo del nuovo ente e delle denominazioni successivamente assunte, che non ne modificano
le funzioni: Ospizio dell’Infanzia abbandonata, poi (1908) Ospizio Provinciale degli
Esposti, poi (1940) Istituto Provinciale per l’Infanzia.
Come nei registri degli atti di nascita e di battesimo, presenti in serie
ininterrotta dal 1803 al 1890, così nei registri dei verbali di ammissione, in quelli degli infanti
ammessi a baliatico, e nei ruoli delle madri nubili sussidiate non si è rilevata soluzione di
continuità né nel 1908, quando l’Ospizio per l’Infanzia abbandonata assume il nome di
Ospizio Provinciale degli Esposti, né nel 1940, quando si denomina Istituto Provinciale per
l’Infanzia.
Infine, per i quaranta complessivi registri dei circondari di Aosta, Ivrea,
Pinerolo, Susa, si è fatto riferimento, nell’elencarli, semplicemente alla tipologia degli atti.
***
L’aspetto amministrativo dell’Ente è illustrato nei registri pervenuti nel
2003 dal Servizio Assistenza Maternità e Infanzia (già Istituto Provinciale per la Maternità e
l’Infanzia).
Il titolo della sezione “Amministrazione dell’Ospizio per l’Infanzia
abbandonata”deriva dall’organismo amministrativo parimenti denominato, che entra in
funzione nel 1870. Sono presenti di esso atti deliberativi e registri contabili.
L’Amministrazione, sia nella composizione del Consiglio direttivo sia nell’attività, rimane
invariata anche posteriormente al 1908.
Diramazione della stessa Amministrazione è un’Opera pia dei baliatici,
sorta per deliberazione assunta nell’adunanza del 25 febbraio 1874 a “titolo e modo di
esperimento” per soccorsi a madri legittime di bambini che esse non possono allattare. In
funzione per un biennio, in “caritativa cooperazione della Compagnia delle Puerpere” (v.
Carteggio, cart. C nell’archivio della Compagnia delle Puerpere), l’Opera suddetta , di cui è
attestato un solo registro, è sostituita dall’Opera pia del Baliatico, fondata con R.D. 8
febbraio 1877 mediante l’inversione a favore della medesima del patrimonio dell’Ospizio per
l’Infanzia abbandonata. Come la precedente, l’ Opera è il braccio operativo nella funzione di
soccorso ai lattanti indigenti della Direzione dell’Ospizio per l’Infanzia abbandonata da cui è
amministrata. Le delibere, non dell’Opera pia bensì della Direzione dell’Ospizio,
Amministratrice dell’Opera pia del Baliatico, prima ancora che lo Statuto – deliberato
33
relativamente tardi rispetto alla fondazione – danno conto dei ruoli assunti nell’Opera dai
membri della direzione.
Nessun elemento di novità si è riscontrato in concomitanza delle date di
cambiamento di denominazione dell’ente amministratore, fatta eccezione per un bollettario di
ricevute datato 1920-21, che fa ancora riferimento all’Ospizio per l’Infanzia abbandonata
quando ormai la denominazione ufficiale dell’Amministrazione preposta è Ospizio
Provinciale degli Esposti.
Tutti i registri sono numerati in serie continua, per un totale di 498 pezzi.
Con il versamento del novembre 2003 è pervenuto in archivio di Stato uno
spezzone di archivio della Compagnia delle Puerpere. Di certo collegata alle istituzioni attive
nell’assistenza ai fanciulli, la Compagnia ha tuttavia una storia e una vita autonome.
Considerato alla stregua di un archivio aggregato, quale in effetti è, ne è stato compilato un
inventario specifico.
BIBLIOGRAFIA ESSENZIALE E FONTI: F.A. Duboin, Raccolta ... delle leggi, editti, manifesti ..., tomo XII, vol. XIV,
Torino 1836; Raccolta di leggi, decreti, circolari; Novissimo digesto Italiano, Torino, UTET, 1957 (1965), alla
voce Opere pie; Enciclopedia del Diritto, vol. XV, Varese, Giuffrè, 1966, alla voce Esposti; T.M. Caffaratto,
L’Ospedale Maggiore di San Giovanni Battista e della Città di Torino. Sette secoli di assistenza socio-sanitaria,
Torino, USL 1-23, 1984; Guida generale degli Archivi di Stato Italiani, vol. IV, Torino, Roma 1994, pp. 603604; Congregazione di Carità, Ente comunale di Assistenza di Torino. Inventari, a cura di A. Ceresa, V. Mosca,
D. Siccardi, presentazione di R. Roccia, Archivio Storico della Città di Torino, 1996; Il catasto della
beneficenza. Ipab e ospedali in Piemonte, 1861-1985, a cura di U. Levra, Torino, Regione Piemonte, s.d.; ASTo,
Corte, Luoghi pii, Torino, mazzo 17; ibid., mazzo 16 di addizione; Opere pie per comuni e borgate, Torino,
mazzi 219, 232, 233, 234 di ultima addizione.
Denominazione dell’archivio: Istituto Provinciale per l’Infanzia e la Maternità
Soggetto produttore: Istituto Provinciale per l’Infanzia
già Opera delle Partorienti con funzioni derivate dall’Ospedale Maggiore
S. Giovanni Battista di Torino (1736 – 1800)
poi Opera di maternità (1803 - 1871)
poi Ospizio dell’Infanzia abbandonata (1871 – 1908)
34
poi Ospizio provinciale per gli esposti (1908 – 1940)
Estremi cronologici:
1736 – 1950
Voci di autorità associate: Ospedale S. Giovanni Battista di Torino
Ospedale Sant’Anna di Torino
Servizio Assistenza Maternità e Infanzia della Provincia di Torino
Consistenza:
498 registri
Acquisizione del materiale: 31 marzo 1982 tramite versamento dell’ Istituto Provinciale per
l’Infanzia e la Maternità (reg. verbali ASTo n. 43/82);
21 novembre 2003 tramite versamento del Servizio Assistenza
Maternità e Infanzia (già IPIM) del Servizio Solidarietà Sociale
della Provincia di Torino (reg. verbali ASTo n. 287/03), che versa
pure l’archivio aggregato della Compagnia delle Puerpere
Archivio aggregato: Compagnia delle Puerpere
Soggetto produttore: Compagnia delle Puerpere
Estremi cronologici: 1732 – 1950
Consistenza: bb. 4
Strumenti preesistenti: elenchi di versamento
Stesura di Inventario analitico, a cura di Anna Maria Alicandri e Maria Gattullo
Giugno 2004
Sommario
ISTITUTO PROVINCIALE PER L’INFANZIA
L’archivio dell’Istituto Provinciale per l’Infanzia .............................................. p. 4
Introduzione all’inventario ......................................................................... p. 4
35
Quadro cronologico ............................................................................................... p. 8
Schema di ordinamento ........................................................................................ p. 10
INVENTARIO .......................................................................................................... p. 12
Ospedale Maggiore S. Giovanni Battista e Opera delle Partorienti ...... p. 12
Opera di Maternità ................................................................................... p. 12
Ospizio dell’Infanzia abbandonata, poi Ospizio Provinciale per gli
Esposti, poi Istituto Provinciale per l’Infanzia ......................................... p. 19
Circondario di Aosta ................................................................................... p. 28
Circondario di Ivrea ................................................................................... p. 28
Circondario di Pinerolo ............................................................................... p. 29
Circondario di Susa ..................................................................................... p. 29
“Amministrazione dell’Ospizio per l’Infanzia abbandonata” ............... p. 31
“Direzione dell’Ospizio, Amministratrice dell’Opera
pia del Baliatico” ............................................................................ p. 34
ARCHIVIO AGGREGATO COMPAGNIA DELLE PUERPERE
L’archivio della Compagnia delle Puerpere ........................................................ p. 37
Introduzione all’inventario.......................................................................... p. 39
INVENTARIO ............................................................................................................. p. 41
Tavola di raffronto ................................................................................................. p. 44
COMPAGNIA DELLE PUERPERE
Fondata nel 1732 sotto gli auspici della regina Polissena Cristina, è eretta nella chiesa di Santa Teresa
all’altare di S. Giuseppe. Con R.D. 28 marzo 1835 è eretta in ente morale. Compare come opera pia nel
censimento del 1938.
Amministrazione e Archivio
36
1
1
“Ordinati dal 1834 al 1849 incluso, saltuariamente,
1834 - 1853
più due ordinati 1852 e 1853 per copia”
Plico numerato 1
2
“Ordinati della veneranda Compagnia delle Puerpere eretta in Torino”.
1868 - 1878
All’interno del registro, la lettera di trasmissione del registro medesimo dal R. Archivio, ove,
nel 1904, era stato reperito, alla Compagnia
3
Verbali delle adunanze
1881- 1929
Fogli sciolti
4
Elenco alfabetico di tutte le consorelle
1873 - 1927
Elenchi a stampa
5
Consorelle defunte, ricordate nella novena annuale
1879 - 1938
Locandine a stampa
6
Ammissioni nella Compagnia delle Puerpere: iscritte
1885 - 1906
Tre quaderni
2
7
Carteggio. “Cartella A. Resoconti della guardarobiera”
1910 - 1939
e corredini distribuiti
8
Carteggio. “Cartella B. Circolari prefettizie, cauzioni, ecc”
1876 - 1916
Annessi, fra l’altro, il progetto di modifica al Regolamento della
Compagnia, s.d., e lo Statuto per l’Amministrazione degli Ospizi
dell’Infanzia abbandonata del 1887
Allegata una “Nota di registri e carte della Compagnia delle Puerpere già custodite
dalla fu m.sa Massello vice priora, deceduta nel 1871” e un “Elenco dei documenti
esistenti nell’Archivio della Compagnia”, s.d. ma 1907 circa
9
Carteggio. “Cartella C. Opera pia del Baliatico”: corrispondenza,
1874 - 1919
per lo più con l’Ospizio Infanzia abbandonata, sulla costituzione
dell’Opera e sull’attività
Allegato l’estratto della delibera della Deputazione Provinciale sulla costituzione
di un’Opera pia dei Baliatici a mo’ di esperimento del 1874
10
Carteggio. “Cartella D. Lettere riguardanti la Compagnia delle Puerpere
1840 - 1938
per le nuove nomine” e per l’attività in generale: corrispondenti vari
11
Carteggio. “Cartella E. Domande e risposte per sussidi”: corrispondenti
1842 - 1927
vari
12
“Carte legali (Legato regina Maria Cristina);
1833 - 1878
testamenti e legati vari; lotteria del 1833 e mutuo attivo
stipulato col provento”. Contiene:
37
a - Quadro dei premi della lotteria del 1833;
b - Decreto reale dell’ 11 feb. 1837 di concessione della lotteria e
corrispondenza con le autorità statali e cittadine in merito, 1836 - 1837;
c - “Titoli di credito ed atti di lite” della Compagnia contro
Bongioanni per mutuo acceso con i proventi della lotteria; iscrizione
ipotecaria, 1835 - 1848;
d - Partecipazione di legati ed estratti dei testamenti delle
c.ssa Giovanna Enrichetta de Sellon d’Allaman ved. De Douhet,
c.ssa Giuseppina San Martino della Motta ved. Balbo Bertone,
m.sa Adelaide Susanna de Sellon d’Allaman Benso di Cavour,
c.ssa Angelica Gabriella Birago di Borgaro ved. Piossasco,
c.ssa Eufrasia Solaro di Villanova ved. Valperga,
m.sa Giulia Colbert Falletti di Barolo, 1842 -1864 ;
e - Corrispondenza e pareri legali sul legato Arena, con copia del
decreto di approvazione del 28 mar. 1835 della Compagnia, 1874 - 1878;
Plico numerato 2.
Il legato della regina Maria Cristina, citato come chirografo anche nell’elenco degli atti d’archvio annesso al
Carteggio della “Cartella B”, non è presente
13
Copialettere. Due quaderni
1916 - 1929
Contabilità
3 14
“Brogliazzi entrate e spese dal 1732 al 1768
1732 –1768,
e dal 1838 al 1845”
1838 - 1845
Plico numerato 5
15
Rendiconti
1842 - 1850
16
Rendiconti
1866 - 1871
17
Riparto, per parrocchie, del fondo destinato ai baliatici
1877
18
Minuta di lettera al Direttore delle Tasse e pareri sulla liquidazione
post 1862
suppletiva della tassa di manomorta
Plico numerato 4
38
19
Resoconto delle somme ricevute dalla Direzione degli Ospizi dell’Infanzia
1902
Abbandonata, quale amministratrice dell’Opera pia del Baliatico, e
distribuite dalla Compagnia alle madri di prole legittima e indigente
Approvato dalla Direzione degli Ospizi nel 1903
20
Rettifica del bilancio 1913
1913
Registri contabili
21
“Libro di maneggio”
1784 - 1824
22
“Libro dimostrativo dei conti”
1825 - 1835
23
Libro dei conti
1836 - 1846
24
“Patrimonio”: capitali e impieghi
1887 - 1895
25
“Registro delle entrate e delle spese”
1888 - 1912
26
“Giornale categorico”
1913 - 1920
27
“Ordini di riscossione”
1925 - 1933
28
“Rubrica dei mandati”
1925 – 1935
4 29
Conto finanziario e consuntivo
1940
30
1941
31
1942
32
1943
33
1944
34
1945
35
1946
36
1947
37
1948
38
1949
39
1950
L’archivio della Compagnia delle Puerpere
Con il secondo versamento di carte da parte dell’ex Istituto Provinciale per
39
l’Infanzia è pervenuto in Archivio di Stato un residuo di documentazione della Compagnia
delle Puerpere, istituzione fondata nel 1732 sotto gli auspici della regina Polissena Cristina di
Savoia – e sotto la protezione di S. Giuseppe nella chiesa parrocchiale di S. Teresa – con lo
scopo di soccorrere le madri povere di bambini legittimi lattanti, eretta in corpo morale con
R.D. 28 marzo 1835.
L’attività amministrativa attestata per il primo secolo di vita si riduce a un
brogliaccio di conti datato 1732 – 1768 e a un “libro di maneggio” iniziato nel 1784. Proprio
quest’ultimo dà conto dell’esistenza, ora non più riscontrata, di un libro contabile precedente
trasmesso alla nuova consorella tesoriera, mentre dal brogliaccio si desume che – al 1768 – la
Compagnia non doveva ancora avere una sua propria sede se l’adunanza per l’approvazione
del conto si tiene presso la casa dell’arcivescovo; in realtà solo dal 1894 compare sulle carte
un timbro che dà un recapito preciso della sede, via San Francesco da Paola 14, trasferita nel
1907 in via Cavour 30. Coerentemente anche l’archivio è custodito dalle consorelle, o meglio
da quella che fra loro svolge funzioni di vice priora: nel 1871 un certo numero di registri e
carte è consegnato dagli eredi della marchesa Massel alla tesoriera, contessa Natalina Giriodi
(v. la Nota in fasc. 8, Carteggio, “Cartella B”). Finalmente, nel 1907 si parla di Archivio della
Compagnia in un “Elenco di documenti” non datato, ma per evidenti motivi ascrivibile a
quell’anno (v. fasc. 8). In quest’ultimo elenco si fa ancora riferimento a documenti che,
raccolti in plichi identificati con un numero, sono parzialmente giunti fino a noi: manca
sicuramente il legato del 1842 della regina Maria Cristina di un capitale di lire 8000, già
elencato nella nota del 1871 come chirografo.
Nel carteggio conservato nella “Cartella D” (fasc. 10) si seguono i vari
spostamenti di sede e arredi, che possono aver contribuito alla dispersione delle carte. Nel
1938, l’Orfanotrofio femminile di Torino in via delle Orfane accoglie due armadi e due
cassoni della Compagnia costretta ad abbandonare i locali dell’Ufficio Provinciale degli
esposti, in cui per “molti decenni” era stata ospitata, “in seguito a nuove disposizioni della
Direzione Sanitaria dell’Istituto”. Con quell’Ufficio, la Compagnia ha condiviso non solo i
locali, ma anche qualche amministratore (v. per es. la lettera del 12 febbraio 1913, nella stessa
“Cartella D” del fasc. 10). Ha condiviso soprattutto la funzione di soccorrere, attraverso la
somministrazione di baliatici, infanti di madri indigenti, a cominciare dall’esperimento
intrapreso, “in caritativa cooperazione”, nel 1874 – a seguito della soppressione del torno o
ruota – con la costituzione di un’Opera pia dei Baliatici, divenuta poi Opera pia del Baliatico
40
sotto l’amministrazione della Direzione dell’Ospizio per l’Infanzia abbandonata (v. fasc. 9,
“Cartella C”). L’erogazione dei sussidi, affidata al giudizio delle ispettrici della Compagnia,
non manca di avere il periodico ringraziamento della Amministrazione dell’Opera pia del
Baliatico e la formale espressione della Compagnia nel resoconto delle somme da questa
ricevute e distribuite (v. fasc. 19).
La carta intestata e i timbri sui registri dei conti finanziari e consuntivi del 1940 1950 dicono che in quegli anni la Compagnia è ubicata presso la sede dell’Istituto Provinciale
dell’Infanzia, già Ospizio degli esposti, del cui archivio ha condiviso le sorti, arrivando per
suo tramite all’Archivio di Stato.
***
Una curiosità. Per una singolare coincidenza, nel 1904 fu reperito nel Regio
Archivio di Stato, Sezione III, un registro di “ordinati” della Compagnia del 1868 – 1878,
“dimenticato” nella propria scrivania dal defunto archivista della Camera dei conti che aveva
svolto in quel periodo anche le mansioni di segretario della Compagnia. La lettera di
restituzione e il registro medesimo (v. fasc. 2) vi sono ora, per altre vie, ritornati. Per
converso, i due begli armadi che la Compagnia, nel 1938, aveva dovuto allocare presso
l’Orfanotrofio Femminile, si trovano dal 1982 presso le Sezioni Riunite dell’Archivio di
Stato, colà trasferiti con le carte dell’Orfanotrofio medesimo (verbale di deposito
dell’archivio, n. 50/82).
Introduzione all’inventario
I 39 fascicoli che compongono l’archivio sono stati riordinati secondo un ordine
logico che ha privilegiato l’elencazione di atti deliberativi rispetto ai documenti contabili,
benché questi datassero
prima.
Di seguito ai verbali e agli elenchi delle iscritte alla
Compagnia sono state collocate le cartelle della corrispondenza, identificate con le lettere
dalla A alla E, costituenti, con il successivo fascicolo di “Carte legali”, il nucleo originario
dell’archivio. Manca un atto costitutivo della associazione, se si eccettua la copia del decreto
del re Carlo Alberto del 28 marzo 1835, con cui la Compagnia era riconosciuta ente morale;
tale copia peraltro non ha una rilevanza particolare ma è semplicemente allegata come prova
di supporto ai documenti di accettazione di un legato (v. fasc. 12 – e).
41
Nell’ambito dei documenti contabili, oltre al brogliaccio delle entrate e delle
spese, di cui si è già detto, e al libro del maneggio, che sono i documenti più antichi pervenuti,
entrambi settecenteschi, sono presenti, per l’Ottocento, sporadici rendiconti, due libri
dimostrativi dei conti che coprono un ventennio, un quadro patrimoniale di fine secolo e un
registro di entrate e uscite. La gestione contabile è più organicamente rappresentata nel
Novecento con un giornale categorico del primo ventennio, mandati di pagamento per gli
anni 1925-35 e con la serie dei conti finanziari e consuntivi dal 1940 al 1950.
Per completezza di informazione, come nel caso dell’Istituto Provinciale per
l’Infanzia, sarà necessario consultare anche la documentazione esistente presso l’ospedale
Sant’Anna di Torino e la serie Opere pie per comuni e borgate conservata preso l’Archivio di
Stato di Torino.
Inv. 260
42
ISTITUTO PROVINCIALE
PER
L’INFANZIA E LA MATERNITÀ
E ARCHIVIO AGGREGATO COMPAGNIA DELLE PUERPERE
INVENTARIO
a cura di
ANNA MARIA ALICANDRI E MARIA GATTULLO
Torino 2004
43
ISTITUTO PROVINCIALE
PER
L’INFANZIA E LA MATERNITÀ
ARCHIVIO AGGREGATO COMPAGNIA DELLE PUERPERE
Tavola di raffronto
I numeri della colonna di destra corrispondono alla numerazione data a volumi e registri
all’atto del deposito del 1982, aggiornata con l’attuale riordino (colonna di sinistra). Con
l’ultima acquisizione di materiale è stato possibile integrare lacune documentarie, pertanto
la sigla n. a. seguita dal numero sta per nuova accessione e corrisponde al numero che il
pezzo aveva nell’elenco dell’acquisizione del novembre 2003. Non si fornisce tavola di
confronto per i volumi successivi al n. 442 attuale poiché essi corrispondono al deposito
2003, il cui elenco non è mai stato utilizzato per la consultazione.
44

Visualizza in - Archivio di Stato di Torino

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