1 Prima Pagina.pmd - Quotidiano Del Molise

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1 Prima Pagina.pmd - Quotidiano Del Molise
* IL QUOTIDIANO DEL MOLISE + IL MESSAGGERO euro 1,20
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Il
REGIONE MOLISE - NON ACQUISTABILI SEPARATAMENTE
VENERDÌ 6 MAGGIO 2016 - ANNO XIX - N. 124 - EURO 1,20*
INTERNET: www.quotidianomolise.com
uotidiano
del Molise
FONDATO DA GIULIO ROCCO
DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE VIA S. GIOVANNI IN GOLFO
86100 CAMPOBASSO - TEL. 0874.484623 - FAX 0874.484625
Nel 2014 furono recuperate due tonnellate di stupefacenti perse in mare
Pacco con 30 chili
di marijuana ripescato
dalla Guardia di Finanza
Alle porte di Isernia branco
di lupi sbrana un gregge
Ennesimo ritrovamento di droga da parte della Finanza che stavolta sequestra un pacco con all’interno trenta chili di marihuana. L’involucro galleggiava all’imbocco
della foce del fiume Saccione.
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Larino. Notarangelo contro il riordino sanitario: non sono state rispettate le sentenze della magistratura amministrativa
Il Vietri chiude e il Comune querela
Esposto in Procura, per il sindaco si configura l’interruzione di pubblico servizio
Giudiziaria
Campobasso
Ata in protesta
Interrogazione
Mago Bruno
‘spera’
nei servizi
sociali
Gratta
e vince
100mila
euro
Ruta: i piccoli
uffici postali
non
si toccano”
Ieri nuova condanna in
Corte d’Appello.
Il fortunato è il titolare di un autolavaggio
I tagli all’ospedale di Larino rischiano, secondo l’amministrazione, di farlo chiudere e per questo motivo è
stato presentato un dettagliato esposto in Procura.
“Il governo
utilizzi
personale in
graduatoria”
La Direzione scrive al
premier Matteo Renzi
Il senatore Pd presenta un’interrogazione.
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Lea Garofalo ha pagato la libertà con la vita
Sognava un mondo più giusto
Lea Garofalo, la testimone di giustizia uccisa
dalla ‘ndrangheta, è stata ricordata ieri alla Petrone, nel corso di una
giornata in suo onore.
Presente anche la sorella, Marisa Garofalo.
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Lo sport
Serie D - Lupi
Eccellenza
Perrucci:
Tentato illecito,
“La società
in giornata
è stata messa
le prime
in sicurezza
risposte
Aliberti c’è”
dalla Procura
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Calcio violento
Stop di 3 anni
per Barisciani
(Cb 1919)
Squalifiche
anche in Prima
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Attualità
PRIMO
PIANO
Il Quotidiano del Molise
Venerdì 6 maggio 2016
“Anziché stabilizzare il personale che ha già maturato 36 mesi di servizio si cerca di introdurre altra gente”
Ata: il governo utilizzi i precari
La Direzione scrive una dura lettera al premier Renzi e ai ministri Giannini e Madia
CAMPOBASSO. La Direzione Nazionale Feder. A.T.A ha
scritto una dura lettera di
protesta al premier Matteo
Renzi e ai ministri Giannini
e Madia affermando che
“l’onorevole Francesca Puglisi in un emendamento al
DDL Scuola e Università stabilisce che le scuole potranno stipulare contratti di collaborazione coordinata e
continuativa (co.co.co) per
svolgere le mansioni tipiche
degli Assistenti Amministrativi e degli Assistenti Tecnici
a partire dall’anno scolastico 2016/2017. Anche in
questo caso – sottolinea la
direzione Nazionale Ata - anziché stabilizzare il personale A.T.A. che ha già matura-
to 36 mesi di servizio, come
peraltro previsto da una sentenza della Corte europea, si
cerca di introdurre altra gente nelle scuole statali.
Permetteteci di sognare
ancora – spiegano i rappresentanti del comparto - diteci che non verranno ridotti i
nostri già risicati organici ma
verrà data invece la possibilità di assumere, in aggiunta a quanto previsto dalle tabelle vigenti e non in sostituzione, nuovi dipendenti fra
tutti i nostri precari che ci
aiuteranno nelle molteplici
attività di segreteria (tutti gli
obblighi derivanti dall’autonomia scolastica, dal
D.P.C.M. 3/12/2013 relativamente alla conservazione
sostitutiva degli Atti protocollati, conservazione senza la
quale i documenti perdono
della loro valenza, specialmente in sede di contenzioso), attività di laboratorio
(approvvigionamento laboratori, officine, sicurezza
degli stessi, supporto all’Attività didattica, manutenzione ordinaria ed infine sia per
i D.S.G.A, Assistenti Amm.vi
e Tecnici, supporto al
P.N.S.D.), che non riusciremo più ad espletare.
Saremo tutti contenti e lavorare nelle scuole non sarà
più un delirio”. “Purtroppo –
afferma la direzione Ata pensiamo che una soluzione per voi potrebbe essere
quella di utilizzare le coope-
rative, cioè inserire altri
estranei (a volte socialmente inadatti e con problemi di
varia natura, sia a livello psichico che fisico o da dipendenze) nelle scuole statali
dove ci sono dei minori oltretutto.
Invece che utilizzare questi sistemi si dovrebbero utilizzare i nostri precari iscritti
nelle nostre graduatorie con
metodi trasparenti. Avvalendoci pertanto di quanto è già
previsto dalle nostre leggi si
otterrebbe prima di tutto un
risparmio per le casse statali e si avrebbe all’interno
delle nostre scuole personale qualificato e preparato
che conosce le problematiche delle varie realtà scola-
stiche in grado di garantire
così un servizio ottimale all’utenza.
Ci siamo permessi di disturbarvi immediatamente
perché queste novità rivestono una notevole importanza in un momento così
delicato per la nostra povera scuola statale, sperando
però di esserci sbagliati, anzi
saremmo proprio contenti
se invece ci doveste comunicare che prorogherete tutti i contratti fino al 31 agosto e oltre, che assumerete
tutti i precari necessari per
far finalmente funzionare al
meglio i nostri istituti, che
abolirete il divieto di nominare supplenti, che lascerete perdere le cooperative,
che ascolterete i nostri consigli, come dice sempre Lei
Presidente Renzi nelle sue
mail: “Leggo sempre volentieri i vostri suggerimenti su
quelle che voi ritenete le
priorità da seguire, gli errori
da evitare, gli impegni da
prendere: l’email è sempre
la stessa.
Che bel sogno, purtroppo
la realtà, lo sappiamo, è ben
diversa, e il personale A.T.A.
sta scomparendo con una
morte lenta e sofferente; ma
noi non vogliamo morire, ci
difenderemo reagendo tutti
insieme uniti attraverso la
Federazione del Personale
ATA, l’unica vera voce a difesa di questo sterminio collettivo della nostra categoria!”
“Il mio nome è Nessuno. L’Ulisse”
Grande successo a Firenze
CAMPOBASSO. Dopo una
lunga tournée che ha attraversato tutto il Paese, lo
spettacolo “Il mio nome è
Nessuno. L’Ulisse” è arrivato a Firenze, al Teatro della
Pergola, dove resterà in scena una settimana, fino a domenica 8 maggio. Ad applaudire Sebastiano Lo Monaco,
gli attori e i musicisti dell’Orchestra Sax in Progress del
Conservatorio Perosi di Campobasso, uno spettatore
d’eccezione per il debutto
fiorentino: il Presidente del
Senato Pietro Grasso, che,
alla fine, ha voluto salutare
personalmente e complimentarsi con tutti i protagonisti di questa avventura. Lo
spettacolo, tratto da un testo
di Valerio Massimo Manfre-
di, con la drammaturgia di
Francesco Niccolini e la regia di Alessio Pizzech, è nato
proprio a Campobasso grazie anche all’impegno e al
supporto della Regione Molise e della Fondazione Molise Cultura che hanno permesso a Sebastiano Lo Monaco e alla compagnia SiciliaTeatro di dare vita a uno
spettacolo che, replica dopo
replica, non finisce davvero
di sorprendere. E’ un eroe
moderno questo Ulisse interpretato dalla vibrante recitazione di Sebastiano Lo Monaco, un uomo, prima ancora che un eroe; ed è un uomo
che vede e comprende. Vede
tutte le sofferenze causate
dalla guerra e dai rancori insensati, comprende l’insen-
satezza delle ragioni e degli
orgogli, da una parte e dall’altra della Storia, ma sa che
non potrà sottrarsi al dolore
che, come il mare, dovrà essere attraversato per poter
tornare a casa. “Il mio nome
è Nessuno. L’Ulisse” è uno
spettacolo di sentimenti, di
emozioni, prima ancora che
di fatti narrati. E’ uno spettacolo sulla lontananza, da
ogni nostra personalissima
Itaca, sull’ineluttabilità delle
nostre scelte, sul dolore, sull’attesa e la speranza. E’ lo
spettacolo dei nostri giorni
complicati. Sul palcoscenico,
insieme a Sebastiano Lo Monaco, Maria Rosaria Carli,
Turi Moricca e Carlo Calderone, è proprio l’Orchestra
Sax in Progress a dare cor-
po e voce alla sostanza di
tutti questi sentimenti. Grazie anche alla scrittura musicale originale di Dario Arcidiacono e Davide Summaria,
la Musica diventa protagonista direttamente sul palco,
dialogando sempre con i protagonisti e con gli accadimenti della storia ed esaltando la forza dirompente delle
parole. A Firenze, come in
tutti i teatri visitati precedentemente, il pubblico ha seguito quasi senza fiato il racconto di Ulisse, fino all’ultima parola, all’ultima nota;
poi ha salutato con un fragoroso e lunghissimo applauso gli attori e i musicisti in
scena quasi a ricambiarli del
dono loro offerto: parole e
musica che resteranno a
lungo nei loro pensieri
Montreal, la comunità molisana
pronta ad accogliere la delegazione
Per l’evento anche il governatore Frattura farà tappa in Canada
CAMPOBASSO. Montreal
può essere definita la città
più grande del Molise. E i
molisani di Toronto, Montreal e Ottawa si preparano ad
accogliere una delegazione
politica e commerciale del
Molise. La delegazione di politici, tra i quali il Presidente
della Regione Di Laura Frattura, l’onorevole Laura Vennittelli, i sindaci di diversi
comuni molisani, insieme ad
un gruppo di imprenditori, arriveranno nella terra dello
sciroppo d’acero nel corso
della settimana prossima.
Alcuni sindaci molisani,
guidati da Maria Tirabasso,
responsabile dei Molisani
nel Mondo, si recheranno a
Toronto prima di arrivare a
Montreal.
Dal 5 al 7 maggio, si terrà
a Montreal, città di accoglienza di circa 80.000 molisani, un convegno che ha lo
scopo di continuare a tessere i legami tra i molisani presenti sulle due sponde dell’Atlantico.
Venerdì 6 maggio, la dele-
gazione sarà ricevuta dal sindaco di Montreal, Denis Coderre, nel bellissimo municipio sito nella Vecchia Città.
In seguito, la delegazione si
recherà ad Ottawa, la capitale del Canada. Lì, il gruppo sarà ricevuto dalla comunità Molisana della città, che
offrirà alla delegazione un
giro turIstico e una visita al
Parlamento.
Sabato 7 maggio, a Montreal, è previsto un convegno
in mattinata e un gala in serata. Il convegno porterà su
4 temi diversi tra i quali le
relazioni politiche e le relazioni commerciali tra il Molise ed il Québec. La serata di
Gala sarà un momento di
festa al quale tutta la comunità è invitata a partecipare.
Il Presidente Di Laura Frattura farà tappa a Toronto
dopo le attività a Montreal.
Questo evento è un’iniziativa dalla Federazione delle
Associazioni Molisane del
Québec, una federazione
che raggruppa le associazioni dei vari paesi del Molise.
Presentato a Roma il progetto
Prevenzione e gestione
del rischio incendi,
la Regione fa scuola
CAMPOBASSO. La Regione Molise è tra le realtà più
attive nell’ambito della tutela del patrimonio boschivo.
E’ stato infatti presentato ieri il lavoro finale svolto nell’ambito del progetto transfrontaliero IPA CBC Holistic
che ha definito un nuovo strumento permanente per la
prevenzione, il controllo e la gestione del rischio incendi denominato AdriaFireGIS, unione dei due moduli AdriaFireRisk e AdriaFirePropagator. Allo studio hanFONDATO NEL 1998
no collaborato l’Università
degli studi del Molise e il
DIRETTORE RESPONSABILE:
Servizio regionale di proteGIULIO ROCCO
zione civile. Il modello, anEDITORE:
cora sperimentale, si basa
ITALMEDIA s.r.l.
su piattaforma webGIS e
AMMINISTRATORE UNICO:
sarà a disposizione del
CARMELA ANGIOLINI
SEDE LEGALE:
Centro Funzionale del MoVIA S.GIOVANNI IN GOLFO, 205
lise, con il quale verrà atti86100 CAMPOBASSO
vato un protocollo specifiSEDE OPERATIVA
co di validazione, confronVIA S.GIOVANNI IN GOLFO, 205
tando i risultati delle varie
86100 CAMPOBASSO
piattaforme disponibili delSIT
O INTERNET:
ITO
la Protezione Civile regiona- www.quotidianomolise.com
le. Un incontro sul tema EMAIL:[email protected]
della prevenzione e valutaPubblicità
zione che si è svolto a
ITALMEDIA s.r.l.
Roma presso l’auditorium
Tel. 0874.484623
Via S.Giovanni in Golfo
“Di Cicco” del dipartimenCampobasso
to nazionale di Protezione
EMAIL: [email protected]
Civile, nell’ambito del seCENTRO STAMPA
condo seminario tecnico
ROTOSTAMPA - LIONI (AVELLINO)
“Sistema previsionale della pericolosità potenziale
Registrazione Tribunale
di Campobasso N. 157/87
degli incendi boschivi”.
PRIMO
PIANO
Il Quotidiano del Molise
Venerdì 6 maggio 2016
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“I maggiori ospedali non sono nelle condizioni di prestare le cure e le piccole strutture vengono smantellate”
Sanità, il Forum: tagli confermati
I comitati giudicano negativamente l’ultimo passaggio della legge in Consiglio regionale
CAMPOBASSO. Il Forum
per la difesa della sanità
pubblica va avanti nella sua
battaglia e si ritrova oggi alla
sede della Cgil a via Mosca
a Campobasso per discutere degli ultimi passaggi della
legge di riordino in Consiglio
regionale. “Esprimiamo
sconcerto e profonda indignazione per quanto avvenuto negli ultimi giorni ai danni
della salute e del diritto alle
cure di tutti i molisani. Il Consiglio Regionale – si legge nel
comunicato diffuso ieri alle
redazioni - ha abrogato le
norme della Legge Sanitaria
Regionale che impedivano
alla struttura commissariale
di proseguire, fuori da ogni
controllo democratico, nell’opera di smantellamento
del Sistema Sanitario Regionale Pubblico, in atto ormai
da parecchi anni. Di notte –
incalza il Forum - complici le
tenebre e la colpevole assenza di quasi tutta l’opposizione consiliare, è stato
dato il sostegno politico all’azione al Presidente Frattura, in quanto Presidente e
non in quanto Commissario,
M5S: locali università
Cattolica, pagare il fitto
un altro peso per i cittadini
CAMPOBASSO. “L’ultimo atto della Giunta regionale sul
tema della Sanità pubblica contiene una serie di punti oscuri”. Lo ha detto il portavoce in Consiglio regionale del Movimento 5 Stelle Molise, Antonio Federico, che ha precisato:
“giovedì scorso, con un vero blitz, in un certo senso Frattura ha fatto legittimare dal Consiglio regionale la Delibera
di Giunta numero 180. Un documento che, oltre a chiedere la modifica della Statuto della Fondazione Giovanni Paolo II, inserisce anche la possibilità di pagare per l’utilizzo
dei locali dell’Università Cattolica. La domanda nasce spontanea – ha incalzato Federico - Ma non doveva essere un
comodato d’uso gratuito come inizialmente annunciato dal
Commissario ad acta Frattura? Pagare un fitto – ha proseguito - Federico - vorrebbe dire far sborsare altri soldi ai
cittadini. A tutto questo non ci siamo piegati e, fiutando il
tranello, la notte del blitz sia io che Patrizia Manzo abbiamo abbandonato l’aula consiliare, seguiti poi dal centrodestra. A leggere la stessa delibera, addirittura, sembra
prospettarsi da parte dell’Asrem anche un acquisto futuro
dello stabile della Fondazione che è stato pagato con soldi
pubblici. Per tutti questi motivi ho richiesto un accesso agli
atti per conoscere il parere dell’Avvocatura regionale sulla
fattibilità della modifica statutaria della Fondazione Giovanni Paolo II. Infine, un piccolo mistero – ha concluso
Federico - A pagina 73 del Programma Operativo, nel capitolo dedicato alla ‘Rete per l’emergenze cardiologiche’ si
legge di accordi intraregionali presso l’IRCCS Giovanni Paolo II. Vorrei capire se si tratta di un refuso o è una specie
di lapsus freudiano che anticipa qualcosa”.
mirante ad ottenere la modifica dell’art.8 dello Statuto della Fondazione per costituire un fantomatico Ospedale Unico. E infine, in occasione dell’audizione in IV
Commisione, si è avuta finalmente notizia e cognizione
del P.O.S. 2015 -2018, reso
pubblico nella sua interezza.
Il Piano è sostanzialmente lo
stesso – sottolinea il Forum
- sinteticamente illustrato in
Consiglio Regionale e non
approvato dal tavolo tecnico
del Dicembre 2015, e di nuovo non approvato dal tavolo
tecnico del 2016. IL P.O.S.
smentisce persino gli assetti, già discutibili, annunciati
dal Presidente Frattura in
un’apposita conferenza
stampa sia per quanto riguarda la ripartizione dei
posti letto, sia per quanto riguarda il trasferimento di intere discipline dal pubblico
Oggi nuova
riunione
alla Cgil
al privato. Visto nella sua interezza il Piano evidenzia in
maniera più incisiva la mannaia dei tagli indiscriminati
ai servizi sanitari, già abbondantemente in atto: i maggiori Ospedali non sono nelle condizioni di erogare servizi e i piccoli ospedali vengono di fatto smantellati,
senza che nulla di alternativo o sostitutivo sia stato pre-
Depositata un’interrogazione dopo le denunce
Poste, Ruta: il governo intervenga
subito per garantire i servizi
CAMPOBASSO. Interviene in difesa e per il mantenimento degli uffici postali
regionali Roberto Ruta, senatore del Pd affermando
che “dopo un anno dalla
prima interrogazione al
Governo, presentata sulla
razionalizzazione degli uffici postali e sull’attivazione
della modalità di recapito a
giorni alterni per le zone
con minore densità abitativa, è stata depositata una
nuova interrogazione, per
chiedere al Governo un
tempestivo intervento per
far mettere in campo misure correttive da parte di
Poste Italiane, affinché il
servizio postale sia effettivamente universale, assicurandolo con puntualità
ed efficienza anche ai cittadini che vivono in zone
con bassa densità di popolazione o in zone di montagna”.
Ruta ha dunque presentato una nuovo interrogazione al governo sottolineando come “le preoccupazioni denunciate dalle forze sindacali del settore
Presunto ricatto a Frattura: parti civili chiedono
risarcimenti, allungati i tempi per la sentenza
CAMPOBASSO. Con
l’udienza di ieri sono terminati gli interventi delle parti civili al processo con il rito
abbreviato, in corso a Bari,
per la vicenda del presunto ricatto al governatore
del Molise, Paolo di Laura
Frattura. Da quanto riportato dall’Ansa, in aula hanno
parlato i legali della Presidenza del Consiglio dei ministri e dell’ex questore
Giancarlo Pozzo. Il primo
ha chiesto un risarcimento
di 100mila euro, il secondo di 5mila euro (da devolvere in beneficenza). Al-
l’udienza, durata più di
quattro ore, erano presenti sia i due imputati, la giornalista Manuela Petescia e
il magistrato Fabio Papa,
che il governatore Frattura.
Il processo
proseguirà
a Bari con
tre nuove
udienze
a giugno
disposto nei territori. Le conseguenze di un tale progetto, ispirato alla filosofia di
preservare il profitto privato
a danno della sanità pubblica, si abbatteranno soprattutto sul diritto alla salute dei
più deboli e l’assenza di servizi sanitari territoriali, sommata alla difficoltà degli spostamenti, desertificherà ulteriormente il tessuto economi-
co e sociale dei centri minori. Questo Piano costituisce
un’offesa grave a tutti i cittadini della Regione, che
hanno il diritto di chiedersi
cosa o chi mai abbia potuto
consentire un attacco così
grave al futuro del loro diritto alla salute e alle cure. Il
Forum si affida dunque alla
forza della mobilitazione popolare, senza escludere opportune iniziative giudiziarie,
volte ad impedire ogni abuso. Invita perciò tutti i molisani a reagire ed a mobilitarsi partecipando alla grande
manifestazione regionale
che si farà nei prossimi giorni a Campobasso”.
Si allungano intanto i tempi per la sentenza: salta
l’udienza che era fissata
per il prossimo 12 maggio,
a causa di impegni dei legali; il giudice Antonio Diella ha fissato un nuovo calendario, con tre udienze,
per il 20, 23 e 30 giugno.
Saranno tutte dedicate agli
avvocati difensori e parleranno, nell’ordine, Paolo
Lanese, Erminio Roberto e
Arturo Messere (nella difesa di Petescia, fino ad oggi
affidata a Messere e Lanese, entra anche Roberto
che prende il posto di La-
nese). Secondo la tesi dell’accusa, portata avanti dal
procuratore aggiunto Pasquale Drago, il pm e la
giornalista, nel corso di una
cena, avrebbero chiesto a
Frattura una legge per l’editoria e finanziamenti a sostegno di Telemolise, minacciando, in caso di rifiuto, ripercussioni giudiziarie
e una campagna denigratoria contro di lui. E’ stato
lo stesso Frattura a denunciare l’episodio un anno fa
a Bari mentre la Petescia e
Papa respingono ogni addebito.
meritino ogni attenzione e
risposte convincenti, perché tese a tutelare i cittadini che vivono in zone periferiche e/o marginali del
Paese: tra le regioni maggiormente penalizzate ci
sono il Molise (quasi il 67%
della popolazione regionale è interessato dal recapito a giorni alterni) e la Basilicata (76% della popolazione regionale); si supera
il 50% della popolazione regionale in Trentino Alto Adige, Calabria, Valle d’Aosta
e Sardegna”.
Il senatore del Pd
Roberto Ruta
La manifestazione a via Genova
Sindacati in sciopero
in sostegno di turismo,
mense e farmacie
CAMPOBASSO. Personale del turismo, dei fast food,
delle mense o delle terme, ma anche lavoratori delle
cooperative o delle farmacie private: tutti a braccia incrociate, oggi 6 maggio per lamentare il mancato rinnovo del contratto. Un documento, secondo i sindacati, che
nel caso del turismo è scaduto da tre anni, ma in alcuni
casi, come per il comparto termale, si tratta di ben sei
anni. La protesta, lanciata anche in rete è stata organizzata da Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs. La platea di
lavoratori coinvolti è vasta. Il contratto con albergatori e
campeggiatori (Federalberghi-Faita) riguarda 28mila
persone, ma ne restano fuori oltre un milione se si considera anche il fattore degli stagionali, coloro che vengono contrattualizzati solo per il periodo estivo o per l’alta
stagione turistica.
PREVISIONI METEO DI DOMANI
LE TEMPERATURE
MIN. 6° - MAX. 19°
LA FARMACIA DI TURNO
Campobasso
VENERDÌ 6 MAGGIO 2016 - ANNO XIX - N. 124
NERILLI
via Monforte, 2
Tel. 0874.311373
VIA S. GIOVANNI IN GOLFO - 86100 CAMPOBASSO - TEL. 0874.484623
Ieri in tribunale la sentenza del processo d’Appello del secondo filone d’indagine: pena ridotta
da tre a un anno e 3 mesi che molto probabilmente sconterà ai servizi sociali
Nuova condanna per Mago Bruno
Le vicende di Bruno Battista, figlio d’arte – suo padre
era il famosissimo mago
d’Arcella – tornano in cronaca. In tribunale a Campobasso è stato celebrato il processo d’Appello per il secondo
troncone di un’articolata indagine della Squadra Mobile che ha preso le mosse nel
2009. Ieri il collegio dei giu-
dici, in riforma della sentenza emessa a maggio del
2015 (3 anni), ritenuta l’unificazione dei reati commessi da Battista e giudicati con
verdetto di condanna emesso il 22 ottobre del 2001, ha
rideterminato la pena a 5
anni e tre mesi, di cui un
anno e tre mesi a titolo di
aumento per la continuazio-
ne relativa alle imputazione
oggetto del secondo filone
processuale.
Questi ultimi quindici mesi,
così come spiegato dal legale del mago l’avvocato Carmine Verde, sconterà con
l’affidamento in prova ai servizi sociali. La vicenda che lo
ha visto ‘protagonista’ – ricordiamo – prende le mos-
se nel 2009: un’inchiesta,
quella degli investigatori di
via Tiberio, che si concluse
con l’arresto del figlio del famoso mago d’Arcella - morto a Roma nel luglio del 2012
– con l’accusa di circonvenzione di incapace. Intascò da
un giovane con problemi psichici oltre diecimila euro,
denaro per far scomparire
Il Comune apre le porte agli alunni
Ricevuta anche scolaresca francese
Il Comune di Campobasso
apre le porte alle scuole, e
non solo a quelle italiane. Tre
gli appuntamenti andati in
scena mercoledì con la presenza del sindaco Antonio
Battista, l’assessore alla
Cultura Emma de Capoa e il
presidente del Consiglio Michele Durante. Apertura nella sala della Costituzione della Provincia dove i ragazzi del
Liceo Galanti e del Liceo
Scientifico ‘Mario Pagano’
hanno organizzato la giornata conclusiva del progetto “A
scuola di Open Coesione”,
progetto che ha acceso un
faro sulla necessità di accrescere le politiche di coesione, appunto, tra i piccoli comuni.
“Nei prossimi anni - ha detto il sindaco Battista - toccherà proprio ai piccoli centri promuovere maggiormente forme di aggregazione per
offrire servizi di qualità alla
popolazione e per creare
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una rete capillare sul territorio”. Il secondo appuntamento della mattinata è stato con
i bimbi della scuola dell’infanzia ‘Collodi’ che dopo essere stati accolti nella sala
consiliare, e chiesto al primo
cittadino una città più verde,
hanno visitato le stanze di
rappresentanza di Palazzo
San Giorgio.
La mattinata si è conclusa
con la visita in Municipio dei
ragazzi del Liceo Galanti accompagnati da una scolaresca del Liceo di Chalons-enChampagne, cittadina del
Nord della Francia. Diversi i
temi di attualità trattati nel
corso dell’incontro. “Negli
ultimi tempi - ha concluso il
sindaco - si presta purtroppo molta attenzione ai problemi finanziari e poca al
tema della salvaguardia degli interessi delle persone,
delle famiglie, dei lavoratori
e degli immigrati. Occorre
invece impegnarsi tutti ver-
so la solidarietà e l’integrazione, spero che la città sia
stata e sia ancora solidale”.
Nel corso dell’incontro con
la scolaresca francese, sono
intervenuti anche il presidente del Consiglio comunale
Michele Durante e l’assessore alla Cultura Emma de Capoa. “Benvenuti a Campobasso – ha esordito il presidente Durante – sono felice
che in città arrivino ragazzi
da altre realtà e che possano apprezzare la nostra ospitalità. L’Europa ci dice di seguire questa linea, di intraprendere scambi culturali
che possano avere l’utilità di
prepararci meglio rispetto ai
nostri genitori e ai nostri nonni. E’ il periodo del terrorismo
e diventa difficile anche sentirsi sicuri di girare liberamente nelle capitali europee,
l’esempio della Francia o del
Belgio purtroppo conferma
questa tendenza delle persone che, al contrario, dovreb-
bero riappropriarsi della libertà di agire e visitare i posti del mondo. Tocca a chi
amministra, garantire questa sicurezza. E tocca di conseguenza a noi garantire ai
giovani una vita migliore e
più sicura”.
Dello stesso avviso Emma
de Capoa, assessore alla
Cultura.
“E’molto bello sapere che
avete intrapreso questo percorso interculturale – ha
spiegato rivolta ai giovani
francesi – toccherà a voi, in
futuro, abbattere le barriere
e fare in modo che questo
percorso possa essere esteso ai ragazzi meno fortunati,
come i rifugiati politici e i richiedenti asilo. Insieme all’assessorato alle Politiche
sociali abbiamo intrapreso
un percorso di inclusione rivolto agli ospiti immigrati presenti a Campobasso per abbattere ogni tipo di discrimiL.L.
nazione”.
quelle strane voci che tormentavano il ragazzo. Un
caso che ebbe strascichi nel
tempo, come la denuncia
presentata da due donne
campobassane – assistite
Cerio
dai legali Cerio, Matrella e
Del Basso – per truffa e violenza sessuale (reato derubricato in sede dibattimentale in violenza sessuale di lieve entità).
Verde
Titolare autolavaggio
gratta e... vince
100mila euro
Forse la vita non gliel’ha cambiata, ma un bel aiutino
sicuramente l’ha dato. Stiamo parlando del colpo grosso
fatto da un noto titolare di un autolavaggio di Campobasso che ha trasformato in oro il breve tragitto fatto in macchina sull’autostrada A14. Si è fermato per fare una sosta
all’autogrill e, come fanno migliaia di italiani, ha tentato la
fortuna acquistando un gratta e vinci. Grattando, grattando, si è accorto che qualcosa stava per succedere. Sapere di aver vinto un premio in denaro ha generato un comprensibile momento di esaltazione, ma ancora non conosceva la cifra vinta. Il fortunato giocatore, infatti, pensava
di averne vinti “solo” mille di euro e così si è recato dal
rivenditore per incassarli. E’ stato a quel punto che la gioia della vincita si è trasformata in vero tripudio, perché lo
stesso rivenditore gli ha fatto notare che gli euro vinti non
erano mille ma “centomila”. Congratulazioni al titolare dell’autolavaggio, ma un bravo sincero se lo merita proprio il
rivenditore che, onestamente, ha moltiplicato per 100 i
mille euro iniziali.
Attualità
Il Quotidiano del Molise
Venerdì 6 maggio 2016
CAMPOBASSO
5
Testimone di giustizia che ha scelto di vivere libera in una società che di libertà ne concedeva ben poca
Lea Garofalo, una vita di coraggio
Ieri alla Petrone giornata omaggio dedicata ad una donna vittima della ‘ndrangheta
di FFrancesca
rancesca Muccio
Un’occasione da cogliere a
piene mani. Con queste parole la preside dell’Istituto
“Igino Petrone”, Maria Cristina Battista, ha presentato,
ieri mattina, la giornata
omaggio per Lea Garofalo.
Semi di vita vissuta, ha detto, sparsi con generosità e
da coltivare con scrupolosità perché germoglino in una
scuola che si voti alla cultura della legalità. Lea è stata
una testimone di giustizia,
che ha scelto di vivere libera, in una società che di libertà le concedeva ben
poco. Una donna ammirevole, che ha rifuggito la violenza e l’invisibilità cui un destino ineluttabile pareva volerla relegare. Una realtà, la
sua, e suo malgrado, di sequestri, rapine, angherie,
soprusi, lutti. La denuncia
della connivenza tra mafia,
politica, imprenditoria e finanza è ciò che, d’altronde,
anima la battaglia, spesso
silente, dei testimoni di giustizia, che hanno espresso
un fermo “no” all’illegalità. Una denuncia
che si nutre proprio
della conoscenza minuziosa di un sistema
oscuro e tentacolare.
Un sogno aveva Lea:
quello di un mondo
più giusto, per la figlia
Denise e le generazioni future, in cui scegliere non significasse
privilegio e l’accettazione passiva fosse
bandita. E proprio dalle dichiarazioni accorate della
donna ai magistrati, unite
alla ricostruzione dei fatti
che il giornalista Paolo De
Chiara fa ne “Il coraggio di
dire di no”, è nata un’opera
teatrale, che ha saputo catturare l’attenzione degli studenti. In un tumulto d’emozioni, essa ha scandagliato i
pensieri più intimi di Lea,
l’ambizione di divenire scrittrice affermata, la volontà
strenua di smacchiare un
nome, il suo, lordato dal fango della malavita. E la consapevolezza della difficoltà
ura, che pure ha
sentito innegabilmente forte, è un’arma efficace per la
reazione. “La verità
non deve poter affiorare, ma fiorire”,
è l’ultimo pensiero
che affida alla speranza dell’affermazione della giustizia,
Un momento
sempre e in ogni
della giornata
in omaggio a Lea
dove. L’excursus
della vita di Lea è
di riuscirvi. Il 5 maggio non stato poi affidato a Paolo De
è stata scelta casuale: in Chiara, che ha narrato la
questo giorno di sette anni successiva scomparsa della
fa fu tentato il sequestro del- testimone a Milano, dove nel
la testimone, calabrese di frattempo era fuggita, ed il
nascita, ma rifugiatasi a ritrovamento, a Monza, di
Campobasso nel borgo anti- oltre 2000 frammenti ossei.
co. Il sequestrante si finse un I fenomeni malavitosi non
tecnico della lavatrice: la sono così lontani da noi, ha
scena, semplice ma essen- chiosato il giornalista: di qui
ziale, ha riprodotto la valiget- l’importanza della denuncia
ta con gli attrezzi del mestie- ma anche della narrazione
re. Nella colluttazione, “La veridica dei fatti. Partecipe al
bastarda”, titolo dell’opera, dibattito il dott.Armando
si rivela essere l’epiteto at- D’Alterio, che si battè, quale
tribuitole. “Ho vinto io, che vi capo della Dda di Campopiaccia o no”, ribatte però basso, perchè quella di Lea
Lea, ricordando come la pa- non fosse vista come una
sparizione ma quale omicidio ad opera della ‘ndrangheta, con conseguente applicazione dell’art. 7, dell’aggravante, cioè, mafiosa. A
volte il “sistema giustizia” è
macchinoso, ha spiegato il
procuratore; al suo buon funzionamento tutti sono chiamati a collaborare. Poi una
riflessione sulle “licenze poetiche”, degni significanti,
nel teatro che fa rivivere casi
tanto delicati, per veicolare
messaggi importanti, rendendoli più impressivi ed attuali. Il ricordo di D’Alterio è
andato, infine, al temperamento coraggioso di Lea,
che pure Marisa, la sorella
della donna, per l’occasione
giunta in città, ha messo in
ne minima di 15 euro. Un
regalo speciale per festeg-
L’ELENCO DELLE PIAZZE
TUFARA - Largo della Madonna; CAMPOBASSO - piazza
Municipio, piazza S.Francesco; GAMBATESA - viale Vittorio Veneto; LUCITO - piazza Vittorio Veneto; MONTAGANO
in piazza; MONTENERO DI BISACCIA - piazza della Liberta; RICCIA - piazza Umberto I; ROCCAVIVARA in piazza; S.
CROCE MAGLIANO - piazza Crapsi; S. CROCE MAGLIANO
- piazza Marconi; BOJANO - piazza Roma; TRIVENTO - piazza Fontana; TERMOLI - piazza Vittorio Veneto; VENAFRO
- piazza Salvo D’Acquisto; AGNONE - piazza della Chiesa;
CAPRACOTTA - piazza della Chiesa; CASTEL DEL GIUDICE
- piazza della Chiesa; ISERNIA - Centro Commerciale
“Inpiazza”; MONTERODUNI - piazza Municipio; PESCOLANCIANO - piazza Garibaldi C/O Associazione “Il Girasole”; POZZILLI - piazza Aldo Moro; ROCCARAVINDOLA piazza dela Chiesa; S. ANGELO DEL PESCO - piazza dei
Caduti; SCAPOLI - piazza S.Giorgio Martire.
giare le mamme e tutte
le donne, un regalo importante per sostenere
concretamente il lavoro
di tutti i ricercatori Airc
impegnati a trovare le
cure più adeguate da
portare, nel più breve
tempo possibile, dal laboratorio al paziente.
Oltre 63mila donne
ogni anno in Italia sono
colpite da un tumore al
seno o agli organi riproduttivi.
Il cancro al seno pur
essendo il più frequente, con circa 48mila nuove
diagnosi, è anche la patologia per la quale la ricerca ha
ottenuto i migliori risultati,
portando la sopravvivenza a
cinque anni dalla diagnosi
dal 78 all’87 per cento solo
negli ultimi due decenni. Un
traguardo importante, ma
ancora lontano dal 100%,
soprattutto se si considera
l’aumento dell’incidenza del
tumore al seno nella fascia
di età 30-40 anni: sono infatti circa 3.mila le giovani
donne, ogni anno sottoposte
a protocolli di cura per questo tumore, che potrebbero
vedere compromessa la possibilità di avere dei figli al termine delle terapie.
“Per una donna giovane ri-
cevere una diagnosi di tumore è doppiamente angosciante, da un lato deve far
fronte alla malattia, dall’altro vede all’improvviso cambiare il suo futuro perché le
chemioterapie possono
comprometterne la fertilità”,
spiega Lucia Del Mastro, direttore dell’Unità Sviluppo
Terapie Innovative al San
Martino-Istituto Tumori di
Genova. L’Italia, grazie alla
lungimiranza degli investimenti di Airc, è stata tra i
primi paesi al mondo a effettuare studi volti alla preservazione della fertilità nelle
pazienti colpite da cancro.
luce. Ora, l’obiettivo di Denise è conseguire la laurea in
Lingue, sogno che aveva più
volte espresso anche a sua
madre. L’evento alla “Petrone” è stato organizzato dall’Assessorato alla Cultura del
capoluogo.
NIGHT & DAY GLI EVENTI DEL VENERDÌ
Blue No
Notte
Il Blue Note torna con l’appuntamento del venerdì Latino con la mitica animazione del Gruppo Saoco, Chico
Timbero e Tony Babalau. In
Domenica 8 maggio regalati un’Azalea
e dai una mano alla lotta contro il cancro
Da oltre trent’anni c’è una
pianta speciale che cresce e
fiorisce nelle case, sui balconi e nei giardini degli italiani. Si tratta dell’Azalea della
Ricerca dell’Associazione
Italiana per la Ricerca sul
Cancro, non un semplice fiore ma un vero e proprio simbolo della battaglia contro i
tumori femminili.
Domenica 8 maggio, in occasione della Festa della
Mamma, l’Azalea della Ricerca torna in 3.600 piazze di
tutta Italia, dove 20mila volontari
distribuiranno
600mila coloratissime piantine, a fronte di una donazio-
Lea Garofalo
Questi protocolli hanno potuto vedere la luce grazie alle
importanti risorse destinate
da Airc.
Domenica, insieme alle
piantine di azalea, i volontari distribuiranno anche una
speciale Guida dedicata a
maternità e cancro con tutte
le informazioni sui più recenti studi, commenti degli
esperti e indicazioni sull’importanza di aderire agli screening raccomandati e di
adottare stili di vita corretti.
Comportamenti che, nell’insieme, possono ridurre
fino al 70% l’insorgenza dei
tumori.
pista tutta la notte Salsa,
Merengue, Bachata, Kizomba, Balli di Gruppo e Latin
Commercial. Dj Alex Latino.
Dalle ore 22.30 alle ore
23.30 pre-serata KIZOMBA.
Dogma
Continuano gli appuntamenti del venerdì al Dogma
con le proposte musicali dei
suoi djs. Per la Red Room
Diego Colangelo e per la
Black Room Dearseal ed
Andrea Ricci. Inizio serata
dalle ore 23:00 con ingresso libero tutta la notte.
Stammtish
Appuntamento tutto da
ballare allo Stammtish che
propone un tuffo nel passato con selezioni musicali 7080 e 90 dei djs Antonio e
Sandra.
Ragnar
ok
Ragnarok
Il Ragnarok è pronto anche per questa settimana ad
offrirvi il meglio delle sorprese. Ogni venerdì una novita
in cucina e una nuova birra
alla spina Buffalo Burger e
Kostrizer Keller.
Live Music dalle ore
21:30.
6
Attualità
CAMPOBASSO
Il Quotidiano del Molise
Venerdì 6 maggio 2016
Con lui si inaugura Flaneur, il progetto di residenza per artista organizzato da “Limiti Inchiusi”
Il giapponese Satoshi Hirose
alla scoperta del Molise
E’ partita la prima edizione di “Flaneur”, il nuovo progetto
di residenza per artista organizzato dall’associazione “Limiti Inchiusi”e sostenuto da Molise Cultura. Nella conferenza stampa di ieri l’iniziativa è stata presentata in compagnia del primo artista partecipante all’evento, il giapponese Satoshi Hirose, arrivato in Molise lunedì e che resterà
con noi fino al 23 maggio. I progetti di residenza per artista,
sempre più diffusi, consentono di ospitare una personalità
artistica in un comune del proprio territorio, coinvolgendola
in appuntamenti a tema artistico-culturale. In particolare
“Flaneur” rappresenta un’evoluzione del precedente progetto “Vis à Vis - artists in residence project”, indetto sempre da “Limiti Inchiusi”: a differenza di quest’ultimo, “Fla-
neur” non solo permetterà di ospitare Hirose a Campobasso, ma lo accompagnerà alla scoperta di tutto il territorio
molisano e dei suoi luoghi più rappresentativi. L’artista giapponese infatti ha già visitato Termoli, Larino e le aree circostanti, di cui ha apprezzato la bellezza dei borghi storici, in
particolare del centro di Termoli; Satoshi Hirose continuerà
a visitare la regione durante il tutto suo periodo di permanenza, al termine del quale dovrà realizzare un’opera d’arte avente come soggetto il Molise, esprimendo e racchiudendo al suo interno ciò che lo ha colpito positivamente
della nostra terra. L’opera inedita diverrà poi di proprietà
della Fondazione Molise Cultura, che la custodirà con le
altre della sua collezione. Satoshi Hirose vive a Milano e
La conferenza ieri all’ex Gil
apprezza molto la forte identità culturale che caratterizza
l’Italia. Il poliedrico artista si occupa di arte contemporanea, e lo fa utilizzando tecniche innovative ed appartenti a
settori diversi quali pittura, fotografia, scultura e tantissime
altre idee: partendo da oggetti di uso quotidiano, egli li assembla e trasforma fornendone un diverso punto di vista, e
portando percò l’osservatore alla riflessione. Per gli organizatori questo sarà un modo per avvicinare un pubblico più
vastpo al settore dell’arte contemporanea, spesso difficile
da capire e apprezzare per coloro che non sono del settore.
SP
Domani e domenica sul palco Antonio Rezza e Flavia Mastrella con gli spettacoli Pitecus e Io
Cala il sipario su We Love Loto
Sta per concludersi la stagione teatrale 2015/2016
“We Love Loto” organizzata
dal Teatro del Loto di Ferrazzano: il 7 e l’ 8 maggio Antonio Rezza e Flavia Mastrella
proporranno 2 diversi spettacoli, rispettivamente “Pitecus” (sabato) e “Io” (domenica).
Nelle date previste la coppia porterà in scena i primi
due lavori realizzati insieme,
e che hanno riscosso un
AVVISO AL PUBBLICO
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52/2006 e s.m.i., ai sensi dell’ar
t.7 della legge
l’art.23
152/2006
dell’art.7
Regionale 2
1/2000 ed ai sensi della D.G.R. n.542/20
12.
21/2000
n.542/2012.
La società FATER S.p.A. con sede legale in Via Alessandro Volta n. 10
- 65129 PESCARA, comunica la presentazione in data 05/05/2016
all’ARPA MOLISE – Direzione Generale, dell’Istanza, corredata dal Progetto Definitivo e dallo Studio di Impatto Ambientale, per l’avvio della
procedura di Valutazione di Impatto Ambientale, ai sensi dell’art. 23
del D.Lgs. 152/06 e dell’art. 7 della L.R. 21/2000, coordinata alle
Am
pliamenprocedure di Valutazione di Incidenza, del progetto per l’Am
Ampliamento dello stabiliment
o FFA
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stabilimento
S.p.A.. di Cam
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Come richiesto dalla Regione Molise, Servizio Valutazioni Ambientali,
con D.D. n. 943 del 23.03.2016, il progetto in oggetto è stato sottoposto a Valutazione di Impatto Ambientale, ai sensi dell’art. 23 del
D.L.gs. 152/2006 e dell’art. 7 della L.R. 21/200 con riferimento alla
categoria di interventi di cui alla lettera f) “Trattamento di prodotti
intermedi e fabbricazione di prodotti chimici per una capacità superiore alle 35.000 t/anno di materie prime lavorate”, di cui all’Allegato
III alla Parte Seconda del D. Lgs. 152/2006 e s.m.i.
La realizzazione del progetto è prevista all’interno dello stabilimento
FATER S.p.A. di Campochiaro, localizzato nella Zona Industriale di Campochiaro. L’area di intervento ricade in prossimità dell’area ZPS
IT222287 (La Gallinola, Monte Miletto – Monti del Matese). La verifica di assoggettabilità alla V.I.A. comprende le procedure di Valutazione di Incidenza di cui all’art.5 del Decreto n.357 del 1997.
L’istanza di VIA corredata del Progetto Definitivo e dello Studio di Impatto Ambientale, rimarranno depositati presso il competente ufficio
dell’ARPA MOLISE in via Ugo Petrella 1, 86100 Campobasso, a disposizione di chiunque intenda prenderne visione. Chiunque abbia interesse può far pervenire in forma scritta le proprie osservazioni o pareri indirizzandole allo stesso ufficio dell’ARPA Molise entro 60 giorni
dalla data di pubblicazione del presente avviso.
Gli elaborati del progetto definitivo, lo studio di impatto ambientale e
la sintesi non tecnica, sono depositati, oltre che presso l’ARPA Molise, presso la Provincia di Campobasso ed il Comune di Campochiaro.
I principali elaborati del Progetto Definitivo, lo Studio di Impatto Ambientale e la Sintesi non Tecnica sono pubblicati sul sito WEB dell’ARPA Molise.
Il Richiedent
e
Richiedente
Ing. Raimondo Lof
fredo
Loffredo
grande successo tra il pubblico. La collaborazione artistica fra Rezza e Masrtella va
avanti da quasi 30 anni: nello specifico l’attore Rezza si
occupa dell’interpretazione
teatrale e l’artista Mastrella
realizza per lui gli strumenti
da utilizzare sul palco.
Ma attenti a non chiamarle scenografie: le strutture
utilizzate si chiamano “quadri di scena” e sono l’elemento distintivo del duo, di
grande effetto e molto innovative. Le strutture elastiche,
di forme e colori differenti in
base alle esigenze, fungono
da costume e intrappolano
letteralmente l’attore, che,
nel muoversi, risulta molto
divertente per il pubblico che
assiste.
L’ironia certamente caratterizza il modo di fare teatro
della coppia Rezza-Mastrel-
la, ma il messaggio trasmesso soprattutto attraverso il
linguaggio del corpo (più che
dalla narrazione della storia)
porta comunque gli spettatori a riflettere sulle caratte-
ristiche dell’animo umano,
con leggerezza e quasi senSP
za renderse conto.
Gabriele Basilico porta
la sua musica in Corea
Grande soddisfazione per il contrabbassista Gabriele
Basilico di Lupara per la sua nuova proposta lavorativa
che arriva dalla Korea. Il musicista, insieme alla sua band
“Souvenir de Django Reinhard” è stato chiamato dalla
Tongyeon International Music Foundation per partecipare ad una prestigiosa tournée nei territori della Corea
del Sud.
Il gruppo composto da Gabriele Basilico al contrabasso, Pawel Catz, al violino, Alexander Palm alla chitarra e
Ivo Kova al piano sarà ospitato presso la Tongyeon Concert Hall in occasione della rassegna del Jazz Night volume 20. L’arista molisano attualmente vive e studia musica in Germania, paese in cui ultimerà il suo Master in
contrabasso presso la Hochschule fur music di Saarbruken.
Gabriele
Basilico
Il premio ‘Giovanni Nuvoletti’
a Michele Tanno, domani la consegna
Quest’anno il prestigioso
premio “Giovanni Nuvoletti”
dell’Accademia Italiana della Cucina va a Michele Tanno, il Noè della biodiversità
del Molise. All’agronomo Michele Tanno – fondatore e
presidente dell’Associazione
Arca Sannita - esperto, scopritore e studioso dei tesori
agroalimentari del Molise
verrà assegnato il premio
“Giovanni Nuvoletti” dell’Accademia Italiana della Cucina, su proposta della delegata regionale Anna Maria
Lombardi.
Il riconoscimento, che verrà conferito per la prima volta a un molisano, è “riservato alla persona, ristoratore,
organizzazione che abbia
contribuito in modo significa-
Michele
Tanno
tivo alla conservazione, conoscenza e valorizzazione
della buona tavola del proprio territorio” che da decenni protegge e salvaguarda
dall’estinzione i frutti e le
piante del nostro territorio.
Il merito verrà conferitogli
nella mattinata di domanio
all’Istituto Biologico Sandro
Pertini di Campobasso, in seguito al convegno sul “Falso
in tavola”. Un “falso”
contro cui Michele Tanno combatte da più di
30 anni cercando, individuando e mappando
le varietà autoctone di
un Molise in via di estinzione ma desideroso di
essere valorizzato proprio perché “vero” e legato al territorio.
Il premiato di quest’anno
da decenni percorre il Molise a piedi e in fuoristrada,
perlustrando campi e ispezionando tenute a caccia
degli esemplari documentabili ed è giunto, per ora, a risultati impressionanti: le
specie da frutto salvate sono
205 mentre le specie leguminose e orticole e i cereali
sono più di 100. Tutto que-
sto patrimonio è stato moltiplicato e trapiantato in due
campi di piante madri, uno
presso il vivaio “Rocco Marta” di Ferrazzano e l’altro
presso il vivaio regionale forestale di Campochiaro. Gli
obiettivi dell’operazione
sono due: la possibilità di
studiare l’andamento di crescita della pianta (cosa mai
fatta prima: della maggior
parte delle varietà raccolte
non sono mai state analizzate e classificate caratteristiche e proprietà) e, soprattutto, quella di avere a disposizione delle piante madri sicure da cui trarre gemme da
inviare agli altri vivai e alle
aziende private – i custodi
della biodiversità - interessate a coltivare varietà antiche.
VENERDÌ 6 MAGGIO 2016 - ANNO XIX - N. 124
REDAZIONE CAMPOBASSO
Raccolta differenziata, tutela ecologica e verde pubblico tra le principali priorità indicate
Elezioni, la proposta della Falco
L’associazione ambientalista regala spunti programmatici ai candidati
BOJANO. L’associazione ambientalista “Falco”, in vista
delle prossime elezioni comunali ha proposto alcuni spunti
programmatici ai candidati alla carica di sindaco. “Per quanto riguarda la Raccolta differenziata ed il potenziamento
dell’ isola ecologica –spiegano dalla Falco- bisogna aggiungere almeno un giorno di apertura dell’isola ecologica in
orario pomeridiano, fare in modo che presso l’isola ecologica ci sia la possibilità di conferire anche materiale edile di
piccole quantità, raccoglitori di oli usati per la frittura casalinga, raccolta di pile e batterie esauste e farmaci scaduti,
valutare la possibilità di ritiro del materiale RAEE e ingombrante a domicilio, tramite prenotazione, istituendo un numero di telefono al quale i cittadini possono prenotare. Occorre anche incrementare sul territorio comunale i contenitori per la raccolta di pile esauste e farmaci scaduti e posizionare sul territorio e soprattutto nelle piazze e negli spazi
aperti (piazza Roma, piazza della Vittoria, parco giochi,
monumento dei caduti, ecc.) dei raccoglitori di cicche di sigarette. Invitare anche i proprietari degli esercizi commerciali presenti sul territorio a posizionare all’ingresso dell’attività un contenitore per le cicche di sigarette. Altro tema è
quello della tutela del territorio e delle aree verdi. Bisogna
bonificare il territorio dalle discariche abusive anche tramite la collaborazione amministrazione/comitati/associazio-
A Cercepiccola wifi gratis
Il sindaco: “Passo chiave”
CERCEPICCOLA. L’amministrazione comunale di Cercepiccola ha attivato il servizio “Wifi gratuito” nel centro cittadino. “Oggi –ha spiegato il sindaco Nardacchione- viviamo
nel secolo dello sviluppo e dell’evoluzione tecnologica, così
io ed il mio gruppo di maggioranza, come già preannunciato in campagna elettorale, abbiamo iniziato un’opera di
modernizzazione del nostro piccolo centro. Pur tuttavia rimane d’obbligo da parte dell’impiego tecnologico una certa riservatezza e discrezionalità, al fine di tutelare quella
che è la nostra splendida “Cercepiccola”. Ciò tanto premesso ho il piacere di annunciarvi a nome di tutto il gruppo dei
“Giovani Cercepiccolesi” che da qualche giorno è entratoin
funzione il Wi-Fi gratuito in paese. Le aree di copertura sono
Piazza Lombardi e Corso Umberto I, aree nelle quali si trovano i principali servizi al cittadino e che da oggi saranno
ulteriormente arricchite da questa importante opera di modernizzazione”.
ni e istituire un protocollo d’intesa con le forze di polizia per
un controllo più incisivo del territorio per la prevenzione/
repressione di reati ambientali. E’ opportuno anche promuovere un’assidua campagna di informazione pubblica atta a
scoraggiare comportamenti illeciti di abbandono dei rifiuti,
educare e sensibilizzare i cittadini al rispetto dell’ambiente
e della cosa pubblica. Un’altra idea è quella di fare propri i
modelli di manutenzione del verde e delle aree urbane adottati e funzionanti in altre realtà cittadine italiane ed estere,
Il comune fortorino ha detto sì all’iniziativa del Coni Molise
Jelsi aderisce al progetto
‘Mettiamoci in gioco’
L’amministrazione comunale di Jelsi ha comunicato
di aver condiviso la realizzazione del progetto “Mettiamoci in Gioco”, iniziativa
promossa dalla delegazione
di Campobasso del CONI
Molise alla quale il Comune
fortorino ha aderito con convinzione in quanto ricadente nell’ambito delle proposte
finalizzate alla promozione
dello sport a scuola. In particolare alla divulgazione
della pratica ludico-motoria
nelle scuole dell’infanzia del
paese. Il progetto coinvolge
i bambini della scuola dell’Infanzia dai 3 ai 6 anni. Nei
prossimi mesi saranno seguiti ed guidati da un professionista in Scienze Motorie, attraverso un piacevole
gioco. Verranno pertanto
svolte attività di conoscenza
delle parti del corpo, unitamente alla loro denominazione e alle funzioni che le
stesse svolgono. Importante
sarà anche l’esplorazione
degli ambienti, la conoscenza degli attrezzi, delle regole dei giochi e dei percorsi
psicomotori. L’obiettivo,
condiviso anche da altri comuni del Fortore, è favorire
l’educazione del bambino
attraverso il movimento, at-
La Riserva Moac contro le Biomasse
Band a Rimini dal 7 al 9 maggio
BOJANO.
La Riserva
Moac sarà al MIR di Rimini,
con un incontro presso la
sala conferenze dal titolo”
A Riserva di ambiente”. Già
a Taranto, durante il concerto del I° maggio organizzato dal comitato Liberi e pensanti, la band ha avuto
modo di esprimere il proprio
impegno a favore dellaquestione ambientale accanto
alle mamme coraggio del
Molise, della terra dei fuochi, alle mamme di Vittorio
Arrigoni e Federico Aldrovandi. La band riconfermerà il
proprio impegno nell’ambito dell’importantissimo
evento romagnolo, raccontando l’esperienza di “Lotta
contro il mostro”, concerto
a sostegno della mobilitazione popolare contro la costruzione di due centrali
a Biomasse nel Matese. All’appuntamento, previsto
per sabato 7 maggio alle
ore 14.30, parteciperanno
tutti i protagonisti della pro-
posizionare sul territorio comunale raccoglitori per le feci
dei cani e fare in modo che i proprietari raccolgano gli escrementi, prevedendo delle sanzioni alle eventuali trasgressioni, come già previsto dal progetto della polizia locale “Io
non posso raccoglierla fate voi”. Sarebbe opportuna la ripartenza della consulta delle associazioni prevedendo la
possibilità di esprimere pareri da presentare alle varie commissioni comunali su tematiche di carattere ambientale, sull’
istruzione e sui lavori pubblici, in un contesto più generale
di partecipazione del cittadino alla vita pubblica, che preveda anche l’attività dell’osservatorio per i bisogni sociali.
Potrebbe sembrare che gli argomenti proposti siano di poca
importanza rispetto alle aspettative attuali dei cittadini di
Bojano, assillati da problematiche come quelle del lavoro.
Tuttavia, riteniamo che quanto proposto possa contribuire
ad una migliore vivibilità della nostra città. L’Associazione,
nella sua azione di volontariato, è disponibile ad una fattiva
e costruttiva collaborazione”.
testa: affermati ambientalisti, le mamme coraggio e le
donne del presidio di resistenza davanti ai cantieri, gli
imprenditori che hanno finanziato il concertone, la
stessa band che si è occupata della direzione artistica, Teresa Mariano (Freecom) che ha collaborato all’organizzazione dell’evento
che fu risolutivo per le sorti
della valle matesina. Una
battaglia vinta, quella del
Matese, che ha evidenziato
quanto il potere della musica e dell’arte possa essere
vitale nel risveglio delle coscienze e nella presa di consapevolezza collettiva di
una comunità.
Una questione, quella ambientale, che è la nuova sfida del terzo millennio.
La Riserva Moac sarà, inoltre, presente anche presso
gli stand Freecom, Collettivo Pachamama e 099 per
tutta la durata del MIR, dal
7 al 9 maggio.
tribuendo valore alla pratica
e alla diffusione dello sport.
Finalizzata a diffondere tra
le giovani generazioni il benessere dell’individuo, l’attività interesserà gli alunni
della scuola elementare,
che saranno seguiti da
istruttori esperti, durante le
ore curriculari, dopo aver
concordato sede, orari e
giornate. Gli esperti del Coni
si rapporteranno con il corpo docente, con l’intento
precipuo di sviluppare quella fusione tecnico-culturale
che avrà come finalità una
programmazione didatticoeducativa, la più completa
possibile. Attraverso il progetto si mira anche ad insegnare ai bambini padronanza nei movimenti ed autonomia nei rapporti interpersonali, elementi fondamentali
per la loro crescita psico-motoria, nella consapevolezza
della grande importanza che
l’attività sportiva riveste nel
creare condizioni favorevoli
all’acquisizione di un sano e
corretto stile di vita.
E così, attraverso la comprensione degli schemi motori di base e dei riferimenti
spazio-temporali, i piccoli
potranno contribuire allo sviluppo di un’immagine positiva e dinamica di sè e a rapportarsi nel contempo alle
regole del movimento e del
gioco. Fine ultimo dell’iniziativa è quello di promuovere
uno stile di vita sano, gettando le basi di tale scelta sin
dalla scuola dell’infanzia. La
proposta rientra nell’ambito
di un più ampio programma
che vede impegnato il Coni
nella promozione di varie utili attività.
Un progetto che non vuole essere sostitutivo del programma scolastico, ma che
dovrà integrarsi con l’attività educativa già svolta,
con l’ambizione di arricchire gli interventi educativi.
Essa diventa così uno strumento educativo efficace
ed attuale, in grado di proporre la formazione motoria
dei bambini e di concorrere
alla formazione di personalità più complete e sicure,
attraverso un’azione polivalente che coinvolge e ne stimola la crescita.
Non può che apprezzarsi
la proficua attuazione di una
politica di grande valenza
culturale e sociale sul territorio che comporta l’acquisizione di un’abitudine al
movimento ed allo sport,
che guarda alla salute psicofisica dell’individuo, puntando a garantire, inoltre,
l’inserimento attivo dei
bambini con disabilità, attraverso un’azione didattica interdisciplinare. msr
7
VENERDÌ 6 MAGGIO 2016 - ANNO XIX - N. 124
REDAZIONE CAMPOBASSO
Cast
elmaur
o. Il sindaco Angelo Sticca esprime la sua soddisfazione
Castelmaur
elmauro.
Viabilità del territorio
Pubblicati i bandi di gara
CASTELMAURO. Pubblicati i bandi di gara sulla
viabilità, il primo cittadino
Angelo Sticca esprime la
propria soddisfazione. “È
un segnale positivo e concreto di una maggiore attenzione reclamata dalle
amministrazioni locali verso un territorio fortemente penalizzato dalle scelte politiche degli ultimi 20
anni. E’ stata premiata la
tenacia con la quale abbiamo seguito le opportunità di finanziamento concesse dalla Regione Molise nella riprogrammazio-
ne dei fondi per la viabilità. Senza dubbio un ottimo risultato e spero sia
l’inizio di una nuova fase
in cui questo territorio
possa affacciarsi da protagonista. Entro giugno
l’aggiudicazione dei lavori per la sistemazione della SP 163 tra il bivio di Castelbottaccio e Santa Giusta di Palata che attraversa tutto il territorio di Civitacampomarano, Castelmauro e Acquaviva Collecroce. L’importo totale del
progetto ammonta a 2 milioni di euro. Il bando di
gara è stato
pubblicato dalla
Il sindaco
Stazione Unica
Sticca
Appaltante della Provincia di
Campobasso
con scadenza al
15
giugno
2016. La documentazione
sarà aperta nella prima
seduta della commissione giudicatrice fissata per
il prossimo 16 giugno
2016. Il tempo previsto
per la realizzazione totale
dell’intervento, comprensivo di progettazione ed
esecuzione lavori, se non
diversamente offerto in
sede di gara, è di 300 giorni. I lavori sulla SP 163
sono senza dubbio di vitale importanza per l’economia del Comune di Castelmauro e dell’intera
area. Impor tantissimi
sono anche i lavori di completamento della Strada
Colle D’Ambra , dell’importo di 2 milioni di euro
in fase di appalto da parte del Comune di Civitacampomarano, che permetterà un agevole collegamento alla fondovalle
Bifernina. Con i fondi della viabilità FSC 2007-
Entro giugno è prevista
l’aggiudicazione
dei lavori per la strada
provinciale 163
2013 verranno realizzati
inoltre anche i lavori di
messa in sicurezza del primo tratto della strada Castellelce ed uno studio per
il suo completamento, per
l’impor to
totale
di
2.400.000,00 euro. Grazie ad un lavoro sinergico
delle amministrazioni locali, dei cittadini, delle autorità religiose che ci hanno sostenuto, è stato possibile conseguire un primo
grande passo verso la soluzione della viabilità di
questo territorio. Intervenire dopo tanti anni di abbandono totale – aggiunge Sticca - è sicuramente
un’impresa ardua e difficile, ma non è più accettabile che questa vasta
area, che ha come epicentro Castelmauro, continui
a subire scelte politiche
sbagliate o addirittura ad
essere dimenticata. Il nostro territorio interno,
specchio di una società in
parte ancora incontaminata, chiede di essere salvato, chiede la valorizzazione delle sue risorse e
maggiori investimenti su
di esse, che riguardano i
boschi, l’agricoltura mon-
tana, il turismo rurale,
ambientale e religioso, la
storia, l’artigianato e molte altre cose. Servono sicuramente importanti interventi strutturali sulla
viabilità, ma anche opere
di difesa del territorio, penalizzato dal punto di vista idrogeologico, perchè
le frane e gli smottamenti sono molto frequenti. E’
indispensabile – conclude il sindaco - una corretta gestione del territorio e
notevoli opere di prevenzione. Consapevole che
probabilmente è necessaria una diversa mentalità
anche da parte dei cittadini che popolano questa
zona, affinchè prendano
coscienza della necessità di un maggior rispetto
del territorio e soprattutto del tesoro che hanno
tra le mani. Anche se una
adeguata viabilità è un diritto e non una concessio-
ne, anche per un territorio difficile e con scarsa intensità demografica, ritengo doveroso evidenziare la volontà di molti ad affrontare e cercare di risolvere un problema diventato ormai imprescindibile a qualsiasi sviluppo
di progetto futuro. Sono
certo che sia la Provincia
di Campobasso che la Regione Molise, ai quali va il
nostro sentito ringraziamento per questo primo
segnale di attenzione,
continueranno a sostenere le nostre legittime richieste di una viabilità
adeguata, affinchè i nostri
piccoli Comuni escano
dall’isolamento in cui
sono stati costretti negli
ultimi anni, affinchè si
possa rafforzare questo
clima positivo e si possa
ridare speranza e prospettive ai cittadini che ci
vivono”.
tra canti preghiere ed altro. Ore 11: arrivo a Canneto; ingresso al Santuario per la Porta Santa. Ore
12: Testimonianze sul
tema “La misericordia nei
rapporti tra famigliari” Ore
13: pranzo al sacco- giochi- animazione per ragaz-
zi e giovani. Ore 14,30:
preparazione alle confessioni e confessioni. Ore
17: spettacolo Ore 18: S.
Messa presieduta da S.
Ecc: Mons. Domenico
Scotti. Ore 19,30: partenze.
La ricorrenza è stata inserita nel contesto dell’anno giubilare
Festa della mamma e della
Famiglia al santuario di Canneto
Festa della mamma e
della famiglia, il 2 giugno
al santuario di Canneto. I
parroci don Gigino Primiano, don Alfonso Cerrone
e don Mario Fangio fanno
sapere che quest’anno la
ricorrenza è stata inserita nel contesto dell’Anno
Giubilare, in modo da rendere più accessibile ottenere le Sante Indulgenze
a persone cui resta più
difficile andare a Roma,
ma che, forse, verrebbero in un luogo più vicino,
tipo Canneto.
“In quest’ottica – scrivano i parroci - abbiamo
pensato di recuperare anche la dimensione del pel-
8
legrinaggio, in tutti i suoi
aspetti di cammino fatto
a piedi, con annessi sacrificio,
stanchezza, fatto insieme da
ragazzi, giovani
e adulti, verso
una meta comune, con l’ingresso attraverso la
Porta Santa. Anche il resto della giornata sarà
improntato a
questo senso di
austerità e spiritualità, ma non
mancheranno
momenti distensivi per tutti. Far
fare alle nostre famiglie,
al completo di generazio-
Monsignor
Scotti
ni diverse, questa esperienza forte di spiritualità
giubilare ci sembra estremamente bello e significativo, e siamo certi che tu
condivida con noi tutto
ciò.
Il programma è il seguente. Ore 9 : arrivi al bivio di Roccavivara, (sulla
vecchia provinciale); accoglienza-caffè-pane e nutella. Gli autisti che vorranno venire a piedi, dopo
aver scaricato i passeggeri che faranno il pellegrinaggio, porteranno gli altri al Santuario e
verranno riaccompagnati
al Bivio. Ore 9,30: pellegrinaggio a piedi a Canneto
PREVISIONI METEO DI DOMANI
LA FARMACIA DI TURNO
SAN LAZZARO
LE TEMPERATURE
via Tedeschi, 39
Tel. 0865.299310
MIN. 9° - MAX. 19°
VENERDÌ 6 MAGGIO 2016 - ANNO XIX - N. 124
REDAZIONE CAMPOBASSO
Santa Maria del Molise. Chiesto il rinvio a giudizio per Michele Pasquarosa
L'ex vicesindaco è indagato
per abuso d'ufficio
Santa Maria
del Molise
Il sostituto procuratore di
Isernia, Federico Scioli, ha
chiesto il rinvio a giudizio
per l'ex vicesindaco di Santa Maria del Molise, Michele Pasquarosa, 56 anni, in-
dagato per abuso d'ufficio in
relazione a due episodi accaduti nell'ottobre del 2012
e nel maggio del 2014.
Pasquarosa è accusato
dalla procura di abuso d'uf-
ficio in quanto, nel 2012: «In
qualità di assessore esprimeva voto favorevole alla
delibera di concessione di
un contributo di 500 euro in
favore dell'associazione culturale Il Longobardo di Sant'Angelo in Grotte, che organizzava una gara podistica,
omettendo di astenersi in
presenza di un interesse pro-
prio e di un prossimo congiunto (Pasquarosa era socio
dell'associazione e sua sorella era membro del consiglio
direttivo).
Stessa situazione nel
2014, quando Pasquarosa
non si asteneva per una delibera che concedeva un contributo di mille euro alla stessa associazione. Per entram-
bi i casi la procura di Isernia
scrive che i contributi erano
stati concessi nella totale
assenza di rendicontazione.
Quindi un'accusa di doppio
abuso di ufficio per il quale
il Gup Quaranta ha fissato
l'udienza preliminare per il
prossimo 14 luglio.
La denuncia da cui è partita l'indagine fu presentata a
suo tempo da Franco Narducci, Carmen Bertone e
Cinzia Pizzi, le indagini sono
state eseguite dalla Guardia di Finanza. Il 14 luglio,
anniversario della presa
della Bastiglia, sapremo se
Pasquarosa andrà a processo, oppure il Gup Quaranta deciderà per il non
luogo a procedere.
I Carabinieri hanno sorpreso lo studente isernino in possesso di 7 involucri di hashish
Spaccio di droga, l’Arma ferma 19enne
Il giovane è stato accompagnato in Caserma e denunciato alla Procura della Repubblica
Continuano le attività antidroga predisposte dai Carabinieri tra Isernia e i comuni limitrofi. A quarantottore di distanza dall’ultimo arresto, quello di uno spacciatore che
riforniva i giovani del capoluogo e di altri paesi della provincia, di sostanze stupefacenti di varia tipologia, quali eroina,
cocaina, hashish, marijuana e cobret, eseguito dai militari
del Nucleo Investigativo, nella tarda serata di ieri, un altro
“pusher” è finito nella rete dei Carabinieri. Un 19enne, studente di Isernia, è stato infatti sorpreso nei pressi dell’Auditorium cittadino, dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia, in possesso di sette involucri contenenti sostanze stupefacenti del tipo hashish. Il giovane, alla vista dei militari, ha mostrato chiari segni di nervosismo, pertanto si è deciso di procedere ad una perquisi-
Castelromano, lupi
sgozzano 13 pecore
Le pecore
senza vita
Ennesima incursione dei lupi negli allevamenti alle porte di Isernia. La notte scorsa un branco ha colpito nella
frazione Castelromano. Tra pecore e agnelli sono stati
sgozzati 13 animali. La scoperta è stata fatta questa
mattina da Giuseppe Labella, allevatore per hobby. A Castelromano questo è il secondo episodio registrato nelle
ultime 24 ore. L'altra notte, in un allevamento, sono state
uccise altre 8 pecore. Non è affatto escluso che nel branco ci siano anche degli ibridi di lupo. Uno di questi - come
noto - è rinchiuso nel canile di Isernia. Per questo motivo
ci si sta mobilitando in tutta Italia, affinché venga trasferito nel parco canile di Rovereto. Attraverso il sito
www.change.org sono state raccolte poco meno di 50mila
firme.
zione personale nei suoi confronti e, nelle tasche del giubbotto, sono state rinvenute occultate le dosi già pronte per
lo spaccio. Lo studente è stato fermato ed accompagnato
in caserma, dove è scattata una denuncia alla Procura della Repubblica di Isernia, per detenzione ai fini di spaccio di
stupefacenti, mentre la droga rinvenuta, per un peso complessivo di circa undici grammi, è stata sottoposta a sequestro. Ulteriori indagini sono tuttora in corso al fine di accertare il canale di rifornimento e a chi erano destinate le dosi
di hashish. L’obiettivo principale dei Carabinieri, con questa ennesima operazione, è quello di stroncare il grave fenomeno dell’uso di stupefacenti da parte dei più giovani e
di stringere la morsa intorno agli spacciatori, trafficanti di
morte.
Archivio
Progetto a cura della docente d’italiano Marcella Cacciotti
I più bei temi della Giovanni XXIII
“Il Boccaccio Isernino”
Un giorno Giada,la figlia di Riccardo, l’artigiano, andò dal
padre e disse: <papà, mi sono innamorata di Michele, il
figlio di Andrea, l’idraulico più noto di Firenze> e il padre
rispose: <mi spiace, figlia mia, ma io ho avuto una storia
con sua madre, e quello è tuo fratello!>. L’anno dopo: <papà
papà, mi sono innamorata di Alberto, il figlio della casalinga Martina, lo posso
sposare?> Ma il padre replicò: <cara
mia, ti voglio bene
ma quello proprio
no!> <Perché?> continuò la figlia; <Tempo fa sua mamma
venne qui a pulire
casa e tra una risata
e l’altra… insomma,
sai cosa intendo?
Quello, è tuo fratello!> La figlia: <uffa,
non è possibile , lui è
proprio bello!> Passarono altri due anni;
Giada: <papà, mi sono innamorata di Marcello, il figlio del
postino Filippo! Questo almeno, me lo posso sposare?> Il
padre: <mi spiace, ma anche lui è tuo fratello in quanto io e
la madre… beh sai, anche qui la stessa storia!> E dopo anni
di risposte negative, Giada decise di comunicare i fatti alla
madre e non più al padre; <mamma, sono quattro anni che
chiedo a papà se posso
sposare colui che amo,
ma lui mi risponde semScuola
pre che sono tutti miei
Giovanni XXIII
fratelli, in quanto ha avuto varie relazioni con le
loro madri!> E la mamma rispose:< figlia mia,
puoi sposarti con chi ti
pare, perché molto tempo fa, prima che nascessi, venne un notaio e sai
com’è, è successo quel
che è successo! Riccardo, non è tuo padre.
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Attualità
ISERNIA
Il Quotidiano del Molise
Venerdì 6 maggio 2016
Prende corpo l’idea di un’aggregazione delle forze di centro
Elezioni, ipotesi terzo polo
con Tedeschi e i moderati
Alla fine non è escluso
che possa essere Cosmo
Tedeschi il nome in grado
di aggregare le espressioni dell’ala moderata isernina.
Un obiettivo che le forze
centriste presenti sulla scena locale avevano mirato a
raggiungere fin dalle prime
ore. Un percorso fatto di valutazioni e di considerazioni
portate avanti lontano dai riflettori, visto il riserbo sinora mantenuto, e che ora potrebbe portare alla nascita di
un terzo polo. Lasciano infatti intendere letture che vanno in questa direzione le parole rilasciate a un quotidia-
no locale dal coordinatore
dei ‘Popolari per l’Italia’, l’ex
presidente del Consiglio regionale Vincenzo Niro, che
aveva espresso giudizi positivi sulla candidatura a sindaco di Tedeschi. Niro aveva
poi parlato del dialogo avviato ormai da tempo con Mimmo Izzi, leader dell’Udc e fon-
datore della lista ‘Polo di centro’, per lavorare insieme a
una squadra che possa essere espressione del ‘popolarismo’.
Attualmente si tratta ancora di ipotesi, ma qualora sia
Niro che Izzi dovessero decidere di correre con Tedeschi,
l’idea di un terzo polo che
Cosmo
Tedeschi
unisca centro e centrosinistra troverebbe concretizzazione. Intanto, a pochi giorni
dal termine ultimo della presentazione, l’imprenditore
isernino procede al comple-
tamento delle liste, che
dalle sei originarie potrebbero diventare anche di più
nel caso di un sostegno da
parte di Popolari e Polo di
centro.
Con la lista ‘Isernia domani’ vuole portare avanti un impegno a difesa di ambiente, storia e cultura
Comunali, Emilio Izzo ‘onda d’urto’
L’obiettivo del sindacalista Uilbac: scendere in campo per dare una scossa ai “poteri forti”
L’ufficialità è arrivata ieri:
Emilio Izzo, rappresentante
sindacale della Uilbac, sarà
candidato sindaco con la lista ‘Isernia domani’. La notizia è stata divulgata nel
corso di una conferenza
stampa alla quale ha partecipato anche Nicola Lanza,
portavoce di ‘Laboratorio
Progressista’, al fianco di
Emilio Izzo nella sfida elettorale.
Una scelta, quella di scendere in campo in prima persona, che Izzo ha portato
avanti nell’ottica di dare se-
guito a “un impegno costante nel tempo, 365 giorni l’anno, a difesa della cosa pubblica”. Un percorso, quello
delle Comunali, che nasce
da una convinzione: “Noi siamo certi – ha detto a margine della conferenza stampa
– che la cittadinanza è con
noi, e non solo la cittadinanza di Isernia. Noi abbiamo
proprio la sensazione che c’è
una volontà popolare regionale per cambiare le cose,
quindi qui partirà veramente un’onda d’urto che spazzerà tutti quei poteri che han-
no retto Isernia”. La
Comune
decisione di correre
d’Isernia
solo con la propria lista, al di là di possibili
convergenze con la cosiddetta ala ‘antagonista’ presente sulla
scena locale deriva,
come affermato da
Emilio Izzo, dalla mancanza di un’effettiva
corrispondenza d’intenti: “Come si fa a trovare una convergenza? Noi abbiamo delle idealità da rispettacon fiducia agli esiti elettore.
La gente dopo tanti anni rali: “Noi siamo scesi in camdice che non erano solo ide- po soltanto in queste ore.
alità, erano dei credi. Erano Arriviamo per ultimi perché
delle cose che potevano essere messe realmente in
campo, e lo dimostrano le
cose che noi adesso diremo
nel nostro progetto”. Perché,
ha ribadito Izzo, “la città si
amministra con percorsi che
vengono da lontano e nel rispetto che si ha per questo.
Noi l’abbiamo fatto tutti i
Isernia celebra la ‘Notte
giorni dai marciapiedi”. Il
bianca
della legalità’. L'iniziacandidato di ‘Isernia domativa,
che
si rifà all’evento orni’ ha spiegato di guardare
ganizzato in ambito nazionale dell’Associazione dei magistrati, è stata portata avanti dal presidente del Tribunale di Isernia, Vincenzo Di Giacomo, e dal direttore dell'Ufficio scolastico del Molise,
Anna Paola Sabatini, con la
partecipazione dell’Ordine
degli avvocati di Isernia. L’appuntamento è per la giornata di sabato. Alle 9.30, presso l’Aula ‘Aldo Moro’ del Palazzo di Giustizia pentro,
Magistrati e studenti saranno protagonisti del ‘Processo al cyberbullismo’, una simulazione di un’udienza penale. L’evento proseguirà nel
pomeriggio con la sessione
pomeridiana dedicata all’intrattenimento musicale. Alle
18 è prevista l’esibizione del
Trio acustico dell’etnoband
‘Il Tratturo’, che vedrà sul
palco Mauro Gioielli, Lino Mi-
volevamo sapere cosa ne
pensasse la gente della nostra discesa in campo. E
quindi siamo convinti che
quel famoso voto d’opinione
adesso sta risorgendo”.
Quanto al programma da realizzare, la lista ‘Isernia domani’ lascia intendere già
dallo slogan (‘La città della
preistoria …un luogo a misura d’uomo’) quali saranno le
linee guida.
Che Izzo ha esplicitato in
conferenza: “Difesa di territorio e ambiente, della cultura e della storia. E rendere
questa città quello che era.
Ovvero un polo di riferimento in ambito regionale ma
non solo, perché ha le peculiarità giuste”. Con Paleolitico e Università quali motori
propulsivi.
Sabato arriva ad Isernia
la notte bianca della legalità
A partire dalle 9:30 presso il Palazzo di Giustizia
Presentazione lista
Emilio Izzo (sinistra)
La segnalazione di un gruppo di mamme
Anatra morta e rifiuti sparsi
Chiesti interventi alla villa
Villa comunale, le mamme dei piccoli che frequentano il
parco pubblico tornano a far sentire la propria voce per
chiedere interventi contro sporcizia e degrado.
A spingere le mamme a segnalare ancora una volta la
questione è stato un episodio verificatosi l’altro giorno: nei
pressi del laghetto è stato rilevata la presenza di un’anatra
morta.
L’animale era sporco di
sangue e mostrava i segni di
un’aggressione. Un’immagine ritenuta dalle mamme inadatta agli occhi dei più piccoli, oltre che testimonianza
di una mancanza di cura nei
confronti della villa comunale. I genitori, infatti, segnalano anche la presenza di rifiuti
nel laghetto del parco pubbliRifiuti
nel laghetto
co.
niscalco e Ivana Rufo. Alle
19, presso in conservatorio
‘Perosi’ di Campobasso, ci
sarà il concerto di chitarra di
Jacopo Rizzardi. Il disegno
della locandina è stato realizzato dagli studenti del laboratorio di Grafica del Liceo
Locandina dell’evento
Attualità
Il Quotidiano del Molise
Venerdì 6 maggio 2016
ISERNIA
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Evento promosso da MoliHub e Unimol. Parteciperà il dottor Giordano, coordinatore nazionale Mentor Tim
Startup, evento formativo a Pesche
L’iniziativa si terrà oggi presso il dipartimento di Bioscienze della sede universitaria
Nuove opportunità per le
startup nell’ambito del Venture Capital. E’ questo il
tema dell’evento formativo in
programma a partire dalle
ore 11:00 a Pesche nell’Aula Magna Galileo Galilei del
Dipartimento Bioscenze e
Territorio dell’Università degli Studi del Molise. All’iniziativa, promossa dal Polo Tecnico Giovanile MoliHub in
collaborazione con l’Università del Molise, parteciperà
il dott. Guido Giordano (nella foto), Coordinatore Nazionale Mentor Tim #Wcap Ac-
Guido
Giordano
celerator, il più grande acceleratore a livello nazionale,
con 1.7 milioni di investimenti previsti nel 2016 in 40 startup. Giordano, 28enne originario di Vinchiaturo, vive e
lavora da alcuni anni a
Roma. Nonostante la giovane età, il curriculum di Giordano vanta una ricca ed entusiasmante esperienza professionale in Italia e all’estero. L’iniziativa prevista venerdì a Pesche sarà aperta dai
saluti delle Autorità Accademiche e vedrà gli interventi
dell’arch. Alessandro Fioralba, vice direttore di Molihub;
del prof. Rocco Oliveto, Pre-
Patronato Inac e Caf Cia
incontrano i cittadini
Lo slogan: “Insieme per te, i tuoi diritti, le tue esigenze”
Sabato 7 maggio a partire dalle ore 9, in
piazza Celestino V ad Isernia, il Caf Cia, il
Patronato Inac e l‘Associazione Nazionale
Pensionati organizzano la prima edizione di
“Incontriamoci…Insieme per te, i tuoi diritti,
le tue esigenze”. Scopo dell’iniziativa è quello di incontrare i cittadini per informali dei
propri diritti e promuovere i servizi che il Sistema Cia mette a disposizione, che vanno
ben oltre il semplice adempimento o disbrigo di una pratica fai da te che la pubblica
amministrazione propone. Sarà allestito un
gazebo per far conoscere il “Polo integrato
per i servizi alla persona” e per fornire chiarimenti utili legati alla presentazione del modello 730, informazioni sulle prestazioni legate all’Isee e su pensioni, previdenza, assistenza e tutela del lavoro. Nell’occasione,
i dirigenti ed i responsabili nazionali delle
strutture coinvolte saranno presenti sul territorio, insieme ai volontari del Servizio Civile Nazionale e di Garanzia Giovani, a testimonianza dell’importanza che una manifestazione come quella di domani, legata ad
Ldn
un progetto ambizioso, riveste.
Presso la parrocchia dei Frati Cappuccini d’Isernia
Sacro Cuore, 25° anniversario
di sacerdozio di Fra Nazario
Fervono i preparativi nella
parrocchia del Sacro Cuore
dei Frati Cappuccini di Isernia per i festeggiamenti per
la ricorrenza del 25° di sacerdozio di fra Nazario Vasciarelli, Parroco e Guardiano del convento. Domenica
8 maggio, alle ore 18, sarà
lo stesso a presiedere la Solenne concelebrazione alla
presenza del Vescovo di Isernia-Venafro Camillo Cibotti,
del Ministro Provinciale dei
Cappuccini della Provincia
Religiosa di Sant’Angelo e
Padre Pio, fra Francesco Colacelli, dei familiari, di numerosi confratelli, nonché dei
tanti amici provenienti dalle
realtà cappuccine dove ha
vissuto. Il festeggiato rinnoverà gli impegni assunti il 23
marzo 1991, giorno della
sua ordinazione sacerdotale,
a San Severo, città in cui è
nato. Nei 25 anni di sacerdozio, fra Nazario ha ricoperto ruoli di servizio soprattutto alle giovani generazioni.
Ha collaborato con due Ministri Provinciali nell’animazioni dei frati, come consigliere e vicario provinciale. E’
stato Guardiano del convento di Pietralcina e a San Giovanni Rotondo e primo Rettore del Santuario dedicato
a San Pio da Pietrelcina. Si
è specializzato in Teologia
Pastorale e Catechetica
presso l’Università Salesiana
di Roma coronando i suoi
studi con il dottorato discutendo una tesi sul rapporto
tra Padre Pio ed il mondo giovanile dal titolo “Padre Pio da
Pietrelcina narratore della
Fra Nazario
Vasciarelli
presenza di Dio ai giovani”,
che poi è diventata un libro
con prefazione del card. Angelo Amato, prefetto della
Congregazione delle Cause
dei Santi. Fra Nazario è Parroco del ‘Sacro Cuore’ di Isernia dal Settembre 2013. Responsabile locale e diocesano dei Gruppi di Preghiera di
Padre Pio. Più volte per questo motivo ha incontrato i diversi gruppi di preghiera in
Italia ed all’estero.
sidente del Consiglio del
Corso di Studi in Informatica; del direttore
scientifico di Molihub
Roberto Colella. Coordinerà i lavori Davide Vitiello, giornalista e componente del comitato
scientifico di Molihub.
L’iniziativa rientra all’interno del ciclo di
workshop promossi dal
Polo tecnico giovanile
per favorire e sostenere la nascita di imprese
innovative sul territorio
regionale.
L’Unimol di Pesche
Castel San Vincenzo
festeggia S. Michele Arcangelo
Sarà celebrata domenica 8 maggio, a Castel San Vincenzo, la ricorrenza dedicata a
San Michele Arcangelo onorato del caratteristico eremo rupestre nel cuore delle Mainarde. Alle 8 giro nel paese della banda
musicale di Colli al Volturno; alle 10 Messa
nella Chiesa di San Martino in piazza Marconi a Castel San Vincenzo; alle 10,45 partenza della processione con la statua del
Santo in direzione dell’Eremo; alle 12 celebrazione della S. Messa nello spiazzo di fronte al ripartitore dell’acquedotto Campate
Forme; alle 14 partenza per l’Eremo con due
appositi veicoli ; alle 19 processione con la
statua di San Michele Arcangelo per rientrare nella Chiesa di San Martino; alle 21,30
spettacolo di fuochi pirotecnici in piazza Umberto I a Castel San Vincenzo.
VENERDÌ 6 MAGGIO 2016 - ANNO XIX - N. 124
REDAZIONE CAMPOBASSO
Il documento è stato allegato alla delibera di Giunta Sorbo e dimostra la misura di quanto fatto fin’ora
Approvato il Rendiconto 2015
La relazione dell’assessore al Bilancio Potena fa centro, soddisfacendo gli impegni previsti
di Mar
co FFusco
usco
Marco
“Approvazione dello schema di rendiconto della gestione 2015 ed approvazione della relazione illustrativa della giunta comunale al
rendiconto della gestione
2015”: l’esecutivo Sorbo licenzia questo importante
provvedimento, propedeutico per arrivare all’approvazione del bilancio 2016. Una
relazione di 70 pagine allegata alla delibera di giunta
che danno la misura di quanto fatto dall’Amministrazione
Sorbo fin dal suo insediamento. C’è l’avanzo di ammi-
Antonio
Sorbo
nistrazione, ci sono punti
positivi a tutto vantaggio della gestione dei conti pubbli-
Carlo
Potena
ci. “ Per poter verificare l’effettiva evoluzione della gestione dell’anno 2015- si leg-
ge nella relazione Potena- ,
è necessario, così come previsto dall’art. 4 del D.M. 02/
4/2015, confrontare il risultato finale di amministrazione al 31/12/2015 dopo gli
accantonamenti ( - 1.963.
762,60) con il risultato di
amministrazione al 01/01/
2015 dopo il riaccertamento straordinario dei residui (
- 2.101.240,80). Da detto
confronto emerge che la situazione è migliorata di
137.478,20 euro , per un
importo superiore all’ammontare del disavanzo da
riaccertamento straordinario
Il sindaco Sorbo e l’assessore Tomassone assecondano la sua volontà
L’artista Donato Venditti fa
una donazione al Comune di Venafro
E’ un vero artista nel realizzare i monumenti in minia-
tura. Stiamo parlando di Donato Venditti residente a
Pari opportunità, approvato
il Piano per il triennio 2016-2018
“La struttura organizzativa del Comune di Venafro vede
una significativa presenza femminile per cui, nella gestione del personale, si ritiene necessario riservare una particolare attenzione all’attivazione di strumenti per promuovere le reali pari opportunità come fatto significativo di
rilevanza strategica. “ L’Amministrazione comunale approva
dunque il “Piano di azioni positive di durata triennale 2016
– 2018, che si pone come adempimento ad un obbligo di
legge e come strumento semplice e operativo nella gestione delle risorse umane dell’Ente. “ Uno strumento strategico per porre in essere “ le misure necessarie per eliminare e prevenire discriminazioni, dirette e indirette, o compensare svantaggi derivanti da atteggiamenti e comportamenti non idonei, favorire lo sviluppo professionale tenendo in conto la posizione delle lavoratrici e dei lavoratori in
seno alla famiglia, con particolare riferimento: alla partecipazione ai corsi di formazione professionale che offrano
possibilità di crescita e di miglioramento, sia pure nei limiti di spesa imposti dalla normativa vigente; agli orari di
lavoro; all’individuazione di concrete opportunità di sviluppo di carriera e di professionalità, anche attraverso l’attribuzione degli incentivi e delle progressioni economiche
nei termini consentiti dalle leggi di volta in volta vigenti;
all’individuazione di iniziative di informazione per promuovere comportamenti coerenti con i principi di pari opportunità nel lavoro.” Il Piano potrà essere oggetto di aggiornamento anche a seguito di richiesta formulata dal Comitato Unico di Garanzia dal momento della sua nomina”.
Un piano ben fatto che declina nell’amministrazione e nella
gestione del personale interno concretamente quanto previsto dalla legge in fatto di formazione, orario di lavoro e
sviluppo di carriera. La presenza femminile al comune si
attesta intorno all’8,33%: 17 lavoratrici con contratto a tempo indeterminato rispetto ai 32 lavoratori.
14
Campobasso che nei giorni
scorsi ha comunicato la sua
volontà di donare al Comune di Venafro il suo capolavoro in legno, il Castello Pandone in miniatura. Appena
ricevuta la comunicazione il
sindaco Antonio Sorbo e l’assessore Angelamaria Tommasone hanno espresso la
piena disponibilità ad accogliere l’opera e ad assecondare la volontà di Venditti.
“Da molti anni- scrive Venditti all’Amministrazione comunale—coltivo la passione per
la realizzazione di monumenti molisani in miniatura
fatti completamente in legno. Qualche anno fa ho cominciato a lavorare alla riproduzione del Castello Pandone di Venafro. Tale opera
è ora completata. Per realizzarla sono stati utilizzati legno, viti e colla. Le sue dimensioni sono le seguenti:
base metri 1,45 per metri
1,10; altezza massima cm.
60. Tale opera è custodita
nell’abitazione di mia proprietà a Campobasso .
Come ricorderà, nelle scorse settimane, in seguito ad
incontri formali con Lei- rivolto al sindaco Sorbo- ho manifestato la mia volontà di
donare tale opera al comune di Venafro affinchè le dia
la giusta valorizzazione. Tale
decisione è maturata nella
considerazione che in questo modo avrei potuto dare
un contributo alla valorizzazione di un monumento importante per la nostra regione a favore di una città a cui
mi sento legato come cittadino molisano. Inoltre, ho
apprezzato la sua disponibilità e la sua sensibilità e dell’Amministrazione comunale. Con la presente pertanto- continua Venditti- confermo tale volontà. Quindi comunico di voler donare gratuitamente e a titolo definitivo al comune di Venafro la
predetta opera da me eseguita. Il Comune di Venafro
dovrà provvedere a proprie
spese e direttamente al trasporto dell’opera e alla realizzazione dei supporti per
esporla, che dovranno essere conformi al disegno allegato alla presente. Il sottoscritto- conclude l’artista
campobassano- pone come
unica condizione che l’opera venga esposta in un luogo aperto al pubblico e che
venga apposta una targa
dalla quale risulti che il sottoscritto è l’autore dell’opera e che l’ha donata gratuitamente al comune di Venafro indicando la data di tale
donazione.” La sede per
esporre l’opera di Venditti?
La palazzina Liberty, in via di
restaurazione.’
applicato al bilancio di previsione 2015, pari a
70.041,36 euro. Tra l’altro,
se si considera che detto risultato positivo è stato influenzato negativamente
dalla crescita del fondo crediti di dubbia esigibilità, che
è stato portato dagli iniziali
2.162.598,84 agli attuali
2.507.265,04, con un incremento quindi di 344.
666,20, emerge con maggiore chiarezza l’effettiva consistenza del risultato positivo
della gestione 2015.
Sarà comunque cura dell’amministrazione adottare
procedure che consentano
la riscossione dei crediti con
maggiore efficacia e rapidità, al fine di migliorare da un
lato la situazione finanziaria
dell’Ente, dall’altra di ridurre l’entità del fondo crediti di
dubbia esigibilità per liberare risorse da destinare alla
collettività”.
Risultati dunque estremamente positivi quelli raggiunti dalla gestione Sorbo, almeno stando ai numeri presentati dall’assessore al bilancio
Carlo Potena. “ Per quanto
riguarda invece lo stato di
attuazione del piano di riequilibrio pluriennale adottato dal Comune di Venafro nel
2014 ed avente effetti dal
2014 al 2023 (piano ancora
all’esame degli organi Ministeriali e quindi in attesa di
definitiva approvazione)- si
legge ancora nella relazione
Potena- , si può affermare
quanto segue : gli impegni di
copertura dello squilibrio
complessivo, pari ad
3.792.436,94, relativi agli
anni 2014 e 2015 erano i
seguenti : 116.575,00 per
l’anno 2014 ed 334.459,00
per l’anno 2015. In totale,
per il periodo 2014-2015 il
piano di riequilibrio prevedeva un rientro dell’importo di
451.034,00.
Ebbene, a tale data il Comune di Venafro è già rientrata dell’importo complessivo dei debiti fuori bilancio,
minori residui e passività potenziali previsti nel piano di
riequilibrio per un importo di
359.497,24, e di passività
pregresse (debiti verso Molise Acque oggetto di rateazione decennale) per un importo di 519. 917,52. Quindi, complessivamente, al
31/12/2015 il Comune di
Venafro ha dato copertura
allo squilibrio per un importo di 879.414,76, superiore
di ben 428.380,76 alle previsioni di piano. E tutto ciò
senza considerare la aggiuntiva capacità di conseguimento di risultati di amministrazione positivi come sopra indicato.
Pertanto- conclude l’assessore al bilancio-, risulta chiaramente dimostrata la capacità dell’Amministrazione sia
di fare fronte pienamente
agli impegni di rientro previsti dal piano pluriennale di
riequilibrio e dall’operazione
di riaccertamento straordinaria, sia di conseguire risultati di amministrazione positivi, che manifesteranno appieno i propri effetti a seguito dell’auspicato miglioramento della efficace e della
rapidità di riscossione dei
crediti.”
Laurea in Attività Motorie
Confetti rossi
per Laura Iannacone
E' un traguardo importante quello raggiunto dalla venafrana Laura Iannacone,
che presso l'Università degli
Studi del Molise si è laureata in "Scienze tecniche delle
attività motorie preventive
adattate". Alla bellissima neo
dottoressa giungano i fervidi auguri di familiari e parenti, unitamente alle vivissime
felicitazioni della redazione
de "Il Quotidiano del Molise".
VENERDÌ 6 MAGGIO 2016 - ANNO XIX - N. 124
REDAZIONE CAMPOBASSO
Quasi certamente saranno tre i contendenti alla poltrona di sindaco
Liste elettorali, parte il countdown
Entro le ore 12 di domani dovranno essere depositati al Comune i nomi dei consiglieri
di Vitt
orio Labanca
Vittorio
AGNONE. Ventiquatt’ore
dalla scadenza della presentazione delle liste. Il gioco
ora si fa più serio rispetto ai
giorni scorsi. Si entra nel
rush finale dove tutto può
succedere. Domani a mezzogiorno i giochi politico-amministrativi saranno fatti e resi
pubblici. Le liste ad Agnone
quasi certamente saranno
tre. Tre i candidati sindaci in
corsa per la poltrona di Palazzo San Francesco. Poi
ventotto giorni di campagna
elettorale; quindi le votazioni del 5 giugno. La prima lista di matrice di centrodestra è quella capeggiata dall’avvocato Lorenzo Marcovecchio con un tacito accordo con Gelsomino De Vita
che spalleggia l’ex consiglie-
re che gli fu avversario nelle
amministrative del 2011. De
Vita sarebbe il “demiurgo”
della lista che dovrebbe chiamarsi “Insieme” e che proprio in questi giorni aprirà
l’ufficio elettorale nel centro
del corso di Agnone. La seconda lista “Nuovo Sogno
Agnonese” quella del sindaco uscente ingegner Michele Carosella. Stampo centrosinistra, nel segno della continuità e forse anche per una
questione scaramantica ripropone nome, logo e stessa sede di cinque anni fa facilmente visibile sul corso
principale della cittadina e
sullo stesso marciapiede di
quella dell’antagonista Marcovecchio. Terza lista della
quale ancora non si sa il
nome sarebbe (ed il condi-
Comune di Agnone
(foto ViLa)
zionale è ancora quasi preferibile) quella capeggiata
dall’avvocato Vincenzo Scarano. Alle spalle della nuova
compagine potrebbe esserci (così affermano i bene in-
formati) la “benedizione”
dell’ex assessore regionale
Franco Giorgio Marinelli. Civica di centrodestra ma non
solo di rottura e frammentazione dei voti ma anche di
ricerca di consensi
da quell’elettorato
che non gradisce le
figure degli altri due
candidati sindaci. A
Carosella si rimprovera infatti il poco “applomb” verso i cittadini ed una compagine imperniata nell’ultimo quinquennio
solo sull’assessore
Cacciavillani. Per
Marcovecchio il dubbio che tutti sollevano è come, l’avvocato, svolgerà le mansioni di sindaco, qualora fosse eletto, se con la
famiglia risiede a Roma. Infine Vincenzo Scarano, molti pensano, ed è opinione diffusa, che potrebbe avventurarsi nel discorso politico-
amministrativo soprattutto
per tutelare i propri interessi visti i molteplici investimenti fatti in loco. Come un
lustro fa si ripropongono,
dunque, due liste “fratricide”
di centrodestra e quella “sorridente” del centrosinistra
che stando la frammentazione e la suddivisione delle
preferenze, quest’ultima, è
la più quotata, al momento,
per la vincita della imminente competizione elettorale.
Cinque anni non sono bastati per suturare gli strappi
nelle coalizioni del centrodestra agnonese che ancora
una volta, suddivise in due
compagini, consegneranno
su un piatto d’oro Palazzo
Verdi nelle mani del sindaco
uscente Carosella e dei suoi
compagni d’avventura.
Renata Balducci, presidente dell’AssoVegan, risponde alla proposta dell’Università delle Generazioni
Agnone apre al turismo vegano
L’idea di Domenico Lanciano prende vita
Archivio
AGNONE. E’ proprio il caso
di dire che la “patata” passa ora nelle mani dei prossimi amministratori. Infatti
l’idea di Domenico Lanciano
di far diventare Agnone ed il
Molise luoghi di riferimento
per i vegani ha preso corpo
grazie a Renata Balducci,
Presidente dell’AssoVegan
(Associazione Vegani Italiani Onlus). Come si ricorderà
Lanciano propose di poter
far riservare in loco attenzioni turistiche ai vegani. “La
ringrazio a nome della nostra intera Associazione e
realtà “Veganok”-scrive Balducci a Lanciano- per l'impegno nel diffondere nella regione Molise, il nostro inte-
resse a collaborare attivamente con voi. Auspico un
incontro personale a breve
nella sua bellissima regione”. Il discorso potrebbe
dunque prendere piede e
garantire un turismo gastronomico particolare, ma certamente non gestibile dall’Università delle Generazioni, visto anche l’interessamento di molti residenti.
“Pregiatissima Presidente –
risponde Lanciano alla Balducci- sono lieto del Suo desiderio di venire qui in Agnone. Ma più che incontrare
me dovrebbe incontrare il
dirigente scolastico dell'Istituto Alberghiero (dr.ssa Tonina Camperchioli) oppure il
sindaco del comune di Agnone od anche il presidente
della proloco, avv. Giuseppe
Marinelli. Non vorrei che il
Suo viaggio ad Agnone divenisse inutile, dal momento
che (nonostante alcune buone intenzioni) la mia proposta di riservare attenzioni
turistiche ai vegetariani e ai
vegani non è stata accolta
finora e ci sarebbe, comunque, da lavorare molto (con
esiti incerti, dal momento
che questa è terra di carne
e carni). A meno che, ristoratori, agriturismi, macellerie, caseifici e altri siti ricettivi e produttivi non vogliano
riservare un settore per questa utile nicchia di turismo
vegetariano e/o vegano. I
principali operatori turistici e
produttivi se interessati ad
aprire ai vegetariani e/o i
vegani, sanno come prendere preziosi contatti con Lei.
Ho invece parlato con il più
disponibile prof. Antonio
Santoriello –conclude Lanciano- assessore alla cultura del comune molisano di
Riccia, sede di Istituto Agrario e recentemente dichiarato Borgo del Benessere". Ed
allora se ci fossero davvero
intenzionati a tessere rapporti saldi per un segmento
che potrebbe portare turismo, economia ed altro in
quest’area, gli stessi posso-
no certamente trovare la disponibilità dei responsabili
del mondo vegano.
Successo per Andrea Di Pinto di Poggio Sannita
Il brano “Ora che mi vuoi”
spopola sul web
AGNONE. E’ certamente più di una promessa perchè ci sa fare davvero. Un cantante nel panorama alto molisano anche se
attualmente è ancora impegnato negli studi liceali. Parliamo di Andrea Di Pinto in arte
“Il Profeta”, frequentante il quinto anno dell’Istituto Tecnico Industriale ad Agnone, originario e residente di Poggio Sannita. Provate ad andare a vedere ed ascoltare su You
Tube la sua canzone “Ora che mi vuoi” cantata in tandem con Angela Santonastaso.
“Il brano –ci dice don Francesco Martino che
è stato parroco a Poggio Sannita e conosce
molto bene il giovane talento- è musicalmente molto dolce, ritmato, in perfetto stile rap,
con testo di Tommaso Lyon che il giovane
produttore musicale Andrea Di Pinto, ha
composto grazie alle sue abilità musicali
tecnico-informatiche. La canzone spopola
sul Web, con oltre 62mila visualizzazioni in
appena una settimana, è diventato uno dei
più cliccati della rete. “Ora che mi vuoi” parla
in generale dell’amore vero, come oggi comunemente inteso, in una relazione tra due
ragazzi, che va
oltre l’attrazione
fisica e sessuale
e si apre al dialogo del cuore e
all’arduo cammino di una copAndrea
pia, malata di un
Di Pinto
amore che non
perdona e che dall’incontro fisico tocca tutta l’intimità del cuore e porta al coinvolgimento totale e appassionato che rende una
cosa sola in tutto e per tutto. Ma il vero miracolo è nella musica intrigante e ritmata,
con sottofondo di pianoforte, batterie stile
hip hop moderno, con tocco di violino e sintetizzatore digitale elettronico che rendono
il brano orecchiabile e appassionato, oltre
che appassionante, con ritornello cantato
da Angela Santonastaso, assolutamente
coinvolgente, canticchiabile con entusiasmo. Un vero capolavoro del giovane Di Pinto, che collabora con l’etichetta/crew “Oligoro” di Piacenza”.
15
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VENERDÌ 6 MAGGIO 2016 - ANNO XIX - N. 124
La scheda ufficiale è
disponibile sul sito del
Governo assieme alla
descrizione dalla composizione del marchio e
alla finalità dello stesso.
La Costa dei Delfini diventa ufficiale. Dalla settimana prossima digitando Costa dei Delfini
su un qualsiasi motore
di ricerca si verrà indirizzati al sito internet ufficiale del progetto nato
l’anno scorso per mette-
REDAZIONE CAMPOBASSO
E si inseriscono anche i Comuni di Guglionesi e San Giacomo
Costa dei Delfini, marchio ok
Il progetto ‘ingrana’
re in rete i quattro Comuni della costa bassomolisana.
Della serie “l’unione fa
la forza” e così, dopo il
primo calendario condiviso delle manifestazioni
estive dell’anno scorso,
adesso si guarda al futuro dell’iniziativa che met-
terà la riviera molisana
alla pari con quelle ben
più blasonate come il Salento e la riviera romagnola.
Assieme a questo, il progetto si amplia con la partecipazione di Guglionesi
e San Giacomo degli
Schiavoni che hanno de-
ciso di prendere parte al
progetto che nasce con
l’obiettivo di por tare
avanti la promozione turistica dei Comuni che si
affacciano sull’Adriatico.
E ancora è in fase di realizzazione un sito internet che servirà per presentare il progetto e rendere la costa alla portata non solo dei turisti italiani ma anche e soprattutto di quelli provenienti
dall’estero.
Il pacco galleggiava all’imbocco della foce del Saccione. Nel 2014 recuperato carico di 2 tonnellate di stupefacenti
La marijuana viene dal mare
I militari del Roan della Guardia di Finanza trovano e sequestrano 30 chili di droga
Il pacco, bello grosso e
scuro, stava galleggiando
in acqua nei pressi della
foce del fiume Saccione,
proprio al confine tra il Molise e la Puglia. Al suo interno, impacchettati in modo
da essere facilmente recuperabili, c’erano 30 chili di
marijuana che, una volta
piazzata sul mercato della
droga, avrebbero fruttato
un introito di circa 300mila
euro. E’ quanto scoperto
ieri mattina dai militari del
Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Termoli. I militari stavano effettuando un controllo aereo sul litorale bassomolisano quando hanno
notato quel pacco grosso e
scuro che galleggiava in
acqua e allora, con una
manovra quasi da film,
hanno effettuato un atterraggio sulla spiaggia, suscitando lo scalpore dei pas-
santi, ignari di quello che
stava accadendo. A quel
punto, grazie a un lavoro di
squadra sia via mare che
via terra, i finanzieri del
Roan sono riusciti a recuperare il pacco e a sequestrare i 30 chili di marijuana che erano contenuti all’interno. La droga si trova
a disposizione dell’autorità
giudiziaria mentre continuano le attività della Guardia di Finanza mirate ad
approfondire le indagini
lungo il litorale bassomolisano. Non è la prima volta,
infatti, che il mare restituisce un ingente quantitativo di marijuana. Era l’ottobre 2014 quando sempre i
militari delle Fiamme Gialle recuperarono 2 tonnellate e 200 chili di marijuana
che, una volta rivenduta,
avrebbe fruttato 9milioni di
euro di guadagno. Anche
quella droga, intercettata e
recuperata al termine di un
pattugliamento serrato del
territorio che aveva costretto i narcotrafficanti a disfarsi dell’ingente quantitativo
di sostanza stupefacente,
sarebbe dovuta sbarcare
sul litorale bassomolisano
e proprio dal Molise ‘diramarsi’ per soddisfare il
mercato nazionale di spaccio della marijuana. Il progetto, però, era andato a
monte e la droga, suddivisa in pacchi da 30 chili
l’uno e presumibilmente
proveniente dall’Albania,
era stata sequestrata e poi
distrutta. Adesso, a distanza di poco più di un anno e
mezzo, questo nuovo ritrovamento con un modus
operandi simile a quello del
2014. Un particolare che fa
riflettere e lascia pensare
agli inquirenti che il basso
Molise possa essere considerato un probabile crocevia per i traffici illeciti.
Mic. Be
Bevv.
Zuccherificio, lavoratori in protesta
Il bando di vendita scade il 9 maggio
Partiranno all’alba alla
volta di Roma i lavoratori
dello Zuccherificio del Molise che, assieme alla Rsu
aziendali, hanno deciso di
organizzare una manifestazione di protesta davanti alla sede del Ministero delle Politiche agricole e forestali. Sotto la
lente è andata a finire la
mancata convocazione
da parte dello stesso Ministero del tavolo tecnico
sullo Zuccherificio, teso a
trovare le soluzioni per
uscire dal grave momen-
16
to di crisi che sta attraversando lo stabilimento
bassomolisano, stretto
tra una campagna ancora da approntare e una
vendita che tarda ad arrivare. E così, anche sperando di riuscire a coinvolgere qualche imprenditore privato che possa essere interessato all’acquisizione dello stabilimento
termolese, i lavoratori
hanno deciso di far sentire le proprie ragioni davanti al Ministero. Il tutto
quando mancano pochi
giorni alla scadenza del
dodicesimo bando di vendita dello Zuccherificio,
con base d’asta a 6milioni 500mila euro previsto
per il prossimo 9 maggio.
Della durata di 99 anni
“Tombe di famiglia”,
bandita asta pubblica
per la concessione d’uso
Il Comune di Termoli bandisce un’asta pubblica (ad
aggiudicazione definitiva ad unico incanto) per l’assegnazione in concessione d’uso per la durata di 99
anni di numero quarantanove (49) quote cimiteriali
individuate nella planimetria 5b della Variante al PRG
del Cimitero”, per la costruzione di “tombe di famiglia” private. “Le operazioni d’asta – si legge in una
nota stampa - avranno luogo presso la Sede comunale in Via Sannitica n.5, davanti ai Responsabile
del Servizio Affari Generali il giorno 09.06.2016, con
inizio alle ore 9,00. Per partecipare all’asta pubblica
i soggetti interessati dovranno far pervenire a mezzo raccomandata postale con ricevuta di ritorno, o
con posta celere o a mezzo agenzia di recapito all’indirizzo: Protocollo Comune di Termoli (CB), Via
Sannitica n.5, entro e non oltre le ore 12,00 del giorno precedente a quello in cui si tiene l’asta e cioè
non più tardi del giorno 08.06.2016, a pena di esclusione, un plico chiuso e controfirmato sui lembi. Il
plico deve riportare sulla busta la seguente dicitura:
“Offerta per la gara del giorno 9.6.2016 per l’assegnazione in concessione novanta novennale di aree
cimiteriali per la costruzione di tombe private di famiglia”. Possono partecipare alla gara, e quindi ottenere la concessione del lotto di terreno per l‘edificazione di una “tomba di famiglia”, i cittadini maggiorenni nati o residenti nel Comune di Termoli che non
possiedono altre tombe di famiglia nel Cimitero di
Termoli. Non é consentita la partecipazione a più
componenti dello stesso nucleo familiare”.
Attualità
Il Quotidiano del Molise
Venerdì 6 maggio 2016
TERMOLI
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La manifestazione organizzata dal Boccardi per formare esperti che conoscano le potenzialità del territorio
A ‘scuola’ di esperti di turismo
Presentata ieri mattina in piazza Duomo la seconda edizione della Bt Molise
La conoscenza del territorio in cui si vive come ‘trampolino di lancio’ verso il lavoro del domani. E’ stata
inaugurata ieri mattina e
proseguirà fino a sabato la
seconda edizione della Bt
Molise, la manifestazione
voluta e organizzata dagli
studenti dell’istituto superiore “Boccardi” di Termoli.
L’apertura della tre giorni di
eventi che vedrà l’organizzazione di incontri e seminari, oltre alla realizzazione
di quattordici stand in piazza Sant’Antonio, si è tenuta ieri mattina alla presenza della dirigente scolastica dell’istituto superiore Ida
Iuliani, del sindaco di Termoli, Angelo Sbrocca, del
provveditore di Campobasso, Colombo, del vescovo
della Diocesi di Termoli-Larino, Gianfranco De Luca,
del commissario dell’Azienda di Soggiorno e Turismo,
Remo Di Giandomenico e di
molti sindaci dei paesi del
basso Molise, a dimostrazione che la valorizzazione
del territorio può e deve essere un volano di sviluppo
per tutta la zona costiera.
L’iniziativa vede come partner organizzativi la Direzione regionale dell’Ufficio
scolastico per il Molise e il
Centro Europe Direct di
Campobasso ed è patrocinata da Provincia, Regione,
Comune e Università. La tre
giorni vede coinvolti studen-
ti e cittadini in svariate attività come le lingue, l’artigianato, i percorsi sensoriali e
di archeologia e l’analisi
sulle proposte innovative e
didattiche proiettate nel
mondo del lavoro e in Europa. Il progetto ha preso il via
l’anno scorso “e si integra
perfettamente con il nuovo
concetto di fare scuola – ha
affermato la dirigente scolastica Ida Iuliani - è un progetto che è partito l’anno
scorso con una classe pilota dell’indirizzo Relazioni internazionali per il Marketing. Lo scorso anno abbia-
Il progetto “Fido... uno di noi”
Iscrizione dei cani all’anagrafe
regionale, tempo fino al 20 maggio
Il 20 maggio 2016 scadrà
il termine per l’iscrizione
gratuita all’anagrafe canina, tutti coloro che entro
quella data avranno com-
pilato e consegnato il modello di richiesta potranno
microchippare gratuitamente il loro cane. Il progetto ‘Fido…uno di noi’ organizzato dalla Regione Molise, la Asrem e il Comune di
Termoli è finalizzato ad
agevolare i cittadini detentori e/o proprietari di un
cane ad iscriverli all’anagrafe canina intraprendendo così un primo passo e
un’azione concreta per
combattere il randagismo.
Il Comune di Termoli, aderendo al progetto e alla
campagna di comunicazione invita tutti i residenti
della città adriatica a partecipare all’iniziativa compilando il modello di richiesta all’anagrafe canina, disponibile sul sito del Comune di Termoli nella sezione
Avvisi e in forma cartacea
al Comando di Polizia Municipale, e a riconsegnarlo
entro e non oltre il 20 maggio 2016 presso il Comando di Polizia Municipale in
via De Gasperi (ex Pretura).
A tutti i richiedenti sarà comunicato dalla Polizia Mu-
nicipale il giorno e il luogo
in cui sarà effettuata l’applicazione del microchip.
L’assessorato all’Ambiente
del Comune di Termoli specifica che questa è l’ultima
opportunità che si intende
dare ai possessori di cani
per mettersi in regola, dopo
la quale partirà un’intensa
campagna di controllo da
parte della Polizia Municipale. Per la mancata iscrizione dei cani all’anagrafe
canina regionale è prevista
una sanzione amministrativa di euro 77,47.
mo ricevuto l’alto patrocinio
del Parlamento europeo a
firma del presidente che ne
ha riconosciuto l’alto valore formativo e quindi quest’anno procediamo sulla
stessa linea perché abbiamo l’obiettivo di formare
operatori del settore turistico e del marketing”. E così,
dopo il successo della passata edizione la decisione
di riproporre il progetto anche ai giovani di quest’anno nell’ottica di spingere i
ragazzi a conoscere la città. “Si tratta di un aspetto
importante, così come è
importante conoscere le
potenzialità del territorio al
fine di sfruttarne le risorse
in esso presenti”, ha concluso la Iuliani. E proprio
nell’ottica dello sfruttamento di quanto di buono e bello c’è nel basso Molise che
si inserisce l’operato della
Diocesi di Termoli-Larino
che attraverso l’associazione “Pietra Angolare”, si
pone l’obiettivo di far cono-
scere la realtà bassomolisana ai turisti e di formare
gli operatori del settore.
Uno di questi progetti partirà nei mesi di luglio e agosto “e nasce grazie al desiderio di otto giovani molisani che a novembre 2015
hanno avviato un’associazione per la valorizzazione
dei beni culturali ed ecclesiastici”, ha affermato Gilda Falcone, in rappresentanza dell’associazione Pietra Angolare. “I laboratori –
ha affermato ancora la Falcone – sono in fase di realizzazione e sono assolutamente in continuità con il
lavoro che stiamo realizzando in Diocesi. Uno dei progetti si chiama ‘Chiese
aperte’ e prevede la formazione di 25 operatori per i
beni culturali ed ecclesiastici e l’apertura nei mesi di
luglio e agosto delle chiese,
garantendo un servizio di
accoglienza turistica e di
valorizzazione del territoMic. Be
rio”.
Bevv.
Buon compleanno
ad Ida Blascetta
Auguri a te che con
premura ci hai trasmesso sicurezza, hai
incoraggiato i nostri
passi, hai corretto i nostri errori, hai educato
il nostro spirito e, con
saggezza e amore, ci
hai introdotto alla vita.
Auguri Mamy da: Alessandro, Roberto, Angelo e Dany.
VENERDÌ 6 MAGGIO 2016 - ANNO XIX - N. 124
REDAZIONE CAMPOBASSO
Il sindaco: “Si potrebbe configurare una interruzione di pubblico servizio”
Tagli al Vietri, parte l’esposto
Amministrazione Notarangelo a ‘gamba tesa’ contro il riordino della sanità
Sentenze del giudice amministrativo “sia davanti al Tar
che al Consiglio di Stato che ci hanno dato ragione ma che
ancora non vengono rispettate” e, a fare da contraltare, la
progressiva “chiusura dei reparti e dei servizi all’ospedale
Vietri di Larino”. Nel mezzo “tante domande insolute riguardanti come si vuole operare alla cosiddetta ristrutturazione
del servizio sanitario regionale e il destino per l’ospedale
Vietri”. E così, ‘forte’ di una mozione (approvata all’unanimità nel corso dell’ultimo consiglio comunale) che dà mandato al sindaco e alla Giunta di “porre in essere tutti gli atti
idonei a tutelare e salvaguardare l’ospedale Vietri”, l’amministrazione Notarangelo passa al contrattacco e lo fa attraverso un esposto, presentato ieri mattina in Procura, nel
quale fa la ‘cronistoria’ di tutto quello che riguarda l’ospedale di Larino: dalle sentenze rimaste ‘carta straccia’, all’attuale riduzione ulteriore dei reparti. “Tutto questo – ha
affermato il sindaco Notarangelo nel corso dell’incontro che
si è tenuto ieri pomeriggio presso Palazzo Ducale – integra
una ipotesi di reato ad avviso dei legali dell’ente comunale.
Tenuto anche conto che si parla di servizi essenziali e importantissimi per i cittadini si potrebbe anche configurare
una interruzione di pubblico servizio”. E mentre adesso sarà
la magistratura a fare il suo corso e verificare l’eventuale
fondatezza di queste ipotesi di reato contenute nell’esposto, la situazione per il nosocomio larinese non è delle mi-
gliori. “Le decisioni del giudice amministrativo non sono mai
state contestate – ha affermato ancora Notarangelo - e riteniamo che il Commissario ad acta e la struttura dell’Asrem
debbano interrompere la loro attività di chiusura dei reparti
e dei servizi all’ospedale Vietri. La sentenza del giudice
amministrativo dice che vanno riaperti i reparti già chiusi.
Adesso io posso capire anche in maniera prudenziale e con
l’attuale ristrettezza non si sia provveduto a questo, ma
senza ombra di dubbio non è possibile ridurre ulteriormente i reparti perché si va contro la sentenza del giudice”. E
ancora sotto la lente ci va a finire anche il futuro del pronto
soccorso. “E’ notizia informale ma fondata – ha continuato
Notarangelo - che tra alcuni giorni il pronto soccorso avrà
l’ulteriore riduzione a partire dall’8 maggio, con il persone
che sarà spostato a Termoli”. Non certo migliore la situazione dell’iperbarica che “nonostante i lavori sono stati terminati non viene ancora aperta. Quindi non capiamo neanche le modalità con cui concretamente si vuole operare alla
cosiddetta ristrutturazione del servizio sanitario regionale
e il destino dell’ospedale Vietri. Di fronte a queste domande insolute – ha concluso Notarangelo – abbiamo ritenuto
di rivolgerci alla magistratura”. Una battaglia, quella dell’amministrazione comunale bassomolisana, che quindi
continua senza sosta. “Sono state disattese le promesse di
chi è stato eletto a governare la regione Molise. La sanità
non è uguale per tutti – ha affermato l’assessore Palmieri,
al suo fianco la vicesindaco D’Ermes – perché si sta vivendo una grande penalizzazione del basso Molise dove resterà solo una struttura pubblica che non potrà dare risposte
a tutto il territorio”. Il riferimento è al San Timoteo “dove si
sta assistendo a una sorta di dejà vu. Sembra di vivere la
storia che è già stata vissuta per il Vietri di Larino – ha proseguito Palmieri – noi non ci fermiamo. Abbiamo fatto un
atto forte e lunedì vedremo la sorte del pronto soccorso. Di
una cosa sono convinto – ha concluso l’assessore – con
questa riorganizzazione non saranno garantiti i livelli esMic. Be
senziali di assistenza”.
Bevv.
I lavori permetteranno di riconsegnare la scuola per l’infanzia alla comunità
Scuola San Leonardo, aperto
il cantiere per la ricostruzione
Annunciati dall’amministrazione comunale nei
mesi scorsi ed attesi da tempo dalla comunità locale, a
Larino sono finalmente partiti i lavori inerenti la ricostruzione della scuola per
l’infanzia San Leonardo. Il
cantiere, la cui apertura segue di pochi giorni quella avvenuta in via Novelli utile a
portar a compimento il secondo lotto dell’omonima
scuola, permetterà di riconsegnare alla comunità, e soprattutto ai circa 100 piccoli ‘studenti’, un nuovo luogo
in cui crescere, imparare e
socializzare in totale sicurezza, ovvero una struttura
scolastica all’avanguardia,
progettata secondo i criteri
costruttivi più idonei a garantire la salute, il comfort
e la massima sicurezza dei
bambini. Dopo i recenti lavori di demolizione dell’edificio gravemente lesionato
dal sisma del 2002 è arrivato quindi il momento della ricostruzione. Nel dettaglio verrà realizzato un uni-
La nuova scuola di Colletorto
intitolata alla maestra Carmela Ciniglio
Il Comitato Feste, capitanato dal presidente Torzillo Vincenzo, è costantemente al lavoro per l’organizzazione degli
eventi civili e religiosi legati alla Festa di Sant’Antonio che
si svolgerà il 12 e 13 giugno. Sempre più ricca di avvenimenti la bellissima Festa in onore del Santo Patrono, infatti dai primi dati a disposizione del comitato risulta che
i carri grandi saranno almeno 3 in più. Ai soliti riti quest’anno si aggiungerà l’apertura della porta Santa in occasione dell’Anno della Misericordia prima della messa
del 13. Per questo i sacerdoti don Angelo Castelli e don
Alessio Rucci invitano tutti gli organizzatori dei carri, degli
stendardi e la popolazione tutta a partecipare ai riti religiosi per prepararsi a varcare la porta Santa e ricevere
18
l’Indulgenza. Annunciate anche le due serate musicali: il
12 giugno in piazza Marconi ci sarà il concerto della
cover ”Una Lira”, gruppo locale, che continua la strada
intrapresa nel 2012 che è quella di valorizzare i gruppi
del posto. Ospiti della serata musicale, direttamente da
Made in Sud, Gli Arteteca. Per il 13 giugno invece la festa
si svolgerà in Piazza Crapsi e ad accompagnare le due
ore di spettacolo ci sarà Francesco Cicchella, vincitore
della trasmissione Tale e Quale Show nonché il miglior
imitatore italiano. Il comitato si augura una buona partecipazione della popolazione come tutti gli anni e vista
l’esperienza positiva dello scorso, la sede verrà riaperta
intorno alla metà di maggio come punto raccolta offerte.
co livello che ospiterà le tre
sezioni scolastiche, la sala
mensa, tre sale per le attività speciali, una sala dispen-
sa, sale polifunzionali, spogliatoio, servizi e, ovviamente, ampi spazi per il tempo
libero e la socializzazione.
Santa Croce di Magliano
Fervono i preparativi
per la festa di S. Antonio
Un gesto fortemente simbolico per onorare la memoria
della maestra Carmela Ciniglio, scomparsa in quel tragico 31 ottobre 2002 sotto le macerie dell’edificio “Jovine”
di San Giuliano di Puglia. È quanto ratificato dal Comune
di Colletorto, suo paese natio, che ha deciso di intitolare
alla sua figura mai dimenticata la futura scuola di Colletorto, in procinto di rinascere dopo l’abbattimento attualmente in corso del vecchio plesso scolastico danneggiato irrimediabilmente dal sisma. Una scelta condivisa da
tutti e che porta con sé un valore aggiunto se si pensa
che la proposta è stata direttamente avanzata dal consiglio comunale dei ragazzi. Spiccata sensibilità e finezza
d’animo per i giovanissimi consiglieri che, attraverso questo gesto, si apprestano a scrivere una delle pagine più
belle per la comunità di Colletorto.
VENERDÌ 6 MAGGIO 2016 - ANNO XIX - N. 124
REDAZIONE CAMPOBASSO
Resterà quasi sicuramente presidente: “Ho dato la mia disponibilità, sono onorato”
Perrucci: “La società
è stata messa in sicurezza”
“Aliberti avrà un ruolo prolifico e diretto all’interno della società”
di FFranco
ranco de Santis
CAMPOBASSO. Come
noto, nei giorni scorsi si è
provveduto alla ricapitalizzazione della società del Campobasso e al contempo approvato il bilancio 2014/
2015. Entra in scena Aniello
Aliberti, il quale da qui a
qualche settimana, anche
ufficialmente, avrà un ruolo
decisivo all’interno del club
rossoblù. Una sorta di rivoluzione in cui fondamentale
è stato il presidente Giulio
Perrucci. Che come primo
commento dice: “La società
è al sicuro”.
Quali sono le no
vità?
novità?
“C’è stata l’approvazione
del bilancio sotto forma di
ricapitalizzazione, possiamo
dire che la società è stata
messa in sicurezza”.
Quale sarà il ruolo di Ali-
ber
ti?
berti?
mia disponibilità, è chiaro tecnico e sq
uadra è ancosquadra
“E’ quello che vi avevo an- che mi sento onorato, anche ra prest
o per parlare di fupresto
nunciato qualche mese fa, se stanco. Mi sono molto at- tur
o?
turo?
nel senso che gli abbiamo tivato per uscire da questo
“Sì, stiamo ancora giocanchiesto una mano, la sta tunnel, sono a disposizione do quindi è presto. La squadando e ci ha aiutato anche di chi farà parte della com- dra deve fare i playoff, vina risolvere questa problema- pagine societaria”.
cerli se possibile con lo spitica. I dettagli li dirà lui a temCosa dobbiamo aspe
ttar
aspettar
ttar-- rito degli ultimi mesi, c’è
po debito, ma avrà un ruolo ci? Aliber
ti è entusiasta?
Aliberti
poco da chiedere e da rimprolifico e diretto nella no“Sì, gli è tornata questa proverare, anzi, grossa prostra società”.
voglia di masticare calcio. fessionalità. Penso che sia
Dunq
ue, cosa cambia per L’appetito vien mangiando, è una grossa soddisfazione
Dunque,
il Cam
pobasso?
Campobasso?
chiaro. In questo frangente anche per loro”.
“Cambia che abbiamo un a livello di consigli è stato
P o trebbe essere anche
futuro, e questo è già impor- molto attivo, ha ricucito an- l’occasione per ria
vvicinare
riavvicinare
tante perché abbiamo ri- che un po’ le file tra di noi in un po’ di gent
e?
gente?
schiato di passare un’esta- società”.
“Su questo non mi sbilante pericolosa. In questo moResta la sponsorizzazio- cio, è una piazza particolamento siamo un po’ più tran- ne di Phlogas?
re, i fallimenti pesano. Però
quilli, fermo restando che
“Penso di sì, ora lavorere- bisogna capire che al modobbiamo onorare degli im- mo anche a questo, ma ci mento questo è il massimo
pegni e farlo nel più breve auguriamo e siamo convinti che potevamo fare, abbiamo
tempo possibile”.
che Falcione continui a dar- provato anche a fare un salPerrucci president
e?
presidente?
ci una mano”.
to di qualità, ci è andata
“Se vorranno io ho dato la
da staf
Per qquant
uant
o riguar
uanto
riguarda
stafff male. La passione e il senso
COSÌ ALL’ANDATA
di appartenenza vanno ritrovati, non so perché ci sia
questa diffidenza, che sembra insita nella città. Io mi
auguro che possa smentirmi. Non penso che abbiamo
fatto male in questi tre anni:
abbiamo stravinto un’Eccellenza, conquistato la coppa
nazionale, un quarto e un
terzo posto in serie D, dove
se non vinci partecipi senza
che ti porti nulla il torneo. È
fondamentale seguire la
squadra a prescindere, e neanche ci si può appellare ai
prezzi dei biglietti, visto che
in diverse partite l’ingresso
è stato gratuito per stimolare il pubblico. La squadra ha
fatto tanto, vincendo col
Fano, a Matelica, ma forse il
problema è che questa società non è riuscita a creare
entusiasmo. Qui probabil-
Giulio
Perrucci
mente c’è bisogno del ‘capopopolo’, del Molinari della situazione, del Berardo della
situazione…”.
ti della situaDell’Aliber
Dell’Aliberti
zione…?
“Mi auguro che possa avere il credito che merita. Qui
c’è bisogno di un presidente
che va in televisione e dice
che si vince. Io questo non
lo so fare, perché ho già sbagliato l’estate scorsa, anche
se l’errore è stato commesso in buona fede”.
C’è la possibilità che possa aavvicinar
vvicinar
si ad Aliber
ti
vvicinarsi
Aliberti
qualche altr
o im
prendit
ore
altro
imprendit
prenditore
locale?
“Ora che si è normalizzata
un po’ la situazione c’è magari un appeal diverso nei
confronti della nostra società. Proveremo a lavorare anche a questo allargamento”.
Oltre mille gli spettatori al ‘Lancellotta’, di cui 400 dal capoluogo di regione
ISERNIA FF.C.
.C.
1
CAMPOBASSO
1
ISERNIA FF.C.:
.C.: Schina, Mancino, Tuccia, Simonetti, Sabatino, Ruggieri, Evangelista (86' Cantelmo), Fontana,
Cantoro (61’ Evacuo), Panico, Saltarin.
ALL.: De Bellis
CAMPOBASSO: Grillo, Corbo, Raho, Grazioso (76’ Scimò), Ferrani, Gattari,Alessandro, Valentini, Aquino (71’
Gabrielloni), Todino, Rinaldi.
ALL.: Favo.
ARBITR
O: Simone Degli Esposti di Bologna.
ARBITRO:
Assist
enti: Davide Innaurato di Lanciano e Francesco
Assistenti:
Ciancaglini di Vasto.
MAR
CA
TORI: 67’ Saltarin (I), 80’ Gattari (C).
MARCA
CAT
No
Notte: Ammoniti: Mancino, Sabatino,Ruggieri, Fontana,
Ferrani, Panico. Presenti oltre 1000 spettatori, di cui
400 da Campobasso.
A dicembre lo spettacolo fu più
sugli spalti che sul campo
CAMPOBASSO. Lo scorso
20 dicembre Isernia e Campobasso si sono ritrovate in
serie D a distanza di sedici
anni. Al ‘Lancellotta’ finì in
parità, un 1-1 giusto che rispecchiò quanto successo sul
campo. Portò in vantaggio i
pentri Saltarin a inizio ripresa, raggiunto dalla rete di
Gattari a una manciata di
minuti dal termine.
In realtà, lo spettacolo venne soprattutto sugli spalti,
dove furono oltre mille gli
spettatori accorsi. Oltre quattrocento dal capoluogo, sistemati nella tribunetta installata appositamente di
fronte alla tribuna centrale.
Belle coreografie, cori continui e rispetto reciproco. Insomma, si giocò in un clima
cordiale, visti i rapporti diste-
si tra le due società. E lo
stesso accadrà dopodomani
a Selvapiana, dove le due
squadre si affronteranno per
la sesta volta in campo nazionale.
Da oggi sarà possibile acquistare in prevendita i biglietti presso le agenzie Intralot di via Carducci e via
XXV Aprile. Il tagliando in curva costerà cinque euro,
come avviene da qualche
settimana a questa parte. E
sempre nella giornata odierna si terrà un’assemblea dell’associazione ‘Noi siamo il
Campobasso’.
L’incontro si terrà alle ore
18.30 nella sala stampa dello stadio per confrontare le
idee, discutere e decidere la
strada da percorrere insieme.
19
20
Calcio
SPORT
Il Quotidiano del Molise
Venerdì 6 maggio 2016
L’Isernia spera in una serie di combinazioni che possa favorire lo spareggio con il Castelfidardo
L’Isernia nei playout. Lo
avevamo intuito dopo il gol
di Petrucci prima e di Galli
dopo. Erano stati giocati solo
22minuti di gioco contro il
Monticelli, definito alla vigilia il match della stagione.
Poi la gara è terminata con
la sconfitta casalinga più
pesante della stagione, con
l’aggiunta della contestazione della tifoseria e la delusione della dirigenza al completo che si era sistemata in
tribuna. Le dichiarazioni del
presidente Gigino Mazzocco
arrivate nel post partita e
anticipate durante la gara al
cospetto dei massimi esponenti della società : “Lo spettacolo indecoroso che stiamo guardando non è altro
che il risultato di come ci siamo comportati, la colpa è
solo nostra”. Il massimo
esponente del sodalizio
biancoceleste si riferiva alla
richiesta economica ‘forzata’
dei calciatori per scongiurare la non scesa in campo di
qualche settimana antecedente alla gara con il Monticelli. Questi i fatti. I risultati?
E’ la classifica a mettere in
evidenza il contesto catastrofico dove si è infilata la squa-
“Domenica mi aspetto
una sorpresa imprevedibile”
Il presidente Mazzocco rimane fiducioso e vede il bicchiere mezzo pieno
dra di Carmelino Gioffrè.
Troppe le combinazioni favorevoli per evitare lo spareggio salvezza contro il
Monticelli e per giunta in
trasferta. Quattro gli incontri che si collegano tra di
loro: Campobasso-Isernia,
Castefidardo-Folgore, Monticelli-Giulianova e Matelica-Agnonese. Il Campobasso ha bisogno di un punto
per confermare la terza posizione e giocare la gara
spareggio al ‘Selvapiana’,
ma potrebbe portare a
buon fine tale soluzione anche con una sconfitta se il
Matelica non riuscirebbe a
battere l’Agnonese. Se l’Isernia riuscisse a cogliere la vittoria al ‘Selvapiana’, i 40
punti potrebbero essere sufficienti per giocare la gara
spareggio sul proprio terreno di gioco solo se il Castelfidardo non riuscisse a battere la Folgore. Al ‘Mancini’
di Castelfidardo sarà gara
vera, perché la Folgore Veregra cercherà di contenere il
Luigi
Mazzocco
distacco per evitare la retrocessione diretta, di conseguenza il pareggio favorirebbe anche l’Isernia e per la
classifica avulsa Panico e
compagni si giocherebbero
la salvezza al ‘Lancellotta’
contro il Castelfidardo. Inutile sperare che il Giulianova
possa strappare un risultato positivo contro il Monticelli, la compagine abruzzese è
già retrocessa, e i
calciatori sono già
con la testa al
mare, anche se il
gioco del calcio ci
ha insegnato che
non si può dare
nulla per scontato,
anche se in tale
circostanza è difficile da realizzare
perché non ci sono
motivazioni. L’Isernia è consapevole
che la situazione è
al limite del collasso, con il morale
sotto i tacchi e
l’umiliazione subita davanti al proprio pubblico, dovrà far fronte alle energie rimaste e sperare che
certe mescolanze di risultati possano combinarsi tra di
loro. Anche il presidente
Mazzocco non getta la spugna: “La matematica al momento non ci condanna, c’è
ancora una labile speranza
di riuscire a sbrogliare la matassa che si intrecciata con
il risultato di domenica scorsa. Le aspettative di una reazione di orgoglio della squadra c’è – afferma il presidente dell’Isernia -, dopo l’umiliazione che hanno subiti
contro il Monticelli, i calciatori non hanno più nulla da
perdere se non salvare almeno la loro dignità personale,
calcisticamente parlando,
poi dobbiamo aspettare i risultati che arriveranno dagli
altri campi, anche se ho motivo che le uniche gare che
ci possono favorire è la nostra con il Campobasso e
quella che si giocherà al
‘Mancini’ di Castelfidardo,
dove la Folgore Veregra si
gioca le ultime speranze di
non retrocedere direttamente e lasciarsi la chance di
un’altra partita. Anche se io
sono abituato a vedere il bicchiere mezzo pieno – continua Mazzocco – ci sono troppe situazioni che devono
combinarsi tra di loro, comunque mi aspetto che la
squadra possa chiudere
questo campionato in modo
dignitoso e possa onorare i
colori sociali fino all’ultimo
secondo di gioco, possiamo
anche retrocedere, l’avevamo messo tra le varie ipotesi all’inizio della stagione,
ma almeno avere la convinzione di aver dato tutto e fatto tutto quello che era nelle
nostre possibilità”. Il presidente si concede con la consapevolezza che durante il
campionato sono stati commessi errori di valutazione:
“ A dicembre – conclude il
massimo esponente del sodalizio isernino – la classifica ci confortava, la squadra
stava rispettando le aspettative e ci siamo rilassati, convinti che potevamo cogliere
la salvezza senza problemi,
invece è stato un errore di valutazione, il gioco del calcio
non si smentisce mai, e ti
può riservare sorprese in
qualsiasi momento, e spero
che domenica possa riservarci un regalo imprevedibiStilo
le”.
Intanto il Tre Pini, difeso dall’avvocato Chiacchio, si costituirà parte lesa
Procura, in giornata le prime risposte
Nel pomeriggio Gc Dauna e Venafro dovranno presentare le controdeduzioni all’accusa
La società Tre Pini Sporting
Matese, difesa dall’avvocato
Edurardo Chiacchio si costituirà parte lesa nell’inchiesta
aperta dalla Procura Federale che la scorsa settimana ha
portato al blocco dei playoff
da parte della Figc molisana
e al deferimento per presunto illecito della Gioventù Calcio Dauna. Il club pugliese,
infatti, secondo gli investigatori, avrebbe tentato di condizionare il risultato della sfida tra Venafro e Vastogirardi
dello scorso 20 dicembre.
Oggi pomeriggio, alle 15,
dunque, i dirigenti di Gioventù Calcio Dauna e Venafro,
accompagnati dagli avvocati, dovranno presentare le
proprie difese in merito alla
vicenda. La Gioventù Dauna,
che proprio domenica ha festeggiato la vittoria del campionato con la conquista di
un posto in Interregionale, è
quella che tra le due rischia
di più. Il club, infatti, se tutto dovesse essere confermato, potrebbe perdere il titolo
di cui è in possesso (la serie
D). Il Venafro, invece, per
omessa denuncia, potrebbe
avere, come punizione, la
squalifica dei tesserati coinvolti nella vicenda. Le due
società hanno infatti confermato l’incontro avvenuto in
provincia di Isernia, sottolineando, però, che questo è
stato del tutto fortuito e si è
parlato in maniera scherzosa di una pizza. Il tentativo
di ‘aggiustare’ la partita non
è andato a buon fine anche
perché i tesserati del Venafro coinvolti hanno rifiutato
l’invito. I bianconeri, dunque,
sono del tutto tranquilli e potrebbero addirittura trarre
vantaggio da un eventuale
declassamento della Dauna,
andando a disputare i playoff
come seconda classifica dell’Eccellenza. Ma tutto è ancora da decidere. Il Tre Pini
Sporting Matese resta alla finestra, consapevole della
possibilità concreta di conquistare, dopo le decisioni
della Giustizia Sportiva, la
categoria superiore al posto
della Gioventù Dauna. Tutto
può accadere ed è chiaro
che essendo già entrato il
mese di maggio bisogna fare
in fretta. Nella massima serie regionale si devono ancora disputare i playoff (per comunicare quale sarà la formazione che andrà a dispu-
tare la fase nazionale degli
spareggi) e questo impone
tempi decisionali abbastanza brevi da parte della giustizia. Allo stesso tempo,
però, è evidente come una
vicenda così delicata, richieda tempo per essere risolta.
Non bisogna inoltre dimenticare che la Dauna, attraverso i suoi legali, potrà presentare ricorso nel caso (ci sono
altri due gradi di giudizio).
Una cosa è certa: salvo clamorosi colpi di scena, nel
weekend che è quasi alle
porte i playoff dell’Eccellenza non saranno disputati.
Freccette, la Piccola Montecarlo
sconfitta dalla Only Dart per 4-1
La Piccola Montecarlo viene sconfitta per 4a1 dalla
prima in classifica, l’Only Dart. La Piccola deve ringraziare Giulio Lo Conte (Cucciolo) che con la sua tripletta aiuta la squadra a conquistare un punto. I ragazzi dell’AVIS
hanno sperato nel team per conquistare un’ altro punto
ma dopo aver vinto il primo incontro perdono il secondo
e poi la bella. La compagine di Angelo Luigini si conferma sempre più capolista. Dopo un turno di riposo la squadra di c.so Nazionale vi da appuntamento all’ultima di
campionato con Piccola Montecarlo-78 Dart Team del
18 maggio.
CLASSIFICA aggiornata a due turni dal termine
1° ONLY DART 44.
2° HAKUNA MATATA 33p.
3° 78 DART TEAM 31p.
4° PICCOLA MONTECARLO 27p.
5° TRAUM TERMOLI CLUB 24p.
6° NO LIMITS 12p.
7° SUNSET DARTS TEAM 2p.
Calcio
Il Quotidiano del Molise
Venerdì 6 maggio 2016
SPORT
21
Ancora aggressioni ai direttori di gara: maxi-squalifiche per Volturino e Acli Cb
Barisciani, stop di 3 anni
Il calciatore del Cb 1919 “colpiva l’arbitro con entrambe le mani al volto”
ECCELLENZA
GARE DEL 1/ 5/2016
DECISIONI DEL GIUDICE SPORTIVO
gara del 1/ 5/2016 POLISP. GAMBATESA - U.S. CAMPOBASSO 1919
Il Giudice Sportivo Territoriale,
letto il referto arbitrale, rileva che
al 35' del secondo tempo, sul risultato POLISP. GAMBATESA - US
CAMPOBASSO 1919 2-1, a gioco
in svolgimento, il calciatore BARISCIANI Vittorio Francesco (US
Campobasso 1919) si avvicinava
all’arbitro e gli rivolgeva diverse
minacce; l’arbitro interrompeva il
gioco per espellerlo. Il Barisciani
continuava con le minacce e tentava di avvicinarsi all’arbitro venendo dapprima bloccato dal proprio capitano e da alcuni calciatori avversari. Alla notifica dell’espulsione, però, il Barisciani riusciva a
divincolarsi e si scagliava con veemenza verso l’arbitro colpendolo con entrambe le mani al volto
provocandogli forte dolore e stordimento. In particolare veniva colpito alla parte bassa del naso e al
labbro superiore. Veniva quindi allontanato dal proprio capitano.
L’arbitro, non essendo nelle condizioni psico-fisiche idonee, sospendeva definitivamente l’incontro. Successivamente il Barisciani
andava nello spogliatoio arbitrale
e si scusava per l’accaduto. Infine
l’arbitro si recava al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Campobasso
dove gli veniva diagnosticato “Frattura ossa nasali con deviazione del
setto nasale. Escoriazione del labbro superiore” con una prognosi
di 15 giorni s.c. Per tutti questi
motivi
DECIDE
1. di infliggere alla società US
Campobasso 1919 la punizione
sportiva della perdita della gara in
epigrafe con il punteggio di 0-3;
2. di squalificare il calciatore Barisciani Vittorio Francesco (US Campobasso 1919) fino a tutto il 30/
06/2019. Questa sanzione va considerata ai fini della applicazione
delle misure amministrative a carico delle società dilettantistiche
deliberate dal Consiglio Federale
per prevenire e contrastare gli episodi di condotta violenta nei confronti degli ufficiali di gara (ex art.
16, comma 4 bis CGS).
Di seguito, nel relativo paragrafo,
sono riportati i provvedimenti disciplinari assunti a carico di tesserati, per quanto in atti.
AMMENDA
Euro 200,00 VENAFRO
perché propri sostenitori, in campo avverso, a partire dal 15' del
secondo tempo, rivolgevano insulti
pesanti all’indirizzo di un calciatore avversario. Alcuni di essi si aggrappavano alla rete di recinzione
e la scuotevano (rapp. arb.).
Euro 50,00 SESTO CAMPANO
per inosservanza dell’obbligo di
far presenziare alla gara un medico o un’ambulanza.
A CARICO DIRIGENTI
INIBIZIONE A SVOLGERE OGNI ATTIVITA’ FINO AL 12/ 5/2016
Loffreda Carlo (Tre Pini Matese) Allontanato
A CARICO CALCIATORI ESPULSI
DAL CAMPO
SQUALIFICA FINO AL 30/ 6/2019
Barisciani Vittorio (U.S. Campobasso 1919) vedi delibera GST
SQUALIFICA PER UNA GARA EFFETTIVA
Contestabile Vittorio (Vastogirardi)
A CARICO CALCIATORI NON ESPULSI DAL CAMPO
SQUALIFICA PER UNA GARA PER
RECIDIVA IN AMMONIZIONE (X
INFR)
Perrotta Augusto (Alliphae)
Pirolli Marco (Macchia)
Genovese Primiano (Polisp. Gambatesa)
SQUALIFICA PER UNA GARA PER
RECIDIVA IN AMMONIZIONE (V
INFR)
Parente Leo (Termoli Calcio 1920)
PR
OMOZIONE
PROMOZIONE
GARE DEL 1/ 5/2016
DECISIONI DEL GIUDICE SPORTIVO
gara del 1/ 5/2016 BOYS JELSI
METALZILEMBO - REAL SAN MARTINO CALCIO
Il Giudice Sportivo Territoriale,
rilevato dagli atti ufficiali che la
gara in epigrafe non si è disputata
a causa della mancata presentazione, nei termini regolamentari,
della società Real San Martino
Calcio;
considerato che la medesima società non ha fatto pervenire giustificazioni in merito, per cui è da
considerarsi rinunciataria a tutti gli
effetti; visti gli artt. 53 NOIF e 17
CGS
DECIDE
1. di infliggere alla società Real
San Martino Calcio la punizione
sportiva della perdita della gara in
epigrafe con il punteggio di 0 - 3,
penalizzandola altresì di un punto
in classifica;
2. di comminare alla medesima
società un’ammenda di Euro
2.000 relativa alla terza rinuncia.
3. di fare obbligo alla medesima
società di versare alla società Boys
Jelsi Metalzilembo la somma di
Euro 400 quale indennizzo di mancato incasso.
AMMENDA
Euro 50,00 LUPETTI GUGLIONESI
per tardiva presentazione all’arbitro della lista dei calciatori che causava grave ritardo all’inizio della
gara.
A CARICO CALCIATORI ESPULSI
DAL CAMPO
SQUALIFICA PER TRE GARE EFFETTIVE
Facchino William (Cercemaggiore)
Per condotta violenta nei confronti di un calciatore avversario.
Nardacchione Francesco (Cercemaggiore)
Per condotta violenta nei confronti di un calciatore avversario.
Gravinese Elia (Lupetti Guglionesi)
Per condotta violenta nei confronti di un calciatore avversario.
Scarpone Stefano (Lupetti Guglionesi)
Per condotta violenta nei confronti di un calciatore avversario.
SQUALIFICA PER UNA GARA EFFETTIVA
Piccolo Giacomo (Calcio Petacciato)
Antenucci Marco (Castelmauro)
Calise Vincenzo (G. Carullo) (suppl. rapp. a.a.)
De Sisto Valerio (G. Carullo) (suppl. rapp. a.a.)
A CARICO CALCIATORI NON ESPULSI DAL CAMPO
SQUALIFICA PER UNA GARA PER
RECIDIVA IN AMMONIZIONE (XV
INFR)
Vatavu Cosmin (Frentania)
SQUALIFICA PER UNA GARA PER
RECIDIVA IN AMMONIZIONE (V
INFR)
Facchino William (Cercemaggiore)
PRIMA CA
TEGORIA
CATEGORIA
GARE DEL 30/ 4/2016
DECISIONI DEL GIUDICE SPORTIVO
gara del 30/ 4/2016 GIOVANI
MORCONE – VOLTURINO
Il Giudice Sportivo Territoriale,
letto il referto arbitrale ed il relativo supplemento, rileva che al 33'
del secondo tempo, sul risultato
GIOVANI MORCONE - VOLTURINO
1-1, l’arbitro accordava un calcio
di rigore alla società locale, espellendo nel contempo il portiere
ospite. Durante la battuta del calcio di rigore, e prima che fosse in
gioco, alcuni calciatori della società Volturino entravano in area di
rigore ed il proprio portiere si spostava in avanti, riuscendo a parare il calcio di rigore. Come da regolamento, l’arbitro ne ordinava la
ripetizione. L’arbitro veniva subito
accerchiato da alcuni calciatori
della società Volturino con fare minaccioso. In particolare il calciatore FRANCIOSA Pasquale (Volturino) lo colpiva con una testata all’altezza della fronte e della parte
superiore del naso, provocando
forte dolore e stordimento, con
perdita di equilibrio. Si avvicinava
con aria minacciosa il calciatore DI
PASQUA Roberto (Volturino) che lo
colpiva con forza con un pugno al
fianco destro, provocandogli forte
dolore e mancanza di respiro. L’arbitro riusciva a scappare negli spogliatoi, mentre il dirigente accompagnatore CAMPANELLI Antonino
(Volturino) e l’allenatore VELARDI
Fiorangelo (Volturino) gli rivolgeva
frasi offensive ed ingiuriose. In particolare il Velardi, dopo che l’arbitro era riuscito a fatica a rientrare
negli spogliatoi, sbatteva la porta
dello spogliatoio, mentre l’arbitro
con una mano si parava il volto e
con l’altra rimaneva incastrato tra
la porta stessa ed il telaio, riportando un taglio all’altezza del pollice con fuoriuscita di sangue. Nel
contempo il Velardi rivolgeva frasi
minacciose. In questo frangente
entrava indebitamente nello spogliatoio arbitrale il calciatore D’ERRICO Giovanni (Volturino) che rivolgeva all’arbitro frasi minacciose.
L’arbitro, dopo aver abbandonato
l’impianto sportivo grazie all’intervento dei Carabinieri, si recava
presso il distretto sanitario di Morcone dove gli venivano riscontrati
“trauma contusivo al naso e fianco dx con ferita pollice dx con trauma contusivo” con quattro giorni
di prognosi, s.c. Per tutti questi
motivi
DECIDE
1. di infliggere alla società Volturino la punizione sportiva della perdita della gara in epigrafe con il
punteggio di 0-3;
2. di inibire il dirigente CAMPANELLI Antonino (Volturino) fino a tutto
il 03/06/2016;
3. di squalificare l’allenatore VELARDI Fiorangelo (Volturino) fino a
tutto 31/12/2017;
4. di squalificare il calciatore
FRANCIOSA Pasquale (Volturino)
fino a tutto il 30/06/2018;
5. di squalificare il calciatore DI
PASQUA Roberto (Volturino) fino a
tutto il 31/12/2018;
6. di squalificare il calciatore D’ERRICO Giovanni (Volturino) per due
gare effettive.
Le squalifiche comminate all’allenatore VELARDI ed ai calciatori DI
PASQUA e FRANCIOSA, tutti della
società VOLTURINO, vanno considerate ai fini dell’applicazione delle misure amministrative a carico
delle società dilettantistiche, deliberate dal Consiglio Federale per
prevenire e contrastare gli episodi di condotta violenta nei confronti degli ufficiali di gara.
Di seguito, nel relativo paragrafo,
sono riportati i provvedimenti disciplinari assunti a carico di tesserati, per quanto in atti.
AMMENDA
Euro 150,00 MARONEA CALCIO
perché per tutta la durata della
gara, propri sostenitori rivolgevano insulti e minacce all’indirizzo
del direttore di gara.
A CARICO DIRIGENTI
INIBIZIONE A SVOLGERE OGNI ATTIVITA’ FINO AL 3/ 6/2016
Campanelli Antonino (Volturino)
vedi delibera GST
INIBIZIONE A SVOLGERE OGNI ATTIVITA’ FINO AL 12/ 5/2016
Venditti Nicola (Carpinone Calcio)
Allontanato
SQUALIFICA PER UNA GARA EFFETTIVA
Minelli Francesco (Alberona)
Tozzi Roberto (Celentia)
Amoroso Nicolino (Isola Croatadel
Molise)
Gammieri Stefano (Ripalimosani)
Vandra Giovanni (Sestolese Calcio
2012)
D’Antini Valerio (Volturino)
A CARICO CALCIATORI NON ESPULSI DAL CAMPO
SQUALIFICA PER UNA GARA PER
RECIDIVA IN AMMONIZIONE (X
INFR)
Cifelli Nicola (Atletik Mignano)
SQUALIFICA PER UNA GARA PER
RECIDIVA IN AMMONIZIONE (V
INFR)
Simone Alessio (Atletik Mignano)
Monaco Giuseppe (Carpinone Calcio)
Rettino Dario (Fiamma Larino)
Ziccardi Andrea (Fiamma Larino)
Mitri Romeo (Fossaltese)
Manuele Mattia (Isola Croatadel
Molise)
Ialicicco Ivan (Ripalimosani)
Piccirillo Davide (Vulcania)
GARE DEL 1/ 5/2016
DECISIONI DEL GIUDICE SPORTIVO
gara del 1/ 5/2016 ACLI C. CAMPOBASSO - SANBARTOLOMEANA
CALCIO
Il Giudice Sportivo Territoriale,
letto il referto arbitrale ed il relativo supplemento, rileva che al 47'
del secondo tempo, sul risultato
ACLI C. CAMPOBASSO - SANBARTOLOMEANA CALCIO 0-1, a seguito di un provvedimento disciplinare adottato, l’arbitro veniva avvicinato da quattro calciatori locali che
chiedevano spiegazioni in merito.
In particolare il calciatore DI MEO
Mario (Acli C. Campobasso) dapprima gli rivolgeva frase minacciosa e successivamente lo colpiva
con uno schiaffo sulla parte destra
del collo e della nuca, provocando
forte dolore e stordimento, oltre
che improvvisi giramenti di testa.
A questo punto l’arbitro, non sentendosi più nelle condizioni psicofisiche idonee a continuare ad arbitrare, sospendeva definitivamente la gara. Il Di Meo, trattenuto da alcuni compagni, continuava a rivolgere frasi minacciose all’indirizzo dell’arbitro che, nel frattempo, accompagnato dal capitano locale, faceva rientro negli spogliatoi. In questo frangente il calciatore Presutti Manuel (Acli C.
Campobasso) gli rivolgeva frase
irridente. Persistendo il dolore, l’arbitro decideva di recarsi al Pronto
Soccorso dell’Ospedale di Campobasso, dove gli veniva diagnosticato un trauma all’emivolto destro
con prognosi di cinque giorni s.c.
Per tutti questi motivi
DECIDE
1. di infliggere alla società Acli C.
Campobasso la punizione sportiva della perdita della gara in epigrafe con il punteggio di 0 - 3;
2. di squalificare il calciatore DI
MEO Mario (Acli C. Campobasso)
fino a tutto il 30/06/2018. Questo provvedimento disciplinare va
considerato ai fini dell’applicazione delle misure amministrative a
carico delle società dilettantistiche
deliberate dal Consiglio Federale
per prevenire e contrastare gli episodi di condotta violenta nei confronti degli ufficiali di gara (ex art.
16, comma 4 bis CGS).
Di seguito, nel relativo paragrafo,
sono riportati i provvedimenti disciplinari assunti a carico di tesserati, per quanto in atti.
A CARICO DI SOCIETA’
AMMENDA
Euro 250,00 MOLISE
perché al termine della gara persone non autorizzate entravano indebitamente nel recinto di gioco e
rivolgevano frasi offensive e minacciose all’indirizzo dell’arbitro.
In particolare una di queste persone rompeva un dente ad un calciatore della società Macchia Valfortore (rapp. arb.),
Euro 50,00 ACLI C. CAMPOBASSO
per mancata presentazione all’arbitro della richiesta di forza pubblica, peraltro assente.
A CARICO DI MASSAGGIATORI
SQUALIFICA FINO AL 12/ 5/2016
Mitro Maurizio (Molise) Allontanato
A CARICO CALCIATORI ESPULSI
DAL CAMPO
SQUALIFICA FINO AL 30/ 6/2018
Di Meo Mario (Acli C. Campobasso) vedi delibera GST
SQUALIFICA PER DUE GARE EFFETTIVE
Presutti Manuel (Acli C. Campobasso)
Bianco Pellegrino (Rufrae Presenzano)
SQUALIFICA PER UNA GARA EFFETTIVA
Dato Francesco (Acli C. Campobasso)
Berardi Jonny (Carovilli)
Ricci Adolfo (Fortitudo Cerri)
Augelli Giuseppe (Molise)
Brunetti Cristian (Rufrae Presenzano) Falcone Giovanni (Sanbartolomeana Calcio)
A CARICO CALCIATORI NON ESPULSI DAL CAMPO
SQUALIFICA PER UNA GARA
Di Iorio Domenico (Molise) (rapp.
arb.).
SQUALIFICA PER UNA GARA PER
RECIDIVA IN AMMONIZIONE (X
INFR)
Pasqualone Andrea (Molise)
Mennella Arturo Ettore (Quattro
Torri Chieuti)
SQUALIFICA PER UNA GARA PER
RECIDIVA IN AMMONIZIONE (V
INFR)
Di Scenza Roberto (Acli C. Campobasso)
Di Iorio Libero (Fortitudo Cerri)
De Santis Leo (Mirabello Calcio)
Di Vaio Vincenzo (Pozzilli 1967)
Franchitti Fabio (Pozzilli 1967)
Saravo Antonino (Rufrae Presenzano)
Occhionero Antonio Frances (Ururi Calcio)
Rossi Marco (Ururi Calcio)
SECOND
A CA
TEGORIA
SECONDA
CATEGORIA
GARE DEL 30/ 4/2016
A CARICO DI SOCIETA’
AMMENDA
Euro 300,00 NEWCALES
DIFFIDA perché per tutta la durata della gara propri sostenitori rivolgevano insulti e minacce all’indirizzo dell’arbitro. Inoltre gli stessi entravano più volte in campo, costringendo l’arbitro a sospendere
il normale svolgimento della gara.
Sono state evitate ulteriori problematiche grazie alla fattiva collaborazione del custode del campo.
L’arbitro poteva abbandonare l’impianto sportivo solo grazie alla
scorta dei Carabinieri (suppl. rapp.
arb.).
A CARICO DI MASSAGGIATORI
SQUALIFICA FINO AL 26/ 5/2016
Dicillo Mario (Newcales) (suppl.
rapp. arb.).
A CARICO CALCIATORI ESPULSI
DAL CAMPO
SQUALIFICA PER DUE GARE EFFETTIVE
Di Marzio Giacomo (Campolieto)
De Muzio Giuseppe (Newcales)
(suppl. rapp. arb.).
Marra Antonio (Newcales) (suppl.
rapp. arb.).
Parisi Gaetano (Newcales) (suppl.
rapp. arb.).
Di Paolo Angelo (S.Angelo Limosano)
SQUALIFICA PER UNA GARA EFFETTIVA
Boccardo Gianpietro (Guardialfiera)
A CARICO CALCIATORI NON ESPULSI DAL CAMPO
SQUALIFICA PER UNA GARA PER
RECIDIVA IN AMMONIZIONE (X
INFR)
Santoro Marco (Campobasso Calcio)
SQUALIFICA PER UNA GARA PER
RECIDIVA IN AMMONIZIONE (V
INFR)
Rossi Mario (Bagnolese)
Mariano Fabio (Montagano Petrella)
D Addario Egidio (Ripabottoni F.C.)
Ferritto Francesco (Sporting La
Pietra)
GARE DEL 1/ 5/2016
A CARICO DI SOCIETA’
AMMENDA
Euro 40,00 MONTENERO
per violazione del disposto di cui
al comma 1, art. 72 NOIF (rapp.
arb.).
A CARICO DI MASSAGGIATORI
SQUALIFICA FINO AL 12/ 5/2016
Cesarei Andrea (Monteroduni) Allontanato
A CARICO CALCIATORI ESPULSI
DAL CAMPO
SQUALIFICA PER UNA GARA EFFETTIVA
Di Franco Stefano (Nuova Rionero)
Delibere del TTribunale
ribunale FFederale
ederale
oriale
erritoriale
Territ
DEFERIMENTO A CARICO DI EL
MESSKI RACHID
La Procura Federale deferiva dinanzi a questo Tribunale Federale
Territoriale, con la nota n. 9758/
833pf15-16/SS/us del 18 marzo
2016, il sig. EL MESSKI Rachid,
nella sua qualità di Arbitro Effettivo della sezione di Campobasso,
per violazione dell’art. 1 bis, comma 1, e dell’art. 5, comma 1, del
Codice di Giustizia Sportiva per
avere pronunciato pubblicamente
espressioni lesive della reputazione degli Organismi Federali, in particolare adombrando dubbi sulla
imparzialità degli Organi Giudicanti, riportate su vari organi di stampa e sui quotidiani On Line “L’attacco” in data 30.01.2016,
“Marchiodoc.it”
in
data
29.01.2016 e “Primo Numero” in
data 2.02.2016, nonché, successivamente, in una lettera del
24.02.2016 inviata al Presidente
A.I.A. Roma, Presidente A.I.A. sez.
Campobasso e Presidente C.R.A.
Molise e meglio indicate nella comunicazione di conclusione delle
indagini della Procura Federale del
10 marzo 2016 inviata al suddetto deferito, che qui si danno per
riportate e trascritte.
P.Q.M.
Il Tribunale Federale Territoriale infligge al sig. EL MESSKI Rachid,
Arbitro della Sezione A.I.A. di Campobasso, la sanzione della inibizione per mesi tre.
22
Altri sport
SPORT
Il Quotidiano del Molise
Venerdì 6 maggio 2016
Presenti diverse società provienienti da tutta Italia
Riscontri positivi per la H2O
Gli Esordienti in vetrina al XV Meeting ‘Città di Ravenna’
Gli Esordienti dell’H 2 O
Sport si mettono in bella
mostra nel quindicesimo
meeting Città di Ravenna
una delle kermesse nazionali più prestigiose che si svolgono in vasca da 50 metri
riservate alle categorie esordienti (bambini dai 9 ai 13
anni) e che ha visto la presenza di numerose società
provenienti da tutta l’Italia.
Per molti atleti si è trattato
della prima esperienza fuori
regione, per altri invece, la
gara di Ravenna ha sancito
il battesimo delle gare in vasca lunga. I risultati che sono
arrivati lasciano soddisfatti
staff e società visto che tutti
i nuotatori impegnati sono
riusciti a migliorare i propri
personali ed ad evidenziare
notevoli progressi tecnici.
Nei 200 misti Esordienti A
primo anno vittoria per Giu-
seppe Massignan (2’50"94)
e settimo posto per Simone
De Gregorio in 3’03"01. Nei
50 dorso Esordienti B primo
anno, terza Melania Pietropaolo (44"84") e sesto, al
maschile, Gabriele Di Gregorio (42"47).
Nella stessa gara, nella
categoria Esordienti B secondo anno quinta piazza
per Chiara Antenucci che
chiude la sua gara in 42"06.
Nei 100 stile (Esordienti A
primo anno) medaglia d’argento per Massignan
(1’08"82). Melania Pietropaolo è quarta tra le Esordienti
B primo anno in 1’29"06 e
Marta De Paola ottava con
1’19"84 tra le Esordienti B
secondo anno (1’19"84).
Giuseppe Massignan va a
medaglia anche nei 50 stile
(Esordienti A primo anno)
chiudendo al secondo posto
con 31"25. Tra gli Esordienti
B primo anno Gabriele De
Gregorio è terzo (35"74) e
Melania Pietropaolo quinta
con 39"53. Nella gara dei
200 stile Esordienti B primo
anno sesto e nono posto per
Francesca De Santis
(3’34"31) e Gabriele De Gregorio (3’06"41). Tra gli Esordienti A Massignan chiude
con il crono di 2’36"48. Emanuele Buonaccorsi è il migliore dell’H2O nei 100 rana
Esordienti A primo anno
(quarto con il tempo di
1’31"42 seguito da Simone
De Gregorio (decimo in
1’36"15) e Andrea Niro (dodicesimo con 1’38"15). Nei
50 rana Esordienti B primo
anno Sofia Pulla è undicesima con il crono di 54"7. Nella gara dei 50 farfalla riservata agli Esordienti B primo
anno, settimo posto per
Francesco Stinziani (44"46),
ottavo per Francesca De
Santis (50"59), dodicesimo
per Federica Santoro
(56"72). Nella stessa gara,
tra gli Esordienti B secondo
anno, settima e ottava sono
Marta De Paola (41"02) e
Camilla Stinziani (41’91).
Nella manifestazione di Ravenna ci sono stati anche
importanti miglioramenti
cronometrici per Vincenzo
Palladino, Fabio Di Scienza,
Daria Tucci, Zamira Fiacco,
Sabrina Antenucci, Andrea
Ramacieri, Matteo Tufilli,
Giacomo Carrelli, Nicodemo
Irene, Matteo Perrazziello,
Elisabetta De Santis, Jacopo
Basile e Alessia Manna.
Questo il commento del
presidente Tucci:”E’ stata
un’esperienza molto positiva
per i nostri giovani allievi dell’H2O sport considerando per
molti di loro era la prima
esperienza in un meeting
fuori regione e sopratutto
era il primo confronto con la
vasca da 50 metri. Devo
complimentarmi con loro
perchè hanno affrontato le
competizioni con coraggio e
sicurezza mostrando notevoli progressi cronometrici e
sopratutto dal punto di vista
tecnico ed a quest’età questo è l’aspetto più importante in quanto il perfezionamento delle nuotate garantisce una sicura crescita negli anni futuri. Veramente
bravi i nostri tecnici: Luca Di
Giacomo, Michele Mucci,
Giorgio Petrella e Antonio
Cerri che stanno facendo un
eccellente lavoro Nel prossimo weekend nella stessa piscina saranno impegnati gli
atleti delle categorie assoluti che gareggeranno al 19°
Meeting Nazionale Michele
Zaccaria”.
Alla 17esima edizione del memorial ‘Padre Giuseppe’ a Guarente di Casoli
Rocco festeggia la prima vittoria
Successo numero uno della stagione in corsa per il ciclista della San Timoteo
Il primo successo stagionale della Ciclistica San Timoteo porta il nome di Antonio Rocco che ha guadagnato il gradino più alto del podio in occasione della
17^ edizione del Memorial Padre Giuseppe a Guarenna di Casoli.
Il giovane corridore termolese, classe 2002, è stato
protagonista di un avvincente finale che lo ha visto isolarsi dal gruppo dei migliori nel tratto più duro del circuito verso metà corsa e poi ha ribadito la sua legge
allo sprint lasciandosi dietro i compagni di fuga Paolo
Giuliani (SS Noce Euro 90), Giuseppe De Laurentis
(ACD Guarenna) e Guido Vitale (Amici Della Bici Junior
Spoltore). Nella gara abruzzese buon settimo posto del
compagno di squadra Alessandro Pizzuto, menzione
speciale per il buon esordio di Federico Maccagnani
che ha ottenuto il 14°posto gareggiando con i pari età
della categoria esordienti primo anno.
ORDINE DI ARRIVO GARA ESORDIENTI SECONDO ANNO
1° Rocco Antonio
(A.S.D.Ciclistica San Timoteo)
2° Giuliani Paolo
(S.S.No-Ce Euro90)
3° De Laurentiis Giuseppe (A.C.D.Guarenna)
4° Vitale Guido
(Asd Amici Della Bici Junior Spoltore)
5° D’Alessandro Simone
(Asd Amici Della Bici Junior Spoltore) a 10"
6° Monaco Alessandro
(S.S.No-Ce Euro90)
7° Pizzuto Alessandro
(A.S.D.Ciclistica San Timoteo ) a 30"
8° Forcucci Matteo
(Asd Amici Della Bici Junior Spoltore)
9° Verzulli Samuele
(Nuova Spiga Aurea Kyklos) A 40"
10° Lattanzio Alessandro (S.S.No-Ce Euro90)
ORDINE DI ARRIVO GARA ESORDIENTI PRIMO ANNO
1° Roganti Simone
(Nuova Spiga Aurea Kyklos)
2° Camplone Luciano
(Asd Amici Della Bici Junior Spoltore)
3° Masciarelli Lorenzo
(Asd Amici Della Bici Junior Spoltore)
4° Trapani Raffaele
(A.C.D.Guarenna)
5° Giuliani Giulia
(S.S.No-Ce Euro90)
6° Verzulli Filippo
(Nuova Spiga Aurea Kyklos)
7° Di Rocco Federico
(Asd Amici Della Bici Junior Spoltore)
8° Nardecchia Mattia
(Nuova Spiga Aurea Kyklos)
9° Ceroli Umberto
(A.C.D.Guarenna)
10° Verzulli Giacomo
(Nuova Spiga Aurea Kyklos)
14° Maccagnani Federico (A.S.D.Ciclistica San Timoteo)
Sabato 14 il triangolare
in ricordo di Maria Nucci
Pomeriggio di calcio giovanile sabato 14 maggio
al “Del Prete” di Venafro in
ricordo della giovane venafrana Maria Nucci, prematuramente scomparsa
Il papà Nucci con gli allievi
del Venafro e tutto lo staff
organizzativo del Memoriale
(foto scorsa edizione)
lasciando tantissimo rimpianto nella propria famiglia, negli amici e in quanti la conoscevano. Si svolgerà infatti il “ V° Triangolare Maria Nucci di calcio
“ tra le rappresentative
“allievi” della Roma, del
Molise e del Venafro. L’iniziativa, voluta dalla famiglia della giovane scomparsa, è organizzata dall’Us Venafro in collaborazione con la Figc. I proventi
delle sponsorizzazioni del
triangolare andranno in
beneficenza all’Associazione Davide Ciavattini.
T.A
.A..
Agnone
Elezioni
comunali
Countdown
per le liste
Sarà corsa a tre, entro
le 12 di domani la presentazione delle liste.
SERVIZIO A PAGINA 15
Spettacoli
Al teatro
del Loto
si chiude
in bellezza
SERVIZIO A PAGINA 6
Attualità
Ricerca
Domenica
l’Airc torna
in piazza
Regalati un’azalea e
dai una mano alla lotta
contro il cancro.
SERVIZIO A PAGINA 5
Santa Maria del Molise
L’ex vicesindaco
è indagato
per abuso
d’ufficio
SERVIZIO A PAGINA 9
Per lui è scattata una denuncia
Spaccio,
19enne
fermato
dai Carabinieri
SERVIZIO A PAGINA 9