Verbale Rasi Caldogno - Società Italiana di Biologia Vegetale

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Verbale Rasi Caldogno - Società Italiana di Biologia Vegetale
 Società Italiana di Biologia Vegetale
Member of The Federation of European Societies of Plant Biology
Premio Franca Rasi Caldogno 2015 Verbale n. 1 del giorno 12-­‐06-­‐2015 Alle ore 10,15 i commissari Paolo Trost, Marcella Bracale, Alex Costa e Stefania Pasqualini si sono riuniti per via telematica per definire i criteri su cui basare la valutazione delle 11 tesi di Dottorato di ricerca pervenute in seguito al bando della Società. Si stabilisce di attribuire il punteggio massimo di 10 a ciascuna tesi di dottorato e di porre una soglia minima di 8/10 per l’accesso alla seconda fase di valutazione nella quale sarà individuato il vincitore sulla base di un giudizio complessivo del lavoro di ricerca svolto durante il periodo di dottorato. I criteri di massima concordati sono i seguenti: 1. Valutazione della tesi di dottorato, considerando chiarezza espositiva dell’elaborato finale di tesi, sua organicità e completezza, attribuendo un massimo di 3 punti 2. Numero e qualità dei lavori scientifici risultanti dal lavoro di tesi, tenendo in considerazione la posizione del candidato tra gli autori e la collocazione editoriale delle riviste, attribuendo un massimo di 3 punti. 3. Curriculum del candidato, tenendo in considerazione i soggiorni del candidato in altri laboratori italiani e stranieri per l'acquisizione e la messa a punto delle tecniche poi utilizzate nell'ambito del lavoro di tesi di dottorato, attribuendo un massimo di 2 punti. 4. Congruenza dell’argomento oggetto della tesi di dottorato con le tematiche di ricerca proprie della Società e innovatività dell'approccio sperimentale impiegato, anche in relazione alle competenze pregresse del laboratorio in cui il lavoro è stato svolto, attribuendo un massimo di 2 punti. Nel caso in cui un dottorando avesse svolto il proprio lavoro nel laboratorio di uno dei commissari, il commissario si astiene dall'esprimere un giudizio di merito. Si decide di riaggiornarsi, sempre per via telematica il giorno 29 giugno alle ore 13,00. La seduta è tolta alle ore 11 e 30. Verbale n. 2 del giorno 29-­‐06-­‐2015 Alle ore 13,00 i commissari Paolo Trost, Marcella Bracale, Alex Costa e Stefania Pasqualini si sono riuniti per via telematica per valutare le 11 tesi di Dottorato di ricerca pervenute in seguito al bando della Società per il Premio Franca Rasi Caldogno. Analizzate le tesi e i curricula allegati alle domande di partecipazione, i commissari esprimono le loro valutazioni quantitative delle singole voci come concordato nella prima riunione. Dalle medie dei singoli valori assegnati da ciascun commissario si ottengono le valutazioni finali. Le tesi di dottorato che hanno superato la soglia di 8/10 sono ammesse alla fase successiva di valutazione. Si decide di riaggiornarsi, sempre per via telematica, il giorno 10 luglio alle ore 9,00. La seduta è tolta alle ore 14 e 15. Verbale n. 3 del giorno 10-­‐07-­‐2015 Alle ore 9,00 i commissari Paolo Trost, Marcella Bracale, Alex Costa e Stefania Pasqualini si sono riuniti per via telematica per individuare il vincitore del Premio Franca Rasi Caldogno istituito dalla Società Italiana di Biologia Vegetale. Analizzata la qualità e la rilevanza del lavoro complessivo svolto durante il Dottorato di ricerca dai candidati selezionati per la seconda fase di valutazione, secondo la procedure descritta nei verbali precedenti, dopo lunga e approfondita discussione, i commissari esprimono il loro giudizio individuale. Di comune accordo, il candidato Luca Carraretto risulta il candidato più meritevole. La commissione redige un giudizio complessivo del candidato vincitore che sarà letto all’assemblea dei soci in occasione della consegna del premio. “Per il conferimento del Premio Franca Rasi Caldogno al miglior lavoro di Dottorato svolto nell’ambito della Fisiologia Vegetale, la commissione ha valutato il lavoro svolto e la crescita professionale dei candidati durante il triennio del Dottorato di ricerca. A tal fine la commissione ha considerato differenti parametri tra cui: i) la tesi di dottorato; ii) la produttività scientifica, iii) il curriculum del candidato e iv) la congruenza all’ambito della fisiologia vegetale e l’innovatività del lavoro di tesi. Fortunatamente per la ricerca italiana in Fisiologia Vegetale, tutti i candidati hanno dimostrato di possedere ottime credenziali e di avere svolto lavori originali e di buon livello scientifico. In tutti i casi i lavori svolti dai Dottorandi hanno prodotto pubblicazioni su riviste scientifiche di rilevanza internazionale. In questo scenario alcuni candidati hanno dimostrato una produzione scientifica fuori dal comune, con il raggiungimento di risultati di eccezionale livello. La commissione, sulla base anche di una valutazione globale e approfondita dei profili dei candidati ha unanimemente deciso di attribuire il Premio Franca Rasi Caldogno al Dott. Luca Carraretto dell’Università di Padova. La ricerca del Dott. Carraretto ha contribuito in maniera sostanziale alla comprensione dei meccanismi di genesi e regolazione del gradiente protonico tilacoidale per la conversione dell’energia fotochimica in funzioni fisiologiche. La commissione ritiene che i membri della Società Italiana di Biologia Vegetale avranno grande interesse a seguire la presentazione del Dott. Carraretto in occasione del conferimento del Premio.”