scuola secondaria di primo grado “lidia poet”
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scuola secondaria di primo grado “lidia poet”
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO “LIDIA POET” PINEROLO REGOLAMENTO DI ISTITUTO “ La scuola è un grande evento collettivo che rappresenta un momento forte nella storia personale del ragazzo, all’interno del quale si costituiscono relazioni, si possono fare esperienze gratificanti e ricche. Una scuola scadente, frammentata, dove non vengono rispettati i diritti di convivenza degli alunni è una scuola che diseduca, ma anche un luogo sbagliato di vita. Il diritto dell’alunno deve essere, quindi, anche diritto di avere nel presente tutte le condizioni ottimali di vivibilità, sia nelle strutture che nei rapporti con i coetanei e con gli adulti. Per questo definire nella scuola dei principi di base che vanno rispettati è un obiettivo importante. Essi dovranno dare il senso pieno di una scuola, della solidarietà, della cooperazione, del rispetto individuale, della ricchezza di situazioni. Un luogo, insomma, dove vivere sia piacevole e motivato…” ( dal Progetto di Istituto approvato dal Collegio Docenti nel febbraio 1996) DISPOSIZIONI GENERALI SUL FUNZIONAMENTO DEGLI ORGANI COLLEGIALI In generale si fa riferimento a quanto previsto dalle norme contenute nel D.P.R. 416/74 e dalle disposizioni legislative successive che regolano il funzionamento di questi organismi nati per promuovere momenti concreti di democrazia. Il Piano di Offerta Formativa sottolinea l’importanza fondamentale che essi hanno nella vita della scuola in quanto rivestono ruoli centrali come: - momento di sintesi delle proposte - detentori di poteri deliberanti in ordine al funzionamento didattico dell’istituto - portatori del dovere di valutazione periodica dell’andamento didattico e di adeguamento degli strumenti per la correzione di storture e ritardi - promotori delle attività di sperimentazione e aggiornamento. In tale ottica si favorirà la più ampia partecipazione ai vari momenti di confronto e di discussione come: - momenti assembleari di incontro tra genitori e docenti - l’articolazione del Collegio docenti in commissioni di lavoro su particolari problemi e settori di intervento - l’attivazione di gruppi di lavoro misti genitori-docenti-personale A.T.A. su temi di interesse generale FUNZIONAMENTO DI BIBLIOTECA, PALESTRA, SALA VIDEO, LABORATORI 1. Biblioteca Alla biblioteca della scuola hanno accesso il personale tutto e gli studenti secondo il regolamento predisposto dalla commissione apposita, nominata dal Collegio docenti, per sovrintendere al suo funzionamento e verificare periodicamente la consistenza, i registri per il prestito, l’aggiornamento della schedatura e del catalogo. 2. Palestra La palestra e le sue attrezzature sono riservate, durante le ore di lezione, agli allievi. Per ragioni di tipo igienico in palestra si dovrà entrare con le scarpe da ginnastica. Gli allievi che, per motivi di salute, non potranno seguire le lezioni di educazione Fisica dovranno presentare al Dirigente Scolastico la domanda di esonero firmata dal genitore. Si ricorda, inoltre, che per la pratica dell’attività sportiva integrativa, per la partecipazione ai Giochi della 1 Gioventù e per l’iscrizione ai corsi di nuoto dovrà essere presentato il certificato di idoneità alla pratica sportiva (viene rilasciato dal medico di famiglia su modelli che verranno distribuiti dalla scuola). L’uso della palestra può venire concesso a società o gruppi esterni, tramite l’Assessorato allo Sport del Comune, secondo la normativa prevista dal regolamento del Consiglio scolastico provinciale. 3. Laboratori di informatica Il Dirigente scolastico, su indicazione del Collegio docenti, nomina gli insegnanti responsabili dei laboratori che hanno l’incarico di sovrintendere al loro funzionamento, verificare periodicamente la funzionalità delle attrezzature, predisporre l’aggiornamento dell’inventario e predisporre il regolamento d’accesso. Ai laboratori hanno accesso il personale tutto, per attività legate alla didattica e al funzionamento della scuola, e gli studenti, solo se accompagnati. Personale e studenti sono tenuti al rispetto del regolamento d’accesso e delle attrezzature. 4. Laboratorio video Tutti i docenti della scuola possono utilizzare il laboratorio video. In seno al Collegio docenti viene nominato un incaricato che prepara una lista del materiale disponibile, tiene i registri del laboratorio e cura il calendario d’accesso allo stesso. Si ricorda che la trasmissione delle immagini dovrà essere effettuata nel rispetto della normativa sui diritti d’autore. 1. Tutti gli altri locali adibiti a laboratorio possono essere utilizzati dalle varie classi secondo i criteri e i regolamenti che gli insegnanti sub-consegnatari dei materiali didattici stabiliranno in modo da favorire le attività scolastiche che prevedano un sempre più ampio e consapevole ricorso a tali strumenti. 2. I locali della scuola possono essere richiesti dai rappresentanti dei genitori, dai docenti, dal personale A.T.A. per svolgere assemblee inerenti l’attività educativo-didattica e tematiche collegate; la richiesta deve essere inoltrata al Dirigente Scolastico almeno tre giorni prima della riunione. 3. L’uso della fotocopiatrice è gratuito per il materiale didattico utilizzato dagli alunni e dagli insegnanti, nei limiti degli stanziamenti di bilancio ( annualmente verrà programmato il numero di fotocopie disponibili per classe). Le richieste di fotocopie devono essere effettuate con almeno 24 ore di anticipo. Il materiale fotocopiato dovrà essere consegnato al richiedente dal personale incaricato del funzionamento della macchina, entro 48 ore. Chi richiede fotocopie è comunque tenuto a rispettare le norme sui diritti d’autore e di riproduzione e si assume la responsabilità su quanto intende fotocopiare. 4. La riproduzione di materiale audiovisivo ed informatico è sottoposta alla normativa sui diritti d’autore e di riproduzione. 5. Nei locali scolastici è vietato fumare ( L.3/2003, art. 51). FORMAZIONE CLASSI I criteri approvati dal Consiglio d’Istituto e dal Collegio docenti prevedono la formazione di classi tra loro omogenee per numero, provenienza, sesso, capacità degli alunni. La commissione incaricata dal Collegio docenti, sulla base degli incontri con i docenti delle scuole elementari, delle schede di valutazione, di eventuali prove oggettive, procede alla formazione di tali gruppi che vengono, quindi, assegnati alle varie sezioni tramite sorteggio pubblico. L’inserimento di allievi a classi già formate sarà valutato dalla apposita commissione, che provvederà a darne 2 comunicazione alla famiglia. GITE – VISITE – GEMELLAGGI - ATTIVITA’ SPORTIVE 1.La scuola considera i viaggi d’istruzione, le visite guidate, la partecipazione ad attività teatrali e sportive, i soggiorni presso laboratori ambientali, i gemellaggi con scuole estere come parte integrante dell’offerta formativa che favorisce la comunicazione e la socializzazione. 2.Le uscite didattiche vengono programmate dai Consigli di classe secondo i criteri deliberati annualmente dal Collegio docenti e Consiglio d’Istituto; in via prioritaria dovrà essere accertata la partecipazione di almeno i due terzi degli alunni e dovranno essere individuati i nominativi degli insegnanti accompagnatori. 3. I Consigli di classe si riservano di non autorizzare la partecipazione di singoli alunni per gravi e comprovati motivi. 4.Gli alunni sono tenuti a mantenere un comportamento rispettoso e corretto: in caso contrario le famiglie possono essere tempestivamente avvisate. 5.Poiché le gite comportano costi indipendenti dal numero di partecipanti (ad es. il trasporto su pullman), la firma di autorizzazione a partecipare alla gita si considera impegno a tutti gli effetti e, qualora l’alunno rinunciasse a partecipare, sarà tenuto comunque a contribuire con la propria quota alle spese suddette. 6. Le attività sportive costituiscono parte integrante dell’attività didattica e verranno effettuate in accordo e con la collaborazione di tutti i docenti. DOCENTI 1. I docenti della prima ora devono trovarsi in classe cinque minuti prima dell’inizio delle lezioni. 2. Il docente della prima ora di lezione deve controllare gli assenti dei giorni precedenti, segnare sul registro di classe l’avvenuta o mancata giustificazione. Il docente, qualora uno studente dopo tre giorni dal rientro, continui a essere sprovvisto di giustificazione, ne segnalerà in presidenza il nominativo. 3. In caso di ritardo di uno studente occorre segnare l’orario di entrata e la giustificazione o la richiesta di giustificazione. 4. Durante l’intervallo i docenti devono vigilare sull’intera classe e collaborare con i colleghi delle altre classi. Durante l’intervallo è possibile utilizzare il cortile. 5. Al termine delle lezioni (o dell’intervallo mensa) i docenti devono accertarsi che i locali utilizzati vengano lasciati in ordine ed i materiali siano riposti negli armadi. Gli insegnanti accompagnano la classe all’uscita. 6. I docenti devono prendere visione dei piani di sfollamento dei locali della scuola. 7. Se un docente deve per pochi minuti allontanarsi dalla classe occorre che avvisi un collaboratore scolastico o un collega affinché vigili sulla classe. 8. In caso d’infortunio o malessere ad un alunno, il docente, cui è affidato, attiverà immediatamente i necessari interventi a seconda della gravità (segnalazione al personale A.T.A. , alla famiglia, organizzazione di un eventuale trasporto al pronto soccorso, segnalazione al Dirigente Scolastico) e affiderà, se necessario, la classe ad un collaboratore scolastico o a un collega. Si ricorda che tutti gli infortuni vanno comunicati in segreteria per l’attivazione delle pratiche assicurative. 9. Si ricorda che per gli infortuni che avvengono durante l’attività di Educazione Fisica è obbligatoria la denuncia INAIL entro 48 ore, quando la prognosi è di almeno 3 giorni, per cui i docenti di Educazione Fisica dovranno attenersi alla seguente procedura: a. segnalare immediatamente il fatto in segreteria con una breve relazione scritta b. invitare l’alunno e la famiglia tramite comunicazione sul diario a consegnare in segreteria entro 24 ore il certificato medico con la prognosi. C. ogni docente apporrà la propria firma per presa visione delle circolari e degli avvisi. In ogni caso tutte le circolari e gli avvisi affissi all’albo della scuola o inseriti nell’apposito registro s’intendono regolarmente notificati. 3 10. L’ assegnazione dei docenti alle classi viene effettuata dal Dirigente Scolastico, tenuto conto degli accordi intervenuti tra le Rappresentanze Sindacali Unitarie e la dirigenza. 11. Gli insegnanti sono tenuti a non utilizzare il cellulare durante le lezioni e le riunioni collegiali. COMPITI DEI COORDINATORI Il coordinatore presiede ( in assenza del Preside) il Consiglio di classe, cura che vengano affrontati ed esauriti tutti gli argomenti all’O. d. G., verbalizza o fa verbalizzare in modo accurato e puntuale gli interventi. Informa il Preside di particolari problemi della classe e propone, sentito il Consiglio di Classe, la necessità di eventuali provvedimenti disciplinari. Coordina tutte le operazioni inerenti alla valutazione degli alunni, alle proposte di adozione dei libri di testo, alle attività di recupero da svolgersi nell’ambito della classe, alle visite di istruzione e alle gite. Raccoglie eventuali indicazioni di acquisti e le propone al Collegio dei docenti. ALUNNI 1. Gli alunni devono essere presenti a scuola puntualmente alle h. 8.00 (alle h. 8.15 a Buriasco). I ritardi superiori a cinque minuti saranno annotati sul registro di classe e dovranno essere giustificati dai genitori il giorno successivo. Ritardi abituali e ripetuti verranno segnalati in Presidenza dal docente coordinatore della classe e si provvederà a convocare i genitori dell’alunno interessato. 2. Gli alunni devono portare quotidianamente il diario che è il mezzo di comunicazione costante tra scuola e famiglia. I genitori sono invitati a controllare i compiti e le lezioni assegnate, le eventuali annotazioni degli insegnanti, le comunicazioni della scuola e ad apporre la propria firma per presa visione. 3. Le assenze devono essere giustificate dai genitori sul libretto, utilizzando lo spazio apposito. Le giustificazioni devono essere presentate al rientro in classe, all’inizio della prima ora di lezione, all’insegnante che provvederà a controfirmare e a prendere nota sul registro. 4. Non è consentito agli alunni di uscire dall’edificio scolastico prima del termine delle lezioni. In caso di necessità i genitori dovranno preventivamente avvertire la scuola tramite diario e venire a prelevare personalmente l’alunno (o delegare per iscritto un’altra persona, che, se estranea alla famiglia, dovrà esibire un documento di identità la cui copia sarà conservata a scuola). 5. In caso di sciopero del personale la scuola avvertirà le famiglie con apposito comunicato e con congruo anticipo. Non sempre sarà possibile garantire il normale svolgimento delle lezioni. E’ possibile, quindi, che gli alunni presenti in scuola siano suddivisi in gruppi e affidati per la vigilanza ai docenti e al personale ausiliario non scioperanti. In situazioni di emergenza verranno comunque impartite opportune disposizioni. Per esigenza di controllo l’assenza del giorno di sciopero va giustificata. 6. Regole di comportamento. a. Al cambio di insegnante, negli spostamenti da un’aula all’altra, all’ingresso e all’uscita gli alunni devono tenere un comportamento corretto ed educato. Non è permesso correre, uscire dalla classe senza autorizzazione, gridare nei corridoi e nelle aule, ecc. Gli alunni possono recarsi nella sala insegnanti, in biblioteca, in palestra, nei laboratori solo con l’autorizzazione di un insegnante che se ne assuma la responsabilità. b. Al cambio di insegnante gli alunni devono restare nella propria aula. c. Durante l’intervallo - sono da evitare tutti i giochi che possono diventare pericolosi (ad esempio correre, spingersi, salire e scendere le scale, ecc…), sia nella scuola sia nel cortile - gli alunni dovranno rimanere nelle vicinanze della propria aula e seguire le indicazioni degli insegnanti e del personale non docente. - è vietato spostarsi da una classe all’altra, da un piano all’altro. d. I servizi vanno utilizzati in modo corretto e devono essere rispettate le più elementari norme di igiene e pulizia. 4 e. Nelle aule e nei cortili ci sono appositi contenitori per la raccolta dei rifiuti: è necessario utilizzarli correttamente. Gli insegnanti e il personale ausiliario segnaleranno in presidenza i nominativi degli alunni o le classi che non rispetteranno questa regola. Qualora lo ritenessero necessario, i responsabili dei plessi potranno coinvolgere gli alunni nella raccolta delle cartacce all’interno della recinzione scolastica, adottando le giuste precauzioni. 7. Saranno puniti con severità tutti gli episodi di violenza che dovessero verificarsi tra gli alunni sia all’interno della scuola che fuori. Tutti devono poter frequentare la scuola con serenità senza dover subire le prepotenze di altri. Il personale ausiliario collabora con i docenti per il buon funzionamento della scuola ed in alcuni momenti può essere incaricato della sorveglianza di una classe o di un gruppo di alunni; durante le ore di lezione sorveglia corridoi e servizi. Gli alunni sono tenuti e rispettarne il lavoro e a seguirne le indicazioni. 8. Gli alunni sono tenuti a portare a scuola solo l’occorrente per i compiti e le lezioni e l’eventuale merenda. Non è consigliabile portare somme di denaro e oggetti di valore. 9. La scuola, in ogni caso, non risponde di eventuali furti. 10. L’uso del telefonino è vietato: le famiglie possono comunicare con gli alunni, in caso di emergenza, tramite i telefoni dei vari plessi. 11. Gli alunni, consapevoli di trovarsi in un ambiente comunitario educante, sono tenuti al decoro delle parole, dei gesti, degli atteggiamenti e dell’abbigliamento. 12. Pareti, infissi, pavimenti dell’edificio scolastico devono rimanere puliti; ogni alunno è responsabile dell’integrità degli arredi e del materiale didattico che la scuola gli affida. Coloro che provocheranno guasti al materiale e/o alle suppellettili della scuola o del Comune saranno tenuti a risarcire i danni. REGOLAMENTO SERVIZIO MENSA 1. Uno/a Collaboratore/trice Scolastico/a ha l’incarico di raccogliere entro la prima ora di lezione, i buoni mensa che dovranno poi essere consegnati in segreteria per la prenotazione (deve essere fatta entro le ore 9.15); chi eventualmente dimenticasse il buono deve comunque consegnare un biglietto con il proprio nome per segnalare la prenotazione del pasto e ricordarsi di portare il buono il giorno successivo. Non possono utilizzare la mensa gli alunni che prenotano il pasto dopo le ore 9.15. ( non è più possibile segnalare alla ditta incaricata la necessità di pasti in più). 2. I ragazzi iscritti alla mensa, nei giorni in cui non intendono fermarsi, devono darne avviso ai docenti di classe tramite comunicazione su diario firmata dai genitori. Chi intende non usufruire della mensa per periodi lunghi ( 1 settimana, 1 mese ecc.) lo comunica alla scuola sempre tramite diario. Tali comunicazioni vengono registrate sul registro di classe dal docente in servizio alla prima ora. Gli alunni privi di tale comunicazione scritta dai genitori devono restare a scuola sino al termine delle lezioni ( h. 16.00). Chi, pur avendo avvisato la scuola che per un lungo periodo non intende utilizzare la mensa, si trovi nella necessità di fermarsi, deve, sempre tramite il diario, avvisare gli insegnanti, che lo segnalano sul registro di classe. 3. Gli iscritti alla mensa devono portare a scuola il necessario per la pulizia personale (spazzolino, asciugamano, sapone, dentifricio ecc,) da conservare in un sacchetto con il proprio nome, in classe. Gli alunni, avendo ormai imparato le più elementari regole dell’igiene personale, dovrebbero essere in grado di rispettarle autonomamente. Gli alunni delle diverse classi utilizzano prima del pasto i servizi dislocati nei vari piani. 4. Dopo il pranzo per il gioco possono utilizzare il cortile, gli atri e i corridoi, la palestra in caso di necessità o di maltempo. Per adoperare i giochi della scuola ci si dovrà rivolgere ai professori incaricati. Si ricorda che all’interno della scuola non è possibile utilizzare palloni ( o loro surrogati, di carta, di gommapiuma ecc.) ed è assolutamente proibito correre o fare giochi che possano essere pericolosi per sé o per gli altri. 5 5. Durante il pasto si deve tenere un comportamento corretto ed educato evitando di alzare troppo il volume della voce e restando al proprio posto. Al termine del pasto ogni tavola dovrà essere sparecchiata, a turno, da uno o più commensali. 6. Alle ore 14.00, terminata la ricreazione, gli alunni vengono accompagnati nelle proprie aule dal docente in servizio alla mensa;gli alunni che non si sono fermati a scuola per il pasto devono rientrare alle h. 14.00 e al suono della campanella accedono alla propria classe. GENITORI 1. I genitori sono invitati a controllare spesso il diario, a firmare i comunicati, le note e le valutazioni ed i compiti in classe. I compiti dati da portare a casa vanno riconsegnati firmati dal genitore. I compiti e le prove di verifica sono comunque a disposizione delle famiglie lungo tutto l’anno scolastico, previa richiesta all’insegnante o al Dirigente Scolastico. 2. Ogni anno viene distribuito il calendario degli incontri scuola-famiglia. Inoltre, per rendere più continuativo e produttivo il rapporto con i genitori, gli insegnanti delle varie classi sono disponibili ad incontri individuali, tutte le volte che la situazione lo richieda o quando venga fatta esplicita richiesta in tal senso dalla famiglia. In questi casi si concorda, tramite il diario degli alunni, l’orario di ricevimento. La scuola, in casi urgenti o per segnalare situazioni particolari, invia alle famiglie degli alunni una convocazione. I rappresentanti eletti dai genitori, qualora se ne ravvisi la necessità, possono richiedere al Dirigente Scolastico la convocazione di assemblee di classe straordinarie. 3. Durante il corso dell’anno scolastico gli insegnanti potranno effettuare delle uscite didattiche con le classi, in orario scolastico, nella città di Pinerolo o Buriasco o Frossasco o Piscina, di cui verrà data, comunque, comunicazione alle famiglie. 4. Le assenze per motivi di famiglia superiori ai 5 giorni vanno preventivamente comunicate in Presidenza . DIRIGENTE SCOLASTICO Il dirigente scolastico assicura il funzionamento generale dell'unità scolastica, nella sua indipendenza funzionale promuove e sviluppa l'autonomia sul piano gestionale e didattico, promuove l'esercizio dei diritti costituzionalmente tutelati, quali il diritto all'apprendimento degli alunni, la libertà di insegnamento dei docenti, la libertà di scelta educativa da parte delle famiglie. PERSONALE AMMINISTRATIVO Il ruolo di tale personale è indispensabile anche come supporto all’azione didattica, per cui la valorizzazione delle competenze del personale amministrativo è decisiva per l’efficienza e l’efficacia del servizio e per il conseguimento delle finalità educative. Collabora con i docenti nella revisione degli inventari del materiale scolastico, nella conservazione del materiale librario, nella programmazione dei piani acquisti e delle gite scolastiche. Ha rapporti con l’utenza e svolge tale compito fornendo le informazioni cui abbia titolo, nel rispetto delle disposizioni in materia di trasparenza e di accesso alle attività amministrative previste dalla legge 07/08/1990 n°241, e delle indicazioni in materia di trattamento dei dati previste dal D.L.vo 30/06/2003 n° 196 "Codice in materia di protezione dei dati personali". 6 COLLABORATORI SCOLASTICI 1. Oltre a curare la pulizia dei locali, collaborano al complessivo funzionamento didattico e formativo, favoriscono l’integrazione degli alunni portatori di handicap, vigilano sulla sicurezza ed incolumità degli alunni, in particolare durante gli intervalli, negli spostamenti e nelle uscite degli allievi per recarsi ai servizi. 2. I collaboratori scolastici sono tenuti a prestare servizio, salvo diverse disposizioni, nella zona di competenza secondo le mansioni definite nell’assemblea A.T.A. Della presenza in servizio farà fede la firma sul registro di presenza del personale. 3. Ove accertino situazioni di disagio, di disorganizzazione o di pericolo , devono prontamente comunicarlo in segreteria. Segnalano, sempre in segreteria, l’eventuale rottura di suppellettili, sedie o banchi. 4. Devono apporre la propria firma, per presa visione, alle circolari e agli avvisi ; in ogni caso tutte le circolari e gli avvisi, affissi all’albo o inseriti nel registro degli avvisi della scuola, si intendono regolarmente notificati a tutto il personale. 5. È fatto obbligo ai collaboratori scolastici di prendere visione delle mappe di sfollamento dei locali e di controllare quotidianamente la praticabilità delle vie di esodo. Per tutto quanto non previsto nel presente regolamento si fa esplicito riferimento alle indicazioni annualmente ridefinite e comunicate tramite avvisi e circolari. ORARI L’orario degli insegnanti è articolato secondo le esigenze didattiche delle varie classi in modo da non appesantire particolari giornate. Il martedì pomeriggio è riservato alle attività collegiali, agli incontri di commissione, ai consigli di classe. L’orario del personale ausiliario è articolato in modo da coprire l’attività ordinaria sopra indicata. Ricevimento del pubblico: Ufficio di segreteria: dal lunedì al giovedì dalle ore 11,05 alle 16,30; venerdì e sabato dalle ore 8.00 alle 11.30. Dirigenza: tutti i giorni ( dalle 9.00 alle 13.00 - il sabato fino alle ore 11.30) su appuntamento telefonico. Questo regolamento è stato approvato all’unanimità dal Consiglio d’Istituto nella seduta del 16 ottobre 2008 7