il registro tumori animali e le attività di sorveglianza epidemiologica
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il registro tumori animali e le attività di sorveglianza epidemiologica
IL REGISTRO TUMORI ANIMALI E LE ATTIVITÀ DI SORVEGLIANZA EPIDEMIOLOGICA PER LA VALUTAZIONE DEI RISCHI ONCOGENI AMBIENTALI D. De Biase1, V. Carletti1, B Degli Uberti2, F. Bove2, O. Paciello1* 1 Dipartimento di Patologia e sanità animale, Settore di Anatomia Patologica, Facoltà di Medicina Veterinaria. 2 Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno, Sezione di Portici. Le specie canina e felina possono essere considerate un ottimo modello comparativo per diverse neoplasie umane, dai caratteri morfologici, al comportamento biologico, dalla risposta agli stessi agenti terapeutici, all’esposizione ai medesimi fattori oncogeni. Gli animali domestici, quindi, possono essere considerati “sentinelle” di allarme precoce per l’insorgenza delle neoplasie spontanee, in particolare quelle ambiente-correlate. Il Registro Tumori animali ha la finalità di raccogliere ed elaborare i dati relativi alle neoplasie degli animali domestici residenti in determinate aree e confrontarli con quelli disponibili per la popolazione umana che ne condivide l’ambiente. Ne deriva che un Registro Tumori animale svolge un ruolo chiave nella ricerca, nella prevenzione e nel controllo del cancro sia animale che umano. Tra il 2005 e il 2009 sono state esaminate 2.618 neoplasie di cani residenti in 143 diverse municipalità della Regione Campania. Da gennaio del 2009 in collaborazione con l’Istituto Zooprofilattico di Portici, abbiamo iniziato a studiare anche casi di neoplasie spontanee negli animali da reddito, raccogliendo 150 tumori. Sono state create mappe di distribuzione dei tumori per sede ed istotipo utilizzando un Sistema Informativo Geografico (ESRI, Redlands CA, versione 9). Le mappe elaborate hanno mostrato una significativa variabilità geografica nei comuni studiati con un aumento dell’incidenza di alcuni tumori nelle aree urbane ad elevata densità di popolazione rispetto alle zone agricole. Nella raccolta e gestione dei dati, un punto critico è rappresentato dalla metodologia applicata, a tal proposito abbiamo realizzato un sistema informatico capace di uniformare il dato raccolto e di standardizzare le informazioni introdotte; in particolare, le finalità di tale sistema informatico comprendono: - la realizzazione di una base di dati contenente i tumori catalogati rispettando le direttive del WHO. - la possibilità di utilizzare immediatamente i dati per la creazione di grafici - l'integrazione dei dati mediante un sistema informativo geografico (GIS) per la creazione di mappe epidemiologiche. Parole chiave: Registro Tumori, neoplasie, epidemiologia Area tematica: 15 - Ematologia ed Oncologia 1. Paciello O, Papparella S. Histochemical and immunohistological approach to comparative neuromuscular diseases. Folia Histochem Cytobiol. 2009;47(2):143-52. 2. Paciello O, Wojcik S, Gradoni L, Oliva G, Trapani F, Iovane V, Politano L, Papparella S. Syrian hamster infected with Leishmania infantum: a new experimental model for inflammatory myopathies. Muscle Nerve. 2010 Mar;41(3):355-61. 3. Silvestre O, Borzacchiello G, Nava D, Iovane G, Russo V, Vecchio D, D'Ausilio F, Gault EA, Campo MS, Paciello O. Bovine papillomavirus type 1 DNA and E5 oncoprotein expression in water buffalo fibropapillomas. Vet Pathol. 2009 Jul;46(4):636-41.