ruoli e mansioni dei passeggeri eccellenti sul volo 77
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ruoli e mansioni dei passeggeri eccellenti sul volo 77
Lista delle persone a bordo del volo AA-77: Equipaggio: Charles Burlingame, di Herndon, Virginia, pilota. David Charlebois, secondo pilota. Michele Heidenberger, di Chevy Chase, Maryland, assistente di volo. Jennifer Lewis, 38 anni, di Culpeper, Virginia, assistente di volo. Kenneth Lewis, 49 anni, di Culpeper, Virginia, assistente di volo. Renee May, 39 anni, di Baltimore, Maryland, assistente di volo. Passeggeri: Paul Ambrose, 32 anni, di Washington. Yeneneh Betru, 35 anni, di Burbank, California. Mary Jane Booth Bernard Brown, 11 anni. Suzanne Calley, 42 anni, di San Martin, California. William Caswell Sarah Clark, 65 anni, di Columbia, Maryland. Asia Cottom, 11 anni. James Debeuneure, 58 anni, di Upper Marlboro, Maryland. Rodney Dickens, 11 anni. Eddie Dillard Charles Droz Barbara Edwards, 58 anni, di Las Vegas, Nevada. Charles S. Falkenberg, 45 anni, di University Park, Maryland. Zoe Falkenberg, 8 anni, di University Park, Maryland. Dana Falkenberg, 3 anni, di University Park, Maryland. Joe Ferguson Wilson "Bud" Flagg di Millwood, Virginia. Dee Flagg Richard Gabriel Ian Gray, 55 anni, di Washington. Stanley Hall, 68 anni, di Rancho Palos Verdes, California. Bryan Jack, 48 anni, di Alexandria, Virginia. Steven D. "Jake" Jacoby, 43 anni, di Alexandria, Virginia. Ann Judge, 49 anni, della Virginia. Chandler Keller, 29 anni, di El Segundo, California. Yvonne Kennedy Norma Khan, 45 anni, di Reston, Virginia. Karen A. Kincaid, 40 anni. Norma Langsteuerle Dong Lee Dora Menchaca, 45 anni, di Santa Monica, California. Christopher Newton, 38 anni, di Anaheim, California. Barbara Olson, 45 anni. Ruben Ornedo, 39 anni, di Los Angeles, California. Robert Penniger, 63 anni, di Poway, California. Lisa Raines, 42 anni. Todd Reuben, 40 anni, di Potomac, Maryland. John Sammartino Diane Simmons George Simmons Mari-Rae Sopper di Santa Barbara, California. Bob Speisman, 47 anni, di Irvington, New York. Hilda Taylor Leonard Taylor di Reston, Virginia. Leslie A. Whittington, 45 anni, di University Park, Maryland. John Yamnicky, 71 anni, di Waldorf, Maryland. Vicki Yancey Shuyin Yang Yuguag Zheng Dong Lee, Ruben Ornado e Chad Keller lavoravano tutti e tre per la Boeing, e Lee anche per la National Security Agency (NSA), il segretissimo ente della sicurezza interna americana. Stanley Hall lavorava alla Raytheon, la nota compagnia missilistica, ed era considerato “il decano dei sistemi bellici elettronici”. William Caswell, fisico delle particelle, lavorava per la US Navy. Charles Droz, un altro dei morti, era un alto ufficiale della US Navy; in pensione, lavorava come specialista di software per la “EM Solutions”, un’azienda altamente dedicata alle comunicazioni militari, che produce i cosiddetti “Wide Area Networks”, dalle ovvie applicazioni belliche. Robert Penniger, anche lui a bordo dell’AA 77, lavorava per la BAE System, una ditta che si definisce “leader industriale nei sistemi di controllo di volo”, e i cui dirigenti paiono provenire tutti dai servizi segreti. Richard Kerr ex vicedirettore della Cia, a William Schneider, già sottosegretario di Stato per la scienza e la tecnologia, Robert Cooper, già direttore di un ente celebre per la ricerca militare: la Defense Advanced Research Projects Agency (DARPA), alla quale si devono i primi sviluppi della rete che oggi conosciamo come Internet, pensata originariamente come un sistema di comunicazione capace di resistere ad un attacco nucleare. John Sammartino e Leonard Taylor, anch’essi a bordo del tragico volo, lavoravano per la Xontech, un’altra compagnia missilistica, legata alla Boeing. Vicki Yancey prestava la sua opera per la Vreedenberg Corporation, un’altra ditta collegata all’intelligence militare (la vedova di Yancey lavora tuttora alla Northrop-Gruman, missili e aerei da caccia!) John Yamnicky, 71 anni, era un capitano della US Navy a riposo che adesso operava come “defense contractor” (mercenario specializzato) per la Veridian (fornitrice di soldati a noleggio) e, secondo suo figlio, aveva partecipato a diverse “operazioni coperte”. Mary Jane Booth era addirittura segretaria del general manager della American Airlines, la compagnia che stava per perdere l’aereo nell’attentato. Robert Ploger, nome aggiunto nella seconda lista aggiornata della CNN insieme alla moglie, era anch’egli collegato al mondo militare: era figlio del generale Robert Ploger.