cartoomics, una storia che dura da 16 anni
Transcript
cartoomics, una storia che dura da 16 anni
CARTOOMICS, UNA STORIA CHE DURA DA 16 ANNI Alla vigilia dell’edizione numero 17 del grande salone milanese dedicato a fumetti, cartoons, collezionismo e games è arrivato il momento di gettare uno sguardo al passato. Per scoprire come, attraverso molteplici iniziative che hanno coinvolto i più grandi autori di tutto il mondo, la rassegna sia passata dai 3 mila visitatori del 1992 agli oltre 25 mila di oggi. Con ben sedici edizioni alle spalle Cartoomics, il-Salone del Fumetto, del Collezionismo, dei Cartoons e dei Games si è ormai imposto all’attenzione del pubblico come uno degli appuntamenti più importanti e attesi del calendario fumettistico italiano. È infatti dal lontano 1992 - quando era ospitato presso lo Spazio Milano Nord, alle porte della città, per passare poi nel 1996 all’abituale collocazione di fieramilanocity - che Cartoomics si propone al pubblico italiano, non solo milanese, con iniziative sempre nuove e rinnovato slancio organizzativo. Uno slancio che ha portato quello che era un piccolo appuntamento atteso da poche migliaia di appassionati a diventare una rassegna in grande stile, in grado di offrire a un pubblico sempre più numeroso un giusto mix tra esigenze commerciali e culturali, proponendosi sia agli appassionati sia agli addetti ai lavori come un appuntamento da non mancare. Il valore aggiunto di Cartoomics, il vero e proprio punto di forza che lo impreziosisce distinguendolo dagli altri appuntamenti milanesi riservati al fumetto e all’animazione, è l’ampio spazio dedicato agli approfondimenti culturali e alle mostre. In sedici anni si sono infatti avvicendati sotto la sua bandiera numerosissimi personaggi, affermati maestri ed editori di primo piano, alla cui attività sono state dedicate mostre personali, premi e indimenticabili incontri con appassionati provenienti da tutta Italia. Tra questi vanno ricordati almeno Sergio Toppi, Bruno Bozzetto, Hi Eisman, John Buscema, Jiro Taniguchi, José Munoz, Quino, Silver, Alfredo Castelli, Guido Crepax, Claudio Villa, Sergio Bonelli, Mario Gomboli, Oreste del Buono, Maurizio Nichetti, Igino Straffi, André Juliard, Gary Frank, Mario Pagot, Osvaldo Cavandoli, Angelo Stano, Luis Royo, Leo Cimpellin, Leo Ortolani, Lina Buffolente, Carlo Ambrosini, Giorgio Rubuffi, Paolo Piffarerio, Antonio Terenghi, Luciano Bottaro, Ferdinando Tacconi, Giorgio Cavazzano, Ivo Milazzo, Tiziano Sclavi, Giancarlo Berardi, Tito Faraci, Mauro Boselli, Luca Enoch, Paolo Bacilieri, Chris Weston, Leone Frollo e moltissimi altri. Alcuni di loro, come John Buscema (disegnatore indimenticato di Conan, Silver Surfer e Uomo Ragno), Hy Eisman (disegnatore di Braccio di Ferro, Bugs Bunny, Tom&Jerry, Arcibaldo e Petronilla), Quino (papà dell’amatissima Mafalda) e André Juliard (disegnatore di Blake e Mortimer), solo per citarne alcuni, in qualità di ospiti d’onore di alcune edizioni, ma tutti ugualmente protagonisti delle mostre che si sono avvicendate in così tanti anni di attività: dall’omaggio alla grande scuola sudamericana (1997) a quello riservato agli eroi italiani (1998), dal dovuto viaggio nel mondo dei Manga giapponesi (1999) alle eroine in rosa (2001), dagli eroi buffi (2002) alle coppie indivisibili (2003), dai fascinosi cattivi (2004) alle irriducibili sfide (2005) fino ai mitici numeri uno (2006). Senza dimenticare gli appuntamenti “musicali” dedicati al Jazz (2005), a Mozart (2006) e ai Beatles (2007). Dal 2006 Cartoomics può contare sulla collaborazione e sulla consulenza artistica della Fondazione Franco Fossati, ente da anni protagonista nel mondo del fumetto italiano e curatore delle due grandi mostre che hanno dato la cifra distintiva alle ultime due edizioni: l’omaggio ai cento anni del Corriere dei Piccoli (2008) e il grande viaggio nel futuro e nella fantascienza raccontate dal mondo dell’illustrazione e del fumetto dall’800 a oggi (2009), rinnovando anche l’offerta riservata all’animazione con le mostre dedicate ai mitici Pagot (2007), Osvaldo Cavandoli (2008), Pierluigi De Mas (2009) e ai protagonisti della indimenticabile trasmissione “Supergulp” (2007). Il tutto senza tralasciare il collezionismo, anima forte di Cartoomics da quando è stato inaugurato - nel 2008 - il fortunato ciclo dedicato agli appassionati di figurine (Celomanca), e il Cerchio Giallo, mostra riservata alla fortunata declinazione investigativa del fumetto. Il 2007 ha inoltre visto entrare da grandi protagonisti i cos play, con la fondazione di una vera e propria città a loro dedicata, Cosplaycity, una megalopoli che ogni anno trova coloratissima ospitalità con sfilate, ospiti importanti e appuntamenti di ogni sorta. Insomma, sedici edizioni epiche che hanno visto il pubblico crescere dai 3 mila visitatori del 1992 ai 25 mila delle ultime edizioni. Ed è con questo spirito di crescita e miglioramento che Cartoomics si appresta a diventare maggiorenne, nel 2011, portandosi per mano chi è cresciuto tra i suoi spazi, chi ha imparato a disegnare nei suoi laboratori organizzati dall’Accademia Disney, dalla Scuola del Fumetto, dallo Ied, da Rai Sat Ragazzi, chi è diventato qualcuno grazie alle numerose borse di studio assegnate, chi ha scoperto i cari vecchi giochi da tavolo nelle arene allestite nell’area ludica, chi ha scoperto i videogiochi di ultima generazione e chi, perché no, ha semplicemente trovato tra le centinaia di tavoli dell’irrinunciabile Angolo del Collezionista, quello stramaledetto numero che gli impediva di vantare una collezione completa. La diciassettesima edizione di Cartoomics, Salone del Fumetto, dei Cartoons, del Collezionismo e dei Games, si terrà a Fieramilanocity, Padiglione 2 (ingresso da Porta Scarampo, viale Lodovico Scarampo, Milano), dal 26 al 28 marzo 2010. Italia Crea organizza anche: • Hobby Show Network (www.hobbyshow.it; Hobby Show Milano a fieramilanocity dal 26 al 28 marzo 2010 e dal 15 al 17 ottobre 2010; Hobby Show Roma a Fiera Roma dall’1 al 3 ottobre 2010), i saloni italiani delle belle arti e della creatività manuale • Ludica (www.ludica.it; a fieramilanocity dal 26 al 28 marzo 2010), il festival italiano del gioco e del videogioco • FiliAmo (www.filiamo.eu; a fieramilanocity dal 26 al 28 marzo 2010 e dal 15 al 17 ottobre 2010), il festival italiano della creatività tessile • PatchMed (www.patchmed.eu; a fieramilanocity dal 26 al 28 marzo 2010 e dal 15 al 17 ottobre 2010), il salone mediterraneo di patchwork & quilting. Ufficio stampa: Enrico Ercole - tel. 349 5422273 – e-mail: [email protected]