visita biblio Istituto Giapponese di Cultura

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visita biblio Istituto Giapponese di Cultura
DUE PASSI IN BIBLIOTECA
VISITE GUIDATE PER GLI ASSOCIATI AIB LAZIO
L’AIB Lazio promuove per gli associati regionali un ciclo di visite guidate gratuite
presso biblioteche dall’interessante valore
storico e culturale sul territorio di Roma.
Informazioni
Data: 4 aprile 2016
Orario visita: 15.30-17:30
Gli incontri, della durata di poco meno di
due ore, hanno lo scopo di illustrare i servizi e le risorse documentario-informative di
preziose biblioteche che arricchiscono il panorama bibliotecario romano.
Indirizzo: Via Antonio Gramsci, 74
DUE PASSI IN
BIBLIOTECA: VISITA
ALLE BIBLIOTECHE
ROMANE
Per prenotare: [email protected]
Le visite alle biblioteche offrono agli associati AIB del Lazio l’opportunità di conoscere il patrimonio, le iniziative e i progetti culturali di biblioteche che, in contesti prestigiosi e senza dubbio affascinanti, coniugano
cultura e servizi, storia e innovazione.
Il nono incontro è previsto per il 4 aprile
2016 presso l’Istituto Giapponese di Cultura
Nono incontro:
Istituto Giapponese di
Cultura
Max 20 persone
Prenotazione obbligatoria entro il 31 marzo 2016
4 aprile 2016
Ore 15:30-17:30
L’Istituto Giapponese di Cultura in Roma
L’Istituto Giapponese di Cultura in Roma
L'Istituto Giapponese di Cultura in Roma, sorge
nella zona di Valle Giulia, di fronte alla Facoltà di
Architettura e vicino alla Galleria Nazionale d'Arte
Moderna, dove si trovano molte altre Accademie
straniere.
L’Istituto si propone come una vetrina per la diffusione della cultura giapponese in Italia. Nel
gennaio del 1961 si poteva dare inizio ai lavori
ed il 12 dicembre 1962 veniva ufficialmente inaugurato l'Istituto Giapponese di Cultura, primo
del genere all’estero.
La superficie totale dell’Istituto Giapponese di Cultura è di 2.568 m² con un Auditorium, la Sala di
Bambù (Takenoma) utilizzata come spazio di rappresentanza, la Sala mostre, la Biblioteca e il Giardino.
Il Giardino con un’estensione di 1.453 m² fu progettato da Ken Nakajima ed è il primo giardino realizzato in Italia da un architetto giapponese. Vi
compaiono tutti gli elementi essenziali e tradizionali del giardino stile sen’en (giardino con laghetto): il laghetto, la cascata, le rocce, le piccole isole,
il ponticello e la lampada di pietra tōrō. Tra le piante presenti si trovano il ciliegio, il glicine, gli iris e i
pini nani.
La Biblioteca raccoglie un patrimonio di circa
32.600 volumi, più di cento riviste ancora attive,
una raccolta di circa 2.500 microfilm e microfiche
contenenti tesi di dottorato delle università statunitensi, una collezione di musica tradizionale e
moderna giapponese su CD e vinile, oltre ad una
collezione di audiocassette per l'apprendimento
della lingua. Sono presenti anche documentari
sulle tradizioni giapponesi, in videocassetta e
DVD. Si tratta della più completa raccolta in Italia
di materiale sul Giappone, perlopiù di carattere
umanistico o di scienze sociali, sia in lingua giapponese (60%) sia in lingue europee (soprattutto
in inglese).