“operatore dell`abbigliamento” profilo professionale

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“operatore dell`abbigliamento” profilo professionale
CONSORZIO PER LA FORMAZIONE PROFESSIONALE E PER
L’EDUCAZIONE PERMANENTE
Il Consorzio per la Formazione Professionale e per l’Educazione Permanente è un Ente
Pubblico, che organizza, in diversi settori di attività, corsi di prima formazione per
allievi in DDIF, corsi di specializzazione per studenti con diploma di scuola secondaria
superiore, corsi di formazione per adulti (aggiornamento)
DDIF - Percorsi Triennali e Quadriennali
“OPERATORE DELL’ABBIGLIAMENTO”
PROFILO PROFESSIONALE
L’OPERATORE DELL’ABBIGLIAMENTO, figura professionale del repertorio di
Regione Lombardia, interviene, a livello esecutivo, nel processo di
produzione di capi di abbigliamento su misura con autonomia e
responsabilità limitate a ciò che prevedono le procedure e le metodiche
della sua operatività. La qualificazione nell’applicazione/utilizzo di
metodologie di base, di strumenti e di informazioni gli consentono di
svolgere attività con competenze relative alla realizzazione di figurini e
modelli, all’esecuzione delle operazioni di tagli, all’assemblaggio e
confezionamento del prodotto sartoriale e/o di riadattamento di abiti già
esistenti.
L’operatore tiene i contatti con soggetti interni e con soggetti terzi con cui è
chiamato a relazionarsi e può inserirsi in attività commerciali di piccole e
grandi dimensioni: nelle prime affianca e sostituisce per alcuni compiti il
responsabile, mentre nelle seconde segue le direttive dei superiori.
LE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI
L’operatore dell’abbigliamento è in grado di:
- Definire e pianificare fasi/ successione delle operazioni da compiere
sulla base delle istruzioni ricevute e del sistema di relazioni
- Approntare spazi, strumenti, attrezzature e macchine necessari alla
dislocazione delle merci nei diversi locali
- Monitorare il funzionamento di strumenti, attrezzature e macchine,
curando le attività di manutenzione ordinaria
- Predisporre e curare gli spazi di lavoro al fine di assicurare il rispetto
delle norme igieniche e di contrastare affaticamento e malattie
professionali
- Rappresentare figurini di capi d’abbigliamento nelle loro linee di base
proporzionati nei particolari esecutivi evidenziando linea, volume e
forma
- Rilevare le caratteristiche del tessuto e correggere eventuali difetti
secondo le istruzioni
- Elaborare tagli base, partendo da unità di misura prestabilite
- Realizzare di capi d’abbigliamento in taglia, nel rispetto delle fasi di
lavorazione
GLI SBOCCHI OCCUPAZIONALI
L’operatore dell’abbigliamento è in grado di poter offrire le proprie
capacità lavorando nelle sartorie artigianali e nelle grandi imprese
strutturate nel settore dell’abbigliamento.
LA DIDATTICA
Il corso si sviluppa su un percorso triennale, il monte ore annuo di 990 ore,
è diviso in Unità di Apprendimento.
Nell’ambito della prospettiva metodologica propria dell’Istruzione e
Formazione Professionale, centrata su piani formativi personalizzati ed
unità di apprendimento con al centro compiti reali, si specificano le
seguenti tappe:
Il primo anno si caratterizza per l’orientamento attivo entro il settore
della sartoria; ciò significa familiarizzazione con il linguaggio, le tematiche,
le tecniche e i processi di base che questi presenta. Durante il primo anno
formativo è prevista pertanto una congrua attività di accoglienza,
orientamento e formazione di base, con possibilità di modifiche del
settore/figura professionale di riferimento.
Il secondo anno mira al rafforzamento del patrimonio di conoscenze,
abilità, competenze e capacità personali e prevede un periodo di
alternanza scuola-lavoro di supporto all’apprendimento.
Il terzo anno mira al completamento formativo ed all’autonomia della
persona in riferimento al ruolo professionale. La qualifica rappresenta
l’obiettivo prioritario del progetto sia in senso professionale sia pedagogico.
È previsto un periodo di alternanza scuola-lavoro di validazione.
Il quarto anno, facoltativo, consente di conseguire l’ulteriore qualifica di
“Tecnico dell’abbigliamento” (III° livello Europeo ECTS).
L’itinerario formativo è così articolato:
ITINERARIO FORMATIVO E ORE CORSUALI
MATERIA
AREA DEI LINGUAGGI
Italiano
Inglese
AREA MATEMATICO-SCIENTIFICA
Scienze matematiche
Scienze
AREA STORICO-SOCIO-ECONOMICA
Economia e diritto
Storia Geografia
AREA TECNOLOGICA
Informatica
AREA TECNICO PROFESSIONALE
Laboratorio Modellistica
Sicurezza professionale e pronto soccorso
Laboratorio Confezione
1°
anno
2°
anno
3°
anno
80
50
80
60
90
67
80
20
80
20
90
30
47
20
47
20
30
40
40
50
100
25
100
15
50
10
50
40
70
20
45
70
70
(70 ore di
teoria e 30 di
laboratorio)
Stilismo e Disegno di moda
Merceologia/Tecnologia tessile
70
100
(50 ore di
teoria e 50
ore di
laboratorio)
Storia del costume e della moda
100
(50 ore di
teoria e 50
ore di
laboratorio)
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
FLESSIBILITÀ
/
148
250
148
300
148
TOTALE ORE
990
990
990
LA METODOLOGIA E LA STRUTTURA DEL CORSO
Le materie curricoli sono suddivise nelle seguenti aree formative:
L’area dei linguaggi e storico-socio-economica comprende tutte quelle
discipline che concorrono alla conoscenza di sè e del mondo circostante,
alla collocazione della persona nel tempo e nella storia, alla costruzione dei
significati attribuiti alla realtà, alle relazioni e ai progetti di vita.
L’area matematico scientifica mira a fornire alla persona gli strumenti di
tipo matematico/fisico ed interpretativo necessari per meglio “leggere” gli
aspetti fisici, della vita sociale, economica ed istituzionale.
L’area tecnico professionale e tecnologica attiene al mondo del sapere e
del saper fare e delle tecnologie connesse alla figura professionale di
riferimento. È previsto lo sviluppo di competenze, attraverso il modello
dell’impresa formativa simulata, un’opportunità per apprendere, in un
contesto operativo e organizzativo in tutto simile a quello aziendale ed ha
lo scopo di rendere gli studenti protagonisti del proprio processo di
apprendimento, sviluppando coinvolgimento e motivazione. Il Cfp dispone di
un laboratorio di sartoria attrezzato.
L’area della personalizzazione è uno strumento che consente:
 ai formatori di sviluppare, in rapporto alle esigenze di medi o piccoli
gruppi omogenei o di singoli individui, interventi di orientamento, di
sviluppo delle capacità personali, sostegno alla motivazione,
laboratorio di recupero e sviluppo degli apprendimenti (LARSA),
laboratori espressivo motori
 agli allievi di conoscere i propri tratti di personalità, di sviluppare
capacità di relazione e cooperazione, di sviluppare capacità di
assunzione delle responsabilità e fronteggiamento/superamento delle
difficoltà
L’alternanza scuola-lavoro è elemento essenziale al percorso formativo e
consentirà allo studente di:
 conoscere, nel concreto del contesto di lavoro, i tratti della cultura e
dell’organizzazione in cui svolge l’attività
 identificare ed esplicitare le proprie aspettative e immagini rispetto al
mondo del lavoro, alla realtà aziendale e alla propria figura
professionale
 mettere in pratica e verificare le conoscenze e abilità acquisite

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durante il percorso formativo
acquisire nuove conoscenze per ampliare le capacità di agire e
decidere nella realtà, sia ai fini dell’inserimento nel mondo del
lavoro, che per l’eventuale prosecuzione degli studi
sviluppare competenze professionali, applicando a compiti e contesti
organizzativi reali le conoscenze e abilità acquisite
individuare e sviluppare un proprio stile di comportamento
professionale adeguato al proprio ruolo, al contesto lavorativo in cui si
è inseriti, alle proprie caratteristiche e ai propri valori
acquisire capacità organizzative e progettuali
aumentare la motivazione allo studio e all’impegno
acquisire competenze relazionali e comunicative
rispettare, attraverso la loro conoscenza, le norme che regolano il
mondo del lavoro
sviluppare la capacità di trasferire in contesti diversi le competenze
professionali acquisite
valutare, anche mediante il confronto con lo staff formativo e il
responsabile aziendale, gli esiti dell’esperienza dell’ alternanza
scuola-lavoro in termini di soddisfazione personale, arricchimento
delle proprie competenze e coerenza con il proprio progetto
professionale
L’ alternanza scuola-lavoro si configura come fase di apprendimento pratico
e di verifica delle competenze teoriche-pratiche precedentemente
acquisite, oltre che come importante opportunità di contatto con la realtà
produttiva del settore. Non si configura come rapporto di lavoro e quindi non
è retribuito. Il Consorzio garantisce agli allievi/e le coperture assicurative
previste dalla Legge.
Ciascun allievo/a verrà assegnato all’azienda ospitante dove svolgerà le
attività concordate con l’azienda stessa. Ciascun allievo/a avrà come
riferimento un tutor designato dall’azienda ed un tutor assegnato dal
Consorzio, con i quali interloquire per eventuali problematiche attinenti al
periodo di alternanza scuola-lavoro.
LA MODALITA’ DI CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE
Il portfolio è una metodica raccolta di dati di tipo selettivo condivisa tra lo
studente, il corpo docente e il coordinatore tutor lungo tutto il percorso di
formazione: raccoglie quei lavori che vengono ritenuti adeguati a certe
categorie formative/professionali e che diventano “campioni” delle
attività svolte. Il portfolio è inoltre uno strumento di valutazione delle
competenze compilato e aggiornato periodicamente dai docenti e dal
coordinatore tutor nell’ottica di rappresentare un bilancio ragionato e
condiviso dei risultati ottenuti dallo studente, anche nella prospettiva
orientativa di scelte future.
QUALIFICA PROFESSIONALE
La qualifica di formazione professionale è un titolo di studio valido su tutto
il territorio nazionale e corrispondente al II° livello europeo ECTS,
l’attestato viene rilasciato previo superamento di un esame finale, a
conclusione del III° anno di corso (L.R. 19/2007).
In caso di mancato accesso o superamento dell’esame finale viene rilasciato
l’Attestato di frequenza.
LA FORMAZIONE DOPO IL DIPLOMA DI QUALIFICA
All’interno del percorso di Istruzione e Formazione Professionale, è previsto
un IV° anno nel corso del quale si dovrà prevedere un superamento di
competenze di tipo esecutivo per far posto a competenze più alte e
professionalizzanti, tipiche del mondo del lavoro.
Dopo il superamento del quarto anno, si aprono ancora due possibilità
formative: l’Istruzione e Formazione Tecnica superiore (gli attuali IFTS)
oppure la frequenza di un quinto anno propedeutico all’ingresso in facoltà
universitarie di settore. La riforma prevede infatti, per l’istruzione e
formazione professionale, la possibilità di iscriversi all’Università sulla base
di convenzioni con singoli istituti universitari.
L’INSERIMENTO LAVORATIVO
Il Consorzio, in qualità di Ente accreditato per i servizi al lavoro in Regione
Lombardia, può offrire ai propri studenti del terzo anno opportunità mirate
di outplacement. Mediante attività di bilancio di competenze, tutoring e
scouting aziendale sarà infatti possibile favorire l’inserimento lavorativo dei
giovani allievi qualificati.
CONTATTI / INFORMAZIONI
Segreteria del corso:
Piazzale Giovanni Forni, 3 - 26900 Lodi
Telefono: 0371/30649 Fax: 0371/31596
Sito Internet: www.cfpcons.lodi.it
E-Mail: [email protected]
Pec: [email protected]
Orari di segreteria:
dal lunedì al venerdì 08.00-13.00
martedì e giovedì pomeriggio 14.30 – 16.30
IL CORSO È ORGANIZZATO NELL’AMBITO DEL BANDOREGIONALE DDIF PERCORSI TRIENNALI ED Ė
INTERAMENTE FINANZIATO DA REGIONE LOMBARDIA ATTRAVERSO IL SISTEMA DOTE