Quartetto Arquà - Proloco Marano di Valpolicella

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Quartetto Arquà - Proloco Marano di Valpolicella
Programma del Concerto
Giovedì 29 Settembre ore 21.00
Quintana. Ensemble del Mediterraneo
SETTEMBRE
MUSICALE 2011
Ilaria Fantin, liuto, voce e percussioni
Kateřina Ghannudi, arpa barocca, voce e percussioni
Programma
Adio Querida
Avrix mi galanica
Cuando El Rey Nimrod
Durme Durme
Noches Noches
La Serena
A la Nana A la Buba
Morena
Ya salio de la Mar
Hija mia, mi querida
Rahelica Baila
Ballo del Monteverde
Passacaglia in Re minore di Luigi Rossi
Tarantella del Gargano
Pizzica di San Vito
La Procidana
Curriculum
Kateřina Ghannudi E’ nata a Praga, dove si è diplomata in arpa e laureata in
antropologia culturale (Università Carolina). Svolge attività concertistica come cantantearpista con gli ensemble di musica antica: In Cordis, Laboratorio ‘600, Les Précieuses,
Ritornello e Michal Hromek Consort. Attualmente studia arpa barocca sotto la guida di
Loredana Gintoli presso il Conservatorio di Verona. Ha partecipato a numerosi festival,
tra i quali Early Music Festival Jaroslaw (Polonia), Festival Interceltique de Lorient
(Francia), Musica Credomatic (Costa Rica), Fundación Juan March - Madrid (Spagna),
“I profumi del canto” a Sassari, International Guitar festival Mikulov, Smetana’s Days
Festival, Haydn Music Festival (Repubblica Ceca). Ha inciso per Arta records (2 CD con
Ritornello) e Supraphon (con Michal Hromek Consort).
Ilaria Fantin Si è laureata in liuto presso il Dipartimento di Musica Antica del
Conservatorio A. Pedrollo di Vicenza, sotto la guida del maestro Terrell Stone. Ha
partecipato a masterclasses tenute da Paul O’Dette, Nighel North, Hopkinson Smith,
Rolf Lislevand, Julian Podger, Christopher Hogwood... Ha suonato come continuista con
i Solisti de l’Orchestra Barocca di Bologna e, in occasione dell’anniversario di Händel e
Purcell, ha partecipato alla quindicesima edizione del Festival di musica antica di Cagliari
“Echi lontani”. Ha suonato per la 9ª Settimana della lingua italiana nel mondo, tenutasi
nell’ottobre 2009 presso il Ministero della Cultura di Bratislava. Suona con Laboratorio
‘600, ensemble che si dedica al repertorio secentesco, con Franco Pavan alla tiorba e
Katerina Ghannudi all’arpa barocca. Con questo ensemble sarà impegnata nel corso
del 2011 e del 2012 in due progetti discografici con il mezzosoprano austriaco Maria
Weiss e con il tenore Giuseppe De Vittorio, con il quale ha fatto da poco un concerto alla
Fundacion Juan March di Madrid. Si sta specializzando sotto l’attenta guida del maestro
Franco Pavan presso il Conservatorio F. E. Dall’Abaco di Verona.
Giovedì 15 Settembre ore 21.00
Quartetto Arquà
Giovedì 22 Settembre ore 21.00
Il Gene Barocco
Giovedì 29 Settembre ore 21.00
Quintana. Ensemble del Mediterraneo
Valgatara
Chiesa di San Marco al Pozzo
Info: 045.6831106 mail: [email protected]
Comune Marano Valpolicella
Pro Loco Marano
Ass. Veneta Amici della Musica
Banca della Valpolicella
Programma del Concerto
Programma del Concerto
Giovedì 15 Settembre ore 21.00
Giovedì 22 Settembre ore 21.00
Quartetto Arquà
Il Gene Barocco
Enrico Filippo Maligno, violino I
Giacomo Catana, violino II
Luigi Capini, viola
Irene Zatta, violoncello
Programma
Gregorio Carraro, flauto dolce e traversiere
Matteo Gemolo, traversiere
Marco Scorticati, flauto dolce
Michela Gardini, violoncello
Valeria Montanari, clavicembalo
Programma
Joseph Haydn
(1732-1809)
Quartetto op. 20 n. 2 in do maggiore
Johann Friedrich
Fasch (1688-1758)
Quartetto in sol maggiore per traversiere, due flauti dolci e basso continuo.
Alfred Schnittke
(1934-1998)
Quartetto n. 3 (1983)
Felix MendelssohnBartholdy (1809-1847)
Quartetto op. 44 n. 2 in mi minore
Johann Christian
Schickhardt
(ca. 1682-1762)
Sonata in sol min. per due flauti dolci
e basso continuo dal concerto grosso
op.VI n. 8 “fatto per la Notte di Natale” di Arcangelo Corelli.
Johann Sebastian Bach
(1685-1750)
Triosonata in sol maggiore BWV 1039
per due traversieri e basso continuo.
Georg Philipp Telemann
(1681-1767)
Quartetto in re minore TWV 43:d1 per
flauto dolce, due traversieri e basso
continuo.
Curriculum
Nasce nel 2010 in seno all’Orchestra Giovanile Italiana sotto la guida di A.
Farulli grazie alla collaborazione di giovani musicisti che condividono la
passione per la musica da camera e in particolare per il Quartetto d’archi.
Attualmente frequenta il Corso Speciale di Quartetto tenuto da A. Nannoni
presso la Scuola di Musica di Fiesole. Il Quartetto Arquà si è perfezionato con
G. Turconi e A. Repetto (Quartetto di Torino) con A. Nannoni e col Quartetto
di Cremona, e ha partecipato alle masterclass dell’Accademia Europea del
Quartetto (ECMA) a Fiesole tenute da J. Meissl, A. Farulli, C. Giovaninetti
e C. Schuster. Si è esibito per importanti Festival (Festival dei due Mondi
di Spoleto, Festival Dino Ciani di Cortina d’Ampezzo), Centri d’Arte,
Associazioni e per la RAI, suonando, fra gli altri, in prestigiosi palcoscenici
quali il Teatro Olimpico di Vicenza, il Teatro Comunale di Ferrara e la Galleria
dell’Accademia di Firenze. Ha collaborato in Quintetto con A. Farulli e ha
vinto il 1° Premio Assoluto al Concorso Internazionale “Nuovi Orizzonti” di
Arezzo e al Concorso “Arte Musicale e Talento” di Montecchio Maggiore.
Curriculum
L’Ensemble Il Gene Barocco nasce dall’incontro tra alcuni giovani musicisti formatisi nei
dipartimenti di Musica Antica dei Conservatori e delle Accademie più prestigiosi a livello
nazionale ed europeo quali i Conservatori di Verona, Padova, Vicenza, il Conservatoire
de Génève, il Koninklijk Conservatorium di Bruxelles, il Conservatoire National de
Région de Paris, il Conservatorio Superior de Música Osca Esplá (Spagna), L’Accademia
Internazionale della Musica di Milano. Il consort, a formazione variabile (sia in versione
cameristica di pochi elementi, sia in versione orchestrale), si avvale di strumenti originali
dei secoli XVII e XVIII o di copie ricostruite secondo criteri filologici proponendo al
pubblico la riscoperta di sonorità, colori ed armonie di un’epoca trascorsa ma ancora
capace di affascinare e meravigliare per bellezza e contemporaneità. I programmi
proposti si distinguono per eterogeneità e ricchezza strumentale/vocale, attraversando
stili e caratteri della complessa Europa barocca: dal bizzarro e poetico Seicento italiano
alla Germania di Bach e Telemann, passando per le frivole e delicate nuances della
Francia di Louis XIV. Il Gene Barocco ha visto il suo esordio nell’ambito del Festival
di Musica Antica “Gregorio Strozzi“ (Potenza) proseguendo con l’inaugurazione della
prima rassegna musicale organizzata dall’Associazione Culturale Anagoor (Treviso). In
seguito si è distinto in alcune tra le più illustri rassegne nazionali ed internazionali tra cui
il Ravenna Festival, i Martedì del Conservatorio di Vicenza, il Via Iulia Augusta Musik
di KötschachMauthen, i Concerti del Chiostro di Verona e Musica in Villa (Udine).
Attualmente sta promuovendo un programma incentrato su Roma come capitale musicale
europea, crocevia di stili e sensibilità differenti, dal violinismo corelliano al flautismo
francese di Hotteterre. Prossimamente suonerà al Festival Oude Muziek 2011 ad Utrecht
come uno tra i giovani gruppi europei emergenti nella sezione ‘Fringe’ e al Festival
dell’Accademia Bizantina a Bagnacavallo (Ravenna).