Andalusia, terra di ispirazione

Spagna: Percorso attraverso i Villaggi Bianchi e i Tesori dell'Andalusia, a modo tuo in auto
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Andalusia, terra di ispirazione
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Tracciata nelle incisioni e nei diari di viaggio degli artisti romantici del XIX secolo, la famosa "Ruta de los Pueblos Blancos y
Tesoros Andaluces" (ovvero, "itinerario dei villaggi bianchi e dei tesori dell'Andalusia") è uno degli itinerari turistici e culturali
più importanti della Spagna meridionale. In qualità di esperti della destinazione abbiamo preparato per te un viaggio
emozionante che ti porterà a conoscere città cosmopolite come Malaga, Cadice e Siviglia, angoli ricchi di fascino nelle signorili
città di Ronda, Jerez, Medina Sidonia o Vejer de la Frontera, località balneari bellissime come Marbella, il porto di Santa
María e Sanlúcar de Barrameda e una scia di incantevoli villaggi bianchi immersi nella natura, tesoro di un patrimonio
culturale unico e di una gastronomia deliziosa. Scopri questo itinerario interessante, famoso per la calce con cui gli abitanti dei
villaggi dipingono le pareti delle loro case, per le leggende di amori non corrisposti e di banditi buoni, per il suo passato legato
all'antica Al­Andalus, per il patrimonio berbero che si mescola con le strade romane, le invasioni cristiane, la conquista
dell'America, l'arrivo delle truppe francesi... Durante il viaggio ti imbatterai in paesaggi naturali straordinariamente fotogenici
tinti del verde delle montagne e delle valli, dell'azzurro intenso del cielo e della particolare luce della zona. Ti aspettano piccoli
tesori dell'ecoturismo spagnolo come la Sierra de Grazalema, quella de los Alcornocales o de la Serrania de Ronda. Parti per
un viaggio alla scoperta dell'Andalusia più autentica!
 Partenze:
da marzo 2017 fino a febbraio 2018
 Città Visitate:
Malaga, Ronda, Arcos de la Frontera, Jerez de la
Frontera, Cadice, Siviglia, Marbella, Setenil de las
Bodegas, El Bosque, MedinaSidonia, El Puerto de
Santa María, Torre Alháquime, Grazalema, Vejer De
La Frontera, Sanlúcar de Barrameda, Olvera,
Ubrique, Zahara, Prado del Rey e Villamartín.
 Categorie:
Fly & Drive e Famiglie.
Giorno 1: Italia ­ Malaga
Partenza in aereo dalla città di provenienza fino a Malaga e ritiro dell'auto a noleggio. La tua avventura comincia qui. Questo
viaggio emozionante inizia a Malaga, capitale della Costa del Sol nonché importante riferimento culturale della Spagna
meridionale. Cosmopolita e aperta alla vita, la città natale di Picasso ti sorprenderà per la luminosità e l'allegria, per i quartieri
marinari, per l'impronta coloniale, per le prelibatezze gastronomiche, per il tradizionale pesce fritto, per lo spirito
anticonformista... Il resto della giornata è a disposizione per visitare il bellissimo centro storico, costellato di locali incantevoli
nei quali si può fare un giro di tapas e assaporare il famoso vino dolce; per conoscere alcuni dei suoi celebri monumenti come
la magnifica Cattedrale, l'enigmatica Alcazaba o le trafficate calle Larios, Plaza de la Constitución, del Obispo e de la
Merced... Nel tardo pomeriggio ti consigliamo di andare al castello di Gibralfaro dal cui punto panoramico si possono ammirare
le più belle viste panoramiche della città. Di sera goditi l'atmosfera vivace della città. Pernottamento a Malaga.
Giorno 2: Malaga ­ Marbella ­ Ronda
Continuiamo ad ammirare e a conoscere la città di Malaga, stavolta dal punto di vista artistico, in alcuni dei suoi prestigiosi
musei come il Museo Picasso Malaga, il Centro Pompidou, il Museo Estatal Ruso e il Museo Carmen Thyssen. Dopo aver
visitato la città natale di Picasso e aver passeggiato per le sue vivaci vie dello shopping ci dirigiamo verso Marbella, uno dei
luoghi più esclusivi della Costa del Sol. Qui potremo approfittare di qualche ora di riposo e di svago nelle sue splendide
spiagge e nei locali sempre alla moda. Proseguiamo fino a Ronda, una delle città più romantiche di tutta la Spagna. Non ci si
può perdere l'affascinante centro storico, dichiarato bene di interesse culturale, la Casa del Rey Moro con i suoi suggestivi
giardini, il palazzo di Mondragón, Plaza de España, la Casa di San Juan Bosco, il Palazzo di Salvatierra, la pittoresca Plaza
de Toros... Se hai tempo, non dimenticarti di partecipare a una degustazione di vino nelle antiche cantine della bella regione
di Serrania de Ronda. Ti trovi nel posto ideale per godere di una bella cena accompagnata dagli ottimi vini della zona.
Pernottamento a Ronda.
Giorno 3: Ronda ­ Setenil de las Bodegas ­ Torre Alhaquime ­ Olvera ­ Zahara de la Sierra ­ Prado del Rey ­
Villamartin ­ Arcos de la Frontera
L'immagine della signorile Ronda con la luce del mattino rimane inalterata, come se, da quando i primi viaggiatori romantici vi
misero piede, il tempo si fosse fermato. Sul tragitto verso il Tajo di Ronda, una gola sorprendente di 100 metri di profondità
attraversata dal Puente Nuevo, ci si imbatte nel Paseo de la Alameda che offre un punto panoramico spettacolare. Questo
16/03/2017
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Spagna: Percorso attraverso i Villaggi Bianchi e i Tesori dell'Andalusia, a modo tuo in auto
misero piede, il tempo si fosse fermato. Sul tragitto verso il Tajo di Ronda, una gola sorprendente di 100 metri di profondità
attraversata dal Puente Nuevo, ci si imbatte nel Paseo de la Alameda che offre un punto panoramico spettacolare. Questo
luogo è anche conosciuto come "Balcón del Coño". Il motivo? Quando la gente vi si affaccia non può fare a meno che gridare
"coño!". Non ci si può perdere questo panorama. Continuiamo con l'itinerario. Ci addentriamo nella bella provincia di Cadice,
tra paesini ricchi di leggende e tradizioni e costruiti in perfetta armonia con la natura. La nostra prima tappa sarà Setenil de las
Bodegas, un luogo sorprendente, ricco di magia e caratterizzato dalle casette bianche incastonate nella roccia. Proseguiamo il
viaggio nell'entroterra andaluso passando per le graziose località di Torre de Alháquime, Olvera e Zahara de la Sierra, rese
ancor più belle e interessanti dagli accoglienti centri storici, un passato importante, una splendida cornice naturale e le
deliziose proposte gastronomiche. Sulla strada verso Arcos de la Frontera visiteremo uno dei più antichi monumenti megalitici
della penisola iberica: il Dolmen de Alberite, eccezionale testimonianza della presenza umana a Villamartín da oltre 6.000
anni. All'arrivo ad Arcos de la Frontera ci lasciamo prendere la mano dalla vita notturna e dall'ottima cucina locale con
proposte suggestive come il "lomo en manteca" (lombo di maiale fritto nello strutto con sale e spezie) di Curro El Cojo e con i
vini della cantina di Huerta di Albalá. Pernottamento ad Arcos de la Frontera.
Giorno 4: Arcos de la Frontera ­ El Bosque ­ Grazalema ­ Ubrique ­ Jerez
Passeggiare per Arcos de la Frontera, graziosa città dipinta di bianco e attraversata da strade che si snodano fino a confluire
nella splendida Plaza de Cabildo, è uno spettacolo. Vi si affaccia un castello dal passato arabo oltre alla Basilica di Santa
Maria, uno dei punti di riferimento artistici della provincia. Dopo aver ritrovato le forze proseguiamo con l'itinerario fatto di
stradine e luce radiante. La prossima tappa è El Bosque, dove visiteremo luoghi unici come il vicolo del Duque, la chiesa di
Nostra Signora di Guadalupe, il Palazzo Ducale e le rovine del castello di Tavizna. Nell'antico Molino de Abajo, risalente al
XVIII secolo, sarà possibile partecipare alla preparazione del pane utilizzando le tecniche antiche. A Grazalema sono il centro
storico, la bontà dei dolci alle mandorle, dei formaggi freschi e dei liquori artigianali e la bellezza del suo Parco Naturale a
sorprendere il viaggiatore. Dichiarata Riserva della Biosfera dall'UNESCO, è una delle meraviglie dell'ecoturismo andaluso. E
dopo aver visitato Ubrique e aver conosciuto la sua magnifica industria conciaria ci dirigiamo verso l'aristocratica città di Jerez
de la Frontera. Qui è assolutamente d'obbligo fare un giro di tapas mentre si degustano i vini e il Brandy di Jerez.
Pernottamento a Jerez.
Giorno 5: Jerez ­ Medina Sidonia ­ Vejer de la Frontera ­ Jerez
Conosciamo e ammiriamo Jerez attraverso le tradizionali strade e piazze, le antiche cantine, gli spettacoli unici come la danza
dei cavalli andalusi presso la Scuola Reale Andalusa di Arte Equestre (ingresso non incluso). Dopo aver esplorato la città ci
dirigiamo verso Medina Sidonia. Caratterizzata dall'impronta araba e medievale, questa città offre ai visitatori la possibilità di
visitare luoghi interessanti come le fogne romane, le figure rupestri del Tajo de las Figuras e le rovine del castello arabo di
Torrestrella. Se hai tempo, vale la pena fare un salto al Parco de los Alcornocales. A Vejer de la Frontera ci lasciamo
affascinare dalle strade labirintiche punteggiate di fiori e di angoli suggestivi. A Vejer si può godere di splendidi tramonti dai
mulini a vento che si trovano nel punto più alto della roccia o da "La Corredera". Di ritorno a Jerez visitiamo alcune delle
cantine più leggendarie della città in cui si potrà improvvisare una piacevole degustazione di vino e, successivamente,
andremo a fare un giro di tapas nei tanti locali centenari. Pernottamento a Jerez.
Giorno 6: Jerez ­ Cadice
Dopo aver visitato alcune delle meraviglie di Jerez come la Cattedrale e il Palazzo del Marqués de Montana, noto anche come
il palazzo de los Domecq, lasciamo la città universale del vino, dei cavalli, dei tori e del flamenco per raggiungere l'antica,
bianca e luminosa Cadice, conosciuta anche come "Tacita de Plata". Cadice, la più coloniale delle città andaluse, ti
sorprenderà con la sua importanza storica, la gioia di vivere, il pesce fritto e le tortillas di gamberetti, il tramonto di fronte a La
Caleta con le piccole e colorate imbarcazioni che punteggiano la baia, il vivace centro storico... Quella che fu la prima città
dell'Occidente e il luogo di nascita della prima Costituzione spagnola offre ai visitatori luoghi unici come Plaza de Topete,
detta anche "piazza dei fiori"; icone come la Catedrale Vieja (Chiesa di Santa Croce), la Catedrale Nueva e Torre Tavira;
castelli come quelli di San Sebastian, Santa Catalina e San Marcos; luoghi popolari come il mercato centrale, il barrio del
Pópulo, Parco Genovés, il magico Campo del Sur e la splendida spiaggia di La Victoria, dove è possibile passeggiare e
percepire la brezza dell'Oceano Atlantico... Pernottamento a Cadice.
Giorno 7: Cadice ­ Puerto de Santa Maria ­ Sanlucar de Barrameda ­ Siviglia
Dopo aver scoperto i numerosi angoli suggestivi e il vasto patrimonio culturale e architettonico che i Fenici, i Greci e i Romani
lasciarono a Cadice, si continua il viaggio verso El Puerto de Santa María, località che vanta ben 22 chilometri di splendide
spiagge di sabbia dorata. Dal suo litorale si può godere di una magnifica vista sull'Oceano e sulla città di Cadice. Con un ruolo
importante nella scoperta dell'America, El Puerto de Santa María apparve nel primo mappamondo che comprendeva anche le
terre conosciute come Nuovo Mondo. Oggi El Puerto è anche noto per la piacevole atmosfera, la buona cucina, i vini e il gin
locale. La prossima tappa sarà Sanlucar de Barrameda, famosa per le corse di cavalli che hanno luogo in spiaggia, per le
tortillas di gamberetti di Balbino, per il riso di Casa Bigote o per i gamberoni che si possono gustare in qualsiasi ristorante a
Bajo de Guía. Dalla caffetteria del Palazzo Medina Sidonia si può godere di una splendida vista sulla foce del Guadalquivir e
sul Parco Naturale di Doñana. E, per concludere la giornata, ci dirigiamo verso la città universale di Siviglia. Pernottamento a
Siviglia.
Giorno 8: Siviglia ­ Italia
Ci dirigiamo per tempo all'aeroporto di Siviglia, restituiamo l'auto a noleggio e prendiamo il volo che ci riporterà alla città di
partenza. Fine del viaggio e dei nostri servizi.
16/03/2017
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Spagna: Percorso attraverso i Villaggi Bianchi e i Tesori dell'Andalusia, a modo tuo in auto
Servizi inclusi nel viaggio
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Volo di andata e ritorno
Soggiorno negli hotel selezionati
Trattamento selezionato
Auto a noleggio
Assicurazione di viaggio
16/03/2017
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