Sposati da mezzo secolo Muoiono lo stesso giorno

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LA PROVINCIA
MARTEDÌ 15 MAGGIO 2012
Lago e valli
a
Sposati da mezzo secolo
Muoiono lo stesso giorno
ARGEGNO
Addio ad Anna Claudia Rosati
Lavorava in Comune
A
Il marito andava tutti i giorni in clinica a trovare la moglie inferma
Se ne è andato prima lui, per una grave malattia. Lei dopo poche ore
A
Sala Comacina
MARCO LUPPI
La lunga storia d’amore tra Erminio Grisoni ed Ernesta
Ballerini, entrambi 81 enni,
fatta di cose semplici, di sguardi e di gesti, con quelle piccole
attenzioni che marito e moglie
quando raggiungono una certa
età sono soliti scambiarsi ogni
giorno, si è bruscamente interrotta sabato con una morte che,
serenamente, li ha portati via a
distanza di poche ore uno dall’altra.
A
Due giorni di festa alla Riva
di Torno con la Canottieri
Plinio. L’associazione sportiva tornasca organizza per sabato 2 e domenica 3 giugno
una sagra - aperta a pranzo
dalle 12 e a cena dalle 19 - a
base di gnocco fritto, carne
alla piastra, fritto misto di
pesce, carciofi alla romana e
specialità nostrane, anche da
asporto. Dalle 20, ogni sera,
servato con molta discrezione
dalle suore, dal personale e degli ospiti di Villa Stefania.
La malattia del marito
Come purtroppo accade nella
vita, lui a un certo momento è
stato colpito da una grave malattia che con il trascorrere dei
mesi è andata peggiorando. La
morte è sopraggiunta sabato
mattina e alla sera senza che ci
fossero segni premonitori dell’aggravamento dell’infermità
se ne è andata anche lei. Un fatto che ha suscitato molto dolore sia a Sala Comacina che a Colonno dove la famiglia è molto
Originari di Cantù
si erano trasferiti
a Sala per le cure
a Villa Stefania
Lui il mattino,
lei la sera
senza che si fosse
aggravata
conosciuta, una vita che per
marito e moglie è stata portata
via dai refoli della primavera lariana tra le rose di maggio, quei
fiori che a lei piacevano tanto.
In tanti per l’addio
Ieri pomeriggio a dare l’addio ai
coniugi affiancati per l’ultimo
viaggio nella chiesa parrocchiale di Colonno c’era tanta gente,
una testimonianza di affetto ma
anche di stima per due persone
che nella vita si sono volute un
gran bene e se ne sono andate
in punta di piedi come ha sottolineato don Roberto nell’accorata omelia ■ .
La galleria di Valsolda non apre
A
Valsolda
zionale statale Regina), Alberto
Bobba, e ho contattato personalmente il ministro comasco Corrado Passera, ma non ho ancora avuto una risposta certa dall’Anas sul termine dei lavori. Di
ritardo in ritardo sono trascorsi
i lustri e non è più accettabile che
passi un’altra estate senza che sia
transitabile la galleria Oria Cressogno. Entro giugno, come
previsto dall’ultima proroga, le
operazioni devono essere concluse, altrimenti il Comitato si
farà sentire in maniera eclatante».
Rinvio è la parola d’ordine che ha accompagnato, fin dall’inizio, i lavori
della variante viabilistica di Valsolda.
La Tremezzina, figuriamoci
Sergio Rovelli
Dicevano luglio
Da più parti, tuttavia, si stenta a
credere che nel giro di cinque o
sei settimane la variante possa risultare transitabile. E il comitato Pro Statale Regina lancia un
messaggio eloquente: «Mi sono
recato in Regione assieme al presidente del Cisr (Comitato istitu-
spazio alla musica dal vivo.
Nel corso del fine settimana, sarà anche possibile acquistare biglietti della lotteria: l’estrazione, prevista per
domenica sera, assegnerà
ricchi premi tra cui un weekend per due persone (in luogo ancora da definire), una
consolle per videogiochi
XBox 360, un cellulare Nokia
C6. ■ l. men.
I due carri funebri davanti alla parrocchiale di Colonno per l’ultimo saluto ai coniugi Grisoni
Carabinieri alla materna
Una lezione con i bambini
A
I carabinieri nella scuola dell’infanzia di Loveno. Non per
arrestare qualcuno, ma per
incontrare i bambini e illustrare loro i compiti che svolge l’Arma.
La visita si inserisce in un
percorso didattico che ha
consentito di svolgere unità
di apprendimento sul corpo
umano (dottore-infermiera),
sulla fiaba di Pinocchio (fa-
a
Lavori iniziati nel lontano
1990 e, a distanza di 22 anni, ancora in attesa di conclusione. Dopo il corteo di protesta promosso dal comitato Pro Statale Regina nella primavera 2006, con le
operazioni già realizzate al 90%,
le scadenze si sono succedute di
mese in mese e di anno in anno:
l’ultima avrebbe dovuto essere il
1° marzo 2012, ma l’Anas ha lamentato ancora qualche inconveniente tecnico, rinviando ancora di quattro mesi.
zoleria in paese poi ha aperto
«La Risuolatrice» a Como,
una delle ultime attività rimaste in città ora affidata al
figlio. Gli altri figli gestiscono
l’albergo Barchetta di fronte
all’imbarcadero. Il cordoglio
della comunità è stato
espresso ieri sera dal sindaco
Francesco Dotti. Il funerale
oggi alle 15,30 nella chiesa
parrocchiale. ■ M. Lup.
Torno, due giorni a sostegno
della Canottieri Plinio
Tutti i giorni a trovarla
Per tanti anni avevano abitato
a Cantù, poi Ernesta alcuni anni or sono era stata colta da un
ictus che l’aveva immobilizzata, un evento che aveva indotto
i due coniugi a avvicinarsi alla
figlia Antonella, dipendente del
comune di Colonno e poi dell’Unione comuni, moglie del vice-comandante dei vigili della
Tremezzina.
Ernesta aveva trovato assistenza nella quieta struttura specializzata di Villa Stefania ed Erminio aveva preso un appartamentino nella frazione di Genzana accanto alla figlia, al genero e ai due amatissimi nipoti,
praticamente a due passi dalla
casa di riposo.
Tutti i giorni estate e inverno,
con il bello e con il brutto tempo lui l’andava a trovare standole vicino con tutte quelle premure che vicendevolmente
vengono scambiate da due coniugi invecchiati insieme. Un
amore struggente che era os-
La comunità è in lutto per la
scomparsa di Anna Claudia
Rosati Dotti avvenuta a ieri a
73 anni a seguito di una sofferta malattia. Per tanti anni
Anna Claudia, quattro figli,
ha lavorato in municipio a
Argegno sempre apprezzata
per la puntualità e la gentilezza nei rapporti con i cittadini mentre il marito Luigi
dapprima ha gestito una cal-
«Passera mi ha detto
che entro fine anno
verranno liberati
fondi per investire»
Se la variante di Valsolda è da terminare con urgenza, quella della Tremezzina è ormai da considerarsi, secondo l’opinione pubblica, una chimera: alla luce della generale esiguità di risorse, infatti, i 230 milioni necessari sembrano un ostacolo insormontabile.
Ma Sergio Rovelli non si arrende e intravede uno possibile
spiraglio: «Il ministro Passera mi
ha riferito che entro fine anno
verranno liberati dei fondi per
cominciare a investire e la variante della Tremezzina è un’opera che, in termini di priorità,
ha ben pochi termini di paragone in ambito nazionale. Il territorio deve pertanto esigere la
propria parte e riconoscere la
che il tunnel della Tremezzina è
un progetto di fondamentale importanza, perché il lago è principale risorsa del Comasco. È ovvio che le opere già cantierabili
avranno la precedenza ed è pertanto necessario arrivare in tempi brevi alla progettazione. L’invito caloroso che rivolgo a istituzioni e associazioni - prosegue il
medico altolariano - comunque,
è di sostenere in maniera compatta il progetto Tremezzina,
evitando guerre fra poveri che
produrrebbero il solo effetto di
dirottare altrove le risorse. Il Comitato Pro Statale e i sindaci del
lago hanno già formato un unico
fronte compatto». ■
legname), sui fenomeni metereologici (pilota) e, dulcis
in fundo, sull’educazione civica e stradale (carabinieri e
guardia di finanza).
Insegnanti, presidente e
membri del consiglio di amministrazione hanno espresso gratitudine ai due militari
della stazione di Menaggio
che sono intervenuti in divisa. ■ G. Riv.
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