Note di sintesi sull`andamento del mercato del

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Note di sintesi sull’andamento del mercato del lavoro in
Liguria(*)
(I trimestre 2014- I trimestre 2015)
OSSERVATORIO MERCATO DEL LAVORO
Giugno 2015
(*) I dati e le informazioni contenute nelle “Note di sintesi “ costituiscono un contributo che
l’Osservatorio sul Mercato del Lavoro elabora per diffondere una tempestiva conoscenza delle più
recenti dinamiche del mercato del lavoro regionale e locale. Ulteriori approfondimenti vengono
pubblicati su “Notizie Flash” e “I Quaderni dell’OML”.
1
ARSEL LIGURIA – Agenzia Regionale per i Servizi Educativi e per il LavoroVia S.Vincenzo 4 16126 Genova
0102491 - 0102491246 E-Mail: [email protected] – Sito web: www.iolavoroliguria.it
L’occupazione
In Italia secondo i dati diffusi dall’ISTAT nel I trimestre 2015 gli occupati crescono di 133mila unità
(+0,6%) attestandosi su quota 22.158.000 unità. Nel Nord Ovest la crescita dell’occupazione è di
circa 65mila unità (+1%).
In Liguria la crescita è ancora più marcata, con gli occupati che passano da 588mila a 607mila
unità (+3,2%) grazie alla sola crescita della componente femminile.
Tab. 1 - ANDAMENTO DELL'OCCUPAZIONE. CONFRONTO
RIPARTIZIONALE
1° Trimestre 2014 - 1° Trimestre 2015
(valori assoluti in migliaia - valori percentuali)
1° Trimestre 2014
Liguria
Nord Ovest
Nord Est
Italia
1° Trimestre 2015
588
6.600
4.875
22.026
607
6.665
4.881
22.158
Variazioni
1°Trim-14/1°Trim-15
v.a.
v.%
19
3,2%
65
1,0%
6
0,1%
133
0,6%
Fonte: ARSEL Liguria - O.M.L. Elaborazioni su dati ISTAT
Rilevazione sulle Forze di Lavoro (1° Trimestre 201 4/1° Trimestre 2015)
*Per effetto degli arrotondamenti sulle migliaia i totali possono risultare discordanti di un range di
1/3 punti
Tab. 2 - ANDAMENTO DELL'OCCUPAZIONE PER GENERE IN LIGURIA
Maschi
Femmine
Totale
Variazioni
1° Trimestre 2014 1° Trimestre 2015 1°Trim-14/1°Trim-15
v.a.
v.%
v.a.
v.%
v.a.
v.%
328
55,8%
328
54,0%
0
0,0%
260
44,2%
279
46,0%
19
7,3%
588
100,0%
607 100,0%
19
3,2%
1/3 punti
In Liguria l’occupazione aumenta quasi esclusivamente grazie al buon andamento del settore dei
servizi che sale di circa 20mila unità; più controversa è la situazione dell’industria dove a fronte di
+7mila unità nelle costruzioni si perdono 6mila unità nel manifatturiero. Questo andamento si
discosta dal trend medio dove invece le costruzioni per il diciannovesimo trimestre consecutivo
continuano a perdere occupati.
2
Tab. 3 - OCCUPATI PER RAMO DI ATTIVITA' ECONOMICA IN LIGURIA*
1° Trimestre 2014
Agricoltura
Industria
Servizi
Totale
v.a.
13
116
458
588
v.%
2,2%
19,8%
78,0%
100,0%
1° Trimestre 2015
v.a.
13
117
478
607
v.%
2,1%
19,2%
78,7%
100,0%
Variazioni
v.a.
v.%
0
0,0%
1
0,9%
20
4,4%
19
3,2%
1/3 punti
In Italia il tasso di occupazione della popolazione tra i 15-64 anni sale dal 55,1% al 55,5%.
L’indicatore aumenta nel Nord e in particolare nel Nord Ovest dove passa dal 63,1% al 63,9%,
anche se nel Nord Est dove la crescita è di soli 2 decimi di punti percentuali il tasso rimane
comunque più elevato (64,4%).
In Liguria l’indicatore cresce dal 59,5% al 61,9%. Il tasso femminile, coerentemente con quanto
detto circa la risalita dell’occupazione femminile è quello che sale maggiormente passando dal
52% al 56,4% mentre l’indicatore maschile, che è comunque più elevato (67,4%), ha un
incremento di soli 3 decimi di punto percentuale.
Tab. 4- DINAMICA DEL TASSO DI
OCCUPAZIONE 15-64 ANNI
CONFRONTO RIPARTIZIONALE
(valori percentuali)
Liguria
Nord Ovest
Nord Est
Italia
Liguria
Nord Ovest
Nord Est
Italia
Liguria
Nord Ovest
Nord Est
Italia
1°Trim14
1°Trim15
Maschi
67,1%
67,4%
70,3%
71,0%
71,8%
72,3%
63,8%
64,8%
Femmine
52,0%
56,4%
56,0%
56,8%
56,5%
56,4%
46,5%
46,8%
Totale
59,5%
61,9%
63,1%
63,9%
64,2%
64,4%
55,1%
55,5%
Fonte: ARSEL Liguria - O.M.L. Elaborazioni su dati
ISTAT
Rilevazione sulle Forze di Lavoro (1° Trimestre
2014/1° Trimestre 2015)
3
TASSI DI OCCUPAZIONE 15-64 ANNI. CONFRONTO
RIPARTIZIONALE
1°TRIMESTRE 2014-1°TRIMESTRE 2015
Italia
55,5%
55,1%
64,4%
64,2%
Nord Est
63,9%
63,1%
Nord Ovest
1°Trim15
1°Trim14
Liguria
61,9%
59,5%
TASSI DI OCCUPAZIONE 15-64 ANNI. LIGURIA
1°TRIMESTRE 2014-1°TRIMESTRE 2015
61,9%
Totale
Femmine
Maschi
59,5%
56,4%
1°Trim15
1°Trim14
52,0%
67,4%
67,1%
4
OCCUPATI PER RAMO DI ATTIVITA' ECONOMICA
1°TRIMESTRE 2014 - 1° TRIMESTRE 2015
(valori espressi in migliaia)
600
458
500
478
400
300
200
116
100
13
117
13
0
Agricoltura
Industria
1°Trimestre 2014
Servizi
1°Trimestre 2015
La disoccupazione
In Italia nel I trimestre 2015 le persone in cerca di occupazione sono 3milioni 302mila, in
diminuzione del 4,2% (-145mila unità) dopo ben 14 trimestri di crescita ininterrotta.
Considerando il Nord la disoccupazione è in flessione soprattutto nel Nord Est (-8,4%) ma anche
nel Nord Ovest la contrazione è del 2,1%.
In termini percentuali la performance migliore è quella della Liguria con i disoccupati che da 79mila
unità scendono a 68mila (-13,9%).
Tab. 5 - PERSONE IN CERCA DI OCCUPAZIONE
1° Trimestre 2014 1° Trimestre 2015
Liguria
Nord Ovest
Nord Est
Italia
79
726
466
3.447
Variazioni
68
711
427
3.302
v.a.
-11
-15
-39
-145
v.%
-13,9%
-2,1%
-8,4%
-4,2%
*Per effetto degli arrotondamenti sulle migliaia i totali possono risultare discordanti di un range
di 1/3 punti
A crescere è solo la componente maschile mentre quella femminile è in flessione del 32,6%
(-14mila unità) e per la prima volta gli uomini in cerca di lavoro (39mila unità) superano le donne
(29mila unità).
5
Tab. 6 - ANDAMENTO DELLA DISOCCUPAZIONE PER GENERE IN
LIGURIA*
1° Trimestre 2014
v.a.
Maschi
Femmine
Totale
v.%
36 45,6%
43 54,4%
79 100,0%
Variazioni
v.%
v.a.
v.%
57,4%
3
8,3%
42,6%
-14
-32,6%
100,0%
-11
-13,9%
1° Trimestre 2015
v.a.
39
29
68
*Per effetto degli arrotondamenti sulle migliaia i totali possono risultare discordanti di un range
di 1/3 punti
In Italia nel I trimestre 2015 il tasso di disoccupazione scende al 13% dopo una crescita ininterrotta
a partire dal III trimestre 2015 .
Nel Nord Ovest il tasso passa dal 9,9% al 9,6% mentre in Liguria, sebbene sia di circa 11 punti
percentuali è comunque in flessione di un punto percentuale rispetto al I trimestre 2014, soprattutto
per effetto della caduta della disoccupazione femminile. Il tasso femminile infatti scende dal 14,1%
al 9,4% mentre quello maschile sale dal 10% al 10,6%.
Tab. 7 - DINAMICA DEL TASSO
DI DISOCCUPAZIONE 15-64
CONFRONTO RIPARTIZIONALE
1° Trimestre 2014 - 1°
Trimestre 2015
(valori percentuali)
Liguria
Nord Ovest
Nord Est
Italia
Liguria
Nord Ovest
Nord Est
Italia
Liguria
Nord Ovest
Nord Est
Italia
1°Trim14 1°Trim15
Maschi
10,0% 10,6%
9,3%
9,1%
7,6%
6,6%
12,9% 12,4%
Femmine
14,1%
9,4%
10,7% 10,3%
10,2%
9,9%
14,4% 13,8%
Totale
11,9% 10,9%
9,9%
9,6%
8,7%
8,0%
13,5% 13,0%
Fonte:
ARSEL
Liguria
Elaborazioni su dati ISTAT
-
O.M.L.
Rilevazione sulle Forze di Lavoro (1°
Trimestre 2014/1° Trimestre 2015)
6
TASSI DI DISOCCUPAZIONE. CONFRONTO RIPARTIZIONALE
1°TRIMESTRE 2014 - 1° TRIMESTRE 2015
13,0%
13,5%
Italia
Nord Est
8,0%
8,7%
1°Trim15
Nord
Ovest
9,6%
9,9%
1°Trim14
10,9%
11,9%
Liguria
TASSI DI DISOCCUPAZIONE. LIGURIA
1°TRIMESTRE 2014- 1°TRIMESTRE 2015
10,9%
Totale
11,9%
Femmine
1°Trim15
9,4%
14,1%
Maschi
1°Trim14
10,6%
10,0%
Rispetto alle caratteristiche di chi cerca occupazione diminuiscono drasticamente coloro che sono
alla ricerca del primo impiego (-57%) anche se, coerentemente con quanto detto circa la
diminuzione complessiva della disoccupazione, sono in flessione anche coloro che hanno
precedenti esperienze (-6,8%). Gli uomini alla ricerca di primo impiego sono più del doppio delle
donne (10mila unità contro 4mila unità) mentre il divario tra i lavoratori con esperienza considerati
per genere è di “sole” 4mila unità in più per gli uomini.
7
Tab. 8 - PERSONE IN CERCA DI
OCCUPAZIONE IN LIGURIA*
1° Trimestre 2014- 1° Trimestre 2015
(valori assoluti in migliaia - valori
percentuali)
1°Trim14 1°Trim15
v.a
v.a
Maschi
Con precedenti
esperienze
lavorative
Senza precedenti
esperienze
lavorative
Totale Maschi
Con precedenti
esperienze
lavorative
Senza precedenti
esperienze
lavorative
Totale Femmine
28
29
9
10
36
39
Femmine
30
25
13
4
43
29
Totale
Con precedenti
esperienze
lavorative
Senza precedenti
esperienze
lavorative
Totale
58
54
22
79
14
68
Fonte: ARSEL Liguria - O.M.L. Elaborazioni su dati
ISTAT
Rilevazione sulle Forze di Lavoro (1° Trimestre
2014/1° Trimestre 2015)
Per effetto degli arrotondamenti sulle migliaia i totali
possono risultare discordanti di un range di 1/3
punti
8
PERSONE IN CERCA DI OCCUPAZIONE IN LIGURIA
1°TRIM. 2014-1°TRIM. 2015
60
58
54
50
I trim 14
40
I trim 15
30
20
22
14
10
0
In sintesi
I dati diffusi dall’Istituto Centrale di Statistica relativamente al I trimestre 2015 mostrano qualche
segnale di miglioramento che però dovrà trovare conferma nelle successive rilevazioni affinchè si
possa parlare di una vera e propria ripresa dell’occupazione.
In Italia nel I trimestre 2015 l’occupazione cresce dell’0,6% (+133mila unità), riguarda entrambe le
componenti di genere e tutte le ripartizioni territoriali, nonostante si registri un calo nelle classi 1534anni e 35-49 anni mentre aumentano gli occupati ultracinquantenni. Contestualmente al positivo
andamento degli occupati, dopo ben 14 trimestri “terribili” diminuiscono i disoccupati del 4,2%
(-145mila unità) e il tasso di disoccupazione scende al 13%.
La Liguria è in linea con l’andamento medio: l’occupazione sale del 3,2% rispetto al +1% del Nord
Ovest e gli occupati passano dalle 588mila alle 607mila unità. Si tratta di una crescita che
riguarda esclusivamente la componente femminile e il settore dei servizi, mentre nell’industria fa
bene il comparto delle costruzioni che ha 7mila occupati in più mentre il manifatturiero ne perde
6mila in controtendenza rispetto all’andamento negativo delle costruzioni a livello nazionale.
La disoccupazione in Liguria diminuisce del 13,9% con i disoccupati che passano dalle 79mila alle
68mila unità e la componente maschile che diventa maggioritaria (+39mila unità contro le 29mila
delle donne). Considerando le caratteristiche dei disoccupati diminuiscono proprio coloro che sono
alla ricerca del primo lavoro.
Una considerazione più approfondita la meritano gli inattivi (non forze lavoro esclusi i minori di 15
anni e i maggiori di 64 anni) che anche in Liguria, analogamente al trend nazionale, diminuiscono
passando da 312mila a 297mila unità. Analizzando più attentamente il dato si evidenzia come
all’interno degli inattivi mentre diminuiscono drasticamente (passando da 264mila a 242mila)
coloro che “non cercano e non sono disponibili a lavorare” salgono da 22mila a 29mila unità coloro
9
che “non cercano ma sarebbero disponibili a lavorare”, una crescita che evidenzia come continui
comunque a sussistere un clima di sfiducia relativamente alle possibilità di ingresso nel mercato
del lavoro regionale.
A cura di
Dott.ssa Adriana Rossato Responsabile Servizio OML
Dott.ssa Lia Orzati
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Note di sintesi sull`andamento del mercato del

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