Leggi l`articolo - Capello Roberto
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Dalla Redazione www.agendasalute.com Dottor Capello, ci sono buone notizieper chi oggi ha necessità di ricostruire un osso troppo piccolo o troppo debole? Puros® Blocco per Alloinnesto Riempire un vuoto della natura Rigenerazione ossea a cura di Rosa Fonseca con la collaborazione del dott. Roberto Capello Quello che sto dicendo, sono quasi sicuro, cambierà la vita di molti pazienti che sono depressi e tristi per non poter utilizzare impianti a causa della mancanza di osso su cui inserire denti di zirconio di ultima generazione. Sono molte le persone che arrivano da tutte le regioni italiane dopo aver visitato decine di studi odontoiatrici dove hanno ricevuto un'unica risposta ...sono purtroppo condannati ad inserire protesi mobili perchè l'osso è piccolo e insufficiente per l'inserzione degli impianti. Tutti si lamentano, quindi, della presenza del palato, dei ganci poco estetici, della mobilità della protesi, della necessità di apporre paste e collanti per tenere fermo il tutto. Teniamo presente, infatti, che le protesi mobili hanno in questi ultimi trent'anni avuto poca evoluzione... In sintesi si fanno ora come allora! Direi che occorre poco per rendere felici le persone, trattando il loro singolo casoin maniera programmata, utilizzando innesti ossei in sicurezza e quindi arrivando ad eseguire quelle protesi fisse ed estetiche che la gente chiede sempre più. Questo osso innestato è un materiale che viene in aiuto ai "buchi" della natura, riempiendo i vuoti a mezzo di "rigenerazioni" ossee mirate sia per quanto riguarda l'ortopedia che l'odontoiatria. Dott. Capello, come si può rigenerare il tessuto osseo? Dalla Redazione www.agendasalute.com Il tessuto osseo nel corpo umano svolge tre funzioni fondamentali così riassumibili: ¬ funzione meccanica di sostegno per l’organismo oltre che di azione protettiva per il si- I stema nervoso centrale e gli organi toracici ¬ funzione emopoietica ¬ funzione dinamica di scambio calcio e fosforo. Ricordiamo che l’osso costituisce la principale riserva di ioni calcio, sottoponendosi ad un continuo rimodellamento di deposizione e riassorbimento affinchè la calcemia rimanga costante. Questo turn-over dell’osso avviene sotto stretto controllo ormonale (paratormone e calcitonina) regolato da un meccanismo a feedback; solo così viene favorita la mobilizzazione del calcio o inibito il riassorbimento dell’osso. La patologia del tessuto osseo più conosciuta, a parte le varie neoplasie o le infezioni gravi, è l’osteoporosi, caratterizzata macroscopicamente da perdita di spessore della corticale e della midollare ossea fino ad assottigliamenti molto rilevanti. Fortunatamente anche un quadro di osteoporosi sistematica solo raramente arriva ad interessare il distretto mascellare e come tale la diagnosi di osteoporosi non rappresenta necessariamente una controindicazione assoluta all’implantologia osteointregrata che non può invece attuarsi quando il riassorbimento osseo si è verificato a causa delle estrazioni dentali non trattate preventivamente in maniera adeguata o quando si è di fronte a difetti ossei inquadrabili come deiscenze o fenestrazioni. È proprio in questi casi che si rende necessaria una rigenerazione ossea utilizzando materiali idonei, i più importanti dei quali sono così riassumibili: ¬ osso autologo (prelevato dallo stesso paziente a livello di siti extraorali o intraorali); ¬ osso allogenico (proveniente da osso umano tramite banca dei tessuti); ¬ sostituti, Progettiamo,sviluppiamo sintetici e naturali, alloplastici e realizziamo dell’osso. l'Eccellenza dei nostri prodotti e servizi MISSION al fine di garantire a tutta la Comunità Dentale l'innovazione nella pratica clinica e la miglior qualità possibile di vita per i pazienti. Improntiamo i rapporti di collaborazione con i nostri clienti accogliendo le differenze tra le persone Incontriamo il dottor Roberto Capello, odontoiatra e Master in Tecnica Avanzata di Ricostruzione Ossea, nel suo studio di Pietra Ligure per conoscere le ultime novità sui materiali e le tecniche di ricostruzione ossea. 116 Quello che vediamo nella foto a piena pagina non è uno spicchio di groviera… ma un blocchetto di osso Puros molto ingrandito. Nel disegno si può apprezzare la sua reale dimensione rispetto ai denti. Il blocchetto, tagliato ad hoc, può riempire una sede in cui manca tessuto osseo. Vedremo nelle pagine seguenti i dettagli dell’intervento e le caratterische di questo rivoluzionario biomateriale. Tutte le immagini per concessione Zimmer Dental Italia come beneficio da condividere, con l'entusiasmo, la fiducia e il rispetto Una soluzione per ogni parte del nell'utilizzo corpodei nostri dei valori comuni materiali ad alto valore aggiunto, Il dottor Capello ci mostra la figura di uno scheletro umanoriconosciuto con tutteinle possibili comtutto il mondo. posizioni protesico-implantologiche, sia in ortopedia che in odontoiatria. Queste protesi in titanio tecnologicamente innovative sono realizzate dalla Zimmer, azienda leader mondiale, per dare ad ogni paziente la soluzione per una miglior qualità di vita. Le possiamo vedere nell'immagine a lato distribuite sia a livello della spalla che del gomito così come nell’anca e nel ginocchio, ma anche nel cavo orale dove una rigenerazione può essere completa sostituendo i denti mancanti con gli impianti sia favorando la rigenerazione dei tessuti molli e ossei. La Zimmer si evidenzia infatti per una vasta gamma di prodotti supportati da brevetti e studi clinici che le permettono di imporsi a livello mondiale per progetti, sviluppi e realizzazioni in campo non solo odontoiatrico. 117 Dalla Redazione www.agendasalute.com Su quale materiale per la rigenerazione ossea pone maggiormente la sua attenzione? Lei sta parlando di "banche dei tessuti"... Si può avere la sicurezza totale di questi alloinnesti? Direi che gli alloinnesti sono di gran lunga quelli più idonei, rappresentando la scelta d’elezione per tutti coloro che necessitano di ricostruire un difetto osseo in tutte le sedi del corpo. Gli alloinnesti furono infatti già utilizzati per la prima volta nella chirurgia del ginocchio all’inizio del secolo scorso. La loro ampia diffusione è andata di pari passo con lo sviluppo di "banche dei tessuti" più moderne e sicure e le sempre maggiori conoscenze sul sistema immunitario. Studi scientifici hanno dimostrato che il tessuto allogenico è superiore ad altri soprattutto per istocompatibilità e percentuale di guarigione. I chirurghi e gli odontoiatri che decidono e consigliano al paziente di usare un alloinnesto devono accertarsi che il tessuto che proviene dalle banche soddisfi le linee guida della Food and Drug Administration e dall’American Association of Tissue Bank, in Italia responsabile la Banca dei Tessuti di Treviso. Certi di questo, non sussistono altri problemi; anzi la predicibilità di ottenere un significativo aumento d’osso è praticamente certezza. Può elencarci i vantaggi clinici dell’utilizzo di alloinnesti? La più accreditata documentazione scien- tifica riferisce che eseguire una rigenerazione ossea con alloinnesti riduce, in primo luogo, l’invasività dell’atto chirurgico poiché elimina la necessità di eseguire un secondo intervento per prelevare del tessuto osseo autologo: ne consegue quindi un risparmio in termini di tempo, una riduzione del dolore oltre che delle complicanze. In altre parole il paziente ha una riabilitazione più veloce e sicura. La famiglia di prodotti per alloinnesti a cui mi affido in completa sicurezza è quella della Puros, prodotta dalla Zimmer Dental. Tramite un processo sotto brevetto chiamato Tutoplast, questo tipo di alloinnesti viene sottoposto a un delicato processo per rimuovere delicatamente tutti i materiali indesiderati quali i lipidi, le cellule e gli anti- Dalla Redazione www.agendasalute.com geni mentre contemporaneamente vengono inattivati tutti i microorganismi patogeni. La matrice di collagene naturale e i minerali sono invece completamente preservati. Il processo Tutoplast Perché dott. Capello l'ha definita “una famiglia di prodotti”? La ragione è semplice, in quanto esiste una linea completa di prodotti da utilizzare insieme o singolarmente a seconda del tipo di innesto osseo. Gli alloinnesti si trovano infatti come Blocco di osso cortico-spongioso Puros, come Particolato di osso corticale Puros e come Particolato di osso spongioso Puros. Si possono ancora aggiungere le membrane, soprattutto quella Pericardica e quella di collagene. Sicurezza assoluta Questo processo rimuove delicatamente dall'osso i materiali indesiderati, come i grassi, le cellule, gli antigeni e inattiva i patogeni, ma preserva la matrice di collagene naturale e i minerali. 1. Delipidazione 2. Trattamento osmotico 3. Trattamento ossidativo Il blocco Puros Un esempio di utilizzo del blocco Puros in un caso di riassorbimento della cresta alveolare. Dopo 5-6 mesi dall'intervento si può collocare un impianto. 4. Disidratazione con solvente 5. Irradiazione con dosi limitate di raggi gamma Può specificare l’utilizzo di ciascuno di questi prodotti e i vantaggi che ne derivano? 1. Disegno dell’incisione chirurgica 2. S ito ricevente preparato in previsione dell’innesto 3. Creazione di fori nel sito ricevente 4. Idratazione del blocco di innesto 5. Creazione del vuoto 6. Modellazione del blocco da innesto 7. Fresaggio e inserzione della prima vite 8. F resaggio ed inserzione della seconda vite 9. S utura in sede del lembo del tessuto molle 118 Gli alloinnesti a blocco rappresentano una soluzione rapida ed efficace sia per la cresta alveolare severamente compromessa in siti ben localizzati sia per lo sviluppo del sito implantare; il suo utilizzo offre il vantaggio dell’inserimento combinato dell’osso corticale e spongioso con risultati clinici paragonabili a quelli ottenuti con gli innesti autologhi a blocco. Il Particolato di osso corticale rappresenta un prodotto di elezione per una rigenerazione ossea efficace e trova un suo utilizzo significativo nei casi in cui è richiesto il mantenimento dello spazio e l’aumento del volume osseo come si verifica nel rialzo del seno mascellare, in modesti difetti localizzati della cresta alveolare e nei siti post-etrattivi. Tali alloinnesti permettono di ottenere una struttura per la crescita cellulare e una guida per la rapida rigenerazione dell’osso con risultati predicibili ed efficaci. Mi rimane da considerare il Particolato di osso spongioso il cui inserimento offre un ambiente ideale per la crescita all’interno della struttura di vasi sanguinei e di cellule per facilitare il processo di rimodellamento; è dal punto di vista operativo facilmente manipolabile e pertanto utilizzabile per ogni tipo di necessità come i difetti da deiscenza dell’impianto, sviluppo del sito implantare, mantenimenmto del volume della cresta alveolare ed elevazione del seno mascellare. 119 Dalla Redazione www.agendasalute.com Sembra che i prodotti per la rigenerazione da lei nominati coprano tutte le necessità “per la crescita ossea”, gli odontoiatri possono quindi dirsi soddisfatti. Vuole aggiungere ancora qualcosa? quest’ultima possibilità, fondamentali sono le membrane. In particolare quella pericardica rappresenta una barriera di massima resistenza da utilizzarsi con le procedure di innesto a blocco dove comunque proviene la migrazione delle cellule epiteliali, stabilizzando contemporaneamente la ferita. La membrana Biomend di collagene riassorbibile, invece, oltre a non causare reazioni immunitarie o di sensibilizzazione, crea e mantiene uno spazio per prevenire la migrazione delle cellule epiteliali; si adatta con facilità alle forme del difetto osseo precedentemente trattato con alloinnesti di tipo Particolato Puros. Gli alloinnesti sono di gran lunga quelli più idonei, rappresentando la scelta d’elezione per tutti coloro che necessitano di ricostruire un difetto osseo in tutte le sedi del corpo Il supporto della Zimmer Dental, con la costante ricerca che la caratterizza, offre sicuramente una linea completa di prodotti per soddisfare praticamente tutte le esigenze cliniche. Lavorare in questo contesto dà un ulteriore stimolo per raggiungere obiettivi sempre più importanti e soddisfacenti sia dal punto di vista clinico che personale. La linea di alloinnesti di cui parliamo si completa con i prodotti per i tessuti molli, una perfetta sintonia di rigenerazione e guarigione ossea e tissutale. Riguardo Dalla Redazione www.agendasalute.com Senza scendere nel particolare, può, dott. Capello, descriverci la tecnica chirurgica? La tecnica chirurgica, se attuata secondo canoni ben precisi e standardizzati, non è particolarmente invasiva e traumatica per il paziente. È importante il disegno dell’incinsione chirurgica per la creazione di un lembo sufficientemente ampio e senza tensione. Il sito ricevente deve essere adeguatamente preparato in previsione dell’inserimento del blocco dell’innesto, mentre molta attenzione deve essere posta alla preparazione dell’alloinnesto che prima deve essere idratato con soluzione salina sterile e quindi modellato riducendo al minimo gli spigoli per non traumatizzare i tessuti molli. Collocato il blocco e stabilizzato il tutto con la membrana idonea, basta suturare il lembo e lasciar riposare per un periodo di guarigione di 5-6 mesi prima ad esempio di inserire l’impianto. I risultati sono assicurati e duraturi oltre che istologicamnete documentabili. Il particolato Puros Riparazione alveolare e tecnica di riempimento. Dopo la guarigione dei tessuti si può procedere a impianto. 1. Estrazione dentale atraumatica utilizzando una tecnica flapless: 2. Valutazione della forma dell’alveolo e preparazione della membrana I pazienti possono quindi essere totalmente tranquilli? Vorrei aggiungere ancora poche parole per confortare tutti i pazienti che necessitano di rigenerazione ossea. I materiali che sono a disposizione oggi permettono sicurezza di risultati grazie alla professionalità e all’impegno umano che sono sinonimo di garanzia per una Azienda come la Zimmer, la cui affidabilità ed eccellenza riconosciuta a livello mondiale si pongono al servizio di tutta la comunità odontoiatrica. 3. Inserimento della membrana per rivestire il difetto facciale 5. Chiusura dell’alveolo con la membrana 120 4. Aumento della superficie alveolare con l’inserimento del materiale per innesto osseo 6. S uturazione della membrana ai tessuti molli Dott. Roberto Capello Odontoiatra Ha conseguito la Laurea in Odontoiatria e Protesi Dentaria presso l’Università degli Studi di Genova, ha ottenuto il Master in Tecnica Avanzata di Ricostruzione Ossea e Master Universitario in Implantologia. Esercita la libera professione a Pietra Ligure e Albenga (SV), Milano, Torino, Roma dedicandosi all’odontoiatria conservativa, estetica, protesi mobile e fissa, paradontologia, gnatologia, implantologia, ortodontia per bambini e adulti (apparecchio invisibile). Ha partecipato a settanta corsi di aggiornamento in Italia e all’estero. Osservate più da vicino Figura A Cresta alveolare severamente riassorbita prima dell’intervento (3 mm). Figura B Inserimento del Particolato di osso corticale Puros. Figura C Tre mesi dopo l’intervento: la larghezza della cresta ossea è stata riportata alle dimensioni naturali (aumento di 7 mm). www.capelloroberto.it - www.zimmerdental.com 121