Sintesi delle giornate di aggiornamento Relatore: Ing. Alberto Mita

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Sintesi delle giornate di aggiornamento Relatore: Ing. Alberto Mita
2016
Ai Sigg. iscritti
Loro sedi
Oggetto: Giornate di aggiornamento 2016 Sicurezza Cantieri
«Progettiamo la sicurezza»: è il tema che l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Barletta Andria Trani
fa proprio per promuovere le tre giornate di aggiornamento per il 2016 dei Coordinatori della Sicurezza
Cantieri, per creare moltiplicatori della sicurezza, per poter dire, sempre:
NOI CI SIAMO
Una cultura nazionale della salute e della sicurezza sul lavoro significa: «una cultura nella quale venga
rispettato il diritto a un ambiente di lavoro sicuro e salubre a tutti i livelli; nella quale governi, datori di
lavoro e lavoratori si impegnino attivamente per garantire un ambiente di lavoro sicuro e salubre attraverso
un sistema nel quale vengono definiti i diritti, le responsabilità e i compiti di ognuno; e nella quale venga
accordata la massima priorità al principio di prevenzione».
L’Area tematica Sicurezza
Sintesi delle giornate di aggiornamento
METODOLOGIA DI VALUTAZIONE SISMICA DI INSEDIAMENTI INDUSTRIALI
Relatore: Ing. Alberto Mita
durata: 4 ore
Resp.le Sicurezza Civile & Industriale
Gruppo Ingegneria Torino S.r.l.
Contenuti
La giornata di studio si propone di esporre la metodologia già utilizzata e validata per la valutazione del rischio sismico
in grandi insediamenti industriali, tramite un approccio integrato che si inserisce nell’ambito normativo oggi noto sia
in termini di 81/08, e quindi a tutela del datore di lavoro, sia dal punto di vista delle Norme Tecniche NTC08, in
particolare del Capitolo 8 riferito alle costruzioni esistenti.
La procedura è stata studiata ed applicata tenendo conto delle destinazioni d’uso dei diversi fabbricati, nonché delle
strutture interne indipendenti quali soppalchi e scale di accesso, oltre alle scaffalature e gli impianti.
Proprio gli impianti rivestono, peraltro, in ambito industriale un capitolo importante a volte poco noto e certamente
per nulla normato per quanto riguarda quelli esistenti.
L’approccio tecnico conduce così a formulare un Indice di Vulnerabilità del rischio sismico che, con un approccio
matriciale che contempli anche l’Esposizione, porta a definire un Documento di Valutazione del Rischio Sismico (DVR
Sismico) e l’allegato “Piano di Miglioramento”.
Finalità
Quanto sopra vale per gli insediamenti produttivi esistenti per i quali il rischio sismico analizzato, evidenziato e
quantificato con tale metodologia, è sicuramente uno strumento decisorio utile per pianificare a grande scala gli
interventi di miglioramento e/o adeguamento, dando evidenza delle dovute priorità, valutate sia in funzione delle
caratteristiche strutturali analizzate, sia in funzione dell’affollamento e del numero di ore di fruizione delle aree.
Tuttavia è bene precisare come NON SI POSSA PRESCINDERE DALLA REDAZIONE DEL DVR IN QUANTO LA MANCATA
VALUTAZIONE DEL RISCHIO SISMICO E’ UN REATO PENALE.
L’IMPIANTO ELETTRICO NEI CANTIERI EDILI
durata: 4 ore
Relatore: Ing. Paolo Bovio
già Direttore di ARPA Puglia - Dipartimento di Bari
L’impianto elettrico nei cantieri edili deve essere realizzato secondo la regola dell’arte, così come previsto dal Decreto
Ministeriale 22 gennaio 2008, n. 37 rubricato “Regolamento concernente l'attuazione dell'articolo 11-quaterdecies,
comma 13, lettera a) della legge n. 248 del 2005, recante riordino delle disposizioni in materia di attività di
installazione degli impianti all'interno degli edifici”.
Realizzare un impianto elettrico a regola d’arte significa rispettare la legge N. 186 del 1° Marzo 1968 rubricata
“Disposizioni concernenti la produzione di materiali, apparecchiature, macchinari, installazioni e impianti elettrici ed
elettronici” e quindi ottemperare alle prescrizioni previste dalla Norma CEI 64-8.La Norma CEI 64-8 contiene tutte le
definizioni e le prescrizioni per la:
• progettazione
• realizzazione
• verifica
dell’impianto elettrico nei cantieri edili e risulta essere la norma impianti fondamentale alla quale progettisti e
installatori devono attenersi. Nella sua ultima edizione, la settima, pubblicata nel luglio 2012, sono state sviluppate
sette parti a cui si è aggiunta una ottava parte che è entrata in vigore il 1° Novembre 2016.
Saper correttamente leggere la Norma per poi applicarla con pertinenza e precisione è lo scopo del corso, che si
propone di indicare i criteri per l’individuazione puntuale delle prescrizioni contenute all’interno dei vari articoli per
non incorrere a contestazioni formulate dagli organi di vigilanza.
Contenuti
• Leggi di riferimento in materia di valutazione del rischio elettrico nei cantieri edili
• D.P.R. 462/2001 (Strutture Pubbliche e Organismi Privati Abilitati, Domanda di Voltura dell’impianto di terra, Linea
Guida di ARPA Puglia per applicazione del DPR 462/2001)
• Introduzione ai contenuti della Norma CEI 64-8 e relativa Guida CEI 64-17 relativa ai cantieri edili
• Denuncia dell’impianto di terra del cantiere agli organi competenti con relativa modulistica e loro corretta
compilazione
• Denuncia della protezione contro le scariche atmosferiche agli organi competenti con relativa modulistica e loro
corretta compilazione
• Competenza degli organi di vigilanza in materia di ispezione nei cantieri edili.
Finalità
L’intento della giornata di studio è quello di rendere più semplice la consultazione e l’individuazione delle prescrizioni
della Norma CEI 64-8 e fornire una chiave di lettura che consenta di ricercare agevolmente e correlare tra loro i vari
articoli relativi ad un singolo argomento e/o impianto. Durante la lezione saranno proposti alcuni esempi concreti di
applicazione: uno relativo all’impianto di terra e conseguenti collegamenti con le prescrizioni per la protezione contro
i contatti indiretti ed un secondo sulla scelta ed il dimensionamento delle condutture.
Area Tematica Sicurezza ORDINE INGEGNERI BAT
I delegati:
ing. de Feo Pietro, vicepresidente
ing. iunior Lanotte Concetta, consigliere