Indice, presentazione e autori

LA VALORIZZAZIONE CULTURALE E TURISTICA
DELL’ARSENALE DI TARANTO
INDICE
7 PRESENTAZIONE
di FABIO CAFFIO
9 IL PROVVEDIMENTO DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO
10
ARCHEOLOGIA INDUSTRIALE E SVILUPPO CULTURALE, SOCIALE E TERRITORIALE
di SALVATORE MELLEA
11 CRONOLOGIA DELL’ARSENALE
MILITARE MARITTIMO DI TARANTO
di FABIO RICCIARDELLI
17 L’ARSENALE MILITARE MARITTIMO DI TARANTO
20
IL PIANO REGOLATORE DELL’ARSENALE (PIANO BRIN)
di SALVATORE MELLEA
21 IL PATRIMONIO DI ARCHITETTURA
INDUSTRIALE DELL’ARSENALE DI TARANTO
di STELIO BLASI DI STATTE
26
LA VALORIZZAZIONE DELL’ARCHITETTURA DISMESSA
di SALVATORE MELLEA
31 OFFICINE, MACCHINE, MODELLI IN ARSENALE.
TRA STORIA E PATRIMONIO INDUSTRIALE
di ANTONIO MONTE
36
IL PROCESSO DI PATRIMONIALIZZAZIONE
di SALVATORE MELLEA
39 CAPITALE UMANO E PATRIMONIO
DI SAPERI E ANTICHI MESTIERI DI ARSENALE
di ALFREDO CERVELLERA
5
INDICE
53 L’ARSENALE PRIMA DELL’ARSENALE.
SUGGESTIONI DEL PASSATO
di FABIO CAFFIO
61
L’ARSENALE GRECO-ROMANO DI TARANTO
di MARIO LAZZARINI
65
L’ARSENALE OLTRE LE MURA
di GAETANO APPESO
67 LA TRASFORMAZIONE E IL RIUSO
POLIFUNZIONALE DELL’ARSENALE DI VENEZIA
di CLAUDIO MENICHELLI
81 STRUMENTI NORMATIVI E DI PIANIFICAZIONE
PER LA VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO
DI ARCHEOLOGIA INDUSTRIALE
di ANGELA BARBANENTE
83 PROPOSTE PER LA VALORIZZAZIONE
CULTURALE E TURISTICA DELL’ARSENALE DI TARANTO
di FABIO RICCIARDELLI
92
I BACINI DI CARENAGGIO PER ATTIVITÀ DUAL USE
di FABIO RICCIARDELLI
96
IL “MUSEO DEL PATRIMONIO ARCHEOLOGICO NAVALE MILITARE”
PUNTO DI ARRIVO DELLA VALORIZZAZIONE DELLA MOSTRA STORICA
di SALVATORE MELLEA
98
IL RECUPERO DELLO SCALO DI ALAGGIO E COSTRUZIONE
di GAETANO APPESO
102
L’OFFICINA FONDERIA DELL’ARSENALE DI TARANTO
di SALVATORE MELLEA
105 COLOPHON
107 GLI AUTORI
109 LA FONDAZIONE MICHELAGNOLI
6
LA VALORIZZAZIONE CULTURALE E TURISTICA
DELL’ARSENALE DI TARANTO
PRESENTAZIONE
A CURA DI
FABIO CAFFIO
N
ell’ormai lontano 1989, la Fondazione marittima Ammiraglio Michelagnoli faceva il suo esordio con Taranto e la Marina, una grande opera dedicata al
centenario dell’Arsenale militare. Allora si celebrava la scelta, operata dai
governanti dell’Italia unita, di valorizzare centralità marittima e vocazione
mediterranea della nostra Città con la costruzione di un Arsenale pensato con lungimiranza per una grande Marina.
Ventisei anni dopo, ora che la vita dell’Arsenale è giunta ad una svolta, la Fondazione ritorna sui suoi passi per riallacciare il filo della storia navale, industriale ed architettonica del grande Militar cantiere (come fu poeticamente definito al suo sorgere)
adagiato sulle rive del Mar Piccolo in simbiosi con il luogo e la sua antica destinazione
portuale.
Non c’è dubbio che il futuro del nostro Arsenale è basato su un passato che vive
ancora nel presente!
La nuova legislazione varata nel 2015 per lo sviluppo ed il risanamento di Taranto
(legge 20/2015) ha infatti immaginato per lo Stabilimento un percorso incentrato su
due direttrici. Da un lato si migliorerà l’efficienza e la produttività delle strutture per
il supporto alle Unità della Squadra navale ed alle navi mercantili che, a titolo oneroso, intendano eseguire lavorazioni in bacini di carenaggio. Dall’altro, si attuerà una
valorizzazione in chiave turistico-culturale di officine, macchinari, manufatti non più
suscettibili di utilizzazione produttiva.
È però sbagliato immaginare una musealizzazione statica dell’Arsenale. Si deve
invece parlare di un Arsenale che, nelle aree non più destinate a lavorazioni industriali,
sarà il museo di sé stesso. Verranno così messe in mostra le architetture neorinascimentali di officine costruite seguendo gli stilemi dell’Arsenale cinquecentesco di Venezia. E si potrà visitare il patrimonio industriale ottocentesco esistente al loro interno
corredato da cimeli ed immagini delle centinaia di navi da guerra che hanno fatto
la storia della Marina. Proprio come già oggi avviene nella “Mostra storico-artigiana”
dell’Arsenale, vero embrione e modello per future iniziative del genere. Peraltro la Marina ha già dato prova della sua capacità di gestire con proprie risorse strutture militari
qualificabili come beni culturali: il Castello Aragonese di Taranto, divenuto in pochi
anni uno dei monumenti più visitati di Puglia, rappresenta infatti un modello per oculato impiego dei fondi di bilancio, “riconversione” di personale militare a funzioni di
guida turistica, rigore negli interventi di restauro.
La Fondazione Michelagnoli, da sempre legata alla Marina militare nello spirito di
condivisione dei valori della marittimità italiana, ha inteso con il convegno tenutosi il
28 marzo 2015 evidenziare i punti chiave da tener presenti nel progetto di valorizzazione culturale e turistica che il Ministero della Difesa si avvia ad elaborare in sinergia con
7
PRESENTAZIONE
gli altri attori del“Contratto Istituzionale di Sviluppo per l’area Taranto (CIS-Taranto)”.
Dagli interventi dei relatori qui riprodotti emergono le linee portanti della grandiosa struttura dell’Arsenale di Taranto in cui storia, paesaggio, arte navale, tecnica
ingegneristica, grazie all’impegno di generazioni di militari e maestranze civili, si sono
fuse armoniosamente in un unicum irripetibile.
Sta a noi ora saper immaginare il modo migliore per rendere fruibile a Tarantini e
turisti un tale patrimonio che la Marina militare ha preservato sino ad oggi.
La Fondazione Michelagnoli, nella persona di chi scrive, dell’infaticabile direttore
generale Ing. Mellea e del presidente del comitato scientifico, Amm. Isp. (GN) in aus,
Fabio Ricciardelli, ringrazia la Marina militare ed in particolare il Comandante di Marina Sud, Amm. di Squadra Ermenegildo Ugazzi, oltre che la Direzione ed il personale
dell’Arsenale, nonchè gli On.li Barbanente e Cervellera, i Professori Blasi e Monte ed
il Dr. Menichelli per aver contribuito con entusiasmo e sincera partecipazione a realizzare l’iniziativa.
Entrata principale al
R. Arsenale Marittimo.
Cartolina d’epoca.
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LA VALORIZZAZIONE CULTURALE E TURISTICA
DELL’ARSENALE DI TARANTO
GLI AUTORI
Gaetano Appeso
Il dott. Gaetano Appeso è Ufficiale della Marina Militare, viaggiatore e scrittore.
Angela Barbanente
La dr.ssa Angela Barbanente è Vice Presidente della Regione Puglia e
Assessore alla Qualità del Territorio.
Stelio Blasi di Statte
L’ ing. Stelio Blasi di Statte è Professore Emerito del
Dipartimento di Architettura ed Urbanistica del Politecnico di Bari.
Fabio Caffio
L’Ammiraglio Fabio Caffio è Presidente della Fondazione Michelagnoli.
Alfredo Cervellera
Il dott. Alfredo Cervellera è Consigliere della Regione Puglia.
Mario Lazzarini
Il prof. Mario Lazzarini è docente di latino e greco presso i Licei Classici,
saggista e scrittore.
Salvatore Mellea
L’ing. Salvatore Mellea è Direttore Generale della Fondazione Michelagnoli.
Claudio Menichelli
L’arch. Claudio Menichelli è Soprintendente per i Beni Architettonici
e Paesaggistici di Venezia e Laguna.
Antonio Monte
L’arch. Antonio Monte è ricercatore presso il Consiglio Nazionale
delle Ricerche - Istituto per i Beni Archeologici e Monumentali di Lecce.
Fabio Ricciardelli
L’Ammiraglio Fabio Ricciardelli è Presidente del Comitato Scientifico
della Fondazione Michelagnoli.
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