PROGETTO 145 Il peso di una goccia d`acqua - LaMMA-CRES

Transcript

PROGETTO 145 Il peso di una goccia d`acqua - LaMMA-CRES
PROGETTO 145 Il peso di una goccia d'acqua: cambiamenti climatici e buone pratiche
DESCRIZIONE: Il progetto si inserisce nelle attività del POF legate all' Educazione Ambientale e alla Cittadinanza
attiva, in maniera integrata al curricolo di Scienze, Geografia e Italiano. Ha la finalità di:far comprendere il significato delle variazioni stagionali e degli eventi meteo anomali in relazione
ai cambiamenti climatici- far prendere coscienza di quanto i comportamenti individuali possano influire
sul clima- far comprendere l'importanza dell'impatto antropico a livello globale e a livello localeanalizzare le "buone pratiche"- guidare verso comportamenti ecosostenibili- rendere gli alunni
"formatori virtuosi" nel gruppo dei pari e tra gli adulti.
ISTITUTO SCOLASTICO REFERENTE:
Nome: PASQUINI
Indirizzo: VIA TOSCANINI
N° civico: 4
Comune: MASSA E COZZILE
Provincia: Pistoia
Telefono: 0572 770025
E-mail: [email protected]
Fax: 0572 770025
Sito web:
Codice meccanografico: PTIC80600D
Zona: ValdiNievole - PT
INSEGNANTE REFERENTE DELLE UNITA' DI COMPETENZA:
Nome: LAURA
Cognome: TADDEI
Telefono: ***********
Cellulare: ***********
E-mail: ***************
Materia: Umanistico-geografiche (lettere, lingue, storia, filosofia, geografia, ecc.)
QUADRO FINANZIARIO RIASSUNTIVO:
Unità di competenza: U407
Finanziamento Regione Toscana: 400
Eventuale co-finanziamento di altri soggetti: 0
pag. 1
Unità di competenza: U429
Finanziamento Regione Toscana: 400
Eventuale co-finanziamento di altri soggetti: 0
Unità di competenza: U434
Finanziamento Regione Toscana: 400
Eventuale co-finanziamento di altri soggetti: 0
Unità di competenza: U436
Finanziamento Regione Toscana: 400
Eventuale co-finanziamento di altri soggetti: 0
BONUS:
Motivazione sintetica per ricevere il bonus: Il progetto si lega in modo trasversale ai curricola di Scienze, Geografia e Italiano.
Le UdC si caratterizzano per l'approccio laboratoriale e gli alunni verranno coinvolti
attraverso esperienze di didattica ludica, realizzazione pratica di strumenti di
rilevazione, giochi di ruolo, nuove metodologie. Le UdC verranno realizzate in classi
parallele (due 4^ alla Primaria e due 1^ alla Secondaria) con resoconti puntuali
delle esperienze vissute tra gli alunni coinvolti. A conclusione, gli alunni vestiranno
i panni dei "formatori", disseminando le loro competenze nei confronti dei compagni
delle 5^ e delle altre quattro 1^.Le due UdC della Scuola Primaria prevedono un'uscita
al Giardino Zoologico di Pistoia durante la quale gli alunni, in uno spazio apposito,
svolgeranno attività di sensibilizzazione per il pubblico presente. Le due UdC della
Scuola Secondaria prevedono invece una giornata di disseminazione e sensibilizzazione
all'interno del plesso. In quella occasione verrà allestito uno spazio
in cui esporre cartelloni ed altri elaborati
prodotti dagli alunni a conclusione
degli incontri con gli esperti come momento comune di riflessione.
Tale spazio verrà visitato dagli alunni delle altre
classi prime dell'Istituto che non hanno partecipato al progetto, dai genitori delle
classi coinvolte, nonché dagli alunni delle classi 4^ della scuola Primaria adiacente.
Denominazione soggetto: Personale docente
Tipologia: Insegnante
Forma di collaborazione: Personale: docenze
Finanziamento (euro): 500
N. ore: 30
pag. 2
DETTAGLIO DELLE UNITA' DI COMPETENZA ATTIVATE
CODICE U407 - A Tavola in modo sostenibile
Descrizione: Attraverso attività laboratoriali, sarà proposto un percorso storico-geografico sui luoghi di origine degli alimenti di cui
ci cibiamo. La biodiversità a tavola. Attraverso una simulazione di acquisto di alimenti, gli alunni saranno invitati a riflettere
sulla sostenibilità e la stagionabilità delle nostre scelte. Locale e stagionale: costruiamo la mappa per la nostra città. Verrà
inoltre affrontato il tema dell'utilizzo diretto e indiretto di acqua e il calcolo dell'impronta idrica. Un'attività di brainstorming
condurrà gli alunni a comprendere come le nostre scelte quotidiane possano influenzare indirettamente i cambiamenti climatici.
Progettazione di materiale per sensibilizzare il pubblico del Giardino Zoologico.
Come, quando, perchè:
La UdC si inserisce nella programmazione della classe in materia trasversale interessando le materie di scienze, italiano, geografia
e storia.Attività in classe con laboratori condotti da operatori esterni centrati sulla biodiversità a tavola: arricchita in
passato dai viaggi dei grandi esploratori e impoverita oggi con le nostre scelte alimentari.Uscita al mercato ortofrutticolo
localeLaboratorio sulla spesa sostenibile; riduzione degli imballaggi e stagionalità di frutta e verdura, ma anche chilometri
zero: tutte scelte per diminuire la produzione di CO2.Attività di divulgazione da parte dei bambini sia alle classi della scuola
che alle famiglie e al pubblico scolastico del Giardino Zoologico di PistoiaAccrescere negli alunni la consapevolezza di come
con piccole azioni quotidiane alla loro portata sia possibile fare la differenza nel complesso fenomeno dei cambiamenti climaticiI
laboratori verranno attuati nel secondo quadrimestre
Come sviluppare:
Con più insegnanti dello stesso consiglio di classe/interclasse
In stretto contatto con dipartimento/team/gruppo di plesso
Competenze trasversali:
Comunicare
Collaborare e partecipare
Agire in modo autonomo e responsabile
Individuare collegamenti e relazioni
Quadro finanziario di dettaglio:
Denominazione soggetto: Ass.Cult.lab. biodiversità
Tipologia: Associazioni
Forma di collaborazione: Personale: docenze
Finanziamento (euro): 320
pag. 3
Cofinanziamento (euro): 0
Cofinanziamento (in risorse): N. ore: 8
Denominazione soggetto: I.C.B.Pasquini
Tipologia: Insegnante
Forma di collaborazione: Personale: tutoraggio
Finanziamento (euro): 80
Cofinanziamento (euro): 0
Cofinanziamento (in risorse): N. ore: 4
Insegnante referente dell'unità di competenza:
Nome: LAURA
Cognome: TADDEI
Tel: ***********
Cell: ***********
Email: ****************
Ordine scuola: Secondaria I grado
Provincia: Pistoia
Scuola: PASQUINI
Cod. mecc.: PTIC80600D
Insegnanti che prendono parte all'unità di competenza:
Nome: LAURETTA
Cognome: MORRONI
Email: ***************
Ordine scuola: Secondaria I grado
Materia insegnata: Scientifico-biologiche (scienze, biologia, astronomia, ecc.)
Scuola: PASQUINI
Nome: ELISABETTA
Cognome: PEZZI
Email: ***************
Ordine scuola: Secondaria I grado
Materia insegnata: Umanistico-geografiche (lettere, lingue, storia, filosofia, geografia, ecc.)
pag. 4
Scuola: PASQUINI
pag. 5
Numero utenti:
N. plessi:
N. classi:
N. alunni:
N. docenti:
Famiglie:
Infanzia
0
0
0
0
NO
Primaria
0
0
0
0
NO
Secondaria I gr.
0
1
19
3
NO
Secondaria II gr.
0
0
0
0
NO
DETTAGLIO DELLE COMPETENZE SPECIFICHE PROMOSSE:
MACRO-COMPETENZA: Essere consapevoli che ciascuno con i propri comportamenti può contribuire al cambiamento climatico
Pre-requisiti:
- Conoscere gli elementi che influenzano il clima e l'ambiente- Concetto di effetto serra,
calore, temperatura, atmosfera- Saper leggere i grafici e fare i calcoli- Saper leggere
e analizzare un articolo di giornale- Conoscere e comprendere i linguaggi specifici delle
tematiche ambientali- Cenni sui tipi di energia-Fonti energetiche rinnovabili e non rinnovabili
Modalità di verifica/valutazione degli obiettivi di apprendimento:
Nella valutazione globale si terrà conto di partecipazione,impegno, pertinenza degli interventi,
contributo personale.Verifica sommativa: test a risposta multipla, costruzione di un semplice
grafico, completamento mappa concettuale.
COMPETENZE:
Competenza 407s1:
Competenza 407s2:
Conoscenza dei principi che sono alla base del fenomeno dei cambiamenti climatici. Saper fare scelte
consapevoli nel momento degli acquisti di cibo e oggetti legati alla quotidianetà dei bambini. Saper
collegare le buone pratiche quotidiane all'azione più complessa del contrastare l'aumento del fenomeno
dei cambiamenti climatici.
-
OBIETTIVI:
Obiettivo 407s1o1:
Conoscere l'origine delle principali piante utilizzate per l'alimentazione umana. Capire
l'importanza di fare scelte alimentari legate alla stagionabilità.
Obiettivo 407s1o2:
Comprendere come le scelte di mercato abbiano influenza sulla biodiversità. Imballaggi,
stagionalità dei prodotti, consumo di carburante, emissione di CO2...cause dei cambiamenti
climatici.
Obiettivo 407s1o3:
Far riflettere sul tema dei cambiamenti climatici puntando l'attenzione sugli effetti che
questo fenomeno produce sulla risorsa idrica.Guidare gli alunni all'elaborazione di comportamenti
ecosostenibili.
ATTIVITA':
Attività 407s1a1:
Metodo:
Durata (ore):
Note:
Attività 407s1a2:
Metodo:
Durata (ore):
Note:
Attività 407s1a3:
Metodo:
Durata (ore):
Note:
Mediante un'attività di laboratorio sarà proposto un percorso storico-geografico sulle origini
degli alimenti presenti sulle nostre tavole. Attraverso la simulazione della spesa alimentare
nel Medioevo e la preparazione di un pranzo capiremo come la nostra alimentazione è cambiata
in relazione ai viaggi dei grandi esploratori. Riflessione su come questo abbia aumentato la
biodiversità a tavola.
presentazione in ppt, gioco di ruolo
2
L'attività si sviluppa raccontando la storia del cavalier Garnier Valletti,sarà presentato
il fenomeno della diminuzione della biodiversità a tavola a causa delle nostre scelte alimentari.
I bambini saranno invitati a portare una mela da casa e saranno aggiunte altre varietà acquistate
tra le più diffuse nei nostri mercati. Stagionalità delle mele e melea Km0.
presentazione in ppt, esperienza diretta (assaggio e valutazione dell'alimento attraverso
i 5 sensi)
2
Simulazione della spesa in un supermercato per riflettere sulla diminuzione degli imballaggi
come azione per contrastare la produzione di Co2 e di conseguenza il fenomeno dei cambiamenti
climatici. Costruzione dell'"improntometro", semplice strumento didattico-ludico per valutare
l'impronta ecologica di ogni alunno. Oroscopo delle verdure per indirizzare le scelte alimentari
sulla stagionalità dei prodotti in modo tale da non incidere troppo sull'aumento della CO2
gioco di ruolo, realizzazione manuale dell'improntometro,
2
pag. 6
Attività 407s1a4:
Metodo:
Durata (ore):
Note:
Attività 407s1a5:
Metodo:
Durata (ore):
Note:
Attività di progettazione e realizzazione di materiale a sostegno della campagna di divulgazione
all'interno della scuola dei temi acquisiti. Tale divulgazione avverrà direttamente all'interno
della scuola, ma anche attraverso i siti dell'Istituto e del giardino zoologico.
Word cafè, jigsaw, cooperative learning, uso di varie tecniche pittoriche, tecnologiche e
informatiche
6
Attività di divulgazione all'interno della scuola, rivolta agli alunni delle classi prime
non coinvolte nel progetto e ai genitori della classe. Raccolta ed elaborazione materiale per
realizzazione power point da inserire nel sito della scuola e nel sito del Giardino Zoologico
di Pistoia
Attività di comunicazione condotta dai bambini e realizzazione di materiale informatico
2
___________________________________________________________________________________
CODICE U429 - La mia impronta in Madagascar
Descrizione: Il percorso affronta il tema della distribuzione irregolare dell'acqua sulla terra al fine di sensibilizzare gli alunni al suo
corretto uso. Ciò che noi riteniamo un diritto non lo è per chi abita in Madagascar. Verrà introdotto il concetto di impronta
idrica con un laboratorio in cui ognuno potrà calcolare la propria e in seguito, sommandole, quella della classe. Si effettuerà
un confronto dell'impronta idrica/ecologica di un bambino nato qui e di uno nato in Madagascar. Attività finale di divulgazione
dei risultati sia all'interno della scuola sia presso il giardino Zoologico, con pubblicazione dei materiali prodotti on line.
Come, quando, perchè:
La UdC si inserisce nella programmazione della classe in maniera trasversale interessando in particolare le discipline di geografia
e di scienze per quanto riguarda gli ambienti della terra, la C02, i cambiamenti climatici e l'effetto serra. Attività di laboratorio
condotta da operatori esterni con un focus sull'impronta ecologica attraverso la costruzione di uno strumento didattico ludico
per calcolare l'impronta idrica, pensato prima nei panni di un bambino malgascio e poi da un bambino italiano.Attività di divulgazione
verso le altre classi della scuola e al pubblico del Giardino Zoologico di Pistoia
Come sviluppare:
Con più insegnanti dello stesso consiglio di classe/interclasse
In stretto contatto con dipartimento/team/gruppo di plesso
pag. 7
pag. 8
Competenze trasversali:
Comunicare
Collaborare e partecipare
Agire in modo autonomo e responsabile
Individuare collegamenti e relazioni
Quadro finanziario di dettaglio:
Denominazione soggetto: Ass.Cult.Lab.Biodiversità
Tipologia: Associazioni
Forma di collaborazione: Personale: docenze
Finanziamento (euro): 320
Cofinanziamento (euro): 0
Cofinanziamento (in risorse): N. ore: 8
Denominazione soggetto: cartoleria per cartelloni
Tipologia: Beni materiali
Forma di collaborazione: Forniture di servizi: beni materiali
Finanziamento (euro): 80
Cofinanziamento (euro): 0
Cofinanziamento (in risorse): N. ore: 0
Denominazione soggetto: Publiambiente
Tipologia: Aziende Gestione Servizi Ambientali
Forma di collaborazione: Personale: docenze
Finanziamento (euro): 0
Cofinanziamento (euro): 0
Cofinanziamento (in risorse): Risorse umane
N. ore: 2
Denominazione soggetto: Museo del territorio
Tipologia: Musei
Forma di collaborazione: Personale: docenze
Finanziamento (euro): 0
Cofinanziamento (euro): 0
Cofinanziamento (in risorse): Risorse umane
N. ore: 2
Insegnante referente dell'unità di competenza:
Nome: LAURA
Cognome: TADDEI
Tel: ***********
Cell: ***********
Email: ****************
Ordine scuola: Secondaria I grado
Provincia: Pistoia
Scuola: PASQUINI
Cod. mecc.: PTIC80600D
Insegnanti che prendono parte all'unità di competenza:
Nome: CRISTINA
Cognome: PETRONI
Email: ***************
Ordine scuola: Secondaria I grado
Materia insegnata: Scientifico-biologiche (scienze, biologia, astronomia, ecc.)
Scuola: PASQUINI
Nome: DEBORA
Cognome: PERONI
Email: ***************
Ordine scuola: Secondaria I grado
Materia insegnata: Umanistico-geografiche (lettere, lingue, storia, filosofia, geografia, ecc.)
Scuola: PASQUINI
Nome: CLOTILDE
Cognome: DE MATA
Email: ***************
Ordine scuola: Secondaria I grado
Materia insegnata: Umanistico-geografiche (lettere, lingue, storia, filosofia, geografia, ecc.)
Scuola: PASQUINI
pag. 9
Numero utenti:
N. plessi:
N. classi:
N. alunni:
N. docenti:
Famiglie:
pag. 10
Infanzia
0
0
0
0
NO
Primaria
0
0
0
0
NO
Secondaria I gr.
0
1
20
3
NO
Secondaria II gr.
0
0
0
0
NO
DETTAGLIO DELLE COMPETENZE SPECIFICHE PROMOSSE:
MACRO-COMPETENZA: Essere consapevoli che ciascuno con i propri comportamenti può contribuire al cambiamento climatico
Pre-requisiti:
- Saper leggere e interpretare le carte morfologiche del territorio- Saper interpretare
immagini, testi, tabelle- Conoscenze base del ciclo dell'acqua- Semplici nozioni di calcolo
Modalità di verifica/valutazione degli obiettivi di apprendimento:
Nella valutazione globale si terrà conto di partecipazione,impegno, pertinenza degli interventi,
contributo personale.Lettura delle diverse impronte idriche/ecologiche e classificazione
del "più virtuoso" e del "più sprecone".Verifica sommativa: test a risposta multipla, costruzione
di un semplice grafico, completamento mappa concettuale.
COMPETENZE:
Competenza 429s1:
Sviluppare la consapevolezza della disuguale distribuzione della risorsa di acqua nel mondo e di
come sia difficile la vita dove non c'è l'acqua potabile.Acquisire atteggiamenti di rispetto dell'ambiente
naturale e saperne apprezzare il valoreIl fenemeno dei cambiamenti climatici
OBIETTIVI:
Obiettivo 429s1o1:
Acquisire consapevolezza della reale distribuzione e disponibilità di acqua sulla Terra.
Obiettivo 429s1o2:
Comprendere come l'attività umana possa influire sulla qualità dell'acqua e sulla sua disponibilità
e come le nostre azioni possano influenzare i cambiamenti climatici in ambienti anche molto
lontani.
Obiettivo 429s1o3:
Conoscere le "buone pratiche" da adottare per evitare inutili sprechi e fare attività di
disseminazione tesa a limitare gli effetti sull'ambiente e sul clima.
ATTIVITA':
Attività 429s1a1:
Metodo:
Durata (ore):
Note:
Attività 429s1a2:
Metodo:
Durata (ore):
Note:
Attività 429s1a3:
Metodo:
Durata (ore):
Note:
Attività 429s1a4:
Metodo:
Durata (ore):
Note:
Attività 429s1a5:
Metodo:
pag. 11
Attraverso un gioco di ruolo si forniscono informazioni sul Madagascar: gli alunni apprenderanno
dell'esistenza di piante, animali, popolazioni unici al mondo. Capiranno anche che in quelle
terre l'acqua potabile non è un diritto.
gioco di ruolo e utilizzo di materiale in ppt
2
Incontro con la ricercatrice che ha condotto studi in Madagascar: intervista e resoconto.
Usi e costumi dei bambini malgasci. Attività laboratoriale per calcolare la propria impronta
idrica-ecologica e quella del gruppo. Confronto con quella di un bambino malgascio.
Intervista, costruzione di uno strumento per valutare l'impronta idrica-ecologica (improntometro)
2
Attività di brainstorming tesa alla riflessione dei nostri comportamenti che possano avere
conseguenze anche climatiche su Paesi lontani. Conoscere le buone pratiche di risparmio idrico.
Allestimento di un mercato malgascio per comprendere come anche acquistando souvenir si possa
incidere sulla conservazione della biodiversità.
presentazione in ppt, uso di materiale reale per allestimento mercatino
2
Attività di progettazione e realizzazione di materiale a sostegno della campagna di divulgazione
dei temi acquisiti. Tale divulgazione avverrà direttamente all'interno della scuola, ma anche
attraverso i siti dell'Istituto e del giardino zoologico.
Word cafè, jigsaw, cooperative learning, uso di varie tecniche pittoriche, tecnologiche e
informatiche
6
Attività di divulgazione all'interno della scuola, rivolta agli alunni delle classi prime
non coinvolte nel progetto e ai genitori della classe. Raccolta ed elaborazione materiale per
realizzazione power point da inserire nel sito della scuola e nel sito del Giardino Zoologico
di Pistoia
Attività di comunicazione condotta dai bambini e realizzazione di materiale informatico
Durata (ore):
Note:
2
___________________________________________________________________________________
CODICE U434 - Foreste e cambiamenti climatici
Descrizione: Attraverso un'attività ludico-didattica gli alunni saranno condotti a comprendere che ogni giorno si utilizza materiale proveniente
da foreste. Come agire per conservare questo inestimabile patrimonio? Cosa può fare ognuno di noi? Con il calcolo dell' "impronta
verde", conteggiata sulle azioni positive, gli alunni impareranno come camminare nella giusta direzione, capiranno che ogni azione
può influenzare equilibri lontani. L'importanza delle foreste sull'assorbimento della CO2 e il fenomeno della desertificazione.
Progettazione di materiale per sensibilizzare il pubblico del Giardino Zoologico.
Come, quando, perchè:
La UdC si inserisce nella programmazione della classe in materia trasversale interessando le materie di scienze e geografia.Il
progetto avrà come passi salienti i seguenti: introduzione delle tematiche a cura delle insegnanti.Intervento in classe a cura
di operatori esterni con attività di laboratorioGiochi di ruololavoro di gruppoAttività di divulgazione con l'uso di laboratori
interattivi condotti dagli alunni verso il pubblico scolastico e no presente al Giardino Zoologico di Pistoia
Come sviluppare:
Con più insegnanti dello stesso consiglio di classe/interclasse
In stretto contatto con dipartimento/team/gruppo di istituto
Competenze trasversali:
Comunicare
Collaborare e partecipare
Agire in modo autonomo e responsabile
Individuare collegamenti e relazioni
Quadro finanziario di dettaglio:
Denominazione soggetto: Ass.Cult.Lab.Biodiversità
Tipologia: Associazioni
Forma di collaborazione: Personale: docenze
Finanziamento (euro): 320
Cofinanziamento (euro): 0
Cofinanziamento (in risorse): N. ore: 8
pag. 12
Denominazione soggetto: I.C.B.Pasquini
Tipologia: Insegnante
Forma di collaborazione: Personale: tutoraggio
Finanziamento (euro): 80
Cofinanziamento (euro): 0
Cofinanziamento (in risorse): N. ore: 4
pag. 13
Insegnante referente dell'unità di competenza:
Nome: LAURA
Cognome: TADDEI
Tel: ***********
Cell: ***********
Email: ****************
Ordine scuola: Secondaria I grado
Provincia: Pistoia
Scuola: PASQUINI
Cod. mecc.: PTIC80600D
Insegnanti che prendono parte all'unità di competenza:
Nome: MANUELA
Cognome: BERNARDINI
Email: ***************
Ordine scuola: Primaria
Materia insegnata: Umanistico-geografiche (lettere, lingue, storia, filosofia, geografia, ecc.)
Scuola: PASQUINI
Nome: ANTONELLA
Cognome: BRACALI
Email: ***************
Ordine scuola: Primaria
Materia insegnata: Scientifico-matematiche (matematica, fisica,ecc.)
Scuola: PASQUINI
Numero utenti:
Infanzia
Primaria
Secondaria I gr.
Secondaria II gr.
N. plessi:
N. classi:
N. alunni:
N. docenti:
Famiglie:
0
0
0
0
NO
0
1
19
2
NO
0
0
0
0
NO
0
0
0
0
NO
DETTAGLIO DELLE COMPETENZE SPECIFICHE PROMOSSE:
MACRO-COMPETENZA: Essere consapevoli che ciascuno con i propri comportamenti può contribuire al cambiamento climatico
Pre-requisiti:
-misure di capacità-raccolta di informazioni-i grafici-i numeri decimali-la linea
del tempo-i punti cardinali-uso del PC come strumento di ricerca-manualità del fare
Modalità di verifica/valutazione degli obiettivi di apprendimento:
Verifica:verranno realizzati disegni, cartelloni, diari relativi all'esperienza vissuta.
Si compilerà un glossario per ricordare e interiorizzare la terminologia specifica acquisita,
in gruppi di cooperative learning. Verranno realizzati interventi di sensibilizzazione all'interno
del plesso e per il Giardino Zoologico.Valutazione:Si terrà conto della partecipazione
e dell'interesse attivo dimostrato dagli alunni, sia durante gli incontri con gli esperti che
in fase conclusiva di disseminazione.
COMPETENZE:
Competenza 434s1:
La capacità di comprendere l'importanza della tutela delle foreste come strumento per contrastare
i fenomeni dei cambiamenti climatici.
OBIETTIVI:
Obiettivo 434s1o1:
Individuare le principali criticità legate ai cambiamenti climatici nel nostro pianeta. comprendere
l'importanza del rispetto ambientale al fine della conservazione dell'ecosistema.
Obiettivo 434s1o2:
Comprendere il ruolo delle piante e come esse contrastano i cambiamenti climatici.Comprendere
l'importanza di un uso sostenibile delle foreste.
Obiettivo 434s1o3:
Comprendere la responsabilità dell'Uomo sulla sopravvivenza delle foreste.Comprendere come
le nostre scelte di consumatori possano fare la differenza.
ATTIVITA':
pag. 14
Attività 434s1a1:
Metodo:
Durata (ore):
Note:
Attività 434s1a2:
Metodo:
Durata (ore):
Note:
Attività 434s1a3:
Metodo:
Durata (ore):
Note:
Attività 434s1a4:
Metodo:
Durata (ore):
Note:
Attività 434s1a5:
Attività di brainstorming per introdurre le criticità legate ai cambiamenti climatici e l'importanza
della conservazione degli ambienti. Ogni giorno usiamo materiale proveniente da piante originarie
da foreste: scopriamolo con un gioco a squadre: "La foresta non solo come polmone verde ma
anche come fonte di ricchezza per sostanze medicamentose".
gioco di ruolo e utilizzo di materiale in ppt
2
Riflessione guidata per comprendere come ogni azione possa influenzare equilibri lontani. Attraverso
un gioco di ruolo "La spesa sostenibile", cerchiamo di capire meglio come le azioni del consumatore
possono influenzare gli equilibri dell'ecosistema foresta e il cambiamento climatico.Perché
se scelgo un giocattolo circondato da cartone e plastica danneggio la foresta asiatica. Conosciamo
la nostra impronta ecologica attraverso la costruzione di un gioco ludico didattico, l' "improntometro".
Gioco di ruolo, realizzazione manuale di un gioco didattico (improntometro) e discussione
collettiva
2
Calcolo dell' "impronta verde", conteggiata sulle azioni positive. Entriamo in azione per
la conservazione delle foreste Cerchiamo di essere sostenibili anche quando come turista visito
Paesi lontani attraverso un mercatino locale: - Quale souvenir posso riportare a casa? Attenzioni
a legni pregiati e a materiali di origine animale! Come posso acquistare senza danneggiare
l'ecosistema foresta incentivando le semplici produzioni locali?... a volte l'unico sostentamento
di questi popoli.Trasformiamoci in turisti e doganieri e riflettiamo sulle nostre azioni
gioco di ruolo e discussione collettiva
2
Entriamo in azione per la conservazione delle foreste: progettazione e realizzazione di attività
di sensibilizzazione per il pubblico del Giardino Zoologico.
varie tecniche pittoriche, cooperative learning
6
Attività al Giardino Zoologico di Pistoia per conoscere ambienti lontani dove la minaccia
pag. 15
Metodo:
Durata (ore):
Note:
del taglio delle foreste è molto dirompente e quali cause oltre al cambiamento climatico si
ripercuotono sull'ecosistema. Alla fine attività di divulgazione con i laboratori sperimentati
in classe per mettere a frutto le proprie conoscenze acquisite e per sensibilizzare il pubblico
presente.
attività di divulgazione
2
___________________________________________________________________________________
CODICE U436 - SOS pianeta acqua, i cambiamenti climatici
Descrizione: Attraverso un gioco simulazione gli alunni saranno guidati alla riflessione sui cambiamenti climatici già evidenti sulla Terra.
Saranno ulteriormente stimolati a riflettere sul fatto che tali cambiamenti hanno già modificato gli ambienti in cui vive l'Uomo
e su come l'Uomo debba correre ai ripari per affrontare e gestire gli eventi eccezionali. Saranno invitati a fare ipotesi per
sopravvivere in un ambiente "al limite", dove la risorsa dell'acqua è bene sempre più prezioso per animali, piante e uomini.
Come, quando, perchè:
L'attività sarà presentata agli alunni con un messaggio video proveniente da un pianeta il cui clima ha subito un cambiamento
tale da rendere deserte le foreste un tempo rigogliose.Attraverso l'analisi di questo scenario gli alunni saranno invitati ad
analizzare possibili strategie per sopravvivere, sarà fatto un focus su come le azioni quotidiane possono incidere sull'aumento
della CO2 e sul fenomeno dei cambiamenti climatici. Scopriremo come i cambiamenti climatici già in atto sul nostro pianeta stanno
modificando gli ambienti. Attraverso un gioco ludico didattico scopriremo le bue pratiche e si arriverà alla stesura di un vademecum.
Attività finale di divulgazione dei risultati sia all'interno della scuola sia preso il pubblico scolastico e non del Giardino
Zoologico di Pistoia.
Come sviluppare:
Con più insegnanti dello stesso consiglio di classe/interclasse
In stretto contatto con dipartimento/team/gruppo di istituto
Competenze trasversali:
Comunicare
Collaborare e partecipare
Agire in modo autonomo e responsabile
Individuare collegamenti e relazioni
Quadro finanziario di dettaglio:
pag. 16
Denominazione soggetto: Ass.Cult.Lab.Biodiversità
Tipologia: Associazioni
Forma di collaborazione: Personale: docenze
Finanziamento (euro): 320
Cofinanziamento (euro): 0
Cofinanziamento (in risorse): N. ore: 8
Denominazione soggetto: cartoleria per cartelloni
Tipologia: Beni materiali
Forma di collaborazione: Forniture di servizi: beni materiali
Finanziamento (euro): 80
Cofinanziamento (euro): 0
Cofinanziamento (in risorse): N. ore: 0
Insegnante referente dell'unità di competenza:
Nome: LAURA
Cognome: TADDEI
Tel: ***********
Cell: ***********
Email: ****************
Ordine scuola: Secondaria I grado
Provincia: Pistoia
Scuola: PASQUINI
Cod. mecc.: PTIC80600D
Insegnanti che prendono parte all'unità di competenza:
Nome: MANUELA
Cognome: BERNARDINI
Email: ***************
Ordine scuola: Primaria
Materia insegnata: Umanistico-geografiche (lettere, lingue, storia, filosofia, geografia, ecc.)
Scuola: PASQUINI
Nome: ANTONELLA
pag. 17
Cognome: BRACALI
Email: ***************
Ordine scuola: Primaria
Materia insegnata: Scientifico-matematiche (matematica, fisica,ecc.)
Scuola: PASQUINI
Numero utenti:
N. plessi:
N. classi:
N. alunni:
N. docenti:
Famiglie:
Infanzia
0
0
0
0
NO
Primaria
0
1
19
2
NO
Secondaria I gr.
0
0
0
0
NO
Secondaria II gr.
0
0
0
0
NO
DETTAGLIO DELLE COMPETENZE SPECIFICHE PROMOSSE:
MACRO-COMPETENZA: Essere consapevoli che ciascuno con i propri comportamenti può contribuire al cambiamento climatico
Pre-requisiti:
-misure di capacità-raccolta di informazioni-i grafici-i numeri decimali-la linea
del tempo-i punti cardinali-uso del PC come strumento di ricerca-manualità del fare
Modalità di verifica/valutazione degli obiettivi di apprendimento:
Per la valutazione delle competenze, verranno realizzati disegni, cartelloni, diari relativi
all'esperienza vissuta, individuali e di gruppo. Si compilerà un glossario per ricordare e
interiorizzare la terminologia specifica acquisita, in gruppi di cooperative learning. Verranno
realizzati interventi di sensibilizzazione all'interno del plesso e per il Giardino Zoologico
dai quali apparirà in modo evidente il livello di competenza raggiunto.Per la valutazione,
si terrà conto della partecipazione e dell'interesse dimostrato, sia durante gli incontri con
gli esperti che in fase conclusiva di disseminazione.
COMPETENZE:
Competenza 436s1:
Competenza 436s2:
Conoscenza degli ambienti e loro evoluzioni nel temporischi desertificazione aree sud ItaliaAdattamento
delle specie animali e vegetali agli ambienti deserticoliAttuazione buone pratiche per ridurre
la desertificazione legate ai cambiamenti climatici
-
pag. 18
pag. 19
OBIETTIVI:
Obiettivo 436s1o1:
Introdurre alle problematiche innescate dai cambiamenti climatici in atto e far conoscere
le responsabilità degli uomini in essi.
Obiettivo 436s1o2:
Comprendere come le azioni compiute dall'Uomo possano incidere sulla risorsa idrica.
Obiettivo 436s1o3:
Analizzare le "buone pratiche" affinché essi possano nella loro quotidianità metterle in atto
e contestualmente condividerle tra pari e in famiglia.
ATTIVITA':
Attività 436s1a1:
Metodo:
Durata (ore):
Note:
Attività 436s1a2:
Metodo:
Durata (ore):
Note:
Attività 436s1a3:
Attarverso un messaggio di posta elettronica indirizzato alla classe, arriva una richiesta
di aiuto dal pianeta Elos: è Kato che chiede aiuto perché sul suo Pianeta che fino a quel momento
aveva avuto un clima tropicale, è aumentata tanto la temperatura e nello stesso tempo è diminuita
la pioggia, per cui molti territori si stanno trasformando in deserti e gli abitanti del Pianeta
Elos non sono adadttati a climi così estremi e non sanno come fare. Poichè sulla Terra esiste
l'alternanza delle stagioni, Kato chiede ai bambini di indicargli come gli animali e le piante
si sono adattati a tale situazione.Attraverso l'IDROTEST vengono valutate le conoscenze dei
ragazzi sugli adattamenti agli ambienti aridi.
presentazione in ppt, riflessione guidata, attività ludico didattica
2
Secondo messaggio di Kato che chiede ai bambini se conoscono un modo per risparmiare acqua.Il
laboratorio inizia con un breve cenno del ciclo dell'acqua: dov'è l'acqua sulla Terra?Come
la consumiamo? In casa, in città, nell'industria e anche in agricoltura. E tu? Quanta acqua
usi? Test individulae per calcolare i lt di acqua a seguire Improntometro sull'acqua. Gioco
elle 3 erre per risparmiare acqua.
presentazionne in ppt, riflessione guidata, gioco di ruolo
2
Kato manda il suo terzo e ultimo messaggio, chiedendo ai bambini come e perché il clima sta
cambiando e cosa si può fare.Affrontiamo i fattori responsabili del cambiamento climatico:
EFFETTO SERRA, aumento di CO2 e il conseguente aumento della temperatura della Terra e della
desertificazione: c'è sempre meno acqua, sopratutto in alcune regioni della Terra.Proviamo
Metodo:
Durata (ore):
Note:
Attività 436s1a4:
Metodo:
Durata (ore):
Note:
Attività 436s1a5:
Metodo:
Durata (ore):
Note:
a vedere intanto come posso risparmiare CO2 facendo la Spesa sostenibile: Km 0, stagionalità,
riduzione imbalaggi... PROVIAMO insieme a stendere un nostro improntometro (uno solo grande
per la classe) in cui siano riassunte le cose che abbiamo imparato e spediamolo poi a Kato.
presentazione in ppt, riflessione guidata, gioco di ruolo, gioco ludico didattico
2
Progettazione e realizzazione di materiale divulgativo da utilizzare nell'uscita al Giardino
Zoologico di Pistoia
Varie tecniche pittoriche, elaborazioni testi, cooperative learning
6
Divulgazione al Giardino Zoologico di Pistoia al pubblico scolastico e non delle competenze
acquisite nei percorsi laboratoriali
Comunicazione e relazioni interpersonali
2
___________________________________________________________________________________
pag. 20