Acque inquinate. È ancora allerta nel Sud Milano
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Acque inquinate. È ancora allerta nel Sud Milano
SAN DONATO ROZZA MARTI:oi l 8 AGOSTO 2015 U.. GIORNO ~eque inquinate E ancora allerta nel Sud Milano Trezzano, nwnitorate le rogge di FRANCESCASANTOUNI - TllEZZANO SUL NAVIGUO - NEL POMERIGGIO di ieri si è tenuta la seconda riunione dell'unità di crisi, nata per arginare lo sversamento di gasolio nei parchi e nelle rogge del Sud Milano. L'emergenza non è rientrata, così come sono ancora attive lo ordinanze dei sindaci che vietano l'utilizzo dell'acqua delle rogge per irrigare i campi o abbeverare gli animali, ma lo stato di allerta è decisamente ridimensionato. I risultati dei campionamenti effetruati da Eni sono incoraggianti, anche se dovranno poi essere confermati da Arpa, e la zona rossa si sta piano piano circoscrivendo intorno ai campi del Milanese, teatro del maldestro tentativo di furto. «Siai:no ancora in stato di emer- genza - spiega il sindaco di Trez- L'UNITÀ DICRISI Siamo ancora in situazione di emergenza, ma i canali sono' sotto controllo ' Stiamo aspettando da Eni il piano della bonifica zano, Fabio Bottero - ma la situazione è sono controllo». Dalla sera del 14 agosto, rune le forze coinvolte - vigili del fuoco, Asl, Arpa, amministrazioni comunali e protezione civile - lavorano per limitare i dann i ambientali derivati da un maldestro tentativo di furto, effettuato ad un oleodono STOP ALLE IRRIGAZIONI Revocherò l'ordinanza solo quando arriverà il verbale ' ' di Arpa Vogliamo la certezza di non.avere conseguenze dell'Eni che attraversa i campi di cascina Scariona, in territorio milanese. UN ECO-REATO che, di per sé, sarebbe di modesta entità - visto la ronura del marchingegno per l'aspirazione del gasolio - ma che ha rischiato di creare danni ambientali pesantissimi. Solo grazie al tempestivo intervento dei soccorsi, infatti, sono stati evitati ingenti danni àll'arnbiente. La depressurizzazione dell'oleodotto, ma anche la sistemazione di sbarramenti e sofisticati filtri per il riassorbimento dell'idrocarburo, hanno limitato la dispersione del gasolio che, per le sue caraneristiche, scorre m superficie e non è quindi andato ad intaccare la falda acquifera. <cAnche a vista d'occhio i miglioramenti si notano prosegue· Bonero - , ora attendiamo la relazione di Eni con la de- scrizione del piano di "caratterizzazione" e delle bonifiche da effettuare. Ovviamente, le ordinanze non verranno revocate se prima non avremo la sicurezza, certificata anche da Arpa, che non ci saranno conseguenze». La stessa Eni si è dena disponibile ad effettuare la bonifica, non solo del campo ma, anche, delle sponde e I SOCCORSI Forze dell'ordine e volontari impegnati sul campo ad arginare gli idrocarburi Il sindaco Fabio Bottero non abbasa la guardia delle rogge coinvolte, che a Trezzano sono la roggia Mezzabrea, la roggia Barona e il cavo Lisone. RETICOLI che si estendono anche nei comuni di Cusago, Cesa- no Boscone e Buccinasco dove, ovviamente, i sindaci hanno emesso un'ordinanza con il divieto dell'uso di queste acque. Tornan- do a monte, invece, il campo della cascina milanese è stato posto sotto sequestro: solo Eni, che sta effettuando la bonifica, è autorizzata a varcarne i sigilli. Sul tentativo di effrazione e sugli autori di quello che si è trasformato in un rearo ambientale sta indagando la P oli· zia di stato. Prima di tornare allo stato di normalità, secondo lesti· me, ci vorrà almeno una setti.mana. I Comuni verificheranno che le iridescenze a filo d'acqua scompaiano del runo. ~@;JgWmo. ,.o