TUTELA DELLA MATERNITA`: DAL PUERPERIO AL

COD.: PGA.FA.2-M27
Via Fissiraga, 15
26900 Lodi
PROGRAMMA ECM/CPD
Rev . 3
EVENTI RESIDENZIALI/FORMAZIONE SUL CAMPO
Data: 06-02-2013
Formazione e Corso di Laurea in
Infermieristica
Pagina 1 di 2
Codice ID
Codice Corso 20170175
TUTELA DELLA MATERNITA': DAL PUERPERIO AL TERZO ANNO DI VITA
Tipologia formativa FSC - GRUPPO DI MIGLIORAMENTO
Sede del corso :
LODI
CAP
Durata giorni
Ore 10.00
OSPEDALE FISSIRAGA
Numero edizioni 1
Aula:
5
CODICE PROVIDER RL0025
26900
Provincia
LO
Data inizio: 24/02/2017
Data fine:
24/11/2017
Decreto 11839 del 23/12/2015 e sucessive modificazioni
PREMESSA
L'INIZIATIVA FORMATIVA E' ORIENTATA AL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI CONTENUTI NEL PIANO DI FORMAZIONE AZIENDALE
CHE RECEPISCE E FA PROPRI GLI OBIETTIVI AZIENDALI/REGIONALI/NAZIONALI E QUELLI LEGATI ALLA DEFINIZIONE DI NUOVE
INDICAZIONI LEGISLATIVE. IN PARTICOLARE:
IL BISOGNO FORMATIVO NASCE DA PIÙ ESIGENZE:
1) LA CONSAPEVOLEZZA DELL'IMPORTANZA DI INTERVENIRE PRECOCEMENTE CON INTERVENTI RIVOLTI ALLE NEOMAMME CON LA
POSSIBILITÀ QUINDI DI RAGGIUNGERE PIÙ FACILMENTE LE SITUAZIONI PIÙ COMPLESSE E PROBLEMATICHE
2) LA CONSTATAZIONE CHE SEMPRE PIÙ FREQUENTEMENTE LA DONNA VIVE L'ESPERIENZA DELLA MATERNITÀ IN SOLITUDINE SEN
ZA QUELLA RETE DI SUPPORTO FAMILIARE ED EXTRA FAMILIARE, UN TEMPO PRESENTE IN QUESTA DELICATA FASE DELLA SUA VIT
A
3) LA CONSTATAZIONE DELL'AUMENTO DELL'UTENZA STRANIERA CHE NECESSITA, PROPRIO IN QUANTO TALE, DI ESSERE RAGGIUN
TA E SUPPORTATA CON UNA PREPARAZIONE E PROGRAMMAZIONE ADEGUATA DA PARTE DEGLI OPERATORI.
4) MIGLIORARE ED UNIFORMARE NELLE TRE SEDI CONSULTORIALI LE ATTIVITÀ GIÀ IN ATTO
5) PROGRAMMARE E SPERIMENTARE EVENTUALMENTE NUOVE ATTIVITÀ
OBIETTIVO SPECIFICO DETTAGLIATO
IL GRUPPO DI MIGLIORAMENTO SI PROPONE DI APPROFONDIRE ASPETTI TEORICI E TECNICI CHE SUPPORTINO L'ESPERIENZA DEL
LA MATERNITÀ. GLI OBIETTIVI SPECIFICI INDIVIDUATI SONO I SEGUENTI:
- PREVENZIONE DELLA DEPRESSIONE POST PARTUM (DPP): A) VERIFICA DELLE ATTIVITÀ IN CORSO CON PARTICOLARE ATTENZIO
NE ALL'INTEGRAZIONE TRA LE DIVERSE FIGURE PROFESSIONALI; B) AGGIORNAMENTO TEORICO E DI STRUMENTI OPERATIVI ( QU
ESTIONARI, TEST,....) PER MIGLIORARE GLI INTERVENTI DI PREVENZIONE DEL DPP GIÀ IN ATTO; C) DEFINIZIONE DEGLI INTERVENTI
DI SUPPORTO E CURA IN CASO DI PRESENZA DI DPP.
- SPAZIO ALLATTAMENTO E CRESCITA: A) VERIFICA E MIGLIORAMENTO DELLA CONSULTAZIONE INDIVIDUALE DELL'ATTIVITÀ DI GR
UPPO DELLE NEOMAMME GIÀ IN ATTO; B) INDIVIDUAZIONE DI NUOVE PROPOSTE DI INTERVENTO RIVOLTE ALLA NEOMAMMA E AL
NEONATO (MASSAGGIO NEONATALE, GRUPPI PER IL BENESSERE PSICO FISICO DELLA MAMMA...)
- SUPPORTO ALLA GENITORIALITÀ 1-3 ANNI: A) PROGRAMMAZIONE E ATTIVAZIONE DI GRUPPI RIVOLTI AI GENITORI SU PROBLEMA
TICHE RELATIVE A QUESTA FASE EVOLUTIVA DELLA CRESCITA DEL BAMBINO
- MAMME STRANIERE: A) APPROFONDIMENTO TEORICO E ACQUISIZIONE DI MODALITÀ OPERATIVE FINALIZZATE AL SUPPORTO IND
IVIDUALE E/O DI GRUPPO PER LE MAMME STRANIERE CON L'INTERVENTO DELLE MEDIATRICI CULTURALI
obiettivi formativi tecnico-professionali: finalizzati allo sviluppo delle competenze e delle conoscenze tecnico
professionali individuali nel settore specifico di attività, acquisendo crediti formativi inerenti eventi specificatamente
rivolti alla professione o alla disciplina di appartenenza
DOSSIER
FORMATIVO
X
obiettivi formativi di processo: finalizzati allo sviluppo delle competenze e delle conoscenze nelle attività e nelle
procedure idonee a promuovere il miglioramento della qualità, efficienza, efficacia, appropriatezza e sicurezza degli
specifici processi di produzione delle attività sanitarie. Questi obiettivi si rivolgono, dunque ad operatori ed équipe che
intervengono in un determinato segmento di produzione
obiettivi formativi di sistema: finalizzati allo sviluppo delle competenze e delle conoscenze nelle attività e nelle
procedure idonee a promuovere il miglioramento della qualità, efficienza, efficacia, appropriatezza e sicurezza degli
specifici processi di produzione delle attività sanitarie. Questi obiettivi si rivolgono di norma a tutti gli operatori avendo
quindi caratteristiche interprofessionali
EVENTO AGGIUNTIVO
METOLOGIA: TECNICA DIDATTICA
LEZIONE/DISCUSSIONE
Acquisizione di conoscenze teoriche dei partecipanti attraverso l'alternarsi di esposizione verbale di contenuti e discussioni sugli stessi.
La metodologia prevede:
* introduzione: presentazione dell'argomento oggetto del tema trattato
24/01/2017
Pagina 1 di 3
* esecuzione: lavoro di ricerca individuale e/o di gruppo, o in una discussione
* integrazione: presentazione dei lavori dei singoli o dei gruppi
* valutazione: sintesi di quanto emerso in riferimento all'argomento trattato
ANALISI DI CASI
Breve presentazione di uno o più casi seguita da discussione con i partecipanti. "Situazione-stimolo, possibilmente verosimile, che sottoposta ad
un gruppo di partecipanti in aula di formazione, innesca [...] un processo teso a favorire l'apprendimento":
* lancio del caso
* discussione in sottogruppi
* confronto in plenaria
* coclusioni del docente
LAVORI DI GRUPPO
Situazioni in cui l'insieme dei partecipanti, in assetto di gruppo o in sottogruppi, partecipa ad una iniziativa formativa specifica; tutte le esercitazioni
di gruppo tendono ad intensificare le interazioni attive tra i partecipanti, favorendo lo scambio di idee ed esperienze, di analisi, produzione e rielab
orazione dei risultati emersi dal lavoro di gruppo.
STRUMENTI DI VALUTAZIONE
- Compilazione modulo auto apprendimento [PGA. FA. M. 23] - Produzione di documentazione se prevista - Relazione di fine corso del
Responsabile Scientifico/Tutor
DESTINATARI
PARTECIPANTI :
DESCRIZIONE POSIZIONE FUNZIONALE
Altri Partecipanti esclusi dagli ECM
TUTTE LE PROFESSIONI
NUM. PART. PREV.
Riservato dipendenti SI
NUM CRED PROP
Aperto esterni
NO
NUM CRED FORMATIVI
5
10
10
RESPONSABILE SCENTIFICO
RISARI
IDA
Responsabile Scientifico altre edizioni[1]
0
SEGRETERIA ORGANIZZATIVA
Crivelli Paola
ASST di Lodi
Tel 0371.372958
Fax 0371.372987
[email protected]
www.asst.lodi.it
CONTENUTI
Data di inizio 24/02/2017 data di fine 24/11/2017
PROGRAMMA:
Prevenzione DPP:
-verifica dell'attività di consultazione individuale e della somministrazione del test Edinburgh: ricerca ed eventuale individuazion
e di altri strumenti testistici per la rilevazione della depressione. Eventuale confronto con progetti di altre aziende ospedaliere e/o sanitari
e sulla tematica.
In caso di presenza di depressione post partum:
-definizione del ruolo dei diversi operatori e dei relativi interventi con particolare riferimento alle figure sanitarie e all'intervento d
omiciliare
-definizione di modalità di accompagnamento della donna verso altre figure professionali quali lo psichiatra, nel caso si renda ne
cessario come affiancamento al supporto psicologico effettuato in consultorio;
-valutazione circa l'opportunità di programmare gruppi di sostegno rivolti alle mamme con problemi di depressione;
-analisi di casi;
Spazio allattamento e crescita
- Aggiornamento teorico e ricerca di nuove tematiche e strumenti operativi da utilizzare nella conduzione del gruppo rivolto alle neo mam
me.
- Confronto con le figure ostetriche sulla possibilità di programmare e attivare gruppi di massaggio al neonato e di rieducazione perineale
per le mamme.
Supporto alla genitorialità da 1 a 3 anni
- Ricerca di nuovi approcci teorici e metodologici finalizzati alla conduzione di gruppi di genitori con bambini in questa fase evolutiva.
Mamme straniere
- Confronto con le mediatrici linguistico culturali di due etnie diverse da definire, sugli aspetti culturali della maternità e del rapporto educ
ativo con i figli.
- Verifica e miglioramento dell'attività in atto ed eventuale programmazione di nuove iniziative.
24/01/2017
Pagina 2 di 3
PARTECIPAZIONE E CREDITI ECM
La soglia minima di partecipazione richiesta per corsi di sole 4 ore è del 100%; per tutti gli altri casi la soglia minima di frequenza richiesta è dell'80%
delle ore totali previste. Secondo le indicazioni contenute nel Decreto 11839 del 23/12/2015 e sucessive modificazioni all'evento sono stati
preassegnati n.10 crediti ECM
L'attestato crediti sarà rilasciato solo ed esclusivamente ai partecipanti che avranno superato il questionario di apprendimento (obbligatorio per tutti i
corsi) e che avranno raggiunto la soglia minima di partecipazione
MODALITA' DI ISCRIZIONE ALL'EVENTO
X
24/01/2017
Su indicazione del RESP / COORD U.O. / SERVIZI / UFF.
Contatto telefonico o @ segreteria
Pagina 3 di 3