Il 1° Seminario di « promozione garganica

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Il 1° Seminario di « promozione garganica
MANIFESTAZIONI PROVINCIALI
Il 1° Seminario di « promozione garganica »
A stimolare il tema di questo Seminario, come leggesi nella « nota introduttiva » della relazione conclusiva, hanno concorso « autorevoli precedenti »:
1) i convegni tenuti gli anni u. s. a Foggia e a Manfredonia, per la protezione e
valorizzazione del patrimonio storico artistico archeologico della Daunia. Col
patrocinio di autorità di Governo e di enti amministrativi, e, con l'intervento
anche di Amedeo Majuri e di Bruno Molajoli, essi risvegliarono la coscienza
dell'ambiente e causarono la soppressione degli assurdi cantieri di lavoro per lo
scavo archeologico, gestiti da enti locali, il restauro di alcuni monumenti, il ripristino del Museo di Foggia, con l'istituzione in sede di un ufficio distaccato
della Soprintendenza regionale alle Antichità, la pubblicazione di contributi vari
di storia e d'arte; 2) la campagna di scavi della missione archeologica diretta dal
prof. Silvio Ferri e i suoi personali, generosi interventi, per conservare al Gargano le sue eccezionali prerogative archeologiche e turistiche.
Tra le manifestazioni culturali di rilievo maggiore, che si possono attribuire a questa raggiunta nuova sensibilità pubblica per i problemi del Promontorio, sono da ricordare anche il primo Convegno internazionale di studi
garganici, a cura della Società di Storia Patria per Puglia, la prima Mostra bibliografica del Gargano dell'Ente « Provincia di Capitanata », ordinata dalla
sua Biblioteca, e, infine questo Seminario, svoltosi nel secondo semestre del
corrente anno.
Autorizzato dal Ministero della P. I., e con molto impegno organizzato
dal Centro Servizi Culturali del Comprensorio garganico, esso ha interpretato
una nuova esigenza, sollecitata dal programma d'insediamento industriale
nell'area turistica del Promontorio e, in particolare, dalla contestazione a livello sia locale che nazionale, dell'impianto del quinto « Petrolchimico » in zona
ritenuta pregiudizievole alla salute e agli interessi della città.
Scopo generico dei seminari è la formazione di animatori di attività socio-educative, ai nuovi compiti richiesti dal processo di sviluppo culturale nel
Mezzogiorno. Questo garganico, riallacciandosi alle precedenti iniziative, ha
voluto condensarne l'esperienza, trarne l'insegnamento per le soluzioni odierne, concorrere a formare una coscienza civica più sensibile e produttiva
di beni comuni. Pertanto, lo si è impostato, organizzato e svolto con carattere
e forma di lezioni per un limitato numero di persone che, ciascuna in rapporto all'ambiente in cui opera, dovrebbe praticare i precetti ricevuti, per il miglioramento della vita locale.
A svolgere i corsi di Archeologia, Storia, Economia ed Urbanistica,
compresi nel calendario, sono stati chiamati Silvio Ferri, professore emerito
dell'Università di Pisa, l'avv. Mario Simone, cui è spettata la programmazione
e la direzione del Seminario, quale consulente del Centro, il prof. avv. Giuseppe d'Addetta e l'ing. Biagio Pignataro.
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Preceduti da una riunione preparatoria, convocata dal direttore Mancino del Centro medesimo, che ha curato la parte esecutiva della organizzazione, i corsi hanno avuto svolgimento il 4 agosto, il 22 settembre, il 17 e il 22
novembre nelle sedi di Palazzo civico di Manfredonia e della pubblica biblioteca di Monte S. Angelo, con la partecipazione di numerosi iscritti *.
Alle prime lezioni, tenute nei due predetti comuni, sono stati presenti i
rappresentanti delle loro rispettive municipalità in segno di adesione attiva.
Ospite d'onore è stato lo storico tedesco Adalbert Graf von Keyserling, vincitore del premio «Gargano».
Il Premio letterario « Gargano »
e quello giornalistico «Mario Ciampi »
Nel pomeriggio del 28 luglio, svolgendosi a Umbra la XXI « Sagra della Foresta », si sono proclamati i vincitori del Premio letterario « Gargano »,
anche esso maggiorenne. Ha raggiunto, infatti, il suo XXIII anno di vita, da
quando, per voto di alcuni meridionalisti (Michele Vocino, Ciro Angelillis,
Mario Ciampi, Mario Simone, Giuseppe d'Addetta, con altri studiosi riuniti
nella Società Dauna di Cultura) l'Ente Provinciale per il Turismo si assunse il
patrocinio, il finanziamento e la parte esecutiva della manifestazione.
La Commissione giudicatrice dei Premi ha espresso la propria soddisfazione per il numero e la qualità delle opere presentate, che confermano, a
suo giudizio, la validità dell'iniziativa, « che gioverà mantenere con tutte le sue
caratteristiche per una sempre più approfondita accentuazione del suo peculiare tema in senso storico, letterario e turistico ». In base ai risultati dell'esame delle opere presentate ed in particolare di quelle prese in considerazione
ai fini del risultato
* Altini Giulio (Monte S. Angelo), ins. Armiento Anna (Mattinata), ins. Armillotta Francesco (Monte S. A.), dr. Aulisa Angelo (Manfredonia), Balta Ottavio (id.),
Bava Felice (id.), ins. Ciccone Anna (Mattinata), dr. Ciccone Giuseppe (Mattinata),
ins. Ciociola Giuseppe (Monte S. A.), rag. De Feudis Nicola (Manfredonia), ing. De
Filippo Francesco (id.), ins. Di Bari Antonio (Foggia), Di Bari Salvatore (Monte S.
A.), ins. Di Brina Francesco (Carpino), Di Michele Grazia (S. Nicandro Garg.), Fiore
Anna Maria (Rignano Garg.), Fischetti Matteo (Monte S. A.), dr. Giuffreda Matteo
(Monte S. A.), Guerra Giuseppe (id.), ins. Esposto Giuseppe (Manfr.), univ. Italiano
Antonino (id.), La Marca Giovanni (Monte S. A.), Lauriola Matteo (id.), dott. Liguori
Marco (id.), ins. Martelli Maria Antonietta (Rignano G.), univ. Marzovillo Antonio
Michele (Manfr.), Masulli Gennaro (Monte S. A.), ins. Mazzamurro Angelo (Monte
S. A.), ins. Mazzamurro Giuseppe (id.), Murgo Costanzo (Manfr.), Palladino Saverio
(S. Giovanni Rot.), ins. Palumbo Matteo (Monte S. A.), ins. Pecorelli Margherita (id.),
stud. Pecorelli Pasquale (id.), dr. Pellegrino Vincenzo (id.), dr. Prencipe Matteo (id.),
univ. Renzulli Giovanni (id.), Potenza Bruno (Manfr.), dr. Roberti Raffaele (Monte S.
A.), prof. Francesco Scarale (S. Giovanni Rot.), Simone Francesco (Monte S. A.),
Simone Matteo (id.), ins. Stiticozzi Nicoletta (S. Nicandro Garg.), Tancredi Ciro (S.
Marco in L.), prof. Tini Giosue (S. Giovanni R.).
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finale, ha deciso di assegnare il Premio letterario « Gargano » di un milione di
lire all'opera: Vergessene Kulturen in Monte Gargano (Norimberga 1968) dello
scrittore Adalbert Graf von Keyserling, «nobile sforzo di ricostruzione della
più antica civiltà culturale garganica, nel quale accanto a molti interessanti
rilievi si evidenziano nuove segnalazioni di materiale archeologico ». Ha poi
segnalato all'attenzione della critica e del pubblico i libri: Vieste, gemma del
Gargano di Ludovico Ragno, una brillante visione d'insieme storica, informativa, turistica di una delle città pugliesi fino a qualche tempo addietro più neglette, e Testimonianze francescane nella Puglia Dauna di Padre Doroteo Forte,
una diligente narrazione delle vicende storiche dell'Ordine Francescano nella
Puglia settentrionale.
Per quanto riguarda il Premio giornalistico « Mario Ciampi », di mezzo
milione di lire, la Commissione, preso atto con compiacimento dell'elevato
livello dei lavori presentati, ha deciso di premiare gli articoli vivaci e letteralmente pregevoli di Pietro Marino: L'ala dell'Arcangelo sulla Montagna di Puglia
e Memorie di un'estate sulla spiaggia di Diomede, pubblicate dal quotidiano « La
Gazzetta del Mezzogiorno» di Bari rispettivamente l'11 ed il 13 giugno 1968.
La Commissione, inoltre, ha segnalato il giornalista Ugo Reale per tre
organici saggi sui problemi del turismo, dell'industrializzazione e della tutela
del paesaggio del Gargano, informati, obiettivi e stimolanti, pubblicati sulla
rivista « Nuovo Mezzogiorno » di Roma, rispettivamente nell'ottobre 1967 e
nel marzo ed aprile del 1968.
La premiazione dei vincitori si è svolta alla presenza del S. Segretario
alle Finanze on.le Vincenzo Russo, che ha pronunziato un discorso denso di
prospettive per l'avvenire del Promontorio.
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