norme_comportamento_evacuazione_emergenza

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LICEO ARTISTICO NERVI – SEVERINI
Via Tombesi dall’Ova n. 14 – 48121 Ravenna - Tel. 0544 38310 – Fax. 0544 31152
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NORME DI COMPORTAMENTO
PER L’EVACUAZIONE IN EMERGENZA
(da illustrare agli alunni)
All’interno dell’aula, sulla porta di ingresso o a fianco di essa, si trova una busta contenente:
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componenti la classe in orario in quell’aula, per effettuare l’appello;
da compilarsi a cura dell’insegnante;
NORME PER L’EVACUAZIONE, ossia quanto di seguito elencato.
ELENCO DEGLI ALUNNI
MODULO DI EVACUAZIONE,
Questa busta deve essere presa dal docente e portata con sé durante l’evacuazione.
L’ORDINE DI EVACUAZIONE viene segnalato tramite allarme sonoro; in assenza di allarme sonoro viene dato dal
docente responsabile della classe.
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TERREMOTO: si evacua alla fine della prima scossa, non durante;
INCENDIO: si evacua prima possibile.
ALL’ORDINE DI EVACUAZIONE, attenersi strettamente alle seguenti disposizioni:
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tralasciare il recupero di oggetti personali (libri, abiti o altro);
la classe si dispone IN FILA PER UNO, alunno apri fila davanti, alunno chiudi fila dietro, poi eventuale
alunno con handicap motorio con accompagnatore, per ultimo il docente con la busta contenente elenchi
e moduli di evacuazione;
seguire le indicazioni dell’insegnante o del responsabile incaricato per assicurare il rispetto delle
precedenze;
seguire le vie di esodo indicate dalla segnaletica di sicurezza (segnali verdi con omino e direzione di
esodo, freccia bianca su fondo verde) ripetute nei corridoi;
camminare in modo sollecito, senza soste e senza spingere i compagni;
ciascuno controlli il compagno davanti e quello immediatamente dietro;
nel caso si verifichino contrattempi che richiedano una modifica delle indicazioni del piano di
evacuazione, attenersi scrupolosamente a quanto ordinato dall’insegnante o dal responsabile incaricato,
SENZA PRENDERE INIZIATIVE PERSONALI;
raggiungere la ZONA DI RACCOLTA assegnata e collaborare con l’insegnante per controllare la
presenza dei compagni, dopo lo sfollamento;
l’insegnante, fatto l’appello, compila il modulo di evacuazione e lo consegna non appena possibile al
responsabile incaricato;
chi si trova fuori dall’aula al momento dell’ordine di evacuazione, si unisce alla classe più vicina e segue
le indicazioni dell’insegnante in quel momento presente; arrivato al punto di raccolta, provvederà a
segnalare la sua presenza al proprio insegnante.
NORME DI COMPORTAMENTO IN CASO DI TERREMOTO
Se al momento ti trovi ALL’INTERNO dell’edificio:
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MANTIENI LA CALMA;
interrompi IMMEDIATAMENTE qualsiasi attività;
cerca riparo sotto gli architravi dei muri portanti (se non vi sono porte o finestre con vetri), o sotto i
banchi fino alla fine della scossa;
NON precipitarti fuori: il panico uccide;
se sei nei corridoi o nel vano scale, rientra nella tua classe o nell’aula a te più vicina;
allontanati da porte finestre con vetri o da armadi, perché cadendo potrebbero ferirti.
Se al momento del terremoto ti trovi ALL’ESTERNO dell’edificio:
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allontanati dagli edifici e guarda in alto: cautelati da possibili cadute di intonaci, tegole, cornicioni, camini
e quant’altro lesionato e pericolante; allontanati da alberi e dalle linee elettriche, perché cadendo
potrebbero ferirti;
cerca un posto dove non hai nulla sopra di te e se non lo trovi cerca riparo sotto qualcosa di sicuro,
come una panchina;
non avvicinarti ad animali spaventati, la loro reazione potrebbe ferirti;ù
dopo la scossa, all’ordine di evacuazione, raggiungi la zona di raccolta assegnata alla tua classe,
secondo le disposizioni emanate;
non rientrare assolutamente nell’edificio. Questo ordine può essere dato unicamente dal Responsabile
dei Vigili del Fuoco dopo l’obbligatoria ispezione di controllo, unitamente al parere del tecnico incaricato
dal Comune. Ciò significa che per la restante parte della mattina le lezioni sono terminate. Non è
consentito allontanarsi senza permesso dal luogo di raccolta.
NORME DI COMPORTAMENTO IN CASO DI INCENDIO:
NORME GENERALI:
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NON usare acqua per spegnere un incendio di origine elettrica o che si sia propagato in prossimità di
impianti sotto tensione, perché potresti prenderti una forte scossa elettrica;
NON usare acqua per spegnere incendi dovuti a combustione di liquidi infiammabili perché essi
galleggiano sull’acqua e possono, quindi, propagare l’incendio.
SE GLI ABITI CHE INDOSSI PRENDONO FUOCO:
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NON correre, perché si alimentano le fiamme;
rotolati sul pavimento, sulla strada, su un prato;
strappati i vestiti di dosso se questi hanno preso fuoco; se sei già ustionato, però, NON rimuoverli;
se un compagno o una compagna prendono fuoco, puoi soffocare l’incendio con una coperta, un tappeto
o qualche altra cosa simile, purché NON infiammabile.
COMPORTAMENTO IN CASO DI INCENDIO FUORI DALLA CLASSE:
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MANTENERE LA CALMA e seguire le procedure di evacuazione rapida;
NON si muore dal caldo, ma per le esalazioni tossiche contenute nel fumo o per mancanza di ossigeno:
se il fumo non fa respirare, filtrare l’aria attraverso un fazzoletto, preferibilmente bagnato, e gattonare a
carponi muovendosi sul pavimento (il fumo tende a salire verso l’alto);
se non si può uscire dall’aula, perché il fumo rende impraticabili le scale e i corridoi, rientrare dentro,
chiudere bene la porta e cercare di sigillare le fessure con panni possibilmente bagnati;
aprire la finestra e, senza sporgersi, chiedere soccorso;
usare il cellulare per allertare i soccorsi (tel. 115 allerta Vigili del Fuoco).
COMPORTAMENTO IN CASI DI INCENDIO ALL’INTERNO DELLA CLASSE:
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verificare la natura dell’incendio per la segnalazione successiva;
uscire dall’aula chiudendo la porta, in modo da frapporre fra te e l’incendio una barriera;
MANTENERE LA CALMA e seguire le procedure di evacuazione rapida;
avvisare le classi vicine del pericolo;
il docente, una volta raggiunta l’area di raccolta assegnata e fatto l’appello, compila il modulo di
evacuazione.
Il rispetto delle presenti istruzioni e delle norme di comportamento è fondamentale per la buona riuscita delle
operazioni di evacuazione in stato di emergenza. Si raccomanda pertanto di dare alla presente comunicazione il
giusto rilievo e la massima diffusione
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