8 TASTIERA La tastiera è la prima unità per l`inserimento dei dati. È

TASTIERA
La tastiera è la prima unità per l’inserimento dei dati. È suddivisa in un’area principale contenente i tasti
alfanumerici della macchina da scrivere (numeri, lettere, punteggiatura), una fila in alto di tasti funzione (che
attivano azioni specifiche, per esempio IH apre la Guida in linea del programma attivo), e un tastierino
numerico, simile a quello di una calcolatrice, posto a destra della tastiera, che risulta molto utile per l’immissione di numeri (non è presente nelle tastiere dei PC portatili).
La disposizione dei tasti non è sempre la stessa, perché esistono diversi modelli di tastiera, che differiscono per
il numero totale di tasti e per la loro disposizione; i tipi più comuni sono la tastiera italiana e quella americana;
la tastiera italiana è detta anche QWERTY: il nome deriva dai primi sei tasti alfanumerici in alto a sinistra.
Nella parte centrale, oltre ai tasti alfanumerici, vi sono alcuni tasti di controllo che premuti insieme ad altri
tasti comandano operazioni specifiche (per esempio permette di copiare oggetti). Molto importanti, infine,
sono i tasti di direzione e di scorrimento, raggruppati fra la sezione principale e il tastierino numerico:
permettono di scorrere le pagine di un documento, di portarsi all’inizio o alla fine di una riga, di scorrere un
elenco di file ecc.
MOUSE
IL Mouse l’altra importante periferica di input che permette di muovere sullo schermo la freccia (detta
puntatore o cursore) trascinando il mouse su una superficie piana (se non si dispone di un mouse ottico è
consigliabile usare l’apposito tappetino).
Sul mouse sono presenti due tasti e, quasi sempre, una rotellina centrale con la quale si fanno scorrere più
velocemente le videate.
Il tasto sinistro è quello usato più frequentemente (ti conviene tenere la mano appoggiata sul mouse con il dito
indice allungato sul tasto sinistro); esso consente di:
fare clic (cioè premere il tasto e rilasciarlo subito) per selezionare un oggetto sullo schermo, spostare il cursore
all’interno di un testo, aprire i menu contenuti
nei vari programmi;
fare doppio clic (cioè premere velocemente il tasto due volte consecutive) per lanciare un programma o aprire
un file;
trascinare il mouse per selezionare degli oggetti (un testo, o un insieme di file); devi fare clic nel punto di
inizio della selezione e, tenendo premuto il tasto, spostare il mouse fino al punto in cui vuoi interrompere la
selezione. Gli oggetti così selezionati possono poi essere spostati, copiati ecc.
Il tasto destro del mouse viene usato solo per attivare funzioni particolari (per esempio il menu di comandi
associato all’oggetto puntato).
I mouse tradizionali funzionano mediante una pallina posta nella parte inferiore: muovendo il mouse la pallina
ruota e attraverso un dispositivo elettromeccanico comunica al computer i propri movimenti. Recentemente si
sono diffusi i mouse ottici, che utilizzano la tecnologia ottica per comunicare al computer gli spostamenti sul
piano, con il vantaggio di essere molto più precisi e scorrevoli del mouse tradizionale (non richiedono l’uso
del tappetino).
SCANNER Lo scanner è una periferica di input che serve per leggere pagine stampate contenenti sia
immagini, sia testo. Trasforma la pagina letta in formato digitale (cioè in un formato elaborabile dal computer)
e permette di salvarla come file su disco. Utilizza lo stesso principio della fotocopiatrice, cioè l’illuminazione
della pagina mediante una fonte luminosa e la rilevazione della luce riflessa con le diverse tonalità di grigio o
di colore.
La PENNA OTTICA è utilizzata per la lettura dei codici a barre presenti sulle confezioni dei prodotti in
vendita nei negozi. In questo modo viene automaticamente associato al prodotto acquistato il giusto prezzo per
la stampa dello scontrino, e altri dati utili per il magazzino.
Il MICROFONO è la periferica in grado di introdurre i suoni all’interno del computer. Se il computer è
dotato di programmi di riconoscimento vocale, può essere utilizzato nei corsi multimediali di lingua, per
impartire comandi al computer o per dettare il testo di un documento a un programma di elaborazione testi.
La MACCHINA FOTOGRAFICA DIGITALE e la VIDEOCAMERA DIGITALE sono le periferiche di
input che consentono di acquisire immagini reali, rispettivamente fotografie o filmati, e memorizzarle
all’interno del computer in formato digitale.
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