L`Accademia Carrara: pr

ROTARY CLUB SARNICO E VALLE CAVALLINA
DISTRETTO 2040 - AR 2009/2010
Bollettino n. 29 - 26 aprile 2010
“L'Accademia Carrara: progetti futuri in attesa della riapertura”
La serata
La conviviale di lunedì è stata aperta dal Presidente Emilio Gueli con una esposizione delle ultime
iniziative realizzate in settimana dai RC del Gruppo Orobico. E’stata sottolineata la diffusa
emozione provocata, oltre al notevole successo riscosso, dallo spettacolo“Il mio sguardo…momenti di
straordinaria quotidianità” del 22 aprile presso il Teatro Donizetti, ottimamente realizzato e diretto da
Oreste Castagna, coadiuvato anche da Vera Vavassori.
Tanto i musicisti dell’orchestra “La nota in più”, quanto i protagonisti appartenenti alle Associazioni
“Senzacca” di Bergamo e “L’ancora” di Cortenuova hanno dimostrato doti e capacità straordinarie,
oltre ad una simpatia contagiosa che li ha confusi in un ideale abbraccio non solo con familiari ed
amici rotariani, ma anche con l’intera cittadinanza, senza dimenticare la partecipazione di atlete della
Foppapedretti, di Cristiano Doni e di Alberto Camerini. Venerdì 23 aprile, invece, presso il Teatro
Sociale di Bergamo Alta è stata inscenata la commedia musicale dialettale “L’è tot u manicòmio” della
Compagnia Stabile “Il Teatro del Gioppino”, serata benefica a favore del Progetto rotariano
PolioPlus con una importante partecipazione di persone allietate anche dalle comunicazioni di Fabio
Bergamaschi, responsabile del progetto, in ordine alla segnalata assenza nelle ultime due settimane,
nelle zone tuttora a rischio, di nuovi casi. Ad entrambi gli eventi ha partecipato il Governatore del
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Distretto Marino Magri, onorando tutti i Club del Gruppo Orobico di sinceri complimenti,
significativi di grande considerazione per gli sforzi comuni.
L’incontro presso la nostra sede della Rossera con la Dottoressa Maria Cristina Rodeschini è stata
una piacevolissima ed interessante occasione per conoscere meglio l’origine e il futuro della
Accademia Carrara (http://www.accademiacarrara.bergamo.it/), la cui sede storica è attualmente
chiusa per rilevanti restauri e lavori di
adeguamento che termineranno non prima
di tre o quattro anni.
La relatrice è “conservatore” dell'Accademia
dal 1990, ma vanta uno stretto legame
professionale
con
il
museo
cittadino
essendosi laureata presso l'Università degli
Studi di Milano con una tesi sui disegni del
'500 lombardo, conservati proprio presso
l'Accademia di via San Tomaso.
L'Istituzione, che ha compiuto duecento anni nel 1996, fu voluta dal Conte Giacomo Carrara che,
non avendo eredi e volendo stimolare il valore dell'educazione all'arte, donò alla città la sua
collezione composta da circa duemila dipinti. Il nobiluomo bergamasco, sempre con il proposito di
formare i giovani e contemporaneamente alla prima apertura pubblica della propria Galleria, nel
1793 volle che nello stesso luogo si iniziassero i corsi di
disegno e di pittura, primo embrione della attuale
Accademia di Belle Arti. Successivamente, negli ultimi due
secoli altri collezionisti hanno donato dipinti e tra questi
sono stati ricordati Guglielmo Lochis e Giovanni Morelli.
La “Carrara” è tra i dieci più importanti musei europei e
conserva opere, tra l’altro, di Mantegna , Bellini, Pisanello,
Tiziano e Raffaello.
A causa di problemi economici, verso la metà dell'ottocento
dovettero essere alienati alcuni quadri, in parte poi
recuperati e ricomprati, per cui attualmente il patrimonio
dell’Accademia è ancora costituito da circa duemila opere.
Nel 1991 il Museo, grazie al contributo del Credito Bergamasco, ha fondato la Galleria di Arte
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Moderna (GAMeC http://www.gamec.it/) che si trova proprio nel palazzo di fronte. La Dottoressa
Rodeschini ha spiegato che l'Istituzione, nonostante la chiusura temporanea, è quanto mai attiva e si
può considerare questo periodo come un "investimento" per il futuro. Infatti, una parte dei dipinti è
esposta a rotazione presso il Palazzo della Ragione in Piazza Vecchia, il “cuore” della città, e sono
state create molte occasioni di delocalizzazione per meglio valorizzare le opere d'arte. Alcuni quadri
sono tuttora in prestito al MOMA di New York e a Caen in Francia, si stanno organizzando
esposizioni in Australia e sono stati presi importanti contatti finalizzati a probabili prestigiose
collaborazioni sia con il Louvre di Parigi, sia con la National Gallery di Londra.
Tutti questi contatti costituiranno una sorta di "credito" che il Museo potrà vantare, una volta
riaperto, per coinvolgere nelle proprie mostre le più
importanti gallerie del mondo. Il nuovo allestimento è in
fase
di
studio
appositamente
da
parte
nominata:
di
una
non
è
commissione
esclusa
una
impostazione molto diversa rispetto alla esposizione
tradizionale per aree geografiche e per “scuole”. Questa
fase di ristrutturazione è anche l’occasione per restaurare
opere che necessitano di cure come "La Madonna con il
Bambino" del Mantegna, attualmente “ricoverata” a
Firenze.
La Dr.ssa Rodeschini ha sottolineato come sia necessario
proporre ad un pubblico, sempre più preparato, ampio
ed esigente, nuove e fresche occasioni culturali che
favoriscano rinnovati stimoli e curiosità, al fine di
ottenere continuità di visite e di partecipazioni.
Alessandro Filipepi detto Botticelli
(Firenze, 1445 - 1510)
Busto del Redentore, inizio sec. XVI
tavola, cm 47x33 Legato Giovanni Morelli, 1891
Accademia Carrara, Bergamo
Per questo motivo ultimamente sono stati cooptati e
formati circa trenta figure di “moderatori culturali”,
dotati di bilinguismo e di una adeguata preparazione. Il
loro compito sarà quello di coinvolgere sempre più visitatori stranieri nei temi di loro specifico
interesse, così favorendo la conoscenza dell' Accademia Carrara nell’ambito dei percorsi turistici
cittadini.
Al termine della serata e dopo numerose domande la Dr.ssa Maria Cristina Rodeschini ha voluto
offrire una anteprima di grande rilievo per il Museo: un quadro attribuito alla "bottega" del Botticelli
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è stato ora riconosciuto come dipinto integralmente dal grande maestro. L’opera, proveniente dalla
collezione di Giovanni Morelli, faceva parte di un dittico di cui è stato possibile documentare
ufficialmente la provenienza da una famiglia russa che lo aveva venduto a Firenze più di un secolo
fa. Con questa novità, della i cui emozione ci ha reso partecipi, la apprezzata relatrice ha raccolto
ampi consensi, oltre ai ringraziamenti e ai complimenti di tutti i presenti.
Le prossime conviviali
3 maggio 2010 ore 20.00 – La Rossera
“Reati vecchi e reati nuovi: stalking e dintorni”
Relatore della serata sarà il Procuratore della Repubblica Dottor Adriano Galizzi, Socio Onorario.
10 maggio 2010 ore 20.00 - Ristorante Al Vigneto - via Don Belotti n.1, Grumello del Monte
“Tumori della bocca e lesioni per assunzione di farmaci per osteoporosi o altre patologie:
costi per la gestione dei pazienti”
Relatore della serata sarà il Dottor Maurizio Rovetta.
Altri programmi del RC Sarnico e Valle Cavallina e del Gruppo Orobico
13 maggio 2010 ore 12.00 – Bergamo, via Diaz.
“Inaugurazione del monumento a Paul Harris”
All’evento saranno presenti il Prefetto, il Sindaco di Bergamo e il Governatore Distrettuale Marino
Magri, oltre a numerose Autorità Rotariane.
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