Altri due capannoni per i settori farmaceutico e delle vaschette

Altri due capannoni per i settori
farmaceutico e delle vaschette
ACM Specializzata nella produzione di filtri plastici per imballaggi flessibili. Inserita la prima termoforatrice
S
embra che a Crema gli unici
imprenditori ad acquisire capannoni siano Renato Ancorotti nell’ex Olivetti… e Massimo Raffaele, fondatore e amministratore di Acm nell’area industriale
di Cremosano. Raffaele, azionista di
maggioranza dell’azienda (ha altri
due soci), infatti, ha acquistato ancora
due nuovi immobili. Uno è stato predisposto con camere bianche, la strada per poter accedere anche al mercato farmaceutico, mentre il secondo è
stato preso per inserire nell’azienda la
prima termoformatrice che permetterà alla società cremasca di entrare
nel settore delle vaschette di ogni forma e uso.
Acm, infatti, ha saputo fare dell’acquisizione di nuove tecnologie il suo
essere tecnologicamente sempre all’avanguardia e la sua strategia per
competere su più mercati. «Ma questo è l’unico modo per restare concorrenziali in un comparto che richiede
sempre più qualità e migliori servizi
ai clienti» avverte l’imprenditore.
«Mondo Business» ha seguito in questi anni tutta l’evoluzione percorsa da
Acm in fatto di modernizzazione dei
suoi macchinari. Ricordando per chi
ancora non lo sapesse che questa
azienda è specializzata e certificata
I TRE TITOLARI
Antonio La Franceschina (10%), Massimo Raffaele
(51%) e Armando Ogliari (39%). Sotto: uno
dei numerosi macchinari tecnologici di Acm.
nella produzione di film plastici per
imballaggi flessibili destinati al confezionamento di prodotti di numerosi
settori, tra i quali l’alimentare, il cosmetico e il farmaceutico.
La qualità si diceva. Lo sostengono
i molti riconoscimenti a livello mondiale ricevuti dall’azienda di Cremosano che sforna prodotti giudicati di
grande pregio perché la stampa e
l’accoppiamento dei film hanno elevatissimi standard di igiene. Per
quanto, invece, riguarda la tecnologia, Acm è stata, per esempio, la prima azienda in Italia e in Europa a utilizzare macchinari con soluzione UV
Led per stampa flessografica (e proprio a Cremosano, qualche tempo fa,
si sono dati appuntamento i venditori
di questo specifico impianto per vederne il funzionamento dal vivo) che
ha procurato alla società notevoli
vantaggi: alta qualità, basso impatto
ambientale, produzione vincente di
piccoli quantitativi.
Poi è stata la volta della nuova
macchina a 9 colori sviluppata con i
migliori fornitori del settore che consente di stampare in Eptacromia (anche per questa applicazione, Acm è
stata la prima impresa in Europa). E
ancora: in azienda è stata installata
una taglierina con 2 testine laser che
consente di effettuare lavorazioni di
finitura quali easy-open, pre-taglio,
UFFICIO GRAFICO
I file grafici che arrivano dalle aziende clienti
vengono visitati per accelerare la realizzazione
in fase di stampa. Nella foto: Andrea Valvo,
Edvinas Dickus, Alberto Mazzocchi.
marcatura dei codici, fustellatura a registro che hanno aperto la strada ad
una vasta gamma di nuove possibilità
per l’imballaggio flessibile.
Acm ha messo in funzione anche
una nuova macchina per il confezionamento di buste preformate da bobina; un macchinario molto flessibile
che consente la realizzazione di buste
di diverse tipologie (buste 3 saldature, buste con soffietto, buste con monopiega, buste doypack) in svariato
formati. Per non parlare della stampa
su carta (unita a un materiale compostabile), eseguita in Acm e che rasenta la perfezione; questa ulteriore e
maggiore qualità ha fatto acquisire ad
Acm nuovi clienti.
Inoltre, è stata installata una stampante digitale per la produzione di
prove di stampa certificata. E ancora:
è stata inserita una postazione con
Software Esko Art Pro che permette
di gestire le operazioni di pre stampa
internamente all’azienda, allo scopo
di migliorare il servizio per i nostri
clienti, riducendo i tempi di lavorazione nelle fasi che intercorrono dalla
ricezione del file grafico del cliente
alla realizzazione della matrice di
stampa. Infine, anche la produzione
di sacchetti sotto vuoto (per contenere, ad esempio, bresaola, prosciutto,
caffè, eccetera) che veniva data in
outsurcing, oggi viene effettuata nella
stabilimento di Cremosano.
E’ questa la strategia di Massimo
Raffaele: avere tutto sotto controllo
in moda di essere flessibile al massimo per soddisfare tutte le esigenze di
piccole e grandi aziende alle quali
servono quattro cose: piccoli quantitativi, prodotto di qualità, tempi rapidi di esecuzione, consegne puntuali.
Ed è per questo che sta procedendo
anche il progetto per la costruzione di
un capannone su un’area di 6.300
metri quadri nel quadre verrà prodotta la materia prima che serve ad Acm
per fare nelle quali avvolgere i prodotti.