Note di sintesi sull`andamento del mercato del lavoro in Liguria

Transcript

Note di sintesi sull’andamento del mercato del lavoro in
Liguria(*)
(anno 2013-anno2014)
OSSERVATORIO MERCATO DEL LAVORO
Marzo 2015
(*) I dati e le informazioni contenute nelle “Note di sintesi “ costituiscono un contributo che
l’Osservatorio sul Mercato del Lavoro elabora per diffondere una tempestiva conoscenza delle più
recenti dinamiche del mercato del lavoro regionale e locale. Ulteriori approfondimenti vengono
pubblicati su “Notizie Flash” e “I Quaderni dell’OML”.
1
ARSEL LIGURIA – Agenzia Regionale per i Servizi Educativi e per il LavoroVia S.Vincenzo 4 16126 Genova
0102491 - 0102491246 E-Mail: [email protected] – Sito web: www.iolavoroliguria.it
In data 2 Marzo 2015 l’ISTAT ha comunicato che, a seguito della ricostruzione statistica
delle serie regionali di popolazione del periodo 1/1/2002-1/1/2014 diffusa il 14 Gennaio 2015,
sono stati ricalcolati i dati trimestrali sugli occupati, disoccupati e forze lavoro dal secondo
trimestre 2002 al terzo trimestre 2014 e conseguentemente anche i dati annuali dal 2002 al
2013. Pertanto i dati relativi all’anno 2013 riportati in queste “Note” sono quelli ricalcolati
sulla base della ricostruzione effettuata.
L’occupazione
Dai dati di media annuale diffusi dall’ISTAT risulta che nel 2014, dopo due anni di calo,
l’occupazione in Italia è in crescita di 88mila unità (+0,4%) per effetto di un aumento nel Nord,
soprattutto nel Nord Est (+0,7%), e nel Centro (+1,8%) mentre continua la flessione nel
Mezzogiorno (-0,8%).
La Liguria, in controtendenza rispetto all’incremento dell’occupazione dello 0,2% nel Nord Ovest,
subisce una flessione dello 0,7%, con gli occupati che passano dalle 603mila alle 599mila unità.
Tab. 1 - ANDAMENTO DELL'OCCUPAZIONE. CONFRONTO
RIPARTIZIONALE
2013 - 2014
(valori assoluti in migliaia - valori percentuali)
2013
Liguria
Nord Ovest
Nord Est
Italia
603
6.650
4.915
22.191
2014
599
6.665
4.947
22.279
Variazioni
2013/2014
v.a.
v.%
-4
-0,7%
15
0,2%
32
0,7%
88
0,4%
Fonte: ARSEL Liguria - O.M.L. Elaborazioni su dati ISTAT
Rilevazione sulle Forze di Lavoro (Media 2013/Media 2014)
(*)Per effetto degli arrotondamenti sulle migliaia i totali possono risultare discordanti di un range di
1/3 punti
Il tasso di attività1 è in generalizzato aumento purtroppo anche per effetto della crescita delle
persone in cerca di occupazione. Questo fenomeno è particolarmente evidente in Liguria dove si
passa dal 67,4% del 2013 al 68,3% del 2014 esclusivamente a causa dell’aumento dei disoccupati
visto che gli occupati perdono circa 4mila unità.
1
Il tasso di attività è calcolato come rapporto tra forze lavoro e popolazione di riferimento.
2
Tab. 2 - DINAMICA DEL
TASSO DI ATTIVITA' 15-64
ANNI -CONFRONTO
RIPARTIZIONALE2013 - 2014
(valori percentuali)
2013
2014
Liguria
67,4%
68,3%
Nord
Nord Ovest
70,1%
70,0%
70,5%
70,5%
Nord Est
70,3%
70,6%
Centro
67,5%
68,9%
Mezzogiorno 52,4%
52,8%
Italia
63,9%
63,4%
Fonte: Istat - Rilevazione sulle Forze di
Lavoro (media 2013/media 2014)
In Liguria il terziario continua ad essere il settore che assorbe oltre i 2/3 degli occupati benché
rispetto al 2013 ci sia una diminuzione di 6mila unità (-1,3%). Nell’industria aumentano di circa
2mila unità gli occupati grazie al positivo andamento delle costruzioni mentre il manifatturiero è in
flessione di 3mila unità (-3,8%).
In Italia invece l’andamento è opposto: cresce l’occupazione nel terziario (+0,5%) e nell’industria
(+1,4%) mentre prosegue il calo nelle costruzioni.
Tab. 3 - OCCUPATI PER RAMO DI ATTIVITA' ECONOMICA IN LIGURIA
2013- 2014(*)
2013
Agricoltura
Industria
Industria in
senso stretto
Servizi
Totale
v.a.
13
118
2014
v.%
2,2%
19,5%
79
13,1%
473
603
78,3%
100,0%
v.a.
13
120
v.%
2,2%
20,0%
76
12,7%
467 77,8%
599 100,0%
Variazioni
2012/2013
v.a.
v.%
0
0,0%
2
1,7%
-3
-6
-4
-3,8%
-1,3%
-0,7%
Rilevazione sulle Forze di Lavoro (Media 2013/ Media 2014)
(*)Per effetto degli arrotondamenti sulle migliaia i totali possono risultare discordanti di un range di
1/3 punti
A livello nazionale l’occupazione femminile aumenta in misura maggiore rispetto a quella maschile,
questo fenomeno si verifica anche nel Centro dove le donne crescono del 2,9% contro il +1% degli
uomini, mentre al Nord l’incremento è il medesimo per entrambi i generi (+0,4%).
Più critica la situazione del Mezzogiorno e della Liguria dove l’emorragia occupazionale è
generalizzata anche se la contrazione è più consistente per la componente femminile.
3
Tab. 4 - OCCUPATI PER GENERE
2013-2014(*)
(valori assoluti in migliaia - variazioni in percentuale)
2013
Femmine
Maschi
Liguria
Nord
Nord-Ovest
Nord-Est
Centro
Mezzogiorno
Italia
2014
Maschi e Maschi Femmine
femmine
Maschi e
femmine
Variazioni 2013/2014
Maschi
Femmine Maschi e
Femmine
333
6.511
270
5.054
603
11.565
332
6.538
268
5.074
599
11.612
-0,3%
0,4%
-0,7%
0,4%
-0,7%
0,4%
3.724
2.788
2.658
2.926
2.128
2.067
6.650
4.915
4.724
3.732
2.806
2.685
2.933
2.141
2.126
6.665
4.947
4.811
0,2%
0,6%
1,0%
0,2%
0,6%
2,9%
0,2%
0,7%
1,8%
3.745
12.914
2.156
9.276
5.901 3.722
22.191 12.945
2.134
9.334
5.856
22.279
-0,6%
0,2%
-1,0%
0,6%
-0,8%
0,4%
(*)Per effetto degli arrotondamenti sulle migliaia i totali possono risultare discordanti di un range di 1/3 punti
Dall’analisi dell’occupazione per classi di età emerge come in Liguria la situazione sia
particolarmente critica per i giovani, infatti tra i 15-24 anni si concentra il 3,2% dell’occupazione
rispetto al 4,2% nazionale, tra i 25-34 anni il 16% contro il 18,4%, e lo stesso andamento lo si trova
anche nella classe immediatamente successiva (35-44 anni), anche se per gli over 45 le
percentuali liguri sono superiori al dato medio.
Rispetto alle differenze di genere in Liguria il divario maggiore tra uomini e donne in termini di punti
percentuali lo si riscontra nella classe 15-24 anni, con gli occupati al 3,6% e le occupate al 2,6%,
fenomeno che può essere imputato al maggior livello di scolarizzazione femminile.
Tab. 5 - OCCUPATI PER CLASSE DI ETA' E GENERE
Anno 2014(*)
LIGURIA
Maschi
v.a.
15-24 anni
25-34 anni
35-44 anni
45-54 anni
55-64 anni
15-64 anni
65 anni e oltre
Totale
12
52
94
107
56
321
10
332
15-24 anni
25-34 anni
35-44 anni
45-54 anni
55-64 anni
15-64 anni
65 anni e oltre
Totale
558
2.319
3.782
3.855
2.077
12.590
355
12.945
Femmine
v.%
v.a.
3,6%
7
15,7%
44
28,4%
77
32,3%
87
16,9%
47
96,7%
262
3,0%
5
100,0%
268
ITALIA
4,3%
372
17,9%
1.787
29,2%
2.822
29,8%
2.808
16,0%
1.432
97,3%
9.220
2,7%
114
100,0%
9.334
Totale
v.%
2,6%
16,5%
28,8%
32,6%
17,6%
97,8%
1,9%
100,0%
v.a.
19
96
171
194
104
584
16
599
v.%
3,2%
16,0%
28,5%
32,3%
17,3%
97,5%
2,7%
100,0%
4,0%
19,1%
30,2%
30,1%
15,3%
98,8%
1,2%
100,0%
929
4.106
6.603
6.663
3.508
21.810
469
22.279
4,2%
18,4%
29,6%
29,9%
15,7%
97,9%
2,1%
100,0%
Rilevazione sulle Forze di Lavoro (Media 2014)
(*)Per effetto degli arrotondamenti sulle migliaia i totali possono risultare discordanti di un range di 1/3
punti
4
Sia a livello nazionale che ligure circa il 47% degli occupati è in possesso di un diploma di scuola
superiore, mentre per quanto riguarda i laureati la Liguria si attesta al 23,4% rispetto 20,4% medio.
Il divario tra uomini e donne laureate in Liguria è di 5,4 punti percentuali mentre invece a livello
nazionale la forbice è sbilanciata di ben 9 punti percentuali in favore delle donne.
Tab. 6 - OCCUPATI PER TITOLO DI STUDIO E GENERE
Anno 2014(*)
LIGURIA
Maschi
v.a.
Femmine
v.%
v.a.
v.%
Totale
v.a.
v.%
Licenza elementare, nessun
titolo
Licenza media
Diploma
Laurea e post-laurea
Totale
14
97
153
70
333
4,2%
29,0%
45,8%
21,0%
100,0%
ITALIA
9
3,3%
61 22,7%
128 47,6%
71 26,4%
270 100,0%
23
158
281
141
603
3,8%
26,2%
46,6%
23,4%
100,0%
Licenza elementare, nessun
titolo
Licenza media
Diploma
Totale
610
4.232
5.958
2.145
12.945
4,7%
32,7%
46,0%
16,6%
100,0%
283
3,0%
2.127 22,8%
4.533 48,6%
2.392 25,6%
9.334 100,0%
893
6.358
10.491
4.537
22.279
4,0%
28,5%
47,1%
20,4%
100,0%
L’occupazione a tempo parziale ha un’incidenza maggiore in Liguria -20,7%- rispetto al dato medio
-18,4%-. A fruire dell’orario ridotto sono soprattutto le donne che in Liguria rappresentano il 75,8%
dei part time contro il 73,5% nazionale.
Tab. 7 - OCCUPATI A TEMPO PARZIALE PER GENERE
Anno 2014(*)
LIGURIA
Maschi
v.a.
Tempo parziale
% tempo parziale su tot occ
Tempo parziale
% tempo parziale su tot occ
v.%
24,2%
30
9,0%
ITALIA
26,5%
1.083
8,4%
Femmine
v.a.
Totale
v.%
94 75,8%
34,8%
v.a.
v.%
100,0%
124
20,7%
3.008 73,5%
32,2%
100,0%
4.091
18,4%
5
Il tasso di occupazione2 è in generalizzato aumento, dal 55,5% al 55,7% in Italia, dal 63,7% al
63,8% nel Nord Ovest e dal 60,6% al 60,7% in Liguria. La crescita dell’indicatore ligure però non è
dovuta ad un miglioramento dell’occupazione ma ad una diminuzione della corrispondente
popolazione di riferimento.
Tab. 8 - DINAMICA DEL TASSO DI
OCCUPAZIONE 15-64 ANNI
CONFRONTO RIPARTIZIONALE
2013-2014
Liguria
Nord Ovest
Nord Est
Italia
2013
60,6%
63,7%
64,7%
55,5%
2014
60,7%
63,8%
65,0%
55,7%
Fonte: ARSEL Liguria - O.M.L. Elaborazioni su
dati ISTAT
TASSI DI OCCUPAZIONE 15-64 ANNI
2013 - 2014
Italia
55,7%
55,5%
65,0%
Nord Est
64,7%
63,8%
Nord
Ovest
Liguria
2
63,7%
2014
2013
60,7%
60,6%
Il tasso di occupazione viene calcolato come rapporto tra gli occupati e la corrispondente popolazione di riferimento.
6
La disoccupazione
In Italia nel 2014 continua a crescere la disoccupazione che interessa entrambe le componenti di
genere e tocca tutte le ripartizioni geografiche. Le persone in cerca di lavoro arrivano a quota
3milioni 236mila, con un incremento del 5,5% (+167mila unità) dovuto per lo più a quanti non
hanno mai avuto un’occupazione.
Se nel Nord Est la crescita della disoccupazione è dello 0,5% (+2mila unità), nel Nord Ovest
l’incremento è del 5,4% (+35mila unità). In questo contesto la sola Liguria fa registrare un +10,6%
con i disoccupati che passano dalle 66mila alle 73mila unità del 2014.
Tab. 9 - PERSONE IN CERCA DI OCCUPAZIONE
2013 - 2014
2013
Liguria
Nord Ovest
Nord Est
Italia
2014
66
647
410
3.069
73
682
412
3.236
Variazioni
2013/2014
v.a.
v.%
7 10,6%
35
5,4%
2
0,5%
167
5,5%
(*) Per effetto degli arrotondamenti sulle migliaia i totali possono risultare
discordanti di un range di 1/3 punti
In Italia il tasso di disoccupazione3 raggiunge il 12,7% rispetto al 12,1% del 2013. Nel Nord Est
rimane stabile al 7,7%, nel Nord Ovest si attesta al 9,3% (+4 decimi di punto percentuale) e in
Liguria sale dal 9,8% al 10,8%.
DISOCCUPAZIONE
2013-2014
Liguria
Nord Ovest
Nord Est
Italia
2013
9,8%
8,9%
7,7%
12,1%
2014
10,8%
9,3%
7,7%
12,7%
Fonte: ARSEL Liguria - O.M.L. Elaborazioni su
dati ISTAT
Rilevazione sulle Forze di Lavoro (Media
2013/Media 2014)
3
Il tasso di disoccupazione è calcolato come rapporto tra le persone in cerca di occupazione e le corrispondenti forze di
lavoro.
7
TASSO DI DISOCCUPAZIONE
2013-2014
12,7%
Italia
12,1%
2014
7,7%
Nord Est
2013
7,7%
9,3%
Nord Ovest
8,9%
10,8%
Liguria
9,8%
Se nel 2013 in Liguria la disoccupazione riguardava uomini e donne nella stessa misura (33mila
unità), nel 2014 cresce maggiormente la disoccupazione maschile (+15,2% pari a 5mila unità)
rispetto a quella femminile (+6,1% pari a +2mila unità).
Tab. 11 - ANDAMENTO DELLA DISOCCUPAZIONE PER
GENERE IN LIGURIA
2013 - 2014 (*)
Maschi
Femmine
Totali
2013
v.a.
33
33
66
2014
v.a.
38
35
73
Variazioni
v.a.
v.%
5 15,2%
2
6,1%
7 10,6%
(*) Per effetto degli arrotondamenti sulle migliaia i totali possono risultare
discordanti di un range di 1/3 punti
Benchè il tasso di disoccupazione maschile tra il 2013 e il 2014 cresca in misura maggiore rispetto
a quello femminile, l’indicatore femminile rimane sempre più elevato, raggiungendo l’11,7% contro
il 10,2% del tasso maschile.
8
DISOCCUPAZIONE PER GENERE
2013 - 2014
Maschi
Femmine
Totali
2013
8,9%
10,9%
9,8%
2014
10,2%
11,7%
10,8%
Fonte: Istat - Rilevazione sulle Forze di Lavoro
(Media 2013/Media 2014)
In Italia il tasso di disoccupazione giovanile tra i 15-24 anni cresce di 2,6 punti percentuali e tocca il
42,7%, con la punta del 58,5% per le giovani donne nel Mezzogiorno.
In Liguria il tasso di disoccupazione tra i 15-24 anni sale di 3,8 punti percentuali arrivando al 45%,
l’indicatore femminile è più elevato rispetto a quello maschile anche se il divario è di “soli” 1,9 punti
percentuali.
Il tasso di disoccupazione diminuisce con il crescere dell’età e tocca il suo minimo tra i 55-64 anni
(4,7%) soprattutto per le donne (3,9%).
Tab.13 - TASSO DI DISOCCUPAZIONE PER
SESSO E CLASSE DI ETA'IN LIGURIA
15-24 anni
15-29 anni
18-29 anni
20-24 anni
25-34 anni
35-44 anni
45-54 anni
55-64 anni
35 e più
15 anni e più
Maschi Femmine
44,3%
46,2%
34,0%
31,6%
33,6%
31,3%
42,0%
42,4%
16,5%
18,3%
7,7%
9,6%
5,7%
9,7%
5,3%
3,9%
6,2%
8,3%
10,2%
11,7%
Maschi e
Femmine
45,0%
32,9%
32,6%
42,1%
17,3%
8,6%
7,6%
4,7%
7,1%
10,8%
Fonte: ISTAT - Rilevazioni sulle Forze di Lavoro (Media 2014)
Sia a livello nazionale che ligure a parità di titolo di studio il tasso di disoccupazione è comunque
più alto per le donne anche se complessivamente ad elevati livelli di scolarizzazione si associano
bassi tassi di disoccupazione.
9
Tab. 14- TASSI DI DISOCCUPAZIONE PER TITOLO DI STUDIO E GENERE
Anno 2014
Licenza elementare, nessun titolo
Licenza media
Diploma
Totale
LIGURIA
ITALIA
Maschi Femmine
17,6%
23,0%
14,1%
17,4%
9,0%
10,3%
3,4%
7,5%
10,2%
11,7%
Totale
Maschi Femmine
19,3% 18,4%
19,6%
15,4% 15,0%
18,6%
9,6% 10,7%
13,4%
5,7%
6,2%
9,2%
10,8% 11,9%
13,8%
Totale
18,8%
16,2%
11,9%
7,8%
12,7%
Fonte: dati ISTAT-Rilevazione sulle Forze di Lavoro (Media 2014)
La crescita della disoccupazione riguarda prevalentemente chi ha perduto un precedente lavoro
benché i “senza esperienza” rappresentino quasi il 30% in Italia, il 20,6% nel Nord Est e il 22,6%
nel Nord Ovest. In Liguria la percentuale di persone alla ricerca di primo impiego è più elevata
rispetto a quella del Nord Ovest e rappresenta il 23,3%.
Considerando i lavoratori con esperienza al loro interno prevalgono gli uomini per tutte le aree
considerate ad eccezione del Nord Est dove le donne sono il 51,2%.
Chi si affaccia per la prima volta sul mercato del lavoro è in prevalenza donna, nel Nord Est le
donne appartenenti a questa categoria toccano il picco del 60%, ad eccezione della Liguria dove
gli uomini costituiscono la maggioranza (52,9%).
Tab.15 - PERSONE IN CERCA DI OCCUPAZIONE CON O SENZA ESPERIENZA LAVORATIVA PER GENERE
Anno 2014(*)
Liguria
Nord Ovest
Nord Est
Italia
Liguria
Nord Ovest
Nord Est
Italia
Con esperienza
Senza esperienza
Maschi Femmine
Totale
Maschi Femmine
Totale
28
27
56
9
8
17
282
246
528
76
78
154
159
167
327
34
51
85
1.312
1.002
2.314
430
492
922
50,9%
49,1%
100,0% 52,9%
47,1%
100,0%
53,4%
46,6%
100,0% 49,4%
50,6%
100,0%
48,8%
51,2%
100,0% 40,0%
60,0%
100,0%
56,7%
43,3%
100,0% 46,6%
53,4%
100,0%
Maschi
38
358
193
1.742
52,1%
52,5%
46,8%
53,8%
Totale
Femmine
35
324
219
1.494
47,9%
47,5%
53,2%
46,2%
Totale
73
682
412
3.236
100,0%
100,0%
100,0%
100,0%
10
PERSONE IN CERCA DI OCCUPAZIONE IN LIGURIA
ANNO 2014
Senza
esperienza
23,3%
Con esperienza
76,7%
In sintesi
A livello nazionale nel 2014 dopo due anni di calo l’occupazione cresce di 88mila unità, soprattutto
grazie all’aumento nel Centro e nel Nord, mentre si assiste ad una nuova contrazione nel
Mezzogiorno.
Prosegue però la diminuzione degli occupati tra i 15-34 anni e tra i 35-49 anni mentre aumentano
gli occupati con almeno 50 anni.
Sempre a livello nazionale cresce anche la disoccupazione di 167mila unità (+5,5%), con i
disoccupati che toccano quota 3milioni 236mila unità. Si tratta di un incremento principalmente
dovuto a coloro che sono alla ricerca di prima occupazione, infatti il relativo indicatore per i 1524enni arriva al 42,7% con l’apice del 58,5% per le giovani donne nel Mezzogiorno.
Nel Nord la situazione è diversificata: nel Nord Est l’occupazione cresce dello 0,7%
contestualmente ad un aumento della disoccupazione dello 0,5% mentre nel Nord Ovest i nuovi
posti di lavoro crescono in misura inferiore (+0,2%) a fronte però di un aumento più elevato dei
disoccupati (+5,4%).
In questo scenario la situazione della Liguria è ancora più complessa, infatti gli occupati
diminuiscono dello 0,7% e scendono a 599mila unità, con una flessione che colpisce due settori
economici importanti come il terziario e il manifatturiero; allo stesso tempo i disoccupati salgono da
66mila a 73mila unità (+10,6%). Anche in questo caso sono soprattutto i giovani a pagare il prezzo
più alto indifferentemente dal fatto che essi siano uomini o donne, infatti il tasso di disoccupazione
giovanile tra i 15 e i 24 anni balza al 45% rispetto al 41,2% del 2013 e al 30,2% del 2012.
A cura di
Dott.ssa Adriana Rossato Responsabile Servizio OML
Dott.ssa Lia Orzati
11

Note di sintesi sull`andamento del mercato del lavoro in Liguria

Transcript

Documenti analoghi

Boat: ARVOR 215 AS

Maltempo: Geologi, bisogna pianificare con la natura e non contro

DOMANDA DI ISCRIZIONE ALL`INTERVENTO: SPECIALISTA

1 Domanda di ammissione ai prestiti d`onore DICHIARAZIONE

regione liguria - Movimento No Slot

Vetrina Liguria Lunedi` - 4 luglio 2016 Hotel Villa Sassa Via

regione liguria: contributi per la riqualifiaczione di ostelli

La Regione Liguria e l`Agenzia Regionale per la promozione

Presentazione Crisi e lavoro. E` sempre più con queste due parole