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Calendario dell’Avvento 2014=t
Raccolta di ricette dei nostri lettori
Biscottini cuoricino
Ricetta di Michela De Matteis
300 gr di farina
100 gr di burro
100 gr di zucchero
1 uovo e un tuorlo
zucchero di canna q.b.
Metti in una ciotola la farina e il burro a pezzetti (temperatura ambiente) e forma un
composto granuloso, lavorando con le punte della dita.
Poi incorpora lo zucchero e infine l’uovo e il tuorlo.
Forma una palla e trasferisci in frigo per 30 minuti.
Prendi la frolla dal frigo, lavorala velocemente. Tirala allo spessore di 3/4 mm e
ritaglia i cuoricini con un tagliabiscotti.
Sposta i biscottini su una teglia con cartaforno, spolvera con zucchero di canna e
metti in forno a 180 per al Max 15 minuti.
Perfetti da mangiare a colazione o come decorazione per le tue torte!
Biscotti dell’Avvento di nonna Ellen
Ricetta di Olga Cartoni
500 gr di farina
375 gr di burro
5 tuorli
200 gr di zucchero
Si impasta a mano o nel robot, si fa raffreddare la pasta in frigo per un minimo di
due ore, si stende, si taglia con le formine, si inforna a 180° circa, 10 minuti per ogni
infornata di biscotti... la pastafrolla è friabile, deliziosa... si possono accompagnare con
gustose confetture fatte in casa.
Le dosi indicate sono divisibili per cinque, quindi possono essere adattate alle esigenze
della quantità di biscotti da fare.
Lebkuchen tedeschi
Ricetta di Antonella Manfredi (www.lepassionidiantonella.com)
360 gr di farina 00
330 gr di miele d’acacia
125 gr di zucchero
di canna integrale
1 uovo medio
1 cucchiaino di cannella
in polvere
1 cucchiaino di noce
moscata in polvere
½ cucchiaino di chiodi
di garofano in polvere
1 cucchiaino di essenza
di cardamomo
Setacciate la farina e aggiungetevi le spezie. A parte sbattete l’uovo con lo zucchero
fino a ottenere un composto spumoso. Aggiungete al composto di uova e zucchero
il miele a filo continuando a sbattere. Unite l’essenza di cardamomo e mescolate.
Incorporate infine la farina impastando velocemente.
Avvolgete l’impasto nella pellicola e ponete in frigo per 2h. Stendete l’impasto a 3 mm
di spessore su di una spianatoia infarinata aiutandovi con un mattarello. Ritagliate i
biscotti con dei taglia biscotti posizionandoli su di una teglia foderata con carta forno.
A piacere decorate con zuccherini argentati.
Cuocete in forno preriscaldato a 180°C per circa 15’ e lasciate raffreddare su di una
gratella da pasticceria.
I panfortini del Cookie Swap
Ricetta di Giulia Scarpaleggia (julskitchen.com)
250 g di noci
100 g di pistacchi
250 g di mandorle
200 g di fichi secchi
tagliati a cubetti
200 g di albicocche
essiccate tagliate a cubetti
100 g di mirtilli essiccati
100 g di uvetta
300 g di farina forte
10 g di coriandolo
in polvere
5 g di cardamomo
in polvere
300 g di miele millefiori
300 g di zucchero a velo
Preriscalda il forno a 180°C e nel contempo tosta le noci, mandorle e pistacchi in forno.
In una ciotola ampia aggiungi la frutta secca tostata, la farina forte, le spezie, i fichi, le
albicocche, i mirtilli e l’uvetta. Rivesti di carta da forno uno stampo quadrato da 24 cm.
Sciogli in un pentolino a fuoco dolce il miele con lo zucchero a velo e 6 cucchiai di
acqua. Quando miele e zucchero sono completamente sciolti e si sono trasformati
in uno sciroppo ambrato, togli il pentolino dal fuoco. Versa lo sciroppo di miele e
zucchero nella ciotola con tutti gli altri ingredienti e mescola con un cucchiaio per
amalgamare il tutto: sarà un impasto molto sodo.
Versa l’impasto nello stampo foderato di carta da forno e livella la superficie con un
cucchiaio. Spolvera la superficie di zucchero a velo e cuoci in forno caldo per circa 35
minuti, poi togli il panforte dal forno, fallo raffreddare leggermente e poi sfilalo dallo
stampo e rimuovi la carta da forno.
Una volta che il panforte è completamente freddo, taglialo a trancetti.
Mendiants
Ricetta di Erika Cartabia (latanadelconiglio.com)
200 gr di cioccolato
fondente
di ottima qualità
frutta secca:
noci, nocciole, noci pecan,
pinoli, mandorle,
fichi secchi, mirtilli
secchi, uvetta, etc.
Fate fondere a bagnomaria 150 gr di cioccolato tritato, mescolando di tanto in
tanto, fino a quando non raggiunge la temperatura di 50°C. Togliete dal fuoco
e aggiungete il restante cioccolato tritato, mescolate finché non si sarà sciolto
completamente. Ponete il recipiente in un luogo fresco oppure a contatto con
acqua fredda per fare in modo che la temperatura si abbassi e raggiunga i
26°C. È importante mescolare spesso durante questa fase per fare in modo che
la dispersione di calore sia omogenea e il cioccolato non si rapprenda troppo.
Ponete nuovamente il tutto a bagnomaria, scaldatelo appena e riportatelo ad una
temperatura di 30°. A questo punto potrete utilizzare il vostro cioccolato in modo
che resti sempre lucido e croccante. Per creare i vostri mendiants avete due opzioni:
1. utilizzare una teglia per mini muffins antiaderente. Vi basterà versare un
cucchiaio scarso di cioccolato fuso all’interno di ogni stampo. Sbattete lievemente
la teglia per rendere uniforme il cioccolato e decorare con frutta secca o disidratata
a piacere. Lasciate indurire. Per toglierli dallo stampo non utilizzare spatole o
coltelli. Vi basterà battere appena sul fondo e lasciar cadere i vostri mendiants.
Potete utilizzare anche stampi in silicone.
2. utilizzare un semplice foglio di carta forno. Prelevate un cucchiaino di cioccolato
e lasciatelo cadere delicatamente su un foglio di carta forno ben steso, da un altezza
di 5 cm, fino a quando si formerà un dischetto. Aggiungete quindi tutta la frutta
secca che desiderate per decorarli e lasciate indurire.
Biscotti alla cannella
Ricetta di Marianna Feltrinelli (ilaboratoriodelletorte.blogspot.it)
280 gr di farina 00
100 gr di zucchero
100 gr di burro morbido
60 gr di tuorli
1/2 cucchiaino
di cannella in polvere
20 ml di sciroppo d’acero
Forno caldo a 180
In una ciotola capiente mescolare la farina con la cannella. Disporla a fontana e
versare al centro le uova avendole prima leggermente sbattute con lo sciroppo
d’acero. Mettere poi lo zucchero intorno alle uova e terminare con il burro a pezzetti.
Impastare a mano velocemente. Quando la pasta risulterà liscia e omogenea formare
una palla e avvolgerla con la pellicola per alimenti.
Farla riposare in frigo per almeno un’ora. Dividere l’impasto a metà in modo da non
scaldarlo eccessivamente durante la lavorazione. Lavorarlo velocemente, giusto il
tempo di renderlo abbastanza morbido da stenderlo a uno spessore di circa 4/5 mm.
Ritagliare i biscotti della forma prescelta, praticando un piccolo foro a una estremità
con l’aiuto di una bocchetta tonda per sac à poche. Servirà per poi passare il nastrino
e poter appendere i biscotti all’albero.
Infornare per circa 12 minuti.
Springerle
Ricetta di Manuela Fucà (myroseinitaly.com)
3 uova
7 tazze di farina
3 tazze di zucchero
250g di burro
essenza di anice
un pizzico di lievito
per dolci
un pizzico di sale
Sbattere le uova nell’impastatrice per circa 25/30 minuti, alla massima velocità con
la frusta per montare, finché non triplicano di volume e diventano chiare e spumose.
Senza abbassare la velocità della macchina, aggiungere il burro ammorbidito e,
successivamente, tutto lo zucchero. Quando quest’ultimo sarà completamente
disciolto, cambiare la frusta e mettere quella per impastare impasti di media
consistenza. A questo punto aggiungere la farina, il sale, l’essenza di anice ed il
lievito.
Una volta che l’impasto si stacca dalle pareti della ciotola, prelevarlo e lavorarlo
a mano aggiungendo progressivamente altra farina (oltre alle 7 tazze), finché non
diventa una massa soda e compatta. La quantità di farina da aggiungere dipende
dalla liquidità delle uova. Stendere l’impasto allo spessore di 2/3 cm, prelevare
uno stampino per Springerle e spolverizzarlo accuratamente con la farina prima di
imprimerlo sulla pasta. Ritagliare la pasta in eccesso e porre i biscotti così ottenuti su
una teglia ricoperta di carta da forno e lasciarli asciugare all’aria per almeno 24 ore
(dipende dall’umidità della vostra casa).
Muffin alla melagrana
Ricetta di Stefania&Veronica a colazione (sevacolazione.blogspot.it)
200 gr di farina 00
50 gr di farina integrale
100 gr zucchero fine
100 ml di latte
80 g di burro
2 uova
1/2 busta di lievito
un pizzico di sale
PER LO SCIROPPO:
il succo di una melagrana
3-4 cucchiai di
zucchero a velo
Setacciate tutti gli ingredienti secchi in una ciotola e miscelate gli ingredienti
liquidi in un’altra; uniteli ai primi senza montare il composto che risulterà quindi
un po’ granuloso. Riempite i pirottini per 3/4 e infornate a 180° per 20’ circa.
Nel frattempo preparate lo sciroppo facendo sciogliere a fuoco dolcissimo lo
zucchero a velo nel succo di melagrana finché non ha raggiunto la consistenza
desiderata, fate raffreddare.
Sfornate i muffin, pennellate con lo sciroppo, lasciate nello stampo ancora 5’ poi
fateli raffreddare su una gratella. Gli ingredienti indicati sono sufficienti per fare 8
muffin.
Whoopy pies natalizi
Ricetta di Sandra Vallifuoco (taccuinodicucina.it)
PER CIRCA 12 WHOOPY:
350 gr farina
100 ml di sciroppo
alla menta
100 ml di olio di semi
140 ml di latte intero
200 gr di zucchero
1 uovo grande
1 pizzico di sale
1 cucchiaino di
lievito per dolci
1 cucchiaino di
bicarbonato
PER LA GANACHE AL
CIOCCOLATO:
200 gr cioccolato fondente
200 ml panna
30 gr di burro
Setaccia la farina con il lievito e il bicarbonato. In una scodella sbatti lo zucchero
con l’uovo, aggiungi l’olio, il latte e lo sciroppo di menta. Aggiungi gradualmente
il mix con la farina amalgamando bene. Fai riposare l’impasto per circa 45 minuti
prima di metterlo nell’apposita teglia (oppure in una teglia coperta da carta forno
su cui avrai disegnato con un bicchiere i tondi). Cuoci in forno a 180° per circa 15
minuti.
Prepara ora la ganache: grattugia il cioccolato e mettilo in una ciotola. Nel
frattempo metti la panna e il burro in un pentolino e fai scaldare. Spegni appena
vedi che inizia a bollire. Versala sul cioccolato girando fin quando questo non si
scioglie completamente.
Metti la ciotola a bagnomaria su acqua e ghiaccio e fai raffreddare completamente.
A questo punto monta con le fruste elettriche fino a far diventare la crema bella
morbida.
Ritaglia su metà dei whoopies l’alberello (o altre forme a tuo piacere) con lo
stampino, metti la ganache, con l’aiuto di una sac a poche, sull’altra metà e poi
accoppiale.
Cantucci alle mandorle e arancia
Ricetta di Simona Recanatini (lalberodellacarambola.blogspot.it)
3 uova
180 g di zucchero
integrale bio
100 g di olio extra
vergine di oliva
50 g di burro
1 bustina di lievito
100 g di mandorle
(con la buccia)
1 arancia bio
Farina
Sbattere le uova con lo zucchero, unire l’olio, il burro ammorbidito, il lievito, le
mandorle e la scorza d’arancia grattugiata. Aggiungere la farina poco a poco,
verificando man mano quanta ne assorbirà l’impasto: bisognerà ottenere una pasta
maneggevole ma elastica.
Formare dei filoncini di circa 5 cm e sistemarli su una teglia rivestita di carna forno,
infornare in forno già caldo a 180° per circa 25 minuti. Sfornarli, lasciarli intiepidire
ma non raffreddare del tutto e tagliarli in obliquo con un coltello ben affilato.
Sistemarli di nuovo sulla teglia e rimetterli in forno. Spegnerlo e lasciare i cantucci
nel forno finché non sarò completamente freddo.
Una volta freddi, potete confezionare i cantucci in sacchettini trasparenti o
scatoline di latta.
Swedish cinnamon rolls
Ricetta di Elisa Di Rienzo (ilfiordicappero.com)
165 ml latte
4 gr di lievito di
birra disidratato
35 gr di zucchero
un pizzico di sale
i semi di 7 capsule
di cardamomo 50 gr di burro morbido
a temperatura
135 gr di farina 00
135 gr di farina manitoba
FARCITURA:
35 gr di burro
30 gr zucchero
1 cucchiaino
di cannella grattugiata
GUARNIZIONE: 1 uovo un goccio di latte
granella di zucchero
Fai intiepidire il latte e versalo nella ciotola con il lievito, affinché si sciolga.
Aggiungi lo zucchero, il sale, il cardamomo tritato e il burro. Versa le farine, un po’
alla volta. Lavora l’impasto per 5/10 minuti.
Fallo lievitare per almeno mezz’ora coperto da un canovaccio. Potendo, si può
usare la macchina del pane per l’impasto e, soprattutto, per la lievitazione. Quando
sarà lievitato, forma un panetto rotondo e con il matterello crea un rettangolo dello
spessore di ½ cm circa. Ora versa il ripieno. Inizia con il burro, poi lo zucchero e
la cannella e lascia un bordo di circa 1 cm. Io ho mescolato il tutto in una ciotola,
creando una cremina, che poi ho steso sulla pasta. Arrotola il rettangolo e taglialo
ottenendo, quindi, delle “girelle” spesse circa 1,5/2 cm. Metti i rolls nei pirottini e fai
lievitare per 30 minuti sotto un canovaccio. Riscalda il forno, statico, a 225°. Spennella i rolls con l’uovo sbattuto leggermente con un goccio di latte e versa
le codette di zucchero. Inforna per circa 10 minuti. Togli i rolls dai pirottini e falli
freddare. Le dosi consigliate sono per 15 cinnamon.
Pan speziale o certosino
Ricetta di Daniela Sippi (maninpastaqb.blogspot.it)
250 gr di farina
1 cucchiaino di
bicarbonato
1 cucchiaino
colmo di cannella
1 cucchiaio circa
di semi di anice
100 gr di mandorle pelate
100 gr di pinoli
100 gr di uvetta
100 gr di canditi
(io ho usato metà scorza
d’arancia e metà cedro)
125 gr di zucchero
150 gr di miele
100 gr di cioccolato
fondente
200 ml di acqua bollente
Ammollare l’uvetta in acqua calda. Tritare con il coltello in modo grossolano le
mandorle e metterle in un recipiente capiente; quindi unire i pinoli, i canditi a
cubetti, l’uvetta sgocciolata e asciugata, il cioccolato sminuzzato con il coltello, la
farina, il bicarbonato, la cannella e mescolare il tutto con un cucchiaio di legno.
In un’altra ciotola mettere il miele e lo zucchero e versarvi sopra 2 dl di acqua
bollente (io non avendo in casa i semi di anice ho scaldato 170 ml di acqua e 30
di liquore all’anice) e mescolare finché non si è sciolto il tutto. Ora versare piano
piano nella ciotola con gli ingredienti secchi mescolando sempre con il cucchiaio
di legno. Non preoccupatevi se il composto risulta fluido, appena raffredda si
indurisce.
Versare ora in una teglia da 26 cm di diametro a cerniera ben imburrata e
infarinata. Lasciare la teglia a riposare per una bella ora abbondante, quindi
cuocere in forno a 180° per 45 minuti. Lasciar raffreddare molto bene prima di
togliere la torta dallo stampo.
Cookies triplo cioccolato
Ricetta di Lucia Locatelli (lagallinarosita.blogspot.it)
Biscotti di Natale shabby chic,
niente uova, solo vin brûlé
Ricetta di Sasha Carnevali (cakemania.it)
PER IL VIN BRÛLÉ:
200 ml vino rosso
4 chiodi di garofano
1 stecca di cannella
un grosso ricciolo di
scorza di arancia
non trattata
PER L’IMPASTO:
250 gr farina 00
60 gr amido di mais
80 gr burro
100 gr miele,
preferibilmente
di arancio
25 gr zucchero di canna
4 chiodi di garofano
in polvere
½ cucchiaino cannella
in polvere
la scorza finemente
grattugiata di
mezza arancia
1 punta di cucchiaino
di lievito
Mettete sul fuoco tutti gli ingredienti per il vin brûlé e lasciate ridurre fino ad
ottenere 40 ml di vino filtrato. Basteranno pochi minuti.
Mentre il vino si raffredda, mettete nel mixer la farina, lo zucchero, la cannella, i
chiodi di garofano pestati, il lievito, l’amido di mais e il burro freddo a cubetti e
azionate fino ad ottenere una specie di sabbia fine. Aggiungete ora il miele e la
scorza grattugiata e fate ripartire; quando l’impasto è omogeneo versate a filo la
riduzione di vino in modo che si incorpori bene.
Lavorate ora a mano l’impasto per amalgamarlo perfettamente. Fatene una palla e
schiacciatela per formare un disco alto un paio di dita; avvolgetelo nella pellicola e
mettetelo in frigo a rassodare per un paio di ore. Accendete il forno a 180° e foderate
una placca con carta-forno. Stendete l’impasto su un piano infarinato e tagliate i
biscotti ad un’altezza non superiore ai 5mm.
Cuoceteli fino a che non notate che i bordi cominciano appena a colorirsi
(15 minuti circa); il centro vi sembrerà ancora morbido, ma raffreddandosi si
solidificherà. Decorateli solo quando avranno perso tutto il calore.
Biscotti al grano saraceno e cioccolato
Ricetta di Miria Onesta (amichecucina.blogspot.it)
100 gr di farina
di grano saraceno
120 gr di farina di riso
50 gr di nocciole
100 gr di zucchero
di canna
70 gr di burro
50 gr di cioccolato
fondente
1 uovo + 1 tuorlo
PER LA GLASSA REALE:
½ albume
125 gr di zucchero a velo
2-3 gocce di limone
Frullate le nocciole con 2 cucchiai di zucchero di canna. Fondete il cioccolato con il
burro. Fate la fontana con le farine, lo zucchero e le nocciole, unite uovo e tuorlo e il
cioccolato fuso, impastate, avvolgete nella pellicola e tenete in frigo per un’ora.
Stendete la pasta e tagliate i biscotti con le forme che preferite (con le dosi indicate
potete ricavare circa 35 biscotti). Cuocete a 180 gradi per 10 minuti. Fate raffreddare,
nel frattempo preparate la glassa, battete leggermente l’albume ed unite lo zucchero
e il limone, continuate a mescolare finché otterrete una glassa fluida.
Riempite una sacca con beccuccio liscio piccolo e decorate i biscotti. Riempite i
sacchettini con i biscotti, chiudete con il nastrino e il calendario dell’Avvento è
pronto.
Dolci trasparenze
Ricetta di Adrialisa Ferranti (sento-i-pollici-che-prudono.blogspot.it)
300 gr farina
150 gr. burro freddo
150 gr zucchero
1 uovo + 1 tuorlo
un pizzico di sale
scorza di limone
o estratto di vaniglia
caramelle dure colorate
Ho preparato una classica frolla. Ho impastato velocemente a mano e messo
il panetto a riposare in frigorifero per più di mezz’ora. Trascorso questo tempo ho
realizzato i biscotti nelle varie forme, fatto i buchini per poterli appendere e li ho
rimessi di nuovo in frigorifero. Una volta freddi e duri li ho infornati a 180°C (forno
già caldo) per 5/8 minuti. Li ho poi tirati fuori e ho riempito il centro con caramelle
dure sbriciolate. Di nuovo in forno per 8 minuti circa. Fate attenzione che le
caramelle, se lasciate per troppo tempo nel forno caldo, cambiano di colore
Sformatini all’arancia
Ricetta di Francesca Belli
DOSE PER 8 PERSONE
200 gr zucchero semolato
40 gr burro
50 gr Grand Marnier
25 gr farina bianca
15 gr fecola di patate
una grossa arancia
4 uova
zucchero a velo
qualche goccia di essenza
di vaniglia o di
fiori di arancio
sale
Lavate perfettamente l’arancia con uno spazzolino poi mettetela in una piccola
casseruola che possa contenerla giustamente, copritela bene di acqua, ponete su
fuoco moderato e cuocete per circa mezz’ora: il liquido dovrà risultare all’altezza di
mezza arancia.
Gettate via quell’acqua e coprite l’arancia con altra acqua fredda, mettete
nuovamente sul fuoco e fate ancora ridurre il liquido all’altezza di mezza arancia;
gettate il liquido, coprite di nuovo il frutto con acqua fredda e ripetete l’operazione
per una terza volta. Infine gettate l’ultima acqua e lasciate raffreddare l’arancia. Nel
frattempo fate fondere a fuoco basso 40 gr di burro, senza farlo spumeggiare. Ponete
in una ciotola 4 tuorli (tenete da parte 2 albumi) e montateli con 100 gr di zucchero
e le due goccie di essenza, finché il composto si presenterà biancastro e spumoso.
Frullate l’arancia fredda, buccia compresa, poi incorporate il passato alle uova,
unite anche la farina e la fecola setacciate insieme e il burro fuso freddo; mescolate
delicatamente con un cucchiaio di legno poi amalgamatevi il Grand Marnier.
Montate a neve ben soda i due albumi con un pizzico di sale; alla fine incorporate
100 gr di zucchero e continuate a montare la massa finché risulterà gonfia, soda
e lucida; allora aggiungetela al composto di tuorli e arancia, mescolando con un
delicato movimento dall’alto verso il basso. Fate sciogliere del burro, poi con esso
pennellate l’interno degli stampini scelti, riempiendoli per circa ¾. Cuoceteli
in forno a 160°C per 20-25 minuti. Al termine estraeteli dal forno, sformateli e
spolverizzateli con zucchero a velo.
Pangiallo romano
Ricetta di Silvia Ferrante (trafornelliepennelli.blogspot.it)
300 gr di noci
200 gr di nocciole
10 gr di pinoli
10 gr di pistacchi
100 gr di uva passa
4 fichi secchi tagliati
in 4 parti
1 cucchiaio di cacao amaro
250 gr di miele
2 cucchiai di zucchero
di canna
un goccio di rum
100 gr di cioccolato
fondente tritato
150 gr di farina 00
cannella un pizzico
noce moscata una
grattugiata
PER LA GLASSA
2 cucchiai di farina
1 cucchiaio di olio evo
acqua q.b.
zafferano
Iniziate accendendo il forno a 150° e a far rinvenire l’uva passa in una ciotola con
dell’acqua ed un goccio di rum. In una larga ciotola mescolate la farina, lo zucchero
ed il cacao. Unite il miele, che avrete reso fluido riscaldandolo leggermente sul
fuoco ed il cioccolato fondente tagliato a pezzetti. Aggiungete la cannella e la noce
moscata. A questo punto aggiungete tutta la frutta secca, l’uvetta ben strizzata e con
le mani iniziate a lavorare il tutto. Cercate di formare una cupoletta.
Mettete il pangiallo sulla teglia ricoperta di carta forno e spennellatelo con la glassa
fatta con farina. olio evo, acqua e zafferano. Deve essere una pastella abbastanza
densa però il mio consiglio è di metterla dopo un po’ che il dolce ha iniziato a
cuocere, altrimenti succede come a me che non si vede benissimo il giallo della
copertura.
Fate cuocere per circa un’ora.
Ricciarelli senesi
Ricetta di Gelmina Kaminskaite (tartamour.com)
FASE A
225 gr di zucchero
semolato
300 gr di mandorle
dolci pelate
15 gr di candito d’arancia
dolce o scorza d’arancia
5 gr di mandorle amare
25 gr di farina di grano 00
FASE B
35 gr di zucchero semolato
12 gr di acqua
FASE C
15 gr di zucchero a velo
15 gr di farina 00 o
amido di riso
FASE D
15 gr di zucchero
a velo vanigliato
1 albume (circa 35 g)
zucchero a velo
per spolverizzare
Asciugate le mandorle in forno per 10 min a 50°, poi lasciatele intiepidire e
ponetele in freezer, per creare l’effetto della sauna svedese. Dopo 45 min, passate
le mandorle al cutter con lo zucchero semolato, in due volte, badando bene a non
far fuoruscire l’olio essenziale. Allo sfarinato di mandorle aggiungete la farina 00
e la scorza d’arancia grattugiata. Sciogliete 35 gr di zucchero in circa 12 gr d’acqua;
spegnete non appena si trasforma in uno sciroppo denso e trasparente. Durante
la cottura non lo girate, ma fate attenzione che non diventi caramello. Versate lo
sciroppo della fase B, ormai intiepidito, nella miscela di mandorle, aggiungete
lo zucchero a velo, la farina 00. Impastate con le mani. Il composto deve essere
slegato e “sbricioloso”, coprite la ciotola con un panno umido e lasciate riposare
per circa 12 ore in luogo fresco.
Sbattete un albume con 15 gr di zucchero a velo fin quando quest’ultimo non si
sarà disciolto, poi aggiungete l’impasto di mandorle. Lavorate con le mani fino a
ottenere un panetto liscio e piuttosto morbido. Spolverate il piano di lavoro con
lo zucchero a velo e formate i cilindri dal diametro di 4,5 cm circa. Tagliate a fette
spesse un centimetro, arrotolate leggermente e schiacciate con il palmo della
mano, creando la forma dei ricciarelli, un po’ oblunga. Foderate la teglia con la carta
forno, spolverate con zucchero a velo e disponete i ricciarelli non troppo vicini uno
all’altro. Coprite con lo zucchero a velo setacciato e lasciate riposare in un luogo
fresco per un’ora.
Prima di infornare a 160° schiacciate leggermente ogni pasticcino. Fate cuocere
per circa 15 min, o fino a quando si formano le caratteristiche crepe in superficie.
Devono rimanere chiari e morbidi.
Parrozzo
Ricetta di Sara Fumagalli (dolcizie.com)
200 gr di semolino
200 gr di mandorle
con la buccia tritate
200 gr di zucchero
semolato
6 uova
scorza grattugiata
di un limone e mezzo
1 cucchiaino raso
di sale fino
300 gr cioccolato fondente Per prima cosa tritate le mandorle fino a ridurle in farina.
In una ciotola montate i tuorli d’uovo con lo zucchero e il sale. Se usate la
planetaria utilizzate il gancio a K, se invece usate le fruste elettriche considerate
che vi serviranno una decina di minuti. Dovete ottenere infatti un composto
bianco e gonfio. Unite a poco a poco il semolino, quindi la “farina” di mandorle e
per terminare la scorza grattugiata del limone. Il vostro composto si presenterà
abbastanza compatto, è normale. Montate a neve ben ferma gli albumi. Potete
aggiungere alcune gocce di limone se volete. Poco per volta iniziate a inserire
gli albumi montati a neve al composto. Mescolate sempre dal basso verso l’altro
per cercare di non smontare gli albumi, ma soprattutto di incorporare aria, infatti
questo dolce non ha lievito e la sua buona crescita durante la cottura dipende anche
dall’aria che riusciremo a incorporare nei vari passaggi. All’inizio farete un pochino
di fatica nel mescolare, ma piano piano il vostro composto diventerà morbido.
Versate il tutto o in un classico stampo a cupola o in stampini monoporzioni,
l’importante è che siano stati ben imburrati. Cucinate a 170° per 50 minuti se avete
fatto un dolce unico, se invece avete fatto delle monoporzioni verificatene la cottura
con lo stecchino dopo circa 20-25 minuti.
Attenzione! Non aprite mai il forno prima del tempo indicato.
Una volta che il vostro parrozzo sarà raffreddato (io metto sempre i dolci su una
gratella), ricopritelo con il cioccolato fuso a bagnomaria o con della glassa al
cioccolato. Una volta che il cioccolato si sarà solidificato servite.
Tazze di pastafrolla natalizie
Ricetta di Alessia Faltoni (menta-piperita.blogspot.it)
PER 8/10 TAZZE
500 gr farina 00
30 gr cacao in polvere
300 gr burro a pezzetti
5 tuorli medi
200 gr di zucchero a velo
scorza grattugiata
di 1 limone
un pizzico di sale
STRUMENTI
stampini per flan
carta forno e legumi
per la cottura
coppa pasta rotondo(del
diametro del fondo
dello stampino)
pasta di zucchero colorata
matterello
colla gel edibile
un pennellino
un taglia pasta (ad
esempio, rotella per
pizza dal bordo liscio)
un paio di forbici
Disponete la farina a fontana su una spianatoia. Versatevi al centro zucchero a velo,
sale, scorza di limone grattugiata, cacao e burro freddo a pezzetti. Impastate il tutto
velocemente (il composto risulterà “sabbioso”). Unite i tuorli e lavorate ancora con
cura fino a ottenere un impasto compatto e liscio. Avvolgetelo con pellicola trasparente
e fatelo riposare in frigo per un’ora circa.Trascorso questo tempo, estraete la pasta
frolla dal frigo e stendetela a uno spessore di circa 1/2 cm. Imburrate e infarinate gli
stampini e con un coppa pasta rotondo ritagliate dei dischetti che depositerete sul
fondo di ciascuno stampino.
Ritagliate dalla pasta frolla rimanente delle strisce rettangolari, che arrotolerete in
piccoli cilindri che comporranno le pareti della tazza. Premete bene in basso per
sigillare il fondo alle pareti. Rimuovete la pasta in eccesso dai bordi degli stampini con
un coltello. Praticate dei forellini sul fondo e sulle pareti con una forchetta. Foderate
con carta forno; versatevi all’interno fagioli o ceci secchi. Infornate in forno già caldo
a 175° per 20 minuti circa. Trascorso il tempo di cottura estraete le tazze dal forno,
togliete carta e legumi e lasciatele raffreddare. Scegliete la pasta di zucchero del colore
che preferite: bianca, marrone o rossa. Stendetela con un mattarello fino a ottenere
una striscia molto sottile, che avvolgerete intorno alla vostra tazza. Praticate un po’ di
pressione in modo che la pasta non presenti grinze. Unite i due lembi della pasta di
zucchero e fateli aderire bene, utilizzando una piccola spennellata di colla edibile.
Rimuovete l’eccesso di pasta con una forbicina, lasciando che un centimetro di pasta
fuoriesca dalla tazza in modo da ripiegarla verso l’interno. Utilizzate una piccola
quantità di pasta di zucchero per creare un cordoncino. Arrotolate su se stessa una
delle estremità per ottenere un manico che assomiglia a un punto di domanda.
Lasciatelo seccare per 15 minuti circa. Attaccate il manico alla tazza utilizzando
un pennellino imbevuto di colla edibile gel. Date ora libero sfogo alla fantasia per
realizzare le decorazioni: utilizzate pasta di zucchero di colori diversi da quello
utilizzato per il rivestimento per creare forme natalizie con stampini ad espulsione,
o modellando a mano foglie di pungitopo, bacche, candele accese. Attaccate le
decorazioni alla tazza con colla edibile. Una volta pronta, la tazza può essere
conservata in un luogo fresco e asciutto fino a 10 giorni. E’ perfetta sia come piccolo
cadeaux porta cioccolatini sia come coppetta per una soffice mousse.
Gingerbread tree, albero di biscotti
Ricetta di Enrica Panariello (chiarapassion.com)
720 gr di farina
360 gr di zucchero
di canna grezzo
110 gr di zucchero
semolato
360 gr di burro
90 gr di uova
(2 uova medie)
30 gr di latte intero fresco 5 gr di lievito
chimico per dolci mix di spezie
(mezzo cucchiaino
di cannella,
mezzo cucchiaino
di zenzero,
un pizzico di noce
moscata) un pizzico di sale
PER LA COMPOSIZIONE
ghiaccia reale
cono in polistirolo
alto 25-30 cm
pasta di zucchero
Nella planetaria con il gancio a foglia o a mano, lavorate il burro morbido con i 2
tipi di zucchero. Unite l’uovo, il lievito, il latte, la farina setacciata ed il sale. Stendete
la frolla con il mattarello tra 2 fogli di carta forno e mettete in frigo, in questo modo
si raffredderà prima. Quando la frolla è ben fredda, stendetela con il matterello
su una spianatoia leggermente infarinata ad uno spessore di 5 mm. Per fare
quest’operazione vi consiglio di acquistare delle bacchette in legno da usare come
guida, in modo da avere la frolla bella liscia e tutta dello stesso spessore. Con un
taglia biscotti a forma di stella ricavate tante stelline di diverse dimensioni.
Adagiatele su di una teglia rivestita con carta forno e infornare in forno caldo a 170°
per circa 15 minuti i biscotti devono essere leggermente dorati. Fateli raffreddare su
di una gratella prima di proseguire alla decorazione.
Preparate la ghiaccia e decorate i biscotti. Ricoprite il cono di polistirolo con la pasta
di zucchero e lasciate il tutto ad asciugare bene. Attaccate i biscotti al cono con un
cucchiaino di ghiaccia reale. Iniziate dalla base del cono in senso circolare fino ad
arrivare alla punta.
Barbajada
Ricetta del Gastronauta (Davide Paolini) - www.gastronauta.it
Ho riscoperto la milanesissima barbajada, quando un’amica autoctona mi ha invitato
a una sfida di colazione per modelle con un famoso uomo delle diete.
Ebbene, la bevanda ha avuto un successo strepitoso.
E, se è vero che alcune ricette riescono a cogliere l’essenza della città che ha dato loro i
natali, beh nessun dolce meglio della Barbajada può identificare l’anima meneghina.
L’invenzione di questo storico dessert liquido, datato primi dell’Ottocento e oggi
quasi dimenticato, è dovuta a Domenico Barbaja, impresario teatrale milanese.
Barbaja è stato gestore di alcuni dei più importanti teatri italiani (alla Scala di Milano e
San Carlo di Napoli), agente (un antesignano) di Bellini e di Rossini, nonché ideatore di
un parcheggio per cani e gatti a uso delle signore frequentatrici del teatro alla Scala.
Agli albori della sua carriera vi è la professione di cameriere: è in questo periodo che
crea la bevanda derivata dal suo nome. La popolarità della Barbajada diventa la chiave
del successo di Barbaja e lo trasforma in un personaggio davvero intraprendente.
Apre, nella città della madonnina, una serie di caffè e con i proventi acquisisce una solida
posizione economica che gli permette di avviare il mestiere di impresario teatrale.
2 tuorli d’uovo
½ l di acqua
2 cucchiai di zucchero
2 tazzine di latte
2 tazzine di caffè
1 tavoletta di
cioccolato extra
fondente (100 gr circa)
In un pentolino sciogliete il cioccolato nell’acqua.
Una volta diluito, aggiungete il latte, il caffè e ponete il tutto sul fuoco; scaldate e
mescolate fino a ottenere una crema omogenea e senza grumi.
A parte montate i tuorli con lo zucchero.
Distribuite in 4 tazze il composto fatto con l’uovo e versate sopra la crema calda di
latte, caffè e cioccolato.
Rose di panna cotta alla melagrana
Ricetta di Chiara Palombo (giardinote.wordpress.com)
500 ml di panna fresca
2 fogli di gelatina per uso
alimentare (circa 10 gr)
2 cucchiai di zucchero
di canna
1 bacca di vaniglia
1 melagrana matura
Aprite la melagrana a metà e sgranatela, raccogliendo il succo e i grani in un
piatto. Un trucco per rendere più semplice questa operazione: battete la melagrana
ancora chiusa con un cucchiaio di legno, così facendo i chicchi si staccheranno
dalle membrane interne, e quando aprirete la melagrana cadranno nel piatto senza
resistenza.
Immergete i due fogli di gelatina in un piatto con acqua fredda per 10 minuti, in
modo che si ammorbidiscano. Nel frattempo scaldate la panna a fuoco basso in
un pentolino, avendo cura di non farla arrivare a ebollizione. Tagliate la bacca di
vaniglia a metà in senso longitudinale e con la punta di un coltello raccogliete i
semi all’interno; unite i semi di vaniglia e i due cucchiai di zucchero alla panna.
Togliete la gelatina dall’acqua, strizzatela, spegnete il fuoco e unitela alla panna,
mescolando con cura affinché si sciolga uniformemente.
Preparate uno stampo in silicone o antiaderente, bagnandolo all’interno con
dell’acqua fredda e poi sgocciolate l’acqua. Io ho scelto uno stampo a forma di rose.
Se desiderate colorare leggermente le rose, prima di versare la panna ponete un
cucchiaio di succo di melagrana sul fondo dello stampo. Quando verserete la panna,
si fonderà con il succo tingendosi di rosa variegato. Riempite gli stampi con la
panna e lasciate raffreddare, prima di porli in frigorifero per almeno 5 ore.
Al momento di sformare le rose, se immergerete gli stampi in acqua molto calda
per qualche minuto, l’estrazione risulterà più facile. Non resta che impiattare le rose
irrorandole con il succo di melagrana e accompagnandole con i chicchi, che oltre
a dare un piacevole gusto acidulo, daranno un tocco natalizio con il loro magnifico
colore rosso rubino.
Preparato per cioccolata calda
Ricetta di Monica Giustina (yayetta-oneinamillion.blogspot.it)
PER UN VASO DA 500 GR.
200 gr di cioccolato
fondente
70 gr di cacao amaro
100 gr di zucchero
semolato
50 gr di maizena
Tritate finemente il cioccolato, unitevi lo zucchero e frullate in un mixer/robot da
cucina, a pulsione, prestando attenzione a non surriscaldare le lame. In una ciotola
unite gli altri ingredienti e aggiungete il cioccolato frullato. Se volete potete unire
delle scorzette d’arancia essiccate, semi di vaniglia oppure una nota di peperoncino
piccante. Mettete il preparato in un vasetto ed etichettatelo a dovere.
In base ai vostri gusti usate 2 o 3 cucchiai ogni 200 ml di latte.
Alberi di Natale agli agrumi
Ricetta di Francesca Calciolari
150 gr di burro (morbido)
150 gr di zucchero
1 tuorlo d’uovo
scorza grattugiata
di 1 limone e 1 arancia
250 gr di farina
zucchero per decorare
Montate a crema il burro con lo zucchero e unite il tuorlo sbattuto; incorporate le
scorze di arancia e limone e solo alla fine la farina setacciata; impastate. Raccogliete
l’impasto con una spatola di plastica, trasferitelo in una pellicola trasparente e fatelo
riposare in frigorifero fino a completa solidificazione.
Nel frattempo ritagliate due fogli di carta da forno, disponete il primo sul tavolo da
lavoro, capovolgetevi sopra parte dell’impasto e ricopritelo con il secondo foglio. Con
il matterello stendete l’impasto fino a uno spessore di circa 3 mm. Togliete il foglio
che ricopre la superficie e con uno stampino a forma di albero di Natale ritagliate i
biscotti. Proseguite così con il resto dell’impasto. Prima di ritagliare i biscotti può
essere utile passare il “foglio” di pasta 3/5 minuti in freezer, i biscotti si tagliano
meglio!
Disponete i biscotti su placche da forno, spennellate con chiara d’uovo e
spolverizzate con lo zucchero semolato; cuocete in forno a 150° per soli 10 minuti,
sfornate e fate raffreddare sulla grata.
Alberi di Natale biscottati
Ricetta di Valentina Masullo (www.brododicoccole.com)
250 gr di farina
80 gr di zucchero
100 gr di burro
1 uovo e 1 tuorlo
semi di mezza bacca di
vaniglia (o estratto
di vaniglia)
PER LA GHIACCIA
REALE
2 albumi
500 gr di zucchero a velo
1/4 di cucchiaino di
cremor tartaro
Mettete lo zucchero con la vaniglia nel mixer e frullatelo per renderlo fine,
aggiungete la farina, il burro a temperatura ambiente tagliato a pezzetti, l’uovo e il
tuorlo, azionate il mixer a velocità media e lasciatelo andare fino a che non si formerà
uno sfarinato. Staccatelo tutto dal contenitore e dalle lame, compattatelo lavorandolo
il meno possibile, avvolgetelo nella pellicola per alimenti e fatelo riposare per
un’oretta in frigorifero prima di utilizzarlo.
Per la ghiaccia reale, sbattete leggermente gli albumi, quando cominceranno a
schiumare aggiungete poco per volta lo zucchero setacciato finissimo continuando
a mescolare con una frusta (meglio usare uno sbattitore elettrico per praticità).
Una volta incorporato tutto lo zucchero aggiungete il cremor tartaro e continuate a
sbattere per almeno una ventina di minuti fino a ottenere una crema soffice, soda e
omogenea. La consistenza giusta è quella che permette, tirato un filo di ghiaccia tra
due dita, di farne un arco che non si spezzi. Regolate se serve aggiungendo zucchero
o albume. Meglio preparare il tutto il giorno prima e lasciarlo riposare in una scodella
coperta con due strati di pellicola, uno che aderisca completamente e l’altro che
sigilli il contenitore.
Preparate ora gli alberini. Stendete l’impasto a uno spessore di circa 5mm e
ricavatene dei triangoli. La piramide per ragioni costruttive è formata da due forme
triangolari l’una leggermente più piccola dell’altra per permettere l’incastro. Ricavate,
per ogni alberello due lati piccoli e due grandi. Posate le forme su una placca rivestita
di carta forno e mettete tutto in frigorifero a riposare per almeno una mezz’ora in
modo che i biscotti mantengano bene la loro forma. Passateli dal frigo al forno già
caldo a 180° e fateli cuocere per circa 10 minuti (verificate che si siano leggermente
dorati). Sfornate e fate raffreddare.
Solo quando saranno ben freddi potete assemblarli. Distribuite la ghiaccia reale
sullo spessore di uno dei cateti del triangolo che fa da lato piccolo e incollatelo
delicatamente lungo l’interno di uno dei cateti del lato grande, fate la stessa cosa
specularmente con l’altro lato piccolo poi chiudete la piramide incollando l’ultimo
lato grande sulla struttura che avrete creato. Una volta che la ghiaccia si sarà
asciugata la struttura sarà solida e potrete decorarla come più vi piace.
Velvet cup cake
Ricetta di Erika Calzolaio (erikaogniricciouncapriccio.blogspot.it)
PER CIRCA 15 CUPCAKE
140 gr di burro a
temperatura ambiente
150 gr di zucchero
3 uova
2 cucchiai di yogurt bianco
5 ml di estratto di vaniglia
1 cucchiaino di
aceto bianco
200 gr di farina
25 gr cacao amaro
3/4 cucchiaino di
lievito in polvere
colorante alimentare rosso
PER LA DECORAZIONE
120 gr di burro
240 gr di formaggio fresco
spalmabile a temperatura
ambiente
190 gr di zucchero a velo
succo di limone qb
Battete il burro con lo zucchero fino a ottenere una crema bianca liscia. Aggiungete
le uova e continuate ad amalgamare; unite l’estratto di vaniglia e successivamente i
cucchiai di yogurt a temperatura ambiente.
Incorporate la farina e il lievito, setacciati precedentemente. Unite l’aceto sempre
mescolando, che darà una consistenza vellutata e aiuterà la lievitazione. Aggiungete
il cacao setacciato e il colorante un po’ per volta mescolando a mano.
Trasferite l’impasto nei vari pirottini e infornare a 170° per 15/20 minuti circa. Per la
decorazione, mescolate il burro a temperatura ambiente con lo zucchero, unite un po’
di succo di limone e unite il formaggio.
Quando i cup cake saranno freddi, copriteli con uno strato di crema, spolverizzateli
con cocco grattugiato e impreziositeli con decorazioni di zucchero.
Fiocchi di neve, panna e zucchero a velo
Ricetta di Laura Saleggia
125 gr farina
1 cucchiaio di panna fresca
100 gr di burro
60 gr di zucchero a velo
Impastate tutti gli ingredienti e avvolgeteli con una pellicola per 30 minuti circa.
Spianate il tutto avendo cura di farlo sopra lo zucchero a velo, tagliate con uno
stampino a forma di fiocco di neve.
Passate in forno a 170° per 12 minuti. Spolverizzate con lo zucchero a velo.
Biscotti di pastafrolla
Ricetta di Chiara Bacchini (ilcastellodizucchero.net)
125 gr di burro
a temperatura ambiente
20 gr di farina
80 gr di zucchero
30 gr di tuorli d’uovo
1 bacca di vaniglia
scorza grattugiata
di 1/2 limone
Amalgamate insieme tutti gli ingredienti fino a ottenere un composto liscio.
Mettete in frigo 30 minuti. Tirate la pasta a un’altezza di 4 mm circa.
Tagliate i biscotti con le formine desiderate e mettete nel forno già caldo a 180° per
circa 10/12 minuti.
Ricciarelli
Ricetta di Silvia De Leonardis (acquaefarina-sississima.com)
250 gr di mandorle spellate
200 gr di zucchero
semolato
1 albume
25 gr di mandorle amare
(facoltative)
15 gr di zucchero a velo
vanigliato (+ quello
per spolverizzare)
15 gr di farina
3 cucchiai d’acqua
1 pizzico di ammoniaca
per dolci
1 fialetta di aroma
ai fiori di arancio
In un mixer tritate le mandorle bianche con lo zucchero, mettete il composto in un
contenitore. Preparate uno sciroppo facendo sciogliere in un pentolino i 50 gr zucchero
e i 3 cucchiai di acqua, deve diventare uno sciroppo denso. Versate lo sciroppo
nel composto di mandorle e zucchero e mescolate per far assorbire, aggiungete lo
zucchero a velo vanigliato, la farina, l’ammoniaca per dolci e la fialetta ai fiori di
arancio, mescolate tutti questi ingredienti e fate riposare l’impasto per 12 ore coperto
da un canovaccio umido.
Passato questo tempo riprendete l’impasto e aggiungete l’albume leggermente
sbattuto con una forchetta, lavorate l’impasto per farlo assorbire. Spolverizzate la
spianatoia di zucchero a velo e formate un cilindro con l’impasto, prelevatene delle
parti, modellate la forma, metteteli distanziati uno ad uno su carta forno e infornate a
160° per 15 minuti. Lasciate raffreddare prima di servire. Biscottini natalizi con crema di castagne
Ricetta di Daniela Sippi (maninpastaqb.blogspot.it)
200 gr di farina
100 gr di farina di castagne
100 gr di burro
150 gr di zucchero
1 cucchiaino di
lievito per dolci
1 pizzico di sale
2 uova intere
3 cucchiai di gocce
di cioccolato
6 noci tritate
grossolanamente
PER LA CREMA DI
CASTAGNE
2 tuorli
2 cucchiai di zucchero
4 cucchiai di farina
di castagne
2 bicchieri di latte
Miscelate le due farine con lievito e sale, impastate con lo zucchero, il burro e le
uova fino a ottenere un impasto omogeneo, dividete l’impasto in due e alla prima
parte aggiungete le gocce di cioccolato mentre alla seconda le noci. Fate riposare gli
impasti. Ora riprenderteli e staccate dei pezzetti, stendeteli e con dei tagliabiscotti
natalizi (io ne ho usato uno a forma di albero di Natale e uno a forma di stella)
ritagliate i biscotti appoggiateli su una teglia coperta da carta forno. Infornate a 180°
per circa 15 minuti. Fateli raffreddare prima di riporli sul vassoio.
Preparate la cremina per accompagnarli: montate i tuorli con lo zucchero, quindi
aggiungete la farina di castagne facendola scendere da un setaccino per evitare
i grumi, di seguito il unite il latte, poco per volta, sempre mescolando. Portate a
ebollizione e, una volta addensata, versate la cremina nelle coppette o servitela in un
bicchierino a parte.
Biscotti ai pistacchi e albicocche secche
Ricetta di Erika Cartabia (latanadelconiglio.com)
220 gr di zucchero
semolato
2 uova
245 gr di farina 00
4 gr di lievito per dolci
60 gr di albicocche secche
50 gr di pistacchi
non salati
2 cucchiai di acqua
di fiori d’arancio
Preriscaldate il forno a 180°C. Foderate una teglia con carta forno. In una ciotola
sbattete le uova con lo zucchero. Incorporate la farina, il lievito, le albicocche tritate
finemente e i pistacchi interi. Aggiungete infine l’acqua di fiori di arancio. Lavorate
l’impasto a mano, aggiungendo eventualmente un altro cucchiaio di farina qualora la
pasta fosse troppo appiccicosa.
Dividete l’impasto in due parti uguali e formate dei filoni lunghi 20 cm circa, senza
schiacciare troppo. Disponeteli sulla teglia e fateli cuocere per circa 25 minuti.
Toglieteli dal forno e lasciateli raffreddare per almeno 10 minuti sulla teglia. Nel
frattempo abbassate la temperatura a 150°C. Con un coltello per il pane, tagliate
delle fette di circa 5 mm. Disponetele nuovamente, senza sovrapporle, nella teglia
coperta con carta forno e proseguite con la cottura per altri 10 minuti circa, facendo
attenzione che non si coloriscano troppo.
Lebkuchen spennellati al cioccolato
Ricetta di Sara Fumagalli (dolcizie.com)
200 gr di marzapane
200 gr di zucchero
50 gr di scorze candite di
limone tagliate a pezzettini
4 albumi
50 gr di mandorle macinate
50 gr di nocciole macinate
100 gr di farina 00
2 cucchiai di spezie
per Lebkuchen
1/2 cucchiaino di sale fino
un pizzico di bicarbonato
di sodio
40 cialde di riso o ostie
(rotonde di diametro 5cm)
100 gr di cioccolato bianco
100 gr di cioccolato
fondente al 60%
PER LE SPEZIE LEBKUCHEN
(macinate)
2 cucchiai di cannella
2 cucchiaini di chiodi
di garofano
1/2 cucchiaino di pepe nero
1/4 di cucchiaino di
noce moscata
1/2 cucchiaino di coriandolo
1/2 cucchiaino di cardamomo
1/2 cucchiaino di zenzero
1/2 cucchiaino di
semi di anice
Per prima cosa preparate le spezie. Mettetele tutte insieme e pestatele fino a ottenere
una polvere fina.
In una ciotola lavorate con la spatola gli albumi con il marzapane, unitevi il sale e
proseguite fino a ottenere un composto omogeneo.
Unitevi quindi le scorze di limone tagliate a pezzettini piccoli.
A parte mescolate la farina setacciata con le mandorle e le nocciole tritate, quindi
unitevi le spezie macinate per il Lebkuchen e unite poco alla volta il tutto al
composto fatto in precedenza, con le uova e il marzapane. Per terminare aggiungete
il bicarbonato sciolto in un cucchiaino di acqua. Il composto così ottenuto va messo
ora in una sac à poche.
Distribuite le ostie (io ho trovato dei fogli di ostia che poi ho ritagliato)
distanziandole tra di loro, nella leccarda dove avrete messo la carta forno. Ora, con
attenzione, versate al centro di ogni ostia un pochino di impasto, lasciando qualche
millimetro dal bordo libero. In cottura infatti l’impasto si allargherà.
Cucinate a 180° per circa 15 minuti. Una volta pronti i vostri biscottini, fateli
raffreddare in una griglia prima di procedere con la copertura al cioccolato.
Per la copertura sciogliete a bagnomaria il cioccolato, quindi ricoprite i vostri
biscottini.
Un consiglio: io ho preso la teglia per i muffin, ho adagiato le ostie e versato
l’impasto. Così facendo i mie biscottini hanno tenuto la forma rotonda ma si sono
alzati un pochino durante la cottura.
Raccolta di ricette dei lettori
postate a Dicembre 2014 sulla pagina Facebook
di Guido Tommasi Editore.