verbale propaganda elettorale - Comune di San Marzano di San
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verbale propaganda elettorale - Comune di San Marzano di San
COMUNE S.MARZANO S.G. PROVINCIA DI TARANTO 74020 – Piazza A.Casalini – tel. 099-9577720 fax 099-9577721 cf 80010650739 ccp 12081741 UFFICIO ELETTORALE OGGETTO: CONSULTAZIONI REGIONALI DEL 31 MAGGIO 2015- Convocazione per la disciplina della propaganda elettorale. L’anno duemilaquindici addì tredici del mese di maggio, alle ore 16,00, nell’apposita sala riunioni di questo Comune, ha avuto luogo una riunione presieduta dal Sindaco On. Dott. Giuseppe Tarantino. Sono presenti: On. Dott. Giuseppe Tarantino – Sindaco; Caprino Antonio – Rappresentante per lista “POPOLARI”; On. Bruno Antonio – Rappresentante per la lista “FORZA ITALIA”; Avv. Mancarelli Giampiero – Rappresentante per la lista “PARTITO DEMOCRATICO” La riunione è stata indetta allo scopo di concordare, con i rappresentanti dei partiti politici, le modalità di svolgimento, in via di massima, della propaganda elettorale in vista delle Elezioni Regionali 2015;. Richiamata la nota n° 19254/Area II dell’11.05.2015, con la quale la Prefettura di Taranto trasmetteva ai Sindaci dei Comuni, il verbale della riunione tenutasi lo stesso giorno relativa alla disciplina della propaganda elettorale in occasione delle consultazioni sopra richiamate; Si procede al sorteggio mediante bigliettini di n° 2 (due) gruppi comprendenti Partiti Politici e si procede altresì al sorteggio degli orari secondo le giornate e le fasce orarie sorteggiate per i due gruppi In riferimento alla positiva esperienza delle intese raggiunte in precedenti consultazioni, sono state ribadite le seguenti prescrizioni di carattere generale: 1. Il più ampio rispetto della libertà di propaganda sarà assicurato da parte di ciascun partito; 2. Tutti i Comizi saranno tenuti in Piazza Milite Ignoto; 3. Il palco verrà fornito dall’Amministrazione Comunale, oltrechè l’utilizzo dell’amplificazione e l’allacciamento alla rete elettrica. La richiesta in merito dovrà essere effettuata il giorno prima del comizio previo avviso all’Ufficio Manutenzione del Comune oppure al locale Comando della Polizia Municipale; 4. I comizi potranno espletarsi tutti i giorni, fino al 29.05.2015 dalle ore 09,00 alle ore 13,00 e dalle ore 16,00 alle ore 22,00. La durata dei comizi viene stabilita in 30 (trenta) minuti, con intervallo di 5(cinque) minuti per consentire il deflusso degli ascoltatori e la messa in opera di emblemi e simboli che solitamente vengono installati sui palchi degli oratori. 5. Per il 29.05.2015 ultimo giorno di campagna elettorale, i comizi sono consentiti fino alle ore 24,00. L’orario viene stabilito in 20 (venti) minuti con intervallo di 5 (cinque) minuti in modo da dare la possibilità a tutti i partiti politici di parlare, con un sorteggio a parte e comunque fino alle ore 24,00. 6. Non distribuire o vendere durante lo svolgimento dei comizi di altre forme politiche, materiale di propaganda, giornali e volantini e non effettuare raccolta di firme. 7. Si ribadisce che nessuno dovrà arrecare disturbo ai comizi stessi. Non sarà, pertanto, ammesso, il contraddittorio nei comizi all’aperto. Nei locali aperti al pubblico il contraddittorio sarà ammesso solo nella forma del dibattito preventivamente richiesto e concordato tra le parti interessate con l’obbligo di darne avviso 24 ore prima alla competente autorità di P.S. 8. Nel giorno precedente alla votazione (30.05.2015) ed in quello stabilito per l’ elezione (31 maggio 2015) sono vietati i comizi, le riunioni di propaganda diretta, in luogo pubblico o aperto al pubblico, la nuova affissione di stampati, giornali murali, o altri manifesti di propaganda (art:9 legge n° 212/1956). Nei giorni della votazione è altresì vietata ogni forma di propaganda elettorale diretta entro il raggio di 200 metri dall’ingresso delle sezioni elettorali. 9. Si rammenta, tra l’altro, che la nuova legge n°515/93 prevede al comma 3 dell’art.15 che le “spese sostenute dal Comune per la rimozione della propaganda abusiva nelle forme di scritte o affissioni murali oppure di volantinaggio sono a carico, in solido, dell’esecutore materiale e del committente responsabile”. 10. Vengono sospesi i comizi dalle ore 18,00 alle ore 19,00 in concomitanza con la Santa Messa serale. 11. L’uso di installare in luoghi pubblici (anche mostre fotografiche o documentarie) di contenuto propagandistico concernente direttamente o indirettamente temi di discussione elettorale è contrario alle disposizioni di legge in materia, in quanto è da ravvisarsi una forma di affissione di materiale elettorale fuori dagli appositi spazi. 12. Viene ribadito il divieto di ogni forma di propaganda luminosa o figurativa a carattere fisso in luogo pubblico a cominciare dal 30° giorno precedente la data delle elezioni. Deve quindi ritenersi proibita, oltre alla propaganda elettorale con mezzi luminosi/striscioni/drappi, anche ogni altra forma di propaganda figurativa a carattere fisso (ad esempio: cartelli, targhe, tende, ombrelloni, monumenti allegorici, palloni o aerostati), sono escluse dal divieto le insegne indicanti le sedi dei partiti. 13. Altro importante divieto è quello previsto per il lancio e il getto dei volantini in luogo pubblico e in luoghi aperti al pubblico (esercizi pubblici, sale cinematografiche, ecc). Sono proibiti solamente il getto ed il lancio di volantini, mentre ne è consentita la distribuzione, ma non a partecipanti a comizi di diverso orientamento politico. 14. L’uso dei mezzi di amplificazione sonora da mezzi mobili in movimento, per i quali è comunque vietato procedere in corteo, è limitato, previa autorizzazione del Sindaco, al solo fine di annunzio dell’ora e del luogo in cui si terranno i comizi. 15. Non possono tenersi comizi e riunioni di propaganda elettorale, effettuare nuove affissioni di stampati, giornali rurali, e manifesti nel giorno precedente ed in quello della votazione, come pure è vietata ogni forma di propaganda nel raggio di 200 metri dall’ingresso delle sezioni elettorali. 16. Per i comizi rionali ogni partito è libero di usufruire delle zone periferiche del paese previa comunicazione, in tempo utile, al locale Comando Carabinieri e Comando di Polizia Municipale, rispettando sempre le distanze regolamentari, e cioè almeno 200 metri da altra località in cui si svolgono i comizi. 17. Tutti i partiti rispetteranno i termini attribuiti secondo il calendario per effettuare i comizi. Rimane, comunque, a facoltà degli stessi, la possibilità di scambiarsi detto orario prestabilito o cederlo a richiesta di altri partiti, previa comunicazione al locale Comando Stazione Carabinieri, al Sindaco ed al locale Comando Polizia Municipale, almeno il giorno precedente a quello fissato per il comizio, con allegato nulla osta dell’avente diritto. 18. In ogni caso, ai soli fini organizzativi, i promotori si impegnano a preavvisare (Questura, Comando dell’arma e Comune per quanto di competenza) sullo svolgimento di comizi almeno il giorno precedente a quello fissato per il comizio stesso. 19. Ogni impegno sarà posto per evitare eccessi ed intemperanze di ogni natura. Si allegano i relativi calendari. Fatto, letto e confermato, viene sottoscritto dai presenti. F.to: Tarantino Giuseppe F.to: Caprino Antonio F.to: Bruno Antonio F.to: Mancarelli Giampiero