clicca qui - Guido Tommasi Editore
Transcript
clicca qui - Guido Tommasi Editore
Calendario dell’Avvento 2014=t Raccolta di ricette dei nostri lettori Biscottini cuoricino Ricetta di Michela De Matteis 300 gr di farina 100 gr di burro 100 gr di zucchero 1 uovo e un tuorlo zucchero di canna q.b. Metti in una ciotola la farina e il burro a pezzetti (temperatura ambiente) e forma un composto granuloso, lavorando con le punte della dita. Poi incorpora lo zucchero e infine l’uovo e il tuorlo. Forma una palla e trasferisci in frigo per 30 minuti. Prendi la frolla dal frigo, lavorala velocemente. Tirala allo spessore di 3/4 mm e ritaglia i cuoricini con un tagliabiscotti. Sposta i biscottini su una teglia con cartaforno, spolvera con zucchero di canna e metti in forno a 180 per al Max 15 minuti. Perfetti da mangiare a colazione o come decorazione per le tue torte! Biscotti dell’Avvento di nonna Ellen Ricetta di Olga Cartoni 500 gr di farina 375 gr di burro 5 tuorli 200 gr di zucchero Si impasta a mano o nel robot, si fa raffreddare la pasta in frigo per un minimo di due ore, si stende, si taglia con le formine, si inforna a 180° circa, 10 minuti per ogni infornata di biscotti... la pastafrolla è friabile, deliziosa... si possono accompagnare con gustose confetture fatte in casa. Le dosi indicate sono divisibili per cinque, quindi possono essere adattate alle esigenze della quantità di biscotti da fare. Lebkuchen tedeschi Ricetta di Antonella Manfredi (www.lepassionidiantonella.com) 360 gr di farina 00 330 gr di miele d’acacia 125 gr di zucchero di canna integrale 1 uovo medio 1 cucchiaino di cannella in polvere 1 cucchiaino di noce moscata in polvere ½ cucchiaino di chiodi di garofano in polvere 1 cucchiaino di essenza di cardamomo Setacciate la farina e aggiungetevi le spezie. A parte sbattete l’uovo con lo zucchero fino a ottenere un composto spumoso. Aggiungete al composto di uova e zucchero il miele a filo continuando a sbattere. Unite l’essenza di cardamomo e mescolate. Incorporate infine la farina impastando velocemente. Avvolgete l’impasto nella pellicola e ponete in frigo per 2h. Stendete l’impasto a 3 mm di spessore su di una spianatoia infarinata aiutandovi con un mattarello. Ritagliate i biscotti con dei taglia biscotti posizionandoli su di una teglia foderata con carta forno. A piacere decorate con zuccherini argentati. Cuocete in forno preriscaldato a 180°C per circa 15’ e lasciate raffreddare su di una gratella da pasticceria. I panfortini del Cookie Swap Ricetta di Giulia Scarpaleggia (julskitchen.com) 250 g di noci 100 g di pistacchi 250 g di mandorle 200 g di fichi secchi tagliati a cubetti 200 g di albicocche essiccate tagliate a cubetti 100 g di mirtilli essiccati 100 g di uvetta 300 g di farina forte 10 g di coriandolo in polvere 5 g di cardamomo in polvere 300 g di miele millefiori 300 g di zucchero a velo Preriscalda il forno a 180°C e nel contempo tosta le noci, mandorle e pistacchi in forno. In una ciotola ampia aggiungi la frutta secca tostata, la farina forte, le spezie, i fichi, le albicocche, i mirtilli e l’uvetta. Rivesti di carta da forno uno stampo quadrato da 24 cm. Sciogli in un pentolino a fuoco dolce il miele con lo zucchero a velo e 6 cucchiai di acqua. Quando miele e zucchero sono completamente sciolti e si sono trasformati in uno sciroppo ambrato, togli il pentolino dal fuoco. Versa lo sciroppo di miele e zucchero nella ciotola con tutti gli altri ingredienti e mescola con un cucchiaio per amalgamare il tutto: sarà un impasto molto sodo. Versa l’impasto nello stampo foderato di carta da forno e livella la superficie con un cucchiaio. Spolvera la superficie di zucchero a velo e cuoci in forno caldo per circa 35 minuti, poi togli il panforte dal forno, fallo raffreddare leggermente e poi sfilalo dallo stampo e rimuovi la carta da forno. Una volta che il panforte è completamente freddo, taglialo a trancetti. Mendiants Ricetta di Erika Cartabia (latanadelconiglio.com) 200 gr di cioccolato fondente di ottima qualità frutta secca: noci, nocciole, noci pecan, pinoli, mandorle, fichi secchi, mirtilli secchi, uvetta, etc. Fate fondere a bagnomaria 150 gr di cioccolato tritato, mescolando di tanto in tanto, fino a quando non raggiunge la temperatura di 50°C. Togliete dal fuoco e aggiungete il restante cioccolato tritato, mescolate finché non si sarà sciolto completamente. Ponete il recipiente in un luogo fresco oppure a contatto con acqua fredda per fare in modo che la temperatura si abbassi e raggiunga i 26°C. È importante mescolare spesso durante questa fase per fare in modo che la dispersione di calore sia omogenea e il cioccolato non si rapprenda troppo. Ponete nuovamente il tutto a bagnomaria, scaldatelo appena e riportatelo ad una temperatura di 30°. A questo punto potrete utilizzare il vostro cioccolato in modo che resti sempre lucido e croccante. Per creare i vostri mendiants avete due opzioni: 1. utilizzare una teglia per mini muffins antiaderente. Vi basterà versare un cucchiaio scarso di cioccolato fuso all’interno di ogni stampo. Sbattete lievemente la teglia per rendere uniforme il cioccolato e decorare con frutta secca o disidratata a piacere. Lasciate indurire. Per toglierli dallo stampo non utilizzare spatole o coltelli. Vi basterà battere appena sul fondo e lasciar cadere i vostri mendiants. Potete utilizzare anche stampi in silicone. 2. utilizzare un semplice foglio di carta forno. Prelevate un cucchiaino di cioccolato e lasciatelo cadere delicatamente su un foglio di carta forno ben steso, da un altezza di 5 cm, fino a quando si formerà un dischetto. Aggiungete quindi tutta la frutta secca che desiderate per decorarli e lasciate indurire. Biscotti alla cannella Ricetta di Marianna Feltrinelli (ilaboratoriodelletorte.blogspot.it) 280 gr di farina 00 100 gr di zucchero 100 gr di burro morbido 60 gr di tuorli 1/2 cucchiaino di cannella in polvere 20 ml di sciroppo d’acero Forno caldo a 180 In una ciotola capiente mescolare la farina con la cannella. Disporla a fontana e versare al centro le uova avendole prima leggermente sbattute con lo sciroppo d’acero. Mettere poi lo zucchero intorno alle uova e terminare con il burro a pezzetti. Impastare a mano velocemente. Quando la pasta risulterà liscia e omogenea formare una palla e avvolgerla con la pellicola per alimenti. Farla riposare in frigo per almeno un’ora. Dividere l’impasto a metà in modo da non scaldarlo eccessivamente durante la lavorazione. Lavorarlo velocemente, giusto il tempo di renderlo abbastanza morbido da stenderlo a uno spessore di circa 4/5 mm. Ritagliare i biscotti della forma prescelta, praticando un piccolo foro a una estremità con l’aiuto di una bocchetta tonda per sac à poche. Servirà per poi passare il nastrino e poter appendere i biscotti all’albero. Infornare per circa 12 minuti. Springerle Ricetta di Manuela Fucà (myroseinitaly.com) 3 uova 7 tazze di farina 3 tazze di zucchero 250g di burro essenza di anice un pizzico di lievito per dolci un pizzico di sale Sbattere le uova nell’impastatrice per circa 25/30 minuti, alla massima velocità con la frusta per montare, finché non triplicano di volume e diventano chiare e spumose. Senza abbassare la velocità della macchina, aggiungere il burro ammorbidito e, successivamente, tutto lo zucchero. Quando quest’ultimo sarà completamente disciolto, cambiare la frusta e mettere quella per impastare impasti di media consistenza. A questo punto aggiungere la farina, il sale, l’essenza di anice ed il lievito. Una volta che l’impasto si stacca dalle pareti della ciotola, prelevarlo e lavorarlo a mano aggiungendo progressivamente altra farina (oltre alle 7 tazze), finché non diventa una massa soda e compatta. La quantità di farina da aggiungere dipende dalla liquidità delle uova. Stendere l’impasto allo spessore di 2/3 cm, prelevare uno stampino per Springerle e spolverizzarlo accuratamente con la farina prima di imprimerlo sulla pasta. Ritagliare la pasta in eccesso e porre i biscotti così ottenuti su una teglia ricoperta di carta da forno e lasciarli asciugare all’aria per almeno 24 ore (dipende dall’umidità della vostra casa). Muffin alla melagrana Ricetta di Stefania&Veronica a colazione (sevacolazione.blogspot.it) 200 gr di farina 00 50 gr di farina integrale 100 gr zucchero fine 100 ml di latte 80 g di burro 2 uova 1/2 busta di lievito un pizzico di sale PER LO SCIROPPO: il succo di una melagrana 3-4 cucchiai di zucchero a velo Setacciate tutti gli ingredienti secchi in una ciotola e miscelate gli ingredienti liquidi in un’altra; uniteli ai primi senza montare il composto che risulterà quindi un po’ granuloso. Riempite i pirottini per 3/4 e infornate a 180° per 20’ circa. Nel frattempo preparate lo sciroppo facendo sciogliere a fuoco dolcissimo lo zucchero a velo nel succo di melagrana finché non ha raggiunto la consistenza desiderata, fate raffreddare. Sfornate i muffin, pennellate con lo sciroppo, lasciate nello stampo ancora 5’ poi fateli raffreddare su una gratella. Gli ingredienti indicati sono sufficienti per fare 8 muffin. Whoopy pies natalizi Ricetta di Sandra Vallifuoco (taccuinodicucina.it) PER CIRCA 12 WHOOPY: 350 gr farina 100 ml di sciroppo alla menta 100 ml di olio di semi 140 ml di latte intero 200 gr di zucchero 1 uovo grande 1 pizzico di sale 1 cucchiaino di lievito per dolci 1 cucchiaino di bicarbonato PER LA GANACHE AL CIOCCOLATO: 200 gr cioccolato fondente 200 ml panna 30 gr di burro Setaccia la farina con il lievito e il bicarbonato. In una scodella sbatti lo zucchero con l’uovo, aggiungi l’olio, il latte e lo sciroppo di menta. Aggiungi gradualmente il mix con la farina amalgamando bene. Fai riposare l’impasto per circa 45 minuti prima di metterlo nell’apposita teglia (oppure in una teglia coperta da carta forno su cui avrai disegnato con un bicchiere i tondi). Cuoci in forno a 180° per circa 15 minuti. Prepara ora la ganache: grattugia il cioccolato e mettilo in una ciotola. Nel frattempo metti la panna e il burro in un pentolino e fai scaldare. Spegni appena vedi che inizia a bollire. Versala sul cioccolato girando fin quando questo non si scioglie completamente. Metti la ciotola a bagnomaria su acqua e ghiaccio e fai raffreddare completamente. A questo punto monta con le fruste elettriche fino a far diventare la crema bella morbida. Ritaglia su metà dei whoopies l’alberello (o altre forme a tuo piacere) con lo stampino, metti la ganache, con l’aiuto di una sac a poche, sull’altra metà e poi accoppiale. Cantucci alle mandorle e arancia Ricetta di Simona Recanatini (lalberodellacarambola.blogspot.it) 3 uova 180 g di zucchero integrale bio 100 g di olio extra vergine di oliva 50 g di burro 1 bustina di lievito 100 g di mandorle (con la buccia) 1 arancia bio Farina Sbattere le uova con lo zucchero, unire l’olio, il burro ammorbidito, il lievito, le mandorle e la scorza d’arancia grattugiata. Aggiungere la farina poco a poco, verificando man mano quanta ne assorbirà l’impasto: bisognerà ottenere una pasta maneggevole ma elastica. Formare dei filoncini di circa 5 cm e sistemarli su una teglia rivestita di carna forno, infornare in forno già caldo a 180° per circa 25 minuti. Sfornarli, lasciarli intiepidire ma non raffreddare del tutto e tagliarli in obliquo con un coltello ben affilato. Sistemarli di nuovo sulla teglia e rimetterli in forno. Spegnerlo e lasciare i cantucci nel forno finché non sarò completamente freddo. Una volta freddi, potete confezionare i cantucci in sacchettini trasparenti o scatoline di latta. Swedish cinnamon rolls Ricetta di Elisa Di Rienzo (ilfiordicappero.com) 165 ml latte 4 gr di lievito di birra disidratato 35 gr di zucchero un pizzico di sale i semi di 7 capsule di cardamomo 50 gr di burro morbido a temperatura 135 gr di farina 00 135 gr di farina manitoba FARCITURA: 35 gr di burro 30 gr zucchero 1 cucchiaino di cannella grattugiata GUARNIZIONE: 1 uovo un goccio di latte granella di zucchero Fai intiepidire il latte e versalo nella ciotola con il lievito, affinché si sciolga. Aggiungi lo zucchero, il sale, il cardamomo tritato e il burro. Versa le farine, un po’ alla volta. Lavora l’impasto per 5/10 minuti. Fallo lievitare per almeno mezz’ora coperto da un canovaccio. Potendo, si può usare la macchina del pane per l’impasto e, soprattutto, per la lievitazione. Quando sarà lievitato, forma un panetto rotondo e con il matterello crea un rettangolo dello spessore di ½ cm circa. Ora versa il ripieno. Inizia con il burro, poi lo zucchero e la cannella e lascia un bordo di circa 1 cm. Io ho mescolato il tutto in una ciotola, creando una cremina, che poi ho steso sulla pasta. Arrotola il rettangolo e taglialo ottenendo, quindi, delle “girelle” spesse circa 1,5/2 cm. Metti i rolls nei pirottini e fai lievitare per 30 minuti sotto un canovaccio. Riscalda il forno, statico, a 225°. Spennella i rolls con l’uovo sbattuto leggermente con un goccio di latte e versa le codette di zucchero. Inforna per circa 10 minuti. Togli i rolls dai pirottini e falli freddare. Le dosi consigliate sono per 15 cinnamon. Pan speziale o certosino Ricetta di Daniela Sippi (maninpastaqb.blogspot.it) 250 gr di farina 1 cucchiaino di bicarbonato 1 cucchiaino colmo di cannella 1 cucchiaio circa di semi di anice 100 gr di mandorle pelate 100 gr di pinoli 100 gr di uvetta 100 gr di canditi (io ho usato metà scorza d’arancia e metà cedro) 125 gr di zucchero 150 gr di miele 100 gr di cioccolato fondente 200 ml di acqua bollente Ammollare l’uvetta in acqua calda. Tritare con il coltello in modo grossolano le mandorle e metterle in un recipiente capiente; quindi unire i pinoli, i canditi a cubetti, l’uvetta sgocciolata e asciugata, il cioccolato sminuzzato con il coltello, la farina, il bicarbonato, la cannella e mescolare il tutto con un cucchiaio di legno. In un’altra ciotola mettere il miele e lo zucchero e versarvi sopra 2 dl di acqua bollente (io non avendo in casa i semi di anice ho scaldato 170 ml di acqua e 30 di liquore all’anice) e mescolare finché non si è sciolto il tutto. Ora versare piano piano nella ciotola con gli ingredienti secchi mescolando sempre con il cucchiaio di legno. Non preoccupatevi se il composto risulta fluido, appena raffredda si indurisce. Versare ora in una teglia da 26 cm di diametro a cerniera ben imburrata e infarinata. Lasciare la teglia a riposare per una bella ora abbondante, quindi cuocere in forno a 180° per 45 minuti. Lasciar raffreddare molto bene prima di togliere la torta dallo stampo. Cookies triplo cioccolato Ricetta di Lucia Locatelli (lagallinarosita.blogspot.it) Biscotti di Natale shabby chic, niente uova, solo vin brûlé Ricetta di Sasha Carnevali (cakemania.it) PER IL VIN BRÛLÉ: 200 ml vino rosso 4 chiodi di garofano 1 stecca di cannella un grosso ricciolo di scorza di arancia non trattata PER L’IMPASTO: 250 gr farina 00 60 gr amido di mais 80 gr burro 100 gr miele, preferibilmente di arancio 25 gr zucchero di canna 4 chiodi di garofano in polvere ½ cucchiaino cannella in polvere la scorza finemente grattugiata di mezza arancia 1 punta di cucchiaino di lievito Mettete sul fuoco tutti gli ingredienti per il vin brûlé e lasciate ridurre fino ad ottenere 40 ml di vino filtrato. Basteranno pochi minuti. Mentre il vino si raffredda, mettete nel mixer la farina, lo zucchero, la cannella, i chiodi di garofano pestati, il lievito, l’amido di mais e il burro freddo a cubetti e azionate fino ad ottenere una specie di sabbia fine. Aggiungete ora il miele e la scorza grattugiata e fate ripartire; quando l’impasto è omogeneo versate a filo la riduzione di vino in modo che si incorpori bene. Lavorate ora a mano l’impasto per amalgamarlo perfettamente. Fatene una palla e schiacciatela per formare un disco alto un paio di dita; avvolgetelo nella pellicola e mettetelo in frigo a rassodare per un paio di ore. Accendete il forno a 180° e foderate una placca con carta-forno. Stendete l’impasto su un piano infarinato e tagliate i biscotti ad un’altezza non superiore ai 5mm. Cuoceteli fino a che non notate che i bordi cominciano appena a colorirsi (15 minuti circa); il centro vi sembrerà ancora morbido, ma raffreddandosi si solidificherà. Decorateli solo quando avranno perso tutto il calore. Biscotti al grano saraceno e cioccolato Ricetta di Miria Onesta (amichecucina.blogspot.it) 100 gr di farina di grano saraceno 120 gr di farina di riso 50 gr di nocciole 100 gr di zucchero di canna 70 gr di burro 50 gr di cioccolato fondente 1 uovo + 1 tuorlo PER LA GLASSA REALE: ½ albume 125 gr di zucchero a velo 2-3 gocce di limone Frullate le nocciole con 2 cucchiai di zucchero di canna. Fondete il cioccolato con il burro. Fate la fontana con le farine, lo zucchero e le nocciole, unite uovo e tuorlo e il cioccolato fuso, impastate, avvolgete nella pellicola e tenete in frigo per un’ora. Stendete la pasta e tagliate i biscotti con le forme che preferite (con le dosi indicate potete ricavare circa 35 biscotti). Cuocete a 180 gradi per 10 minuti. Fate raffreddare, nel frattempo preparate la glassa, battete leggermente l’albume ed unite lo zucchero e il limone, continuate a mescolare finché otterrete una glassa fluida. Riempite una sacca con beccuccio liscio piccolo e decorate i biscotti. Riempite i sacchettini con i biscotti, chiudete con il nastrino e il calendario dell’Avvento è pronto. Dolci trasparenze Ricetta di Adrialisa Ferranti (sento-i-pollici-che-prudono.blogspot.it) 300 gr farina 150 gr. burro freddo 150 gr zucchero 1 uovo + 1 tuorlo un pizzico di sale scorza di limone o estratto di vaniglia caramelle dure colorate Ho preparato una classica frolla. Ho impastato velocemente a mano e messo il panetto a riposare in frigorifero per più di mezz’ora. Trascorso questo tempo ho realizzato i biscotti nelle varie forme, fatto i buchini per poterli appendere e li ho rimessi di nuovo in frigorifero. Una volta freddi e duri li ho infornati a 180°C (forno già caldo) per 5/8 minuti. Li ho poi tirati fuori e ho riempito il centro con caramelle dure sbriciolate. Di nuovo in forno per 8 minuti circa. Fate attenzione che le caramelle, se lasciate per troppo tempo nel forno caldo, cambiano di colore Sformatini all’arancia Ricetta di Francesca Belli DOSE PER 8 PERSONE 200 gr zucchero semolato 40 gr burro 50 gr Grand Marnier 25 gr farina bianca 15 gr fecola di patate una grossa arancia 4 uova zucchero a velo qualche goccia di essenza di vaniglia o di fiori di arancio sale Lavate perfettamente l’arancia con uno spazzolino poi mettetela in una piccola casseruola che possa contenerla giustamente, copritela bene di acqua, ponete su fuoco moderato e cuocete per circa mezz’ora: il liquido dovrà risultare all’altezza di mezza arancia. Gettate via quell’acqua e coprite l’arancia con altra acqua fredda, mettete nuovamente sul fuoco e fate ancora ridurre il liquido all’altezza di mezza arancia; gettate il liquido, coprite di nuovo il frutto con acqua fredda e ripetete l’operazione per una terza volta. Infine gettate l’ultima acqua e lasciate raffreddare l’arancia. Nel frattempo fate fondere a fuoco basso 40 gr di burro, senza farlo spumeggiare. Ponete in una ciotola 4 tuorli (tenete da parte 2 albumi) e montateli con 100 gr di zucchero e le due goccie di essenza, finché il composto si presenterà biancastro e spumoso. Frullate l’arancia fredda, buccia compresa, poi incorporate il passato alle uova, unite anche la farina e la fecola setacciate insieme e il burro fuso freddo; mescolate delicatamente con un cucchiaio di legno poi amalgamatevi il Grand Marnier. Montate a neve ben soda i due albumi con un pizzico di sale; alla fine incorporate 100 gr di zucchero e continuate a montare la massa finché risulterà gonfia, soda e lucida; allora aggiungetela al composto di tuorli e arancia, mescolando con un delicato movimento dall’alto verso il basso. Fate sciogliere del burro, poi con esso pennellate l’interno degli stampini scelti, riempiendoli per circa ¾. Cuoceteli in forno a 160°C per 20-25 minuti. Al termine estraeteli dal forno, sformateli e spolverizzateli con zucchero a velo. Pangiallo romano Ricetta di Silvia Ferrante (trafornelliepennelli.blogspot.it) 300 gr di noci 200 gr di nocciole 10 gr di pinoli 10 gr di pistacchi 100 gr di uva passa 4 fichi secchi tagliati in 4 parti 1 cucchiaio di cacao amaro 250 gr di miele 2 cucchiai di zucchero di canna un goccio di rum 100 gr di cioccolato fondente tritato 150 gr di farina 00 cannella un pizzico noce moscata una grattugiata PER LA GLASSA 2 cucchiai di farina 1 cucchiaio di olio evo acqua q.b. zafferano Iniziate accendendo il forno a 150° e a far rinvenire l’uva passa in una ciotola con dell’acqua ed un goccio di rum. In una larga ciotola mescolate la farina, lo zucchero ed il cacao. Unite il miele, che avrete reso fluido riscaldandolo leggermente sul fuoco ed il cioccolato fondente tagliato a pezzetti. Aggiungete la cannella e la noce moscata. A questo punto aggiungete tutta la frutta secca, l’uvetta ben strizzata e con le mani iniziate a lavorare il tutto. Cercate di formare una cupoletta. Mettete il pangiallo sulla teglia ricoperta di carta forno e spennellatelo con la glassa fatta con farina. olio evo, acqua e zafferano. Deve essere una pastella abbastanza densa però il mio consiglio è di metterla dopo un po’ che il dolce ha iniziato a cuocere, altrimenti succede come a me che non si vede benissimo il giallo della copertura. Fate cuocere per circa un’ora. Ricciarelli senesi Ricetta di Gelmina Kaminskaite (tartamour.com) FASE A 225 gr di zucchero semolato 300 gr di mandorle dolci pelate 15 gr di candito d’arancia dolce o scorza d’arancia 5 gr di mandorle amare 25 gr di farina di grano 00 FASE B 35 gr di zucchero semolato 12 gr di acqua FASE C 15 gr di zucchero a velo 15 gr di farina 00 o amido di riso FASE D 15 gr di zucchero a velo vanigliato 1 albume (circa 35 g) zucchero a velo per spolverizzare Asciugate le mandorle in forno per 10 min a 50°, poi lasciatele intiepidire e ponetele in freezer, per creare l’effetto della sauna svedese. Dopo 45 min, passate le mandorle al cutter con lo zucchero semolato, in due volte, badando bene a non far fuoruscire l’olio essenziale. Allo sfarinato di mandorle aggiungete la farina 00 e la scorza d’arancia grattugiata. Sciogliete 35 gr di zucchero in circa 12 gr d’acqua; spegnete non appena si trasforma in uno sciroppo denso e trasparente. Durante la cottura non lo girate, ma fate attenzione che non diventi caramello. Versate lo sciroppo della fase B, ormai intiepidito, nella miscela di mandorle, aggiungete lo zucchero a velo, la farina 00. Impastate con le mani. Il composto deve essere slegato e “sbricioloso”, coprite la ciotola con un panno umido e lasciate riposare per circa 12 ore in luogo fresco. Sbattete un albume con 15 gr di zucchero a velo fin quando quest’ultimo non si sarà disciolto, poi aggiungete l’impasto di mandorle. Lavorate con le mani fino a ottenere un panetto liscio e piuttosto morbido. Spolverate il piano di lavoro con lo zucchero a velo e formate i cilindri dal diametro di 4,5 cm circa. Tagliate a fette spesse un centimetro, arrotolate leggermente e schiacciate con il palmo della mano, creando la forma dei ricciarelli, un po’ oblunga. Foderate la teglia con la carta forno, spolverate con zucchero a velo e disponete i ricciarelli non troppo vicini uno all’altro. Coprite con lo zucchero a velo setacciato e lasciate riposare in un luogo fresco per un’ora. Prima di infornare a 160° schiacciate leggermente ogni pasticcino. Fate cuocere per circa 15 min, o fino a quando si formano le caratteristiche crepe in superficie. Devono rimanere chiari e morbidi. Parrozzo Ricetta di Sara Fumagalli (dolcizie.com) 200 gr di semolino 200 gr di mandorle con la buccia tritate 200 gr di zucchero semolato 6 uova scorza grattugiata di un limone e mezzo 1 cucchiaino raso di sale fino 300 gr cioccolato fondente Per prima cosa tritate le mandorle fino a ridurle in farina. In una ciotola montate i tuorli d’uovo con lo zucchero e il sale. Se usate la planetaria utilizzate il gancio a K, se invece usate le fruste elettriche considerate che vi serviranno una decina di minuti. Dovete ottenere infatti un composto bianco e gonfio. Unite a poco a poco il semolino, quindi la “farina” di mandorle e per terminare la scorza grattugiata del limone. Il vostro composto si presenterà abbastanza compatto, è normale. Montate a neve ben ferma gli albumi. Potete aggiungere alcune gocce di limone se volete. Poco per volta iniziate a inserire gli albumi montati a neve al composto. Mescolate sempre dal basso verso l’altro per cercare di non smontare gli albumi, ma soprattutto di incorporare aria, infatti questo dolce non ha lievito e la sua buona crescita durante la cottura dipende anche dall’aria che riusciremo a incorporare nei vari passaggi. All’inizio farete un pochino di fatica nel mescolare, ma piano piano il vostro composto diventerà morbido. Versate il tutto o in un classico stampo a cupola o in stampini monoporzioni, l’importante è che siano stati ben imburrati. Cucinate a 170° per 50 minuti se avete fatto un dolce unico, se invece avete fatto delle monoporzioni verificatene la cottura con lo stecchino dopo circa 20-25 minuti. Attenzione! Non aprite mai il forno prima del tempo indicato. Una volta che il vostro parrozzo sarà raffreddato (io metto sempre i dolci su una gratella), ricopritelo con il cioccolato fuso a bagnomaria o con della glassa al cioccolato. Una volta che il cioccolato si sarà solidificato servite. Tazze di pastafrolla natalizie Ricetta di Alessia Faltoni (menta-piperita.blogspot.it) PER 8/10 TAZZE 500 gr farina 00 30 gr cacao in polvere 300 gr burro a pezzetti 5 tuorli medi 200 gr di zucchero a velo scorza grattugiata di 1 limone un pizzico di sale STRUMENTI stampini per flan carta forno e legumi per la cottura coppa pasta rotondo(del diametro del fondo dello stampino) pasta di zucchero colorata matterello colla gel edibile un pennellino un taglia pasta (ad esempio, rotella per pizza dal bordo liscio) un paio di forbici Disponete la farina a fontana su una spianatoia. Versatevi al centro zucchero a velo, sale, scorza di limone grattugiata, cacao e burro freddo a pezzetti. Impastate il tutto velocemente (il composto risulterà “sabbioso”). Unite i tuorli e lavorate ancora con cura fino a ottenere un impasto compatto e liscio. Avvolgetelo con pellicola trasparente e fatelo riposare in frigo per un’ora circa.Trascorso questo tempo, estraete la pasta frolla dal frigo e stendetela a uno spessore di circa 1/2 cm. Imburrate e infarinate gli stampini e con un coppa pasta rotondo ritagliate dei dischetti che depositerete sul fondo di ciascuno stampino. Ritagliate dalla pasta frolla rimanente delle strisce rettangolari, che arrotolerete in piccoli cilindri che comporranno le pareti della tazza. Premete bene in basso per sigillare il fondo alle pareti. Rimuovete la pasta in eccesso dai bordi degli stampini con un coltello. Praticate dei forellini sul fondo e sulle pareti con una forchetta. Foderate con carta forno; versatevi all’interno fagioli o ceci secchi. Infornate in forno già caldo a 175° per 20 minuti circa. Trascorso il tempo di cottura estraete le tazze dal forno, togliete carta e legumi e lasciatele raffreddare. Scegliete la pasta di zucchero del colore che preferite: bianca, marrone o rossa. Stendetela con un mattarello fino a ottenere una striscia molto sottile, che avvolgerete intorno alla vostra tazza. Praticate un po’ di pressione in modo che la pasta non presenti grinze. Unite i due lembi della pasta di zucchero e fateli aderire bene, utilizzando una piccola spennellata di colla edibile. Rimuovete l’eccesso di pasta con una forbicina, lasciando che un centimetro di pasta fuoriesca dalla tazza in modo da ripiegarla verso l’interno. Utilizzate una piccola quantità di pasta di zucchero per creare un cordoncino. Arrotolate su se stessa una delle estremità per ottenere un manico che assomiglia a un punto di domanda. Lasciatelo seccare per 15 minuti circa. Attaccate il manico alla tazza utilizzando un pennellino imbevuto di colla edibile gel. Date ora libero sfogo alla fantasia per realizzare le decorazioni: utilizzate pasta di zucchero di colori diversi da quello utilizzato per il rivestimento per creare forme natalizie con stampini ad espulsione, o modellando a mano foglie di pungitopo, bacche, candele accese. Attaccate le decorazioni alla tazza con colla edibile. Una volta pronta, la tazza può essere conservata in un luogo fresco e asciutto fino a 10 giorni. E’ perfetta sia come piccolo cadeaux porta cioccolatini sia come coppetta per una soffice mousse. Gingerbread tree, albero di biscotti Ricetta di Enrica Panariello (chiarapassion.com) 720 gr di farina 360 gr di zucchero di canna grezzo 110 gr di zucchero semolato 360 gr di burro 90 gr di uova (2 uova medie) 30 gr di latte intero fresco 5 gr di lievito chimico per dolci mix di spezie (mezzo cucchiaino di cannella, mezzo cucchiaino di zenzero, un pizzico di noce moscata) un pizzico di sale PER LA COMPOSIZIONE ghiaccia reale cono in polistirolo alto 25-30 cm pasta di zucchero Nella planetaria con il gancio a foglia o a mano, lavorate il burro morbido con i 2 tipi di zucchero. Unite l’uovo, il lievito, il latte, la farina setacciata ed il sale. Stendete la frolla con il mattarello tra 2 fogli di carta forno e mettete in frigo, in questo modo si raffredderà prima. Quando la frolla è ben fredda, stendetela con il matterello su una spianatoia leggermente infarinata ad uno spessore di 5 mm. Per fare quest’operazione vi consiglio di acquistare delle bacchette in legno da usare come guida, in modo da avere la frolla bella liscia e tutta dello stesso spessore. Con un taglia biscotti a forma di stella ricavate tante stelline di diverse dimensioni. Adagiatele su di una teglia rivestita con carta forno e infornare in forno caldo a 170° per circa 15 minuti i biscotti devono essere leggermente dorati. Fateli raffreddare su di una gratella prima di proseguire alla decorazione. Preparate la ghiaccia e decorate i biscotti. Ricoprite il cono di polistirolo con la pasta di zucchero e lasciate il tutto ad asciugare bene. Attaccate i biscotti al cono con un cucchiaino di ghiaccia reale. Iniziate dalla base del cono in senso circolare fino ad arrivare alla punta. Barbajada Ricetta del Gastronauta (Davide Paolini) - www.gastronauta.it Ho riscoperto la milanesissima barbajada, quando un’amica autoctona mi ha invitato a una sfida di colazione per modelle con un famoso uomo delle diete. Ebbene, la bevanda ha avuto un successo strepitoso. E, se è vero che alcune ricette riescono a cogliere l’essenza della città che ha dato loro i natali, beh nessun dolce meglio della Barbajada può identificare l’anima meneghina. L’invenzione di questo storico dessert liquido, datato primi dell’Ottocento e oggi quasi dimenticato, è dovuta a Domenico Barbaja, impresario teatrale milanese. Barbaja è stato gestore di alcuni dei più importanti teatri italiani (alla Scala di Milano e San Carlo di Napoli), agente (un antesignano) di Bellini e di Rossini, nonché ideatore di un parcheggio per cani e gatti a uso delle signore frequentatrici del teatro alla Scala. Agli albori della sua carriera vi è la professione di cameriere: è in questo periodo che crea la bevanda derivata dal suo nome. La popolarità della Barbajada diventa la chiave del successo di Barbaja e lo trasforma in un personaggio davvero intraprendente. Apre, nella città della madonnina, una serie di caffè e con i proventi acquisisce una solida posizione economica che gli permette di avviare il mestiere di impresario teatrale. 2 tuorli d’uovo ½ l di acqua 2 cucchiai di zucchero 2 tazzine di latte 2 tazzine di caffè 1 tavoletta di cioccolato extra fondente (100 gr circa) In un pentolino sciogliete il cioccolato nell’acqua. Una volta diluito, aggiungete il latte, il caffè e ponete il tutto sul fuoco; scaldate e mescolate fino a ottenere una crema omogenea e senza grumi. A parte montate i tuorli con lo zucchero. Distribuite in 4 tazze il composto fatto con l’uovo e versate sopra la crema calda di latte, caffè e cioccolato. Rose di panna cotta alla melagrana Ricetta di Chiara Palombo (giardinote.wordpress.com) 500 ml di panna fresca 2 fogli di gelatina per uso alimentare (circa 10 gr) 2 cucchiai di zucchero di canna 1 bacca di vaniglia 1 melagrana matura Aprite la melagrana a metà e sgranatela, raccogliendo il succo e i grani in un piatto. Un trucco per rendere più semplice questa operazione: battete la melagrana ancora chiusa con un cucchiaio di legno, così facendo i chicchi si staccheranno dalle membrane interne, e quando aprirete la melagrana cadranno nel piatto senza resistenza. Immergete i due fogli di gelatina in un piatto con acqua fredda per 10 minuti, in modo che si ammorbidiscano. Nel frattempo scaldate la panna a fuoco basso in un pentolino, avendo cura di non farla arrivare a ebollizione. Tagliate la bacca di vaniglia a metà in senso longitudinale e con la punta di un coltello raccogliete i semi all’interno; unite i semi di vaniglia e i due cucchiai di zucchero alla panna. Togliete la gelatina dall’acqua, strizzatela, spegnete il fuoco e unitela alla panna, mescolando con cura affinché si sciolga uniformemente. Preparate uno stampo in silicone o antiaderente, bagnandolo all’interno con dell’acqua fredda e poi sgocciolate l’acqua. Io ho scelto uno stampo a forma di rose. Se desiderate colorare leggermente le rose, prima di versare la panna ponete un cucchiaio di succo di melagrana sul fondo dello stampo. Quando verserete la panna, si fonderà con il succo tingendosi di rosa variegato. Riempite gli stampi con la panna e lasciate raffreddare, prima di porli in frigorifero per almeno 5 ore. Al momento di sformare le rose, se immergerete gli stampi in acqua molto calda per qualche minuto, l’estrazione risulterà più facile. Non resta che impiattare le rose irrorandole con il succo di melagrana e accompagnandole con i chicchi, che oltre a dare un piacevole gusto acidulo, daranno un tocco natalizio con il loro magnifico colore rosso rubino. Preparato per cioccolata calda Ricetta di Monica Giustina (yayetta-oneinamillion.blogspot.it) PER UN VASO DA 500 GR. 200 gr di cioccolato fondente 70 gr di cacao amaro 100 gr di zucchero semolato 50 gr di maizena Tritate finemente il cioccolato, unitevi lo zucchero e frullate in un mixer/robot da cucina, a pulsione, prestando attenzione a non surriscaldare le lame. In una ciotola unite gli altri ingredienti e aggiungete il cioccolato frullato. Se volete potete unire delle scorzette d’arancia essiccate, semi di vaniglia oppure una nota di peperoncino piccante. Mettete il preparato in un vasetto ed etichettatelo a dovere. In base ai vostri gusti usate 2 o 3 cucchiai ogni 200 ml di latte. Alberi di Natale agli agrumi Ricetta di Francesca Calciolari 150 gr di burro (morbido) 150 gr di zucchero 1 tuorlo d’uovo scorza grattugiata di 1 limone e 1 arancia 250 gr di farina zucchero per decorare Montate a crema il burro con lo zucchero e unite il tuorlo sbattuto; incorporate le scorze di arancia e limone e solo alla fine la farina setacciata; impastate. Raccogliete l’impasto con una spatola di plastica, trasferitelo in una pellicola trasparente e fatelo riposare in frigorifero fino a completa solidificazione. Nel frattempo ritagliate due fogli di carta da forno, disponete il primo sul tavolo da lavoro, capovolgetevi sopra parte dell’impasto e ricopritelo con il secondo foglio. Con il matterello stendete l’impasto fino a uno spessore di circa 3 mm. Togliete il foglio che ricopre la superficie e con uno stampino a forma di albero di Natale ritagliate i biscotti. Proseguite così con il resto dell’impasto. Prima di ritagliare i biscotti può essere utile passare il “foglio” di pasta 3/5 minuti in freezer, i biscotti si tagliano meglio! Disponete i biscotti su placche da forno, spennellate con chiara d’uovo e spolverizzate con lo zucchero semolato; cuocete in forno a 150° per soli 10 minuti, sfornate e fate raffreddare sulla grata. Alberi di Natale biscottati Ricetta di Valentina Masullo (www.brododicoccole.com) 250 gr di farina 80 gr di zucchero 100 gr di burro 1 uovo e 1 tuorlo semi di mezza bacca di vaniglia (o estratto di vaniglia) PER LA GHIACCIA REALE 2 albumi 500 gr di zucchero a velo 1/4 di cucchiaino di cremor tartaro Mettete lo zucchero con la vaniglia nel mixer e frullatelo per renderlo fine, aggiungete la farina, il burro a temperatura ambiente tagliato a pezzetti, l’uovo e il tuorlo, azionate il mixer a velocità media e lasciatelo andare fino a che non si formerà uno sfarinato. Staccatelo tutto dal contenitore e dalle lame, compattatelo lavorandolo il meno possibile, avvolgetelo nella pellicola per alimenti e fatelo riposare per un’oretta in frigorifero prima di utilizzarlo. Per la ghiaccia reale, sbattete leggermente gli albumi, quando cominceranno a schiumare aggiungete poco per volta lo zucchero setacciato finissimo continuando a mescolare con una frusta (meglio usare uno sbattitore elettrico per praticità). Una volta incorporato tutto lo zucchero aggiungete il cremor tartaro e continuate a sbattere per almeno una ventina di minuti fino a ottenere una crema soffice, soda e omogenea. La consistenza giusta è quella che permette, tirato un filo di ghiaccia tra due dita, di farne un arco che non si spezzi. Regolate se serve aggiungendo zucchero o albume. Meglio preparare il tutto il giorno prima e lasciarlo riposare in una scodella coperta con due strati di pellicola, uno che aderisca completamente e l’altro che sigilli il contenitore. Preparate ora gli alberini. Stendete l’impasto a uno spessore di circa 5mm e ricavatene dei triangoli. La piramide per ragioni costruttive è formata da due forme triangolari l’una leggermente più piccola dell’altra per permettere l’incastro. Ricavate, per ogni alberello due lati piccoli e due grandi. Posate le forme su una placca rivestita di carta forno e mettete tutto in frigorifero a riposare per almeno una mezz’ora in modo che i biscotti mantengano bene la loro forma. Passateli dal frigo al forno già caldo a 180° e fateli cuocere per circa 10 minuti (verificate che si siano leggermente dorati). Sfornate e fate raffreddare. Solo quando saranno ben freddi potete assemblarli. Distribuite la ghiaccia reale sullo spessore di uno dei cateti del triangolo che fa da lato piccolo e incollatelo delicatamente lungo l’interno di uno dei cateti del lato grande, fate la stessa cosa specularmente con l’altro lato piccolo poi chiudete la piramide incollando l’ultimo lato grande sulla struttura che avrete creato. Una volta che la ghiaccia si sarà asciugata la struttura sarà solida e potrete decorarla come più vi piace. Velvet cup cake Ricetta di Erika Calzolaio (erikaogniricciouncapriccio.blogspot.it) PER CIRCA 15 CUPCAKE 140 gr di burro a temperatura ambiente 150 gr di zucchero 3 uova 2 cucchiai di yogurt bianco 5 ml di estratto di vaniglia 1 cucchiaino di aceto bianco 200 gr di farina 25 gr cacao amaro 3/4 cucchiaino di lievito in polvere colorante alimentare rosso PER LA DECORAZIONE 120 gr di burro 240 gr di formaggio fresco spalmabile a temperatura ambiente 190 gr di zucchero a velo succo di limone qb Battete il burro con lo zucchero fino a ottenere una crema bianca liscia. Aggiungete le uova e continuate ad amalgamare; unite l’estratto di vaniglia e successivamente i cucchiai di yogurt a temperatura ambiente. Incorporate la farina e il lievito, setacciati precedentemente. Unite l’aceto sempre mescolando, che darà una consistenza vellutata e aiuterà la lievitazione. Aggiungete il cacao setacciato e il colorante un po’ per volta mescolando a mano. Trasferite l’impasto nei vari pirottini e infornare a 170° per 15/20 minuti circa. Per la decorazione, mescolate il burro a temperatura ambiente con lo zucchero, unite un po’ di succo di limone e unite il formaggio. Quando i cup cake saranno freddi, copriteli con uno strato di crema, spolverizzateli con cocco grattugiato e impreziositeli con decorazioni di zucchero. Fiocchi di neve, panna e zucchero a velo Ricetta di Laura Saleggia 125 gr farina 1 cucchiaio di panna fresca 100 gr di burro 60 gr di zucchero a velo Impastate tutti gli ingredienti e avvolgeteli con una pellicola per 30 minuti circa. Spianate il tutto avendo cura di farlo sopra lo zucchero a velo, tagliate con uno stampino a forma di fiocco di neve. Passate in forno a 170° per 12 minuti. Spolverizzate con lo zucchero a velo. Biscotti di pastafrolla Ricetta di Chiara Bacchini (ilcastellodizucchero.net) 125 gr di burro a temperatura ambiente 20 gr di farina 80 gr di zucchero 30 gr di tuorli d’uovo 1 bacca di vaniglia scorza grattugiata di 1/2 limone Amalgamate insieme tutti gli ingredienti fino a ottenere un composto liscio. Mettete in frigo 30 minuti. Tirate la pasta a un’altezza di 4 mm circa. Tagliate i biscotti con le formine desiderate e mettete nel forno già caldo a 180° per circa 10/12 minuti. Ricciarelli Ricetta di Silvia De Leonardis (acquaefarina-sississima.com) 250 gr di mandorle spellate 200 gr di zucchero semolato 1 albume 25 gr di mandorle amare (facoltative) 15 gr di zucchero a velo vanigliato (+ quello per spolverizzare) 15 gr di farina 3 cucchiai d’acqua 1 pizzico di ammoniaca per dolci 1 fialetta di aroma ai fiori di arancio In un mixer tritate le mandorle bianche con lo zucchero, mettete il composto in un contenitore. Preparate uno sciroppo facendo sciogliere in un pentolino i 50 gr zucchero e i 3 cucchiai di acqua, deve diventare uno sciroppo denso. Versate lo sciroppo nel composto di mandorle e zucchero e mescolate per far assorbire, aggiungete lo zucchero a velo vanigliato, la farina, l’ammoniaca per dolci e la fialetta ai fiori di arancio, mescolate tutti questi ingredienti e fate riposare l’impasto per 12 ore coperto da un canovaccio umido. Passato questo tempo riprendete l’impasto e aggiungete l’albume leggermente sbattuto con una forchetta, lavorate l’impasto per farlo assorbire. Spolverizzate la spianatoia di zucchero a velo e formate un cilindro con l’impasto, prelevatene delle parti, modellate la forma, metteteli distanziati uno ad uno su carta forno e infornate a 160° per 15 minuti. Lasciate raffreddare prima di servire. Biscottini natalizi con crema di castagne Ricetta di Daniela Sippi (maninpastaqb.blogspot.it) 200 gr di farina 100 gr di farina di castagne 100 gr di burro 150 gr di zucchero 1 cucchiaino di lievito per dolci 1 pizzico di sale 2 uova intere 3 cucchiai di gocce di cioccolato 6 noci tritate grossolanamente PER LA CREMA DI CASTAGNE 2 tuorli 2 cucchiai di zucchero 4 cucchiai di farina di castagne 2 bicchieri di latte Miscelate le due farine con lievito e sale, impastate con lo zucchero, il burro e le uova fino a ottenere un impasto omogeneo, dividete l’impasto in due e alla prima parte aggiungete le gocce di cioccolato mentre alla seconda le noci. Fate riposare gli impasti. Ora riprenderteli e staccate dei pezzetti, stendeteli e con dei tagliabiscotti natalizi (io ne ho usato uno a forma di albero di Natale e uno a forma di stella) ritagliate i biscotti appoggiateli su una teglia coperta da carta forno. Infornate a 180° per circa 15 minuti. Fateli raffreddare prima di riporli sul vassoio. Preparate la cremina per accompagnarli: montate i tuorli con lo zucchero, quindi aggiungete la farina di castagne facendola scendere da un setaccino per evitare i grumi, di seguito il unite il latte, poco per volta, sempre mescolando. Portate a ebollizione e, una volta addensata, versate la cremina nelle coppette o servitela in un bicchierino a parte. Biscotti ai pistacchi e albicocche secche Ricetta di Erika Cartabia (latanadelconiglio.com) 220 gr di zucchero semolato 2 uova 245 gr di farina 00 4 gr di lievito per dolci 60 gr di albicocche secche 50 gr di pistacchi non salati 2 cucchiai di acqua di fiori d’arancio Preriscaldate il forno a 180°C. Foderate una teglia con carta forno. In una ciotola sbattete le uova con lo zucchero. Incorporate la farina, il lievito, le albicocche tritate finemente e i pistacchi interi. Aggiungete infine l’acqua di fiori di arancio. Lavorate l’impasto a mano, aggiungendo eventualmente un altro cucchiaio di farina qualora la pasta fosse troppo appiccicosa. Dividete l’impasto in due parti uguali e formate dei filoni lunghi 20 cm circa, senza schiacciare troppo. Disponeteli sulla teglia e fateli cuocere per circa 25 minuti. Toglieteli dal forno e lasciateli raffreddare per almeno 10 minuti sulla teglia. Nel frattempo abbassate la temperatura a 150°C. Con un coltello per il pane, tagliate delle fette di circa 5 mm. Disponetele nuovamente, senza sovrapporle, nella teglia coperta con carta forno e proseguite con la cottura per altri 10 minuti circa, facendo attenzione che non si coloriscano troppo. Lebkuchen spennellati al cioccolato Ricetta di Sara Fumagalli (dolcizie.com) 200 gr di marzapane 200 gr di zucchero 50 gr di scorze candite di limone tagliate a pezzettini 4 albumi 50 gr di mandorle macinate 50 gr di nocciole macinate 100 gr di farina 00 2 cucchiai di spezie per Lebkuchen 1/2 cucchiaino di sale fino un pizzico di bicarbonato di sodio 40 cialde di riso o ostie (rotonde di diametro 5cm) 100 gr di cioccolato bianco 100 gr di cioccolato fondente al 60% PER LE SPEZIE LEBKUCHEN (macinate) 2 cucchiai di cannella 2 cucchiaini di chiodi di garofano 1/2 cucchiaino di pepe nero 1/4 di cucchiaino di noce moscata 1/2 cucchiaino di coriandolo 1/2 cucchiaino di cardamomo 1/2 cucchiaino di zenzero 1/2 cucchiaino di semi di anice Per prima cosa preparate le spezie. Mettetele tutte insieme e pestatele fino a ottenere una polvere fina. In una ciotola lavorate con la spatola gli albumi con il marzapane, unitevi il sale e proseguite fino a ottenere un composto omogeneo. Unitevi quindi le scorze di limone tagliate a pezzettini piccoli. A parte mescolate la farina setacciata con le mandorle e le nocciole tritate, quindi unitevi le spezie macinate per il Lebkuchen e unite poco alla volta il tutto al composto fatto in precedenza, con le uova e il marzapane. Per terminare aggiungete il bicarbonato sciolto in un cucchiaino di acqua. Il composto così ottenuto va messo ora in una sac à poche. Distribuite le ostie (io ho trovato dei fogli di ostia che poi ho ritagliato) distanziandole tra di loro, nella leccarda dove avrete messo la carta forno. Ora, con attenzione, versate al centro di ogni ostia un pochino di impasto, lasciando qualche millimetro dal bordo libero. In cottura infatti l’impasto si allargherà. Cucinate a 180° per circa 15 minuti. Una volta pronti i vostri biscottini, fateli raffreddare in una griglia prima di procedere con la copertura al cioccolato. Per la copertura sciogliete a bagnomaria il cioccolato, quindi ricoprite i vostri biscottini. Un consiglio: io ho preso la teglia per i muffin, ho adagiato le ostie e versato l’impasto. Così facendo i mie biscottini hanno tenuto la forma rotonda ma si sono alzati un pochino durante la cottura. Raccolta di ricette dei lettori postate a Dicembre 2014 sulla pagina Facebook di Guido Tommasi Editore.