di adrenalina - Kaeser Compressori

„Overdose“ di adrenalina
Aria compressa
per i parchi di
divertimento
"Il più caratterisico parco per il
tempo libero della Baviera", così
si definisce il parco di "Geiselwind", situato a metà strada
tra Norimberga e
Würzburg, nei pressi
dell'autostrada A3. Qui
non poteva ovviamente
mancare il folkloristico
tendone in stile
"Oktoberfest" dove, a
suon di musica ed a
ritmo continuo, si
possono degustare birra,
salsicce ed altre
specialità gastronomiche
tedesche. Il
programma
musicale,
che inizia
alle ore
11.00 e
suona
Una visita al parco di
attrazioni di „Geiselwind“ mette in luce
alcune delle più comuni
applicazioni dell'aria compressa. Enormi sono le
sollecitazioni a cui sono
sottoposti i compressori
e le apparecchiature
periferiche.
instancabilmente ad intervalli di
un'ora, rallegra ed allo stesso
tempo stupisce non poco i visitatori
perché a suonare sono degli orsi,
non in carne ed ossa, ma di
peluche: pupazzi animati straordinariamente verosomili ed a
grandezza naturale. Gli allegri
mammiferi si muovono a ritmo di
musica, obbedendo ad un "meccanismo interno" il cui funzionamento
ci viene svelato dal dirigente
tecnico del parco, Helmut
Östheimer, all'interno di una
rimessa sul retro del tendone, dove
un compressore a vite KAESER, dal
caratteristico telaio giallo, "sussurra" durante tutto il tempo dello
spettacolo. L'aria compressa viene
quindi essiccata, affinché la
condensa non possa compromettere i sensibili meccanismi
degli "orsi ballerini".
Il fascino del parco risiede proprio
nelle sue ineccepibili rappresentazioni: un'anomalia getterebbe una cattiva luce sull'intero
complesso e l'affidabilità dell'approvvigionamento d'aria compressa
rappresenta quindi una priorità
assoluta. Ciò vale non solo per
"l'orchestra degli orsi", per tutte le
mascotte del parco ed i loro
compagni, ma anche per tutti i
dinosauri della fantasiosa fauna
preistorica, che animati dall'aria
compressa si aggirano con fare primitivo all'interno di un padiglione
dotato di speciali effetti luce. Sia
che si tratti di un uccello preistorico che dispiega le ali piumate
o di un tirannosauro che mastica
I compressori KAESER "inspirano" vitalità negli orsi
musicanti e nei dinosauri
rumorosamente oppure del
triceratopo che, vedendo il proprio
cucciolo sgusciare dall'uovo,
ciondola allibito il capo bitorzoluto,
dietro ognuna di queste scene c'è
sempre la forza di un compressore
a vite KAESER a soffiare un
alito di vitalità in questi
animali.
Su e giù in tutta sicurezza
Se per la società che gestisce
il parco le figure animate rappresentano "solo" una
questione d'immagine,
l'affidabilità richiesta all'aria
compressa nella terza
applicazione riveste un'importanza che va ben oltre la
semplice etichetta.
"Boomerang" è il nome
Questa stazione fornisce l'energia
all'allegra banda di orsetti
suonatori
pneumatico. Nei casi in cui,
inoltre, i sensori registrino scarsa
pendenza, insufficiente altezza di
caduta o poco slancio nella corsa,
scattano i freni di emergenza al
fine di evitare che il convoglio
possa rimanere sospeso in un looIn alto si possono intravedere le ganasce dei freni dell'otto volante
dell'otto volante inaugurato nel
2000, unico nel suo genere in
tutta la Germania per i suoi looping
in marcia avanti e in retromarcia.
Non nasconde un certo entusiasmo
Helmut Östheimer nel descriverci
la perfetta sinergia tra statica e
dinamica dell'impianto, basata su
di un'analisi ad elaborazione satellitare: le due rampe di
accelerazione, per le marce in
avanti e indietro, si stagliano a 38
m dal suolo ed il trenino, che ha
un peso a vuoto di circa sei
tonnellate, viene fatto avanzare
sulla rampa di partenza per mezzo
di una trazione a cavo. Allo sgancio
del vagone di testa il convoglio
sfreccia ad 80 km/h giù per le
rotaie, s'impenna nel primo
avvitamento e schizza via per la
giravolta verticale, arrampicandosi
per ben tre quarti della seconda
rampa, simile alla precedente per
altezza e pendenza. Sull'ultimo
tratto il treno viene infine trainato
da una catena per effetto dell'attrito provocato dalla corsa.
Quando il treno è all'apice del percorso il convoglio si fionda
nuovamente verso la stazione, ma
questa volta in senso opposto un'avventura mozzafiato tra le
grida dei passeggeri ed il rumore
assor-dante delle ruote stridenti. In
questa fase entra per la seconda
volta in azione l'aria compressa: i
freni pneumatici a ganasce,
installati lungo tutta la lunghezza
del veicolo, bloccano dapprima il
treno in maniera che esso possa
ancora risalire per un breve tratto
la rampa di partenza, quindi,
sfruttando la forza di gravità, il
treno ritorna lentamente al punto
di partenza e qui i freni bloccano
definitivamente il convoglio. A fine
corsa l'aria compressa viene inoltre
impiegata per rilasciare le staffe di
sicurezza dei 28 passeggeri - la
maggior parte dei quali si interroga
perplessa ed intontita su come
abbia fatto ad arrivare in
fondo…… - e fare posto al
prossimo equipaggio per una
nuova corsa da brividi!
Quanto più estrema è la corsa,
tanto più sono sollecitati i freni. Ed
è proprio qui che Helmut
Östheimer ci tiene a precisare: il
costruttore olandese delle montagne russe aveva installato un compressore a pistoni la cui affidabilità
era ben lungi dall'essere
ineccepibile. "Secondo il mio
giudizio, la macchina adatta
poteva essere solamente un compressore a vite KAESER, perché i
prodotti KAESER sono
estremamente affidabili per la
qualità e l'assistenza al cliente è
esemplare. Un guasto, pur non
pregiudicando il funzionamento e
la sicurezza dell'otto volante, deve,
comunque, essere riparato nel
minor tempo possibile; devo
riconoscere che l'assistenza è
sempre stata efficace e talmente
tempestiva da non causare alcuna
interruzione degli spettacoli. E per
me questa è la cosa fondamentale."
Un set completo di freni
pneumatici d'emergenza è inoltre
installato all'estremità inferiore del
tratto finale della rampa. Questi
intervengono qualora il treno non
riuscisse ad allacciarsi alla
cremagliera, anch'essa del resto
mossa grazie ad un dispositivo
Uno sguardo all'impianto dei freni del "Boomerang", disposti
a valle del looping
ping o in un avvitamento a testa in
giù.
Helmut Östheimer sottolinea
ancora una volta che: "Senza aria
compressa, niente montagne russe,
e mettere fuori servizio il 'Boomerang' è una cosa che non
possiamo assolutamente permetterci. Ecco perché abbiamo
installato il compressore KAESER
che non ci ha mai piantati in asso.
L'aria compressa
per l'impianto dei
freni viene
"stoccata" in
numerosi serbatoi