rtl 102.5, emiliano brembilla: “ la sfuriata di magnini con i compagni
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rtl 102.5, emiliano brembilla: “ la sfuriata di magnini con i compagni
RTL 102.5, EMILIANO BREMBILLA: “ LA SFURIATA DI MAGNINI CON I COMPAGNI E’ STATA FUORI LUOGO, ALLE OLIMPIADI TUTTI PARTECIPANO PER FARE IL MEGLIO.” “LA PELLEGRINI? SECONDO ME NON SI RITIRA E SBAGLIEREBBE A FARLO” Emiliano Brembilla, ex capitano della Nazionale italiana di nuoto, intervistato ai microfoni di RTL 102.5 durante “Password” con Nicoletta e Gabriele Parpiglia è intervenuto sui colleghi impegnati alle Olimpiadi di Londra. Ti sembra stanca Federica Pellegrini? “Più che stanca mi sembra delusa del risultato fatto. A parte che tutti si aspettano che Federica ogni volta che scende in acqua vinca, bisogna tenere conto che Federica è in attività dal 2004. Sono otto anni di carriera, nonostante la giovane età quindi un calo fisico c’è. Purtroppo qua non è andata proprio bene, se vogliamo dirla tutta. Secondo me non è proprio contenta, l’ho sentita ieri nell’intervista e l’ho anche sentita via sms e non si riesce a capacitare del fatto che in allenamento vada molto forte poi in gara non riesca ad esprimersi come potrebbe.” La Pellegrini farebbe bene a ritirarsi? “Secondo me Federica non si ritira e secondo me sbaglierebbe a farlo. Credo debba solo prendersi un anno dove fare meno gare e concentrarsi sulle staffette perché lo sport è la sua grande passione e conoscendola è impossibile che molli così su due piedi.” Su tutti i giornali si è parlato della sfuriata di Filippo Magnini, attuale capitano della nazionale, contro i suoi compagni di squadra. Secondo te è giusto o sbagliato? “In Nazionale tutti gli atleti si fanno il culo dalla mattina alla sera in acqua e quindi le sfuriate da un collega non servono a niente perché alle Olimpiadi tutti partecipano per fare il meglio possibile, quindi la cosa è un po’ fuori luogo secondo me. Lui non deve insegnare niente a nessuno, purtroppo, quelli che sono lì anche se non hanno il suo ritmo o ottengono i suoi risultati, sono atleti professionisti che fanno nuoto sette giorni alla settimana con due allenamenti al giorno, quindi non penso uno sia così stupido da andare alle Olimpiadi e risparmiarsi.” Milano, 30 luglio 2012