repubblica italiana bollettinoufficiale della regione calabria

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valida dal 4 febbraio 2003
Supplemento straordinario n. 6 al n. 22 dell’1 dicembre 2005
Parti I e II - Anno XXXVI
REPUBBLICA ITALIANA
BOLLETTINO UFFICIALE
DELLA REGIONE CALABRIA
Catanzaro, mercoledì 14 dicembre 2005
DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE ● CATANZARO, VIALE DE FILIPPIS, 98 ● (0961) 856628-29
Le edizioni ordinarie del Bollettino Ufficiale della Regione Calabria
sono suddivise in tre parti che vengono cosı̀ pubblicate:
Il 1o e il 16 di ogni mese:
PARTE PRIMA
●
ATTI DELLA REGIONE
SEZIONE I
◆
◆
◆
Leggi
Regolamenti
Statuti
SEZIONE II
◆
◆
◆
◆
◆
Decreti, ordinanze ed atti del Presidente della Giunta regionale
Deliberazioni del Consiglio regionale
Deliberazioni della Giunta regionale
Deliberazioni o comunicati emanati dal Presidente o dall’Ufficio
di Presidenza del Consiglio regionale
Comunicati di altre autorità o uffici regionali
PARTE SECONDA ● ATTI DELLO STATO
E DEGLI ORGANI GIURISDIZIONALI
SEZIONE I
◆
Provvedimenti legislativi statali e degli organi giurisdizionali
che interessano la Regione
◆
Atti di organi statali che interessano la Regione
Circolari la cui divulgazione è ritenuta opportuna e gli avvisi prescritti dalle
leggi e dai regolamenti della Regione
SEZIONE II
◆
Ordinariamente il venerdì di ogni settimana
PARTE TERZA ● ATTI DI TERZI
◆
◆
Annunzi legali
Avvisi di concorso
14-12-2005 Supplemento straordinario n. 6 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 22 dell’1 dicembre 2005
SOMMARIO
29885
Dipartimento n. 2
PRESIDENZA
DECRETO n. 16189 del 2 novembre 2005
PARTE PRIMA
Delibera Giunta regionale n. 481 del 30/3/2005 – Liquidazione contributo in favore del comune di Paola pag. 29904
SEZIONE II
DECRETI DEI DIRIGENTI
Dipartimento n. 1
SEGRETARIATO GENERALE
DECRETO n. 16868 dell’11 novembre 2005
Assegnazione del personale ai servizi del dipartimento
«Segretariato generale» e disposizioni organizzative
pag. 29898
Settori e servizi del Dipartimento «Segretariato generale».
Assegnazione incarichi ed attribuzione obiettivi
pag. 29901
Dipendente Dott.ssa Maria Russo − Conferimento Posizione Organizzativa in «Staff»
pag. 29903
REGIONE
Delibera Giunta regionale n. 299 del 3/5/2004 – Liquidazione differenza contributo in favore della Guardia di Finanza – Comando Reparto Tecnico Logistico Amministrativo Calabria
pag. 29904
Pagamento fatture per manutenzione impianti di condizionamento, fornitura e installazioni varie al Settore regionale della Protezione Civile
pag. 29904
Fondo regionale di Protezione Civile. Affidamento incarico per progettazione esecutiva adeguamento sismico e ristrutturazione ex Casello Idraulico di Cosenza
pag. 29905
Pagamento della fornitura di mezzi ed attrezzature da fornire a sostegno delle attività delle Associazioni di Volontariato che operano nel Settore della Protezione Civile, di cui
all’azione 1.6b della misura 1.6 del POR Calabria 2000-2006.
Lotto n. 24 Ditta Mecoser S.p.A.
pag. 29906
CALABRIA − PRESIDENZA
BOLLETTINO UFFICIALE
A V V I S O
U R G E N T E
Con delibera della Giunta Regionale n. 245 del 26 aprile 2004, pubblicata sul B.U.R. - Calabria n. 9 del 15 maggio 2004,
sono stati aggiornati i prezzi degli abbonamenti, delle inserzioni e le modalità di pagamento.
Pertanto, si riportano di seguito i nuovi prezzi e condizioni di vendita ed abbonamento.
Vendita:
— fascicolo ordinario di Parti I e II costo pari ad c 2,00; numero arretrato c 4,00;
— fascicolo di Supplemento straordinario, prezzo di copertina pari ad c 1,50 ogni 32 pagine;
— fascicolo di Parte III costo pari ad c 1,50; numero arretrato c 3,00;
Prezzi di abbonamento:
— Parti I e II abbonamento annuale c 75,00;
— Parte III abbonamento annuale c 35,00.
Condizioni di pagamento:
Il canone di abbonamento deve essere versato a mezzo di conto corrente postale n. 251884 intestato al «Bollettino
Ufficiale della Regione Calabria» − 88100 Catanzaro, entro trenta giorni precedenti la sua decorrenza, specificando nella
causale, in modo chiaro, i dati del beneficiario dell’abbonamento − cognome e nome (o ragione sociale), indirizzo completo di c.a.p. e Provincia − scritti a macchina o stampatello. La fotocopia della ricevuta postale del versamento del canone di abbonamento, deve essere inviata all’Amministrazione del B.U.R. - Calabria − Viale De Filippis, 98 − 88100
Catanzaro.
I fascicoli disguidati saranno inviati solo se richiesti alla Direzione del Bollettino Ufficiale entro trenta giorni dalla data
della loro pubblicazione.
29886
Delibera Giunta regionale n. 533 del 2/8/2004. Liquidazione contributo in favore dell’Associazione F.I.D.A.P.A. Sez.
di Rossano
pag. 29906
Liquidazione fattura n. 2 del 13 ottobre 2005, dell’importo
di euro 5.628,24, per la fornitura di materiale multimediale.
Ditta «Inseret S.r.l.» di Catanzaro Lido
pag. 29915
Delibera Giunta regionale n. 533 del 2/8/2004. Liquidazione contributo in favore dell’Associazione «Maria Cristina
di Savoia» di Catanzaro
pag. 29907
Liquidazioen fattura n. 541 del 30 settembre 2005 della
ditta «Software Products Italia», dell’importo di c 900,00,
per la fornitura del programma «Software Omnis Classic
Workgroup Edition»
pag. 29916
Delibera Giunta regionale n. 209 dell’1/3/2005 – Liquidazione contributo in favore dell’Associazione Tropea Musica
pag. 29908
Delibera Giunta regionale n. 209 dell’1/3/2005 – Liquidazione contributo in favore della Parrocchia SS. Roberto e
Biagio – Camigliatello
pag. 29917
Delibera Giunta regionale n. 481 del 30/3/2005. Liquidazione contributo in favore della Compagnia Teatrale Miglierinese
pag. 29908
Delibera Giunta regionale n. 209 dell’1/3/2005 – Liquidazione contributo in favore della Lega Navale Italiana Sede di
Crotone
pag. 29918
Presa atto II SAL lavori di adeguamento sismico sede
COM del comune di Locri (RC) ed erogazione II certificato
di pagamento, di cui alla tipologia a.7 dell’azione 1.6a della
misura 1.6 del POR Calabria 2000-2006. Protezione Civile
pag. 29909
Delibera Giunta regionale n. 209 dell’1/3/2005 – Liquidazione contributo in favore del comune di Cortale
pag. 29918
Impegno di spesa – Acquisto libri
pag. 29909
Delibera Giunta regionale n. 209 dell’1/3/2005 – Liquidazione contributo in favore delle Polisportive Giovanili Salesiane – Reggio Calabria
pag. 29919
Impegno risorse ministeriali sul capitolo 43030201
pag. 29910
Capitolo 43030201 – Impegno di spesa fondo ministeriale
annualità 2004
pag. 29919
Liquidazione fattura n. 85/2005 della società «Intersiel
S.r.l.» di Rende (CS) per l’acquisizione della licenza d’uso del
prodotto software «GEDI/2005» per la gestione della denuncia analitica mensile dei dati INPDAP e INPS. Decreto
legge n. 269/2003, art. 44, comma 9
pag. 29910
Capitolo 1004102 – Impegno di spesa – Comitato Marco
Paolucci
pag. 29920
Licitazione privata per la fornitura di apparecchiature informatiche. Approvazione elenco ditte, lettera di invito e capitolato d’oneri. Nomina commissione di gara
pag. 29911
Liquidazione fattura n. 9 del 10 giugno 2005 e buono n.
3796 del 9 giugno 2005 per la sostituzione del trasformatore
cabina ENEL e per l’acquisto di 250 litri di gasolio per il
gruppo elettrogeno del Centro Servizi di Lamezia Terme
(CZ)
pag. 29921
Capitolo 1004102 – Impegno di spesa – C3 International –
Centro Culturale Calabrese
pag. 29922
29887
Dipartimento n. 5
ORGANIZZAZIONE, PERSONALE,
LOGISTICA E SERVIZI OPERATIVI
DECRETO n. 1462 del 28 ottobre 2005
Capitolo 1004102 – Impegno di spesa – Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Catanzaro
pag. 29922
Dipendente regionale Rosa Maria Crescibene – Utilizzo
pag. 29929
Capitolo 1004102 – Impegno di spesa – Questura di Catanzaro – Contributo in favore del Comitato Organizzatore «Un
Pallone per amico»
pag. 29923
Dipendente Regionale Sig. Gianfranco Penna – Mobilità
interna
pag. 29929
Prof. De Paola Pietro Domenico – Assegnazione
pag. 29929
Delibera Giunta regionale n. 530 del 30/5/2005 – Liquidazione contributo in favore della Guardia di Finanza – Comando regionale Calabria – Catanzaro
pag. 29923
Dipendente regionale Sig. Fioriglio Antonino – Mobilità
Interna
pag. 29930
Capitolo 1004102 – Impegno di spesa
pag. 29924
Dipendente regionale Sig.ra Policicchio Agostina – Mobilità Interna
pag. 29930
Capitolo 1004102 – Impegno di spesa
pag. 29925
Dipendente regionale Sig.ra Gerania Francesca – Mobilità
Interna
pag. 29931
Cap. 1004102 – Impegno e liquidazione spese per la manifestazione «Guarda che luna»
pag. 29925
DECRETO n. 14236 del 30 settembre 2005
Parziale esecuzione della convenzione Formez relativa alla
procedura di gestione delle Risorse Umane
pag. 29931
Cap. 1004102 – Impegno e liquidazione spese per la manifestazione «La Castellaria» – Spettacolo e Cultura nei Castelli di Calabria
pag. 29926
Cap. 1011104 – Quota Associativa AICCRE
pag. 29928
Delibera Giunta regionale n. 209 dell’1/3/2005 – Liquidazione contributo in favore dell’Ente Nazionale Protezione
Sordomuti Catanzaro
pag. 29928
Ex dipendente Mancuso Cesare nato l’8/3/1944 – Applicazione benefici – art. 2 Legge 24/5/70, n. 336
pag. 29932
Dipendente Luzza Pasqualina nata il 2/6/1953 – Rimborso
spese sostenute per cure termali attinenti lo stato di invalidità per causa di servizio
pag. 29932
Ex dipendente Alcaro Gregorio nato il 13/9/1945 – Liquidazione competenze ai sensi della L.R. n. 19/1986
pag. 29932
29888
Ex dipendente Carè Domenico nato il 19/6/1944 – Rimborso spese sostenute per cure termali attinenti lo stato di
invalidità per causa di servizio
pag. 29932
Società Brutium Service – Liquidazione a saldo fatture n.
26/05, 28/05, 29/05 per prestazioni relative a tutto il mese di
settembre 2005
pag. 29941
Ex dipendente Ciardullo Luigi nato il 25/11/1938 – Rimborso spese sostenute per cure termali attinenti lo stato di
invalidità per causa di servizio
pag. 29932
Dipendente regionale Sig. Curcio Tommasino – Mobilità
interna
pag. 29933
Liquidazione competenze ai sensi della L.R. n. 19/1986 a
personale cessato dal servizio per qualsiasi causa o eredi di
personale deceduto
pag. 29933
Ex dipendente Amodeo Antonino nato il 31/3/1947 – Applicazione benefici art. 2 Legge 24/5/70, n. 336
pag. 29933
Progressioni Verticali – Scorrimento graduatoria Cat. B
pag. 29941
Sig. Arnone Giuseppe – Proroga comando
pag. 29942
Dipartimento n. 5 – Conferimento incarichi Dirigenti
pag. 29943
Partecipazione corso di aggiornamento «Previdenza complementare» ITA s.r.l., dipendenti Mazza Concetta, Elia Silvana Olga
pag. 29944
Dipendente regionale Silvio Piratino – Mobilità Interna
pag. 29933
Dipendente regionale Giuseppe Silipo – Mobilità Interna
pag. 29934
Liquidazione fattura n. 967/LRA del 16/9/2005 dell’Ente
Learning Resources Associates (L.R.A.) per partecipazione
corso dipendenti Mosciaro S., Zicarelli S., Serra M.R.
pag. 29945
POR Calabria 2000-2006 – Dipendente: Dellecaccie Domenico – Retribuzione di risultato
pag. 29945
Dott. Paolo Falduto – Art. 26 del CCNL comparto regioni
ed autonomie locali del 14/9/2000 – Ricostituzione del rapporto di lavoro a tempo indeterminato
pag. 29934
Liquidazione della prima rata semestrale della indennità
di cui all’articolo 7 – comma 1 e comma 4 – della legge regionale n. 8 del 2/3/2005, in favore dei dipendenti cessati, per
risoluzione consensuale, a far data dal 1o luglio 2005 al 1o
settembre 2005
pag. 29935
Erogazione contributo ordinario e straordinario
pag. 29946
Modifica al Decreto n. 10482 del 25 luglio 2003. Dipendente Sciarrone Giovanni
pag. 29946
Comando Dott. Campolongo Roberto – Rimborso anticipazioni stipendi – oneri riflessi ed IRAP – Periodo 1 novembre 2002/8 marzo 2005. Politecnico di Bari
pag. 29940
Dipendente regionale Sig. Aldo Froio – Mobilità interna
pag. 29947
Sig. Francesco Perrone – Mobilità interna
29889
pag. 29947
Pagamento a saldo premi INAIL posizione assicurativa n.
8525542
pag. 29962
Sig. Silvio Galia – Presa d’atto della sentenza del Tribunale di Reggio Calabria – Sezione Lavoro n. 2269/04
pag. 29948
Dipendente Catalano Giorgio nato il 2/8/1951 – Riconoscimento aggravamento infermità già dipendente da causa di
servizio e rideterminazione equo indennizzo
pag. 29956
Sig. Adriano Libassi Gualtieri – Mobilità Interna
pag. 29962
Dipendente regionale Sig. Mario Melfi. Assegnazione
Struttura Ausiliaria Dipartimento n. 6
pag. 29962
Comando Sig. Gentile Angelo – Rimborso anticipazioni
stipendi, oneri riflessi ed I.R.A.P. – Periodo 1 giugno 2003/31
dicembre 2004. Azienda Ospedaliera «Pugliese-Ciaccio» –
Catanzaro
pag. 29956
Dipendente regionale Franco Latassa – nulla-osta
pag. 29963
Dipendente regionale Dott.ssa Rosalba Cannoletta – Mobilità interna
pag. 29964
Comando dipendente Sig.ra Praticò Teresa – Rimborso
anticipazioni stipendi – oneri riflessi ed IRAP – Periodo 28
giugno 2002/15 aprile 2003 – Agenzia delle Entrate Direzione
Centrale Personale – Roma
pag. 29957
Comando dipendente Sig. Viscomi Raffaele – Rimborso
agosto 2004/15 agosto 2005 – Corpo Forestale dello Stato –
Comando Regionale per la Calabria – Reggio Calabria
pag. 29958
Dipendente regionale Sig. Antonio Mazzarella – Mobilità
interna
pag. 29965
Conferimento incarico responsabile di misura POR Calabria 2000-2006 Misura «1.1 – Schemi Idrici» – Dipendente
Viscomi Francesco
pag. 29959
Dipendente regionale Sig.ra Elisabetta Corea – Mobilità
interna
pag. 29964
Dipendente regionale Sig. Pietro Dolce – Mobilità interna
pag. 29965
Dipendenti regionali sig.ri Raffaele Ascrizzi, Giuseppe De
Luca, Umberto Carloni – Assegnazione
pag. 29965
Collocamento aspettativa, dipendenti incaricati dirigenza
pag. 29959
Dipendente regionale Sig.ra Orlando Maria – Assegnazione
pag. 29966
Partecipazione corso di aggiornamento «Il sistema turistico locale» SDA Bocconi. Dipendenti Luigina Ricioppo e
Giuliana Gioffrè
pag. 29961
Sig. De Sensi Giuseppe – Aspettativa non retribuita per
motivi personali
pag. 29967
29890
Sig. Brescia Vittorio – Liquidazione ferie non godute – art.
18 comma 16 CCNL – Regioni Autonomie Locali
pag. 29967
Licitazione privata per l’acquisto della attrezzatura informatica da utilizzare presso il dipartimento al Personale. Liquidazione fatture ditta fornitrice Infotel Service. Esecuzione atto di Giunta regionale n. 109 del 9/2/2005pag. 29973
Sig. Sorgonà Antonino – Risoluzione rapporto di lavoro –
Legge 335/95
pag. 29968
Dott. Antonio Squillace – Comando
Sig. Alfredo Papara – Sospensione incarico autista
pag. 29974
pag. 29968
Integrazione – rettifica decreto n. 9663 del 14 giugno 2005
pag. 29969
Struttura Speciale Assessorato al Personale – Assegnazione Autista
pag. 29974
Dipendenti: Silvana Falvo e Vincenzo Caserta – Presa
d’atto Ordinanza del C.d.S. n. 5227/05, Reg. Gen. 7248/05
pag. 29975
Liquidazione fattura n. 796 del 2/5/2005 dell’Ente CEIDA
di Roma per partecipazione Master – Dipendenti Mannella
Ester e Mancini Claudio
pag. 29969
Dipartimento 5 – Conferimento incarichi dirigenti modifica decreto n. 15659/05
pag. 29976
Dipendente regionale Sig. Eugenio Prete – Attribuzione responsabilità ufficio
pag. 29970
Comando dipendente Sig. Mandaliti Giacomo – Rimborso
dicembre 2004/7 luglio 2005 – Amministrazione Provinciale
Reggio Calabria
pag. 29977
Dipendente regionale Sig. Piero Pucci – Attribuzione responsabilità ufficio
pag. 29971
Dipendente regionale Sig. Giuseppe Esposito – Concessione nulla-osta
pag. 29977
Dipendente regionale Sig. Giuseppe Caserta – Mobilità Interna
pag. 29971
Dipendente regionale Sig. Ranieri Carlo – Concessione
nulla-osta
pag. 29972
Dipendente regionale Sig. Carmine Plastina – Concessione
nulla-osta
pag. 29978
Dipendente regionale Sig. Giuseppe Vacalebre – Concessione nulla-osta
pag. 29979
Sig. Alfredo Del Giudice – Attribuzione responsabilità ufficio
pag. 29972
Dipendente regionale Sig. Mario Lampada – Concessione
nulla-osta
pag. 29979
29891
Dipendente regionale Sig. Giuseppe Cirò – Concessione
nulla-osta
pag. 29980
Sig. Ferrari Saverio – Liquidazione ferie non godute
pag. 29985
Sig. Roberto Casciaro – Revoca decreto
Dott. Giuseppe Del Grande – Autorizzazione
pag. 29986
pag. 29980
Dipendente regionale Sig. Orlando Michele – Nulla-osta
utilizzo
pag. 29981
Dipendente regionale Sig. Rodolfo La Bernarda – Mobilità
Interna
pag. 29986
Dott. Luciano Finati – Concessione nulla-osta
pag. 29987
Conferimento incarico responsabile di misura POR Calabria 2000-2006 Misura «1.4 – Sistemi Insediativi» – Dipendente Romano Giuseppe
pag. 29982
Società Brutium Service. Liquidazione a saldo fatture n.
ottobre 2005
pag. 29987
Dipendente regionale Sig. Alberto Costa – Mobilità interna
pag. 29982
Rinnovo incarico responsabile di misura POR Calabria
2000-2006 Misura «1.2 – Programmi di ambito territoriale
ottimale» – Dipendente Prejanò Gaetano
pag. 29983
Nucleo di Valutazione delle attività dei Dirigenti della G.R.
di cui alla D.G.R. n. 622 del 4/8/2003 – Liquidazione periodo:
giugno/agosto 2005 + rimborso spese – capitolo 12010129
pag. 29988
POR Calabria 2000-2006 – Dipendente: Prejanò Gaetano
– Retribuzione di risultato
pag. 29983
2000-2006 Misura «6.3 – Società dell’Informazione» – Dipendente Mazza Antonio
pag. 29984
personale deceduto
pag. 29989
Sig. Provenzano Rosario Luca nato il 14/5/75 – Aspettativa
non retribuita per motivi personali
pag. 29989
Equiparazione Posizione Giuridica e Trattamento Economico – Dipendente: Greto Carmelina
pag. 29984
Partecipazione corso aggiornamento «Le relazioni sindacali nella P.A.». Dirig. Felice Caparello
pag. 29990
Equiparazione Posizione Giuridica e Trattamento Economico – Dipendente: Moraca Pietro
pag. 29985
Partecipazione corso di aggiornamento «Le missioni del
personale degli Enti Pubblici», dipendenti Di Leo Vittoria,
Sacco Anna, Vero Rosario e Capelluto Giuseppe
pag. 29991
29892
Dip. Reg. Sig. Aldo Guarasci − Mobilità Interna
pag. 29991
Dipendente regionale Sig. Panza Giuseppe Pino – Mobilità
interna
pag. 29998
Sig.ra Ines Rosaria Tieso – Presa d’atto sentenza n. 2207/
2001 del TAR della Calabria – Catanzaro
pag. 29992
Dipendente regionale Sig. De Luca Francesco – Mobilità
interna
pag. 29999
Conferimento incarico responsabile di misura POR Calabria 2000-2006 Misura «4.2 – Promozione produttività locale» – Dipendente Mauro Leonardo
pag. 29994
Dipendente regionale Sig.ra Cirillo Rosalba – Mobilità interna
pag. 29999
Dipendente regionale Sig.ra Paola Grazia Batticciotto –
Mobilità interna
pag. 30000
Conferimento incarico responsabile di misura POR Calabria 2000-2006 Misura «4.1 – Crescita delle Imprese» – Dipendente Borelli Anna
pag. 29995
Dipendente regionale Arch. Giovanni Pandullo – Mobilità
interna
pag. 30000
Conferimento incarico responsabile di misura POR Calabria 2000-2006 Misura «4.21 – Altre Misure» – Dipendente
Margiotta Antonio
pag. 29995
Struttura Unità Organizzativa Autonoma per i rapporti
fra la Regione Calabria e la Conferenza delle Regioni e delle
Province Autonome, la Conferenza Stato-Regioni e la Conferenza Unificata – Nomina Componente
pag. 30001
Conferimento incarico responsabile di misura POR Calabria 2000-2006 Misura «4.16 – Ricomposizione Fondiaria» –
Dipendente Caiola Claudio
pag. 29996
Struttura «Coordinamento dell’Ambiente e della Protezione Civile» – Nomina Componente
pag. 30001
Dipendente regionale Sig.ra Vincenza Russo – Assegnazione
pag. 29996
Dipendente regionale Sig. Leonardo Capalbo – Affidamento responsabilità ufficio
pag. 30002
Appalto del servizio per l’espletamento di selezioni pubbliche per il reclutamento di personale – Approvazione
bando di gara e relativo capitolato
pag. 30002
Dipendente regionale Sig. Raffaele Bianco – Mobilità interna
pag. 29997
Dipendente regionale Sig. Salvatore Mirarchi – Mobilità
interna
pag. 29997
Dipartimento n. 10
LAVORO, POLITICHE DELLA FAMIGLIA,
PARI OPPORTUNITA
v,
FORMAZIONE PROFESSIONALE,
COOPERAZIONE E VOLONTARIATO
Dipendente regionale Sig. Guido Cariola – Mobilità interna
pag. 29998
Erogazione 70% a favore dell’Agenzia Formativa Formaconsult di Catanzaro per il progetto di Formazione Professionale nell’Obbligo formativo, II annualità. Art. 68 legge 17/
5/1999 n. 144, codice n. 16503 in svolgimento in Crotone
pag. 30011
Erogazione del saldo a favore dell’Agenzia Formativa Formaconsult di Catanzaro per il progetto di Formazione Professionale nell’Obbligo formativo. Art. 68 legge 17/5/1999 n.
144, codice 16495
pag. 30012
Erogazione del saldo a favore dell’Agenzia Formativa
CIFAP di Reggio Calabria per il progetto di Formazione Professionale nell’Obbligo formativo. Art. 68 legge 17/5/1999 n.
144, codice n. 16603
pag. 30013
Legge 236/93 Circolare M.L.P.S. n. 92/2000 Erogazione del
saldo a favore dell’Azienda Bianco Raffaele di Catanzaro
Codice 44
pag. 30014
29893
Approvazione progetto socio-assistenziale
pag. 30024
L.R. n. 18/95. Iscrizione nel Registro regionale del Volontariato dell’Organizzazione denominata «Associazione francescana Padre Gesualdo» con sede in Lamezia Terme (CZ)
pag. 30025
Attività di recupero minori con disturbi psichiatrici e con
problemi di giustizia. Pagamento acconto progetto sperimentale
pag. 30026
Imprenditoria Giovanile ex L.R. n. 2/88. Modifica piano
degli investimenti S.n.c. La Tirrenica di Veltri Francesco &
C.
pag. 30014
problemi di giustizia. Pagamento acconto progetto sperimentale
pag. 30027
Imprenditoria Giovanile – Ex Legge 2/88. Piano 1990 Modifiche al piano degli investimenti proposte dalla S.a.s. Oro di
Calabria – Lamezia Terme
pag. 30016
Liquidazione rette ospitalità minori alla Cooperativa
Prisma, con sede in Taranto: saldo competenze per il periodo
dall’1/4/2005 al 30/6/2005
pag. 30028
L.R. n. 23 del 22/5/2002. Delibera n. 1067 del 13/11/2002.
Interventi al sostegno della nascita e sviluppo delle PMI. Erogazione seconda anticipazione pari al 30% a favore «Soc.
coop. a r.l. Teltour – Paola» – Liquidazione
pag. 30017
Contributo rette a strutture socio-assistenziali per l’ospitalità di adulti, donne in difficoltà e minori, in regione e fuori
regione: Saldo Competenze 1o semestre 2005 e acconto (50%)
2o Semestre 2005
pag. 30029
Fondo regionale socio-assistenziale di cui alla L.R. 5/12/
2003, n. 23. Liquidazione rette per la gestione dei servizi residenziali e semiresidenziali per l’ospitalità di minori: saldo
competenze al 30/6/2005
pag. 30018
Fondo regionale per le politiche sociali di cui alla L.R. 5/12/
2003, n. 23. Liquidazione rette alle strutture assistenziali
fuori Regione per l’ospitalità di minori: saldo competenze al
30/6/2005
pag. 30032
Delibera della G.R. n. 323/2004. Assegnazione finanziamento al comune capofila di Acri
pag. 30023
Revoca del Decreto n. 11688 dell’1/8/2005 ed erogazione
70% a favore dell’ATS POF Calabria Capofila ISIM di Catanzaro per il progetto di Formazione Professionale nell’Obbligo formativo, I annualità. Art. 68 legge 17/5/1999 n. 144,
codice n. 16705
pag. 30033
Erogazione di somme alle AA.SS.LL. a titolo di rimborso
delle indennità in favore delle persone affette da T.B.C.
(Legge 4/3/1987, n. 87)
pag. 30023
L.R. n. 21/90. Interventi in favore delle opere di culto. Annualità 2003
pag. 30036
29894
pag. 30036
Programma Comunitario EQUAL finalizzato alla lotta
contro le discriminazioni e le disuguaglianze nel mercato del
lavoro Regolamento CEE n. 1260/99 del 21/6/1999. Integrazione convenzione rep. 6127 del 2/8/2005 dell’ente Centro
Calabrese di solidarietà referente della P.S. Geografica denominata «Lavor...ndo Percorsi di integrazione» – Codice ITG2-CAL-098
pag. 30047
Contributo retta Centri Socio Riabilitativi per disabili –
Acconto competenze secondo semestre 2005
pag. 30037
Dirigente Settore Dr.ssa Michelina Ricca. Modifica intestazione del Settore n. 36 «Affari Generali, Politiche Femminili, Pari Opportunità»
pag. 30039
lavoro Regolamento CEE n. 1260/99 del 21/6/1999. Integrazione convenzione rep. 6049 dell’1/8/2005 dell’ente Associazione Prometeo referente della P.S. Geografica denominata
«Socio Servizi per le Imprese no Profit» – Codice IT-G2CAL-059
pag. 30040
lavoro regolamento CEE n. 1260/99 del 21/6/1999. Integrazione convenzione rep. 6131 del 5/8/05 dell’ente Colfasa referente della P.S. Geografica denominata «Qualità» oltre la
Certificazione nelle Cooperative Sociali». Codice IT-G2CAL-016
pag. 30050
lavoro Regolamento CEE n. 1260/99 del 21/6/1999. Integrazione convenzione rep. 6053 dell’1/8/05 dell’ente CRAS referente della P.S. Geografica denominata «Attica» – Codice ITG2-CAL-055
pag. 30051
Programma comunitario EQUAL finalizzato alla lotta
lavoro Regolamento CEE n. 1260/99 del 21/6/1999. Integrazione convenzione rep. 6046 dell’1/8/2005 dell’ente Atena referente della P.S. Geografica «Sistema Integrato per l’inserimento lavorativo di soggetti in difficoltà» Codice IT-G2CAL-007»
pag. 30042
lavoro Regolamento CEE n. 1260/99 del 21/6/1999. Integrazione convenzione rep. 6050 dell’1/8/05 dell’ente Consorzio
Gruppo Promidea referente della P.S. Geografica denominata «Couveuse» – Modello per la Creazione di Impresa Sociale» – Codice IT-G2-CAL-012
pag. 30044
lavoro Regolamento CEE n. 1260/99 del 21/6/1999. Integrazione convenzione rep. 5998 del 28/7/05 dell’ente Consorzio
Innopolis referente della P.S. Geografica denominata
«Road» – Codice IT-G2-CAL-018
pag. 30054
lavoro Regolamento CEE n. 1260/99 del 21/6/1999. Integrazione convenzione rep. 6055 dell’1/8/05 dell’ente Cooperativa Valle del Bonamico referente della P.S. Geografica denominata «Potamos» – Codice IT-G2-CAL-081
pag. 30055
Impegno e liquidazione competenze alla Società Brutium
Service di cui al contratto Rep. 4903 e D.D.R. 1974 del 23/2/
2005 – Periodo dall’1/7 al 30/9/2005
pag. 30058
E-laborando referente della P.S. Geografica denominata
«Dea-Donna e Avvenire» – Codice IT-G2-CAL-038
pag. 30045
lavoro Regolamento CEE n. 1260/99 del 21/6/1999. Integrazione convenzione rep. 6054 dell’1/8/2005 dell’ente Crotone
Sviluppo referente della P.S. Geografica denominata «Immigra Impresa» – Codice IT-G2-CAL-090
pag. 30059
29895
lavoro Regolamento CEE n. 1260/99 del 21/6/1999. Integrazione convenzione rep. 6051 dell’1/8/05 dell’ente Ial Calabria
referente della P.S. Geografica denominata «Concertazione
Territoriale e Sviluppo dell’Economia Sociale» – Codice ITG2-CAL-083
pag. 30061
lavoro Regolamento CEE n. 1260/99 del 21/6/1999. Integrazione convenzione rep. 6047 dell’1/8/05 dell’ente CEII Calabria referente della P.S. Geografica denominata «Arcobaleno» – Codice IT-G2-CAL-106
pag. 30078
lavoro Regolamento CEE n. 1260/99 del 21/6/1999. Integrazione convenzione rep. 6132 del 5/8/05 dell’ente Fondazione
Oasi Francescana referente della P.S. Geografica denominata «Oasi delle Donne» – Codice IT-G2-CAL-019
pag. 30063
L.R. n. 23 del 22/5/2002. Delibera G.R. n. 1067 del 13/11/
2002. Interventi al sostegno della nascita e sviluppo delle
P.M.I.. Erogazione finale contributo c/capitale a favore Società T.C. Fleming S.a.s. – Catanzaro
pag. 30080
lavoro Regolamento CEE n. 1260/99 del 21/6/1999. Integrazione convenzione rep. 6048 dell’1/8/05 dell’Ente Consorzio
FIS’D referente della P.S. Geografica denominata «Digital
Campus» – Codice IT-G2-CAL-063
pag. 30065
lavoro Regolamento CEE n. 1260/99 del 21/6/1999. Integrazione convenzione rep. 6052 dell’1/8/05 dell’ente Formaconsult scarl referente della P.S. Geografica denominata
«Formes» – Codice IT-G2-CAL-006
pag. 30068
Programma Comuitario EQUAL finalizzato alla lotta
lavoro Regolamento CEE n. 1260/99 del 21/6/1999. Integrazione convenzione rep. 5998 del 28/7/05 dell’ente Alto Tirreno Cosentino referente della P.S. Geografica denominata
«Mercurion» – Codice IT-G2-CAL-051
pag. 30070
lavoro Regolamento CEE n. 1260/99 del 21/6/1999. Integrazione convenzione rep. 6133 del 5/8/05 dell’ente Gal Alto
Ionio Cosentino referente della P.S. Geografica denominata
«I.D.E.A.» – Codice IT-G2-CAL-013
pag. 30073
L.R. n. 23 del 22/5/2002. Interventi al sostegno della nascita e sviluppo delle PMI. Erogazioni dell’80% a favore
«Sun Club Resort S.a.s. di Furci Maria Teresa & C. – Taurianova» Liquidazione
pag. 30084
Imprenditoria Giovanile ex L.R. n. 2/88 Piano anno 1990.
Impegno fondi perenti ed erogazione contributo in c/capitale. Erogazione seconda anticipazione pari al 30% a favore
della S.a.s. Saico – Polistena
pag. 30085
L.R. n. 23 del 22/5/2002. Interventi al sostegno della nascita e sviluppo delle PMI. Erogazione dell’80% a favore
«Calabria Vacanze S.a.s. di Loschiavo Michele & C. – Taurianova» Liquidazione
pag. 30086
Interventi a sostegno della nascita e sviluppo delle PMI. Erogazione seconda anticipazione pari al 30% a favore «S.n.c.
Agricola Sainaro – Guardavalle» – Liquidazione
pag. 30087
Commissione collaudo di cui alle procedure Misure 5.2 C
P.O.R. Calabria 2000/2006 – Fase 4 C. di P. Comunità solidale – Cinquefrondi (RC)
pag. 30087
contro le discriminazioni e le disuguaglianze del mercato del
lavoro Regolamento CEE n. 1260/99 del 21/6/1999. Integrazione convenzione rep. 6045 dell’1/8/05 dell’ente Isim referente della P.S. Geografica denominata «Web Working
Women» – Codice IT-G2-CAL-056
pag. 30075
Commissione collaudo di cui alle procedure Misura 5.2 C
P.O.R. Calabria 2000/2006 – Fase 4 C. di P. Fondazione Madonna dello Scoglio – Placanica (RC)
pag. 30088
29896
Contributo retta alla Struttura Socio-Assistenziali Casa
famiglia per disabili «Bethel» con sede in Maropati – Acconto
competenze secondo semestre 2005
pag. 30089
Autorizzazione esecuzione attività di formazione professionale per estetista, ai sensi della L.R. n. 5/99 e dell’art. 40
L.R. 18/85, Società Immagine 2000 S.n.c di Siderno
pag. 30099
Liquidazione del contributo retta ai Comuni per l’affidamento familiare di minori privi di ambiente familiare idoneo
– 1o semestre 2005
pag. 30090
Legge 236/93 Circolare M.L.P.S. n. 92/2000 Rimborso
somme a saldo a favore dell’Associazione Call Work di Corigliano Calabro Codice 158
pag. 30101
D.G.R. n. 323/2004 Assegnazione finanziamento al Comune capofila di Cosenza per l’attuazione di servizi socioassistenziali nel territorio del Distretto n. 1 – Asl n. 4
pag. 30091
saldo a favore della Coop. Sociale Prometeo di Catanzaro.
Codice 60
pag. 30102
D.G.R. n. 546 del 21 luglio 2003 – Interventi in materia di
opere di culto e di ministero pastorale. Liquidazione seconda
trance alla Parrocchia Nostra Signora del Cedro, per Chiesa
Spirito Santo, di Santa Maria del Cedro (CS)
pag. 30092
saldo a favore della Coop. Sociale Barbara Silipo di Catanzaro. Codice 61
pag. 30103
L.R. n. 21/90. Interventi in favore delle opere di culto. Annualità 2003. Contributo a curia prov.le Frati Minori Cappuccini per Chiesa Santa Maria degli Angeli in Cropani
pag. 30093
Attività di recupero minori con disturbi psicosociali e vittime di abusi sessuali. Pagamento acconto progetto sperimentale
pag. 30094
Presa atto lavori Commissione di valutazione di cui al Decreto n. 14058 del 28/9/2005. Approvazione graduatoria beneficiari L.R. 8/2003 – art. 12 e contestuale piano finanziario
pag. 30095
Sociale GOEL referente della P.S. Geografica «Robinia» –
Codice IT-G2-CAL-037
pag. 30097
saldo a favore della Coop. Sociale La Strada di Catanzaro.
Codice 64
pag. 30104
Liquidazione compensi docenti per attività svolta presso il
C.R.F.P. (ex INAPLI-INIASA) di Cosenza progetti cod.
16313, 16315, 16317, 16319 e 16321 Formazione Professionale Obbligo formativo annualità 2003
pag. 30104
Liquidazione compensi Tutors per l’attività svolta presso il
16313, 16315, 16317, 16319 e 16321 Formazione Professionale Obbligo formativo annualità 2003
pag. 30108
Liquidazione fatture per fornitura di beni e servizi al
C.R.F.P. (ex Inapli – Iniasa) di Cosenza progetti cod. 16305,
16307, 16309, 16311 Formazione Professionale Apprendistato annualità 2003
pag. 30110
Acconto contributo retta anno 2005: Casa di Riposo Comunale di Melito Porto Salvo
pag. 30112
29897
Saldo contributo retta anno 2004: Casa di Riposo comunale di Melito P.S.
pag. 30113
D.M. n. 470 del 13/12/01 – D.G.R. n. 414 del 21/5/02 e
D.G.R. n. 519 del 18/6/02 – Progetto «Dopo di noi» – Cooperativa sociale «Mondo nuovo» con sede in Rossano (CS). Liquidazione saldo
pag. 30121
L.R. n. 18/95. Fondo anno 2004 – Contributi alle associazioni di volontariato. Quinto elenco. Spesa complessiva c
31.000,00
pag. 30114
pag. 30125
L.R. n. 18/95. Fondo anno 2004 – Contributi alle associazioni di volontariato. Quarto elenco. Spesa complessiva c
25.000,00
pag. 30115
L.R. n. 18/95. Fondo anno 2004 – Contributi alle associazioni di volontariato. Terzo elenco. Spesa complessiva c
14.500,00
pag. 30116
L.R. n. 18/95. Fondo anno 2004 – Contributi alle associazioni di volontariato. Secondo elenco. Spesa complessiva c
7.500,00
pag. 30118
tranche alla Parrocchia San Biagio, di Luzzi (CS)
pag. 30126
Liquidazione rette ospitalità minore all’Istituto «S. Teresa
del Bambino Gesù», con sede in Cosenza, per il periodo
dall’1/1/2004 al 31/12/2004
pag. 30127
L.R. n. 18/95. Fondo anno 2004 – Contributi alle associazioni di volontariato. Primo elenco. Spesa complessiva c
12.000,00
pag. 30119
del Bambino Gesù», con sede in Cosenza, per il periodo
dall’1/1/2005 al 30/6/2005
pag. 30128
2003, n. 23. Liquidazione rette alle struture assistenziali fuori
Regione per l’ospitalità di minori: saldo competenze al 30/9/
2005
pag. 30120
del Bambino Gesù», con sede in Cosenza, per il periodo dal
24/4/2003 al 31/12/2003
pag. 30129
29898
RILEVATA la necessità di procedere, nelle more della costituzione degli Uffici e di assegnazione di ulteriori unità di personale, a ripartire all’interno della struttura le risorse umane attualmente in servizio.
PARTE PRIMA
SEZIONE II
DECRETI DEI DIRIGENTI
Dipartimento n. 1
SEGRETARIATO GENERALE
RILEVATO, altresì, che in considerazione della carenza di risorse umane dei settori del Dipartimento, il personale in servizio
sarà utilizzato con criteri di massima flessibilità, di collaborazione e sinergia, distribuendo il carico di lavoro, in modo da
garantire tutti gli adempimenti delle varie materie di competenza, tenendo conto delle priorità, della rilevanza degli adempimenti e della necessità, per alcune attività, di assicurare maggiore speditezza.
VISTO il D.P.G.R. n. 109 del 13 giugno 2005.
Assegnazione del personale ai servizi del dipartimento
«Segretariato generale» e disposizioni organizzative.
IL SEGRETARIO GENERALE
PREMESSO che con il provvedimento di riordino delle strutture della Giunta regionale, intervenuto con D.G.R. n. 869 del
7/10/2005, il Dipartimento n. 1 «Segretariato Generale» è stato
articolato in tre Settori e otto Servizi, parzialmente rideterminati
nelle loro competenze.
VISTA la L.R. 7/96 e succ. modifiche.
VISTO il D.P.G.R. del 24/6/99, n. 354 e succ. modifiche.
SENTITI i Dirigenti dei tre Settori di questo Dipartimento.
DECRETA
Di assegnare il personale del Dipartimento «Segretariato generale» ai servizi come a fianco di ciascuno indicato:
Settore n. 1
Affari legislativi e decreti del Presidente
Cognome e nome
Categoria
Compiti
Bartone Lucia
60170
D/3
È assegnata al servizio n. 2.
Effettua il controllo di legittimità dei decreti del Presidente della Giunta regionale; è il referente
per l’ufficio relazioni con il pubblico.
Cura gli adempimenti per la gestione del personale assegnato al Settore.
Cura la verifica delle attività di lavoro al fine di evitare che si rechino pregiudizi alla pari dignità
di genere dei lavoratori.
Ha la funzione di responsabile dei relativi procedimenti (art. 4, L.R. 19/2001).
Galati Enza
335200
D/1
Si occupa dell’osservatorio sulle legislazioni regionali e ne relaziona al Dirigente di Servizio
periodicamente e comunque con cadenza almeno trimestrale; cura la raccolta della legislazione
nazionale e segnala i provvedimenti di rilievo per la Regione.
Oliverio Matilde
597770
D/1
Cura l’iter procedurale dei decreti del Presidente, l’iter procedurale di promulgazione delle leggi
e dei regolamenti regionali; si occupa degli aa.gg. del settore e, in particolare, della gestione del
personale e della tenuta delle scritture inventariali.
Canino Antonio
123060
B/7
È assegnato al servizio n. 1.
È addetto alla tenuta del protocollo del settore, al rilascio delle copie conformi dei D.P.G.R. e
all’aggiornamento della raccolta di legislazione «Lex».
Carollo Giuseppina
143850
C/5
Collabora all’iter procedurale dei decreti del Presidente e di promulgazione delle leggi e dei
regolamenti regionali.
29899
Settore n. 2
Segreteria della Giunta regionale
Cognome e nome
Categoria
Compiti
Longo Sergio
matr. 449250
D/6
P.O. in staff
Collabora direttamente con il dirigente all’esame preliminare delle proposte di deliberazione
della G.R.
Russo Maria
matr. 726625
D/6
P.O. in line
Collabora con il dirigente all’esame preliminare dei decreti dirigenziali; è responsabile degli atti
dipartimentali; cura l’iter delle interrogazioni al Consiglio regionale. Cura la verifica delle attività di lavoro al fine di evitare che si rechino pregiudizi alla pari dignità di genere dei lavoratori.
Aloi Maria Teresa
matr. 19000
C/5
Cura l’iter di formalizzazione delle delibere della Giunta regionale e provvede al loro inoltro al
Consiglio regionale e ai rispettivi Dipartimenti; si occupa degli aa.gg. del settore, cura gli adempimenti per la gestione del personale assegnato al Settore e la tenuta delle scritture inventariali.
Mercuri Mario
matr. 534100
C/1
Cura, a rotazione trimestrale, la registrazione dei Decreti dirigenziali; è individuato come addetto al rispetto delle prescrizioni in materia di divieto di fumo sui posti di lavoro.
Pallone Erminio
matr. 609550
C/1
Collabora all’archiviazione degli atti dell’archivio generale.
Mazza Antonio
matr. 518600
B/7
Cura la gestione dell’archivio generale.
Puleo Maurizio
matr. 678070
B/7
Cura la ricezione delle proposte di deliberazione e l’archiviazione delle Delibere della Giunta
regionale. È addetto al rilascio delle copie conformi degli atti deliberativi. Cura il protocollo e
l’inoltro, ai rispettivi dipartimenti, delle deliberazioni.
Frustaci Giuseppe
matr. 728100
B/7
Cura la compilazione informatica dell’ordine del giorno con le proposte di deliberazione. Cura
l’inoltro, sia informatico che cartaceo, ai rispettivi Dipartimenti, dell’ordine del giorno delle
sedute di Giunta; effettua la registrazione informatica delle deliberazioni approvate.
Scalise Antonio
matr. 219940
Dipendente È assegnato al servizio n. 3.
AFOR
Collabora all’archiviazione degli atti dell’archivio generale; dal giorno di effettivo collocacomandato mento a riposo del dipendente Ernesto Traversa, curerà il protocollo e l’inoltro ai rispettivi
dipartimenti, dei decreti.
Occhivivo Anna
LSU
Cura, a rotazione trimestrale, la registrazione dei Decreti dirigenziali.
Magro Maria
LSU
Corea Paolo
Interinale
Macrillò Francesco
Interinale
29900
Settore n. 3
Coordinamento delle direzioni generali
Cognome e nome
Categoria
Funzioni
Grisolia Wladimiro
matr. 383425
C5
È assegnato al Servizio n. 7.
Tiene i rapporti con i Dipartimenti, al fine di assicurare l’acquisizione dei dati e degli elementi
informativi necessari per l’attività del Nucleo di valutazione; Collabora alla gestione della corrispondenza del servizio.
Iellamo Ferdinando
matr. 399650
C5
È assegnato al servizio n. 6. e, ad interim, ai Servizi nn. 6 e 7.
Collabora con il Settore per le attività di segreteria e degli affari generali; collabora con i Dirigenti dei Servizi per l’istruttoria degli atti di competenza.
Scappatura Sabrina
matr. 748650
C5
È assegnata al Servizio n. 8 e, ad interim, ai Servizi nn. 6 e 7.
Collabora con i Dirigenti dei Servizi nella fase istruttoria degli atti di competenza.
Greto Carmelina
matr. 380150
C1
È in carico al Settore e cura le attività inerenti gli affari generali, gli adempimenti per la gestione
del personale e di segreteria del Settore; cura la verifica delle attività di lavoro al fine di evitare
che si rechino pregiudizi alla pari dignità di genere dei lavoratori; è, altresì, individuata come
addetta al rispetto delle prescrizioni in materia di divieto di fumo sui posti di lavoro.
Macrì Franca
matr. 461000
B6
Collabora con il Dirigente del Servizio per le attività di competenza dello stesso.
Verre Giacinto
matr. 849230
B6
Cura l’aggiornamento dell’archivio informatico delle Società partecipate e collabora con il Dirigente del Servizio per la gestione della corrispondenza e le attività di segreteria.
Chietera Giuseppina
matr. 168915
B4
È assegnata al Servizio n. 8.
Collabora con il Dirigente del Servizio per le attività di competenza dello stesso.
Rotella Domenica
matr. 715175
B1
Collabora con il Dirigente del Servizio per la tenuta degli atti di archivio. Collabora, altresì, con
la dipendente Greto Carmelina per le attività alla stessa assegnate.
Ogni dipendente dovrà svolgere il proprio lavoro con la massima diligenza, collaborando con i colleghi e con i dirigenti al
fine di ottimizzare l’andamento delle attività.
I permessi per cariche elettive o per altri motivi previsti dalle
norme in vigore dovranno essere giustificati presentando idonea
certificazione.
Il personale dovrà attenersi a tutte le norme di legge e contrattuali concernenti il rapporto di lavoro. In particolare si precisa
che le domande di ferie dovranno essere presentate al Dirigente
del Servizio, di regola, almeno tre giorni prima per periodi non
superiori agli otto giorni ed almeno dieci giorni prima per periodi
superiori.
Si evidenzia la necessità che sia posta la massima diligenza
nell’uso di quanto assegnato in dotazione e, particolarmente, dei
personal computer che dovranno essere utilizzati secondo le
norme stabilite dall’amministrazione e per l’uso strettamente
connesso ai compiti d’ufficio, rispondendone personalmente.
Per i congedi da richiedere durante il periodo estivo (luglioagosto) dovrà essere concordato per tempo un piano di ferie che
deve tenere conto dell’esigenza di assicurare i servizi.
In caso di malattia, fermo restando che ogni dipendente è tenuto a comunicare il proprio recapito, dovrà essere avvisato telefonicamente, entro le ore 9, il Dirigente del Servizio o, in mancanza, il collega responsabile degli affari del personale o altro
dipendente. Il dipendente in malattia dovrà, comunque, entro tre
giorni, far pervenire o spedire con lettera raccomandata regolare
certificato medico. Se il periodo di malattia è inferiore a tre giorni
il certificato potrà essere consegnato al rientro. Se il dipendente
trovasi in malattia in luogo diverso dalla abituale residenza,
dovrà specificare l’esatto recapito in modo da consentire le verifiche al personale sanitario.
In caso necessitino brevi permessi orari, nei limiti previsti
dalle norme contrattuali, dovrà essere compilato l’apposito modulo e si dovrà ottenere l’autorizzazione dal competente dirigente di Servizio. I permessi andranno recuperati d’intesa con il
Dirigente del Servizio.
Si ricorda che le linee telefoniche devono essere utilizzate solo
per esigenze connesse al servizio.
Al fine di favorire la piena integrazione della funzione dirigenziale e favorire la piena collaborazione tra i servizi, tutti i
dirigenti assegnati ai Settori costituiscono lo Staff di direzione,
coordinato dal Dirigente del Settore.
Il Dirigente del Settore, per esigenze organizzative e di servizio, potrà apportare modifiche alla assegnazione del personale
come sopra articolata, nonché potrà adottare ogni altra disposizione ritenuta necessaria per assicurare la funzionalità ed il buon
andamento delle attività.
Il presente decreto sarà pubblicato, ai sensi della Legge regionale 4 settembre 2001, n. 19, sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria.
Catanzaro, lì 11 novembre 2005
Cons. Nicola Durante
Settori e servizi del Dipartimento «Segretariato generale».
Assegnazione incarichi ed attribuzione obiettivi.
PREMESSO che con deliberazione della Giunta regionale
n. 869 del 7/10/2005, concernente: «Riordino della struttura della
Giunta regionale», è stata modificata la vigente struttura organizzativa dei Dipartimenti, prevedendo, in particolare, per il Dipartimento «Segretariato Generale», un’articolazione in tre Settori
ed otto Servizi parzialmente rideterminati nelle competenze facenti capo agli stessi;
— che con il proprio precedente decreto n. 11857 del 3/8/
2005 è stata affidata al Dott. Giuseppe Antonio Bianco la responsabilità del Servizio n. 7 «Servizi ispettivi regionali − Gestione
delle Società partecipate», ed alla Dott.ssa Giovanna Melania
Grasso la responsabilità del Servizio n. 9 «Controllo strategico e
di risultato per Dipartimenti», nonché, ad interim, del Servizio
n. 8 «Controllo di gestione − Assistenza al Nucleo di Valutazione
sulla dirigenza», istituiti nell’ambito del Settore n. 3 «Coordinamento delle Direzioni Generali» del Dipartimento «Segretariato
Generale»;
— che con deliberazione n. 868 del 7/10/2005, concernente:
«Conferimento incarichi dirigenziali ed assegnazioni», la Giunta
regionale ha conferito agli avvocati Enrico Ventrice e Domenico
Gullo l’incarico di Dirigenti di Servizio, assegnandoli al Dipartimento «Segretariato Generale».
RITENUTO necessario dover procedere, a seguito di quanto
sin qui esposto, ad una nuova assegnazione dei Dirigenti ai servizi compresi nel Dipartimento n. 1, nonché determinare gli
obiettivi da assegnare loro.
VISTO l’art. 10, comma 3, della Legge regionale n. 31 del 7
agosto 2002 e successive modifiche ed integrazioni, nella parte
in cui dispone che gli incarichi di funzione dirigenziale sono
conferiti dai dirigenti con funzioni di livello generale ai dirigenti
assegnati alle strutture di propria competenza con deliberazione
della Giunta regionale.
29901
— all’Avv. Enrico Ventrice, l’incarico di dirigente del Servizio n. 3 «Assistenza alla Giunta ed agli organi ad essa collegati» istituito nell’ambito del Settore n. 2 «Segreteria della
Giunta regionale»;
— al Dott. Giuseppe Antonio Bianco, l’incarico di dirigente
del Servizio n. 6 «Gestione delle Società partecipate», istituito
nell’ambito del Settore n. 3 «Coordinamento delle Direzioni Generali» e, ad interim, l’incarico di dirigente del Servizio n. 5
«Rapporti con il Consiglio regionale», istituito nell’ambito del
Settore n. 2 «Segreteria della Giunta regionale»;
— alla Dott.ssa Giovanna Melania Grasso, l’incarico di dirigente del Servizio n. 8 «Controllo Strategico e di risultato per
Dipartimenti», istituito nell’ambito del Settore n. 3 «Coordinamento delle Direzioni Generali» e, ad interim, l’incarico di dirigente del Servizio n. 1 «Affari legislativi e regolamentari, consulenza agli organi istituzionali»;
— al Dirigente del Settore n. 1, l’interim del servizio, n. 2
«Affari amministrativi. Osservatorio sulle legislazioni regionali.
Referente URP»;
— al Dirigente del Settore n. 3, l’interim del servizio n. 7
«Servizi ispettivi regionali. Assistenza al Nucleo di valutazione
sulla dirigenza»;
— di assegnare a ciascuno dei sopra indicati dirigenti, sentiti
i rispettivi Dirigenti di Settore, gli obiettivi di cui alle schede
allegate;
— di notificare copia del presente decreto agli interessati, al
Dipartimento Organizzazione e Personale, nonché al Dirigente
del Settore competente;
— il presente decreto sarà inviato per la pubblicazione sul
Bollettino Ufficiale della Regione Calabria.
Allegato 1
VISTO il D.P.G.R. n. 109 del 13 giugno 2005 con il quale il
Cons. Nicola Durante è stato confermato nell’incarico di Segretario Generale della Giunta regionale.
VISTA la L.R. 7/96 recante «Norme sull’ordinamento della
struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla dirigenza
regionale» ed, in particolare, l’art. 31.
VISTO il D.P.G.R. del 24/6/99, n. 354, relativo alla «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da
quella della gestione» e successive modifiche.
REGIONE CALABRIA
Segretariato Generale
SERVIZIO N. 1
Il Dirigente è tenuto a:
1. Assistere nelle fasi di iniziativa legislativa i dipartimenti
proponenti, prestando la necessaria consulenza giuridica;
2. Curare le promulgazioni delle leggi seguendone l’iter successivo e gli eventuali procedimenti di impugnazione;
SENTITI i dirigenti dei tre Settori.
DECRETA
3. Curare, per quanto di competenza, l’iter di formazione ed
emanazione dei regolamenti;
— di assegnare, per i motivi sopra esposti che si intendono
integralmente riportati, i seguenti incarichi dirigenziali;
4. Valorizzare le risorse umane attraverso l’incentivazione
delle professionalità assegnate ai servizi per accrescere le capacità sia di lavoro individuale che di gruppo.
— all’Avv. Domenico Gullo, l’incarico di dirigente del Servizio, n. 4 «Verifica e repertoriazione decreti dipartimentali»,
istituito nell’ambito del Settore n. 2 «Segreteria della Giunta regionale»;
Il Segretario Generale
F.to: Illeggibile
29902
Allegato 2
Allegato 4
REGIONE CALABRIA
REGIONE CALABRIA
SERVIZIO N. 2
SERVIZIO N. 4
1. Monitorare la normativa comunitaria, statale e delle altre
regioni tramite anche il supporto dell’osservatorio legislativo interregionale;
2. Effettuare il controllo di legittimità dei decreti del Presidente;
3. Curare la raccolta della legislazione comunitaria, nazionale, delle altre regioni e della giurisprudenza di particolare interesse per l’attività regionale, segnalando i provvedimenti di rilievo ai dipartimenti interessati;
1. Effettuare la verifica preliminare dei decreti dirigenziali;
2. Semplificare il servizio di verifica e repertoriazione dei
decreti dipartimentali, attraverso l’omogeneizzazione dei decreti
adottati dai dirigenti;
3. Migliorare il sistema di informatizzazione delle attività di
gestione e catalogazione degli atti dipartimentali;
4. Favorire il corretto flusso informativo all’U.R.P., attraverso la puntuale trasmissione, da parte del referente, dei dati
relativi alle iniziative legislative e regolamentari della Giunta e
degli atti del Presidente;
F.to: Illeggibile
Allegato 5
F.to: Illeggibile
REGIONE CALABRIA
SERVIZIO N. 5
Allegato 3
REGIONE CALABRIA
1. Curare lo snellimento delle procedure di trasmissione di
atti al Consiglio regionale, anche con sistemi informatici;
SERVIZIO N. 3
2. Curare i rapporti con il Consiglio regionale attraverso la
risposta ad interrogazioni, mozioni ed interpellanze, in collegamento con gli uffici interessati;
1. Coadiuvare il Segretario generale nell’attività di assistenza alla Giunta ed agli organi ad essa collegati, partecipando
all’esame preventivo delle proposte di deliberazione ed alla predisposizione dell’ordine del giorno;
2. Verbalizzare durante le sedute di Giunta e curare l’iter
successivo all’approvazione delle medesime proposte di deliberazione;
F.to: Illeggibile
3. Curare il servizio di assistenza ai dipartimenti tenuti a
perfezionare le deliberazioni rinviate su indicazione della
Giunta;
4. Collaborare con il Dirigente di Settore nella predisposizione di modelli omogenei di schemi di deliberazione al fine di
garantire maggiore trasparenza all’attività di giunta;
5. Migliorare il sistema di informatizzazione delle procedure di competenza del servizio di assistenza alla Giunta per trasmettere telematicamente agli Assessori l’ordine del giorno e le
relative proposte di deliberazione;
F.to: Illeggibile
Allegato 6
REGIONE CALABRIA
SERVIZIO N. 6
1. Curare l’istruttoria e l’eventuale adozione di provvedimenti finali nei procedimenti attinenti la nomina, revoca e decadenza degli organi societari di competenza regionale nonché la
gestione finanziaria della partecipazione ai capitali sociali;
2. Partecipare alle assemblee, agli atti negoziali inerenti alle
partecipazioni e curare l’istruttoria relativa alla proposizione
delle iniziative giudiziali e stragiudiziali inerenti la gestione sociale delle società partecipate;
29903
3. Attuare forme di coordinamento, mediante costituzione di
un gruppo di lavoro congiunto o riunioni periodiche di studio e/o
informative con il dirigente del Servizio «Bilanci degli enti strumentali e delle società ausiliarie e partecipate», del dipartimento
n. 4 «Economia»;
tuali ed attuative, con ricerca ed individuazione di metodi e strumenti compatibili sul piano tanto organizzativo quanto
operativo, curando il raccordo con i competenti settori e servizi
del dipartimento Economia, per acquisire i dati e gli elementi
necessari all’attività;
F.to: Illeggibile
F.to: Illeggibile
Allegato 7
REGIONE CALABRIA
Dipendente Dott.ssa Maria Russo − Conferimento Posizione Organizzativa in «Staff».
SERVIZIO N. 7
1. Supportare ed assistere il Nucleo di Valutazione sulla dirigenza al fine di assicurarne l’efficiente funzionamento;
2. Curare i rapporti con le direzioni generali al fine di acquisire la documentazione necessaria alla valutazione dei dirigenti;
3. Curare il riordino, previa preliminare ricognizione, dei
servizi ispettivi regionali, coordinandone le attività;
4. Effettuare verifiche ed, in caso di anomalie ed irregolarità
nella gestione, adottare eventuali provvedimenti correttivi;
5. Curare l’iter procedurale derivante dall’accertamento di
eventuali responsabilità;
VISTI i decreti dei Dirigenti Generali pro-tempore n. 17545
del 27/11/03 e n. 23300 del 23/12/04, con i quali al Rag. Saverio
Scarfone è stato rispettivamente conferito e rinnovato l’incarico
di una P.O. in «Staff» assegnata al Settore Segreteria di Giunta,
con compiti di verifica e registrazione degli atti monocratici, di
rilevanza esterna, dei dirigenti della Regione Calabria.
CONSIDERATO che il Rag. Scarfone sarà collocato a riposo,
ai sensi della L.R. n. 8/05, con decorrenza 1/12/05, per cui si
rende necessario procedere alla sua sostituzione.
CONSIDERATO, altresì, che la Dott.ssa Maria Russo, attuale
titolare di una P.O. in «Line» presso il Settore «Segreteria della
Giunta regionale», giusta D.D.G. n. 23307 del 23/12/04, è in
possesso dei requisiti richiesti per coprire l’incarico di cui sopra.
DECRETA
F.to: Illeggibile
— in sostituzione del Rag. Saverio Scarfone, collocato a riposo dall’1/12/2005, ai sensi della L.R. n. 8/05, è conferito alla
Dott.ssa Maria Russo l’incarico della P.O. in «Staff» costituita
presso il Settore Segreteria della Giunta regionale con D.D.G.
n. 17545 del 27/11/03, assegnando alla stessa le medesime funzioni descritta nella scheda allegata al citato provvedimento;
Allegato 8
— l’incarico avrà decorrenza dall’1/12/2005, durerà fino al
31/12/2005 e può essere revocato nei casi e con le garanzie previste dall’art. 9 del C.C.N.L. in data 31/3/99;
REGIONE CALABRIA
SERVIZIO N. 8
1. Impostare i percorsi operativi per l’avvio del controllo
strategico finalizzato alla verifica successiva dell’andamento
della gestione amministrativa e del grado di raggiungimento
degli obiettivi programmati, degli eventuali scostamenti, dei fattori ostativi, nonché dei possibili correttivi;
2. Curare la definizione dei necessari ed iniziali atti per l’individuazione, sulla base delle proposte dei vari Assessorati e del
conseguente atto d’indirizzo dell’organo politico, delle priorità
da realizzare sulle quali incentrare la verifica;
3. Curare l’avvio del processo di progettazione ed architettura del sistema attraverso il confronto tra esperienze derivandone modelli d’eccellenza da cui trarre utili indicazioni proget-
— per l’espletamento dell’incarico spetta alla Dott.ssa Russo
la retribuzione di posizione lorda pari ad Euro 12.500,00 da corrispondersi su base mensile per tredici mensilità, oltre la retribuzione di risultato fino a un massimo del 25% della retribuzione di
posizione a seguito di valutazione annuale;
— il trattamento economico come sopra determinato assorbe
tutte le competenze accessorie e le indennità previste dal vigente
Contratto Collettivo Nazionale, compreso il compenso per lavoro straordinario;
— è revocato, per l’effetto, il D.D.G. n. 23307 del 23/12/04;
— il presente provvedimento sarà trasmesso al Dipartimento
Organizzazione e Personale per gli atti consequenziali ed al
B.U.R. per la prescritta pubblicazione.
29904
Dipartimento n. 2
PRESIDENZA
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999, relativo alla «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da
quella gestionale».
VISTO il D.P.G.R. n. 71 del 2/5/2005, relativo al riordino della
Struttura della Giunta Regionale.
Delibera Giunta regionale n. 481 del 30/3/2005 – Liquidazione contributo in favore del comune di Paola.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999, «Adeguamento
delle norme legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione
delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs. n. 165/2001
e successive modificazioni ed integrazioni».
VISTA la delibera della Giunta Regionale n. 481 del 30/3/
2005 con la quale è stato concesso al Comune di Paola un contributo di c 2.000,00 per i festeggiamenti patronali in onore di S.
Francesco di Paola.
PRESO ATTO che con nota acquisita agli atti del Dipartimento della Presidenza – prot. n. 7505 dell’1/10/2005 – il Capo
Settore del Comune di Paola ha trasmesso la documentazione
necessaria al fine di procedere all’emissione del relativo pagamento.
RITENUTO dover provvedere in merito.
ATTESTATO che si sono verificate le condizioni previste dall’art. 45 della Legge regionale n. 8/2002;
DECRETA
— di liquidare, per le motivazioni esposte in narrativa, al Comune di Paola la somma di c 2.000,00;
— di gravare la relativa spesa di c 2.000,00 sul cap. 1004102,
giusta impegno n. 1266 dell’11/4/2005, assunto con D.G.R. n.
481 del 30/3/2005;
— di autorizzare la Ragioneria Generale ad emettere relativo
mandato di pagamento in favore del Comune di Paola, secondo
modalità e termini richiesti;
— di pubblicare il presente provvedimento sul BUR della Regione Calabria.
VISTO il decreto dirigenziale n. 10236 del 28 giugno 2005.
VISTO il decreto n. 19413 del 18/11/2004 con il quale si è
provveduto alla liquidazione del contributo di c 5.888,50 in favore della Guardia di Finanza – Comando Reparto Tecnico Logistico e Amministrativo – concesso con D.G.R. n. 299/2004.
VISTA la nota della Guardia di Finanza – Comando Reparto
Tecnico Logistico e Amministrativo – che nel comunicare di aver
riscosso l’importo liquidato con il citato decreto n. 19413 del
18/11/2004 evidenzia che tale importo risulta inferiore di c
100,00 rispetto al consuntivo e alle pezze giustificative a suo
tempo trasmesse.
TENUTO CONTO che l’importo di c 100,00 è riconducibile
alle spese sostenute per il pagamento della polizza stipulata per
la copertura assicurativa della cerimonia presente in atti.
RITENUTO di dover provvedere in merito.
DECRETA
— di liquidare, per le motivazioni esposte in narrativa, alla
Guardia di Finanza – Comando Reparto Tecnico Logistico e Amministrativo – la somma di c 100,00;
— di gravare la relativa spesa di c 100,00 sul cap. 1004102,
giusta impegno n. 1844 dell’1/6/2004, assunto con D.G.R. n. 299
del 3/5/2004;
mandato di pagamento in favore della Guardia di Finanza – Comando Reparto Tecnico Logistico e Amministrativo – secondo
Il Dirigente Generale Vicario
Dr.ssa Roberta Porcelli
Delibera Giunta regionale n. 299 del 3/5/2004 – Liquidazione differenza contributo in favore della Guardia di Finanza – Comando Reparto Tecnico Logistico Amministrativo Calabria.
Pagamento fatture per manutenzione impianti di condizionamento, fornitura e installazioni varie al Settore regionale della Protezione Civile.
Considerato che il Settore preposto per l’istruttoria ha accertato:
— che si è reso necessario effettuare lavori di riparazione,
adeguamento funzionale ed ampliamento dell’impianto di condizionamento (sala server) del Settore della Protezione Civile, tutti
di modesta entità e non riconducibili ad un unico progetto organico;
— che detti lavori e forniture sono stati fatti eseguire dalla
ditta di fiducia, ASTEL Impianti, che ha in affidamento la manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti di condizionamento di tutto il Settore della Protezione Civile, giusto D.D.G. n.
15931 del 6/10/04 e relativo contratto;
Fondo regionale di Protezione Civile. Affidamento incarico per progettazione esecutiva adeguamento sismico e ristrutturazione ex Casello Idraulico di Cosenza.
— che tutte le lavorazioni e le forniture di cui sopra sono state
regolarmente effettuate;
— che si rende necessario provvedere al pagamento delle relative fatture di seguito elencate:
1. ditta Astel Impianti: fattura n. 31 del 12/5/05 per c
1.100,00, fattura n. 81 del 25/10/05 per c 3.840,00 e fattura n. 80
del 25/10/05 per c 1.800,00, tutte IVA inclusa.
Ritenuto di dovere provvedere al pagamento di quanto dovuto
alla ditta sopra citata.
Visti:
29905
Considerato che il Settore competente per l’istruttoria ha accertato:
— che la Conferenza dei Presidenti delle Regioni e delle Province Autonome ha approvato il piano di riparto del Fondo Regionale di Protezione Civile istituito dall’art. 138, comma 16,
della Legge 23/12/2000 n. 388 (legge finanziaria 2001) con assegnazione alla Regione Calabria della somma di c 6.876.992,51
per l’annualità 2001, di c 8.974.260,21 per l’annualità 2002 e di
c 8.974.260,21 per l’annualità 2003;
— che il piano di riparto delle suddette risorse finanziarie,
trasmesso con nota n. 2055 del 14/4/03, al Dipartimento della
Protezione Civile, al Presidente della Conferenza dei Presidenti
delle Regioni e alla Regione Abruzzo, Regione capofila, contiene un dettagliato piano di utilizzo;
l’art. 28 della legge reg. n. 7/96;
la D.G.R. n. 2661/1999;
il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99;
— che le suddette somme sono state inserite nel bilancio regionale per l’anno 2003 e 2004 al cap. 71010202, UPB 7.1.01.02
«Interventi urgenti di protezione civile»;
il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000;
l’art. 45 della legge reg. n. 8/02, atteso che le forniture hanno
rispettato quantitativamente e qualitativamente i contenuti, i
modi e i termini previsti.
Vista la D.G.R. n. 552 del 6/6/05.
Visto il D.P.G.R. n. 110 del 13/6/05 di nomina del Dirigente
Generale della Presidenza.
Acquisito il parere favorevole sulla coerenza e regolarità tecnica amministrativa da parte del Responsabile del Procedimento
e su proposta del Dirigente del Settore;
DECRETA
— la premessa è parte integrante e sostanziale del presente
atto;
— di provvedere, per le motivazioni in premessa indicate, al
pagamento della fattura sotto elencata:
1. ditta ASTEL Impianti: fattura n. 31 del 12/5/05 per c
1.100,00, fattura n. 81 del 25/10/05 per c 3.840,00 e fattura n. 80
del 25/10/05 per c 1.800,00, tutte IVA inclusa;
— di dare atto che la spesa complessiva di c 6.740,00, IVA
inclusa, trova copertura sul capitolo 2141103 del bilancio regionale 2005 che presenta adeguata copertura, di cui all’impegno di
spesa n. 674 del 26/3/04;
— di autorizzare la Ragioneria Generale all’emissione del relativo mandato di pagamento.
— che il suddetto piano di riparto prevede, al punto e.5),
l’adeguamento sismico di edifici pubblici;
— che la sede del Servizio della Protezione Civile di Cosenza, ubicata nell’ex casello idraulico, necessita di essere adeguato sismicamente in quanto fabbricato realizzato negli anni
1920/1930, al fine anche di potere essere riutilizzato con risparmio degli oneri di locazione che attualmente vengono pagati
dalla Regione per la sede provvisoria del suddetto Servizio allocato in piazza Europa di Cosenza;
— che si rende pertanto necessario conferire l’incarico per la
progettazione esecutiva dell’adeguamento sismico e ristrutturazione dell’ex casello idraulico di Cosenza;
— che dal curriculum dell’ing. Giacinto Porco di Rende, docente di scienza delle costruzioni presso la Facoltà di Ingegneria
dell’Università della Calabria nonché ricercatore confermato
della medesima Facoltà, si evince che detto professionista ha
eseguito innumerevoli progettazioni esecutive di adeguamenti
strutturali di edifici pubblici;
— che, per quanto sopra esposto, si ritiene di potere affidare
all’ing. Giacinto Porco, con studio in Rende (CS), via Guttuso
10, l’incarico per la progettazione esecutiva e D.L. per l’adeguamento sismico e ristrutturazione dell’ex casello idraulico di Cosenza, atteso che l’importo stimato della prestazione professionale è inferiore ad c 40.000.
Ritenuto di potere affidare l’incarico come sopra individuato
perché rientrante in quelli disciplinati dal secondo capoverso del
comma 12 dell’art. 17 della legge n. 109/94 e s.m.i..
Visti:
Il Dirigente Generale
Dott. Carmelo Barbaro
— l’art. 28 della legge reg. n. 7/96;
— la D.G.R. n. 2661/1999;
— la legge n. 109/94 e s.m.i.;
29906
— l’art. 43 della legge reg.le n. 8/02;
1. ditta Mecoser S.p.A.: fattura n. 82 del 20/10/05 per c
262.800,00, Iva compresa.
— la D.G.R. n. 552 del 6/6/05;
— il D.P.G.R. n. 110 del 13/6/05 di nomina del Dirigente Generale della Presidenza.
Acquisito il parere favorevole sulla coerenza e regolarità tecnica amministrativa da parte del Responsabile del Procedimento,
su proposta del Dirigente del Settore;
Ritenuto di dovere procedere al pagamento dell’80% dell’importo totale della suddetta fattura per come disposto dall’art. 12
del C.O..
Visti: i Regolamenti CEE 1260/1999 e 1685/2000;
— la D.G.R. n. 2661/1999;
DECRETA
— la premessa è parte integrante del presente decreto;
— di affidare, per le motivazioni in premessa citate che qui
s’intendono integralmente riportate, all’ing. Giacinto Porco, con
studio in Rende (CS), via Guttuso 10, l’incarico per la progettazione esecutiva e D.L. per l’adeguamento sismico e ristrutturazione dell’ex casello idraulico di Cosenza sede del Servizio di
Protezione Civile;
— il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99;
— il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000;
— l’art. 45 della legge reg. n. 8/02, atteso che la fornitura ha
rispettato quantitativamente e qualitativamente i contenuti, i
modi e termini previsti.
Vista la D.G.R. n. 552 del 6/6/05.
— stabilire che la spesa presunta di c 40.000,00, Iva esclusa,
sarà inserita nel quadro economico di progetto e troverà copertura sul capitolo 71010202, UPB 7.1.01.02 «Interventi urgenti di
protezione civile» del bilancio regionale 2005 che presenta adeguata copertura;
Generale della Presidenza; su proposta del Dirigente del Settore;
— dare incarico al Responsabile del Procedimento di espletare le procedure consequenziali al presente atto.
atto;
DECRETA
— di provvedere, per le motivazioni in premessa indicate, al
pagamento dell’80% della fattura sopra citata per come di seguito specificato:
1) ditta Mecoser S.p.A.: fattura n. 82 del 20/10/05: 80% per
complessivi c 210.240,00, Iva compresa;
Pagamento della fornitura di mezzi ed attrezzature da fornire a sostegno delle attività delle Associazioni di Volontariato che operano nel Settore della Protezione Civile, di cui
all’azione 1.6b della misura 1.6 del POR Calabria 2000-2006.
Lotto n. 24 Ditta Mecoser S.p.A..
— dare atto che la spesa complessiva di c 210.240,00, IVA
compresa, grava sul capitolo 2511206 – Misura 1.6 POR Calabria 2000/2006 – del bilancio 2005 di cui all’impegno di spesa n.
870 del 24/3/05;
— di autorizzare la Ragioneria Regionale all’emissione del
relativo mandato di pagamento.
Considerato che il Settore preposto per l’istruttoria ha accertato:
— che con D.D.G. n. 4830 dell’1/4/05 è stata effettuata l’aggiudicazione definitiva del lotto n. 24 della fornitura di mezzi ed
attrezzature da assegnare alle Associazioni di Volontariato che
operano nel Settore della Protezione Civile;
— che successivamente si è provveduto a commissionare alla
ditta aggiudicataria, previa costituzione della cauzione definitiva, i mezzi e le attrezzature precedentemente individuate;
— che la ditta Mecoser S.p.A. ha regolarmente effettuato la
consegna della fornitura commissionata come da D.D.T. n. 190
del 20/10/05;
— che l’art. 12 del C.O. approvato prevede il pagamento
dell’80% della fornitura entro gg. 60 dalla presentazione della
fattura, ad avvenuta consegna della fornitura ed il 20% ad avvenuto collaudo della fornitura;
— che è stata presentata la sotto citata fattura:
Delibera Giunta regionale n. 533 del 2/8/2004. Liquidazione contributo in favore dell’Associazione F.I.D.A.P.A. Sez.
di Rossano.
PREMESSO che la Regione Calabria con Legge n. 22 del 19
aprile 1995, ha istituito il «Progetto Donna» riconoscendo valore
e dando visibilità al pensiero ed alle attività delle donne calabresi
e che, in tal senso, diffonde informazioni, elabora progetti e propone, agli organismi competenti, l’erogazione di contributi per la
realizzazione di studi, ricerche, attività di servizio sulle condizioni di vita e di lavoro, sulla salute, sulla sessualità e sulla violenza, sui percorsi di libertà delle donne calabresi.
VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. 533 del 2/8/
2004, con la quale è stato approvato il programma di attività, per
il biennio 2003/2004, determinato dal Coordinamento del Progetto Donna ai sensi della Legge Regionale n. 22/95.
TENUTO CONTO che con lo stesso atto deliberativo è stato
concesso, all’Associazione F.I.D.A.P.A. Sezione di Rossano un
contributo di c 8.000,00 per la realizzazione del progetto «Donne
e Politica. Formazione. Strategia. Realizzazioni».
VISTE le note del 25/7/2005 e del 23/9/2005, acquisita agli
atti rispettivamente con prot. n. 5539 del 5/8/2005 e n. 6754 del
28/9/2005, con le quali il Presidente dell’Associazione, ha trasmesso la documentazione necessaria al fine di procedere all’emissione del relativo mandato di pagamento.
CONSIDERATO che le fatture e/o pezze giustificative, fiscalmente idonee, presentate a sostegno del progetto, ammontano a c
7.960,85.
RITENUTO di dover provvedere alla liquidazione del contributo di che trattasi imputando la spesa di c 7.960,85 così suddivisa: c 1.618,75 sul cap. 3132108, impegno n. 5020/2003, assunto con Decreto Dirigenziale n. 18286 del 5/12/2003 ed c
6.342,10 sul cap. 3132108 impegno n. 127/2004 assunto con decreto Dirigenziale n. 1498 del 18/2/2004.
29907
Delibera Giunta regionale n. 533 del 2/8/2004. Liquidazione contributo in favore dell’Associazione «Maria Cristina
di Savoia» di Catanzaro.
PREMESSO che la Regione Calabria con Legge n. 22 del 19
aprile 1995, ha istituito il «Progetto Donna» riconoscendo valore
e dando visibilità al pensiero ed alle attività delle donne calabresi
e che, in tal senso, diffonde informazioni, elabora progetti e propone, agli organismi competenti, l’erogazione di contributi per la
realizzazione di studi, ricerche, attività di servizio sulle condizioni di vita e di lavoro, sulla salute, sulla sessualità e sulla violenza, sui percorsi di libertà delle donne calabresi.
VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. 533 del 2/8/
2004, con la quale è stato approvato il programma di attività, per
il biennio 2003/2004, determinato dal Coordinamento del Progetto Donna ai sensi della Legge Regionale n. 22/95.
TENUTO CONTO che con lo stesso atto deliberativo è stato
concesso, all’Associazione Maria Cristina di Savoia di Catanzaro, un contributo di c 5.000,00 per la realizzazione del progetto
«Iconografia Mariana in Calabria – Corso di Studi».
VISTA la nota del 6/10/2005, acquisita agli atti con prot. n.
7114 del 10/10/2005, con la quale il Presidente dell’Associazione, ha trasmesso la documentazione necessaria al fine di procedere all’emissione del relativo mandato di pagamento.
CONSIDERATO che le fatture e/o pezze giustificative, fiscalmente idonee, presentate a sostegno del progetto, ammontano a c
3.919,43.
DECRETA
— di liquidare, per le motivazioni esposte in narrativa, all’Associazione F.I.D.A.P.A. – Sez. di Rossano la somma di c
7.960,85;
— di far gravare la relativa spesa di c 7.960,85 così suddivisa: c 1.618,75 sul cap. 3132108, giusta impegno n. 5020/2003,
assunto con Decreto Dirigenziale n. 18286 del 5/12/2003 ed c
6.342,10 sul cap. 3132108, giusta impegno n. 127/2004 assunto
con decreto Dirigenziale n. 1498 del 18/2/2004;
— di autorizzare la Ragioneria Generale ad emettere, giusta
documentazione in atti, relativo mandato di pagamento in favore
dell’Associazione F.I.D.A.P.A. – Via Morgagni, 12 – Rossano
Scalo; (C.F. 97008840783), secondo modalità e termini richiesti;
Dr. Carmelo Barbaro
RITENUTO di dover provvedere alla liquidazione del contributo di che trattasi imputando la spesa di c 3.919,43 sul cap.
3132108, impegno n. 127/2004, assunto con Decreto Dirigenziale n. 1498 del 18/2/2004.
DECRETA
— di liquidare, per le motivazioni esposte in narrativa, all’Associazione Maria Cristina di Savoia di Catanzaro la somma
di c 3.919,43;
— di far gravare la relativa spesa di c 3.919,43 sul cap.
3132108/2004, giusta impegno n. 127/2004, assunto con D.G.R.
n. 1498 del 18/2/2004;
— di autorizzare la Ragioneria Generale ad emettere, giusta
documentazione in atti, relativo mandato di pagamento in favore
29908
dell’Associazione «Maria Cristina di Savoia» di Catanzaro – Via
Jannoni, 83; (C.F. 97036730790), secondo modalità e termini
richiesti;
Delibera Giunta regionale n. 481 del 30/3/2005. Liquidazione contributo in favore della Compagnia Teatrale Miglierinese.
Dr. Carmelo Barbaro
Delibera Giunta regionale n. 209 dell’1/3/2005 – Liquidazione contributo in favore dell’Associazione Tropea Musica.
VISTA la delibera della Giunta Regionale n. 209 dell’1/3/2005
con la quale è stato concesso, all’Associazione Tropea Musica,
un contributo di c 10.000,00 per l’organizzazione della Stagione
Concertistica anno 2005.
PRESO ATTO che, con nota acquisita agli atti del Dipartimento della Presidenza – prot. n. 6269 del 13/9/2005, il Presidente dell’Associazione Tropea Musica, ha trasmesso la documentazione necessaria al fine di procedere all’emissione del relativo pagamento.
DECRETA
— di liquidare, per le motivazioni esposte in narrativa, all’Associazione Tropea Musica con sede in Tropea, Via Glorizio
n. 12, la somma di c 10.000,00;
— di gravare la relativa spesa di c 10.000,00 sul cap.
1004102, giusta impegno n. 719 del 18/3/2005, assunto con
D.G.R. n. 209 dell’1/3/2005;
mandato di pagamento in favore dell’Associazione Tropea Musica – Via Glorizio n. 12 – Tropea (C.F.: 95002310795), secondo
Il Direttore Generale
Dr. Carmelo Barbaro
2005 con la quale è stato concesso, alla Compagnia Teatrale Miglierinese, un contributo di c 1.000,00 per la organizzazione
della V Rassegna di Teatro Popolare in piazza, agosto 2005.
PRESO ATTO che con nota acquisita agli atti del Dipartimento della Presidenza – prot. n. 6286 del 13/9/2005 – il Presidente della suddetta Compagnia Teatrale, ha trasmesso la documentazione necessaria al fine di procedere all’emissione del relativo pagamento.
DECRETA
Compagnia Teatrale Miglierinese con sede in Miglierina, Via B.
Telesio, n. 5, la somma di c 1.000,00;
giusta impegno n. 1266 dell’11/4/2005, assunto con D.G.R. n.
481 del 30/3/2005;
mandato di pagamento in favore della Compagnia Teatrale Miglierinese – Via B. Telesio n. 5 – Miglierina (C.F.:
97026800793), secondo modalità e termini richiesti;
Dr. Carmelo Barbaro
Presa atto II SAL lavori di adeguamento sismico sede
COM del comune di Locri (RC) ed erogazione II certificato
di pagamento, di cui alla tipologia a.7 dell’azione 1.6a della
misura 1.6 del POR Calabria 2000-2006. Protezione Civile.
IL DIRIGENTE
Premesso che il Settore competente per l’istruttoria ha accertato:
— che con D.D.G. n. 10908 del 12/7/2004 è stato concesso al
Comune di Locri (RC) il finanziamento di c 360.429,17 per i
lavori di adeguamento sismico della sede COM.
VISTO il D.D.G. n. 4123 del 22/3/05 di concessione dell’anticipazione del 20%;
29909
guiti a tutto il 6/9/2005, ed approvato, con Determinazione n.
456 del 23/9/2005, dal Dirigente dell’Area Tecnico-Manutentiva
del medesimo Comune;
— di erogare, per le motivazioni in premessa, al Comune di
Locri la somma di c 86.753,81, Iva inclusa, per il pagamento del
II certificato di pagamento dei lavori suddetti a valere sull’importo del finanziamento di c 360.429,17 concesso con D.D.G. n.
10908 del 12/7/2004;
— di dare atto che la spesa complessiva di c 86.753,81, Iva
inclusa, trova copertura sul capitolo 2511206, del bilancio 2005,
POR Calabria 2000/2006, Misura 1.6, di cui all’impegno di spesa
n. 198 assunto in data 1/3/2004;
— di autorizzare la Ragioneria Generale ad emettere il relativo mandato di pagamento a favore del suddetto beneficiario.
— che il suddetto Comune, con nota n. 16677 del 3/10/2005,
ha trasmesso il II SAL dei lavori suddetti, eseguiti a tutto il 6/9/
2005, approvato con Determinazione n. 456 del 23/9/2005, richiedendo l’erogazione della somma di c 86.753,81, afferente il
relativo II certificato di pagamento, per come previsto al punto 7
del dispositivo del sopra citato Decreto di concessione del finanziamento;
— che pertanto si rende necessario erogare la somma richiesta.
Ritenuto di dovere disporre l’erogazione della somma di c
86.753,81, afferente il pagamento del II certificato di pagamento
dei lavori di che trattasi.
Visti:
— i Regolamenti CEE 1260/1999 e 1685/2000;
— la D.G.R. n. 2661/1999;
— il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99;
— il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000;
— la legge n. 109 dell’11/2/94 e s.m.i;
— l’art. 45 della legge reg.le n. 8 del 4/2/02, atteso che si
sono realizzate le condizioni stabilite.
Vista la D.G.R. n. 552 del 6/6/2005.
Generale della Presidenza.
Visto il D.D.G. n. 10263 del 28/6/2005 di nomina del Dirigente Generale Vicario.
Acquisito il parere favorevole sulla coerenza e regolarità tecnica amministrativa da parte del Responsabile della Misura 1.6,
su proposta del Dirigente del Settore;
DECRETA
atto;
— prendere atto dell’emissione del II SAL dei lavori di adeguamento sismico della sede COM del Comune di Locri, ese-
Il Dirigente del Settore
Ing. Raffaele Niccoli
Impegno di spesa – Acquisto libri.
IL DIRIGENTE GENERALE VICARIO
PREMESSO che il Dr. Pietro D’Amico, autore del testo giuridico intitolato «Common Law» edito dalla casa editrice G. Giappichelli di Torino, propone con nota indirizzata al Presidente
della Giunta Regionale l’acquisto di un numero di copie corrispondenti all’importo di c 10.000,00, da destinare alle Università.
VISTA la nota prot. n. 1518/Gab. trasmessa a questo Settore
dall’Ufficio di Gabinetto con la quale si autorizza a procedere
all’acquisto nei termini indicati dall’autore.
CONSIDERATO che il testo affronta la disamina del common
law, fenomeno, estremamente interessante, antropologico e culturale della storia.
RITENUTO opportuno quindi di aderire alla proposta di acquisto, attesa la validità del testo.
delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96» e dal D.Lgs. n. 165/
2001 come modificato con legge 15 luglio 2002, n. 145.
VISTO il cap. 1002101 «Spese di rappresentanza del Presidente della Giunta Regionale» del bilancio regionale 2005.
VISTO l’art. 43 della L.R. n. 8/2002;
29910
DECRETA
Per i motivi su esposti che qui si intendono integralmente riportati:
— di aderire alla proposta del Dr. Pietro D’Amico per l’acquisto di un numero di copie corrispondenti all’importo di c
10.000,00 con l’impegno da parte dell’autore di destinare alle
Università interessate le copie del testo su indicato «Common
Law» e con l’obbligo della rendicontazione dell’avvenuta consegna e dell’avvenuta accettazione dei destinatari finali;
— di impegnare la somma di c 10.000,00, Iva compresa, sul
cap. 1002101 del bilancio regionale del corrente esercizio che
presenta la necessaria disponibilità;
VISTO il Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche
Sociali del 12 gennaio 2004 che assegna, per l’anno finanziario
2003, la somma di c 349.077,77 alla Regione Calabria.
ATTESO che le stesse risorse sono state trasferite dalla Tesoreria Provinciale dello Stato alla Regione Calabria il 29/3/2005
con provvisorio della Tesoreria Regionale n. 19359/1.
PRESO ATTO che, con Deliberazione n. 799 del 23/9/2005, la
Giunta Regionale ha apportato una variazione al Bilancio annuale 2005, provvedendo ad incamerare la somma sopra menzionata sul capitolo n. 43030201 di pertinenza del Dipartimento
della Presidenza.
RITENUTO opportuno procedere all’impegno dell’importo
totale, c 349.077,77 e con successivo provvedimento disporre il
trasferimento dei fondi agli uffici delle Consigliere di parità provinciali.
Il Direttore Generale Vicario
DECRETA
— di impegnare, tenuto conto di quanto in premessa, la
somma di c 349.077,77, relativa alla annualità 2003, sul capitolo
n. 43030201 del Bilancio Regionale 2005;
Impegno risorse ministeriali sul capitolo 43030201.
— di trasmettere il presente atto al BUR della Regione Calabria per la pubblicazione.
Dr. Carmelo Barbaro
VISTO il D.P.G.R. n. 110 del 13/6/2005, con il quale al Dott.
Carmelo Barbaro è stato conferito l’incarico di Direttore Generale del Dipartimento «Presidenza» della Giunta Regionale.
VISTA la D.G.R. n. 582 del 20/6/2005, con la quale il Dirigente, Dr.ssa Roberta Porcelli, è stata incaricata della direzione
del Settore n. 4, «Affari Generali ed Istituzionali-Cerimoniale»
del Dipartimento «Presidenza».
Liquidazione fattura n. 85/2005 della società «Intersiel
S.r.l.» di Rende (CS) per l’acquisizione della licenza d’uso del
prodotto software «GEDI/2005» per la gestione della denuncia analitica mensile dei dati INPDAP e INPS. Decreto
legge n. 269/2003, art. 44, comma 9.
VISTO il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 e successive modifiche ed integrazioni.
VISTA la Convenzione tra Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ed il Presidente della Giunta Regionale, pro tempore, stipulata il 26/1/2004, che definisce le modalità di organizzazione e funzionamento dell’Ufficio della Consigliera Regionale di parità.
VISTA la legge regionale 13 maggio 1996, n. 7 recante
«Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della
Giunta regionale e sulla dirigenza regionale».
DATO ATTO che la stessa Convenzione all’art. 1, punto A,
colloca l’Ufficio della Consigliera, pur funzionalmente autonomo, presso il Dipartimento della Presidenza della Regione Calabria.
VISTO il decreto del Presidente della Giunta regionale n. 354
del 24 giugno 1999, relativo alla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella gestionale, per
come modificato ed integrato con decreto del Presidente della
Giunta regionale n. 206 del 15 dicembre 2000.
VISTO l’art. 9 del Decreto L.vo 23 maggio 2000, n. 196, istitutivo del Fondo Nazionale destinato a finanziare le attività delle
Consigliere e dei Consiglieri di parità, per i livelli territoriali di
competenza.
del 2 maggio 2005, recante «Riordino della struttura della Giunta
regionale».
VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 552 del 6
giugno 2005, con la quale è stato conferito al dott. Carmelo Barbaro l’incarico di Dirigente Generale del Dipartimento n. 2 «Presidenza».
giugno 2005, con la quale il Dirigente Pietro Cefalì è stato assegnato al Dipartimento n. 2 «Presidenza».
VISTO il decreto del Dirigente Generale n. 10262 del 28
giugno 2005, con il quale il Dirigente Pietro Cefalì è stato incaricato della direzione del Settore n. 5 «Sistema Informativo Regionale».
VISTO l’art. 44, comma 9, del decreto legge 30 settembre
2003 n. 269, convertito in legge 24 novembre 2003 n. 326, con la
quale è fatto obbligo alle Amministrazioni Pubbliche di trasmettere mensilmente e per via telematica, all’Istituto Nazionale della
Previdenza Sociale (INPS) e all’Istituto Nazionale di Previdenza
per i dipendenti dell’Amministrazione Pubblica (INPDAP) i dati
retributivi e le informazioni necessarie per il calcolo dei contributi, per l’implementazione delle posizioni assicurative individuali e per l’erogazione delle prestazioni.
29911
DECRETA
Per le motivazioni espresse in premessa:
1. di liquidare, in sanatoria, alla società «Intersiel S.r.l.», P.I.
01319450787, sede legale via Rossini, 87036 Rende (CS) la fattura n. 85/2005, dell’importo complessivo di c 9.696,00, Iva
compresa, relativa alla fornitura del sistema software GEDI-Gestione dichiarazioni 2005;
2. di impegnane l’onere de quo sul capitolo 1006101, dell’Unità Previsionale di Base 1.2.03.01, della spesa bilancio regionale, esercizio finanziario 2005, che presenta adeguata disponibilità;
3. di autorizzare il Settore «Ragioneria Generale e Gestione
della Spesa» ad emettere il relativo mandato di pagamento a favore della società Intersiel S.r.l. di Rende (CS), mediante accreditamento a mezzo bonifico bancario su c/c n. 000004259265 –
ABI 03226 – CAB 16200 su banca Intesa, agenzia di Cosenza.
4. di disporre la pubblicazione del presente provvedimento
sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria.
PREMESSO CHE:
— tra i prodotti software realizzati dalla società «INSIEL»
per la Pubblica Amministrazione risulta anche il sistema GEDI
(Gestione Dichiarazioni) che provvede alla generazione dei files
per la trasmissione telematica di dati su indicati;
— il sistema GEDI, oltre ad essere compatibile con gli ambienti informatici della Regione Calabria, è valido con l’attuale
organizzazione degli archivi informatici del personale per la generazione dei nuovi files mensili da trasmettere ai sopra citati
Istituti;
— il competente Dipartimento «Organizzazione e Personale»
ha individuato la Società «INSIEL», specializzata per l’adempimento di che trattasi e già fornitrice di procedure informatiche
per lo stesso Dipartimento;
— la società «INTERSIEL S.r.l.» di Rende (CS), distributrice
dei prodotti della società «INSIEL» sull’intero territorio regionale, ha regolarmente reso il servizio richiesto – per come attestato dal competente dirigente del Settore «Previdenza ed Assistenza» del Dipartimento «Organizzazione e Personale», con
propria nota n. 24299 del 23 settembre 2005 – e precisamente la
licenza d’uso per n. 3 stazioni di lavoro, dei servizi professionali
per l’installazione, la configurazione on site dei componenti applicativi, dei servizi professionali per la formazione e l’assistenza tecnica.
CONSIDERATO che occorre, ora, procedere al pagamento, in
sanatoria, di detto servizio.
VISTA la fattura n. 85 del 23 giugno 2005, dell’importo complessivo di c 9.696,00, Iva compresa, della società «Intersiel
S.r.l.» di Rende (CS), relativa alla summenzionata fornitura.
SU proposta del dirigente del Settore, formulata alla stregua
della istruttoria compiuta dalla competente struttura.
VISTO l’art. 30 della legge regionale 13 maggio 1996.
VISTI gli artt. 43 e 45 della legge regionale 4 febbraio 2002
n. 8;
C. Barbaro
Licitazione privata per la fornitura di apparecchiature informatiche. Approvazione elenco ditte, lettera di invito e capitolato d’oneri. Nomina commissione di gara.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTO il decreto legislativo 3 febbraio, 1993, n. 29 e successive modifiche ed integrazioni.
regionale».
giugno 2005, con la quale il Dirigente Pietro Cefali è stato assegnato al Dipartimento n. 2 «Presidenza».
29912
PREMESSO CHE:
— con decreto dirigenziale n. 13258 del 12 settembre 2005 è
stata approvata l’indizione di una licitazione privata ai sensi dell’art. 19, comma 1, del decreto legislativo n. 358/1992 per l’appalto relativo alla fornitura di n. 60 personal computer e di n. 60
stampanti;
— il relativo bando è stato pubblicato sui quotidiani «La Gazzetta del Sud» ed «Il Domani» in data 16 settembre 2005, nonché
sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria, edizione del 16
settembre 2005;
— a seguito a tali pubblicazioni sono pervenute n. 19 richieste
di invito alla su citata licitazione privata;
— dal verbale dei lavori di selezione delle domande pervenute, allegato al presente atto per farne parte integrante, risulta la
regolarità della documentazione trasmessa da tutte le ditte richiedenti.
DATO ATTO che le ditte da invitare sono quelle indicate nel
summenzionato verbale.
RITENUTO, pertanto, di dover trasmettere l’invito di partecipazione alla gara a tutte le ditte richiedenti.
CONSIDERATO che, ai fini dell’espletamento della gara, è
necessario approvare lo schema della lettera di invito, il capitolato speciale d’oneri, entrambi allegati al presente atto per farne
parte integrante, nonché nominare la commissione di aggiudicazione della gara;
DECRETA
1. di invitare alla licitazione privata, indetta per la fornitura di
apparecchiature informatiche, tutte le ditte che hanno avanzato
richiesta ed elencate nel verbale di selezione allegato al presente
provvedimento;
2. di approvare lo schema di lettera di invito ed il capitolato
speciale d’oneri allegati;
3. di nominare la commissione per procedere all’espletamento delle attività finalizzate all’aggiudicazione dell’appalto,
nelle persone:
a) Cefalì Pietro, Dirigente del Settore n. 5 – Presidente;
b) Mazza Francesco, dipendente regionale – Componente;
c) Ruberto Innocenza, dipendendente regionale – Componente;
d) Pappalardo Alfio, dipendente regionale – Componente;
e) La Porta Oreste Longo, dipendente regionale – Componente.
4. di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria.
REGIONE CALABRIA
Dipartimento «Presidenza»
Settore «Sistema Informativo Regionale»
Prot. n.
Catanzaro,
Alla ditta ............................................
Via .....................................................
Oggetto: Invito a licitazione privata per l’appalto della
fornitura di n. 60 Personal Computer, n. 60 stampanti ed accessori vari.
In esecuzione del decreto di questo Settore n. ........ del ........
si invita codesta ditta alla licitazione privata che avrà luogo
presso questo Settore «Sistema Informativo Regionale», via
Massara n. 2, 88100 Catanzaro, alle ore ........ del giorno ........ ,
per l’appalto, sulla base delle norme patti e condizioni stabilite
nel capitolato d’onere approvato con il medesimo decreto e di
quelle contenute nel presente invito, della fornitura di n. 60 personal Computer e n. 60 stampanti aventi le caratteristiche descritte nell’allegata scheda tecnica, per l’importo a base d’asta di
c 66.000,00, Iva esclusa.
La licitazione avrà luogo ai sensi dell’art. 19, comma 1, lettera
a) del decreto legislativo 358/1992 e dell’art. 73 del Regio Decreto del 24 maggio 1924 n. 827 e cioè per mezzo di offerte
segrete, esclusivamente al ribasso, da confrontarsi poi con il
prezzo a base d’asta, in unico e definitivo esperimento, anche in
presenza di un solo concorrente con riconoscimento della validità di una sola offerta non suscettibile di miglioramento.
L’offerta dovrà indicare in cifre e in lettere la percentuale di
ribasso sul prezzo a base d’asta sopra indicato, al netto di Iva
senza eccezioni o riserve, sotto pena di nullità.
L’offerta stessa, firmata dal legale rappresentante della ditta,
dovrà essere chiusa in apposita busta da sigillare con timbro e
firma della ditta, sui lembi di chiusura e sulla quale dovrà essere
apposta la seguente dicitura «offerta economica appalto Personal
Computer Monitor e Stampanti».
In detta busta dovrà essere inserito, altresì, un elenco in carta
semplice con l’indicazione del prezzo unitario corrispondente,
per effetto del ribasso, ad ogni elemento del prodotto offerto.
Tale busta, contenente l’offerta economica e l’elenco unitario
dei prezzi, dovrà essere racchiusa in un’altra più grande, anch’essa sigillata con timbro e firma della ditta sui lembi di chiusura, nella quale saranno compresi i seguenti documenti:
1. Quietanza comprovante la costituzione del deposito cauzionale provvisorio pari al 3% dell’importo a base d’asta, con
una delle modalità previste dalla normativa vigente.
2. Copia del capitolato d’oneri e della scheda tecnica allegati,
controfirmati, per presa visione, dal titolare o rappresentante legale della ditta.
3. Depliants illustrativi e schede tecniche delle case costruttrici dai quali risultino, senza equivoci, tutte le caratteristiche
qualitative dei prodotti offerti.
P. Cefalì
4. Certificazione dei sistemi di qualità EN-ISO 9001 dell’azienda produttrice rilasciata da organismi accreditati cosi
come previsto dall’articolo 9 del D.P.R. 573/1994.
5. Certificazione CEE o dichiarazione del costruttore dalla
quale risulti che il modello di prodotto offerto soddisfa i requisiti
di compatibilità elettromagnetica e di sicurezza previsti dalle direttive CEE.
6. Dichiarazione dal legale rappresentante della ditta dalla
quale risulti l’impegno a garantire la fornitura dei prodotti offerti
per un periodo di almeno sei mesi e la manutenzione ordinaria
nei luoghi di ufficio di installazione, comprensiva di ricambi,
senza oneri per la Regione, da effettuarsi a mezzo di centri di
assistenza o, in mancanza di centri di assistenza autorizzati dalla
casa produttrice.
Il plico così composto dovrà pervenire a questo servizio esclusivamente a mezzo di raccomandata, o consegna diretta, entro le
ore 12,00, del giorno ..................................................................,
precedente a quello in cui avrà luogo la gara.
Resta inteso che il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, il plico stesso non
giunga a destinazione in tempo utile. Non si darà corso al plico
che non risulti pervenuto entro le ore 12,00 del giorno precedente
a quello fissato per la gara e non sia apposta la scritta indicata
nella lettera d’invito contenente la specificazione della gara.
Altresì, si farà luogo all’esclusione dalla gara nel caso manchi,
risulti incompleto o irregolare alcuno dei documenti specificati,
come, parimenti, analoga esclusione verrà determinata dal fatto
che l’offerta non sia contenuta nell’apposita busta interna al
plico, debitamente sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura
come sopra specificato.
Dette modalità sono strettamente vincolanti per cui, anche una
loro accidentale inosservanza, implicherà l’esclusione dell’offerta prodotta.
Si procederà all’aggiudicazione a favore di quel concorrente
che avrà presentato il miglior ribasso percentuale, tenuto conto
dei criteri prescelti, sul prezzo a base d’asta, anche quando sia
pervenuta una sola offerta valida.
In caso di parità delle offerte contenenti il medesimo ribasso si
provvederà all’aggiudicazione a norma dell’art. 77 del Regio
Decreto 23/5/1924 n. 827.
La ditta aggiudicataria dovrà rendere disponibili tutti i prodotti del presente appalto nel termine perentorio di giorni 30
(trenta) consecutivi, pena la decadenza del contratto, decorrenti
dalla ricezione della comunicazione di avvenuta aggiudicazione.
Pietro Cefalì
REGIONE CALABRIA
Settore 5 «Sistema Informativo Regionale»
Licitazione privata fornitura attrezzature informatiche.
Art. 1
Capitolato speciale d’oneri
Oggetto del presente Capitolato è l’approvvigionamento di attrezzature informatiche (P.C., monitor, stampanti, ecc. occorrenti
per la necessità degli uffici regionali, centrali e periferici. Le
attrezzature informatiche (di seguito denominate «attrezzature o
prodotti») debbono avere le caratteristiche descritte nell’avviso
di gara ed essere esattamente conformi a quelli preventivati ed
aggiudicati.
29913
Art. 2
Luogo, modalità e termini di consegna
Le attrezzature debbono essere consegnati ed installati a cura
e spese della ditta aggiudicataria, nei locali degli uffici regionali
destinatari, ubicati nei cinque capoluoghi di provincia o in qualunque altro Comune della Regione Calabria, anche se tali locali
si trovano a piani sopraelevati.
La Ditta dovrà mettere a disposizione dell’Amministrazione
tutte le attrezzature aggiudicate nel termine perentorio stabilito
nell’invito alla gara.
La destinazione e la quantità dei prodotti da consegnare con le
relative modalità, sarà di volta in volta comunicata dal Settore
Informativo nell’arco di validità del contratto che viene stabilita
in mesi sei decorrenti dalla data di ricezione della comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione.
I prodotti debbono essere consegnati e messi in opera entro il
termine perentorio di gg. 5 consecutivi dalla data dell’ordine di
cui al precedente comma.
All’atto della installazione dovranno essere compilate a cura
dell’impresa e sottoscritte dal Dirigente consegnatario le schede
di inventario dei prodotti secondo le istruzioni indicate per la
compilazione alla ditta aggiudicataria dal Settore «Sistema Informativo Regionale».
L’avvenuta installazione, dovrà inoltre risultare da regolare
bolla accompagnatoria dei beni consegnati, completa della data
di ricevimento e del timbro e sottoscrizione di un incaricato dell’ufficio destinatario degli arredi.
Art. 3
Collaudo
Le operazioni di collaudo vengono svolte nei locali degli uffici di cui all’art. 2, da apposita commissione nominata con decreto del Direttore Generale e debbono risultare da specifico verbale conforme al modello C/SP allegato in copia.
Le partite rifiutate al collaudo dovranno essere sostituite a cura
dell’impresa nel termine di giorni venti dalla data di accertamento del collaudo. In mancanza, l’Amministrazione ha facoltà
di affidare ad altra ditta la fornitura dei prodotti rifiutati con riserva di applicare la penalità di cui al successivo articolo 5.
Il collaudo o le dichiarazioni di ricevimento ed assunzione in
carico dei prodotti ai sensi dell’art. 2 da parte dell’ufficio destinatario non esonerano la ditta da eventuali responsabilità per difetti, imperfezioni e difformità che non fossero emesse all’atto
delle predette operazioni, ma che venissero accertati entro dodici
mesi dalla data di consegna. In tale caso l’impresa si impegna ad
effettuare a proprie spese e cura tutti i lavori necessari all’eliminazione dei difetti, imperfezioni e difformità. Nel caso di mancato adempimento ad eliminare gli inconvenienti accertati, nel
termine di giorni venti, l’Amministrazione ha il diritto di rivalersi su eventuali crediti o, in mancanza, di procedere alla cancellazione dell’impresa dall’albo dei fornitori dell’Ente, per un
minimo di due anni ad un massimo di cinque.
Art. 4
Deposito e custodia degli arredi
La ditta rimane obbligata a tenere in custodia tutti le attrezzature di cui al 20° comma dell’articolo 2, in propri locali, sino
all’esaurimento delle operazioni di cui al precedente articolo 2 e
29914
comunque per un periodo non inferiore alla durata contrattuale,
senza alcun onere aggiuntivo o spese di sorta, a carico della Amministrazione appaltante.
La Ditta aggiudicataria assume, quindi, la qualità di consegnataria con obbligo della buona conservazione dei prodotti rimanendo, la stessa, responsabile di eventuali danneggiamenti, manomissioni, furti, etc..
I locali adibiti a deposito dei prodotti aggiudicati, dovranno
essere, quindi, coperti da valida polizza assicurativa che garantisca, per tutta la durata del contratto di fornitura, il valore delle
attrezzature in essi depositate, contro i rischi di incendio, furto,
danneggiamento ed altre calamità.
Copia della polizza, dalla quale dovranno chiaramente risultare l’esatta ubicazione dei depositi ed il nominativo della ditta
intestataria della polizza ed aggiudicataria della fornitura, dovrà
essere consegnata all’atto della messa a disposizione delle attrezzature. Funzionari del Settore Informativo Regionale, debitamente autorizzati, avranno libero accesso ai suddetti depositi per
eventuali verifiche e controlli. Le eventuali rimanenze di prodotti, accertate alla scadenza contrattuale, saranno trasferite, a
cura e spese della Ditta, in locali propri dell’Amministrazione
che saranno, all’uopo, reperiti.
Art. 5
Penalità
La ditta aggiudicataria riconosce all’amministrazione regionale la possibilità di applicare le seguenti penalità:
a) Nel caso di risoluzione del contratto per incapacità della
ditta aggiudicataria ad eseguirlo, sarà incamerata la cauzione,
ove prevista dal bando di gara. Sarà, inoltre, esperita l’azione in
danno per cui la ditta sarà tenuta al pagamento della eventuale
maggiore spesa che l’Amministrazione dovesse sostenere per
l’acquisto presso altre ditte di tutto o diparte degli articoli di cui
si tratta.
b) Nel caso di ritardata consegna, per causa non dipendente
da forza maggiore, di tutta o di parte della fornitura, verrà applicata la penale del 2% per ogni decade, di ritardo maturata, limitatamente alle attrezzature per le quali si sia verificato il ritardo.
Ove il ritardo dovesse riguardare l’intera fornitura e si protraesse
per un periodo superiore a sessanta giorni, l’Amministrazione
avrà, anche, il diritto di risolvere il contratto e di applicare le
penalità di cui al precedente punto a).
c) Nel caso di mancato adempimento dell’obbligo di eliminazione dei difetti, imperfezioni e difformità, accertati entro 12
mesi della data di consegna verrà applicata una penalità del 2%
per ogni decade o frazione di ritardo maturata rispetto al termine
stabilito nella lettera di comunicazione dell’Amministrazione
per l’esecuzione dei necessari lavori.
d) Nei casi di cui alle precedenti lettere a), b) e c) l’Amministrazione ha diritto di rivalersi anche su eventuali crediti vantati
dalla ditta e procedere alla cancellazione della stessa dall’albo
dei fornitori per un minimo di anni tre ed un massimo di anni
cinque.
Analogamente si procederà nei casi di mancata assistenza o
prestata garanzia di cui al successivo articolo 5.
Art. 6
Garanzia ed assistenza tecnica
Il prezzo offerto è da intendersi comprensivo oltre che della
garanzia annuale, anche degli oneri relativi alla manutenzione
globale e alla eliminazione di difetti e imperfezioni che la ditta
aggiudicataria si obbliga ad effettuare per un periodo di anni uno
a decorrere dalla data di installazione. Nulla è dovuto per la spesa
di trasferta presso gli uffici regionali richiedenti l’intervento. Gli
interventi necessari dovranno essere eseguiti entro 48 ore dalla
ricezione della chiamata. La ditta aggiudicatrice avrà l’obbligo
di dotare ogni componente completo della fornitura di apposito
adesivo personalizzato indicante la ragione sociale ed i recapiti
cui far fronte in caso di richiesta assistenza.
Art. 7
Prezzi e pagamenti
I prezzi unitari di aggiudicazione devono intendersi invariabili
e non suscettibili di revisione in aumento.
Il pagamento della fornitura sarà effettuato in unica soluzione
dietro presentazione della fattura, dopo l’avvenuto accertamento
della messa in disponibilità degli arredi a norma del precedente
art. 2 ed entro sessanta giorni dalla data di presentazione della
fattura medesima, corredata dalle schede inventariali, bolle accompagnatorie e verbali di collaudo di cui agli artt. 2 e 3.
Art. 8
Obblighi
La Ditta aggiudicataria rimarrà impegnata, per ulteriori analoghe forniture, alle stesse condizioni e prezzi, nel limite anche
superiore al quinto d’obbligo per un periodo di tempo non inferiore alla durata contrattuale.
Art. 9
Cauzione definitiva
A garanzia della perfetta esecuzione delle forniture e del servizio di assistenza tecnica, la Ditta aggiudicataria è tenuta a sostituire, prima delle operazioni di collaudo e salvo esonero, il
deposito cauzionale provvisorio pari al 3% in definitivo nella
misura del 5% dell’importo di aggiudicazione, da costituire secondo le modalità vigenti. Tale deposito sarà svincolato ad avvenuta regolare esecuzione della fornitura, comprese le prestazioni
di garanzia ed assistenza tecnica per un periodo di 12 mesi.
Art. 10
Responsabilità
La Ditta aggiudicataria assume in proprio ogni responsabilità
in caso di infortuni o di danni che saranno eventualmente arrecati
alle persone o alle cose, tanto all’Amministrazione che a terzi, in
dipendenza di manchevolezze o trascuratezze nella esecuzione
delle prestazioni oggetto del presente capitolato. Si assume,
inoltre, tutti gli obblighi ed oneri verso i propri dipendenti in
base alle disposizioni di leggi e regolamenti vigenti in materia di
lavoro e di assicurazioni sociali.
Art. 11
Contratto
Il verbale di aggiudicazione che terrà luogo del formale contratto ai sensi dell’art. 16 del RD 2440 del 18/11/1923, mentre
sarà immediatamente impegnativo per la ditta, per l’amministrazione lo sarà ad avvenuta approvazione.
Art. 12
Controversie
Per qualunque controversia che dovesse insorgere nell’interpretazione o nella esecuzione del presente capitolato, il foro
competente è quello del luogo ove ha sede l’Ente Appaltante.
Art. 13
Spese
29915
Teleservizii It Napoli
PM2 Tecno Center Palmi
Bulotta Salvatore
Solea S.a.s. Porto Emperocle (Ag)
Informatica 2000 Ati Catanzaro
Simpasy S.r.l. Soverato
Tutte le spese di bollo registrazione ed ogni altra annessa e
connessa saranno a carico della Ditta aggiudicataria, fatta eccezione dell’Iva che sarà assolta dall’Amministrazione Regionale.
Per accettazione
System House S.r.l. Reggio Calabria
For Office Media S.a.s. Cosenza
Cartosystem Corigliano (CS)
Prisma Informatica Arl S. Cataldo (CL)
REGIONE CALABRIA
Sistema informativo regionale
Appalto relativo alla fornitura di 60 PC e 60 stampanti
Elettrodata Peschiera Borgomeo (MI)
C.O.G.E.A.L. Messina
Exon Informatica Verona
Verbale di ammissione delle ditte da invitare
Caliò Informatica Rende (CS)
L’anno 2005, il giorno 18 del mese di ottobre, alle ore 9,00
nella sede del Sistema Informativo Regionale ubicata in via Massara 2 di Catanzaro hanno inizio i lavori finalizzati all’esame dei
plichi trasmessi da 19 Aziende.
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Premesso che con decreto del Dirigente generale n. 13258 del
12 settembre 2005 è stata indetta una licitazione privata per l’aggiudicazione, con i criteri di cui all’art. 19-lett. a) del decreto
legislativo 358/92, dell’appalto relativo alla fornitura di n. 60 pc
e n. 60 stampanti.
Che la pubblicazione dell’avviso è stata effettuata sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria e contemporaneamente su
due quotidiani in data 16 settembre 2005.
Che il citato avviso stabiliva le ore 12 del 17 ottobre 2005
quale termine utile per la ricezione delle richieste di partecipazione.
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Dopo attento esame di tutta la documentazione prodotta dai
richiedenti, dichiara che l’invito di partecipazione alla gara può
essere inviato a tutte le ditte che hanno avanzato richiesta tenuto
conto che la documentazione presentata da ognuna, è risultata
conforme a quella prevista nell’avviso di gara.
Alle ore 14,00 la seduta è chiusa e, previa lettura, il presente
verbale viene approvato e sottoscritto.
P. Cefalì
I Funzionari:
Campagna Pietro − Laporta Oreste
Mazza Francesco − Pappalardo Alfio
Che entro tale termine sono pervenuti n. 19 plichi sigillati.
Quanto sopra premesso
il Dirigente Pietro Cefalì, nella sua qualità di Responsabile del
Settore informativo, alla presenza dei Funzionari dipendenti
dello stesso Settore che si identificano nei seguenti sigg.:
Campagna Pietro;
Laporta Oreste;
Mazza Francesco;
Liquidazione fattura n. 2 del 13 ottobre 2005, dell’importo
di euro 5.628,24, per la fornitura di materiale multimediale.
Ditta «Inseret S.r.l.» di Catanzaro Lido.
Pappalardo Alfio;
procede all’apertura dei plichi pervenuti entro i termini previsti ed inizia l’esame della documentazione allegata alle domande di richiesta di invito presentate dalle seguenti Ditte:
Regione Calabria – Sistema Informativo Gara acquisto Personal
Computer
Omnia Net Sas Serra S. Bruno
GS Sistemi S.r.l. Cosenza
N.T.I. Nuove Tecn. Inform. Catanzaro
del 24 giugno 1999, relativo alla separazione dell’attività amministrativa d’indirizzo e di controllo da quella gestionale, per
regionale».
29916
giugno 2005, con il quale il Dirigente Pietro Cefali è stato incaricato della direzione del Settore n. 5 «Sistema Informativo Regionale».
PREMESSO CHE:
— il Dirigente Generale del Dipartimento «Turismo» e il Dirigente del Settore «Ragioneria Generale e Gestione della Spesa»
hanno chiesto la fornitura immediata di apparecchiare informatiche necessarie per assicurare il normale svolgimento dei propri
compiti d’istituto;
— stante l’urgenza ed accertata la mancanza di Convenzioni
stipulate dalla Consip S.p.A. per il modello e le caratteristiche
del materiale multimediale richiesto, il Settore «Sistema Informativo Regionale» ha affidato alla ditta «Inseret S.r.l.», P.I.
02731990798, sede legale vico del Commercio, n. 6, 88063 Catanzaro Lido – inserita nell’albo dei fornitori tenuto presso il
Settore «Provveditorato, Economato» – al prezzo concordato e
ritenuto congruo di c 5.628,24, Iva compresa, la fornitura del
materiale qui di seguito indicato:
a) n. 3 Personal Computer Pentium IV Acer 3,2 GHZ Intel –
Sk Madre XPIV – Case Midi Tower 350W – 512 Mb Ram – Dvd
Masterizzatore XDWD – DD 3,5” 1.44 MB – Sk Video Ati Radeon 128 MB – Sk Audio Int. – Hd 120 GB Maxtor 7200 RPM –
SK Rete 10/100 – Microfono e Cuffia – Tastiera PS2 Mouse
Ottico;
b) n. 2 schede Wiriless ZYXEL ZYXAIRG220 Usb 54;
c) n. 3 monitor Acer 17” LCD 1280X ALI 71 SS;
d) n. 3 stampante laser B/N Samsung 2550 – 24PPM;
e) n. 3 licenza Windows XP Pro;
f) n. 3 software Office XP
— con nota n. 2128 del 3 ottobre 2005 il dirigente del Settore
«Sistema Informativo Regionale» ha approvato il preventivo
presentato dalla su indicata ditta;
DECRETA
1. di liquidare a favore della ditta «Inseret S.r.l.» la fattura n.
2/2005, dell’importo complessivo di c 5.628,24, Iva compresa;
2. di gravare l’onere de quo sul capitolo 12030108, dell’Unità
Previsionale di Base 1.2.03.01, della spesa bilancio regionale,
giusto impegno di spesa n. 6797/2004, assunto con decreto n.
23.648/2004;
della Spesa» ad emettere il relativo mandato di pagamento a favore della summenzionata ditta, mediante accreditamento a
mezzo bonifico bancario su c/c n. 10275 – ABI 3067 – CAB
4403, Banca Carime, Agenzia di Catanzaro Lido;
P. Cefalì
Liquidazioen fattura n. 541 del 30 settembre 2005 della
ditta «Software Products Italia», dell’importo di c 900,00,
per la fornitura del programma «Software Omnis Classic
Workgroup Edition».
— a fornitura effettuata la ditta ha emesso la fattura n. 2/2005,
corredata dai verbali di avvenuto collaudo e delle schede d’iscrizione dei beni nei registri inventariali del competente Settore
«Patrimonio».
regionale».
ACCERTATO, dalla documentazione in possesso dal competente Settore, il credito della summenzionata ditta.
RITENUTO di dover provvedere al pagamento e alla liquidazione della su citata fattura.
dell’istruttoria compiuta dalla competente struttura.
VISTO l’articolo 30 della legge regionale 13 maggio 1996.
VISTI gli artt. 43 e 45 della legge regionale 4 febbraio 2002, n.
8;
PREMESSO CHE:
29917
— con nota n. 17.961 del 14 settembre 2005 il dirigente del
Settore «Attività Distrettuali – Cure Termali – Farmaceutica» del
Dipartimento «Salute» ha richiesto la fornitura del Programma
«Software Omnis 7.3.8.x Workgroup Edition» necessario per la
corretta formulazione delle graduatorie dei medici di medicina
generale in gestione informatizzata;
Delibera Giunta regionale n. 209 dell’1/3/2005 – Liquidazione contributo in favore della Parrocchia SS. Roberto e
Biagio – Camigliatello.
— il competente Dipartimento «Salute» ha individuato la
ditta «Software Products Italia S.r.l.», sede legale via Volturno,
n. 12, 50019 Sesto Fiorentino (FI), specializzata per tale programma e già fornitrice per lo stesso Dipartimento;
2001 come modificato con legge 15 luglio 2002 n. 145.
— il competente Ufficio «Medicina Generale» ha avuto
modo di sperimentare il programma, constatando l’efficacia e,
nel contempo, la corretta manualità per quanto attiene la velocità
di inserimento dei dati e la stesura delle graduatorie;
— con nota n. 2.071 del 15 settembre 2005 il dirigente del
Settore «Sistema Informativo Regionale» ha autorizzato la su
indicata ditta a fornire tale programma al prezzo concordato e
ritenuto congruo di c 900,00, Iva compresa;
— con nota n. 20.987/2005 il Dipartimento «Salute» ha attestato l’avvenuta fornitura, la corretta installazione, secondo le
caratteristiche richieste, e la perfetta funzionalità.
VISTA la fattura n. 541 del 30 settembre 2005 dell’importo di
c 900,00, inerente alla fornitura di cui trattasi.
RITENUTO, pertanto, di dover procedere al pagamento e alla
liquidazione di tale fattura.
dell’istruttoria compiuta della competente struttura.
8;
DECRETA
1. di liquidare alla ditta «Software Products Italia S.r.l.» –
sede legale via Volturno, n. 12, 50019 Sesto Fiorentino (FI) P.I.
04207770480 – la fattura n. 541/2005, dell’importo di c 900,00,
Iva compresa, per quanto in premessa specificato;
2. di impegnare la somma di c 900,00, sul capitolo 12030108,
dell’Unità Previsionale di Base 1.2.03.01, della spesa del bilancio regionale, giusto impegno n. 6797/2004, assunto con decreto n. 23.648 del 30 dicembre 2004;
della Spesa» ad emettere il mandato di pagamento a favore della
summenzionata ditta, mediante accreditamento a mezzo bonifico bancario su c/c n. 000000362C00 – ABI 06160 – CAB
38104, IBAN IT53 – CIN O, presso Cassa di Risparmio di Firenze, Agenzia di Osmannoro;
P. Cefalì
VISTA la D.G.R. n. 552 del 6/6/2005, con la quale il Dott.
Carmelo Barbaro è stato nominato Direttore Generale del Dipartimento «Presidenza» della Giunta Regionale.
VISTO il D.P.G.R. n. 110 del 13/6/2005 con il quale è stato
conferito l’incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Presidenza al Dott. Carmelo Barbaro.
VISTA la D.G.R. n. 582 del 20/6/2005, con la quale il Dirigente, Dr.ssa Roberta Porcelli è stata incaricata della direzione
del Settore n. 4 «Affari Generali ed Istituzionali – Cerimoniale».
VISTO il Decreto D.G. Presidenza n. 10262 del 28/6/2005,
con il quale la Dr.ssa Roberta Porcelli è stata incaricata della
direzione del Settore n. 4 «Affari Generali ed Istituzionali – Cerimoniale».
con la quale è stato concesso alla Parrocchia dei SS. Roberto e
Biagio di Camigliatello Silano un contributo di c 1.000,00 per
l’organizzazione di manifestazioni ricreative e culturali da tenersi durante l’estate 2005.
PRESO ATTO che con nota acquisita agli atti del Dipartimento della Presidenza, prot. n. 7504 del 21 ottobre 2005, è stata
trasmessa la documentazione necessaria al fine di procedere all’emissione del relativo pagamento.
DECRETA
— di liquidare, per le motivazioni esposte in narrativa alla
Parrocchia SS. Roberto e Biagio di Camigliatello Silano un contributo di c 710,50 per l’organizzazione di manifestazioni ricreative e culturali svoltesi durante l’estate 2005 così come documentate a sostegno delle stesse manifestazioni dal responsabile
Padre Vittorino Vivacqua;
— di gravare la relativa spesa di c 710.50 sul cap. 1004102,
giusta impegno n. 719 del 18/3/2005, assunto con D.G.R. n. 209
dell’1/3/2005;
29918
mandato di pagamento in favore della Parrocchia SS. Roberto e
Biagio di Camigliatello Silano secondo modalità e termini richiesti;
Dr. Carmelo Barbaro
Delibera Giunta regionale n. 209 dell’1/3/2005 – Liquidazione contributo in favore della Lega Navale Italiana Sede di
Crotone.
DECRETA
— di liquidare, per le motivazioni esposte in narrativa alla
Lega Navale Italiana Sede di Crotone – Via Molo Sanità – un
contributo di c 3.000,00 per l’organizzazione della manifestazione «XVII Trofeo Ugo Pugliese» abbinato al VI Trofeo «Ama
il Mare» inserito nel circuito delle selezioni nazionali per l’assegnazione del titolo di Campione Italiano di gara di nuoto di Gran
Fondo;
— di gravare la relativa spesa di c 3.000,00 sul cap. 1004102;
dell’1/3/2005;
mandato di pagamento in favore della Lega Navale Italiana Sede
di Crotone – Via Molo Sanità secondo modalità e termini richiesti;
Dr. Carmelo Barbaro
Delibera Giunta regionale n. 209 dell’1/3/2005 – Liquidazione contributo in favore del comune di Cortale.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999, relativo alla «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
con la quale è stato concesso alla Lega Navale Italiana Sede di
Crotone – Via Molo Sanità – un contributo di c 3.000,00 per
l’organizzazione della manifestazione «XVII Trofeo Ugo Pugliese» abbinato al VI Trofeo «Ama il Mare» inserito nel circuito
delle selezioni nazionali per l’assegnazione del titolo di Campione Italiano di gara di nuoto di Gran Fondo.
PRESO ATTO che con nota acquisita agli atti del Dipartimento della Presidenza, prot. n. 6703 del 27 settembre 2005, è
stata trasmessa la documentazione necessaria al fine di procedere all’emissione del relativo pagamento.
con la quale è stato concesso al Comune di Cortale un contributo
di c 1.000,00 per l’organizzazione di manifestazioni ricreative e
culturali da tenersi durante il mese di agosto per valorizzare le
29919
risorse disponibili sul territorio per lo sviluppo del turismo locale
e nel contempo allietare le serate estive per i residenti e gli emigrati.
PRESO ATTO che con nota acquisita agli atti del Dipartimento della Presidenza, prot. n. 6846 del 30 settembre 2005, è
stata trasmessa la documentazione necessaria al fine di procedere all’emissione del relativo pagamento.
DECRETA
— di liquidare, per le motivazioni esposte in narrativa al Comune di Cortale c 1.000,00 per l’organizzazione di manifestazioni ricreative e culturali da tenersi durante il mese di agosto per
valorizzare le risorse disponibili sul territorio per lo sviluppo del
turismo locale;
con la quale è stato concesso un contributo di c 2.500,00 alle
Polisportive Giovanili Salesiane Comitato Provinciale di Reggio
Calabria Via Nazionale, 82 – Melito Porto Salvo – per la partecipazione dal 29 aprile al 4 maggio ai XVI Giochi Internazionali
della Gioventù Salesiana – svoltisi a Varsavia.
PRESO ATTO che con nota acquisita agli atti del Dipartimento della Presidenza – prot. n. 6266 del 12 settembre 2005 il
Legale Rappresentante ha trasmesso la documentazione necessaria al fine di procedere all’emissione del relativo pagamento.
dell’1/3/2005;
mandato di pagamento in favore del Comune di Cortale secondo
Dr. Carmelo Barbaro
Delibera Giunta regionale n. 209 dell’1/3/2005 – Liquidazione contributo in favore delle Polisportive Giovanili Salesiane – Reggio Calabria.
DECRETA
— di liquidare, per le motivazioni esposte in narrativa, alle
Polisportive Giovanili Salesiane Comitato Provinciale di Reggio
Calabria Via Nazionale, 82 – Melito Porto Salvo – per la partecipazione dal 29 aprile al 4 maggio ai XVI Giochi Internazionali
della Gioventù Salesiana – svoltisi a Varsavia, un contributo di c
2.500,00;
dell’1/3/2005;
mandato di pagamento in favore delle Polisportive Giovanili Salesiane Comitato Provinciale di Reggio Calabria Via Nazionale,
82 – Melito Porto Salvo, secondo modalità e termini richiesti;
Dr. Carmelo Barbaro
Capitolo 43030201 – Impegno di spesa fondo ministeriale
annualità 2004.
29920
VISTO il D.P.G.R. n. 110 del 13/6/2005, con il quale al Dott.
Carmelo Barbaro è stato conferito l’incarico di Direttore Generale del Dipartimento «Presidenza» della Giunta Regionale.
VISTA la D.G.R. n. 582 del 20/6/2005, con la quale il Dirigente, Dr.ssa Roberta Porcelli, è stata incaricata della direzione
del Settore n. 4, «Affari Generali ed Istituzionali-Cerimoniale»
del Dipartimento «Presidenza».
VISTA la Convenzione tra Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ed il Presidente della Giunta Regionale, pro tempore, stipulata il 26/1/2004, che definisce le modalità di organizzazione e funzionamento dell’Ufficio della Consigliera Regionale di parità.
DATO ATTO che la stessa Convenzione all’art. 1, punto A,
colloca l’Ufficio della Consigliera, pur funzionalmente autonomo, presso il Dipartimento della Presidenza della Regione Calabria.
VISTO l’art. 9 del Decreto L.vo 23 maggio 2000, n. 196, istitutivo del Fondo Nazionale destinato a finanziare le attività delle
Consigliere e dei Consiglieri di parità, per i livelli territoriali di
competenza.
VISTO il Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche
Sociali del 4 novembre 2004 che nell’ambito della ripartizione
nazionale delle risorse destinate alle attività delle Consigliere e
dei Consiglieri di parità, ha assegnato alla Regione Calabria, per
l’anno finanziario 2004, la somma di c 342.299,21.
ATTESO che le stesse risorse sono state trasferite dalla Tesoreria Provinciale dello Stato alla Regione Calabria con provvisorio della Tesoreria Regionale n. 23435 del 30 giugno 2005.
PRESO ATTO che, con Deliberazione n. 895 del 26/10/2005,
la Giunta Regionale ha apportato una variazione all’esercizio finanziario 2005, provvedendo ad incamerare la somma sopra
menzionata sul capitolo n. 43030201 di pertinenza del Dipartimento della Presidenza.
RITENUTO opportuno procedere all’impegno dell’importo
totale, c 342.299,21 e con successivo provvedimento disporre il
trasferimento dei fondi agli uffici delle Consigliere di parità provinciali.
VISTO il Decreto Dirigenziale n. 10236 del 28/6/2005.
DECRETA
— di impegnare, tenuto conto di quanto in premessa, la
somma di c 342.299,21, relativa alla annualità 2004, sul capitolo
n. 43030201 del Bilancio Regionale 2005;
— di trasmettere il presente atto al BUR della Regione Calabria per la pubblicazione.
Capitolo 1004102 – Impegno di spesa – Comitato Marco
Paolucci.
PREMESSO:
— che nel prossimo mese di dicembre, promossa dal Comitato Marco Paolucci – per la cura delle Leucemie Infantili – si
svolgerà nella Città di Catanzaro la manifestazione denominata
«... Una Stella di Natale e ci aiuti a vincere ...»;
— che la suddetta manifestazione ha per scopo la raccolta di
fondi da devolvere in favore di bambini leucemici in cura presso
l’Unità di Ematologia e Oncologia Pediatrica dell’Azienda
Ospedaliera «Pugliese-Ciaccio» di Catanzaro;
— che la raccolta di fondi in questione, in particolare, è finalizzata all’allestimento, all’interno della sopra citata Unità di
Ematologia e Oncologia, di tre camere a bassa carica batterica al
fine di ridurre ulteriormente i rischi delle complicanze proprie
delle terapie intensive.
ESAMINATA la nota del Comitato Marco Paolucci che nel
pubblicizzare l’iniziativa comunica anche le modalità e l’importo minino – pari ad c 7,50 – per l’eventuale sottoscrizione alla
medesima iniziativa.
RITENUTO di dover aderire all’iniziativa sia per l’importanza e la rilevanza umanitaria, che per la finalità specifica a cui
il ricavato sarà devoluto.
TENUTO CONTO, inoltre, che il Presidente della Giunta regionale nel proprio programma, approvato dal Consiglio regionale della Calabria sostiene che «... la solidarietà ed efficienza
debbano intimamente convivere e rafforzarsi reciprocamente,
fertilizzarsi in modo incrociato...».
VISTO il cap. 1004102 del bilancio regionale 2005 destinato
anche alle spese per il sostegno di manifestazioni varie ritenute
di particolare interesse per la Regione Calabria.
DECRETA
— di aderire all’iniziativa promossa dal Comitato Marco Paolucci – per la cura delle Leucemie Infantili – mediante l’acquisto
di n. 400 sottoscrizioni pari ad un importo di c 3.000,00;
— di impegnare la somma di c 3.000,00 sul cap. 1004102 del
bilancio regionale del corrente esercizio che presenta la necessaria disponibilità;
Liquidazione fattura n. 9 del 10 giugno 2005 e buono n.
3796 del 9 giugno 2005 per la sostituzione del trasformatore
cabina ENEL e per l’acquisto di 250 litri di gasolio per il
gruppo elettrogeno del Centro Servizi di Lamezia Terme
(CZ).
29921
— la ditta «CEI – AR.L. Cooperativa Elettroimpianti» di Cosenza ha prestato servizio, sino al 31 dicembre 2002, di manutenzione presso il Centro Servizi di Lamezia Terme, acquisendo
adeguata conoscenza dell’intera infrastruttura tecnologica degli
impianti;
— a seguito del guasto del sistema di trasformazione presso il
Centro Servizi di Lamezia Terme si è reso necessario, onde evitare interruzione e/o disfunzione di servizio pubblico con grave
danno per l’Ente, l’intervento straordinario, in giornate pre-festive e festive, per la sostituzione di un trasformatore e fusibili
della locale cabina di trasformazione ENEL;
— il dirigente pro-tempore del Settore «Sistema Informativo
Regionale», previa valutazione economica di massima, ha autorizzato la ditta «CEI – AR.L. Cooperativa Elettroimpianti» ad
effettuare l’intervento sopra specificato;
— durante le fasi dell’intervento, al fine di assicurare l’erogazione dei servizi, il dirigente pro-tempore, ing. Pierluigi Leone
ha provveduto, con propri fondi, all’acquisto di 250 litri di gasolio, come risulta dal buono n. 3796 del 9 giugno 2005, dell’importo di c 280,75, necessari per l’alimentazione del gruppo elettrogeno di proprietà dell’Amministrazione regionale.
CONSIDERATO che la ditta ha effettuato il richiesto intervento.
VISTA la fattura n. 9/2005, dell’importo di c 10.800,00, Iva
compresa, della ditta «CEI- AR.L. Coperativa Elettroimpianti»
di Cosenza, nonché il buono n. 3796/2005, dell’importo di c
280,75, emesso dalla stazione di servizio Tamoil «Il Canneto» di
Curinga (CZ), inerenti rispettivamente al su citato intervento e
alla fornitura di 250 litri di gasolio per il Sistema Elettrogeno del
Centro Servizi di Lamezia Terme.
RITENUTO di dover procedere alla liquidazione della fattura
e del buono di cui trattasi.
regionale».
8;
DECRETA
dicembre 2002, recante «Piano di transizione per il rinveniente
dal Piano Telematico Calabria».
PREMESSO CHE:
— per il corretto funzionamento del summenzionato Centro
Servizi è necessario porre in essere idonei provvedimenti atti
garantire, conformemente a quanto previsto dall’art. 2 bis della
legge regionale 18 dicembre 2001, n. 36, la continuità dei servizi, di esclusivo interesse dell’Amministrazione regionale, evitando di vanificare i risultati raggiunti e conservando sia il patrimonio rinveniente dal Piano Telematico Calabria che i risultati
conseguiti;
1. di liquidare alla ditta «CEI-AR.L. Cooperativa Elettroimpianti» – sede legale in Cosenza, via dei Martiri, n. 18, P.I.
02202350787 – la fattura n. 9/2005, dell’importo di c 10.800,00,
Iva compresa;
2. di liquidare all’ing. Pierluigi Leone la somma di c 280,75,
a titolo di rimborso per aver provveduto al pagamento del buono
n. 3796/2005;
3. di impegnare la somma di c 11.080,75, sul capitolo
1006101, dell’Unità Previsionale di Base 1.2.03.01, della spesa
del bilancio regionale, esercizio finanziario 2005, che presenta la
necessaria disponibilità;
della Spesa», ad emettere i relativi mandati di pagamento a favore:
— della ditta «CEI-AR.L. Cooperativa Elettroimpianti» mediante accreditamento a mezzo bonifico bancario su c/c
206881/55 – ABI 3069 – CAB 16210 – IBAN IP91 – presso
banca Intesa, sede di Cosenza;
29922
— del dirigente ing. Pierluigi Leone, mediante accreditamento a mezzo bonifico bancario su c/c 652836/38 – ABI 3002/3
– CAB 05054/2 – presso banca Roma, Agenzia n. 231;
P. Cefalì
DECRETA
— di aderire alla richiesta dell’Associazione C3 International
– Centro Culturale Calabrese – compartecipando alle spese di
realizzazione della XIV edizione del Premio «La Calabria nel
Mondo» con un apporto finanziario di c 6.000,00;
— di stabilire che la liquidazione del contributo e la sua erogazione sono comunque subordinate alla presentazione della documentazione prescritta dagli artt. 4 e 5 della sopra citata Direttiva per la concessione di contributi, approvata con delibera della
Giunta regionale n. 528/2005;
Capitolo 1004102 – Impegno di spesa – C3 International –
Centro Culturale Calabrese.
PREMESSO
— che il C3 International, Centro Culturale Calabrese – associazione internazionale di calabresi con sede a Roma – si prefigge di coagulare forze e intelligenze della politica e del mondo
dell’economia, contribuendo all’azione di promozione e sviluppo del Mezzogiorno;
— che programma e coordina con spirito di servizio, i momenti della presenza dei calabresi nelle strutture sociali del territorio;
Capitolo 1004102 – Impegno di spesa – Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Catanzaro.
— che realizza un interscambio di idee, di programmi, di iniziative e di esperienze con le altre regioni italiane e con l’estero.
ESAMINATA la nota dell’Associazione C3 International –
Centro Culturale Calabrese – con la quale viene richiesto un contributo per l’organizzazione e la realizzazione della XIV edizione
del Premio «La Calabria nel Mondo».
ESAMINATA la nota del Consiglio dell’Ordine Distrettuale
degli Avvocati di Catanzaro con la quale viene richiesto un contributo ed il patrocinio per l’organizzazione e realizzazione del
convegno dal titolo «La responsabilità civile dell’avvocato; la
tutela assicurativa».
RITENUTA l’iniziativa valida di accoglimento in considerazione delle finalità che la manifestazione si propone.
VISTO il vigente regolamento concernente la concessione di
contributi, approvato con delibera della Giunta regionale n. 528/
2005, ed in particolare gli artt. 3, 4 e 5 dello stesso.
VISTO il cap. 1004102 del bilancio regionale 2005.
ESAMINATO il preventivo finanziario delle spese di realizzazione dell’iniziativa.
RITENUTA l’iniziativa valida di accoglimento in considerazione sia delle finalità, attesa la partecipazione dei più noti ed
illustri cultori della materia, sia perché sarà esaminata una tematica di particolare attualità nazionale.
29923
DECRETA
— di patrocinare il Convegno organizzato dal Consiglio dell’Ordine Distrettuale degli Avvocati di Catanzaro dal titolo «La
responsabilità civile dell’avvocato; la tutela assicurativa», compartecipando alle spese di realizzazione, con un apporto finanziario di c 5.000,00;
Dott.ssa Roberta Porcelli
Capitolo 1004102 – Impegno di spesa – Questura di Catanzaro – Contributo in favore del Comitato Organizzatore «Un
Pallone per amico».
PREMESSO:
— che il «Pallone per amico» è un’iniziativa a scopo benefico organizzata dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza,
ormai da anni, in collaborazione con i giornalisti Rai, il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e l’Unicef;
— che oltre alle partite di calcio numerose altre iniziative
vengono messe in atto, di volta in volta, nelle varie città che
ospitano la manifestazione;
— che i soldi raccolti sono destinati per il 25 per cento a finanziare un progetto dell’Unicef – del quale la Polizia di Stato è
divenuta «partner» ufficiale a livello nazionale – e il restante 75
ad associazioni locali di volontariato.
ESAMINATA la nota della Questura di Catanzaro – Comitato
Organizzatore «Un pallone per amico» ONLUS – con la quale
viene richiesto un contributo per il programmato evento sportivo
e gli avvenimenti collaterali.
RITENUTA l’iniziativa valida di accoglimento in considerazione delle finalità che la manifestazione si propone.
DECRETA
— di aderire alla richiesta della Questura di Catanzaro – Comitato Organizzatore «Un pallone per amico» Onlus – compartecipando alle spese di realizzazione dell’evento sportivo «Un
Pallone Per Amico», con un apporto finanziario di c 4.000,00;
Delibera Giunta regionale n. 530 del 30/5/2005 – Liquidazione contributo in favore della Guardia di Finanza – Comando regionale Calabria – Catanzaro.
VISTA la D.P.G.R. n. 71 del 2/5/2005, relativo al riordino della
29924
VISTA la D.G.R. n. 582 del 20/6/2005, con la quale il Dirigente, Dr.ssa Roberta Porcelli è stata assegnata al Dipartimento
«Presidenza».
2005 con la quale è stato concesso alla Guardia di Finanza –
Comando Regionale Calabria – Catanzaro un contributo di c
6.000,00 per la realizzazione del 231o Anniversario della fondazione del Corpo della Guardia di Finanza tenutosi il 20 giugno
2005.
PRESO ATTO che con nota acquisita agli atti del Dipartimento della Presidenza – prot. n. 6524 del 21/9/2005 – il Comandante del reparto Tecnico Logistico Amministrativo Calabria
della Guardia di Finanza ha trasmesso la documentazione necessaria al fine di procedere all’emissione del relativo pagamento.
CONSIDERATO che le fatture e/o pezze giustificative, fiscalmente idonee, presentate a sostegno dell’iniziativa ammontano
ad c 5.996,40.
VISTO il proprio precedente decreto n. 15056 del 12/10/2005
con il quale per mero errore materiale si è chiesto di liquidare la
somma di c 6.000,00.
DECRETA
Capitolo 1004102 – Impegno di spesa.
ESAMINATA la richiesta del Premio Minerva 2005 con sede
in Roma per il patrocinio e sponsorizzazione della XVI edizione
Premio Minerva, che avrà luogo il prossimo 30 novembre a
Roma presso il Campidoglio.
RITENUTA l’iniziativa valida di accoglimento in considerazione sia alle finalità, atteso che il Premio è dedicato ai saperi,
alle competenze ed alle professionalità femminili sia per il tentativo di coinvolgimento del quadro politico e amministrativo femminile attivo del paese.
— di modificare il decreto n. 15056 del 12/10/2005 nella
parte nella quale per mero errore materiale si è chiesta la liquidazione di c 6.000,00 al posto di c 5.996,40 come da fatture presentate a sostegno dell’iniziativa;
Guardia di Finanza – Reparto tecnico Logistico Amministrativo
Calabria – Piazza del Rosario n. 11 – Catanzaro la somma di c
5.996,40;
giusta impegno n. 2054 del 16/5/2005, assunto con D.G.R. n.
530 del 30/5/2005;
mandato di pagamento in favore della Guardia di Finanza – Reparto tecnico Logistico Amministrativo Calabria – Piazza del
Rosario n. 11 – Catanzaro – Catanzaro (P.I./C.F.:97032750792),
secondo modalità e termini richiesti;
DECRETA
— di patrocinare il Premio Minerva 2005 che avrà luogo il
prossimo 30 novembre a Roma presso il Campidoglio compartecipando alle spese di realizzazione, con un apporto finanziario di
c 5.000,00;
Dr. Carmelo Barbaro
Capitolo 1004102 – Impegno di spesa.
ESAMINATA la nota del Consiglio dell’Ordine Distrettuale
degli Avvocati di Catanzaro con la quale viene richiesto un contributo ed il patrocinio per l’organizzazione e realizzazione – di
intesa con il TAR Calabria – del convegno dal titolo «La giurisdizione del Giudice Amministrativo: realtà e prospettive», che
avrà luogo il prossimo 19 novembre a Catanzaro presso la sala
consiliare del Comune di Catanzaro.
RITENUTA l’iniziativa valida di accoglimento in considerazione sia delle finalità, atteso che al convegno parteciperanno le
più alte cariche della magistratura amministrativa italiana e lo
stesso sarà presieduto dal Presidente del Consiglio di Stato, sia
perché sarà esaminata e discussa la tematica e la portata della
sentenza della Corte Costituzionale n. 204/2004 riguardante la
giurisdizione del Giudice Amministrativo.
29925
Cap. 1004102 – Impegno e liquidazione spese per la manifestazione «Guarda che luna».
PREMESSO:
— che nel programma del Presidente della Giunta regionale,
approvato dal Consiglio regionale della Calabria, si ribadisce la
necessità di «saper comunicare l’identità della Calabria quale
patrimonio eccellente per i calabresi e per il mondo intero»;
— che alla Manifestazione televisiva denominata «Guarda
che luna» è stato abbinato un evento collaterale denominato
«Gusto Italia»: una esposizione dedicata alle aziende locali ed
alla promozione imprenditoriale d’impresa;
— che tale iniziativa ha rappresentato una occasione particolare per far conoscere e promuovere l’immagine della nostra Regione con i suoi prodotti e le sue bellezze naturali;
— che gli eventi televisivi hanno visto come protagonisti i
siti turistici, artistici ed archeologici di Santa Severina e di
Reggio Calabria;
— che per la realizzazione di tali obiettivi la Regione Calabria ha partecipato alla manifestazione televisiva denominata
«Guarda che luna» – Edizione 2005 del programma televisivo di
Raiuno – per come da proposta formulata dalla Società Entertainment S.r.l. con sede in Roma alla Via Dardanelli n. 46 giusta
nota fax trasmessa in data 17 giugno 2005 al Vice Presidente
della Giunta Regionale;
DECRETA
— di patrocinare il Convegno organizzato dal Consiglio dell’Ordine Distrettuale degli Avvocati di Catanzaro dal titolo «La
giurisdizione del Giudice Amministrativo: realtà e prospettive»,
che avrà luogo il prossimo 19 novembre a Catanzaro presso la
sala consiliare del Comune di Catanzaro compartecipando alle
spese di realizzazione, con un apporto finanziario di c 5.000,00;
— che la società Entertainment S.r.l. con la citata proposta
chiedeva alla Regione Calabria per tale manifestazione la somma
di c 475.000,00 oltre Iva (20%);
— che tale proposta veniva accettata dall’Ente giusta nota del
Vice Presidente della Giunta Regionale – prot. n. 134/SP del 12/
7/2005 – concordando la somma definitiva in c 466.000,00 oltre
Iva (20%).
PRESO ATTO della nota – prot. n. 1733/GAB dell’8/11/2005
– del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta Regionale.
VISTO l’art. 6, comma 3, della legge regionale n. 19/2001.
VISTO il rendiconto e la fattura della Società «S.T. Entertainment S.r.l.» a firma dell’amministratore unico e trasmessa a
questo Dipartimento con nota dell’11/11/2005 – prot. n. 513/SP.
RITENUTO di dovere imputare la spesa complessiva di c
559.200,00, Iva compresa, sul cap. 1004102 del corrente bi-
29926
lancio, in quanto trattasi di spese per l’organizzazione di una
manifestazione ritenuta di particolare interesse per la promozione e l’immagine della Regione Calabria.
PRESO ATTO della nota del 20/9/2005 – prot. n. 1506 – con la
quale la Ragioneria Generale trasmette l’atto di cessione di credito n. 107377 del 26/7/2005 tra la «S.T. Entertainment S.r.l.»
con sede in Roma – società creditrice della Regione Calabria per
le prestazioni erogate relativamente alla «Manifestazione televisiva “Guarda che luna” – e la «Italstage Company S.r.l.» con
sede in Napoli.
VISTO l’art. 43 della L.R. n. 8/2002.
ATTESTATO che si sono verificate le condizioni previste dall’art. 45 della L.R. n. 8/2002;
DECRETA
— Di liquidare, per le motivazioni esposte in narrativa, alla
Società «Italstage Company S.r.l.» con sede in Napoli la somma
di c 559.200,00;
— di impegnare la somma di c 559.200,00, Iva compresa, sul
cap. 1004102 del bilancio regionale del corrente esercizio che
— di autorizzare la Ragioneria Generale ad emettere il relativo mandato di pagamento in favore della Società «Italstage
Company S.r.l.» con sede in Napoli – Via D. De Roberto n. 44 –
(P.I. e numero d’iscrizione nel Registro delle Imprese di Napoli
07761160634), secondo modalità e termini richiesti;
— che la Giunta Regionale, con delibera n. 683 del 29/7/
2005, ha dato incarico al prof. Antonio Panzarella – esperto di
rappresentazioni teatrali – di curare la manifestazione di che trattasi;
— che la manifestazione è risultata estremamente interessante, per come l’immagine della Regione Calabria è stata veicolata attraverso i maggiori mass-media nazionali ed internazionali.
ESAMINATA la relazione prodotta a consuntivo da parte del
Direttore Artistico prof. Antonio Panzarella, unitamente al rendiconto delle spese sostenute, per un importo complessivo di c
309.972,30.
TENUTO CONTO che le stesse sono state debitamente sottoscritte dal Direttore Artistico, sia per la regolarità fiscale che per
la congruità dei prezzi.
VISTO l’art. 6, comma 3, della L.R. n. 19/2001.
PRESO ATTO della nota del Vice Presidente on. Nicola
Adamo, n. 500 del 9/11/2005.
RITENUTO di dovere imputare la spesa complessiva di c
309.972,30 sul Cap. 1004102 del corrente bilancio, in quanto
trattasi di spese per l’organizzazione di una manifestazione ritenuta di particolare interesse per la promozione e l’immagine
della Regione Calabria.
ATTESTATO che si sono verificate le condizioni previste dall’art. 45 della L.R. n. 8/2002;
DECRETA
Dr. Carmelo Barbaro
— di liquidare, ai beneficiari indicati nell’allegato elenco, che
fa parte integrante del provvedimento, l’importo a fianco di ciascuno indicato;
— di impegnare la somma complessiva di c 309.972,30, sul
Cap. 1004102 del bilancio regionale del corrente esercizio che
Cap. 1004102 – Impegno e liquidazione spese per la manifestazione «La Castellaria» – Spettacolo e Cultura nei Castelli di Calabria.
— di autorizzare la Ragioneria Generale ad emettere i relativi
mandati di pagamento, secondo modalità e termini richiesti;
PREMESSO:
— che l’Ente Regione, al fine di promuovere e valorizzare la
presenza dei numerosi castelli in Calabria, ha promosso la manifestazione denominata «La Castellaria» – Spettacoli e Cultura
nei Castelli di Calabria;
Dr. Carmelo Barbaro
29927
Allegato n. 1
RENDICONTO SPESE
«Castellaria – Spettacolo e cultura nei Castelli di Calabria».
Ditta
Data spettacolo e luogo
N. fattura e data
Importo c
«Specchi Opposti Service» di Fabrizio De
Fiumefreddo Bruzio 24/9/2005
Rose
n. 30 del 28/9/05
Indie Occidentali S.r.l. Napoli
Aiello Calabro 9/8/2005
n. 77 del 9/8/2005
5.500,00
«Il parto delle nuvole pesanti» Coop.
Artisti musicali
Roccella J. 16/8/05
Squillace 17/8/05
Pizzo Cal. 19/8/05
n. 40 del 27/9/05
24.000,00
Cerere Reggio Calabria
Castello di Scilla 31/8/05
n. 1 del 20/9/05
1.800,00
Ditta Benzo Camillo
Vibo V. 10/8/05
Santa Severina 11/8/05
Rocca Imper. 17/8/2005
Bova Sup. 18/8/05
L.T. Nicastro 20/8/05
Reggio C. 21/8/05
Crotone 25/8/05
Fiume Fred. 24/9/05
n. 36 del 4/10/05
6.960,00
Albatros Associazione Culturale Nuoro
Rocca Imp. 18/8/05
Bova 19/8/05
n. 1 dell’1/10/05
3.720,00
Compagnia Teatrale «Fiori in Testa» di
Nicola Zolea
Placanica 9/8/05
Ricevuta del 30/9/05
5.250,00
«Centro Teatrale Meridionale» –
Rizziconi
trangoli 17/9/05
Belcastro 18/9/05
Arena 23/9/05
n. 24 del 12/9/05
Fattoria «Il Borghetto» – Isola Capo
Rizzuto
Crotone dal 29 al 30/8/05
n. 129 del 30/8/05
«Vis-a-vis S.r.l.» – Roma
Corigliano C. 27/8/05
Oriolo C. 28/8/05
Le Castella 29/8/05
Cosenza 30/8/05
n. 36 del 18/9/05
Compagnia Lavia S.a.s.
Compagnia Lavia S.a.s. – Massa
Vibo V. 10/8/05
S. Severina 11/8/05
Lamezia T. 20/8/05
Reggio C. 21/8/05
n. 15 del 2/9/05 (copia)
n. 16 del 2/9/05
Fotografo Renda Antonio – Tiriolo
Documentazione fotografica
n. 14 del 5/10/2005
Inrete Soc. coop. a r.l. – Lamezia Terme
Grafica e stampa
n. 251 del 10/10/2005
20.808,00
Inrete Soc. Coop. a r.l. Lamezia Terme
Inserzioni pubblicitarie
n. 252 del 10/10/2005
4.200,00
Inrete Soc. coop. a r.l. Lamezia Terme
Servizi ed organizzazione
n. 253 del 10/10/2005
6.600,00
780,00
16.500,00
480,00
44.000,00
11.550,00
23.650,00
3.600,00
Pulice.IT di Enrico Pulice Lamezia Terme Riprese ed assistenza produzione
n. 16 del 7/10/2005
11.400,00
Pulice.IT di Enrico Pulice Lamezia Terme Produzione video
n. 17 del 7/10/2005
4.200,00
Rubbettino S.r.l. Soveria Mannelli
Fornitura
n. 1728 dell’11/10/2005
Grand Hotel Lamezia Lamezia Terme
Servizi
n. 3101 del 4/10/05
Agenzia Teatrale S&G Music
Servizi
n. 17/05 del 29/9/2005
13.764,00
409,90
Totale
60.000,00
269.171,90
29928
— di pubblicare il presente decreto sul B.U.R. della Regione
Calabria.
Allegato n. 2 rendiconto spese
Fattura
Importo lordo c
Arnoldo Foà
n. 50 del 25/8/2005
3.080,40
Antonio Panzarella
n. 4 del 10/10/2005
30.000,00
Mazzù Giancarlo
Ricevuta
Beneficiario
Totale
720,00
33.800,40=
Totale complessivo c
309.972,30
Delibera Giunta regionale n. 209 dell’1/3/2005 – Liquidazione contributo in favore dell’Ente Nazionale Protezione
Sordomuti Catanzaro.
Cap. 1011104 – Quota Associativa AICCRE.
DATO ATTO che nel bilancio di previsione annuale 2005, la
somma di c 398.000,00 sul Cap. 1011104 «Spese per l’adesione
e partecipazione ad organismi associativi regionali, nazionali ed
internazionali» è finalizzata al pagamento delle quote associative della Regione Calabria per l’anno 2005.
VISTA l’istanza dell’Associazione Italiana dei Comuni, delle
Province, delle Regioni e delle altre Comunità locali, prot. n.
6502 del 20/9/2005, con la quale si richiede il versamento della
quota associativa per l’anno 2005, annmontante ad c 20.778,44.
VISTA la nota del Capo Gabinetto, prot. n. 1539/Gab. del 27/
10/2005, con la quale si autorizza, anche per l’anno 2005, il rinnovo della quota di adesione all’AICCRE.
RITENUTO dover aderire alla citata richiesta.
ATTESTATO che si sono verificate le condizioni di cui all’art.
45 della L.R. n. 8/2002;
DECRETA
— di liquidare, per le motivazioni espresse in narrativa, la
somma di c 20.778,44 a favore della Associazione Italiana dei
Comuni, delle Province, delle Regioni e delle altre Comunità
locali di Roana – a titolo di quota associativa per l’anno 2005;
— di impegnare la somma di c 20.778,44 sul Cap. 1011104
dell’esercizio finanziario 2005 che presenta la necessaria disponibilità;
— di autorizzare la Ragioneria Generale ad emettere il relativo mandato di pagamento a favore dell’AICCRE (C.F.:
80205530589) – secondo le modalità e termini richiesti;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999, relativo alla «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
VISTA la D.G.R. n. 869 del 7/10/2005, relativa al riordino
della Struttura della Giunta Regionale.
VISTO il D.D.G. n. 10263 del 28/6/2005.
con la quale è stato concesso all’Ente Nazionale Protezione Sordomuti di Catanzaro un contributo di c 1.000,00.
PRESO ATTO che con nota acquisita agli atti del Dipartimento della Presidenza – prot. n. 7825 del 7/11/2005 il Presidente del sopra citato Ente ha trasmesso la documentazione necessaria al fine di procedere all’emissione del relativo pagamento.
DECRETA
— di liquidare, per le motivazioni esposte in narrativa, all’Ente Nazionale Protezione Sordomuti di Catanzaro la somma
di c 1.000,00;
dell’1/3/2005;
mandato di pagamento in favore dell’Ente Nazionale Protezione
Sordomuti di Catanzaro, via Milano 1a Trav. 2/B – C.F.:
04928591009, secondo modalità e termini richiesti;
Dipartimento n. 5
ORGANIZZAZIONE, PERSONALE,
LOGISTICA E SERVIZI OPERATIVI
Dipendente regionale Rosa Maria Crescibene – Utilizzo.
PREMESSO che per esigenze di servizio si rende necessario,
l’utilizzo per due giorni alla settimana, presso il Dipartimento
«Organizzazione e Personale, Logistica e Servizi Operativi», con
sede a Catanzaro, della dipendente regionale Rosa Maria Crescibene nata a Dipingano il 29/10/1947 e residente a Cosenza in Via
Corso d’Italia n. 115, matricola 217000, Cat. C, in servizio
presso l’Ufficio giuridico del Personale sito in Cosenza;
RITENUTO dover provvedere al riguardo;
VISTO il D.Lgs. 165 del 30/3/2001 e successive modificazioni ed integrazioni;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 548 del 6/6/
2005;
VISTO il Decreto Dirigenziale n. 9695 del 15/6/2005;
VISTO il vigente Regolamento sull’Ordinamento degli Uffici
e dei Servizi;
SU conforme proposta dell’Ufficio competente, formulata alla
stregua dell’istruttoria compiuta dalle Strutture interessate;
DISPONE
29929
nale Sig. Gianfranco Penna, nato a Reggio Calabria, il 2/6/1946 e
residente a Catona di Reggio Calabria, in via dei Garibaldini n.
57, matricola 637650, Cat. D6, in servizio nella qualità di funzionario responsabile presso l’Ufficio Economico del Personale,
con sede a Reggio Calabria, ha chiesto di essere assegnato presso
il Servizio n. 51 «Uffici decentrati Logistica/Economali» con
sede a Reggio Calabria;
VISTI i nulla-osta espressi in tal senso dai Dirigenti preposti;
VISTA la Deliberazione G.R. n. 548 del 6/6/2005;
e dei Servizi;
DISPONE
Per quanto espresso in premessa:
Assegnare con decorrenza immediata, il dipendente regionale
Sig. Gianfranco Penna, nato a Reggio Calabria il 2/6/1946 e residente a Reggio Calabria, in via dei Garibaldini n. 57, matricola
637650, Cat. D6, al servizio n. 51 «Uffici decentrati Logistica/
Economali», con sede a Reggio Calabria;
Notificare il presente decreto al Sig. Gianfranco Penna, ed a
tutte le Strutture interessate;
— autorizzare la dipendente regionale Rosa Maria Crescibene nata a Dipignano il 29/10/1947 e residente a Cosenza in Via
Corso D’Italia n. 115, matricola 217000, Cat. C, a recarsi per due
giorni alla settimana al Dipartimento «Organizzazione, Personale, Logistica e Servizi Operativi», con sede a Catanzaro;
— statuire che il presente provvedimento ha efficacia fino a
nuove e/o diverse disposizioni;
— notificare il presente dispositivo alla sig.ra Rosa Maria
Crescibene e a tutte le strutture competenti;
Il Settore Giuridico e il Settore Economico del Personale sono
incaricati di adottare i successivi provvedimenti;
Provvedere alla pubblicazione integrale del presente provvedimento sul B.U.R. Calabria.
Dott.ssa Rosalia Marasco
— il Settore Giuridico e il Settore Economico del Personale
sono incaricati di adottare i successivi provvedimenti;
— provvedere alla pubblicazione integrale del presente provvedimento sul B.U.R. Calabria.
Prof. De Paola Pietro Domenico – Assegnazione.
Catanzaro, lì 28 ottobre 2005
Dipendente Regionale Sig. Gianfranco Penna – Mobilità
interna.
VISTA l’istanza del 31/10/2005, acquisita al Settore Giuridico
il 31/10/2005 al prot. n. 29083, con la quale il dipendente regio-
VISTO il proprio decreto dirigenziale n. 13652 del 19/9/2005,
con il quale è stato disposto, con decorrenza 1/9/2005 e fino al 31
agosto 2006, il Comando presso la Regione Calabria e per le
esigenze del Dipartimento al Personale, del Prof. De Paola Pietro
Domenico, nato a Cerenzia il 4/11/1949 ed ivi residente in Via G.
Di Vittorio n. 11, dipendente del Ministero dell’Università, dell’Istruzione e della Ricerca;
RITENUTO di dover assegnare il predetto presso gli Uffici
del Personale di Crotone – trattamento giuridico personale Provincia di Crotone;
29930
DISPONE
e dei Servizi;
Sig. Antonino Fioriglio, nato a Reggio Calabria l’8/6/1967, e residente a Castrolibero in Via Napoli, n. 3, matricola 307255, Cat.
D, al Settore n. 19 «Provveditorato Economato», Servizio n. 50
«Polizia Urbana e Locale» con sede a Cosenza;
notificare il presente dispositivo al dipendente regionale Sig.
Antonino Fioriglio, ed a tutte le Strutture interessate;
DISPONE
Assegnare con decorrenza immediata, il Prof. De Paola Pietro
Domenico, nato a Cerenzia il 4/11/1949 ed ivi residente in Via G.
Di Vittorio n. 11, dipendente del Ministero dell’Università, dell’Istruzione e della Ricerca, presso gli Uffici del Personale di
Crotone – trattamento giuridico personale Provincia di Crotone;
notificare il presente decreto al Prof. De Paola Pietro Domenico, nonché a tutte le Strutture interessate;
Dipendente regionale Sig.ra Policicchio Agostina – Mobilità Interna.
Dipendente regionale Sig. Fioriglio Antonino – Mobilità
Interna.
VISTA l’istanza, acquisita al Settore Giuridico in data 11/11/
2005 al prot. n. 30607, con la quale il dipendente regionale Sig.
Antonino Fioriglio, nato a Reggio Calabria l’8/6/1967, e residente a Castrolibero in Via Napoli, n. 3, matricola 307255, Cat.
D, in servizio presso l’ex Unità Organizzativa Autonoma dell’Assessorato al Personale, Uffici di Cosenza, ha chiesto di essere assegnato al Settore n. 19 «Provveditorato Economato»,
Servizio n. 50 «Polizia Urbana e Locale» con sede a Cosenza;
2005 al prot. n. 30605, con la quale la dipendente regionale Sig.ra
Agostina Policicchio, nata a Cetraro l’1/7/1956, ed ivi residente,
in Via S. Benedetto, n. 49, matricola 663000, Cat. C, in servizio
presso l’ex Unità Organizzativa Autonoma dell’Assessorato al
Personale, Uffici di Cosenza, ha chiesto di essere assegnata al
Settore n. 19 «Provveditorato Economato», Servizio n. 50 «Polizia Urbana e Locale» con sede a Cosenza;
e dei Servizi;
DISPONE
e dei Servizi;
Assegnare con decorrenza immediata, la dipendente regionale
Sig.ra Agostina Policicchio, nata a Cetraro l’1/7/1956, ed ivi residente in Via S. Benedetto, n. 49, matricola 663000, Cat. C, al
Settore n. 19 «Provveditorato Economato», Servizio n. 50 «Polizia Urbana e Locale» con sede a Cosenza;
notificare il presente dispositivo alla dipendente regionale
Sig.ra Agostina Policicchio, ed a tutte le Strutture interessate;
29931
Parziale esecuzione della convenzione Formez relativa alla
procedura di gestione delle Risorse Umane.
IL DIRETTORE GENERALE
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999 e successive modificazioni;
VISTO il D.Lgs. n. 165/2001 e successive modificazioni ed
integrazioni;
Dipendente regionale Sig.ra Gerania Francesca – Mobilità
Interna.
2005 al prot. n. 30609, con la quale la dipendente regionale Sig.ra
Francesca Gerania, nata a Cosenza il 23/5/1955, e residente a
Rende, in Via Don Minzoni, n. 47, matricola 353875, Cat. D, in
servizio presso l’ex Unità Organizzativa Autonoma dell’Assessorato al Personale, Uffici di Cosenza, ha chiesto di essere assegnata al Settore n. 19 «Provveditorato Economato», Servizio n.
50 «Polizia Urbana e Locale» con sede a Cosenza;
e dei Servizi;
DISPONE
Sig.ra Francesca Gerania, nata a Cosenza il 23/5/1955, e residente a Rende, in Via Don Minzoni, n. 47, matricola 353875,
Cat. D, al Settore n. 19 «Provveditorato Economato», Servizio n.
50 «Polizia Urbana e Locale» con sede a Cosenza;
notificare il presente dispositivo alla dipendente regionale
Sig.ra Francesca Gerania, ed a tutte le Strutture interessate;
PREMESSO:
— che la Regione Calabria, a seguito di regolare convenzione
stipulata in data 30/3/2001 ed integrata con successivo atto del
18/7/2002, aveva autorizzato il Formez di Roma ad esperire apposita trattativa privata per l’appalto di un sistema informativo
per la gestione del Personale, giusta nota del Dirigente Generale
pro-tempore n. 675/D.G. del 15/7/2002;
— che a seguito di ciò il Formez di Roma ha esperito specifica trattativa privata aggiudicando la fornitura del sistema informativo per la gestione delle risorse umane e dei relativi servizi al
raggruppamento temporaneo di Impresa denominato INAZ/IFM
S.r.l., dandone giusta comunicazione a questo Dipartimento in
data 18/10/2002 nota n. 011738;
— che, pur avendone autorizzato l’inizio dei lavori, il Dipartimento al Personale ha sospeso i lavori preparatori, senza che se
ne possa, oggi, determinare la motivazione, tanto da indurre le
ditte fornitrici ad instaurare contenzioso con il Formez di Roma;
CONSIDERATO:
— che il Dipartimento al Personale, congiuntamente al Dipartimento Economia, già Dipartimento al Bilancio, ha l’obbligo, dettato dalla Legge regionale n. 31/2002, di provvedere al
costante monitoraggio della spesa del personale dipendente,
provvedendo ad evidenziare, annualmente, le variazioni rispetto
al precedente esercizio e proponendo gli eventuali correttivi;
— che le disposizioni di cui al D.Lgs. n. 165/2001, impongono al Dipartimento al Personale la compilazione dei conti annuali secondo le direttive emesse dalla Ragioneria Generale dello
Stato, le cui informazioni sono di natura giuridico-economica,
con particolare riferimento alla spesa del personale tutto regionale;
— che sempre più spesso diversi Enti, tra cui le varie sedi
della Corte dei Conti, per varie motivazioni, richiedono, a questo
Dipartimento, notizie, in modo analitico e comparativo, sul personale regionale e sulle dotazioni organiche stesse;
— che le diverse leggi finanziarie dello Stato impongono, in
modo sempre più approfondito e specifico, una gestione obbligatoriamente storico-informatica delle spese del personale;
— che la diversificazione del personale regionale, di varia
provenienza, impone la gestione completa di numerosissimi tipi
di contratti di lavoro, derivanti dall’applicazione di numerose
contrattazioni nazionali di categorie, con conseguente ricaduta
sulla definizione delle posizioni giuridiche, economiche, fiscali
e previdenziali di ogni dipendente;
VISTA la delibera di G.R. n. 109 del 9/2/2005 relativa all’atto
di indirizzo ed autorizzazione in sinergica competenza fra i
vecchi Dipartimenti Bilancio, Personale ed Obiettivi Strategici,
29932
di indizione di apposita gara per la dotazione, al Dipartimento al
Personale, di idonea e moderna procedura di gestione delle risorse umane;
della trattativa privata e quale capofila della R.T.I. con la società
IFM Srl, esperita dal FORMEZ di Roma, giusta nota del 18/10/
2002, n. 11738;
VISTA la L.R. n. 8 del 2/3/2005 relativa alla approvazione del
bilancio annuale 2005 della Regione Calabria nel quale è stato
previsto e finanziato apposito capitolo di spesa n. 12030109 finalizzato agli obiettivi indicati nella deliberazione di G.R. n. 109
del 9/2/2005;
— di imputare la spesa che sarà affrontata da questa Regione,
al capitolo 12030109 del corrente esercizio finanziario, giusta
impegno di spesa n. 3084 del 3/8/2005 assunto con decreto n.
11877 del 3/8/2005 e di provvedere alla liquidazione di quanto
dovuto con separato e specifico atto;
VISTO il precedente decreto n. 11877 del 3/8/2005 con cui si
è provveduto all’impegno della somma stanziata sul capitolo
12030109 del corrente esercizio finanziario;
— di condizionare l’esecutività del presente decreto alla
estinzione del contenzioso instaurato fra la R.T.I. ed il Formez di
Roma;
CONSIDERATO:
— che il Formez di Roma, ha, oggi, richiesto la rivisitazione
ed esecuzione della convenzione stipulata il 30/3/2001 e che, al
fine di evitare un contenzioso diretto che vedrebbe temeraria
questa Amministrazione, è opportuno riprendere le determinazioni già assunte dal Formez a seguito di regolare autorizzazione;
— che le motivazioni, ampiamente indicate nell’atto di G.R.
n. 109 del 9/2/2005, impongono tempi brevissimi per la dotazione a questo dipartimento di apposita procedura di gestione
delle risorse umane al fine di dare giusta risposta alle molteplici
richieste sia del personale stesso che agli Istituti Previdenziali,
Assistenziali, Fiscali e Ragioneria Generale dello Stato, in ossequio alle disposizioni legislative che impongono sempre di più,
l’elaborazione di informazioni tramite analisi e gestione di data
base specifici e finalizzati;
— di autorizzare, successivamente al verificarsi della condizione estintiva del contenzioso, l’immediato inizio dei lavori di
implementazione del sistema di gestione delle risorse umane del
personale regionale;
— di pubblicare, integralmente, il presente atto sul BUR Calabria.
Catanzaro, lì 30 settembre 2005
Prof. Giuseppe Fragomeni
Ex dipendente Mancuso Cesare nato l’8/3/1944 – Applicazione benefici – art. 2 Legge 24/5/70, n. 336.
VALUTATO:
— che il progetto di fornitura del Sistema informativo proposto ed offerto dalle ditte citate comprendeva sia l’applicativo,
con relativa sistemistica, che il servizio di formazione del personale che dovrà operare sulle procedure di gestione delle risorse
umane;
— che il capitolato speciale di appalto, espressamente approvato da questo Dipartimento, giusta nota del 15/7/2002 n.
675/DG, comprendeva, fra l’altro, tutte le procedure di gestione
giuridico/economica del personale, con particolare riferimento
al «recupero dei dati anagrafici e retributivi, storici ed attuali»,
con riversamento degli stessi alla nuova organizzazione ed ai
nuovi «Data Base» che dovranno essere costruiti e gestiti;
— che, ad oggi, sono divenute più critiche e gravi le motivazioni, ampiamente indicate nell’atto di G.R. n. 109 del 9/2/2005
per le quali la stessa Giunta regionale ha autorizzato l’acquisizione del sistema informatico, per cui è assolutamente antieconomico ed impossibile propendere per una soluzione di esperimento di nuova gara di appalto, i cui tempi tecnici sarebbero
troppo lunghi e non accettabili nella considerazione, anche, che
ben otto funzionari del Settore Economico ed uno del Settore
Giuridico lasceranno il servizio entro il 31/12/2005 a seguito di
richiesta di esodo di cui alla Legge Regionale n. 8/2005;
Dipendente Luzza Pasqualina nata il 2/6/1953 – Rimborso
spese sostenute per cure termali attinenti lo stato di invalidità per causa di servizio.
Ex dipendente Alcaro Gregorio nato il 13/9/1945 – Liquidazione competenze ai sensi della L.R. n. 19/1986.
Ex dipendente Carè Domenico nato il 19/6/1944 – Rimborso spese sostenute per cure termali attinenti lo stato di
invalidità per causa di servizio.
VISTA la Legge regionale n. 8 del 2002;
DECRETA
— di dare parziale esecuzione al Progetto Formez, di cui alla
convenzione stipulata il 30/3/2001, limitatamente alla parte relativa allo sviluppo del sistema informativo della gestione del Personale;
— di approvare e autorizzare, quindi, la formalizzazione del
contratto con le società INAZ paghe Srl, quale aggiudicataria
Ex dipendente Ciardullo Luigi nato il 25/11/1938 – Rimborso spese sostenute per cure termali attinenti lo stato di
invalidità per causa di servizio.
29933
Dipendente regionale Sig. Curcio Tommasino – Mobilità
interna.
personale deceduto.
PREMESSO CHE:
Con istanza del 3/10/2005, il dipendente regionale Sig. Tommasino Curcio, nato a Gimigliano il 29/10/1956 ed ivi residente
in Via Niagara Fals n. 1 Interno 1, matricola 229085, Categ. D, in
atto in servizio presso il Dipartimento n. 9 «Lavori Pubblici, Edilizia Residenziale, Politica della Casa», ha chiesto di essere trasferito al Dipartimento n. 5 «Organizzazione, Personale, Logistica e Servizi Operativi», Settore n. 18 «Economico Previdenziale»;
Ex dipendente Amodeo Antonino nato il 31/3/1947 – Applicazione benefici art. 2 Legge 24/5/70, n. 336.
Dipendente regionale Silvio Piraino – Mobilità Interna.
e dei Servizi;
VISTA l’istanza, acquisita al Settore Giuridico il 5 ottobre
2005 al prot. n. 25253, con la quale il dipendente regionale Sig.
Silvio Piraino, nato a Gimigliano, il 16/5/1949 e residente a Catanzaro in Via Antonio Da Olivati n. 27, matricola 654125, Cat.
C posizione economica C5, in servizio presso il Dipartimento
«Formazione Professionale – Economato ed Autoparco» di Catanzaro, ha chiesto di essere assegnato presso il Dipartimento
Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio Immobiliare della Regione»;
DARE ATTO che lo stesso è stato assegnato alla Struttura Ausiliaria del Dipartimento Trasporti;
DECRETA
— assegnare con decorrenza immediata, il dipendente regionale Sig. Tommasino Curcio, nato a Gimigliano il 29/10/1956 ed
ivi residente in Via Niagara Fals n. 1 Interno 1, matricola 229085,
Categ. D, al Dipartimento n. 5 «Organizzazione, Personale Logistica e Servizi Operativi», Settore n. 18 «Economico Previdenziale»;
— stabilire, che ai sensi della Legge regionale n. 7/96, provvederà il suddetto Settore, all’assegnazione dello stesso in uno
degli uffici della Struttura, dandone assicurazione a questo Settore;
e dei Servizi;
— notificare il presente decreto al dipendente regionale Sig.
Tommasino Curcio e a tutte le Strutture interessate;
DECRETA
Sig. Silvio Piraino, nato a Gimigliano il 16/5/1949 e residente a
Catanzaro in Via Antonio Da Olivati n. 27, matricola 654125,
Cat. C posizione economica C5, al Dipartimento «Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio Immobiliare della Regione» sede di Catanzaro;
29934
Stabilire, che ai sensi della Legge regionale n. 7/96, provvederà il suddetto Dipartimento, all’assegnazione dello stesso in
uno degli uffici della Struttura, dandone assicurazione a questo
Settore;
Notificare il presente decreto al Sig. Silvio Piraino, ed a tutte
le Strutture interessate;
Notificare il presente decreto al Sig. Giuseppe Silipo, ed a
Dott. Paolo Falduto – Art. 26 del CCNL comparto regioni
ed autonomie locali del 14/9/2000 – Ricostituzione del rapporto di lavoro a tempo indeterminato.
Dipendente regionale Giuseppe Silipo – Mobilità Interna.
il 5 ottobre 2005 al prot. n. 25255, con la quale il dipendente
regionale Sig. Giuseppe Silipo, nato a Catanzaro, il 20/5/1959 ed
ivi residente in Via Saul Greco n. 21, matricola 770942, Cat. C,
in servizio presso il Dipartimento «Formazione Professionale –
Economato ed Autoparco» di Catanzaro, ha chiesto di essere assegnato presso il Dipartimento «Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio Immobiliare della Regione»;
IL DIRIGENTE
RICHIAMATO il decreto del dirigente generale pro tempore
di questo Dipartimento n. 13619 del 23 ottobre 2002, con il quale
l’amministrazione regionale, nel prendere atto delle dimissioni
rassegnate dal dipendente dott. Paolo Falduto nato a Locri il 29/
7/1963, procedeva alla risoluzione del rapporto di lavoro a tempo
indeterminato con decorrenza 16/10/2002;
VISTA l’istanza del 29/9/2005 – acquisita agli atti del Dipartimento il 23/9/2005 n. prot. 24187 – con la quale il dott. Paolo
Falduto ha chiesto la ricostituzione del rapporto di lavoro con la
Regione Calabria ai sensi dell’art. 26 del CCNL del 14 settembre
2000 per il personale del comparto delle regioni e delle autonomie locali;
VISTA la nota n. 6652 del 7/10/2005 con la quale l’Avvocatura Regionale – struttura presso cui il dott. Falduto ha prestato
servizio dalla data di assunzione fino a quella di dimissioni – ha
espresso parere favorevole sulla ricostituzione del rapporto di
lavoro, ricorrendo le condizioni richieste dalla normativa contrattuale sopra richiamata;
e dei Servizi;
DECRETA
Sig. Giuseppe Silipo, nato a Catanzaro, il 20/5/1959 ed ivi residente in Via Saul Greco n. 21, matricola 770942, Cat. C, al Dipartimento «Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio Immobiliare
della Regione» sede di Catanzaro;
Stabilire, che ai sensi della Legge regionale n. 7/96, provvederà il suddetto Dipartimento, all’assegnazione dello stesso in
Settore;
ACCERTATO che, al momento della cessazione del rapporto
di lavoro, il dott. Paolo Falduto risultava inquadrato nella categoria D (ex 8a qualifica funzionale), posizione economica D3,
con il profilo professionale di «Funzionario addetto ad attività
giuridico, legislativa, amministrativa, funzionale e di controllo»
in quanto vincitore del concorso pubblico, per titoli ed esami, di
«Avvocato», pubblicato sul B.U.R.C. il 17/7/1999;
VERIFICATO che sussiste nella dotazione organica dell’ente
la disponibilità del corrispondente posto per effetto delle intervenute risoluzioni del rapporto di lavoro del personale regionale
interessato all’applicazione della L.R. 2 marzo 2005, n. 8 che
detta, fra l’altro, norme volte ad incentivare l’esodo volontario
dei dipendenti medesimi;
RITENUTO, pertanto, di accogliere la richiesta avanzata dal
dott. Paolo Falduto e, conseguentemente, di procedere alla ricostituzione del rapporto di lavoro e alla stipula del contratto individuale di lavoro subordinato a tempo indeterminato e pieno, con
la precisazione che il dipendente va collocato nella posizione,
sopra specificata, cui apparteneva al momento della cessazione
del servizio sia relativamente alla categoria contrattuale di inquadramento e al profilo professionale che alla posizione econo-
mica, con esclusione della retribuzione individuale di anzianità e
di ogni altro assegno personale, anche a carattere continuativo e
non riassorbibile;
VISTO il Decreto n. 9695/05 di designazione a Vicario di
questo Dipartimento della dott.ssa Rosalia Marasco;
VISTO il D.P.G.R. n. 354/99;
DECRETA
Di procedere alla ricostituzione del rapporto di lavoro tra la
Regione Calabria e il dott. Paolo Falduto ai sensi dell’art. 26 del
CCNL del 14 settembre 2000 per il personale del comparto delle
regioni e delle autonomie locali;
Di dare atto che il dipendente è collocato nella categoria D,
posizione economica D3, profilo professionale di «Funzionario
addetto ad attività giuridico, legislativa, amministrativa, funzionale e di controllo»;
Di demandare alla successiva stipula del contratto individuale
di lavoro subordinato a tempo indeterminato e pieno, la definizione di tutti gli elementi del rapporto di lavoro;
Di notificare il presente provvedimento al dott. Paolo Falduto
residente a Siderno in via Circonvallazione Sud n. 41, al Servizio
45 e al Settore 18 di questo Dipartimento perché provvedano agli
adempimenti di rispettiva competenza conseguenti alla ricostituzione del rapporto di lavoro e al Dirigente Generale dell’Avvocatura Regionale;
Di pubblicare il presente atto in forma integrale sul Bollettino
Ufficiale della Regione Calabria.
29935
il personale con qualifica di dirigente che il personale appartenente alle varie categorie, dalla A alla D, che sia titolare di rapporto di lavoro a tempo indeterminato con la Regione Calabria e
sia in servizio da almeno due anni, determinati alla data di scadenza della presentazione della proposta di risoluzione del rapporto di lavoro, fissata al 7 giugno 2005;
CHE l’istituto contrattuale al quale la norma fa riferimento, al
fine di consentire l’esodo del personale, è la «Risoluzione Consensuale», disciplinato dall’art. 17 del C.C.N.L. del 23/12/99,
del comparto Regioni-Autonomie locali, della separata Area
della Dirigenza, istituto contrattuale, non previsto dal C.C.N.L.
del personale appartenente alle categorie dalla A alla D, al quale,
tuttavia, tale istituto viene esteso in forza delle disposizioni di cui
all’art. 7 della legge regionale 2 marzo 2005, n. 8;
VISTA la delibera di Giunta regionale n. 532 del 30 maggio
2005 relativa alla definizione dei «Criteri applicativi della legge
regionale n. 8 del 2 marzo 2005, articolo 7» nella quale vengono
stabilite le procedure che il Dipartimento al Personale dovrà seguire per la definizione del contingentamento dei dipendenti, distribuito per scaglioni mensili a far data dal 1o settembre 2005 e
fino al 1o gennaio 2006;
VISTO il precedente proprio decreto n. 12081 dell’8/8/2005,
relativo all’Accoglimento delle proposte di risoluzione del rapporto di lavoro dei dipendenti regionali – Dirigenti e non – avanzate ai sensi della legge regionale n. 8 del 2/3/2005 – articolo 7.
Determinazione dei contingenti di cessazione dello stesso personale;
DATO, ancora, atto che, per come indicato al punto 5 della
delibera di G.R. n. 532/2005, la risoluzione consensuale è perfezionata con la sottoscrizione di apposito contratto fra le parti,
Amministrazione Regionale e Dipendente, completo di prospetto contabile illustrante le indennità liquidabili per la cessazione anticipata dal servizio;
VISTI i contratti di risoluzione consensuale, nonché le relative appendici, agli atti dei fascicoli personali, debitamente sottoscritti fra le parti e regolarmente repertoriati, relativi a tutto il
personale cessato in data 1 luglio 2005 e 1 settembre 2005, come
da contingentamento di cui al decreto 12081/2005;
Liquidazione della prima rata semestrale della indennità
di cui all’articolo 7 – comma 1 e comma 4 – della legge regionale n. 8 del 2/3/2005, in favore dei dipendenti cessati, per
risoluzione consensuale, a far data dal 1o luglio 2005 al 1o
settembre 2005.
VISTO il Decreto Legislativo n. 165 del 2001 e successive
modificazioni;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999 e successive modificazioni ed integrazioni;
VISTA la L.R. 2 marzo 2005, n. 8, relativa al collegato alla
manovra finanziaria regionale per l’anno 2005, mediante la quale
il Consiglio Regionale ha dettato, fra l’altro, norme volte ad incentivare l’esodo del personale dipendente, «al fine di accelerare
il processo di riorganizzazione dell’Amministrazione regionale,
anche a seguito del trasferimento di funzioni e compiti in attuazione delle leggi 15 marzo 1997, n. 59 e 15 maggio 1997, n.
127», ed ai sensi della legge regionale 7/8/2002 n. 31;
CONSIDERATO che le disposizioni, contenute nell’articolo 7
della suddetta legge regionale 2 marzo 2005, n. 8, riguardano sia
PRESO ATTO che in data 17/8/2005 è deceduto il dipendente
sig. Telesa Pietro, già inserito nel contingente di uscita fissato al
31/12/2005 e che per giurisprudenza consolidata (cfr. sentenze
del TAR Liguria n. 498 dell’11/11/1982, nonché della Corte dei
Conti Sezione III n. 56013 del 9/3/1984) il caso della morte del
dipendente, prima della effettiva cessazione secondo contingentamento, non comporta alcuna rilevanza impeditiva alla concessione dei benefici derivanti dalla richiesta di esodo volontario,
per cui è legittima l’attribuzione di tali benefici agli eredi dello
stesso dipendente;
VISTA la nota n. 2352 del 5/8/2005 con cui il Dirigente Generale del Dipartimento Economia comunica le modalità di pagamento delle quote annuali riferite all’esodo, riportandole in due
quote semestrali di egual misura;
VISTA la legge regionale n. 8/2002, articoli 44 e 45;
CONSIDERATO che si sono verificate le condizioni stabilite
dagli stessi articoli per la liquidazione della spesa;
DECRETA
— di provvedere al pagamento della prima quota semestrale
dell’indennità di cui all’articolo 7 – comma 1 e comma 4 – della
legge regionale n. 8 del 2/3/2005, in favore del personale cessato
29936
dal servizio, ai sensi della stessa legge regionale, a far data dal 1o
luglio 2005 e fino al 1o settembre 2005 compreso, corrispondenti
a n. 141 unità da Agostiani Raffaele e fino a Zoccali Adriano;
— di imputare ed impegnare la spesa relativa ad c
2.196.519,35 lordi sul capitolo 1003101 del corrente esercizio
finanziario che presenta la necessaria disponibilità ed ai sensi di
quanto stabilito dalla delibera di G.R. n. 532 del 30/5/2005;
— di provvedere alla liquidazione delle somme attraverso la
procedura stipendiale in uso presso il Settore Previdenziale del
Dipartimento;
— di pubblicare integralmente il presente atto sul B.U.R.C..
Prof. Giuseppe Fragomeni
— di dare mandato alla Ragioneria Generale per l’emissione
dei relativi mandati di pagamento in favore dei beneficiari, provvedendo ad effettuare le ritenute di legge sugli importi lordi;
Pagamento prima rata semestrale indennità di cui alla L.R. 8/2005
Matr.
Cognome e nome
Liv. 1
Data cess.
Quota semestrale c
6200
Agostiani Raffaele
4
1/9/2005
3.985,56
9250
Aiello Antonio
8
1/9/2005
18.830,40
10250
Aiello Pasquale
8
1/9/2005
6.484,32
27500
Amodeo Antonino
6
1/9/2005
14.228,72
31700
Angotti Sebastiano
4
1/9/2005
11.848,95
38250
Arena Anna Maria
6
1/9/2005
14.228,72
38750
Arena Nella
8
1/9/2005
16.094,48
39900
Argirò Salvatore
3
1/9/2005
10.847,68
49500
Bagnato Floriana
8
1/7/2005
26.036,88
56000
Barillà Pasquale
4
1/9/2005
4.960,89
59600
Barrile Domenico
8
1/7/2005
16.281,50
67250
Belmonte Bruno
6
1/9/2005
2.766,71
999408
Biondi Ernaldo Antonio
7
1/9/2005
25.769,28
79350
Blandino Raffaele
9
1/9/2005
47.518,88
80650
Bombara Giuseppe
6
1/9/2005
10.293,55
84750
Borrelli Francesco
8
1/9/2005
4.033,98
85000
Borrello Giuseppa
6
1/7/2005
5.796,89
92000
Broccone Pasqualino
7
1/9/2005
4.140,63
121500
Canale Giovanna
6
1/9/2005
7.158,27
127750
Capani Domenico
8
1/9/2005
18.964,40
131250
Caracciolo Elisabetta
8
1/7/2005
9.454,67
148100
Caruso Salvatore
6
1/9/2005
6.578,16
150950
Cassio Luigi
8
1/9/2005
24.720,48
153250
Catania Domenico
7
1/7/2005
10.401,95
157900
Cavazzuti Mario
8
1/9/2005
18.420,52
162750
Cerminara Cesare
8
1/9/2005
6.437,78
999417
Chiarello Rocco
4
1/9/2005
16.973,77
167250
Chiarello Vincenzo
8
1/7/2005
21.758,15
29937
Matr.
Cognome e nome
Liv. 1
Data cess.
Quota semestrale c
168400
Chiefalo Maria
4
1/7/2005
12.028,08
169250
Chilà Pasquale
8
1/9/2005
18.893,52
173210
Ciambrone Martino
6
1/9/2005
12.917,12
177000
Cimicata Domenico
8
1/9/2005
22.583,63
183500
Clasadonte Giuseppe
6
1/9/2005
12.128,76
185900
Cofone Angelo
3
1/9/2005
10.921,68
196750
Conforti Sergio
8
1/7/2005
14.002,61
205000
Corsi Ida
9
1/9/2005
11.640,89
205750
Cortese Antonio
7
1/7/2005
15.770,69
211400
Costantino Graziano
4
1/9/2005
4.955,02
999421
Costanzo Mario Antonio
6
1/9/2005
13.453,25
217960
Crisalli Antonio
6
1/9/2005
13.557,36
229150
Curigliano Gaetana
6
1/7/2005
3.263,81
229250
Curreri Ignazio
7
1/9/2005
17.518,80
229750
Curto Aldo
10
1/9/2005
35.051,20
257550
Denisi Beniamino
6
1/7/2005
12.917,12
266750
Di Donna Matteo
8
1/7/2005
9.280,12
283200
Esposito C. Alberto
6
1/9/2005
11.799,92
283270
Esposito Giuseppe
5
1/7/2005
10.688,34
292765
Fazio Oscar
7
1/9/2005
9.502,10
999430
Filice Domenico
7
1/9/2005
25.769,28
307750
Fiumanò Francesco
10
1/7/2005
26.818,90
308300
Flavio Ottorino Mario
6
1/9/2005
14.170,24
319500
Franco Filippo
7
1/7/2005
16.441,79
335000
Gagliostro Pasquale
8
1/9/2005
21.969,63
345250
Gariani Alfredo
4
1/7/2005
12.703,36
352750
Gentile Giuseppe
8
1/9/2005
13.015,23
368000
Giuliano Francesco
6
1/9/2005
5.533,39
373625
Grasso Rosa Gabriella
6
1/9/2005
14.113,15
379850
Gregorace Francesco
6
1/7/2005
13.835,36
385950
Gualtieri Ugo
6
1/9/2005
3.673,77
399720
Ielo Maria in Festa
7
1/7/2005
12.160,17
405250
Iofrida Caterina Maria
6
1/9/2005
8.262,07
414500
Lagonia Aldo
10
1/7/2005
83.376,03
427000
Legato Giovanni
8
1/9/2005
14.611,86
999109
Lentini Vincenzo
6
1/9/2005
14.623,26
29938
Matr.
Cognome e nome
Liv. 1
Data cess.
Quota semestrale c
999436
Lico Giuseppe
6
1/9/2005
18.859,12
999111
Lidonnici Luigi
4
1/9/2005
15.044,10
439750
Lijoi Andrea
9
1/7/2005
47.299,76
999438
Lizzi Domenico
4
1/7/2005
7.175,90
445500
Lo Guzzo Pietro
8
1/9/2005
13.322,26
462000
Macrì Sergio
6
1/9/2005
12.754,43
465500
Magarò Pietro
7
1/9/2005
13.182,52
999440
Maio Antonio
4
1/9/2005
9.466,67
471040
Malara Maria
3
1/7/2005
10.371,44
471250
Maletta Francesco
8
1/9/2005
6.281,65
473150
Managò Teresa
6
1/9/2005
7.774,19
473750
Mancuso Cesare
8
1/9/2005
10.493,82
479750
Manglaviti Michele
9
1/7/2005
45.487,92
999443
Martino Alessandro
7
1/9/2005
25.769,28
513000
Masi Giuseppe
8
1/7/2005
12.889,76
519749
Mazza Francesco
9
1/9/2005
45.487,92
542875
Miletta Antonio
6
1/9/2005
7.654,59
999449
Molinaro Antonio
6
1/9/2005
19.903,44
553750
Mollica Bruno
6
1/9/2005
10.935,03
565000
Morgante Francesca
9
1/9/2005
43.422,08
594250
Nucaro Francesco
10
1/7/2005
12.688,25
999173
Oliveri Domenico
6
1/9/2005
17.814,81
617250
Panzera Giuseppe
7
1/9/2005
18.119,52
629750
Patanè Giuseppe
6
1/9/2005
3.411,35
999127
Perpiglia Domenico
7
1/9/2005
24.904,30
640600
Perri Francesco
4
1/9/2005
9.394,28
642500
Pesavento Andrea
7
1/9/2005
4.120,61
654650
Pirritano Raffaele
8
1/7/2005
24.585,76
657000
Pisano Concetta
6
1/7/2005
11.954,67
658800
Piscioneri Nicola
10
1/7/2005
31.359,11
659000
Piscitelli Angela
6
1/9/2005
15.192,60
662100
Plastina Carmine
6
1/7/2005
12.504,64
664100
Polimeni Giuseppe
6
1/9/2005
12.995,91
664300
Politi Rodolfo
6
1/9/2005
6.409,90
680250
Pultrone Rosalba
6
1/9/2005
14.228,72
683500
Quattrone Caterina
6
1/9/2005
5.006,40
29939
Matr.
Cognome e nome
Liv. 1
Data cess.
Quota semestrale c
684000
Quirici Antonina
4
1/9/2005
6.876,18
690500
Reitano Orlando
6
1/9/2005
12.252,51
999160
Riccio Fernando
8
1/9/2005
18.489,68
694750
Riggio Vincenzo
7
1/9/2005
17.913,36
700520
Roberti Rita
7
1/9/2005
13.222,10
999132
Rocca Vincenzo
6
1/9/2005
5.328,81
999171
Romeo Domenico
6
1/7/2005
4.833,11
711500
Romita Anna Maria
9
1/7/2005
4.797,92
712250
Rosaci Paolo
6
1/9/2005
8.069,58
713475
Rosi Wladimiro
6
1/7/2005
9.329,03
715500
Rotella Giorgio
9
1/7/2005
13.159,58
718250
Rovella Aldo
8
1/7/2005
6.635,31
728750
Sabato Eduardo
6
1/9/2005
14.558,09
732140
Salvini Nicola
3
1/9/2005
10.921,68
999461
Sansotta Antonio Cosimo
6
1/9/2005
19.903,44
737680
Santilli Edoardo
5
1/9/2005
4.538,49
737750
Santise Alba
6
1/9/2005
10.450,76
750800
Scarlato Barbara
9
1/9/2005
53.174,43
751750
Scarpino Walter
9
1/7/2005
36.501,62
999139
Sergi Giuseppe
6
1/9/2005
13.538,91
766000
Sestito Salvatore Aldo
6
1/9/2005
7.344,92
999462
Sgroi Giovanni
6
1/9/2005
16.586,20
999141
Solano Nazzareno
6
1/9/2005
20.076,00
779500
Sorrentino Tommaso
8
1/7/2005
21.290,04
791625
Stinchi Maria Teresa
6
1/9/2005
12.917,12
794000
Stuppia Rocco
7
1/7/2005
7.268,21
798000
Suraci Mario
8
1/7/2005
17.061,39
807000
Taverniti Caterina
7
1/7/2005
13.567,43
807950
Tedesco Pietro
3
1/9/2005
10.921,68
808500
Telesa Pietro
8
17/8/2005
18.721,52
999146
Torcasio Liberato
6
1/9/2005
19.084,59
816625
Torsello Antonio
6
1/7/2005
17.235,48
999464
Tulelli Berenice
7
1/7/2005
15.674,18
831500
Turrà Luigi
8
1/9/2005
12.922,15
836150
Valente Raffaele
6
1/7/2005
4.544,91
843300
Vecchio Giovanni
8
1/9/2005
12.856,67
29940
Matr.
Cognome e nome
Liv. 1
Data cess.
Quota semestrale c
846825
Vetrice Leonardo
4
1/9/2005
6.209,20
848600
Verbena Attilio
8
1/7/2005
17.409,92
849700
Versace Giovanni
6
1/9/2005
13.676,96
861000
Vocisano Francesco
9
1/9/2005
48.860,88
871000
Zoccali Adriano
8
1/9/2005
30.568,92
TOTALE
numero
2.196.519,35
141
Comando Dott. Campolongo Roberto – Rimborso anticipazioni stipendi – oneri riflessi ed IRAP – Periodo 1 novembre 2002/8 marzo 2005. Politecnico di Bari.
VISTO il Decreto n. 10187 del 27 giugno 2005 del Dirigente
Generale Dipartimento n. 5 «Organizzazione Personale Logistica e Servizi Operativi» avente per oggetto «Assegnazione
della responsabilità del Settore Previdenziale ed Assistenziale
del Dipartimento Personale al Dirigente del ruolo regionale Dott.
Longo Giuseppe, matricola 449000;
PREMESSO CHE:
— con decreto dirigenziale n. 18789 del 27 dicembre 2002, è
stato disposto il comando a decorrere dall’1 novembre 2002, e
con successivi provvedimenti fino all’8 marzo 2005 per le esigenze della Struttura Ausiliaria del Dipartimento Agricoltura,
Caccia e Pesca, del dott. Campolongo Roberto, nato a Taranto il
6 dicembre 1963 e residente a Canna (CS) in via della Gloria n.
1, dipendente del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e
della Ricerca, in servizio presso il Politecnico di Bari «Area dei
Servizi per gli Studenti», Categoria C – posizione economica C2
– Area Amministrativa;
— con decreto dirigenziale n. 2571 del 2 marzo 2005 il Sig.
Campolongo Roberto, già in posizione di comando, è stato trasferito ai sensi dell’art. 10 bis, comma 1 della L.R. n. 18 dell’agosto 2004, a decorrere dal 9 marzo 2005 nel ruolo organico
della Giunta regionale;
VISTA la documentazione agli atti del fascicolo in particolare
i prospetti contabili dimostrativi allegati alla nota n. 11431 del 28
luglio 2005 con cui il Politecnico di Bari chiede, per il periodo
1/11/2002-8/3/2005 la somma complessiva di c 59.866,00 per
stipendi oneri riflessi ed I.R.A.P. anticipati a favore del dipendente nominato in epigrafe;
RILEVATO che le spese devono essere poste a carico della
Regione Calabria così come previsto dal D.P.R. n. 3/57 e successive modificazioni ed integrazioni;
RICHIAMATO il provvedimento n. 5633 del 12 aprile 2005
avente per oggetto «Impegno somma disponibile sul capitolo di
bilancio 1003125/2005»;
VISTO il D.Lgs. n. 165/2001;
VISTA la L.R. 7/96, recante norme sull’ordinamento della
struttura organizzativa della Giunta regionale;
VISTI gli artt. 43 e 45 della L.R. n. 8/2002;
VISTO il Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 354
del 24 giugno 1999, avente per oggetto «Separazione dell’attività di indirizzo e di controllo da quella di gestione»;
CONSIDERATO che l’adozione del presente provvedimento
rientra nelle competenze del Responsabile del Settore «Gestione
Economica e Previdenziale del Personale»;
TENUTO conto che sono stati acquisiti tutti i documenti che
comprovano il diritto del creditore e che quindi si sono realizzate
le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art. 45 L.R.
8/2002);
DECRETA
Per quanto in premessa che qui si intende integralmente ripetuto e confermato:
DI PRENDERE ATTO dei prospetti riepilogativi del Politecnico di Bari – Direzione dei servizi interni – Area Gestione Economica del Personale;
DI RIMBORSARE la somma complessiva di c 59.866,00 relativa alle retribuzioni anticipate a favore del dipendente Dott.
Campolongo Roberto nonché agli oneri riflessi ed I.R.A.P. per il
periodo intercorso dall’1/11/2002 all’8/3/2005 mediante bonifico bancario Monte Paschi di Siena Agenzia n. 9 Bari – ABI
01030 – CAB 04010 – c/c n. 36219 – CIN – C.F. 93051590722;
DI IMPUTARE la spesa complessiva di c 59.866,00 sul capitolo 1003125 – giusto impegno n. 1229 dell’11 aprile 2005 come
da provvedimento n. 5633 del 12 aprile 2005 citato in premessa;
DI AUTORIZZARE la Ragioneria Generale ad emettere il relativo ordinativo di pagamento;
DI NOTIFICARE il presente atto alla Direzione dei Servizi
Interni – Area Gestione Economica del Personale del Politecnico
di Bari.
Il presente decreto sarà pubblicato, integralmente, sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria.
Dr. Giuseppe Longo
Società Brutium Service – Liquidazione a saldo fatture n.
settembre 2005.
modificazioni;
VISTO il Decreto del Dirigente Generale dello scrivente Dipartimento n. 13841 del 27/8/2004 relativo allo «Affidamento
appalto servizi ex art. 7 – comma 2, lettera f) del D.Lgs. n.
157/95» fino alla data del 28/2/2005, alla Società Brutium Service;
VISTO il contratto, approvato con il citato decreto n. 13841/
2004, n. di repertorio 3449 dell’8/9/2004, con cui si definiscono
i termini della fornitura del servizio, che si concluderà il 28/2/
2005;
29941
genti e dei dipendenti della Giunta regionale, a tutto il mese di
settembre 2005, per un importo di c 81.000,00, IVA compresa;
VISTA la nota n. 25982 del 3/10/2005 con cui il Settore Giuridico del Personale trasmette a questo Settore Economico, per il
conseguente pagamento al 100% del valore, la fattura n. 28/05
dell’1/10/2005 della Società Brutium Service, relativa alle specifiche dei servizi svolti, a seguito dell’affidamento del servizio
per la costituzione del Data Base Concorsuale, a tutto il mese di
settembre 2005, per un importo di c 105.000,00, IVA compresa;
CONSIDERATO che si sono realizzate le condizioni stabilite
per la liquidazione della spesa, per come indicato nell’art. 45
della L.R. 8/02;
CONSIDERATO, per quanto sopra espresso, doversi procedere alla liquidazione della somma di c 988.312,00, IVA compresa, imputandone la spesa sul capitolo 12040113 del bilancio
regionale anno 2005;
DECRETA
La premessa è parte integrante;
VISTA la Legge regionale n. 8 del 2/3/2005, relativa all’autorizzazione all’esercizio definitivo del Bilancio di Previsione
anno 2005;
— di liquidare la somma di c 988.312,00 IVA compresa in
favore della Società Brutium Service – Soc. Cons. a R.L. n.
P.IVA 02509550790 con sede in Lamezia Terme, Via R. Scotellaro, n. 3, quale saldo delle fatture n. 26/05, 28/05 e 29/05 dell’1/
10/2005 relative alla fornitura del servizio per lavoro Interinale
reso nei confronti della Regione Calabria e per il mese di settembre 2005 e per come indicato in premessa, imputandone la
spesa sul capitolo 12040113 del corrente esercizio finanziario
giusto impegno n. 1349 del 18/4/2005 effettuato con decreto n.
6315 del 20/4/2005;
VISTO il precedente decreto n. 6315 del 20/4/2005, con cui si
è provveduto all’impegno della somma stanziata, nel bilancio
anno 2005, e disponibile sul capitolo n. 12040113, finalizzato al
pagamento delle prestazioni per lavoro temporaneo;
— di autorizzare il Settore Ragioneria Generale ad emettere il
relativo ordinativo di pagamento per complessivi c 988.312,00,
IVA compresa;
VISTA la deliberazione di Giunta regionale n. 73 del 26/1/
2005, relativo allo «Affidamento appalto servizi ex art. 7 –
comma 2, lettera f) del D.Lgs. n. 157/95», con cui si proroga,
fino al 28/2/2006, il contratto in essere in favore della Società
Brutium Service, con conseguente contratto n. 4656 di rep. del
9/2/2005;
VISTO il successivo decreto del D.G. di questo Dipartimento,
n. 18829 del 14/7/2005, relativo al conferimento del servizio per
la costituzione del Data Base Concorsuale alla Società Brutium
Service, per un importo di c 192.500,00 oltre IVA, e con imputazione al capitolo 12040113 del bilancio regionale anno 2005,
impegno n. 1349 del 18/4/2005;
la rilevazione e l’analisi del fabbisogno formativo dei Dirigenti e
dei dipendenti della Giunta regionale, alla Società Brutium Service, per un importo di c 148.500,00 oltre IVA, e con imputazione al capitolo 12040113 del bilancio regionale anno 2005,
impegno n. 1349 del 18/4/2005;
— di pubblicare integralmente il presente provvedimento sul
BURC.
Dott. Giuseppe Longo
Progressioni Verticali – Scorrimento graduatoria Cat. B.
dell’1/10/2005 della Società Brutium Service, relativa alle specifiche dei servizi svolti, a seguito dell’affidamento dell’appalto
per l’utilizzo dei lavoratori temporanei, per il mese di settembre
2005, per un importo di c 802.312,00, IVA compresa, giusta contratto del 9/2/2005 n. 4656 di rep.;
dell’1/10/2005 della Società Brutium Service, relativa alle specifiche dei servizi svolti, a seguito dell’affidamento del servizio
per la rilevazione e l’analisi del fabbisogno formativo dei Diri-
PREMESSO che con Decreto del Dirigente Generale pubblicato sul BURC del 26/6/2003, «supplemento straordinario dal n.
5 al n. 11 del 16/6/2003» è stata indetta una selezione per la
copertura di n. 176 posti di Cat. B attraverso la procedura della
progressione verticale;
CHE con DDG n. 10647 del 7/7/2005 sono stati dichiarati i
vincitori della selezione predetta per il conferimento dei suddetti
posti di Cat. B;
CHE con DDG pubblicato nel suddetto BURC del 26/6/2003
è stata indetta anche una selezione per la copertura di n. 394 posti
mediante la procedura delle progressioni verticali;
29942
CHE con DDG n. 10648 del 7/7/2005 sono stati dichiarati i
vincitori della selezione indetta per il conferimento di 394 posti
di Cat. B3;
CONSIDERATO che il bando per la copertura dei posti di Cat.
B e Cat. B3 consentiva ai dipendenti interessati di partecipare ad
ambedue le suddette selezioni;
PRESO ATTO che n. 20 candidati vincitori di entrambe le
selezioni hanno optato per la nomina a copertura dei posti di Cat.
B3;
CHE per effetto delle suddette opzioni rimangono vacanti n.
20 posti di Cat. B;
RAVVISATA l’opportunità di procedere allo scorrimento
della graduatoria disposta, per la Cat. B, con Decreto del Dirigente Generale n. 10647/05, per la copertura di un solo posto
vacante, dando atto che ulteriori 19 posti rimasti vacanti rimangono privi di copertura in assenza di partecipanti;
DATO ATTO che ciò è reso possibile in quanto consentito
dall’art. 6, comma 2 del bando indetto per la copertura di n. 176
posti di Cat. B mediante il sistema delle progressioni verticali;
DI dare atto e puntualizzare che l’eventuale non veridicità
delle dichiarazioni rese dal dipendente, oltre a dar luogo all’applicazione delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del DPR
445/2000, determinano inequivocabilmente, non attribuzione
della nuova categoria;
DI demandare al Settore Economico l’adozione di tutti gli atti
consequenziali;
DI dare atto che la maggiore spesa derivante dai passaggi di
categoria è stanziata agli interventi di spesa del bilancio corrente
relativi al personale;
DI notificare il presente atto i Dipartimenti ai fini dell’opportuna conoscenza;
DI notificare il presente atto alle OO.SS. e alla RSU;
DI disporre la pubblicazione integrale del presente atto sul
Bollettino Ufficiale della Calabria.
VISTA la L.R. 7/96 e successive modificazioni ed integrazioni;
VISTO il DPGR n. 354 del 24/6/99 e successive modificazioni ed integrazioni;
Sig. Arnone Giuseppe – Proroga comando.
VISTO il D.Lgs. 165/01 e successive modificazioni ed integrazioni;
RICONOSCIUTA la propria competenza
DECRETA
Per le motivazioni annunciate in narrativa a cui si intendono
riportate e trascritte,
DI prendere atto che dei 176 posti di Cat. B, relativi alla selezione indetta con Decreto del Dirigente Generale del Dipartimento Organizzazione e Personale, pubblicato nel suddetto
BURC del 26/6/03, n. 20 posti sono rimasti vacanti a seguito di
opzioni operate dai vincitori per la nomina a posti di B3;
DI prendere atto che dei 20 posti resisi vacanti, per effetto
delle suddette opzioni, solo uno può essere coperto mediante la
rituale procedura dello scorrimento della graduatoria, per mancanza di ulteriori partecipanti alla stessa;
DI dare atto che ciò è reso possibile in quanto consentito dall’art. 6, comma 2 del bando indetto per la copertura di n. 176
posti di Cat. B mediante il sistema delle progressioni verticali;
DI dichiarare per scorrimento della graduatoria vincitrice la
Sig.ra Sacchinello Caterina nata a San Costantino Calabro il 18/
1/1940, collocatosi al 177o posto, avendo la stessa i requisiti di
legge per la nomina a copertura del posto predetto;
DI dare mandato al Dirigente del Settore Giuridico Dott.ssa
Rosalia Marasco a che provveda a partecipare la nomina alla
vincitrice della selezione e a stipulare il relativo contratto individuale;
DI stabilire che gli effetti giuridici decorrendo dalla data di
emanazione del presente provvedimento, mentre gli effetti economici decorreranno dalla data di stipula del contratto individuale di lavoro;
PREMESSO CHE:
— con decreto dirigenziale n. 18648 dell’11/11/2004, è stato
disposto il comando presso la Regione Calabria, del Sig. Arnone
Giuseppe, nato a Catanzaro il 16/6/1968, Cat. C – progressione
economica C3, dipendente del comune di Bologna, per la durata
di dodici mesi con scadenza il 31/10/2005;
— con nota n. 8168 del 9/9/2005, pervenuta al protocollo del
Settore Giuridico il 12/9/2005 n. 23592, il Dirigente del Settore
«Politiche Sociali, politiche della famiglia {» del Dipartimento
n. 10, ha comunicato che intende continuare ad avvalersi, in posizione di comando, della predetta collaborazione, a decorrere
dall’1/11/2005 e fino 31/10/2006;
— con nota prot. 22841 del 12/9/2005, il Dirigente Generale
Vicario del Dipartimento «Organizzazione e Personale» ha
chiesto all’Amministrazione Comunale di Bologna il nulla-osta
alla proroga del comando di che trattasi, a decorrere dall’1/11/
2005;
— con nota n. 169008/04 del 3/10/2005, l’Amministrazione
Comunale di Bologna ha trasmesso la determinazione dirigenziale P.G. n. 209098 del 3/10/2005, con la quale concede il nullaosta alla proroga del comando, con decorrenza 1/11/2005 e fino
al 31/10/2006;
RITENUTO di dover provvedere al riguardo;
VISTO il Decreto legislativo n. 165 del 30/3/2001, per come
modificato ed integrato dalla legge 15 luglio 2002, n. 145;
VISTA la Legge regionale n. 18 dell’11/8/2004 – art. 10 bis;
VISTA la deliberazione di G.R. n. 548 del 6/6/2005;
e dei Servizi;
SU conforme proposta dell’Ufficio interessato, formulata alla
stregua dell’istruttoria compiuta dalle Settore competenti;
DECRETA
Per quanto espresso in premessa, che qui si intende integralmente ripetuto e confermato:
— disporre, con decorrenza 1/11/2005 e fino al 31/10/2006,
la proroga del comando presso la Regione Calabria – Dipartimento n. 10 – Settore «Politiche Sociali, politiche della famiglia{» del Sig. Arnone Giuseppe, nato a Catanzaro il 16/6/1968,
Cat. C – progressione economica C3, dipendente del Comune di
Bologna;
— dare atto che la spesa relativa al trattamento economico
spettante all’interessato, per l’intero periodo di collocamento di
comando, ivi compresi gli oneri previdenziali ed assistenziali,
sono a carico della Regione Calabria, che successivamente provvederà a rimborsare quanto anticipato dall’Amministrazione Comunale di Bologna, mentre per quant’altro spettante allo stesso
per lavoro straordinario ed indennità, provvederà direttamente la
Regione Calabria;
— che la spesa complessiva per l’anno 2005 di c 4.208,75
graverà al capitolo 1003125 «Spese per il rimborso agli Enti di
Provenienza degli stipendi dovuti al personale comandato presso
la Regione» per l’esercizio finanziario 2005, mediante riduzione
di pari importo dell’impegno n. 1229/2005, mentre la restante
somma pari ad c 16.249,95 sarà imputata sul medesimo capitolo
di bilancio per l’anno 2006;
— stabilire che allo scadere del comando di cui sopra l’interessato dovrà rientrare all’Ufficio di appartenenza senza la necessità di ulteriore comunicazione al riguardo;
— autorizzare gli uffici competenti del Settore Giuridico ed
Economico del Personale, per gli adempimenti conseguenti al
presente provvedimento;
— notificare il presente decreto all’interessato, nonché a tutte
le Strutture competenti;
29943
VISTA la Struttura di questo Dipartimento, approvata con
D.P.G.R. n. 71 del 2 maggio 2005 e da ultimo integrata con deliberazione di Giunta regionale n. 869 del 7/10/2005;
ACCERTATO, ai sensi dell’art. 10, comma 3, L.R. 31/02, la
propria competenza a conferire gli incarichi al personale assegnato con gli atti di cui sopra;
ESAMINATI i curricula dei singoli dirigenti e valutate le competenze professionali e i titoli culturali;
RITENUTO, pertanto, conferire gli incarichi nelle strutture di
propria competenza come di seguito specificato:
Servizio e nominativo incaricato:
Servizio n. 43 – Formazione, Programmazione e Sviluppo
delle Risorse: Marisa Giannone;
Servizio n. 44 – Relazioni Sindacali Contrattazione e Comunicazione Interna: Felice Caparello;
Servizio n. 45 – Gestione del Personale, Disciplina, Contenzioso: Sergio Tassone;
Servizio n. 46 – Organizzazione e Metodologie Organizzative: Marisa Giannone ad Interim;
Servizio n. 47 – Gestione Economica, Previdenziale ed Assistenziale: Teresa Alampi;
Servizio n. 48 – Coordinamento Ufficio Decentrati Economico/Giuridici: Donatella Fornaro;
Servizio n. 49 – Organizzazione e Gestione Autoparco: ad interim il Dirigente di Settore Francesco Aiello;
Servizio n. 50 – Polizia Urbana e Locale: Emilia Intrieri;
Servizio n. 51 – Coordinamento Uffici Decentrati Logistico/
Economali: Giuseppe Mazzeo.
RITENUTO, altresì, ai sensi dell’art. 10, comma 9, della citata
L.R. 31/02, conferire gli incarichi di studio e ricerca ai restanti
dirigenti assegnati a questo Dipartimento come di seguito specificato:
Descrizione dell’incarico e nominativo incaricato:
Studio per l’analisi, nell’ambito delle disposizioni nazionali
ed europee, delle problematiche inerenti la sicurezza sul lavoro
con particolare riferimento alle sedi regionali decentrate: Lucia
Forchino;
Studio e ricognizione delle funzioni degli uffici decentrati con
l’obiettivo di razionalizzare le competenze amministrative delle
varie sedi anche in conseguenza della L.R. 34/02: Sergio Elia;
Dipartimento n. 5 – Conferimento incarichi Dirigenti.
VISTE le deliberazioni n. 669 del 17/7/05 e n. 676 del 25/7/05
con le quali la Giunta regionale ha provveduto ad assegnare, ai
sensi dell’art. 24 della L.R. 7/96, a questo Dipartimento, il personale dirigenziale nelle stesse indicato;
VISTA, altresì, la deliberazione n. 868 del 7/10/05, con la
quale la Giunta regionale ha provveduto a conferire, ai sensi della
L.R. 18/04, incarichi dirigenziali a personale appartenente alla
fascia D e alla relativa assegnazione ai dipartimenti;
Studio e ricerca sul fabbisogno formativo del personale regionale sia nella sede centrale che nelle sedi decentrate: Anna Maria
Saffioti;
VISTE le LL.RR. 7/96 e 31/02;
DECRETA
Per i motivi in premessa specificati che qui si intendono riportati:
— di incaricare, presso le strutture di propria competenza, i
dirigenti assegnati come di seguito specificato:
29944
Servizio e nominativo incaricato:
Servizio n. 43 – Formazione, Programmazione e Sviluppo
delle Risorse: Marisa Giannone;
Partecipazione corso di aggiornamento «Previdenza complementare» ITA s.r.l., dipendenti Mazza Concetta, Elia Silvana Olga.
Servizio n. 44 – Relazioni Sindacali Contrattazione e Comunicazione Interna: Felice Caparello;
Servizio n. 45 – Gestione del Personale, Disciplina, Contenzioso: Sergio Tassone;
VISTO il D.Lgs. n. 165 del 30 marzo 2001 – Testo Unico
Pubblico Impiego;
Servizio n. 46 – Organizzazione e Metodologie Organizzative: Marisa Giannone ad Interim;
VISTO il decreto del Presidente della Regione n. 354 del 24/
6/1999;
Servizio n. 47 – Gestione Economica, Previdenziale ed Assistenziale: Teresa Alampi;
Servizio n. 48 – Coordinamento Ufficio Decentrati Economico/Giuridici: Donatella Fornaro;
VISTA la L.R. n. 7/96 art. 30 lettera b) che dà ai dirigenti di
settore potere di spesa e di amministrazione delle risorse;
Servizio n. 51 – Coordinamento Uffici Decentrati Logistico/
Economali: Giuseppe Mazzeo.
VISTA la nota n. 26898 del 14 ottobre 2005 con la quale il
Dirigente del Settore 18 «Previdenza ed Assistenza. Dipendenza
da cause di servizio», chiede che le dipendenti Mazza Concetta
ed Elia Silvana Olga, siano autorizzati a partecipare al corso di
aggiornamento «Previdenza complementare», organizzato dall’Ente ITA s.r.l. di Torino ed in programmazione a Milano nei
giorni 10 e 11 novembre 2005;
— di conferire altresì gli incarichi di studio e ricerca come di
seguito specificato:
CONSIDERATO che la quota di partecipazione individuale,
ammonta ad c 1.500,00;
Descrizione dell’incarico e nominativo incaricato:
CHE pertanto la somma complessiva da liquidare a completamento del percorso formativo ed a seguito di presentazione di
relativa fattura da parte dell’Ente ITA s.r.l. di Torino ammonta ad
c 3.000,00;
Servizio n. 49 – Organizzazione e Gestione Autoparco: ad interim il Dirigente di Settore Francesco Aiello;
Servizio n. 50 – Polizia Urbana e Locale: Emilia Intrieri;
Studio per l’analisi, nell’ambito delle disposizioni nazionali
ed europee, delle problematiche inerenti la sicurezza sul lavoro
con particolare riferimento alle sedi regionali decentrate: Lucia
Forchino;
Studio e ricognizione delle funzioni degli uffici decentrati con
l’obiettivo di razionalizzare le competenze amministrative delle
varie sedi anche in conseguenza della L.R. 34/02: Sergio Elia;
Studio e ricerca sul fabbisogno formativo del personale regionale sia nella sede centrale che nelle sedi decentrate: Anna Maria
Saffioti;
— di dare atto che la durata degli incarichi del personale dirigenziale è quella fissata rispettivamente nelle deliberazioni n.
669 e 676 del 2005;
— di dare atto altresì, per il personale di fascia D che la durata
del presente incarico è quella indicata nella D.G.R. 869/05;
— di stabilire infine che gli incarichi di cui sopra termineranno comunque con la cessazione del mandato del Presidente
— di incaricare il competente ufficio per la notifica del presente atto ai dirigenti incaricati, nonché ai dirigenti dei settori nn.
17, 18 e 19 di codesto Dipartimento;
— di disporre la pubblicazione integrale del presente atto sul
BUR Calabria.
Fragomeni
CHE la suddetta somma è IVA esente ai sensi dell’art. 10
comma 20 Legge 537/93 e successive modifiche;
CHE nessun altro onere derivante dalla frequenza ai corsi richiesti compete a questo Settore;
CHE esiste la disponibilità finanziaria sul capitolo 1003108
anno 2005 giusto impegno n. 4122 del 7 ottobre 2005;
CHE i criteri per la partecipazione individuale a corsi di formazione sono quelli indicati nelle Linee di indirizzo per la formazione del personale della Giunta regionale della Calabria –
D.G.R. n. 531 del 30 maggio 2005;
CHE la allegata documentazione è conforme a quanto previsto
dalle suddette Linee di indirizzo che prevedono, tra l’altro, che il
dipendente trasmetta a questo Settore l’attestato di partecipazione all’attività formativa autorizzata;
DECRETA
Per quanto esposto in premessa che qui si intende integralmente riportato di:
— autorizzare le dipendenti Mazza Concetta e Elia Silvana
Olga a partecipare al corso di aggiornamento «Previdenza complementare», organizzato dall’Ente ITA s.r.l. di Torino ed in programmazione a Milano nei giorni 10 e 11 novembre 2005;
— dare atto che si sono verificate le condizioni di cui all’art.
43 della L.R. n. 8/2002;
— gravare la quota di partecipazione complessiva di c
3.000,00 sul capitolo 1003108 anno 2005 giusto impegno n.
4122 del 7 ottobre 2005;
— liquidare il predetto importo allorché reclamato dai creditori ed a presentazione di relativa fattura da parte dell’Ente ITA
s.r.l. di Torino;
— pubblicare il presente decreto nella sua forma integrale sul
bollettino ufficiale della Regione Calabria.
29945
DECRETA
Per quanto esposto in premessa che qui si intende integralmente riportato:
— di liquidare all’Ente Learning Resources Associates la
somma di c 3.570,00;
D.ssa Rosalia Marasco
Liquidazione fattura n. 967/LRA del 16/9/2005 dell’Ente
Learning Resources Associates (L.R.A.) per partecipazione
corso dipendenti Mosciaro S., Zicarelli S., Serra M.R..
— di imputare detta somma, sul capitolo 1003108 anno 2005
giusto impegno n. 2948 del 22/7/2005;
— di autorizzare il dirigente del Settore Ragioneria ad emettere il relativo mandato di pagamento di c 3.570,00 tramite bonifico bancario c/o Banca San Paolo IMI – Ag. 1 Milano CIN X –
ABI 01025 – CAB 01601 – c/c 100000017196;
— di prendere atto:
− che si sono realizzate le condizioni di cui all’art. 45 della
L.R. n. 8 del 4 febbraio 2002;
Pubblico Impiego;
— di pubblicare il presente decreto nella sua forma integrale
sul bollettino ufficiale della Regione Calabria.
6/1999;
VISTA la L.R. n. 7/96 art. 30 lettera b) che dà potere di spesa e
di amministrazione delle risorse al Dirigente di Settore;
VISTA la L.R. n. 8 del 4 febbraio 2002 «Ordinamento del
bilancio e della contabilità della Regione Calabria»;
VISTO il decreto n. 11446 del 27 luglio 2005, con il quale la
sottoscritta autorizzava i dipendenti Serra Maria Rosa, Zicarelli
Simona e Mosciaro Saverio, a partecipare al corso di aggiornamento «Assistenti di Direzione nella P.A.», organizzato dall’Ente
Learning Resources Associates di Milano (L.R.A.) e tenutosi a
Milano nei giorni 20 e 21 settembre 2005;
VISTA la fattura n. 967/L.R.A. del 16/9/2005, per l’importo di
c 3.570,00, IVA esente ai sensi dell’art. 10 comma 20 Legge
537/93, emessa dall’Ente Learning Resources Associates di Milano (L.R.A.) e relativa alla frequenza al corso di che trattasi;
CONSIDERATO che i dipendenti Mosciaro Saverio e Zicarelli Simona hanno partecipato al corso su richiamato presentando regolare attestato di frequenza;
CHE la dipendente Serra Maria Rosa per improrogabili e improvvisi impegni personali, regolarmente documentati, sopraggiunti nei giorni immediatamente precedenti all’inizio dell’attività formativa, non ha potuto frequentare il corso in questione,
né ha potuto revocare per tempo l’iscrizione effettuata;
CHE pertanto la quota di partecipazione al corso di che trattasi
non possa essere addebitata alla dipendente, ma posta a carico di
questa Amministrazione;
anno 2005 giusto impegno n. 2948 del 22/7/2005;
CHE si sono realizzate le condizioni di cui all’art. 45, comma
a, L.R. n. 8 del 4 febbraio 2002;
RITENUTO di dover procedere al pagamento della fattura
emessa dall’Ente Learning Resources Associates;
POR Calabria 2000-2006 – Dipendente: Dellecaccie Domenico – Retribuzione di risultato.
VISTO il decreto n. 13919 del 12/12/2001, adottato dal Dirigente Generale del Dipartimento «Bilancio e Finanze», di concerto con il Dirigente Generale del Dipartimento «Organizzazione e Personale»;
VISTA la delibera n. 532 del 21/7/2003 esecutiva, avente ad
oggetto «Programma Operativo Regionale (POR) – Calabria
2000/2006 – Completamento delle designazioni dei Responsabili di misura» con cui è stata data possibilità di incarico anche a
personale non idoneo;
VISTA la nota del Dirigente Generale del Dipartimento «Beni
Culturali» acquisita al protocollo n. 18505 del 20/7/04 con la
quale viene proposta l’attribuzione della responsabilità della misura «2.3 – Sviluppo Imprenditoria Culturale» al dipendente Dellecaccie Domenico non incluso nell’elenco degli idonei approvato con il citato decreto n. 13919 del 12/12/01;
ACCERTATO che alla nota di cui sopra hanno fatto seguito:
— il decreto 13767 del 26/8/04, adottato dalla Direzione Generale del Dipartimento «Organizzazione e Personale» con il
quale è stato attribuito allo stesso dipendente, l’incarico di responsabile della misura «2.3 – Sviluppo Imprenditoria Culturale»;
— la stipula del conseguente contratto individuale in data
1/9/04 rep. n. 341 di formalizzazione dell’incarico sopra citato;
ACCERTATO ancora che all’art. 3) del contratto di cui sopra a
decorrere dall’1/9/04 è prevista l’attribuzione al dipendente medesimo di un trattamento economico accessorio così composto:
29946
— retribuzione di posizione nella misura di c 10.329,14 annui
lordi per 13 mensilità;
— retribuzione di risultato in ragione del 25% della somma di
cui al punto 1) a seguito di valutazione annuale da parte del Dirigente Generale del Dipartimento a cui la misura fa riferimento.
CONSIDERATO che con nota trasmessa dal Dirigente Generale del Dipartimento «Beni Culturali» e acquisita al protocollo
n. 25687 del 6/10/05 si comunica la positiva valutazione, per
l’arco temporale di riferimento e precisamente dall’1/9/04 al 31/
8/05 dell’attività espletata dal dipendente Dellecaccie Domenico
in ordine alla misura conferita;
RITENUTO quindi che al dipendente di che trattasi va corrisposta la residua somma di c 2.582,28, al lordo delle ritenute di
legge, quale retribuzione di risultato;
DECRETA
CHE con decreto n. 12172 del 27/7/04 del Dirigente preposto,
è stata impegnata sul capitolo n. 1003106 al n. 2987 del 22/7/04,
la somma di c 1.094.066,00;
CHE è necessario procedere alla liquidazione del contributo
straordinario «Decesso» e contributo ordinario «Spese mediche»
relativamente alle istanze esaminate e ritenute complete di documentazione sulla base della valutazione effettuata dall’Ufficio
competente;
CHE l’importo da liquidare ai beneficiari di cui all’allegato
elenco, che è parte integrante del presente provvedimento, ammonta ad c 9.038,27 per il contributo straordinario ed c 283,62
per il contributo ordinario;
CHE si sono realizzate le condizioni di cui all’art. 45 della
L.R. 8/2002;
— di determinare il trattamento economico, quale retribuzione di risultato, spettante al dipendente Dellecaccie Domenico
nato a Rosarno il 24/11/49 e residente a Rosarno – Via Elena 139
matricola 251350, nell’importo di c 2.582,28, al lordo di ogni
ritenuta di legge, a completamento del contratto con lo stesso
stipulato relativamente al periodo 1/9/04-31/8/05 e dalla positiva
valutazione dell’attività espletata comunicata dal Dirigente Generale di cui in premessa;
— di stabilire che gli oneri conseguenti alla liquidazione di
tale trattamento economico graveranno sulle risorse della misura
7.1 del POR Calabria 2000-2006;
DI IMPUTARE l’importo di c 9.321,89 al capitolo 1003106
— di autorizzare il Dirigente del Settore Economico del Dipartimento «Organizzazione e Personale», alla liquidazione della
somma di cui al presente decreto;
DI AUTORIZZARE il Dirigente del Settore Ragioneria Generale ad emettere i relativi mandati di pagamento per l’importo
indicato e secondo le modalità specificate per ciascuno dei beneficiari di cui all’allegato elenco;
— di pubblicare il presente decreto in forma integrale sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria.
DECRETA
DI LIQUIDARE la somma complessiva di c 9.321,89 ai beneficiari di cui all’allegato elenco che fa parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
DI PRENDERE ATTO:
che si sono realizzate le condizioni di cui all’art. 45 della L.R.
n. 8/2002;
Dr.ssa Rosalia Marasco
di pubblicare il presente decreto in forma integrale, omesso
l’allegato, sul bollettino ufficiale della Regione Calabria.
Erogazione contributo ordinario e straordinario.
VISTO il Decreto legislativo n. 165/2001 e successive modificazioni ed integrazioni;
Modifica al Decreto n. 10482 del 25 luglio 2003. Dipendente Sciarrone Giovanni.
VISTO l’art. 30 lettera b) Legge 7/96 che dà potere di spesa e
IL DIRIGENTE
VISTA la L.R. n. 8 del 4 febbraio 2002 recante «Ordinamento
del bilancio e della contabilità della Regione Calabria»;
VISTE le Leggi regionali n. 23 del 31/7/87 e n. 15 del 7/7/88;
CONSIDERATO che con deliberazione della Giunta regionale n. 1913 del 3/6/99 sono stati approvati i criteri per la gestione e modalità di utilizzo dei fondi stanziati per interventi assistenziali e provvidenze varie;
PREMESSO che con Decreto n. 10482 del 25 luglio 2003 si è
provveduto a prendere atto della Sentenza n. 156/2002 a favore
del dipendente Giovanni Sciarrone;
CONSIDERATO che l’interessato ha proposto ricorso per
l’ottemperanza al Giudicato Civile del 22 giugno 2005;
CONSIDERATO che con nota n. 23319 del 16 settembre 2005
il Settore Giuridico ha richiesto parere all’Avvocatura Regionale
circa l’esperibilità di un nuovo concorso riservato ex art. 3 L.R.
35/84 data la condizione di pensionato dell’ex dipendente e
l’esatta esecuzione del giudicato da parte di questo Dipartimento;
VISTO il parere reso dall’Avvocatura Regionale con nota n.
5244/05, a monte del quale, «oggetto del giudicato è esclusivamente la condanna del C.I.A.P.I. ad inquadrare lo Sciarrone nel
IIo livello con profilo di capo-settore e, conseguentemente, a corrispondere allo stesso le differenze retributive a decorrere dal
6/6/78, oltre interessi legali e rivalutazione monetaria», mentre
non discende l’obbligo per la Regione Calabria di ricostruire la
carriere del dipendente dall’1/4/86 al pensionamento così come
richiesto dallo stesso;
CONSIDERATO che la Regione Calabria è subentrata in tutti
i rapporti attivi e passivi dell’ex C.I.A.P.I.;
29947
residente, in Via Trieste n. 12, matricola 327150, Cat. C, in servizio presso il Dipartimento «Attività Produttive» Settore «Artigianato», Servizio 99, Ufficio 336 (Commissione Provinciale
Artigianato) con sede a Catanzaro, ha chiesto di essere assegnato
presso il Dipartimento «Organizzazione, Personale Logistica e
Servizi Operativi» Settore Economico e Previdenziale con sede a
Catanzaro;
RITENUTO di aderire a detto parere e per l’effetto annullare
parzialmente il proprio precedente Decreto n. 10482 del 25 luglio 2003, avente ad oggetto «Dipendente Giovanni Sciarrone –
Presa d’atto Sentenza n. 156/2002 – Tribunale di Reggio Calabria – Sezione lavoro» nella parte in cui prevede la riedizione del
concorso riservato e la ricostruzione della carriera alle dipendenze della Regione Calabria;
VISTO il parere dell’Avvocatura Regionale n. 5244 del 12
ottobre 2005;
VISTA la L.R. 7/96;
e dei Servizi;
DECRETA
VISTO il D.P.G.R. 3354/99;
DECRETA
— di annullare parzialmente il Decreto n. 10482 del 25 luglio
2003 anche in adesione al parere dell’Avvocatura Regionale n.
5244/05, nella parte in cui si prevede la riedizione del concorso
riservato di cui all’art. 3 della L.R. 35/84 e la ricostruzione della
carriera alle dipendenze della Regione Calabria;
— di confermare per la parte restante quanto statuito dal Decreto n. 10482/2003 demandando al Settore Economico la quantificazione e la liquidazione delle differenze retributive tra la
qualifica originaria e quella riconosciutagli con la Sentenza n.
156/02, a decorrere dal 6/6/78 fino all’1/4/86, oltre interessi legali e rivalutazione monetaria;
— di incaricare il competente ufficio per la notifica del presente atto tramite lo Studio Legale dell’Avv. Fulvio Mancini, Via
Cavour n. 1, 89100 Reggio Calabria;
BUR Calabria.
Sig. Aldo Froio, nato a Gasperina, il 23/4/1954 ed ivi residente,
in Via Trieste n. 12, matricola n. 327150, Cat. C, al Dipartimento
n. 5 «Organizzazione, Personale Logistica e Servizi Operativi»
Settore Economico e Previdenziale con sede a Catanzaro;
Notificare il presente decreto al Sig. Aldo Froio, ed a tutte le
Strutture interessate;
Sig. Francesco Perrone – Mobilità interna.
Dipendente regionale Sig. Aldo Froio – Mobilità interna.
regionale Sig. Aldo Froio, nato a Gasperina, il 23/4/1954 ed ivi
VISTA l’istanza del 29/9/2005, con la quale il dipendente regionale Sig. Francesco Perrone, nato a Cosenza, il 3/6/1958 e
residente a Rende in Via B. Cellini n. 9, matricola 641860, Cat.
C, in servizio presso il Dipartimento n. 11 «Istruzione, Cultura,
Alta Formazione, Università e Innovazione Tecnologica» Settore 39, Ufficio 533 di Rende, ha chiesto di essere assegnato
presso il Dipartimento n. 9 «Lavori Pubblici, Edilizia Residenziale, Politica della Casa» Settore 32 – Ufficio «Servizi Tecnici
decentrati» di Cosenza (ex Genio Civile);
29948
e dei Servizi;
DECRETA
previsti a titolo di stipendio tabellare ed eventuale indennità integrativa speciale) dal giorno di efficacia del licenziamento intimato con decreto n. 13964 dell’1/10/2003 sino a quella dell’effettiva reintegrazione, ed al versamento dei contributi previdenziali ed assistenziali per tale periodo, con interessi e rivalutazione
monetaria dalla maturazione delle dette retribuzioni al soddisfo,
nei limiti del divieto di cumulo»;
CONSIDERATO che occorre dare attuazione al dispositivo
della sentenza relativamente alle parti per le quali l’Amministrazione non ha già ottemperato, provvedendo a corrispondere all’interessato quanto stabilito dal giudice;
ACCERTATO altresì, che il Sig. Galia Silvio è cessato dal
servizio per pensionamento con decorrenza 1/5/05;
VISTO la L.R. 7/96;
Sig. Francesco Perrone, nato a Cosenza, il 3/6/1958 e residente a
Rende in Via B. Cellini n. 9, matricola 641860, Cat. C, al Dipartimento n. 9 «Lavori Pubblici, Edilizia Residenziale, Politica
della Casa» Settore 32 – Ufficio «Servizi Tecnici decentrati»
sede di Cosenza;
Notificare il presente decreto al Sig. Francesco Perrone, ed a
Sig. Silvio Galia – Presa d’atto della sentenza del Tribunale di Reggio Calabria – Sezione Lavoro n. 2269/04.
IL DIRIGENTE
RICHIAMATO il provvedimento del Dirigente Generale Vicario pro-tempore, di questo Dipartimento n. 13764 del 26/8/04
col quale si prendeva atto dell’ordinanza emessa in data 5/4/2004
dal Tribunale di Reggio Calabria che in accoglimento del reclamo proposto dal Sig. Galia contro la Regione Calabria ha ripristinato in via interinale fino al diverso esito del giudizio di
merito il rapporto di lavoro tra il Sig. Galia Silvio e la Regione
Calabria con la decorrenza dalla data di presa di servizio dell’interessato subordinando la corresponsione delle retribuzioni arretrate alla definizione del giudizio di merito;
VISTA la sentenza n. 2269/04 del 21/12/2004 trasmessa a
questo Dipartimento dall’Avvocatura Regionale con la quale il
Tribunale di Reggio Calabria – Sezione Lavoro –, in accoglimento del ricorso proposto dal dipendente, ha dichiarato l’illegittimità del licenziamento intimato con decreto dirigenziale n.
13964 dell’1/10/2003 avente decorrenza dal 16/11/2003; ha ordinato alla Regione Calabria la reintegrazione del ricorrente nel
posto di lavoro; ha condannato la Regione Calabria alla corresponsione a titolo di risarcimento dell’illegittima risoluzione del
rapporto conformemente a quanto previsto dall’art. 18, comma
IV, legge n. 300/70, di un’indennità commisurata «alla retribuzione globale di fatto (composta dagli importi temporalmente
VISTO il DPGR 354/99;
DECRETA
DI PRENDERE ATTO della sentenza n. 2269/04, che forma
parte integrante e sostanziale del presente atto;
DI DARE incarico al Servizio Gestione economica, previdenziale ed assistenziale per l’adozione degli atti finalizzati alla liquidazione, in favore dell’ex dipendente Sig. Silvio Galia, dell’indennità commisurata «alla retribuzione globale di fatto (composta dagli importi temporalmente previsti a titolo di stipendio
tabellare ed eventuale indennità integrativa speciale) dal giorno
di efficacia del licenziamento intimato con decreto n. 13964
dell’1/10/2003 sino a quella dell’effettiva reintegrazione, ed al
versamento dei contributi previdenziali ed assistenziali per tale
periodo, con interessi e rivalutazione monetaria dalla maturazione delle dette retribuzioni al soddisfo, nei limiti del divieto di
cumulo» – dall’1/9/03 al 4/10/04;
DI INCARICARE il competente ufficio dipartimentale per la
notifica del presente provvedimento al Sig. Galia Silvio, via Caserta Crocevia, 25 – Reggio Calabria; nonché al Servizio Gestione economica, previdenziale ed assistenziale per gli adempimenti di competenza ed all’Avvocatura Regionale;
DI PUBBLICARE per esteso, il presente atto sul BUR Calabria.
TRIBUNALE DI REGGIO CALABRIA
Sezione Lavoro
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale di Reggio Calabria, nella persona del Giudice
unico, in funzione di giudice del lavoro, dott. Arturo D’Ingianna
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
Nella causa di pubblico impiego iscritta al n. 336/04 rgpi
TRA
Galia Silvio (nato il 5/4/1940) elettivamente domiciliato in
Reggio Calabria via P. Foti n. 1 presso lo studio dell’avv. Alberto
Panuccio dal quale è rappresentato – e difeso – giusta procura a
margine del ricorso, disgiuntamente con l’avv. Domenico Vadalà; ricorrente
E
Regione Calabria, in persona del presidente legale rappresentante, elettivamente domiciliato presso la sezione di Reggio Calabria dell’Avvocatura regionale, in Reggio Calabria, via D. Tripepi n. 92, rappresentato e difeso dall’avv. Iolanda Mauro; resistente nonché nei confronti di Azienda forestale della Regione
Calabria (AFOR), resistente contumace
CONCLUSIONE DELLE PARTI
Come da scritti difensivi, atti e verbali di causa
SVOLGIMENTO DEL PROCESSO
E MOTIVI DELLA DECISIONE
29949
Organizzazione e Personale seguitando presso l’istituenda Unità
organizzativa autonoma per l’istruttoria delle pratiche ex lege
626/94 ed invitato a presentarsi il 3/4/2003; che dietro reazione
dell’AFOR e pur con invito perentorio e con formale contestazione di addebito, con decreto n. 5703 del 30/4/2003 il dirigente
del settore giuridico Assessorato al personale prorogava il termine di rientro presso la Regione Calabria entro sessanta giorni
dalla data di notifica; che con nota del 3/6/03 aveva chiesto direttive al direttore generale AFOR richiamando una lettera presidenziale in cui veniva invitato a mantenere la concentrazione
senza distrazione alcuna dal servizio affidatogli dall’AFOR;
che egli aveva depositato ricorso giudiziale in via d’urgenza
per la sospensione del procedimento dirigenziale della Regione
Calabria ma che il ricorso con ordinanza depositata il 22/7/03 era
stato rigettato come pure il relativo reclamo deciso con ordinanza
depositata il 15/10/2003;
che durante la pendenza del detto procedimento aveva continuato a prestare servizio presso l’AFOR in esecuzione di disposizioni del Presidente dell’AFOR; che con nota del 18/6/03 il
Dirigente del settore Giuridico Organizzazione e Personale comunicava l’attivazione della procedura disciplinare per violazione dei doveri d’ufficio ed egli veniva sentito il 9/7/2003;
Nel presente giudizio parte ricorrente Galia Silvio ha convenuto in giudizio la Regione Calabria e l’A.FO.R. chiedendo: di
accertare l’illegittimità e nullità della sanzione del licenziamento
ed accordare la tutela reale condannando la Regione al definitivo
ripristino del rapporto di lavoro e della posizione lavorativa con
effetto ex tunc; dichiarare che il ricorrente ha diritto a percepire
tutti gli stipendi tabellari ed indennità alle quali aveva diritto per
la sua posizione lavorativa (come previsto al superiore capo 5
lettera b) e condannare la Regione Calabria e l’A.FO.R. al pagamento di tutti gli stipendi, indennità ed accessori con rivalutazione monetaria da determinare nel loro preciso ammontare mediante consulenza tecnica; condannare la Regione Calabria al
risarcimento dei danni causati per effetto della dequalificazione
professionale e demansionamento nell’ammontare di c
50.000,00 o in quella diversa somma che sarà ritenuta equa con
interessi; condannare la Regione Calabria al risarcimento dei
danni biologici, morali, da mobbing, da lesione dei diritti esistenziali alla salute, alla dignità, al nome, al decoro della persona, ed al risarcimento dei danni derivanti da stress, patemi e
sofferenze d’animo, da lesione della vita sociale, lavorativa e
familiare e da ogni altra perdita causati, liquidando detti danni
complessivamente nell’ammontare di c 500.000,00 o in quel diverso ammontare che sarà ritenuto equo con interessi; condannare la Regione Calabria e l’AFOR al pagamento delle spese ed
onorari del giudizio e di quelli relativi allo svolgimento della
fase cautelare.
che con nota del 23/7/03 prot. 421/2003 DG il Dirigente del
settore e il Direttore Generale dell’Assessorato Organizzazione e
Personale gli comunicavano il licenziamento con preavviso; che,
proposta opposizione, con provvedimento del Dirigente generale
vicario del dipartimento Organizzazione e Personale della Regione Calabria datato 7/8/2003 veniva comminato il licenziamento con decorrenza immediata;
Il ricorrente deduceva (qui in breve): di essere dipendente
della Regione Calabria, funzionario regionale cat. D5 – profilo
professionale funzionario giuridico amministrativo, qualifica
VIII, e di aver svolto la propria attività sempre nel settore della
Forestazione e delle Foreste; che più recentemente con decreto
dirigenziale di trasferimento n. 2349/14 del 29/9/2000 era stato
assegnato, previa sua dichiarazione di disponibilità, all’AFOR di
Catanzaro; che con ordine di servizio del 4/12/2000 assegnato
provvisoriamente alle funzioni di Responsabile del servizio per
la Provincia di Reggio Calabria, successivamente ratificato e ancora dopo definitivamente conferite con delibera n. 664 del 2002
da parte del Consiglio di amministrazione dell’AFOR con incarico di Capo del Servizio provinciale di Reggio Calabria e con
delibera n. 665 dell’1/8/2002 era stata riconosciuta l’indennità di
funzione;
che in questa sede intendeva riassumere per il merito e la prosecuzione del procedimento cautelare deciso con ordinanza 5/431/5/2004;
che con decreto n. 2504 del 14/3/2003 il Dirigente settore giuridico del Dipartimento Organizzazione e Personale della Regione Calabria aveva disposto l’assegnazione al Dipartimento
che proponeva ricorso giudiziale il 14/8/2003 e con ordinanza
del 9/9/2003 il G.L. accoglieva il ricorso in via d’urgenza e sospendeva il licenziamento ritenendolo illegittimo perché la proposta di irrogazione e il licenziamento erano stati adottati dalla
medesima persona fisica;
che il Dirigente generale del dipartimento Organizzazione e
Personale della Regione Calabria, dopo pochi giorni dalla notifica del detto provvedimento giudiziale, con decreto n. 13964
dell’1/10/2003, annullava il precedente decreto ed adottava nuovamente il provvedimento di licenziamento questa volta, tuttavia, concedendo il preavviso con effetto dal 16/11/2003; che
anche il licenziamento veniva contestato e impugnato con ricorso
in sede cautelare del 24/11/03; detto ricorso veniva accolto in
sede di reclamo con ordinanza depositata il 31/5/2004 con la
quale veniva disposto l’ordine di ripristinare il rapporto di lavoro
previa sospensione del decreto dirigenziale n. 1252 dell’1/10/
2003;
che impugnava quindi il licenziamento da ultimo comminato e
proponeva i seguenti motivi di contestazione;
richiamava tutte le ragioni esposte nel ricorso d’urgenza del
24/11/2003 e nel reclamo del 14/2/2004;
che in particolare deduceva l’illegittimità del licenziamento
perché adottato in riferimento a «Disposizioni in materia disciplinare» e «Codice di comportamento» aventi natura di norme
regolamentari, e dunque riservate alla competenza del Consiglio
Regionale: di qui dunque l’illegittimità della delibera della
Giunta regionale n. 2105 del 24/4/1998 residuando come applicabili solo le norme del CCNL Regioni ed autonomie locali del
6/7/1995 (artt. 24 e 25); che dunque la contestazione, formulata
con nota del 18/6/03, doveva essere fatta dal Dirigente Generale
29950
e non dal Direttore del Settore Giuridico; che il nuovo licenziamento era stato intimato facendo la Regione acquiescenza all’ordinanza cautelare precedente del 9/9/03 ma senza formulare una
nuova contestazione di addebiti ma riferendosi alla contestazione
del 18/6/03;
che nel merito dei fatti si evidenziava anzitutto che per quanto
si rilevava dal decreto del licenziamento si riportava alla contestazione in nota del 18/6/2003 e non potevano rilevare né considerarsi i comportamenti tenuti in epoca successiva al 18/6/2003;
che non sussistevano, a prescindere dalla già eccepita illegittimità del codice di comportamento, gli elementi di fatto di cui
alle definizioni astratte delle norme richiamate;
che infatti nella contestazione l’Amministrazione considerava
i fatti come riferiti a trasferimento laddove nel precedente giudizio escludeva ciò; che non aveva tenuto un rifiuto espresso al
trasferimento avendo proposto azione davanti al Giudice del Lavoro in attesa della decisione del Giudice; che lo stesso AFOR
aveva manifestato dissenso all’improvviso allontanamento dalle
sue funzioni;
che non sussistevano gli estremi dell’assenza arbitraria ed ingiustificata per dieci giorni consecutivi lavorativi considerando
il periodo dal 9 giugno al 18 giugno 2003 (data della contestazione); che l’assenza non era infatti ingiustificata posto che si era
adeguato alle direttive impartite dall’Afor non modificate neppure su suo sollecito e la stessa Afor aveva sostenuto le sue ragioni in sede di giudizio; che non vi era arbitrarietà posto che
l’atto di destinazione all’istituenda Unità organizzativa autonoma per le pratiche legge 626/94 era illegittimo in quanto la
propria posizione presso l’Afor non era qualificabile come un
«comando» né un trasferimento ma un’assegnazione funzionale
prevista per l’Afor dall’art. 24 L.R. 20/92 e disciplinata dall’art.
10 L.R. n. 34/84, con l’effetto che trattandosi di assegnazione
funzionale erano applicabili gli artt. 7 e 8 ultimo comma L.R.
34/84; che nel caso di specie erano state violate le prescrizioni
dell’art. 7 e 8 cit. e mancavano le effettive esigenze e l’opportunità di disporre lo spostamento come pure il collegamento con
l’esigenza funzionale di altri servizi ed il riferimento all’impossibilità o gravosità di provvedere diversamente; che egli aveva
specifica competenza nel settore della forestazione; che in quel
momento l’Afor era esposta a ingente mole di lavoro; che mancava la previa intesa con l’AFOR e senza la predisposizione di
criteri generali; che quanto alla violazione dell’art. 25, comma 6
lett. g) CCNL, si osservava che se gli addebiti fossero stati quelli
del rifiuto espresso al trasferimento e assenza ingiustificata ed
arbitraria dall’ufficio per più di dieci giorni, sarebbero ipotesi già
incluse nelle previsioni di cui alle lettere precedenti della norma;
diversamente la contestazione sarebbe nulla, priva di specificità
e di concretezza non consentendo di comprendere i fatti;
(l’ultimo importo accreditato del settembre 2003 era di c
1.551,54; ed agosto c 1.618,90); che per due anni e mezzo prima
del licenziamento era stato Dirigente del servizio provinciale
AFOR di Reggio Calabria con gestione amministrativa contabile
complessa e n. 3500 dipendenti idraulico forestali e diverse responsabilità; che si richiamava la contrattazione dell’Area dirigenziale e l’art. 8 delle posizioni organizzative;
che l’atto di trasferimento con sottrazione delle funzioni e
delle mansioni affidate con atti formali e consequenziali demansionamento e i successivi reiterati atti di licenziamento si ponevano in violazione dei reciproci diritti e obblighi nascenti dal
rapporto di impiego ed in violazione dell’obbligo di buona fede;
dagli inadempimenti contrattuali derivava il diritto al risarcimento dei danni per la perdita di posizione della dirigenza e delle
indennità connesse, della perdita o diminuzione della professionalità in conseguenza del demansionamento, nella dequalificazione nell’ambiente di lavoro; che sussisteva altresì danno morale e biologico, danni esistenziali, lesione del nome, dell’immagine e la dignità della persona nell’ambito della società e della
famiglia; che gli atti illegittimi e ripetuti erano imputabili a comportamenti connotati da colpa e inquadrabili nella nozione di
mobbing;
che i provvedimenti adottati erano stati amplificati e pubblicizzati sui giornali; che a causa dell’ingiusto licenziamento era
caduto in grave stato di ansia e depressione con forte ripercussione sul piano dell’autostima, delle relazioni psico-affettive,
sull’umore spesso improntato al pessimismo; che era stato costretto ad affidarsi alle cure dei sanitari dell’Asl n. 11; che aveva
abbandonato ogni attività di collaborazione nell’azienda della
moglie; che era chiuso in se stesso e fuggendo dagli amici e conoscenti, non partecipando ad alcuna manifestazione di vita sociale e perdendo affettività e serenità nei rapporti familiari.
In giudizio l’AFOR, benché regolarmente citata (vedi relata
del 4/8/04 ed avviso di ricevimento del 5/8/04) restava contumace.
In giudizio si costituiva la Regione Calabria e respingeva sotto
vari aspetti la domanda.
Deduceva che con decreto del 26 agosto 2004 n. 13764 la
Regione, prendendo atto della ordinanza del 31/5/04, ripristinava
in via interinale il rapporto di lavoro.
Rimessa la causa in decisione, discussa la causa, veniva immediatamente decisa con lettura all’udienza del 21/12/2004 del
dispositivo.
che il licenziamento andava comunque verificato in ragione
del principio della «gradualità e proporzionalità» del licenziamento; che invece non vi era cenno a detti criteri nella motivazione del licenziamento; che comunque era da escludersi l’intenzionalità del comportamento e la negligenza; la rilevanza degli
obblighi violati in connessione con la posizione del dipendente,
il grado di danno o di pericolo causato all’amministrazione, agli
utenti o a terzi ovvero al disservizio determinatosi, la sussistenza
di precedenti disciplinari;
Preliminarmente alla specifica disamina delle richieste, appare doveroso precisare che, in questa sede, l’accertamento dell’illegittimità del licenziamento e del diritto al ripristino del rapporto di lavoro concerne il secondo licenziamento ossia quello
intimato con decreto dirigenziale dell’1/10/2003 n. 13964 e decorrenza dal 16/11/2003. Seppur non specificato nelle conclusioni finali del ricorso, ciò si trae dalle allegazioni del ricorso –
nelle quali vi è anche ampio cenno ad un più vasto contenzioso
tra le parti inerente ad altri atti datoriali – e dalle censure formulate, nonché dalla precisazione in ricorso di riassumere il procedimento cautelare deciso dal Tribunale con ordinanza del 5 aprile/31 maggio 2004 richiamandone le censure formulate.
che oltre alla richiesta di annullamento del licenziamento,
della tutela reale e del ripristino ex tunc del rapporto, si chiedeva
la declaratoria e la condanna della Regione e dell’AFOR al pagamento degli stipendi, indennità (indennità integrativa speciale,
indennità per retribuzione di posizione, indennità di posizione,
indennità di risultato), tredicesima mensilità, ferie pregresse del
2003 e 2004, buoni pasto e altre indennità accessorie; che dal
26/9/03 era stata sospesa la corresponsione di qualsiasi somma
Va altresì precisato che le ragioni fatte valere ed oggetto della
presente cognizione devono limitarsi a quelle puntualmente
esposte nel ricorso introduttivo dell’odierno giudizio, mentre del
tutto inammissibili per genericità sono i richiami ad altri eventuali ragioni ed elementi fatti valere in altre istanze e altre fasi.
L’onere di specificazione imposto dall’art. 414 cc circa gli elementi in fatto e in diritto e la stessa autonomia strutturale del
procedimento di merito rispetto al procedimento cautelare ante
causam, escludono meccanismi di integrazione del ricorso introduttivo mediante richiamo generico a quanto riportato in altri
atti, ancorché a conoscenza della controparte.
Ciò posto va rilevato che il secondo licenziamento impugnato
è stato oggetto di critica per un primo profilo inerente all’illegittima applicazione del codice di comportamento e disposizioni in
materia disciplinare per i dipendenti regionali.
29951
Come già risultato in sede di definizione del procedimento
cautelare inter partes (ordinanza del 22/7/03 e ordinanza collegiale depositata il 15/10/2003) la revoca dell’assegnazione è legittima perché il decreto di assegnazione è, pur nella laconicità
della motivazione, riconducibile ad atto di esercizio del potere di
gestione da parte del datore.
Né può aver rilievo diverso che essi siano pubblicati su Gazzetta Ufficiale ovvero, come nel caso di specie, sul Bollettino
Ufficiale della Regione. Trattasi di modalità di pubblicazione
prescritte dalla legge o, comunque, idonee a garantire certezza e
conoscibilità delle previsioni ma che tuttavia non possono conferire di per sé natura regolamentare in senso proprio alla fonte in
questione, mancandone i requisiti formali e sostanziali.
In sede collegiale il Tribunale riportava che «{ La revoca dell’assegnazione del Galia all’Afor, avente il contenuto di ordine
di rientro dello stesso presso l’organico regionale, costituisce una
tipica misura di gestione del rapporto di lavoro da parte del datore di lavoro (sul punto è ammesso anche dallo stesso Galia la
permanenza dello status di dipendente della Regione Calabria),
con esercizio dunque del potere direttivo e dello ius variandi proprio del datore, seppur ricadendo gli effetti anche sull’organizzazione dell’altro Ente. La prospettiva che qui rileva è la contestazione da parte del dipendente dell’esercizio del potere direttivo
del datore. Orbene il rapporto de quo trova disciplina nel rapporto di impiego contrattualizzato ed in tale ambito, come già più
volte sottolineato dalla giurisprudenza di merito e di legittimità,
le previsioni dell’art. 5 d.lgs. n. 165/2001 (già d.lgs. n. 29/93 e
successive modificazioni) configurano chiaramente in capo al
datore pubblico la «gestione con la capacità ed i poteri del privato datore di lavoro». La chiarezza della norma mette in luce,
dunque, come il rapporto di pubblico impiego – in epoca precedente caratterizzato dalla supremazia speciale della pubblica amministrazione esercitata mediante veri e propri provvedimenti e
potestà autoritative – a seguito della riforma trova esclusiva disciplina nei principi del lavoro subordinato nell’impresa (eccetto
le diverse disposizioni del T.U.; v. Art. 2 d.lgs. n. 165/2001) e
ponendo le parti su un piano di parità giuridica. Ne discende il
venir meno della natura autoritativa degli atti di gestione del rapporto di lavoro e l’inconfigurabilità del concetto di provvedimento amministrativo come pure del procedimento amministrativo alla cui disciplina è rivolto l’apparato normativo dell’art. 7 e
ss. legge n. 241/90. Nel caso di specie il provvedimento del Dirigente regionale disponendo il rientro del dipendente entro l’organizzazione regionale, nell’assegnare una nuova sede di servizio e un nuovo incarico realizza pienamente un atto di gestione
(al più si può sostenere, dato l’assegnazione ad una unità organizzativa, un atto c.d. di microorganizzazione)».
Quanto alla competenza per la contestazione e l’utilizzazione
della medesima già formulata in precedenza emerge dagli atti
che la contestazione del 18/6/03 è fatta dal Dirigente del settore
giuridico.
L’esame del decreto dirigenziale n. 2349 evidenzia come esso
sia stato emesso indicandosi nell’oggetto «trasferimento» e nell’atto «DECRETA di assegnare, con decorrenza immediata, il
sig. Silvio Galia ({) presso l’AFOR di Catanzaro».
Orbene va rilevato che l’art. 55 d.lgs. 165/01 rimette a ciascuna Amministrazione, secondo il proprio ordinamento, l’individuazione dell’ufficio competente per i procedimenti disciplinari ed a tale ufficio spetta, tra l’altro, contestare l’addebito,
previa segnalazione del capo struttura.
Nello stesso provvedimento si dava atto dell’istanza del Galia,
la quale a sua volta riportava «({) di essere disponibile a prestare
la sua opera presso codesta Azienda AFOR».
La censura non appare fondata.
Le dette fonti sono state approvate con delibera della Giunta
regionale n. 2105 del 24 aprile 1998. In esse non vi è alcun riferimento ad una natura regolamentare.
L’art. 54 d.lgs. 165/01 prevede espressamente l’istituzione dei
codici di comportamento. L’art. 55 d.lgs. cit. prevede che a tali
codici, oltre che ai contratti collettivi, spetti la definizione dei
doveri del dipendente pubblico.
La legge non individua specificamente la natura e la competenza assegnata a detti codici. Pertanto deve ritenersi che in ragione dell’assimilazione tendenziale della disciplina del rapporto
di pubblico impiego c.d. contrattualizzato al regime privatistico,
anche la materia disciplinare assuma una connotazione privatistica negoziale e, dunque, le eventuali prescrizioni disciplinari
adottate dall’amministrazione, in via unilaterale, non assumono
contenuti e natura di atti regolamentari in senso proprio come
fonti normative secondarie, ma vanno ascritte al novero delle
disposizioni assunte nell’esercizio della capacità e dei poteri del
datore di lavoro privato nel porre determinate disposizioni aventi
rilevanza al fine dell’indirizzo delle attività e dei comportamenti
del dipendente.
Nel caso di specie l’ordinamento regionale, in virtù delle disposizioni del codice di comportamento (successive al CCNL di
settore del 6/7/95) prevede (art. 6) che il Dirigente del settore è
competente per la contestazione. Ne deriva, quindi che, stante la
legittimità dell’adozione da parte della Giunta del codice di comportamento, la contestazione è legittimamente effettuata da organo titolare del relativo potere.
In merito alla diversa a censura nel merito dei fatti, occorre
precisare che nel nostro ordinamento vige il principio della c.d.
immutabilità del titolo del licenziamento nel senso che la motivazione del licenziamento asserita in giudizio deve essere contenuta in quella formulata in sede di eventuale motivazione offerta
in sede di adozione del provvedimento di licenziamento, così
pure il
Orbene a parere del decidente la tesi del ricorrente non persuade.
Va a questo punto chiarito che la posizione del Galia, come
inquadramento professionale e funzionale presso la Regione Calabria, non era né risulta di Dirigente. La qualifica dirigenziale
presso la Regione non è dedotta neppure dal ricorrente (che deduce in premessa la qualifica di funzionario regionale cat. D5) né
è risultata in alcun modo riscontrata per cui nei confronti della
Regione non può certo dirsi che abbia assunto uno status dirigenziale (un’eventuale menzione in alcuni atti dell’Afor di Dirigente
del Servizio oltre che non supportata da un atto di inquadramento
specifico, di certo non può essere vincolante per la Regione).
Neppure risulta riscontrata attribuzione presso la Regione della
titolarità della posizione dirigenziale né di posizione organizzativa.
Orbene alla luce di tali dati esclusa per stessa deduzione del
ricorrente la qualificazione di «trasferimento» ex art. 10 L.R. n.
34/84 perché non è attuata una definitiva estromissione dall’organico della Regione, va esclusa anche l’ipotesi di assegnazione
funzionale. Deve prendersi atto che le forme giuridiche di cui
all’art. 10 legge regionale n. 34/84 devono essere anche interpre-
29952
tate alla luce del sopravvenuto mutamento del regime del pubblico impiego, che per quanto concerne il potere di gestione del
dipendente, al di fuori di specifiche disposizioni di legge o di
contratto collettivo, è esercitato con i poteri e le capacità del
datore di lavoro privato. Regola senz’altro vigente all’epoca del
decreto dirigenziale n. 2349.
Va anche rilevato che la stessa legge regionale n. 20/92 istitutiva dell’Afor, nell’art. 24 non prevede esclusivamente l’assegnazione funzionale ex art. 10 l.r. n. 34/84, ma tra le varie ipotesi
inserisce quella del «a) personale regionale in servizio presso gli
uffici della Forestazione;».
L’ipotesi relativa a detto personale non individua una specifica modalità di impiego e di qualificazione del rapporto.
L’assegnazione funzionale di cui all’art. 10 è specificamente
disciplinata e presuppone un determinato iter con necessità di
un’intesa tra enti e la fissazione di criteri precisi.
Nel caso di specie è evidente che nessun cenno è svolto dal
Dirigente ad un’assegnazione funzionale né dalla motivazione
del decreto n. 2349 si evince alcunché che rappresenti il rispetto
di criteri seguiti.
La generica utilizzazione del termine «assegnare» non assume
quindi alcun significato di assegnazione funzionale, ma assume i
caratteri di un contingente e discrezionale atto di gestione del
rapporto di lavoro, di natura negoziale privatistica, senza alcun
effetto modificativo del rapporto di lavoro sul piano giuridico
formale ma, semplicemente, di specificazione dei contenuti fattuali e concreti della prestazione di lavoro da svolgersi presso
altri datori. In tali caratteri si risolve il concetto di comando (già
previsto nell’ordinamento pubblicistico) o distacco (accezione
più propriamente privatistica) ossia temporanea assegnazione
presso altro ente che si avvantaggia delle prestazioni del lavoratore.
È infatti concetto ampiamente consolidato nell’ordinamento
lavoristico che il datore di lavoro possa disporre che l’esecuzione del contratto di lavoro avvenga di fatto presso altre organizzazioni, a condizione che possieda e mantenga un proprio interesse concorrente nella prestazione pur indipendentemente
dalla durata più o meno lunga della assegnazione (in tema anche
di recente Cass. 2000/1733).
Ad avviso del giudicante, a prescindere dalla espressa previsione nell’ambito della Regione di un potere di «comando» del
dipendente regionale (l’art. 11 legge regionale n. 34/84 del resto
ammette la prorogabilità del termine annuale), deve ritenersi che
il potere di gestione nel nuovo regime privatizzato abbia consentito il pieno utilizzo, purché non contrastante con specifici principi di legge o di contratto collettivo, delle forme di impiego del
personale secondo schemi privatistici.
Pertanto l’assegnazione del Galia può essere ascritta ad una
forma di distacco, quale utilizzazione disposta dal datore presso
altri soggetti, sussistendo altresì un concreto interesse della Regione al settore della Forestazione e comunque essendo consentita dalla legge regionale istitutiva dell’Afor che prevede espressamente l’impiego di personale regionale presso l’Azienda Forestale.
Acclarato ciò, sono infondati i rilievi mossi al decreto dirigenziale n. 2349 sul piano dell’inottemperanza ai requisiti previsti in
tema di assegnazione funzionale e deve concludersi che, permanendo altresì il pieno esercizio del potere di revoca dell’assegnazione, appare legittimo il decreto n. 2504 e l’ordine di presentazione presso la Regione Calabria entro il 9/6/03 fissato con il
decreto n. 5703.
In merito alla valutazione della mancata presentazione presso
la struttura regionale – fatto pacificamente sussistente come detto
sul piano materiale – deve ora procedersi alla verifica di idoneità
di tale fatto a fondare il licenziamento.
Secondo quanto risulta dall’atto di licenziamento, la condotta
del Galia avrebbe integrato le ipotesi di cui all’art. 1 lettere a), e),
ed h) del codice di Comportamento e disposizioni disciplinari di
cui alla delibera giuntale n. 2105/98 nonché quelle di cui all’art.
25 comma 6 lett. c), d), g) CCNL 13/5/1996. Inoltre escludeva il
patteggiamento perché questo non sarebbe previsto per «rifiuto
espresso del trasferimento disposto per motivate esigenze di servizio».
Orbene, a parere del decidente, la motivazione del licenziamento assume aspetti di illegittimità e inidoneità nella parte in
cui introduce fatti successivi al 18/6/03, perché non contestati
ritualmente.
Quanto alle previsioni del CCNL ora richiamate, esse sono
sostanzialmente coincidenti con le previsioni delle Norme disciplinari deliberate dalla Giunta (v. art. 3) in tema di licenziamento
con preavviso.
Ciò posto appaiono insussistenti gli addebiti relativamente alle
previsioni del CCNL e delle norme disciplinari.
Invero è dato rinvenire sia una congiunta e contraddittoria
enunciazione di ipotesi che sono dichiaratamente tra loro incompatibili (la lett. G dell’art. 25 CCNL espressamente riguarda fattispecie non rientranti nelle precedenti lettere) sia perché mancherebbe l’assenza arbitraria e ingiustificata per un periodo superiore a dieci giorni consecutivi lavorativi (il periodo rilevante
e ritualmente contestato è solo quello dal 9/6/03 al 18/6/03 e
dunque non è superiore a dieci giorni).
In ordine alla arbitrarietà dell’assenza, invero, anch’essa va
esclusa perché il dissenso tra la parte datoriale (Regione) e l’utilizzatore (l’Afor), l’obiettiva complessità e incertezza in tema di
qualificazione del decreto di assegnazione n. 2349 nonché le
stesse direttive impartite e non modificate da parte dell’AFOR
con le quali si invitava il Galia a mantenere l’incarico sono tutte
circostanze che escludono una deliberata, irragionevole ed esclusiva iniziativa del Galia di violare la disposizione di servizio
conseguente alla revoca della sua assegnazione all’AFOR.
In ordine invece al riscontro delle norme disciplinari art. 1
lettere a), e), h), lo stesso ricorrente non nega la materialità dei
fatti e la loro rilevanza disciplinare.
Il ricorrente però sottolinea come per stessa previsione dell’art. 3 (Codice Disciplinare) di cui alle Norme disciplinari, non
basta l’integrazione di una delle ipotesi contemplate ma occorre
verificare se la sanzione risponda ai criteri di «gradualità e proporzionalità».
Rileva il Giudicante che i casi di licenziamento con preavviso
previsti dall’art. 3 cit. non riportano anch’essi la precisazione
dell’applicazione dei criteri generali, a differenza delle altre sanzioni.
Tuttavia a prescindere dalla diretta e/o implicita applicazione
di detti criteri generali di cui al primo comma dell’art. 3 cit., per
principio generale dell’ordinamento al giudice spetta di verificare la proporzionalità della sanzione (anche se di tipo espulsivo) anche sotto il profilo dell’elemento psicologico della condotta del lavoratore.
Sul punto va ribadito come la giurisprudenza abbia sottolineato che il licenziamento debba essere oggetto di verifica, tra
gli altri, dei profili relativi alla «{ gravità dei fatti addebitati al
29953
lavoratore, in relazione alla portata oggettiva e soggettiva dei
medesimi, alle circostanze nelle quali sono stati commessi ed
all’intensità dell’elemento intenzionale, dall’altro la proporzionalità fra tali fatti e la sanzione inflitta, stabilendo se la lesione
dell’elemento fiduciario su cui si basa la collaborazione del prestatore di lavoro sia in concreto tale da giustificare o meno la
massima sanzione espulsiva» (così in motivazione Cass. 2003/
17058; v. Cass. 1144/2000; ed altre).
Emerge che la retribuzione di posizione e indennità di risultato
non sia stata assegnata al ricorrente da parte della Regione.
Alla luce di tali principi, del resto recepiti espressamente dall’art. 3 delle norme disciplinari per il personale dipendente regionale, è opinione del decidente che la condotta del Galia non presenti un elemento psicologico di gravità tale da ritenere intenzionale o gravemente negligente il suo atteggiamento. La posizione
lavorativa del Galia presso l’Afor obbiettivamente e ragionevolmente aveva una definizione di contenuto incerto ed equivoca,
distribuita di fatto tra due organizzazioni e due soggetti utilizzatori, poneva il ricorrente in una situazione di obbiettivo dubbio
circa la sottoposizione funzionale e direttiva all’uno o all’altro
degli enti.
Quanto alle ferie, la richiesta è indeterminata nei giorni spettanti ed in ogni caso non appare fondata posto che l’assenza dal
lavoro, non costituendo servizio effettivo, non può dar diritto al
periodo feriale. Il ricorrente neppure indica in qual modo sia stato
violato il suo diritto al periodo feriale in relazione al tempo di
lavoro svolto negli anni 2003 e 2004, né deduce in termini precisi il fatto costitutivo (servizio effettivamente prestato o ipotesi
equiparate: in argomento cass. S.U. n. 14020/01), posto del resto
che sia nel 2003 che nel 2004 sussistono periodi di mancata prestazione di lavoro effettivo.
In ordine al provvedimento giudiziale sulla legittimità della
revoca, la prima ordinanza è depositata il 22/7/03, sicché l’accertamento giudiziale è sopravvenuto all’addebitato periodo di inottemperanza (dal 9/6/03 fino al 18/6/03).
Della fattispecie di buoni pasto non è indicata poi alcuna fattispecie individualizzante.
L’espresso dissenso degli organi direttivi dell’AFOR a dar seguito alla revoca dell’assegnazione, è fattore senz’altro idoneo a
porre il lavoratore in stato di oggettiva incertezza per cui la sua
inottemperanza – il ricorrente ha dedotto di aver continuato a
prestare servizio presso l’Afor senza che su tale circostanza la
Regione abbia specificamente mosso contestazioni – non appare
assumere i connotati di gravità e non palesa un motivo di ordine
psicologico tali da ledere definitivamente l’elemento fiduciario
che giustifichi la misura espulsiva.
Pertanto, per tutto quanto considerato, il licenziamento di natura disciplinare appare privo di giustificato motivo e va annullato.
Ai fini del tipo di tutela va rilevato che parte ricorrente non fa
cenno espresso all’art. 18 legge n. 300/70. Tuttavia dal contenuto
della richiesta (tutela reale, ripristino del rapporto ex tunc, diritto
a percepire gli stipendi) emerge in sostanza la richiesta volta all’applicazione dell’art. 18 legge n. 300/70, fattispecie applicabile
anche al rapporto di pubblico impiego (art. 51 d.lgs. 165/01).
Pertanto va condannata la Regione Calabria alla reintegrazione del ricorrente nel posto di lavoro e alla condanna al pagamento della retribuzione globale di fatto dal giorno del licenziamento sino all’effettiva reintegrazione ed al versamento dei contributi assistenziali e previdenziali.
Sul punto si osserva che il decreto dirigenziale n. 13764 del
26/8/2004 non costituisce alcuna determinazione idonea ad
escludere un interesse alla pronuncia di annullamento ed alla
condanna.
Il decreto, nel ripristinare il rapporto e la retribuzione, prende
atto dell’ordinanza collegiale ma non riconosce spontaneamente
la pretesa del ricorrente manifestando chiaramente la non acquiescenza e rimettendosi all’esito del giudizio di merito.
In relazione alla quantificazione della retribuzione, il ricorrente non deduce né prova gli elementi specifici della propria
retribuzione.
Deposita in giudizio degli estratti conto ma non anche le buste
paga presso l’Ente Regione. Non dà riscontro della struttura della
propria retribuzione di dipendente regionale secondo l’inquadramento economico professionale acquisito.
Né la delibera AFOR dell’1/8/02 n. 665 (v. doc. fasc. ricorrente) enuncia un inquadramento che possa valere anche nei confronti della Regione. L’indennità di funzione ivi riconosciuta riguarda l’AFOR e neppure nella delibera viene indicato l’importo
né la fonte contrattuale collettiva.
Deve dunque ritenersi che la mensilità di retribuzione, ai fini
della liquidazione della mensilità dovuta, deve essere limitata
allo stipendio tabellare, secondo l’inquadramento ricevuto dalla
Regione Calabria, oltre alla indennità integrativa speciale se prevista dalla disciplina retributiva di comparto non dirigenziale
CCNL Regioni ed autonomie locali.
Su tali somme va condannata la Regione al pagamento della
maggior somma tra interessi e rivalutazione monetaria in applicazione del divieto di cumulo di cui all’art. 22 legge 724/94.
In ordine all’Afor, ritiene il decidente che la legittimità della
revoca dell’assegnazione ha fatto cessare ogni rapporto con
l’Afor sicché appare difettare la legittimazione passiva dell’Afor
sia per il ripristino del rapporto sia per il pagamento di stipendi e
indennità.
Risarcimento del danno:
In merito alla richiesta di risarcimento dei danni, essa è rivolta
solo nei confronti della Regione Calabria.
Preliminarmente va respinta l’esistenza di danni extracontrattuali. L’ambito delle allegazioni concerne direttamente questioni
inerenti all’esecuzione del rapporto di lavoro sicché va esclusa
una responsabilità extracontrattuale.
Per identificare la pretesa, va rilevato che nelle conclusioni del
ricorso introduttivo il ricorrente formula le proprie pretese sub
punti nn. 3 e 4.
In ordine al punto 3 delle conclusioni deve precisarsi come il
ricorrente abbia lamentato demansionamento e dequalificazione,
senza indicare da quale fatto specifico.
Avendo convenuto la Regione sul punto, deve essere allegato
e dimostrato che dagli atti compiuti dagli organi della Regione
sia derivato il demansionamento e la dequalificazione.
Degli atti e utilizzazione da parte dell’Afor, soggetto distinto
dalla Regione anche se utilizzatore dell’opera del Galia, non è in
ipotesi responsabile la Regione, tenuto conto del resto che tutt’oggi in materia di adibizione e inquadramento non sono applicabili le norme del diritto privato (art. 2103 cc.) ma quelle specifiche dell’art. 52 d.lgs. 165/01. Tale norma infatti conferisce rilevanza al solo formale inquadramento raggiunto dal lavoratore
29954
pubblico dipendente e non anche all’effettiva adibizione né prevedendosi il meccanismo di acquisizione della promozione automatica.
L’ambito delle attività di lavoro alle quali può essere adibito è
determinato solo in ragione delle mansioni di assunzione o quelle
successivamente acquisite in base alla classificazione dei contratti collettivi oppure per sviluppo professionale ovvero per procedure selettive.
Nell’atto introduttivo il ricorrente fa menzione di una molteplicità di condotte asserite come illegittime e tenute dalla Regione Calabria (trasferimento, revoca dell’assegnazione all’Afor; primo licenziamento sospeso dal G.L. in sede monocratica; secondo licenziamento sospeso dal Tribunale in sede di
reclamo).
Va ribadito, al riguardo, che il giudizio di dequalificazione o
demansionamento richiede un necessario procedimento logico
giuridico di raffronto tra le mansioni precedenti e quelle nuove
perché solo da esso possono trarsi gli elementi identificativi della
professionalità da valutare in termini di equivalenza o meno.
Nel caso di specie, per quanto è dato comprendere, il ricorrente mette a confronto il suo incarico di Responsabile provinciale Afor di Reggio Calabria con quello di destinazione alla
«istituenda unità organizzativa autonoma» per l’istruttoria delle
pratiche ex lege n. 626/94.
Inoltre al punto C) del ricorso lamenta che il trasferimento con
la sottrazione delle funzioni e delle mansioni a lui affidate con
atti formali aveva causato demansionamento; che dal licenziamento deriverebbe una violazione dell’obbligo di buona fede;
dagli inadempimenti contrattuali deriverebbe «perdita della posizione di dirigenza e di tutte le indennità connesse con tale posizione»; «perdita o diminuzione della professionalità in conseguenza del demansionamento; nella dequalificazione nell’ambiente di lavoro».
Non può rilevarsi come, in palese violazione dell’onere di
chiarezza e specificità delle ragioni della domanda (art. 414 cpc),
la formulazione del ricorso procede sul punto in maniera incerta
e generica.
Il ricorrente non specifica quale licenziamento abbia preso in
considerazione. Enuncia gli incarichi svolti, oltre all’incarico di
Dirigente del servizio provinciale Afor di Reggio Calabria, senza
precisarne i contenuti degli atti disimpegnati e soprattutto senza
allegare se li abbia svolti anche presso la Regione Calabria e non
solo presso l’Afor.
Osserva il decidente che anzitutto manca il riscontro di una
qualifica di dirigente presso la Regione.
Manca la deduzione di ogni declaratoria professionale. Manca
inoltre ogni possibilità di verificare il concreto contenuto delle
attività presso l’unità organizzativa autonoma per l’istruttoria
delle pratiche ex lege n. 626/94, in quanto il ricorrente non si è
presentato per ricevere le nuove direttive di lavoro. Manca il
confronto con il concreto inquadramento ricevuto presso la Regione prima dell’assegnazione all’Afor.
Del tutto irrilevanti appaiono comunque gli incarichi presso
l’Afor posto che il periodo di lavoro presso l’Afor non può avere
effetto modificativo del rapporto di lavoro con la Regione Calabria, né valgono i principi privatistici dell’effettiva adibizione.
La domanda di cui al punto 3 delle conclusioni appare destituita di fondamento e va rigettata.
In ordine al punto 4 delle conclusioni, si deve qui osservare
come il ricorrente nella richiesta cumula una molteplicità di voci
di danno senza però far comprendere quali siano i fatti illeciti che
deduce come causa rilevante dei vari danni.
Dalla lettura del ricorso, sub C, si deducono solo allegazioni
generiche.
Infatti si enunciano tra i fatti causativi: il licenziamento (senza
indicare se il primo o il secondo: al riguardo il dubbio si accentua
perché nel ricorso di merito del 24/12/03 ha già ad oggetto una
richiesta di danni per il primo licenziamento); atti illegittimi continuati e ripetuti dell’amministrazione, inquadrabili nella nozione del mobbing; ingiusti provvedimenti adottati, amplificati e
pubblicizzati; atti adottati dalla Regione e ingiusto licenziamento
(senza indicare se il primo o il secondo); atti illegittimi e degli
atti aventi carattere persecutorio sfociati nel primo e nel secondo
provvedimento di licenziamento, catalogabili sotto il fenomeno
del mobbing; patologie ansioso-depressive causate dagli atti illegittimi, reiterati e finalizzati al licenziamento. È evidente come
lo stesso ricorrente non curi di dedurre quali siano i fatti generatori dei danni lamentati. Non si comprende se i danni scaturiscono dai singoli provvedimenti ovvero solo dalla loro coesistenza e concorrenza secondo la fattispecie più complessa quale
è il mobbing.
Inoltre va rilevato come l’odierno giudizio concerne la valutazione di legittimità, con effetto di giudicato, del solo secondo
licenziamento.
La cognizione sulla legittimità della revoca dell’assegnazione
all’Afor e del primo licenziamento è richiesta solo in via incidentale.
A tal fine il decidente, in ogni caso, osserva:
— in merito alla revoca dell’assegnazione, per quanto risulta
sia dall’esito del relativo procedimento cautelare sia dall’esame
sopra svolto, essa era legittima;
— in merito al primo licenziamento, esso è avvenuto con decreto dirigenziale che in sede cautelare è stato ritenuto illegittimo e sospeso per ragioni di forma senza entrare nel merito
sicché per quanto è dato comprendere l’illegittimità è stata pronunciata per un vizio di singolare connotazione ma non di evidente illegittimità essendo stato ritenuto viziato perché medesima la persona fisica del Dirigente del settore e del Dirigente
generale vicario del Dipartimento Organizzazione personale:
trattasi all’evidenza di una causa di illegittimità formale, costituente una singolare questione interpretativa il che non manifesta
un palese, arbitrario ed abusivo esercizio del potere di recesso.
Risulta poi dal ricorso di merito del 24/12/2003 che sarebbe
stato autoannullato dal Dirigente. Non risulta avviata, per il
primo licenziamento, un’azione di tutela reale e condanna alle
retribuzioni perse ex art. 18 legge n. 300/70 ma solo richiesta di
risarcimento danni senza però il ricorrente dar conto dell’esito di
quel giudizio.
Al riguardo si osserva che nell’ipotesi di licenziamento ingiustificato, non è suscettibile di risarcimento ogni pregiudizio riscontrabile secondo una causalità oggettiva (di tipo condizionalistico) essendo di contro necessario che alla illegittimità della
condotta segua indefettibilmente il riscontro di forme o modalità
di esercizio del recesso che assumendo connotati esorbitanti dal
modello astratto di licenziamento, ancorché ingiustificato, siano
lesivi direttamente di altri interessi fondamentali del lavoratore e
cagionino al lavoratore un danno ingiusto che ecceda le normali
conseguenze pregiudizievoli di qualsiasi licenziamento (in tale
senso tra le altre cass. 94/1219; Cass. 87/6375; vedi pure in tema
di danno Trib. Milano 31/10/2001; 30/10/1996; 23/5/95; Pretura
Firenze 19/4/94; Cass. 97/4895; Cass. 2003/7479).
In tale senso infatti la giurisprudenza ha avuto modo di individuare la figura del licenziamento ingiurioso o offensivo, per definire atti di recesso del datore che comportino altresì lesioni alla
reputazione, alla immagine ed alla dignità del lavoratore, alla
salute.
Che dunque alla sola illegittimità del licenziamento non segua
il risarcimento del danno ulteriore, è considerazione che tiene
conto di alcuni dati giuridici.
Il licenziamento è un diritto potestativo del datore (al pari delle
dimissioni per il lavoratore) mediante il quale il datore pone fine
volontariamente al rapporto di lavoro (art. 2118 cc.). A seguito
dell’introduzione della legislazione post codicistica limitativa
dei licenziamenti (legge n. 604/66, legge, legge n. 300/70, legge
n. 108/90) il licenziamento di regola non è ad nutum ma deve
rispettare oneri procedurali e presupposti sostanziali giustificativi predefiniti dalla legge (giusta causa, giustificato motivo).
Pertanto è da escludere che l’estinzione del rapporto da parte
del datore costituisca di per sé atto illecito (a differenza per
esempio del demansionamento o dequalificazione che sono atti
unilaterali vietati in senso assoluto).
In ragione di tale composita natura dell’atto di licenziamento e
degli effetti oggettivamente desumibili a carico del lavoratore
estromesso, lo stesso legislatore ha previsto nell’ipotesi di licenziamento illegittimo – sia per l’area della tutela reale sia per
quella della tutela obbligatoria – una predeterminata forma di
tutela del lavoratore avente natura composita (risarcitoria e sanzionatoria Cass. S.U. 90/3455; sulla natura risarcitoria v. di recente cass. 3509/2004) il che è significativo come il legislatore
abbia voluto regolare preventivamente e forfetariamente il danno
conseguente. Tuttavia, nell’interpretazione maggioritaria della
giurisprudenza da un lato non è escluso che il giudice possa ridurre tale risarcimento tenendo conto ad esempio dell’aliunde
perceptum e dall’altro non è esclusa – anche nell’ipotesi di cui al
nuovo art. 18 legge n. 300/70 – la risarcibilità del danno ulteriore
che il lavoratore dimostri, ma si è anche sottolineato che è pur
comprensibile che ciò sia legato alla ricorrenza di condizioni e
circostanze ulteriori e diverse dalla mera illegittimità e ingiustificatezza del licenziamento.
Pertanto per addivenire ad una statuizione di condanna all’ulteriore risarcimento (oltre quello previsto nell’area della tutela
reale di cui all’art. 18 st. lav. con le retribuzioni globali di fatto
dal licenziamento all’effettiva reintegra) occorre individuare se
l’esercizio del potere di estinzione del rapporto da parte del datore di lavoro abbia assunto modalità abnormi ed abusive che
pongano l’atto al di fuori del comune modello ovvero per fatti
del tutto destituiti di fondamento;
In merito al secondo licenziamento, la cui illegittimità è qui in
esame con efficacia di giudicato, è emerso per un verso che i fatti
materiali e l’inottemperanza all’ordine di presentazione entro il
9/6/2003 siano condotte oggettivamente inadempimenti avvenute da parte del ricorrente ma che, tuttavia, per il complessivo
contesto in cui si sono svolti i fatti, non rivelano una partecipazione psicologica di tale intensità e gravità da mettere in irreversibile crisi il rapporto fiduciario tra le parti non essendo emerso
un esclusivo intendo di insubordinazione alle disposizioni del
datore. Pertanto il licenziamento non assume, di contro, una
forma del tutto arbitraria ed irragionevole, destituita palesemente
di fondamento in fatto e in diritto, sicché anche qui è da escludere un comportamento della Regione che sia sanzionabile con
l’ulteriore aggiunta di un risarcimento per danni diversi da quelli
predisposti dal legislatore in forma tipica.
29955
Va rilevato che in ordine alla pubblicità sulla stampa dei provvedimenti adottati, in parte sono documenti che non riportano il
nominativo del Galia; in parte la notizia giornalistica nasce da
intervista ad organi AFOR e, comunque, tutti gli articoli depositati sono pubblicati nell’agosto 2003 ossia non riguardano il secondo licenziamento.
Passando all’esame della domanda del punto 3 delle conclusioni sul piano di un lamentato fenomeno di «mobbing», essa fa
riferimento ad una fattispecie non regolata legislativamente ma
solo frutto di elaborazione della letteratura sociologica, specialistica e della giurisprudenza (di recente in argomento Corte Costituzionale sent. n. 359 del 2003). È costituita da una struttura
ben più complessa della mera illiceità degli atti desumibile dall’art. 2043 e ss. (responsabilità extracontrattuale) e dall’art. 1218
cc. (responsabilità contrattuale) che regolano tutt’oggi il sistema
della responsabilità da illecito civile. A dette figure di illecito,
nella materia lavoristica si aggiunge la previsione dell’art. 2087
cc. volta a tutelare la integrità psicofisica.
Un vago riconoscimento della fattispecie di mobbing è contenuto nell’art. 8 DPCM 30/12/2002. Una diffusa ed accreditata
opinione lo definisce come reiterazione sistematica, con una
certa frequenza e per un tempo lungo, di più condotte datoriali
quantomeno dolose se non a dolo specifico, idonee oggettivamente ad aggredire e indebolire la psiche del dipendente arrecandogli disagio e isolamento nell’ambiente di lavoro mediante soprusi, vessazioni, azioni di isolamento nel contesto lavorativo,
atti leciti ma biasimevoli sul piano sociale.
Secondo una più accreditata affermazione il mobbing sussisterebbe anche se gli atti, singolarmente esaminati, appaiono leciti,
legittimi o irrilevanti dal punto di vista giuridico ma abbia effetto
lesivo la condotta complessiva eventualmente accompagnata
dallo scopo di emarginazione e persecuzione (cfr. Corte Cost.
cit.).
Va rilevato come di recente la Suprema Corte ha affermato che
la fattispecie del mobbing sia da ricondurre all’illecito contrattuale (Cass. S.U. n. 8438/04) evidenziando che viene in questione la lesione di situazioni soggettive tutelate nell’ambito del
rapporto di lavoro per mezzo di «specifici atti di gestione, con i
quali si è realizzata compiutamente una fattispecie di inadempimento contrattuale{ un’ipotesi di illeciti istantanei con effettivi
permanenti, dovendosi far riferimento a tal fine{ non al danno
ma al rapporto eziologico tra questo e il comportamento contra
ius dell’agente».
Va ancora sottolineato come la figura del mobbing assuma
rilievo sempre che sia dimostrato un danno al mobbizzato e il
danno deve essere collegato eziologicamente al comportamento
denunciato.
Accertamento che deve essere frutto anche di rigorosa prova
della causalità come pure la Suprema Corte nei primi interventi
non ha mancato di sottolineare (Cass. nn. 5491/2000; anche
Cass. 2000/143) e ritenendosi necessaria anche la prognosi di
prevedibilità secondo il nesso della c.d. causalità adeguata che
connota il nostro ordinamento in tema di responsabilità risarcitoria.
In tal senso quindi la verifica dell’ipotesi di responsabilità risarcibile e rilevante ai fini della condotta di mobbing, richiede
pur sempre il riscontro di una responsabilità del soggetto vagliata secondo i criteri ordinari di imputabilità.
Nel nostro ordinamento, in generale, la responsabilità risarcitoria contrattuale è disciplinata dall’art. 1218 cc. e per la determinazione e risarcibilità del danno gli artt. 1223, 1225, 1226,
1227 cc..
29956
Tutto ciò premesso in via generale, nel concreto gli atti che
vengono in rilievo sono in sostanza i due atti di licenziamento e il
trasferimento/revoca dell’assegnazione presso l’Afor.
Ribadito quanto sopra detto in ordine alla loro legittimità (in
ordine alla revoca) ovvero illegittimità ma non arbitrarietà e abusività (in ordine ai due licenziamenti), va anzitutto precisato che
trattasi comunque di condotte tenute in un medesimo contesto
(semmai con effetti permanenti) e non reiterati continuamente né
componenti un atteggiamento sistematico di aggressione del lavoratore. Il loro contenuto poi, anche per quelli illegittimi, non
assume mai un esclusivo intento vessatorio e persecutorio perché
appaiono pur sempre adottati entro consuete forme di recesso e
sulla base di oggettivi elementi di fatto e di giudizio che non
escludono del tutto una valutazione di segno negativo circa la
condotta del ricorrente risultando effettivamente illegittimo il
suo rifiuto di presentarsi presso la Regione Calabria.
Alla luce di tale disamina, non emergendo una precisa condotta di aggressione psicologica del lavoratore portata sistematicamente e per un certo lungo periodo nei confronti del Galia, ma
solo una limitata conflittualità tra datore e lavoratore – diversamente ogni licenziamento ingiustificato sarebbe da ritenere una
vicenda di mobbing – verificatasi in una circoscritta unitaria vicenda (revoca assegnazione, inottemperanza, applicazione sanzione del licenziamento), non sussiste un’illiceità qualificabile,
alla stregua dei menzionati parametri, in termini di condotta
mobbizzante da parte del datore.
La domanda di risarcimento del danno di cui al punto 4 delle
conclusioni appare, sia considerando i vari atti singolarmente sia
congiuntamente, infondata e va rigettata.
Considerazioni finali:
La domanda va accolta parzialmente per come sopra considerato, dichiarando illegittimo il secondo licenziamento e ordinando la reintegrazione del ricorrente e la condanna della Regione al pagamento della indennità ex art. 18 st. lav. ed al versamento dei contributi. Nel resto la domanda va rigettata.
bria la reintegrazione della parte ricorrente nel posto di lavoro
con le mansioni proprie dell’inquadramento professionale ed
economico raggiunto dal ricorrente nell’ambito dell’ordinamento e della classificazione professionale della Regione Calabria; c) condanna la parte resistente Regione Calabria alla corresponsione a titolo di risarcimento dell’illegittima risoluzione del
rapporto conformemente a quanto previsto dall’art. 18, comma
IV, legge n. 300/70, di un’indennità commisurata alla retribuzione globale di fatto (composta dagli importi temporalmente
previsti a titolo di stipendio tabellare ed eventuale indennità integrativa speciale) dal giorno di efficacia del licenziamento intimato con decreto n. 13964 dell’1/10/2003 sino a quella dell’effettiva reintegrazione, ed al versamento dei contributi previdenziali ed assistenziali per tale periodo, con interessi e rivalutazione
monetaria dalla maturazione delle dette retribuzioni al soddisfo,
nei limiti del divieto di cumulo.
Rigetta nel resto la domanda.
Compensa interamente tra le parti Galia e Regione Calabria le
spese del giudizio, compresa la fase cautelare. Nulla da provvedere sulle spese nei confronti dell’Afor».
Reggio Calabria, lì 21 dicembre 2004
Il Giudice
Dott. Arturo D’Ingianna
Dipendente Catalano Giorgio nato il 2/8/1951 – Riconoscimento aggravamento infermità già dipendente da causa di
servizio e rideterminazione equo indennizzo.
Spese:
La parziale fondatezza della domanda principale, la complessità dei fatti e della valutazione degli stessi, l’oggettiva opinabilità delle questioni, suggeriscono giusti motivi per compensare
integralmente tra il ricorrente e la Regione Calabria le spese del
giudizio comprese quelle del cautelare.
Nei confronti dell’AFOR nulla per la contumacia.
Essendo emersi fatti aventi rilievo sotto il profilo della responsabilità per danno erariale, dispone che a cura della Cancelleria
venga trasmessa la presente sentenza alla Procura Regionale
presso la Corte dei conti.
PQM
Il Giudice del Lavoro di Reggio Calabria dott. Arturo D’Ingianna pronunziando all’udienza del 21/12/2004 del proc. N.
336/04 – rgpi;
sul ricorso depositato il 6/7/2004;
nella causa vertente tra Galia Silvio difeso dagli avv.ti A. Panuccio e D. Vadalà, nei confronti di Regione Calabria (difeso da
avv. I. Mauro) nonché nei confronti dell’AFOR (contumace),
così definitivamente provvedendo:
«Accoglie parzialmente la domanda e per l’effetto: a) dichiara
illegittimo e annulla il licenziamento intimato con decreto dirigenziale n. 13964 dell’1/10/2003 avente decorrenza dal 16/11/
2003; b) ordina, per l’effetto, alla parte resistente Regione Cala-
Comando Sig. Gentile Angelo – Rimborso anticipazioni
stipendi, oneri riflessi ed I.R.A.P. – Periodo 1 giugno 2003/31
dicembre 2004. Azienda Ospedaliera «Pugliese-Ciaccio» –
Catanzaro.
PREMESSO:
CHE con Decreto Presidente della Giunta regionale n. 8 del 4
gennaio 2002 è stato disposto il comando presso la Segreteria
particolare dell’Assessore alla Pubblica Istruzione, On.le Saverio Zavettieri, del Sig. Gentile Angelo, nato a San Giovanni in
Fiore il 24/12/1970, dipendente dell’Azienda Ospedaliera «A.
Pugliese-G. Ciaccio» di Catanzaro con la qualifica funzionale di
Operatore Professionale Sanitario di Tecnico Sanitario di Laboratorio Biomedico, – a decorrere dal 7/2/2002;
CHE l’assegnazione di cui sopra è cessata il 20 aprile 2005
data in cui l’On.le Saverio Zavettieri ha lasciato l’incarico di
Assessore alla Pubblica Istruzione;
i prospetti contabili dimostrativi allegati ai protocolli n. 1839/
U.P. e n. 4922 rispettivamente del 30 aprile 2004 e del 24 febbraio 2005 con i quali l’Azienda Ospedaliera «Pugliese Ciaccio»
chiede la rifusione della somma complessiva di c 50.902,00 per
stipendi, oneri riflessi ed I.R.A.P. anticipati a favore del dipendente in epigrafe nominato relativamente al periodo del comando
1/6/2003-31/12/2004;
bilancio 1003125/2005»;
29957
Comando dipendente Sig.ra Praticò Teresa – Rimborso
giugno 2002/15 aprile 2003 – Agenzia delle Entrate Direzione
Centrale Personale – Roma.
PREMESSO CHE:
Longo Giuseppe, matricola 449000»;
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti
che comprovano il diritto del creditore e che quindi si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa (art.
45 L.R. 8/2002);
con decreto dirigenziale n. 9032 del 17 luglio 2002 a rettifica
del decreto dirigenziale n. 14633 del 21 dicembre 2001 è stato
disposto il comando, della Sig.ra Praticò Teresa, nata a Reggio
Calabria l’11 aprile 1968, residente a Trento via Matteotti 20/2,
dipendente del Ministero dell’Economia e delle Finanze, in servizio presso l’Agenzia delle Finanze – Centro Servizio di Trento
e trasferita all’Agenzia delle Entrate Direzione Regionale della
Calabria Catanzaro, con la qualifica di «Addetto alle lavorazioni
– Area A», per il periodo di un anno a decorrere dal 28 giugno
2002;
con decreto n. 4454 del 10 aprile 2003 è stata disposta la cessazione anticipata del comando alla data del 15 aprile 2003;
i prospetti contabili dimostrativi allegati alla nota protocollo n.
2004/92125 del 20 settembre 2004 con cui l’Agenzia delle Entrate – Direzione Centrale Personale – Settore Relazioni Sindacali e Rapporto di Lavoro – Ufficio Trattamento Economico
chiede, per il periodo dal 28 giugno 2002 al 15 aprile 2003 la
somma complessiva di c 21.090,54 per stipendi oneri riflessi ed
I.R.A.P. anticipati a favore del dipendente nominato in epigrafe;
DECRETA
DI PRENDERE ATTO dei prospetti riepilogativi dell’Azienda
Ospedaliera «Pugliese Ciaccio» Ufficio Personale di Catanzaro;
bilancio 1003125/2005»;
DI RIMBORSARE a favore della stessa la somma complessiva di c 50.902,00 relativa alle retribuzioni anticipate a favore
del dipendente Sig. Gentile Angelo nonché agli oneri riflessi ed
I.R.A.P. per il periodo intercorso dall’1 giugno 2003 al 31 dicembre 2004 mediante accredito sulla contabilità speciale n.
49268 presso la Banca d’Italia di Catanzaro Sezione 450;
DI NOTIFICARE il presente atto all’Ufficio del Personale
dell’Azienda Ospedaliera «Pugliese Ciaccio» di Catanzaro.
Dr. Giuseppe Longo
8/2002);
29958
DECRETA
bilancio 1003125/2005»;
DI PRENDERE ATTO dei prospetti riepilogativi della
Agenzia delle Entrate – Direzione Centrale Personale – Roma;
DI RIMBORSARE a favore della stessa la somma complessiva di c 21.090,54 relativa alle retribuzioni anticipate a favore
della dipendente Praticò Teresa nonché agli oneri riflessi ed
I.R.A.P. per il periodo intercorso dal 28 giugno 2002 al 15 aprile
2003 mediante giro fondo sulla contabilità speciale n. 12100
Banca d’Italia – Roma Tuscolano – C.F. 06363391001;
DI NOTIFICARE il presente atto all’Agenzia delle Entrate –
Direzione Centrale Personale – Settore Relazioni Sindacali e
Rapporto di Lavoro Ufficio Trattamento Economico.
Dr. Giuseppe Longo
8/2002);
DECRETA
Comando dipendente Sig. Viscomi Raffaele – Rimborso
agosto 2004/15 agosto 2005 – Corpo Forestale dello Stato –
Comando Regionale per la Calabria – Reggio Calabria.
PREMESSO CHE:
con decreto dirigenziale n. 210 del 14 gennaio 2005 è stato
disposto il comando per le esigenze del Dipartimento Agricoltura Caccia e Pesca, del Sig. Viscomi Raffaele nato il 24 gennaio
1968 a Catanzaro, ivi residente in Via Lorenzo Anania n. 11,
dipendente del Ministero Politiche Agricole e Forestali, Corpo
Forestale dello Stato – Ispettorato Generale con la qualifica di
Assistente per il periodo di mesi dodici a decorrere dal 16 agosto
2004;
DI PRENDERE ATTO dei prospetti riepilogativi del Corpo
Forestale dello Stato – Comando Regionale per la Calabria –
Reggio Calabria;
DI RIMBORSARE a favore dello stesso, mediante versamento al Capo XII – Capitolo 3590 Banca d’Italia Tesoreria Provinciale dello Stato C.F. 80010890806, la somma complessiva di
c 31.478,92 relativa a stipendi oneri riflessi ed I.R.A.P. anticipati
a favore del dipendente Viscomi Raffaele durante il periodo intercorso dal 16 agosto 2004 al 15 agosto 2005;
DI IMPUTARE la complessiva spesa di c 31.478,92 sul capitolo 1003125 – giusto impegno n. 1229 dell’11 aprile 2005 come
VISTA la documentazione agli atti del fascicolo ed in particolare i prospetti contabili dimostrativi allegati alle note protocollo
n. 19040 del 20/10/2004, n. 1938 dell’1/2/2005, n. 5088 del 21/
3/2005, n. 12820 del 18 luglio 2005 e n. 17644 del 10/10/2005
con cui il Comando Regionale Calabria – Corpo Forestale dello
Stato chiede, per il periodo dal 16 agosto 2004 al 15 agosto 2005,
la somma complessiva di c 31.478,92 per stipendi oneri riflessi
ed I.R.A.P. anticipati a favore del dipendente nominato in epigrafe;
DI NOTIFICARE il presente atto al Corpo Forestale dello
Stato – Comando Regionale per la Calabria – Via Dei Bianchi, 2
– 89127 Reggio Calabria.
Dr. Giuseppe Longo
Conferimento incarico responsabile di misura POR Calabria 2000-2006 Misura «1.1 – Schemi Idrici» – Dipendente
Viscomi Francesco.
— di disporre la pubblicazione in forma integrale del presente decreto sul BURC.
VISTO il decreto n. 13919 del 12/12/2001, adottato dal Dirigente Generale del Dipartimento «Bilancio e Finanze», di concerto con il Dirigente Generale del Dipartimento «Organizzazione e Personale», con il quale è stata disposta la pubblicazione
dell’elenco dei candidati dichiarati idonei e non idonei a ricoprire la funzione di responsabile di misura del POR Calabria
2000-2006 a seguito di manifestazione di interesse riservata al
personale regionale appartenente all’Area «D»;
2000/2006 – Completamento delle designazioni dei responsabili
di misura» con cui è stata data possibilità di incarico anche a
personale non incluso nell’elenco degli idonei;
VISTA la nota del Dirigente Generale del Dipartimento «Lavori Pubblici» acquisita al protocollo n. 28465 del 26/10/05
avente ad oggetto: «Nomina Responsabile Misura» con la quale
viene proposta l’attribuzione della responsabilità della misura
«1.1 – Schemi Idrici» al dipendente Viscomi Francesco non incluso nell’elenco degli idonei approvato con il citato decreto n.
13919 del 12/12/01;
VISTA la delibera della Giunta regionale n. 651 del 24/7/01
che oltre a determinare in 50 il numero delle posizioni organizzative da attribuire ai responsabili di misura del POR Calabria
2000/2006, stabilisce altresì che gli incarichi siano formalizzati
dal Dirigente Generale del Dipartimento «Organizzazione e Personale» di concerto con i Dirigenti Generali competenti;
VISTA la nota di questa Dirigenza Generale n. 276/DG del
27/3/02, avente ad oggetto «Incarichi responsabili di misura
POR Calabria 2000-2006», indirizzata a tutti i Dipartimenti,
nella quale sono stati precisati i criteri da seguire per il conferimento degli incarichi in questione;
VISTA la Legge regionale 13/5/1996, n. 7;
DECRETA
— il conferimento dell’incarico di responsabile della misura
«1.1 – Schemi Idrici» del POR Calabria 2000-2006 al dipendente Viscomi Francesco nato a Montepaone il 18/10/1972 e residente a Montepaone – Via Murat 5 – matricola 285, a decorrere
dalla data di effettiva presa di servizio;
— di stabilire che il presente incarico non può superare la
data di scadenza dell’attuale contratto individuale di lavoro fissata per il 31/5/2006;
— di stabilire che gli oneri conseguenti il trattamento economico corrispondente alla posizione di responsabile di misura graveranno sulle risorse della misura 7.1 del POR Calabria 20002006;
— di demandare al Dirigente Generale del Dipartimento «Lavori Pubblici», al Dirigente del Settore Giuridico ed al Dirigente
del Settore Economico del Dipartimento «Organizzazione e Personale», per quanto di rispettiva competenza, l’adozione degli
ulteriori atti consequenziali al conferimento degli incarichi conferiti con il presente decreto;
29959
Collocamento aspettativa, dipendenti incaricati dirigenza.
IL DIRIGENTE
VISTA la deliberazione di G.R. n. 868 del 7 ottobre 2005,
avente ad oggetto: «Conferimento incarichi Dirigenziali e assegnazioni»;
RILEVATO che con il succitato provvedimento, la G.R. in
applicazione dell’art. 10, comma 3, della Legge regionale 11
agosto 2004, n. 18, ha conferito al personale, appartenente alla
categoria D (ex VIII e VII qualifiche funzionali), indicato nell’elenco Allegato «A» al medesimo atto deliberativo, l’incarico
di dirigenti di servizio;
RILEVATO, altresì, che la deliberazione succitata prevede,
per il personale incaricato, la collocazione in aspettativa senza
assegni con riconoscimento dell’anzianità di servizio;
VISTO l’art. 19 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165
così come modificato dall’art. 3 della Legge 15 luglio 2002, n.
145;
VISTA la L.R. 7/96;
VISTO il DPGR 354/99;
DECRETA
Per le motivazioni in premessa rassegnate che qui s’intendono
riportate:
— i dipendenti indicati nell’elenco Allegato «A» che forma
parte integrante del presente atto, sono collocati in aspettativa
senza assegni, con riconoscimento dell’anzianità di servizio, per
tutto il periodo di durata degli incarichi dirigenziali agli stessi
attribuiti;
— di stabilire che detta aspettativa inizierà dalla data di conferimento d’incarico indicata nei contratti individuali di lavoro
sottoscritti dai dipendenti;
— di incaricare il competente ufficio per la notifica del presente atto al Settore n. 18 «Economico Previdenziale» per quanto
di competenza nonché ai singoli dipendenti interessati indicati
nell’allegato elenco «A»;
— di disporre la pubblicazione in forma integra del presente
atto sul BUR Calabria.
29960
Allegato A
ELENCO PERSONALE CATEGORIA D
CONFERIMENTI INCARICHI
DIRIGENTI DI SERVIZIO
Matricola
Dipendente
Cat.
Qualifica funzionale
Dipartimento
14150
Alcaro Giuseppe
D
ex VIII (Funzionario)
n. 9
24095
Amatruda Ersilia
D
ex VII (Istruttore Direttivo)
n. 10
4500
Augello Giancarlo
D
n. 6
51625
Barbalace Caterina
D
n. 4
62180
Battista Francesco Giovanni
D
n. 4
91775
Brilli Michele
D
n. 4
124500
Canino Walter
D
n. 8
128050
Caparello Felice
D
n. 5
135750
Cardamone Ezio
D
n. 6
159000
Celentano Antonio
D
n. 10
162255
Cerchiara Pietro
D
n. 9
240750
De Brasi Mario
D
n. 13
241375
De Cello Filippo
D
n. 4
199500
Conti Vittorio
D
n. 6
242500
De Donato Pietro Maria
D
n. 6
274100
Dodaro Paolo
D
n. 6
293750
Fedele Carmela
D
n. 6
297800
Ferrari Aldo
D
n. 8
318800
Frajia Ilario
D
n. 3
326050
Fregola Maria Anna
D
n. 11
333000
Gaetano Giacinto
D
n. 11
335150
Galati Antonio
D
n. 3
348000
Garritano Eugenio
D
n. 4
391350
Gullo Domenico
D
n. 1
411800
Labonia Franco
D
n. 14
420100
La Rocca Francesco Ugo Vinc.
D
n. 9
440760
Lione Ferruccio
D
n. 8
467250
Maiolo Domenico
D
n. 6
485850
Marando Domenico
D
n. 6
488550
Marcella Giuseppe
D
n. 7
505550
Marsico Rodolfo
D
n. 7
514265
Mastroianni Emilio Sante M.
D
n. 11
515200
Matragrano Luciano
D
n. 8
555250
Mongiardo Marina
D
n. 4
591250
Nisticò Cesare
D
n. 10
Matricola
Dipendente
Cat.
Qualifica funzionale
29961
Dipartimento
620050
Paparazzo Italo
D
n. 12
634200
Pelle Luciano
D
n. 14
637900
Pensabene Giovanni
D
ex VII (Istruttore Direttivoo)
n. 10
667250
Porco Anna Marcella
D
n. 6
685250
Rago Walter
D
n. 8
695110
Riitano Giuseppe
D
n. 10
720760
Ruffolo Alfonso Rocco
D
n. 9
751300
Scarpelli Francesco
D
n. 6
776940
Sorgenti Giovanni
D
n. 6
784100
Sperlì Domenico
D
n. 4
786600
Spinelli Salvatore
D
n. 6
800900
Tallarico Domenica
D
n. 11
805300
Tassone Sergio Nicola
D
n. 5
846815
Ventrice Enrico
D
n. 1
Partecipazione corso di aggiornamento «Il sistema turistico locale» SDA Bocconi. Dipendenti Luigina Ricioppo e
Giuliana Gioffrè.
Pubblico Impiego;
6/1999;
Dirigente Generale del Dipartimento «Turismo, beni culturali»,
chiede che le dipendenti Luigina Ricioppo e Giuliana Gioffrè,
siano autorizzate a partecipare al corso di aggiornamento su «Sistema Turistico Locale», organizzato dall’Ente SDA Bocconi di
Milano ed in programmazione a Milano nei giorni 14 e 15 novembre 2005;
ammonta ad c 850,00;
relativa fattura da parte dell’Ente SDA Bocconi di Milano ammonta ad c 1.700,00;
D.G.R. n. 531 del 30 maggio 2005;
DECRETA
— Autorizzare le dipendenti Luigina Ricioppo e Giuliana
Gioffrè a partecipare al corso di aggiornamento «Sistema Turistico Locale», organizzato dall’Ente SDA Bocconi di Milano ed
in programmazione a Milano nei giorni 14 e 15 novembre 2005;
— Dare atto che si sono verificate le condizioni di cui all’art.
43 della L.R. n. 8/2002;
— liquidare il predetto importo allorché reclamato dai creditori ed a presentazione di relativa fattura da parte dell’Ente SDA
Bocconi di Milano;
29962
Pagamento a saldo premi INAIL posizione assicurativa n.
8525542.
Sig. Adriano Libassi Gualtieri – Mobilità Interna.
IL DIRIGENTE
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999 e successive modificazioni;
VISTO il Decreto Legislativo n. 165/2001 e successive modificazioni;
VISTO il D.P.R. n. 1124 del 30/6/1965, e successive modificazioni, che regola la materia infortunistica INAIL;
regionale Sig. Adriano Libassi Gualtieri, nato a Martirano Lombardo, l’1/6/1962 ed ivi residente, in Via Ravenna n. 1, matricola
437050, Cat. C, in servizio presso il Dipartimento n. 1 «Segretariato Generale» Settore «Segreteria della Giunta», con sede a
Catanzaro, ha chiesto di essere assegnato presso il Dipartimento
n. 2 «Presidenza» Settore «Affari Generali ed Istituzionali, Cerimoniale» con sede a Catanzaro;
CONSIDERATO che il presente provvedimento rientra nelle
competenze del dirigente responsabile del Settore Previdenziale
ed Assistenziale del Dipartimento del Personale, così come previsto dalla L.R. n. 7/96, art. 30, lettera c;
VISTA la nota datata 29/9/2005, acquisita agli atti d’Ufficio il
17/10/2005 prot. n. 27001, con cui la sede INAIL di Catanzaro
comunicava la cancellazione di alcune posizioni assicurative e la
richiesta di pagamento di un importo residuo di c 371,63 dovuto
per premi INAIL;
CONSIDERATO che tale versamento ha scadenza 16/11/2005
e che questa Amministrazione intende procedere al pagamento
dell’importo di c 371,23 dovuto per premi INAIL, onde evitare
sanzione civile, in base al citato DPR n. 1124 del 30/6/1965 e
Legge n. 48/1988;
e dei Servizi;
DECRETA
RILEVATO che tali spese sono obbligatorie;
VISTA la L.R. n. 8 del 4/2/2002;
CONSIDERATO che, per il pagamento in oggetto, si sono
realizzate le condizioni stabilite per l’impegno e la liquidazione,
per come indicato negli artt. 44 e 45, comma 2 lett. b della citata
L.R. 8/02;
Sig. Adriano Libassi Gualtieri, nato a Martirano Lombardo, l’1/
6/1962 ed ivi residente, in Via Ravenna n. 1, matricola 437050,
Cat. C, al Dipartimento n. 2 «Presidenza» Settore «Affari Generali ed Istituzionali, Cerimoniale» con sede a Catanzaro;
Notificare il presente decreto al Sig. Adriano Libassi Gualtieri, ed a tutte le Strutture interessate;
DECRETA
— il pagamento di c 371,63 in favore dell’INAIL, riguardante
la posizione assicurativa n. 8525542, relativo pratica n.
11831989, emessa dalla sede Provinciale dell’INAIL di Catanzaro il 29/9/2005;
— di dare mandato alla Ragioneria Generale per l’emissione
del relativo ordinativo di pagamento di c 371,63 in favore dell’INAIL, sede di Catanzaro;
— di imputare la spesa di c 371,63 sul capitolo 1003101 del
bilancio anno 2005;
— il presente atto, sarà trasmesso per la pubblicazione al
B.U.R.C..
Dipendente regionale Sig. Mario Melfi. Assegnazione
Struttura Ausiliaria Dipartimento n. 6.
VISTA la deliberazione n. 3186 del 21 settembre 1999 con la
quale la G.R. ha deliberato ex art. 5 della L.R. 7/96 di autorizzare
i Direttori Generali ad istituire la segreteria prevista alla lettera a)
del citato articolo, componendola di quattro membri dei quali
uno esterno;
VISTA la nota prot. 223/DG del 19/10/2005, pervenuta al protocollo del Settore Giuridico il 24/10/2005 ed acquisita al n.
28121, con la quale il Dirigente Generale del Dipartimento
«Agricoltura, Foreste e Forestazione», Dott. Leonetti, comunica
quale componente facente parte della propria Struttura Ausiliaria
il dipendente regionale Sig. Mario Melfi, matricola 530400, Cat.
A, nato ad Amendolara il 7/4/1954 ed ivi residente in via Roma
n. 44;
RITENUTO di dover provvedere al riguardo;
VISTA la L.R. n. 7/96;
29963
Dipendente regionale Franco Latassa – nulla-osta.
PREMESSO CHE:
— con decreto dirigenziale n. 11121 del 21/7/2005, è stato
disposto la proroga comando presso la Regione Lombardia, del
sig. Franco Latassa, nato a Fabrizia l’8/12/1952, e residente a
Mongiana in Via Monty, dipendente regionale, matricola n.
422150, Cat. D, per il periodo di dodici mesi e fino al 30 giugno
2006;
regionale Sig. Franco Latassa, chiede il rilascio di relativo nullaosta, per un eventuale suo utilizzo in posizione di comando,
presso l’Agenzia Doganale Provinciale di Bergamo;
RITENUTO quindi dover provvedere al rilascio di quanto richiesto;
VISTA la Deliberazione G.R. 548 del 6/6/2005;
VISTO il Decreto dirigenziale n. 9695 del 15/6/2005;
VISTO il vigente Regolamento sull’Ordinamento degli uffici
e dei servizi;
VISTO il Decreto Legislativo n. 165 del 30/3/2001, per come
VISTA la Legge regionale n. 8/96;
SU conforme proposta del Dirigente del Settore Giuridico del
Personale, formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle
DECRETA
Per quanto espresso in premessa che qui si intende integralmente ripetuto e confermato:
e dei Servizi;
stregua dell’istruttoria compiuta dalle Strutture competenti;
DECRETA
— prendere atto della nota prot. n. 223/DG del 19/10/2005,
del Dirigente Generale del Dipartimento «Agricoltura, Foreste e
Forestazione»;
— assegnare, con decorrenza immediata, alla Struttura Ausiliaria del Dirigente Generale del Dipartimento «Agricoltura, Foreste e Forestazione», Dott. Leonetti, in qualità di componente, il
dipendente regionale Sig. Mario Melfi, matricola 530400, Cat.
A, nato ad Amendolara il 7/4/1954 ed ivi residente in Via Roma
n. 44;
CONCEDERE il nulla-osta ad un’eventuale utilizzazione in
posizione di comando, presso l’Agenzia Doganale Provinciale di
Bergamo, del sig. Franco Latassa, nato a Fabrizia l’8/12/1952, e
residente a Mongiana in Via Monty, dipendente regionale, matricola n. 422150, Cat. D, per il periodo di dodici mesi e fino al 30
giugno 2006, salvo proroga e/o anticipata risoluzione;
— il Settore Economico provvederà, ad attribuire all’interessato il trattamento economico accessorio annuo lordo, sostitutivo
dei compensi per lavoro straordinario, produttività per la qualità
delle prestazioni individuali, nella misura prevista con deliberazione di G.R. n. 47 del 15/1/2002 e n. 837 del 24/9/2002;
STABILIRE che alla conclusione del comando, il predetto dipendente dovrà rientrare presso l’Amministrazione di appartenenza;
— notificare copia del presente provvedimento al Sig. Mario
Melfi ed a tutte le strutture competenti;
TRASMETTERE copia del presente provvedimento al sig.
Franco Latassa ed alla Regione Lombardia;
AUTORIZZARE il Settore Giuridico ed Economico del Personale, all’esecuzione del presente decreto;
PROVVEDERE alla pubblicazione integrale del presente
provvedimento sul B.U.R. Calabria.
29964
Dipendente regionale Dott.ssa Rosalba Cannoletta – Mobilità interna.
Dipendente regionale Sig.ra Elisabetta Corea – Mobilità
interna.
VISTA l’istanza n. 15543, acquisita al Settore Giuridico il 25/
10/2005 al prot. n. 28028, con la quale la dipendente regionale
Dott.ssa Rosalba Cannoletta, nata a Campo Felice di Roccella
(PA), il 25/2/1955 ed ivi residente, in via Vittorio Veneto n. 1,
matricola 126200, Cat. D, in servizio presso il settore n. 37 «Politiche Sociali» del Dipartimento «Lavoro, Politiche della famiglia, pari opportunità, formazione professionale, cooperazione e
volontariato» con sede a Catanzaro, ha chiesto di essere assegnata presso lo stesso Dipartimento nel Settore n. 38 «Formazione Professionale»;
e dei Servizi;
DECRETA
PREMESSO CHE:
— con decreto dirigenziale n. 10826 del 14/7/2005 la dipendente regionale sig.ra Corea Elisabetta nata a Petronà il 21/2/
1937 e residente ad Albi in Via Largo Giovanni XXIII n. 3, matricola 201650, Cat. C, è stato disposto il rientro presso la Regione Calabria, assegnandola al Dipartimento «Organizzazione,
Personale Logistica e Servizi Operativi» Settore «Giuridico» Ufficio «Protocollo»;
— con istanza del 5/9/2005, acquisita al Settore Giuridico in
pari data al prot. n. 22291, la dipendente regionale sopra descritta, ha chiesto di essere assegnata, per ragioni di salute, presso
il Dipartimento «Trasporti, Infrastrutture, Gestione del Patrimonio Immobiliare della Regione» con sede a Catanzaro;
e dei Servizi;
DECRETA
Dott.ssa Rosalba Cannoletta, nata a Campo Felice di Roccella
(PA), il 25/2/1955 ed ivi residente, in via Vittorio Veneto n. 1,
matricola 126200, Cat. D, al Dipartimento «Lavoro, Politiche
della famiglia, pari opportunità, formazione professionale, cooperazione e volontariato» Settore n. 38 «Formazione Professionale»;
Notificare il presente decreto alla Dott.ssa Rosalba Cannoletta, ed a tutte le Strutture interessate;
Assegnare, con decorrenza immediata, la dipendente regionale sig.ra Corea Elisabetta nata a Petronà il 21/2/1937 e residente ad Albi in Via Largo Giovanni XXIII n. 3, matricola
201650, Cat. C, al Dipartimento «Trasporti, Infrastrutture, Gestione del Patrimonio Immobiliare della Regione» con sede a
Catanzaro;
Stabilire, che ai sensi della Legge regionale n. 7/96, provvederà il suddetto Dipartimento, all’assegnazione della stessa in
Settore;
Notificare il presente decreto alla Sig.ra Corea Elisabetta, ed a
Dare mandato al Settore Giuridico ed Economico, perché
provveda a tutti gli atti consequenziali e dichiarare il presente
atto immediatamente esecutivo;
Pubblicare il presente atto sul B.U.R.C..
Dipendente regionale Sig. Antonio Mazzarella – Mobilità
interna.
29965
Catanzaro, in Via Indipendenza n. 42, matricola 274270, Cat. C,
in servizio presso il Dipartimento n. 11 «Istruzione e Cultura» –
Settore 41 – con sede a Catanzaro, ha chiesto di essere assegnato
presso il Dipartimento n. 2 «Presidenza Giunta Regionale» –
Settore Affari Generali e Giuridici con sede a Catanzaro;
il 26/10/2005 al prot. n. 28501, con la quale il dipendente regionale Sig. Antonio Mazzarella, nato a Taverna, il 23/8/1959 e residente a Catanzaro, in via Bezzeca n. 2, matricola 522350, Cat.
C, in servizio presso il Dipartimento n. 6 «Agricoltura, Foreste e
Forestazione», con sede a Catanzaro, ha chiesto di essere assegnato presso il Dipartimento n. 8 «Urbanistica, e Governo del
Territorio» Settore «Programmazione e politiche del territorio»
con sede a Catanzaro;
e dei Servizi;
DECRETA
e dei Servizi;
DECRETA
Sig. Pietro Dolce nato a Cropani il 15/6/1959 e residente in Via
Indipendenza n. 42, matricola 274270, Cat. C, al Dipartimento n.
2 «Presidenza Giunta Regionale» Settore Affari Generali e Giuridici con sede a Catanzaro;
Notificare il presente decreto al Sig. Pietro Dolce, ed a tutte le
Sig. Antonio Mazzarella, nato a Taverna, il 23/8/1959 e residente
a Catanzaro, in via Bezzeca n. 2, matricola 522350, Cat. C, al
Dipartimento n. 8 «Urbanistica, e Governo del Territorio» Settore «Programmazione e politiche del territorio» con sede a Catanzaro;
Notificare il presente decreto al Sig. Antonio Mazzarella, ed a
Dipendenti regionali sig.ri Raffaele Ascrizzi, Giuseppe De
Luca, Umberto Carloni – Assegnazione.
Dipendente regionale Sig. Pietro Dolce – Mobilità interna.
il 24/10/2005 al prot. n. 27872, con la quale il dipendente regionale Sig. Pietro Dolce nato a Cropani il 15/6/1959 e residente a
2005, con la quale la Struttura ausiliaria, di cui all’art. 5 della
L.R. 7/96 del Dipartimento della Presidenza, in deroga alla delibera G.R. n. 3186 del 23/9/99, è stata integrata di ulteriori due
unità, con sede di servizio presso la Delegazione di Roma, mantenendo, altresì, la disponibilità di un autista e di una autovettura
di servizio;
VISTA la nota n. 7161 del 12/10/2005, pervenuta al protocollo
del Settore Giuridico in data 19/10/2005 ed acquisita al n. 27439,
con la quale il Dirigente Generale del Dipartimento «Presidenza», ha chiesto l’assegnazione presso la predetta Struttura dei
sottoelencati dipendenti regionali, da utilizzare al Settore «Delegazione di Roma»:
29966
1. Raffaele Ascrizzi, nato a Sant’Eufemia d’Aspromonte il
26/5/1952, e residente a Roma, matricola 42850, in qualità di
componente;
2. Giuseppe De Luca, nato a Cotronei il 2/2/1957, e residente a Roma, matricola 252175, in qualità di componente;
3. Umberto Carloni, nato a Roma il 6/8/1960 ed ivi residente, matricola 141100, in qualità di autista;
2002 e successiva n. 837 del 24/9/2002;
VISTO il D.Lgs. n. 165/01 e successive modificazioni ed integrazioni;
Dipendente regionale Sig.ra Orlando Maria – Assegnazione.
VISTA la nota prot. n. 773 del 20/10/2005, con la quale il
Dirigente della delegazione di Roma, individua la dipendente
regionale Sig.ra Orlando Maria, nata a Gerace il 6/1/1960, Cat.
C, matricola n. 599560, già in servizio presso la delegazione di
Roma, quale unità di personale da assegnare, con compiti di segreteria, alle dipendenze del Presidente della Giunta regionale;
2005, con la quale si è provveduto al riordino della struttura della
G.R.;
VISTA la deliberazione G.R. 545 del 6/6/2005;
e dei Servizi;
DECRETA
2002 e successiva n. 837 del 24/9/2002;
VISTO il D.Lgs. n. 165 del 30/3/01 e successive modificazioni ed integrazioni;
Per i motivi sopra evidenziati,
— prendere atto della nota n. 7161 del 12/10/2005, del Dirigente Generale del Dipartimento «Presidenza»;
e dei Servizi;
— assegnare, con decorrenza 1/9/2005, presso la Struttura
Ausiliaria del Dipartimento «Presidenza» da utilizzare presso il
Settore «Delegazione di Roma», i seguenti dipendenti regionali:
1. Raffaele Ascrizzi, nato a Sant’Eufemia d’Aspromonte il
26/5/1952, e residente a Roma, matricola 42850, in qualità di
componente;
2. Giuseppe De Luca, nato a Cotronei il 2/2/1957, e residente a Roma, matricola 252175, in qualità di componente;
3. Umberto Carloni, nato a Roma il 6/8/1960 ed ivi residente, matricola 141100, in qualità di autista;
— Il Settore Economico al personale provvederà a corrispondere, agli interessati, il trattamento economico accessorio annuo
lordo, sostitutivo dei compensi per lavoro straordinario, produttività, per la qualità delle prestazioni individuali, nella misura
prevista con deliberazione G.R. n. 47 del 15/1/2002 e successiva
n. 837 del 24/9/2002;
— notificare il presente decreto ai dipendenti regionali sopra
descritti, ed a tutte le Strutture interessate;
DECRETA
Per quanto espresso in premessa che qui si intende integralmente confermato:
— prendere atto della nota n. 773 del 20/10/2005;
— assegnare, con decorrenza 10/10/2005, alle dipendenze del
Presidente della Giunta regionale, la dipendente Sig.ra Orlando
Maria, nata a Gerace il 6/1/1960, Cat. C, matricola 599560, quale
unità di personale, con compiti di segreteria, già in servizio
presso la delegazione di Roma;
— Il Settore Economico al Personale provvederà a corrispondere, all’interessata, il trattamento economico accessorio annuo
lordo, sostitutivo dei compensi per lavoro straordinario, produttività, per la qualità delle prestazioni individuali, nella misura
prevista con deliberazione G.R. n. 47 del 15/1/2002 e successiva
n. 837 del 24/9/2002;
— notificare il presente decreto alla Sig.ra Orlando Maria,
nonché a tutte le Strutture competenti;
Fragomeni
Fragomeni
29967
Sig. De Sensi Giuseppe – Aspettativa non retribuita per
motivi personali.
Sig. Brescia Vittorio – Liquidazione ferie non godute – art.
18 comma 16 CCNL – Regioni Autonomie Locali.
PREMESSO che il sig. De Sensi Giuseppe nato il 17/2/57, con
istanza del 10/10/05, acquisita in pari data al protocollo del Settore Giuridico con il n. 26097, ha chiesto la concessione di un
periodo di aspettativa non retribuita per motivi personali, con
decorrenza 10/10/2005 per la durata di mesi tre;
VISTO l’art. 27 della L.R. n. 9 del 28/3/1975;
VISTO l’art. 11 del CCNL del 14/9/2000;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99, avente per oggetto «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo,
da quella di gestione»;
VISTO l’art. 24 del Regolamento sull’Ordinamento degli Uffici e dei Servizi, approvato dalla G.R. con provvedimento n.
1513 del 14/5/99;
RILEVATO CHE il periodo di aspettativa non retribuita comporta la riduzione proporzionale delle ferie maturate o maturande
e non è utile ai fini giuridici ed economici;
DATO ATTO che il dipendente collocato in aspettativa può, in
qualsiasi momento, riassumere servizio attivo, previo adeguato
preavviso da rendersi alla Regione;
RITENUTO dover provvedere a riguardo;
VISTA la delibera di G.R. n. 548 del 6/6/05;
stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate
DECRETA
Per le motivazioni espresse in premessa che qui si intendono
integralmente confermate:
— accogliere l’istanza del dipendente De Sensi Giuseppe,
nato a Lamezia Terme il 17/2/57 matricola 262600, e di collocarlo in aspettativa non retribuita, con decorrenza 10/10/2005
per un periodo di mesi tre;
— dare mandato al Settore Gestione Economica del Personale, di provvedere ad adottare i conseguenti provvedimenti di
competenza;
— dare atto che l’aspettativa di che trattasi, comporta la riduzione proporzionale delle ferie maturate o maturande, nonché la
non utilità ai fini giuridici ed economici;
— dare atto altresì che il dipendente collocato in aspettativa
può, in qualsiasi momento, riassumere servizio attivo, previo
adeguato preavviso da rendersi all’Ente;
— notificare il presente Decreto, al Servizio 47 del Settore
Gestione Economica del Personale, all’interessato Sig. De Sensi
Giuseppe residente in via Scirò n. 4 Lamezia Terme – e al Dirigente/responsabile del Dipartimento Agricoltura Foreste e Forestazione Via S. Nicola – Catanzaro, ove il medesimo risulta funzionalmente assegnato;
— provvedere alla pubblicazione in formato integrale del presente provvedimento sul BUR Calabria.
PREMESSO che il sig. Brescia Vittorio, nato il 18/6/41, ex
dipendente regionale, matricola 90500 veniva collocato a riposo
con decorrenza 1/3/2004 ai sensi della L.R. 7/02;
VISTA l’istanza con la quale il Sig. Brescia Vittorio, chiede la
liquidazione delle ferie non godute negli anni 2002-2003 per indifferibili esigenze di servizio e del rateo maturato nell’anno
2004;
CONSIDERATO che la richiesta di che trattasi può essere accolta solo in parte, in quanto ai sensi del comma 9, art. 21 del
vigente CCNL – Regioni Autonomie Locali, le ferie devono essere fruite nel corso di ciascun anno solare;
ACCERTATO che, lo stesso dipendente all’1/3/2004, data di
collocamento a riposo, non ha goduto per indifferibili esigenze
di servizio, giorni 11 di ferie relative all’anno 2003, e di gg. 5
relativi all’anno 2004, così come si evince dall’attestazione prot.
11173 del 13/6/05, rilasciata dal Dirigente Generale – Dipartimento Sanità di Catanzaro;
VISTO l’art. 18 comma 16 del vigente CCNL Regioni Enti
Locali – che prevede il pagamento sostitutivo delle ferie, qualora
le stesse, all’atto della cessazione del rapporto di lavoro, non
siano state fruite per esigenze di servizio;
stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate:
DECRETA
integralmente riportate:
— accogliere in parte la richiesta del Sig. Brescia Vittorio, già
dipendente regionale matricola 90500, collocato a riposo l’1/3/
2004 ai sensi della L.R. 7/02, e liquidare una somma pari alla
retribuzione complessiva per gg. 11 di congedo ordinario non
goduto nell’anno 2003 e gg. 5 nell’anno 2004, per indifferibili
esigenze di servizio, così come previsto dall’art. 18 comma 16
del vigente CCNL Regioni Enti Locali;
— dare mandato al Settore Economico di provvedere ad adottare i conseguenti provvedimenti di competenza;
— notificare il presente Decreto al Servizio 47 del Settore
Gestione Economica del Personale, all’interessato Sig. Brescia
Vittorio, residente a Pietragrande di Montauro – Villaggio Belvedere 1a Strada;
— pubblicare il presente decreto in formato integrale sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria.
29968
Sig. Sorgonà Antonino – Risoluzione rapporto di lavoro –
Legge 335/95.
PREMESSO che il sig. Sorgonà Antonino nato a Reggio Calabria il 16/5/1954 dipendente regionale a tempo indeterminato –
matricola 776950, in servizio presso l’Ufficio Invalidi Civili di
Reggio Calabria, ha chiesto in data 24/5/05 di essere sottoposto a
visita medico-collegiale, ai sensi dell’art. 2, comma 12, della
Legge 335/95;
VISTO il verbale della Commissione Medica di Verifica di
Reggio Calabria, pervenuto in data 19/10/05, dal quale si evince
che al soprannominato dipendente sono state riscontrate infermità che costituiscono impedimento permanente alla prestazione
lavorativa e che, pertanto, sussiste l’assoluta impossibilità a svolgere qualsiasi attività lavorativa; si propone revisione a luglio
2008;
— di dare atto che a luglio 2008 è fatto obbligo riproporre
visita di revisione, secondo quanto previsto dall’art., 11 del D.M.
187/97 – Circ. Min. Tesoro n. 5 del 24/6/98;
— di notificare il presente Decreto al Settore Economico dell’Assessorato al Personale, Servizio 47, all’interessato sig. Sorgonà Antonino residente in Via Friuli n. 19 – 89123 Reggio Calabria, ed al Dirigente dell’Ufficio Invalidi Civili – Via D. Tripepi n. 92 – 89126 Reggio Calabria, ove risulta funzionalmente
assegnato;
— provvedere alla pubblicazione integrale del presente provvedimento sul BUR Calabria.
CONSIDERATO che l’inabilità è determinata da infermità
non dipendenti da causa di servizio;
VISTO l’art. 21, comma 4 del C.C.N.L. per il Personale del
Comparto Regioni Enti Locali;
Dott. Antonio Squillace – Comando.
PREMESSO CHE:
VISTA la legge 335 dell’8/8/95 art. 2, comma 12;
VISTO il Decreto del Ministero del Tesoro n. 187 dell’8/5/97
concernente le modalità applicative delle disposizioni contenute
nell’art. 2, comma 12 della già citata legge 335 dell’8/8/95;
VISTA la circolare n. 57 del 24 ottobre 1997 dell’Istituto Nazionale di Previdenza per i dipendenti dell’Amministrazione
Pubblica, recante disposizioni in materia;
CONSIDERATO inoltre che a luglio 2008 è fatto obbligo riproporre visita di revisione secondo quanto previsto dall’art. 11
del D.M. 187/97, Circ. Min. Tesoro n. 57 del 24/6/98;
RITENUTO di dover procedere alla risoluzione del rapporto
di lavoro;
VISTO l’art. 7 dell’accordo integrativo del 15/2/96 del
C.C.N.L. inerente i termini di preavviso;
VISTA la Deliberazione di G.R. n. 548 del 6/6/05;
Con istanza del 6/5/2005, pervenuta al protocollo del Settore
Giuridico il 27/6/2005 al n. 15799, il Dott. Antonio Squillace,
nato a Reggio Calabria il 21/4/1972 ed ivi residente in Via Sbarre
Centrali n. 532, dipendente dell’Ente Regione Lazio Settore ambiente e Protezione Civile di Roma, Cat. C, ha chiesto di essere
comandato presso la Regione Calabria;
Con nota prot. 744/05 del 23/9/2005, il Dirigente Generale
Vicario del Dipartimento «Organizzazione e Personale» ha
chiesto alla Regione Lazio, Direzione Generale – Settore Ambiente e Protezione Civile il nulla-osta al comando del Dott. Antonio Squillace, per la durata di mesi dodici, a decorrere dalla
presa di servizio;
VISTA la nota prot. n. 159083/ZA/00 del 27/9/2005, pervenuta al protocollo del Settore Giuridico il 28/9/2005 ed acquisita
al n. 25414, con la quale la Regione Lazio, ha autorizzato il comando in argomento, per un periodo di mesi dodici, a decorrere
dall’1/10/2005;
stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate;
VISTO il Decreto legislativo n. 165 del 30/3/2001, per come
DECRETA
VISTA la Legge regionale n. 18 dell’11/8/2004 – art. 10 bis;
— di procedere alla risoluzione del rapporto di lavoro con il
sig. Sorgonà Antonino, nato a Reggio Calabria il 16/5/1954 matricola 776950, dipendente regionale, in servizio presso l’Ufficio
Invalidi Civili di Reggio Calabria a seguito del giudizio emesso
dalla competente Commissione Medica di Verifica di Reggio
Calabria, a far data dal 20/10/2005 secondo le disposizioni di cui
all’art. 2 comma 12 della Legge 335/95;
— di dare disposizione al Settore Gestione Economica e Previdenziale del Personale perché corrisponda l’indennità sostitutiva del preavviso e perché provveda ad ogni altro adempimento
di competenza;
VISTA la deliberazione G.R. n. 548 del 6/6/2005;
e dei Servizi;
stregua dell’istruttoria compiuta dal Settore competente;
DECRETA
— disporre, con decorrenza 1/10/2005 e per la durata di dodici mesi, il comando del Dott. Antonio Squillace, nato a Reggio
Calabria il 21/4/1972 ed ivi residente in Via Sbarre Centrali n.
532, dipendente dell’Ente Regione Lazio Settore Ambiente e
Protezione Civile di Roma, Cat. C;
— dare atto che la spesa relativa al trattamento economico
spettante all’interessato, per l’intero periodo di comando, ivi
compresi gli oneri previdenziali ed assistenziali, sono a carico
della Regione Calabria, che successivamente provvederà a rimborsare quanto anticipato dalla Regione Lazio, mentre per quant’altro eventualmente spettante allo stesso, per lavoro straordinario, provvederà direttamente la Regione Calabria;
— che la spesa complessiva per l’anno 2005 di c 5.700,00
graverà al capitolo 1003125 «Spese per il rimborso agli Enti di
Provenienza degli stipendi dovuti al personale comandato presso
la Regione» per l’esercizio finanziario 2005, mediante riduzione
di pari importo dell’impegno n. 1229/2005, mentre la restante
somma pari ad c 13.000,00 sarà imputata sul medesimo capitolo
di bilancio per l’anno 2006;
— stabilire che allo scadere del comando di cui sopra l’interessato dovrà rientrare all’Ufficio di appartenenza senza la necessità di ulteriore comunicazione al riguardo;
29969
dipendente Meduri Santo, Tarsia Francesco, De Santis Annamaria, Droise Antonio, Colace Angela, Marino Natale, Strati Silvana, Dalmazio Paolo, Germoleo Antonino, Calafiore Saverio,
Minniti Francesco e Iachino Francesco;
CHE con nota 1349 del 28 ottobre 2005 il suddetto Dirigente
conferma che nessuna variazione sarà apportata all’attività formativa, rispetto a quanto stabilito con decreto n. 9663 del 14/6/
2005 relativamente a: sede di svolgimento, docenza, programma,
calendario didattico e spesa complessiva per l’aggiornamento richiesto (c 1.500);
RITENUTO di dover apportare una parziale rettifica ed integrazione al decreto n. 9663 del 14/6/2005:
DECRETA
— autorizzare il dirigente del Settore Demanio, Avv. Antonio
Tassone ad avviare il corso di formazione su «Illeciti amministrativi con particolare riferimento alla Legge 24 novembre 1981
n. 689» secondo le modalità di attuazione di cui al decreto n.
9663 del 14 giugno 2005;
— notificare il presente decreto all’interessato, nonché a tutte
le Strutture competenti;
— autorizzare la partecipazione al corso in questione dei dipendenti Meduri Santo, Tarsia Francesco, De Santis Annamaria,
Droise Antonio, Colace Angela, Marino Natale, Strati Silvana,
Dalmazio Paolo, Germoleo Antonino, Calafiore Saverio, Minniti
Francesco e Iachino Francesco, in aggiunta ai dipendenti già autorizzati con decreto n. 9663 del 14/6/2005;
Integrazione – rettifica decreto n. 9663 del 14 giugno 2005.
Pubblico Impiego;
6/1999;
PREMESSO che con decreto n. 9663 del 14 giugno il Dirigente pro tempore del Settore Demanio era stato autorizzato ad
avviare un corso di formazione su «Illeciti amministrativi con
particolare riferimento alla Legge 24 novembre 1981 n. 689»
destinato ai dipendenti Caccamo Demetrio, Vazzana Raffaele,
Ianni Giovanni;
CONSIDERATO che con nota n. 1337 del 14/9/2005 l’attuale
Dirigente del Settore Demanio, Avv. Antonio Tassone, chiede di
estendere la partecipazione all’attività formativa in questione i
Liquidazione fattura n. 796 del 2/5/2005 dell’Ente CEIDA
di Roma per partecipazione Master – Dipendenti Mannella
Ester e Mancini Claudio.
Pubblico Impiego;
6/1999;
VISTA la L.R. n. 7/96 art. 30 lettera b) che dà potere di spesa e
VISTA la L.R. n. 8 del 4 febbraio 2002 «Ordinamento del
bilancio e della contabilità della Regione Calabria»;
VISTO il decreto n. 6298 del 20 aprile 2005, con il quale il
Dirigente pro tempore del Settore Strategie Organizzative Formazione autorizzava i dipendenti Mannella Ester e Mancini
Claudio a partecipare al «Master sui Fondi Strutturali 2000/2006
e le opportunità per il periodo 2007-2013», organizzato dall’Ente
CEIDA di Roma e tenutosi a Roma nel periodo maggio-ottobre
2005;
29970
VISTA la fattura n. 796 del 2/5/2005, per l’importo di c
6.140,00, IVA esente ai sensi dell’art. 14 comma 10 Legge
537/93, emessa dall’Ente CEIDA di Roma e relativa alla frequenza al Master di che trattasi;
CONSIDERATO che i dipendenti Mannella Ester e Mancini
Claudio hanno partecipato al Master su richiamato presentando
regolare attestato di frequenza;
CHE si sono realizzate le condizioni di cui all’art. 45, comma
a, L.R. n. 8 del 4 febbraio 2002;
RITENUTO di dover procedere al pagamento della fattura
emessa dall’Ente CEIDA di Roma;
DECRETA
VISTA la nota prot. n. 1388/DG del 27/10/2005, con la quale il
predetto Dirigente Generale, conferma l’assegnazione della responsabilità dell’Ufficio n. 252;
RITENUTO, pertanto, formalizzare l’attribuzione della responsabilità dell’Ufficio di cui sopra;
CONSTATATO che il suddetto dipendente è in possesso dei
requisiti richiesti;
— di liquidare all’Ente CEIDA di Roma la somma di c
6.140,00;
— di imputare detta somma, sul capitolo 1003108 anno 2005
giusto impegno n. 1322 del 18/4/2005;
— di autorizzare il dirigente del Settore Ragioneria ad emettere il relativo mandato di pagamento di c 6.140,00 tramite ccp n.
13130000 – ABI 07601 – CAB 03200 – CIN R;
— di prendere atto:
− che si sono realizzate le condizioni di cui all’art. 45 della
L.R. n. 8 del 4 febbraio 2002;
— di pubblicare il presente decreto nella sua forma integrale
sul bollettino ufficiale della Regione Calabria.
VISTO il vigente regolamento sull’ordinamento degli Uffici e
dei Servizi;
DECRETA
— prendere atto del Decreto n. 7098 del 29/4/2005, del Dirigente Generale del Dipartimento n. 9 «Lavori Pubblici, Edilizia
Residenziale, Politica della Casa», dott. Francesco Mirante;
— conferire, con decorrenza 29 aprile 2005, al dipendente
regionale rag. Eugenio Prete, nato a Cosenza il 29/9/1946, e residente a Mendicino in c.da Pasquali Strada n. 8, matricola
670000, Cat. D5, la responsabilità dell’Ufficio n. 252 «Opere
pubbliche portuali ed infrastrutturali non rientranti nelle competenze degli altri Uffici»;
— revocare qualsiasi altro provvedimento in contrasto con il
presente;
— statuire che il presente atto ha efficacia fino a nuove e/o
diverse disposizioni;
Dipendente regionale Sig. Eugenio Prete – Attribuzione responsabilità ufficio.
— autorizzare il succitato dipendente, per l’espletamento
delle funzioni affidate;
— autorizzare gli uffici competenti del Settore Giuridico e il
Settore Economico del Personale, per gli adempimenti conseguenti al presente provvedimento;
RITENUTO di dover provvedere ad una più razionale ed organica ristrutturazione interna dei predetti Settori, con l’attribuzione delle relative responsabilità a funzionari di comprovata capacità professionale e organizzativa;
VISTO il Decreto n. 7098 del 29/4/2005, con il quale il Dirigente Generale del Dipartimento n. 9 «Lavori Pubblici, Edilizia
Residenziale, Politica della Casa» dott. Francesco Mirante, propone alla responsabilità dell’Ufficio n. 252 «Opere pubbliche
portuali ed infrastrutturali non rientranti nelle competenze degli
altri Uffici», il Funzionario rag. Eugenio Prete, nato a Cosenza il
29/9/1946, e residente a Mendicino in c.da Pasquali Strada n. 8,
matricola 670000, Categ. D5;
— notificare il presente decreto al Geom. Alfredo Del Giudice e a tutte le Strutture interessate;
Dipendente regionale Sig. Piero Pucci – Attribuzione responsabilità ufficio.
29971
VISTO il Decreto n. 7095 del 29/4/2005, con il quale il Dirigente Generale del Dipartimento n. 9 «Lavori Pubblici, Edilizia
Residenziale, Politica della Casa» dott. Francesco Mirante, propone alla responsabilità dell’Ufficio n. 250 «Consolidamenti e
trasferimento abitati e relativo Ufficio tecnico operativo», il Funzionario geom. Piero Pucci, nato ad Aprilia il 15/12/1941, e residente a Cosenza in Via Panebianco 5a strada, matricola 676250,
Categ. D5;
VISTA la nota prot. n. 1387/DG del 27/10/2005, con la quale il
predetto Dirigente Generale, conferma l’assegnazione della responsabilità dell’Ufficio n. 250;
dei Servizi;
DECRETA
— prendere atto del Decreto n. 7095 del 29/4/2005, del Dirigente Generale del Dipartimento n. 9 «Lavori Pubblici, Edilizia
Residenziale, Politica della Casa», dott. Francesco Mirante;
regionale geom. Piero Pucci, nato ad Aprilia il 15/12/1941, e
residente a Cosenza in Via Panebianco 5a strada, matricola
676250, Categ. D5, la responsabilità dell’Ufficio n. 250 «Consolidamenti e trasferimento abitati e relativo Ufficio tecnico operativo»;
Dipendente regionale Sig. Giuseppe Caserta – Mobilità Interna.
il 24/3/2004 al prot. n. 91031, con la quale il dipendente regionale Sig. Giuseppe Caserta, nato a Rosarno, il 2/1/1947 ed ivi
residente, in Corso Garibaldi n. 99, matricola 150000, Cat. C, in
servizio presso il CRFP di Laureana di Borrello, ha chiesto di
essere assegnato, per gravi motivi di famiglia, al Dipartimento n.
6 «Agricoltura, Foreste e Forestazione» dell’UAZ (Ufficio Agricolo di Zona) di Rosarno;
VISTO il parere favorevole espresso con prot. 13225 del 3/8/
2005, pervenuta al protocollo del Settore Giuridico in data 16/8/
2005 ed acquisita al n. 21260, dal Dirigente Generale Vicario,
Dott. Massimo Pucci, del Dipartimento «Formazione Professionale, Lavoro, Politiche della Famiglia, Pari Opportunità, Cooperazione e Volontariato»;
VISTO altresì, il parere favorevole espresso con prot. n. 7443
del 5/10/2005, pervenuta al protocollo del Settore Giuridico in
data 7/10/2005 ed acquisita al n. 26612, dal Dirigente Generale,
Dott. Leonetti, del Dipartimento «Agricoltura, Foreste e Forestazione»;
e dei Servizi;
DECRETA
presente;
Sig. Giuseppe Caserta, nato a Rosarno, il 2/1/1947 ed ivi residente, in Corso Garibaldi n. 99, matricola 150000, Cat. C, al
Dipartimento n. 6 «Agricoltura, Foreste e Forestazione» presso
l’Ufficio Agricolo di Zona di Rosarno;
29972
notificare il presente decreto al sig. Giuseppe Caserta, ed a
Sig. Alfredo Del Giudice – Attribuzione responsabilità ufficio.
Dipendente regionale Sig. Ranieri Carlo – Concessione
nulla-osta.
in pari data al prot. n. 27245, con la quale il dipendente regionale
Sig. Carlo Ranieri, nato a Reggio Calabria il 10/2/1949 ed ivi
residente in Via Sbarre Sup. Dir. Lombardo n. 81, matricola
687520, Ctg. D, chiede il rilascio di relativo nulla-osta, per il
trasferimento presso il Consiglio Regionale della Calabria;
VISTO il Decreto n. 7097 del 29/4/2005, con il quale il Dirigente Generale del Dipartimento «Lavori Pubblici» propone alla
responsabilità dell’Ufficio n. 256 «Applicazione normative tecniche per le costruzioni in zona sismica (Procura di Castrovillari), istruttoria, pareri tecnici e supporto agli Enti Sub-Regionali
– Area di Castrovillari», il Funzionario Geom. Alfredo Del Giudice, nato a Roma il 5/12/1950 e residente a Cosenza in Via
Corso Italia, 166 matr. 249250, Categ. D;
RITENUTO quindi dover provvedere al rilascio di quanto richiesto;
VISTA la Legge regionale n. 18 dell’11 agosto 2004, art. 10
bis;
e dei Servizi;
dei Servizi;
DECRETA
DECRETA
CONCEDERE il nulla-osta al trasferimento, presso il Consiglio Regionale di Reggio Calabria, del dipendente regionale, Sig.
Carlo Ranieri, nato a Reggio Calabria il 10/2/1949 ed ivi residente in Via Sbarre Sup. Dir. Lombardo n. 81, matricola 687520,
Ctg. D, già in posizione di Comando presso la predetta Struttura;
— prendere atto del Decreto n. 7097 del 29/4/2005, del Dirigente Generale del Dipartimento «Lavori Pubblici»;
TRASMETTERE copia del presente provvedimento al sig.
Carlo Ranieri ed al Consiglio Regionale;
regionale Geom. Alfredo Del Giudice, nato a Roma il 5/12/1950
e residente a Cosenza in Via Corso Italia, matr. 249250, Categ.
D, la responsabilità dell’Ufficio n. 256 «Applicazione normative
tecniche per le costruzioni in zona sismica (Procura di Castrovillari), istruttoria, pareri tecnici e supporto agli Enti Sub-Regionali
– Area di Castrovillari»:
AUTORIZZARE il Settore Giuridico ed Economico del Personale, all’esecuzione del presente decreto;
presente;
Licitazione privata per l’acquisto della attrezzatura informatica da utilizzare presso il dipartimento al Personale. Liquidazione fatture ditta fornitrice Infotel Service. Esecuzione atto di Giunta regionale n. 109 del 9/2/2005.
VISTA la Legge regionale n. 7/96, nonché il D.P.G.R. n.
354/99;
VISTO il precedente Decreto del Dirigente Generale dello
scrivente Dipartimento n. 11877 del 3/8/2005, relativo all’impegno della somma disponibile sul capitolo 12030109 del corrente bilancio regionale, finalizzato all’acquisto del software e
dell’hardware necessari per la dotazione di un idoneo sistema
informativo di gestione delle risorse umane per il dipartimento al
Personale;
VISTO il D.P.R. n. 573 del 18/4/1994 e successive modificazioni ed integrazioni che reca le norme per la semplificazione dei
procedimenti di aggiudicazione di pubbliche forniture di valori
inferiori alla soglia di rilievo comunitario;
CONSIDERATO che, al fine di quanto previsto dal citato decreto n. 11877/2005 si rende necessario quantizzare la dotazione
hardware, necessaria per una gestione di un qualunque tipo di
software risorse umane, in almeno 43 (quarantatre) personal
computer completi di monitor a colore e di stampanti, nonché di
tre stampanti di rete, da assegnare con priorità agli uffici del dipartimento sprovvisti od insufficientemente forniti di tali apparecchiature, aventi le caratteristiche e le prestazioni delle attrezzature di moderna progettazione hardware;
RITENUTO, pertanto, di avviare le procedure per l’affidamento dell’appalto della fornitura in parola;
STABILITO, altresì, per maggiore rapidità nel procedimento
di aggiudicazione, di procedere all’appalto mediante licitazione
privata ristretta da esperirsi con le modalità dell’articolo 73 lettera c) del R.D. 23/5/1924 n. 827 e cioè con il metodo del prezzo
più basso rispetto all’importo offerto e di invitare alla stessa le
ditte che già hanno intrattenuto rapporti economici con questa
Regione e di comprovata professionalità e serietà;
29973
RILEVATO che per la fornitura in questione si preventiva, in
via di massima, una spesa di c 40.000,00, IVA inclusa, determinata sulla scorta degli attuali prezzi di mercato e dagli esiti di
analoghe gare esperite;
VISTE le note di richiesta preventivo, n. 21597 del 10/8/2005,
inviate a diverse ditte, rispondenti ai requisiti sopra indicati;
VISTO il verbale datato 31/8/2004 con cui l’apposita Commissione costituita presso questo dipartimento, aggiudica la fornitura di n. 43 (quarantatre) personal computer, Pentium quattro,
completi di monitor a colore e di stampanti, nonché di tre stampanti di rete, alla Ditta Infotel Service di Cosenza, via Nicola
Parisio n. 4, P.IVA 00923220784, la quale ha offerto un prezzo
complessivo di c 31.978,00 oltre IVA di c 6.395,60, per un totale
di c 38.373,60;
VISTA la nota n. 21803 del 12/9/2005 con cui si comunica,
alla citata Ditta, l’aggiudicazione della fornitura di n. 43 (quarantatre) personal computer, Pentium quattro, completi di monitor a colore e di stampanti, nonché di tre stampanti di rete, nota
completa di capitolato speciale d’oneri, debitamente restituito
per accettazione il 19/9/2005 ed acquisito agli atti il 19/9/2005 n.
24196;
PRESO ATTO che la ditta aggiudicataria ha regolarmente consegnato ed installato tutte le macchine richieste, giusta regolari
bolle di consegna agli atti d’ufficio, e che, proprio in queste fasi
di installazione, si è riscontrata la necessità di acquisire n. 43
ciabatte per attacchi elettrici multipli e con pulsante di controllo,
e n. 22 cavi di collegamento rete intranet, di diversa lunghezza,
regolarmente forniti dalla stessa ditta;
VISTE le fatture presentate dalla ditta Infotel Service di Cosenza, rispettivamente n. 218 del 22/9/2005 di c 38.373,60 e n.
252 del 26/10/2005 di c 761,58, entrambe IVA compresa e per un
totale di c 39.135,18, IVA compresa;
DECRETA
DI appaltare la fornitura in premessa indicata, mediante gara
di licitazione privata aggiudicata con i criteri di cui all’articolo
73 lettera c) del R.D. 23/5/1924 n. 827 e cioè con il metodo del
prezzo più basso rispetto alle offerte presentate, in favore della
Ditta Infotel Service di Cosenza, via Nicola Parisio n. 4, P.IVA
00923220784, per un importo totale di c 38.373,60, giusta verbale di aggiudicazione del 31/8/2005;
DI approvare la spesa di ulteriori c 761,58, IVA compresa, per
la fornitura del materiale di consumo di cui in premessa e per le
motivazioni espresse;
DI gravare la spesa totale di c 39.135,18, IVA inclusa, sul capitolo 12030109 del corrente bilancio regionale, a fronte dell’impegno n. 3084 del 3/8/2005, assunto con Decreto Dirigente
Generale n. 11877 del 3/8/2005;
DI autorizzare il Settore di Ragioneria Generale del Dipartimento Economia ad emettere i relativi ordinativi di pagamento;
DI provvedere alla pubblicazione sul BURC del presente decreto.
29974
Sig. Alfredo Papara – Sospensione incarico autista.
Struttura Speciale Assessorato al Personale – Assegnazione Autista.
PREMESSO CHE:
PREMESSO CHE:
Con Decreto dirigenziale n. 9031 del 31/5/2005, è stato assegnato alla guida dell’autovettura dell’Assessore al Personale
On.le Ennio Morrone, il Sig. Alfredo Papara, nato a Pedace il
16/9/1964 e residente a Castrolibero in Via Leonardo Da Vinci n.
41/b, dipendente del Consiglio Regionale della Calabria, Categ.
B, posizione economica B1, per un periodo di mesi dodici a decorrere dalla data di presa servizio;
VISTA l’istanza dell’8/11/2005, pervenuta al protocollo del
Settore Giuridico del Personale in pari data ed acquisita al n.
30095, con la quale il dipendente succitato chiede che gli venga
concessa, per problemi strettamente familiari, la sospensione
temporanea dell’incarico di cui sopra;
VISTA la deliberazione G.R. n. 548 del 6/6/2005;
e dei Servizi;
DECRETA
— concedere, con decorrenza immediata e, fino a nuove e/o
diverse disposizioni, al Sig. Alfredo Papara, nato a Pedace il 16/
9/1964 e residente a Castrolibero in Via Leonardo Da Vinci n.
41/b, dipendente del Consiglio Regionale della Calabria, Categ.
B, posizione economica B1, la sospensione temporanea delle
mansioni di autista dell’Assessore al Personale On.le Ennio Morrone;
— notificare il presente decreto al Sig. Alfredo Papara, al
Consiglio Regionale della Calabria e a tutte le Strutture interessate;
Con nota n. 891 del 9/11/2005, l’Assessore al Personale On.le
Ennio Morrone, ha comunicato che intende utilizzare, quale autista, nella propria Struttura Speciale, il Sig. Sacco Roberto, nato
a Cosenza l’1/6/1964 ed ivi residente in Via Acri n. 3, esterno alla
Pubblica Amministrazione, in sostituzione del Sig. Alfredo Papara;
VISTA la Legge regionale n. 14/2000 e successiva integrativa
n. 18/2000;
VISTO lo schema di contratto debitamente corrisposto;
RITENUTO dover prendere atto di quanto sopra;
VISTO il Decreto Legislativo n. 165 del 30/3/2001;
VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 548 del 6/6/
2005;
VISTO il vigente Regolamento sull’Ordinamento degli uffici
e dei servizi;
stregua dell’istruttoria compiuta dal Settore competente;
DECRETA
— prendere atto della nota n. 891 del 9/11/2005, dell’Assessore al Personale On.le Ennio Morrone;
— assegnare, con decorrenza dalla data di presa servizio, alla
Struttura Speciale di cui sopra il Sig. Sacco Roberto, nato a Cosenza l’1/6/1964 ed ivi residente in Via Acri n. 3, esterno alla
Pubblica Amministrazione, in qualità di autista, in sostituzione
del Sig. Alfredo Papara;
— approvare, lo schema di contratto relativo alla nomina di
che trattasi;
— corrispondere allo stesso il trattamento economico previsto per un autista regionale;
— notificare il presente decreto al Sig. Sacco Roberto ed a
tutte le strutture interessate;
Dipendenti: Silvana Falvo e Vincenzo Caserta – Presa
d’atto Ordinanza del C.d.S. n. 5227/05, Reg. Gen. 7248/05.
VISTO il proprio precedente Decreto n. 10735 del 12 luglio
2005, avente ad oggetto: «Dipendente Vincenzo Caserta – Presa
d’atto Sentenza TAR n. 1080/05»;
CONSIDERATO che con detto provvedimento, in esecuzione
della Sentenza di cui sopra, si è provveduto ad inserire il dipendente Dott. Vincenzo Caserta, con il punteggio di 50,33, al 12o
posto della graduatoria del concorso interno a 15 posti di Dirigente dell’area socio-culturale di cui al Decreto n. 14885/01;
pula del contratto individuale di lavoro conseguente all’assegnazione e al conferimento dell’incarico presso una delle strutture
— di incaricare l’ufficio competente per la notifica del presente atto al Dott. Vincenzo Caserta, al Dirigente Generale del
Dipartimento n. 10 «Lavoro, Politiche della Famiglia, Pari Opportunità, Formazione Professionale, Cooperazione e Volontariato» per l’utilizzo del Dott. Caserta in relazione alla sua posizione giuridica (D1), nonché all’Avvocatura regionale;
— disporre la pubblicazione integrale sul BUR Calabria del
presente atto.
CHE per effetto di detto inserimento si è determinato lo scorrimento della graduatoria con conseguente esclusione dai posti
utili della Dott.ssa Silvana Falvo;
CHE gli effetti di detto provvedimento sono stati risolutivamente condizionati all’esito dell’eventuale sospensione dell’efficacia esecutiva della Sentenza in sede di ricorso al Consiglio di
Stato o comunque all’esito del giudizio di merito;
Prot. n. 7214
REGIONE CALABRIA
AVVOCATURA REGIONALE
SEDE DI CATANZARO
VISTA la nota n. 885/DG dell’8 novembre 2005 con la quale
l’Avvocatura regionale ha trasmesso l’Ordinanza n. 5227/05 del
C.d.S. – Sezione Quinta – che forma parte integrante del presente
atto;
RILEVATO che il C.d.S., in accoglimento dell’istanza cautelare (ricorso n. 7248/05) promossa dall’Ente, ha sospeso l’efficacia della Sentenza impugnata;
RITENUTO, pertanto, salvo gli effetti del giudizio di merito,
di ripristinare la graduatoria concorsuale approvata con Decreto
n. 14885/01 con il reinserimento della Dott.ssa Silvana Falvo al
15o posto;
CONSIDERATO che per effetto di detta decisione giudiziale
e del conseguente ripristino dell’originaria graduatoria di merito,
si determina la caducazione della nomina a dirigente e del relativo contratto del Dott. Vincenzo Caserta e il ripristino della posizione funzionale dello stesso (posizione giuridica D1, Posizione economica D6);
VISTA la L.R. 7/96;
DECRETA
— di prendere atto dell’Ordinanza n. 5227/05, Reg. Gen.
7248/05, emessa dal Consiglio di Stato – Sezione Quinta – che
forma parte integrante del presente atto, con la quale, in accoglimento dell’istanza cautelare avanzata dall’Ente, il C.d.S., ha sospeso l’efficacia della Sentenza TAR Calabria – Sezione II – n.
1080/05;
— di ripristinare, per l’effetto, la graduatoria di merito approvata con Decreto n. 14885/01 con il reinserimento della Dott.ssa
Silvana Falvo al 15o posto della medesima;
— di stabilire, che per l’effetto di detto ripristino, si determina, contestualmente, al reinserimento nella posizione dirigenziale della Dott.ssa Falvo, la caducazione della nomina a Dirigente del Dott. Vincenzo Caserta e del relativo contratto individuale di lavoro, facendo salve le prestazioni rese;
— di stabilire, inoltre, il ripristino della posizione originaria
del Dott. Caserta (posizione giuridica D1, posizione economica
D6), con decorrenza dalla data di notifica del presente atto;
— di stabilire, altresì, che il trattamento economico di Dirigente, in favore della Dott.ssa Silvana Falvo, decorrerà dalla sti-
29975
Egr. Sig.
Dirigente Generale
Dipartimento Personale
SEDE
OGGETTO: Consiglio di Stato – Sezione V – Appello proposto dalla Regione Calabria c/Caserta Vincenzo e nei confronti di Falbo Silvana – Comunicazione ordinanza n. 5227
del 28 ottobre 2005.
In riferimento al contenzioso emarginato in oggetto, si trasmette copia dell’ordinanza in oggetto, emessa dalla V sezione
del Consiglio di Stato, con la quale viene accolto l’istanza di
sospensione dell’efficacia esecutiva della sentenza n. 1080/2005,
emessa dal TAR Calabria – Catanzaro – Sezione II, con la quale
è stata annullata la graduatoria del concorso interno per la copertura di n. 63 posti di Dirigente regionale, nella parte in cui è stato
escluso dalla graduatoria di merito l’appellato, del che ne ha beneficiato la dott.ssa Falbo Silvana.
L’ordinanza di accoglimento acquista particolare pregio, nella
misura in cui, in pieno accoglimento delle tesi difensive di questa
Avvocatura, il Consiglio di Stato ha riconosciuto la necessità di
approfondire adeguatamente la definizione come effettivo servizio, in una qualifica di ruolo dell’Amministrazione regionale,
di un periodo di impiego alle dipendenze di altro soggetto, motivo per cui il Dott. Caserta era stato escluso dalla graduatoria di
merito del concorso di cui sopra, cui era stato ammesso con riserva.
Ne deriva che l’efficacia esecutiva della citata sentenza n.
1080/2005 è, allo stato, sospesa, in attesa che venga fissata
l’udienza di merito e, conseguentemente, deciso l’appello con
sentenza.
Tanto si deve ai fini delle ulteriori determinazioni di competenza.
Cordialmente.
Il Dirigente dell’Avvocatura
Avv. Giuseppe Filippelli
29976
REPUBBLICA ITALIANA
IL CONSIGLIO DI STATO
IN SEDE GIURISDIZIONALE
La presente ordinanza sarà eseguita dalla Amministrazione ed
è depositata presso la segreteria della Sezione che provvederà a
darne comunicazione alle parti.
Roma, lì 28 ottobre 2005
Registro Ordinanza: 5227/2005
Registro Generale: 7248/2005
SEZIONE QUINTA
composto dai Signori:
Pres. Raffaele Iannotta
L’Estensore
Il Presidente
Il Segretario
Copia conforme alla presente ordinanza (relativa al ricorso
numero 7248/2005) è stata trasmessa al ......................................
a norma dell’art. 87 del Regolamento di Procedura 17/8/1907 n.
642.
Roma .......................................
Cons. Giuseppe Farina Est.
Il Dirigente
......................................................
Cons. Corrado Allegretta
Cons. Marzio Branca
Cons. Nicola Russo
ha pronunciato la presente
ORDINANZA
nella Camera di Consiglio del 28 ottobre 2005
Visto l’art. 33, commi terzo e quarto, della legge 6 dicembre
1971, n. 1034, come modificato dalla legge 21 luglio 2000, n.
205;
Visto l’appello proposto dalla Regione Calabria
rappresentata e difesa dall’Avv.to Giuseppe Naimo con domicilio eletto in Roma Via Barberini, 86 presso l’Avv. Fabrizio Criscuolo contro il sig. Caserta Vincenzo rappresentato e difeso dall’Avv. Alfredo Gualtieri con domicilio eletto in Roma via Ovidio,
10 presso lo Studio Rosati Bei Anna e nei confronti della Sig.ra
Falvo Silvana non costituitosi;
per l’annullamento, previa sospensione dell’efficacia, della
sentenza del TAR Calabria – Catanzaro Sezione II 1080/2005,
resa tra le parti, concernente concorso interno per la copertura di
63 posti di Dirigente Generale;
Visti gli atti e documenti depositati con l’appello;
Vista la domanda di sospensione dell’efficacia della sentenza
di accoglimento, presentata in via incidentale dalla parte appellante;
Dipartimento 5 – Conferimento incarichi dirigenti modifica decreto n. 15659/05.
VISTO il proprio precedente decreto n. 15659 del 20 ottobre
2005 avente ad oggetto: Dipartimento n. 5 – Conferimento incarichi dirigenti;
CONSIDERATO, altresì, che con detto provvedimento si è
provveduto, fra l’altro, a conferire ai sensi dell’art. 10, comma 9,
della L.R. 31/2002, un incarico di studio e ricerca ai dirigenti
assegnati a questo Dipartimento Dott.ssa Lucia Forchino e Dott.
Sergio Elia;
RITENUTO per sopravvenute esigenze connesse al funzionamento del Dipartimento, dover assegnare detti dirigenti ai due
servizi precedentemente coperti ad interim;
VISTE le L.R. 7/96 e 31/02;
DECRETA
Per le motivazioni in narrativa apposti che qui s’intendono
Visto l’atto di costituzione in giudizio del sig. Caserta Vincenzo;
— di assegnare, ai sensi dell’art. 10, comma 3, L.R. 31/02, a
parziale modifica del proprio precedente decreto n. 15659, i dirigenti Dott.ssa Lucia Forchino e Dott. Sergio Elia, come di seguito specificato:
Udito il relatore Cons. Giuseppe Farina e uditi, altresì, per le
parti gli avvocati Minasi, su delega dell’avvocato Naimo, e l’avvocato Gualtieri;
Servizio n. 49 – Organizzazione e Gestione Autoparco: Lucia
Forchino;
Considerato che merita adeguato approfondimento la questione riguardante la definizione come effettivo servizio, in una
qualifica di ruolo dell’Amministrazione regionale, di un periodo
di impiego alle dipendenze di altro soggetto;
Servizio n. 46 – Organizzazione e Metodologie Organizzative: Sergio Elia;
— di dare atto che la durata di detti incarichi è quella fissata
nella deliberazioni di Giunta regionale nn. 669 e 676 del 2005;
P.Q.M.
Accoglie l’istanza cautelare (Ricorso numero: 7248/2005) e,
per l’effetto, sospende l’efficacia della sentenza impugnata.
— di stabilire, infine, che gli incarichi di cui sopra termineranno comunque con la cessazione del mandato del Presidente
29977
— di incaricare il competente ufficio per la notifica del presente atto ai dirigenti assegnati nonché ai dirigenti dei settori n.
17, 18 e 19 di codesto Dipartimento;
BUR Calabria.
Fragomeni
8/2002);
DECRETA
Comando dipendente Sig. Mandaliti Giacomo – Rimborso
dicembre 2004/7 luglio 2005 – Amministrazione Provinciale
Reggio Calabria.
PREMESSO CHE:
con decreto dirigenziale n. 819 del 27 gennaio 2005 il Sig.
Mandaliti Giacomo nato il 31/10/1957 a Reggio Calabria ed ivi
residente in via Salita Zerbi n. 5, dipendente dell’Amministrazione Provinciale di Reggio Calabria, Categ. C, posizione economica C4 – Istruttore Tecnico, è stato posto in posizione di comando presso la Regione Calabria, per la durata di mesi dodici a
decorrere dal 5 dicembre 2005;
con decreto dirigenziale n. 10669 dell’8 luglio 2005 è stato
disposto, con decorrenza immediata, il rientro dello stesso presso
l’Ente di appartenenza;
i prospetti contabili dimostrativi allegati alle note protocollo n.
20148 dell’1 aprile 2005 e n. 46087 del 3 agosto 2005 con cui la
Provincia di Reggio Calabria – Settore Finanze e Bilancio –
chiede, per il periodo dal 6/12/2004 al 7/7/2005 – data anticipata
cessazione comando –, la somma complessiva di c 17.734,78 per
stipendi, oneri riflessi ed I.R.A.P. anticipati a favore del dipendente nominato in epigrafe;
bilancio 1003125/2005»;
DI PRENDERE ATTO dei prospetti riepilogativi dell’Amministrazione Provinciale di Reggio Calabria;
DI RIMBORSARE a favore della stessa, mediante accredito
sulla contabilità speciale n. 60828 presso la Banca d’Italia di
Reggio Calabria Sezione 452 – C.F. 80000100802, la somma
complessiva di c 17.734,78 relativa a stipendi, oneri riflessi ed
I.R.A.P. anticipati a favore del dipendente Mandaliti Giacomo
durante il periodo intercorso dal 6/12/2004 al 7/7/2005;
DI IMPUTARE la suddetta complessiva spesa sul capitolo
1003125 – giusto impegno n. 1229 dell’11 aprile 2005 come da
provvedimento n. 5633 del 12 aprile 2005 citato in premessa;
DI NOTIFICARE il presente atto all’Amministrazione Provinciale di Reggio Calabria – Settore Finanze e Bilancio.
Dr. Giuseppe Longo
Dipendente regionale Sig. Giuseppe Esposito – Concessione nulla-osta.
PREMESSO CHE:
Con nota n. 3616/8a Leg./RC del 6/6/2005, pervenuta al protocollo del Settore Giuridico il 30/6/2005 ed acquisita al n.
16515, il Dirigente del Settore del Dipartimento Gestione Risorse Umane del Consiglio Regionale della Calabria, ha comunicato che l’On.le Giuseppe Gentile Pietro, Presidente del
Gruppo «Forza Italia» del Consiglio Regionale della Calabria,
ha chiesto l’attivazione delle procedure di comando per un anno
dal 5/5/2005, presso la Struttura Speciale da lui presieduta, con
funzioni di «Autista», del dipendente regionale Sig. Giuseppe
Esposito, nato a San Martino di Finita (CS) l’11/12/1945 e residente a Cosenza in Via Accattatis n. 59, matricola 283270, Ctg.
B;
29978
RITENUTO dover prendere atto di quanto sopra rappresentato e concedere il nulla-osta al comando del suddetto dipendente, presso la Struttura Speciale dell’On.le Giuseppe Gentile
Pietro, per un periodo di anni uno, a decorrere dal 5/5/2005;
2005;
e dei Servizi;
DECRETA
Per i motivi di cui in premessa, che qui si intendono integralmente ripetuti e confermati:
— prendere atto della nota n. 3616/8a Leg./RC del 6/6/2005,
del Dirigente del Dipartimento Gestione Settore Risorse Umane
del Consiglio Regionale della Calabria;
— concedere il nulla-osta al comando presso la Struttura Speciale dell’On.le Giuseppe Gentile Pietro, per il periodo di anni
uno, a decorrere dal 5/5/2005, con funzioni di «Autista», del dipendente regionale Sig. Giusepe Esposito, nato a San Martino di
Finita (CS) l’11/12/1945 e residente a Cosenza in Via Accattatis
n. 59, matricola 283270, Ctg. B;
— stabilire che alla conclusione del comando, il predetto dipendente dovrà rientrare presso l’ufficio di appartenenza;
— dare atto che la spesa inerente il trattamento economico
fondamentale relativo al dipendente succitato, resta a carico del
Bilancio della Giunta regionale, che successivamente sarà rimborsata dal Consiglio Regionale, mentre per il pagamento di
quant’altro eventualmente spettante, provvederà direttamente
quest’ultimo;
Dipendente regionale Sig. Carmine Plastina – Concessione
nulla-osta.
PREMESSO CHE:
Con nota n. 3845/8a Leg./RC del 13/6/2005, pervenuta al protocollo del Settore Giuridico il 24/6/2005 ed acquisita al n.
15674, il Dirigente del Settore del Dipartimento Gestione Risorse Umane del Consiglio Regionale della Calabria, ha comunicato che l’On.le Giuseppe Gentile Pietro, Presidente del
Gruppo «Forza Italia» del Consiglio Regionale della Calabria,
ha chiesto l’attivazione delle procedure di comando per un anno
dal 24/5/2005, presso la Mini Struttura Speciale da lui presieduta, con le funzioni di «Collaboratore esperto» dal 24 maggio
2005 e fino al 7 giugno 2005, e presso la Struttura Speciale del
Gruppo di Forza Italia con le funzioni di «Supporto Tecnico»
dall’8/6/2005, del dipendente regionale Sig. Carmine Plastina,
nato a Fuscaldo Marina (CS) il 19/9/1946 ed ivi residente in Via
Torretta n. 20, matricola 662100, Ctg. C;
RITENUTO dover prendere atto di quanto sopra rappresentato e concedere il nulla-osta al comando del suddetto dipendente, presso la Struttura Speciale dell’On.le Giuseppe Gentile
Pietro, per un periodo di anni uno, a decorrere dal 24/5/2005;
2005;
e dei Servizi;
SU proposta dell’Ufficio interessato, formulata alla stregua
dell’istruttoria compiuta dalle Strutture competenti;
DECRETA
— autorizzare il Settore Giuridico ed Economico del Personale di adottare gli atti conseguenti e di competenza, notificando
copia del presente decreto al dipendente succitato, a tutte le Strutture interessate;
— concedere il nulla-osta al comando presso la Struttura Speciale dell’On.le Giuseppe Gentile Pietro, per il periodo di anni
uno, a decorrere dal 24/5/2005, con le funzioni dal 24/5/2005 e
fino al 7/6/2005 di «Collaboratore esperto» e dall’8/6/2005 con
le funzioni di «Supporto Tecnico», del dipendente regionale Sig.
Carmine Plastina, nato a Fuscaldo Marina (CS) il 19/9/1946 ed
ivi residente in Via Torretta n. 20, matricola 662100, Ctg. C;
Bilancio della Giunta regionale, che successivamente sarà rim-
borsata dal Consiglio Regionale, mentre per il pagamento di
quest’ultimo;
Dipendente regionale Sig. Giuseppe Vacalebre – Concessione nulla-osta.
29979
— concedere il nulla-osta al comando presso la Struttura Speciale dell’On.le Alberto Sarra, per il periodo di anni uno, a decorrere dal 2/5/2005, con le funzioni di «Componente», del dipendente regionale Sig. Giuseppe Vacalebre, nato a Melito Porto
Salvo il 16/6/1957 e residente a Motta San Giovanni in Via Mulini n. 5, matricola 833165, Ctg. D1;
quest’ultimo;
PREMESSO CHE:
Con nota n. 3724/8a Leg./RC dell’8/6/2005, pervenuta al protocollo del Settore Giuridico il 24/6/2005 ed acquisita al n.
15694, il Dirigente del Settore del Dipartimento Gestione Risorse Umane del Consiglio Regionale della Calabria, ha comunicato che l’On.le Alberto Sarra, Presidente del Gruppo «Alleanza Nazionale» del Consiglio Regionale della Calabria, ha
chiesto l’attivazione delle procedure di comando per un anno dal
2/5/2005, presso la Struttura Speciale da lui presieduta, con le
funzioni di «Componente», del dipendente regionale Sig. Giuseppe Vacalebre, nato a Melito Porto Salvo il 16/6/1957 e residente a Motta San Giovanni in Via Mulini n. 5, matricola 833165,
Ctg. D1;
RITENUTO dover prendere atto di quanto sopra rappresentato e concedere il nulla-osta al comando del suddetto dipendente, presso la Struttura Speciale dell’On.le Alberto Sarra, per
un periodo di anni uno, a decorrere dal 2/5/2005;
2005;
e dei Servizi;
Dipendente regionale Sig. Mario Lampada – Concessione
nulla-osta.
PREMESSO CHE:
Con nota n. 3723/8a Leg./RC dell’8/6/2005, pervenuta al protocollo del Settore Giuridico il 24/6/2005 ed acquisita al n.
15696, il Dirigente del Settore del Dipartimento Gestione Risorse Umane del Consiglio Regionale della Calabria, ha comunicato che l’On.le Alberto Sarra, Presidente del Gruppo «Alleanza Nazionale» del Consiglio Regionale della Calabria, ha
chiesto l’attivazione delle procedure di comando per un anno dal
2/5/2005, presso la Struttura Speciale da lui presieduta, con le
funzioni di «Supporto Tecnico», del dipendente regionale Sig.
Mario Lampada, nato a Melito Porto Salvo il 30/1/1953 ed ivi
residente in Via Raffaello n. 14/c, matricola 417100, Ctg. C;
RITENUTO dover prendere atto di quanto sopra rappresentato e concedere il nulla-osta al comando del suddetto dipendente, presso la Struttura Speciale dell’On.le Alberto Sarra, per
un periodo di anni uno, a decorrere dal 2/5/2005;
DECRETA
2005;
— prendere atto della nota n. 3724/8a Leg./RC dell’8/6/2005,
e dei Servizi;
29980
DECRETA
2005;
— prendere atto della nota n. 3723/8a Leg./RC dell’8/6/2005,
— concedere il nulla-osta al comando presso la Struttura Speciale dell’On.le Alberto Sarra, per il periodo di anni uno, a decorrere dal 2/5/2005, con le funzioni di «Supporto Tecnico», del
dipendente regionale Sig. Mario Lampada, nato a Melito Porto
Salvo il 30/1/1953 ed ivi residente in Via Raffaello n. 14/c, matricola 417100, Ctg. C;
quest’ultimo;
Dipendente regionale Sig. Giuseppe Cirò – Concessione
nulla-osta.
e dei Servizi;
DECRETA
— concedere il nulla-osta al comando presso la Struttura Speciale dell’On.le Roberto Occhiuto, per il periodo di anni uno, a
decorrere dal 6/6/2005, con le funzioni di «Supporto Tecnico»,
del dipendente regionale Giuseppe Cirò, nato a Cosenza il 17/4/
1972 e residente a Rende (CS) in Via Crati, matricola 182100,
Ctg. C;
quest’ultimo;
PREMESSO CHE:
Con nota n. 3651/8a Leg./RC del 6/6/2005, pervenuta al protocollo del Settore Giuridico il 7/6/2005 ed acquisita al n. 13817,
il Dirigente del Settore del Dipartimento Gestione Risorse
Umane del Consiglio Regionale della Calabria, ha comunicato
che l’On.le Roberto Occhiuto, Vice Presidente del Consiglio Regionale della Calabria, ha chiesto l’attivazione delle procedure di
comando per un anno dal 6/6/2005, presso la Struttura Speciale
da lui presieduta, con le funzioni di «Supporto Tecnico», del dipendente regionale Sig. Giuseppe Cirò, nato a Cosenza il 17/4/
1972 e residente a Rende (CS) in Via Crati, matricola 182100,
Ctg. C;
RITENUTO dover prendere atto di quanto sopra rappresentato e concedere il nulla-osta al comando del suddetto dipendente, presso la Struttura Speciale dell’On.le Roberto Occhiuto,
per un periodo di anni uno, a decorrere dal 6/6/2005;
Dott. Giuseppe Del Grande – Autorizzazione.
PREMESSO CHE:
Con nota prot. n. 62605 del 2/11/2005, pervenuta al protocollo
del Settore Giuridico il 3/11/2005 ed acquisita al n. 29238, il
Direttore Generale della Provincia di Reggio Calabria, ha chiesto
il distacco funzionale presso la predetta Provincia, del Dirigente
regionale Dott. Giuseppe Del Grande, nato a Fagnano Castello
l’1/10/1942 e residente a Villa San Giovanni in Via Asilo n. 4, in
atto in servizio presso il Settore «Enti Locali»;
CONSIDERATO che il dipendente di cui sopra ha manifestato
la propria disponibilità;
29981
VISTA l’istanza del 5/10/2005, con la quale il dipendente regionale Sig. Michele Orlando, nato a Gerace il 15/9/1951, residente a Locri C.da Capozza n. 42, matricola n. 599570, categ. B,
chiede il distacco funzionale, a decorrere dall’1/12/2005, presso
gli uffici dell’Amministratore Delegato della SOGAS – Società
di Gestione per l’Aeroporto dello Stretto S.p.A. – di Reggio Calabria;
VISTO il Decreto Legislativo n. 165 del 30/3/2001 e successive modificazioni ed integrazioni;
e dei Servizi;
DECRETA
VISTA la nota prot. 56807 del 5/10/2005, acquisita al Settore
Giuridico l’11/10/2005 al prot. n. 26343, con la quale il Direttore
Generale della Provincia di Reggio Calabria, esprime parere favorevole al distacco di che trattasi;
Per quanto sopra rappresentato;
RITENUTO poter autorizzare il distacco in argomento e fino
al 31 luglio 2006 (Cessazione Comando presso la Provincia di
Reggio Calabria);
VISTO il Decreto Legislativo n. 165 del 30/3/2001, come modificato ed integrato dalla legge 15 luglio 2002, n. 145;
— autorizzare, con decorrenza immediata e fino al 31/12/
2005 (data di collocamento in quiescenza) il distacco funzionale,
presso la Provincia di Reggio Calabria, del Dirigente regionale
Dott. Giuseppe Del Grande, nato a Fagnano Castello l’1/2/1942
e residente a Villa San Giovanni in Via Asilo n. 4;
— statuire che il trattamento economico fondamentale relativo al Dirigente di cui sopra, per il periodo anzidetto, resta a
carico della Giunta regionale che, successivamente sarà rimborsato dall’Amministrazione Provinciale di Reggio Calabria,
mentre quant’altro spettante allo stesso per indennità varie, provvederà direttamente quest’ultima;
— il Settore Giuridico ed Economico del Personale sono incaricati di adottare i successivi provvedimenti;
— notificare il presente decreto al Dott. Giuseppe Del Grande
ed a tutte le Strutture interessate;
e dei Servizi;
stregua dell’istruttoria compiuta dalle Strutture competenti
DECRETA
— prendere atto della nota prot. 56807 del 5/10/2005, del Direttore Generale della Provincia di Reggio Calabria;
— autorizzare l’Amministrazione Provinciale di Reggio Calabria a porre in distacco funzionale, presso gli Uffici dell’Amministratore Delegato della SOGAS – Società di Gestione per
l’Aeroporto dello Stretto S.p.A. di Reggio Calabria, il sig. Michele Orlando, nato a Gerace il 15/9/1951, residente a Locri C.da
Capozza n. 42, dipendente regionale, matricola n. 599570, cat.
B, a decorrere dall’1/12/2005 e fino al 31/7/2006 (Cessazione
Comando presso la Provincia di Reggio Calabria);
Fragomeni
Dipendente regionale Sig. Orlando Michele – Nulla-osta
utilizzo.
— stabilire che la spesa conseguente all’utilizzo di che trattasi, sarà a totale carico della Sogas, che dovrà rimborsare, ai
sensi di legge, le competenze ed oneri connessi anticipati da
questa Amministrazione al predetto dipendente, mentre quant’altro eventualmente spettante allo stesso per l’indennità varie,
provvederà direttamente la Società Sogas;
— notificare il presente decreto al Sig. Michele Orlando e a
tutte le Strutture competenti;
PREMESSO CHE:
Con decreto dirigenziale n. 11583 del 28/7/2005, è stata disposta la proroga del comando presso l’Amministrazione Provinciale di Reggio Calabria e, per le esigenze dell’Ufficio di Presidenza, del dipendente regionale Sig. Michele Orlando, per ulteriori dodici mesi e fino al 31 luglio 2006, salvo proroga e/o
anticipata risoluzione;
Fragomeni
29982
Conferimento incarico responsabile di misura POR Calabria 2000-2006 Misura «1.4 – Sistemi Insediativi» – Dipendente Romano Giuseppe.
avente ad oggetto: «Nomina Responsabile di Misura» con la
quale viene proposta l’attribuzione della responsabilità della misura «1.4 – Sistemi Insediativi» al dipendente Romano Giuseppe
non incluso nell’elenco degli idonei approvato con il citato decreto n. 13919 del 12/12/01;
DECRETA
«1.4 – Sistemi Insediativi» del POR Calabria 2000-2006 al dipendente Romano Giuseppe nato a Petilia Policastro il 7/11/50 e
residente a Catanzaro – Via Fares 40 – matricola 705050, a decorrere dalla data di effettiva presa di servizio;
— di stabilire che, in conformità a quanto disposto dalla delibera Giunta regionale n. 651 del 24/7/01, il presente incarico ha
la durata di un anno e potrà essere rinnovato per periodo da uno a
tre anni, con le stesse modalità, su proposta e previa valutazione
dei Dirigenti Generali dei Dipartimenti;
Dipendente regionale Sig. Alberto Costa – Mobilità interna.
Sig. Alberto Costa, nato a Francavilla Angitola, il 29/5/1948 e
residente a Lamezia Terme C.da Savutano Palazzo H, matricola
210200, Cat. D, in servizio presso il Dipartimento n. 10 «Lavoro,
Politiche della Famiglia, Pari Opportunità, Formazione Professionale, Cooperazione e Volontariato», ha chiesto di essere assegnato, al Dipartimento n. 2 «Presidenza»;
e dei Servizi;
DECRETA
Sig. Alberto Costa, nato a Francavilla Angitola, il 29/5/1948 e
residente a Lamezia Terme C.da Savutano Palazzo H, matricola
210200, Cat. D, al Dipartimento n. 2 «Presidenza» con sede a
Catanzaro;
Notificare il presente decreto al Sig. Alberto Costa, ed a tutte
stabilire, che ai sensi della Legge regionale n. 7/96, provvederà il suddetto Dipartimento, all’assegnazione della stessa in
Settore;
il Settore Giuridico e il Settore Economico del Personale sono
2000-2006 Misura «1.2 – Programmi di ambito territoriale
ottimale» – Dipendente Prejanò Gaetano.
VISTA la nota del Dirigente Generale del Dipartimento «Lavori Pubblici» avente ad oggetto: «Individuazione Responsabile
di Misura» ed acquisita al protocollo n. 23614 dell’1/10/03 con
la quale viene proposta l’attribuzione della responsabilità della
misura «1.2 – Programmi di ambito territoriale ottimale» al dipendente Prejanò Gaetano non incluso nell’elenco degli idonei
approvato con il citato decreto n. 13919 del 12/12/01;
— il decreto n. 15486 del 30/10/03, adottato da questa Direzione Generale «Organizzazione e Personale» con il quale è stato
conferito, allo stesso dipendente, l’incarico di responsabile della
misura «1.2 – Programmi di ambito territoriale ottimale»;
— la stipula del conseguente contratto individuale rep. n.
1114/03 – di formalizzazione dell’incarico sopra citato;
VISTA la nota trasmessa dal Dirigente Generale del Dipartimento «Lavori Pubblici» ed acquisita al protocollo n. 29581 del
4/11/05 con la quale si chiede il rinnovo dell’incarico nella misura «1.2 – Programmi di ambito territoriale ottimale» al dipendente Prejanò Gaetano;
che oltre a determinare il numero delle posizioni organizzative
da attribuire ai responsabili di misura del POR Calabria 20002006 regolamenta anche in ordine all’attribuzione degli incarichi
ed al rinnovo degli stessi;
29983
POR Calabria 2000-2006 – Dipendente: Prejanò Gaetano
– Retribuzione di risultato.
VISTO il decreto n. 13919 del 12/12/2001, adottato dal Dirigente Generale del Dipartimento «Bilancio e Finanze», di concerto con il Dirigente Generale del Dipartimento «Organizzazione e Personale»;
con la quale viene proposto il rinnovo dell’attribuzione della responsabilità della misura «1.2 – Programmi di ambito territoriale
ottimale» al dipendente Prejanò Gaetano non incluso nell’elenco
degli idonei approvato con il citato decreto n. 13919 del 12/
12/01;
— il decreto n. 1099 dell’8/2/05, adottato dalla Direzione Generale del Dipartimento «Organizzazione e Personale» con il
quale è stato rinnovato, allo stesso dipendente, l’incarico di responsabile della misura «1.2 – Programmi di ambito territoriale
ottimale»;
1114/03 di formalizzazione dell’incarico sopra citato;
ACCERTATO ancora che all’art. 3) del contratto di cui sopra a
decorrere dal 30/10/2004 è prevista l’attribuzione al dipendente
medesimo di un trattamento economico accessorio così composto:
— retribuzione di posizione nella misura di c 10.329,14 annui
lordi per 13 mensilità;
DECRETA
— il rinnovo del conferimento dell’incarico di responsabile
della misura «1.2 – Programmi di ambito territoriale ottimale»
del POR Calabria 2000-2006 al dipendente Prejanò Gaetano nato
a Catanzaro il 25/7/57 e residente a Catanzaro – P.zza La Russa –
matricola 668965, a decorrere dalla data di scadenza del precedente incarico e precisamente dal 30/10/05 e fino al 29/12/05;
— retribuzione di risultato in ragione del 25% della somma di
cui al punto 1) a seguito di valutazione annuale da parte del Dirigente Generale del Dipartimento a cui la misura fa riferimento;
CONSIDERATO che con nota assunta al protocollo n. 29579
del 4/11/05 trasmessa dal Dirigente Generale del Dipartimento
«Lavori Pubblici» si comunica la positiva valutazione, per l’arco
29984
temporale di riferimento e precisamente dal 30/10/04 al 29/10/05
dell’attività espletata dal dipendente Prejanò Gaetano in ordine
alla misura conferita;
RITENUTO quindi che al dipendente di che trattasi va corrisposta la residua somma di c 2.582,28, al lordo delle ritenute di
legge, quale retribuzione di risultato;
DECRETA
— di determinare il trattamento economico, quale retribuzione di risultato, spettante al dipendente Prejanò Gaetano nato a
Catanzaro il 25/7/57 e residente a Catanzaro – P.zza La Russa
matricola 668965, nell’importo di c 2.582,28, al lordo di ogni
ritenuta di legge, a completamento del contratto con lo stesso
stipulato relativamente al periodo 30/10/04-29/10/05 e dalla positiva valutazione dell’attività espletata comunicata dal Dirigente
Generale di cui in premessa;
— di stabilire che gli oneri conseguenti alla liquidazione di
tale trattamento economico graveranno sulle risorse della misura
7.1 del POR Calabria 2000-2006;
— di autorizzare il Dirigente del Settore Economico del Dipartimento «Organizzazione e Personale», alla liquidazione della
somma di cui al presente decreto;
— di pubblicare il presente decreto in forma integrale sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria.
2000-2006 Misura «6.3 – Società dell’Informazione» – Dipendente Mazza Antonio.
— il decreto n. 8202 del 2/7/02, adottato da questa Direzione
Generale «Organizzazione e Personale» con il quale è stato conferito, allo stesso dipendente, l’incarico di responsabile della misura «6.3 – Società dell’Informazione»;
326/02 – di formalizzazione dell’incarico sopra citato;
VISTA la nota trasmessa dal Dirigente Generale del Dipartimento «Economia» ed acquisita al protocollo n. 27634 del 21/
10/05 con la quale si chiede il rinnovo dell’incarico nella misura
«6.3 – Società dell’Informazione» al dipendente Mazza Antonio;
che oltre a determinare il numero delle posizioni organizzative
da attribuire ai responsabili di misura del POR Calabria 20002006 regolamenta anche in ordine all’attribuzione degli incarichi
ed al rinnovo degli stessi;
DECRETA
— il rinnovo del conferimento dell’incarico di responsabile
della misura «6.3 – Società dell’Informazione» del POR Calabria 2000-2006 al dipendente Mazza Antonio nato a Miglierina il
26/5/50 e residente a Catanzaro – V.le Brutium 10 – matricola
518550, a decorrere dalla data di scadenza del precedente incarico e precisamente dall’1/7/05 e fino al 31/12/05;
— di stabilire il rinnovo dell’incarico in conformità anche a
quanto disposto dalla delibera Giunta regionale n. 651 del 24/
7/01, che ne prevede la durata per periodi da uno a tre anni, con le
stesse modalità, su proposta e previa valutazione dei Dirigenti
Generali dei Dipartimenti;
— di demandare al Dirigente Generale del Dipartimento
«Economia», al Dirigente del Settore Giuridico ed al Dirigente
VISTA la nota del Dirigente Generale del Dipartimento «Bilancio» avente ad oggetto: «Individuazione Responsabile di Misura» ed acquisita al protocollo n. 13250 del 4/6/02 con la quale
«6.3 – Società dell’Informazione» al dipendente Mazza Antonio
incluso nell’elenco degli idonei approvato con il citato decreto n.
13919 del 12/12/01;
Equiparazione Posizione Giuridica e Trattamento Economico – Dipendente: Greto Carmelina.
VISTA la richiesta presentata dalla dipendente Greto Carmelina, acquisita agli atti in data 31/5/05, con la quale la stessa
chiede l’equiparazione del proprio trattamento economico con
quello già in godimento;
29985
VISTA la nota n. 51884 del 13/9/2005 acquisita al prot. n.
25273/05 con la quale viene trasmessa la certificazione giuridica
ed economica rilasciata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze Direzione Servizi Vari di Bari e relativa alla dipendente
Greto Carmelina nata a S. Pietro a Maida il 19/8/57;
VISTA la nota n. 5243 del 12/8/2005, allegata alla richiesta di
cui sopra, con la quale viene trasmessa la certificazione giuridica
ed economica rilasciata dal Ministero dell’Istruzione Centro Servizi Amministrativi di Bergamo e relativa al dipendente Moraca
Pietro nato a Nicastro il 13/1/46;
ACCERTATO che la dipendente Greto Carmelina risulta aver
prestato servizio presso il Ministero dell’Istruzione fino al 31/
1/05 con rapporto di lavoro a tempo indeterminato;
ACCERTATO che il dipendente Moraca Pietro risulta aver
prestato servizio presso il Ministero dell’Istruzione fino al 31/
8/05 con rapporto di lavoro a tempo indeterminato;
ACCERTATO che la stessa dipendente nell’Ente di provenienza era inquadrata nella posizione giuridica «Docente di
Scuola Elementare» e posizione economica 3a classe sino alla
data del 31/1/05;
VISTO che risultano applicabili per analogia l’art. 5 del
DPCM 466/2000 e gli articoli 26, 27, 28 del CCNL Comparto
Regioni ed Autonomie Locali 2000-2001 relativi «all’inquadramento del personale trasferito»;
VISTO il decreto del Dirigente Generale del Dipartimento
«Organizzazione e Personale» n. 355 del 19/1/05 con il quale è
stato disposto il trasferimento della dipendente Greto Carmelina
nei ruoli della Regione Calabria;
VISTA la nota acquisita al protocollo del Dipartimento «Organizzazione e Personale» n. 3321 del 15/2/05 con la quale il Dirigente del Settore «Comunicazione Istituzionale» del Dipartimento «Obiettivi Strategici» comunica la presa di servizio della
dipendente di cui sopra a decorrere dall’1/2/05;
ACCERTATO che lo stesso dipendente nell’Ente di provenienza era inquadrato nella posizione giuridica «Docente Scuola
Secondaria 1o grado» e posizione economica Fascia 28 sino alla
data del 31/8/05;
VISTO che risultano applicabili per analogia l’art. 5 del
DPCM 466/2000 e gli articoli 26, 27, 28 del CCNL Comparto
Regioni ed Autonomie Locali 2000-2001 relativi «all’inquadramento del personale trasferito»;
VISTO il decreto del Dirigente Generale del Dipartimento
«Organizzazione e Personale» n. 1606 del 16/2/05 con il quale è
stato disposto il trasferimento del dipendente Moraca Pietro nei
ruoli della Regione Calabria;
VISTA la nota n. 22488 del 30/8/05 con la quale il Dirigente
Generale Vicario del Dipartimento «Organizzazione e Personale» comunica che il dipendente di cui sopra è immesso nei
ruoli della Regione Calabria a decorrere dall’1/9/05;
DECRETA
DECRETA
— di attribuire alla dipendente Greto Carmelina nata a S.
Pietro a Maida il 19/8/57 e residente a S. Pietro a Maida – Via
F.lli Cervi 2 matricola n. 380150, a decorrere dall’1/2/05;
— di attribuire al dipendente Moraca Pietro nato a Nicastro il
13/1/46 e domiciliato c/o Dott. Luzzo Gianfranco Loc. Marinella
(Lottizzazione De Medici) – Lamezia Terme matricola n.
563420, a decorrere dall’1/9/05;
− la posizione giuridica C1 e la posizione economica C1
per come stabilito dal CCNL del Comparto Regioni ed Autonomie Locali;
− il trattamento economico annuo lordo previsto dalla tabella allegata che fa parte integrante del presente provvedimento;
— di delegare il Settore Economico del Dipartimento «Organizzazione e Personale» della Regione Calabria ad eseguire gli
atti consequenziali al presente provvedimento;
— di disporre la pubblicazione in forma integrale con eccezione dell’allegato del presente decreto sul BURC.
− la posizione giuridica D3 e la posizione economica D6
per come stabilito dal CCNL del Comparto Regioni ed Autonomie Locali;
− il trattamento economico annuo lordo previsto dalla tabella allegata che fa parte integrante del presente provvedimento;
— di delegare il Settore Economico del Dipartimento «Organizzazione e Personale» della Regione Calabria ad eseguire gli
atti consequenziali al presente provvedimento;
— di disporre la pubblicazione in forma integrale con eccezione dell’allegato del presente decreto sul BURC.
Equiparazione Posizione Giuridica e Trattamento Economico – Dipendente: Moraca Pietro.
Sig. Ferrari Saverio – Liquidazione ferie non godute.
VISTA la richiesta presentata dal dipendente Moraca Pietro,
acquisita agli atti con protocollo n. 30079 dell’8/11/05, con la
quale lo stesso chiede l’equiparazione del proprio trattamento
economico con quello già in godimento;
PREMESSO CHE, il sig. Ferrari Saverio nato il 23/4/42, ex
dipendente regionale, matricola 298250 veniva collocato a riposo con decorrenza 1/4/2004 ai sensi della L.R. 7/02;
29986
VISTA l’istanza con la quale il sig. Ferrari Saverio, chiede la
liquidazione delle ferie non godute negli anni 2003 per indifferibili esigenze di servizio e del rateo maturato nell’anno 2004;
ACCERTATO che, lo stesso dipendente all’1/4/2004, data di
collocamento a riposo, non ha goduto per indifferibili esigenze
di servizio, giorni 28 di ferie relative all’anno 2003, e di gg. 8
relativi all’anno 2004, così come si evince dall’attestazione prot.
2852 del 22/10/2004, rilasciata dal Dirigente Generale – Dipartimento Urbanistica di Catanzaro;
ACCERTATO che la Società T.E.S.I. SpA, non si configura
come Pubblica Amministrazione, ai sensi dell’art. 1 comma 2 del
D.Lgs. 165 del 30/3/2001 e successive modificazioni ed integrazioni;
RITENUTO, quindi, di dover, con decorrenza immediata, revocare il predetto Decreto n. 13160 del 7/9/2005;
VISTO l’art. 18 comma 16 del vigente CCNL Regioni Enti
Locali – che prevede il pagamento sostitutivo delle ferie, qualora
le stesse, all’atto della cessazione del rapporto di lavoro, non
siano state fruite per esigenze di servizio;
stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate;
DECRETA
— accogliere la richiesta del sig. Ferrari Saverio, già dipendente regionale matricola 298250, collocato a riposo l’1/4/2004
ai sensi della L.R. 7/02, e liquidare una somma pari alla retribuzione complessiva per gg. 28 di congedo ordinario non goduto
nell’anno 2003 e gg. 8 nell’anno 2004, per indifferibili esigenze
di servizio, così come previsto dall’art. 18 comma 16 del vigente
CCNL Regioni Enti Locali;
— dare mandato al Settore Economico di provvedere ad adottare i conseguenti provvedimenti di competenza;
— notificare il presente Decreto al Servizio 47 del Settore
Gestione Economica del Personale, e all’interessato sig. Ferrari
Saverio, residente a Catanzaro in Via Milano 37;
e dei Servizi;
DECRETA
— revocare, con decorrenza immediata, il proprio decreto n.
13160 del 7/9/2005, relativo all’assegnazione, in qualità di componente, presso la Struttura Ausiliaria del Dirigente Generale del
Dipartimento n. 11 «Cultura – Istruzione Università – Ricerca
Scientifica Innovazione Tecnologica Alta Formazione», del Sig.
Roberto Casciaro, nato a Cosenza il 6/2/1965 e residente a Rende
in Via Ligabue n. 45, dipendente della Società T.E.S.I. Spa;
— notificare il presente decreto al Sig. Roberto Casciaro, alla
T.E.S.I., nonché a tutte le Strutture interessate;
— il Settore Giuridico ed il Settore Economico del Personale
— pubblicare il presente decreto in formato integrale sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria.
Dipendente regionale Sig. Rodolfo La Bernarda – Mobilità
Interna.
Sig. Roberto Casciaro – Revoca decreto.
VISTO il Decreto Dirigenziale n. 13160 del 7/9/2005, con il
quale è stato assegnato, in posizione di Comando, presso la Struttura Ausiliaria del Dirigente Generale del Dipartimento n. 11
«Cultura – Istruzione Università – Ricerca Scientifica Innovazione Tecnologica Alta Formazione», il Sig. Roberto Casciaro,
nato a Cosenza il 6/2/1965 e residente a Rende in Via Ligabue n.
45, dipendente della Società T.E.S.I. Spa, in qualità di componente, per un periodo di dodici mesi;
CHE il dipendente di che trattasi in data 13/9/2005, ha preso
regolare servizio presso la Struttura sopra indicata;
il 7/11/2005 al prot. n. 29919, con la quale il dipendente regionale Sig. Rodolfo La Bernarda, nato a Cotronei, l’1/1/1964 ed ivi
residente, in Vico Io Iolanda, n. 3, matricola 411900, Cat. A, in
servizio presso l’Autoparco regionale sito in Catanzaro, ha
chiesto che per motivi famigliari, di essere assegnato al Dipartimento n. 2 «Presidenza» – Ufficio Protezione Civile di Crotone;
29987
DECRETA
e dei Servizi;
— concedere il nulla-osta al trasferimento nel ruolo dei dirigenti civili dell’Amministrazione della Difesa, del dipendente
regionale Dott. Luciano Finati, nato a Napoli il 22/2/1971 ed ivi
residente in Via Ugo Ricci, n. 24, matricola 305850, Dirigente
(ex 9o livello);
DECRETA
Sig. Rodolfo La Bernarda, nato a Cotronei, l’1/1/1964 ed ivi residente, in Vico Io Iolanda, n. 3, matricola 411900, Cat. A, al
Dipartimento n. 2 «Presidenza» – Ufficio Protezione Civile di
Crotone;
Notificare il presente decreto al Sig. Rodolfo La Bernarda, ed
a tutte le Strutture interessate;
— autorizzare il Settore Giuridico del Personale, alla notifica
del presente decreto al Dott. Luciano Finati e a tutte le Strutture
interessate;
Società Brutium Service. Liquidazione a saldo fatture n.
ottobre 2005.
modificazioni;
Dott. Luciano Finati – Concessione nulla-osta.
PREMESSO CHE:
Con nota n. 67847 del 18/10/2005, pervenuta al protocollo del
Settore Giuridico il 4/11/2005 ed acquisita al n. 29489, il Direttore Generale del Ministero della Difesa, ha chiesto il nulla-osta,
all’attivazione della richiesta di mobilità volontaria, nel ruolo dei
dirigenti civili dell’Amministrazione della Difesa, del dipendente regionale Dott. Luciano Finati, nato a Napoli il 22/2/1971
ed ivi residente in Via Ugo Ricci, n. 24, Matricola 305850, Dirigente (ex 9o livello);
RITENUTO dover provvedere al riguardo e concedere il nulla-osta per il trasferimento del Dott. Luciano Finati;
VISTO il Decreto Legislativo n. 165 del 30/3/2001, come modificato ed integrato dalla legge 15 luglio 2002, n. 145;
e dei Servizi;
VISTO il Decreto del Dirigente Generale dello scrivente Dipartimento n. 13841 del 27/8/2004 relativo allo «Affidamento
appalto servizi ex art. 7 – comma 2, lettera f) del D.Lgs. n.
157/95» fino alla data del 28/2/2005, alla Società Brutium Service;
VISTO il contratto, approvato con il citato decreto n. 13841/
2004, n. di repertorio 3449 dell’8/9/2004, con cui si definiscono
i termini della fornitura del servizio, che si concluderà il 28/2/
2005;
2005, relativo allo «Affidamento appalto servizi ex art. 7 –
comma 2, lettera f) del D.Lgs. n. 157/95», con cui si proroga,
fino al 28/2/2006, il contratto in essere in favore della Società
Brutium Service, con conseguente contratto n. 4656 di rep. del
9/2/2005;
VISTA la Legge regionale n. 8 del 2/3/2005, relativa all’autorizzazione all’esercizio definitivo del Bilancio di Previsione
anno 2005;
VISTO il precedente decreto n. 6315 del 20/4/2005, con cui si
è provveduto all’impegno della somma stanziata, nel bilancio
anno 2005, e disponibile sul capitolo n. 12040113, finalizzato al
pagamento delle prestazioni per lavoro temporaneo;
la costituzione del Data Base Concorsuale alla Società Brutium
29988
Service, per un importo di c 192.500,00 oltre IVA, e con imputazione al capitolo 12040113 del bilancio regionale anno 2005,
impegno n. 1349 del 18/4/2005;
la rilevazione e l’analisi del fabbisogno formativo dei Dirigenti e
dei dipendenti della Giunta regionale, alla Società Brutium Service, per un importo di c 148.500,00 oltre IVA, e con imputazione al capitolo 12040113 del bilancio regionale anno 2005,
impegno n. 1349 del 18/4/2005;
del 2/11/2005 della Società Brutium Service, relativa alle specifiche dei servizi svolti, a seguito dell’affidamento dell’appalto
per l’utilizzo dei lavoratori temporanei, per il mese di ottobre
2005, per un importo di c 802.312,00, IVA compresa, giusta contratto del 9/2/2005 n. 4656 di rep.;
del 2/11/2005 della Società Brutium Service, relativa alle specifiche dei servizi svolti, a seguito dell’affidamento del servizio
per la rilevazione e l’analisi del fabbisogno formativo dei Dirigenti e dei dipendenti della Giunta regionale, a tutto il mese di
ottobre 2005, per un importo di c 32.400,00, IVA compresa;
del 2/11/2005 della Società Brutium Service, relativa alle specifiche dei servizi svolti, a seguito dell’affidamento del servizio
per la costituzione del Data Base Concorsuale, a tutto il mese di
ottobre 2005, per un importo di c 42.000,00, IVA compresa;
per la liquidazione della spesa, per come indicato nell’art. 45
della L.R. 8/02;
CONSIDERATO, per quanto sopra espresso, doversi procedere alla liquidazione della somma di c 876.712,00, IVA compresa, imputandone la spesa sul capitolo 12040113 del bilancio
regionale anno 2005;
Nucleo di Valutazione delle attività dei Dirigenti della G.R.
di cui alla D.G.R. n. 622 del 4/8/2003 – Liquidazione periodo:
giugno/agosto 2005 + rimborso spese – capitolo 12010129.
VISTO il D.Lgs. n. 165/2001 e successive modificazioni;
VISTA la Legge regionale n. 7 del 13/5/1996 e successive modificazioni;
VISTO il decreto P.G.R. n. 354 del 24/6/1999 per come modificato ed integrato con D.P.R. n. 206 del 15 dicembre 2002;
CONSIDERATO che il presente provvedimento rientra nelle
competenze del Dirigente responsabile del Settore Economico e
previdenziale del Dipartimento del Personale, così come previsto
dalla L.R. n. 7/96;
VISTA la D.G.R. n. 622 del 4/8/2003 con la quale si è provveduto alla costituzione, presso l’Assessorato al Personale, del Nucleo di Valutazione delle attività dei Dirigenti della G.R.;
VISTO il D.P.G.R. n. 137 del 10/12/2003;
VISTO il D.P.G.R. n. 5 del 14/1/2004;
CONSIDERATO che nella suddetta delibera il comma 7 demanda al competente Dipartimento del Personale l’esecuzione
dello stesso provvedimento;
VISTO che il D.P.G.R. n. 137/2003 ha individuato i componenti del predetto nucleo nelle persone di:
— Prof. Alagna Sergio – Presidente;
— Dott. Arlacchi Maurizio – Componente;
— Prof. Carabetta Carmelo – Vice Presidente;
— Avv. Carnevale Rosario – Componente;
— Avv. Tortorici Giovanni – Componente;
DECRETA
La premessa è parte integrante;
— di liquidare la somma di c 876.712,00 IVA compresa in
favore della Società Brutium Service – Soc. Cons. a R.L. n.
P.IVA 02509550790 con sede in Lamezia Terme, Via R. Scotellaro, n. 3, quale saldo delle fatture n. 31/05, 32/05 e 33/05 del
2/11/2005 relative alla fornitura del servizio per lavoro Interinale
reso nei confronti della Regione Calabria e per il mese di ottobre
2005 e per come indicato in premessa, imputandone la spesa sul
capitolo 12040113 del corrente esercizio finanziario giusto impegno n. 1349 del 18/4/2005 effettuato con decreto n. 6315 del
20/4/2005;
— di autorizzare il Settore Ragioneria Generale ad emettere il
relativo ordinativo di pagamento per complessivi c 876.712,00,
IVA compresa;
— di pubblicare integralmente il presente provvedimento sul
BURC.
VISTO il D.P.G.R. n. 5 del 19/1/2004 con cui l’Avv. Francesco Quattrone, nato a Reggio Calabria il 13/1/1941, è stato
nominato quale componente aggiuntivo da affiancare al già costituito Nucleo di Valutazione;
STABILITO che il compenso per le prestazioni effettuate dai
predetti componenti è stabilito in c 3.000,00 lorde mensili elevato ad c 3.500,00 per il presidente, oltre al rimborso spese nella
misura prevista per i Dirigenti Regionali;
CONSTATATO che sulle spettanze economiche gravano oneri
obbligatori sia previdenziali che fiscali a carico dell’Ente Regione;
RITENUTO, inoltre, che la predetta delibera n. 622/03 ha statuito che il presente provvedimento ha decorrenza immediata con
efficacia fino a nuove e/o diverse disposizioni;
VISTE le note con cui il Presidente comunica che il nuovo
componente Avv. Francesco Quattrone, si è insediato in data 28/
2/2005;
VISTA la nota prot. n. 132 del 29/7/2005 con cui il Presidente
comunica che il nucleo ha proseguito regolarmente le attività
istituzionali fino alla data del 31 agosto 2005;
VISTO il D.D.S. n. 4068 del 22/3/2005;
RITENUTO, pertanto, di dover liquidare ai componenti del
predetto nucleo nelle persone sopra specificate la somma lorda
di c 66.595,77 comprensiva degli oneri obbligatori sia previdenziali che fiscali a carico dell’ente Regione, spettante agli stessi
per il periodo: giugno-agosto 2005 + rimborso spese, per come
risultante dall’allegato prospetto contabile, redatto dal competente Ufficio del Settore Economico dell’Assessorato al Personale e che fa parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
RILEVATO che la citata spesa grava sul capitolo 12010129,
impegno n. 714 del 17/3/2005 assunto con decreto del dirigente
di settore n. 4068 del 22/3/2005;
VISTO l’art. 130 del regolamento sull’ordinamento degli uffici e Servizi;
ATTESTATO che si sono verificate le condizioni dettate dagli
artt. n. 43 e n. 45 della L.R. n. 8/2002 e che sono stati acquisiti i
documenti che comprovano il diritto ai creditori;
29989
VISTE le L.R. n. 8, 9 e 10 del 2005 relative al bilancio per
l’anno finanziario 2005;
DECRETA
1. di liquidare, per i motivi di cui in premessa la somma
lorda di c 66.595,77 comprensiva degli oneri obbligatori sia previdenziali che fiscali a carico dell’Ente Regione per far fronte
alle spettanze dovute ai componenti del predetto nucleo per il
periodo: giugno-agosto 2005 + rimborso spese;
2. di gravare la spesa complessiva di c 66.595,77 sul capitolo 12010129, impegno n. 714 del 17/3/2005 assunto con decreto del dirigente di settore n. 4068 del 22/3/2005.
Il presente provvedimento sarà pubblicato interamente sul
BUR.
personale deceduto.
Sig. Provenzano Rosario Luca nato il 14/5/75 – Aspettativa
non retribuita per motivi personali.
PREMESSO che il sig. Provenzano Rosario Luca, dipendente
regionale cat. D, con istanza del 5/11/2005 chiedeva di essere
collocato in aspettativa non retribuita per motivi personali con
decorrenza 15 novembre per un periodo di 6 (sei) mesi;
VISTO l’art. 11 del CCNL del 14/9/2000;
29990
VISTO l’art. 7 – comma 10 – del CCNL 14/9/2000 Contratto
Integrativo e successivo al CCNL 1/4/99 Comparto Regioni-Autonomie Locali, che così recita: «al personale assunto a tempo
determinato si applica il trattamento economico e normativo previsto dal presente contratto per il personale assunto a tempo indeterminato»;
VISTO l’art. 27 della L.R. n. 9 del 28/3/1975;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99, avente per oggetto «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo,
da quella di gestione»;
VISTO l’art. 24 del Regolamento sull’Ordinamento degli Uffici e dei Servizi, approvato dalla G.R. con provvedimento n.
1513 del 14/5/99;
Partecipazione corso aggiornamento «Le relazioni sindacali nella P.A.». Dirig. Felice Caparello.
Pubblico Impiego;
6/1999;
VISTA la L.R. n. 7/96 art. 30 lettera b) che dà ai Dirigenti di
Settore potere di spesa e di amministrazione delle risorse;
RILEVATO CHE il periodo di aspettativa non retribuita comporta la riduzione proporzionale delle ferie maturate o maturande
e non è utile ai fini giuridici ed economici;
DATO ATTO che il dipendente collocato in aspettativa può, in
qualsiasi momento, riassumere servizio attivo, previo adeguato
preavviso da rendersi all’Ente Regione;
stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate
DECRETA
integralmente confermate:
— accogliere l’istanza del dipendente Provenzano Rosario
Luca, nato a Catanzaro il 14/5/75, e di collocarlo in aspettativa
non retribuita per un periodo di 6 (sei) mesi, con decorrenza 15
novembre 2005;
— dare mandato al Settore Gestione Economica del Personale, di provvedere ad adottare i conseguenti provvedimenti di
competenza;
— dare atto che l’aspettativa di che trattasi, comporta la riduzione proporzionale delle ferie maturate o maturande, nonché la
non utilità ai fini giuridici ed economici;
— dare atto altresì che il dipendente collocato in aspettativa
può, in qualsiasi momento, riassumere servizio attivo, previo
adeguato preavviso da rendersi all’Ente;
— notificare il presente Decreto, al Settore Gestione Economica del Personale, all’interessato sig. Provenzano Rosario Luca
residente a Catanzaro in Via E. Buccarelli n. 4, e al Dipartimento
Ambiente – Via Calabria – Catanzaro Lido, ove il medesimo
risulta funzionalmente assegnato;
— provvedere alla pubblicazione in formato integrale del presente provvedimento sul BUR Calabria.
VISTA l’istanza n. 29355 del 3 novembre 2005, con la quale il
Dirigente del Servizio Relazioni Sindacali dott. Felice Caparello,
chiede di essere autorizzato a partecipare al seminario di formazione su «Le relazioni sindacali nella P.A.», organizzato dall’Ente Opera di Bari ed in programmazione a Bologna nei giorni
7 e 8 novembre 2005;
VISTA la nota 29379 del 3 novembre 2005, con la quale la
sottoscritta, in considerazione dell’imminenza dell’azione formativa, autorizza, nelle more della predisposizione del presente
atto, il dott. Felice Caparello a partecipare al seminario richiesto;
ammonta ad c 500,00;
CHE pertanto la somma da liquidare a completamento del percorso formativo ed a seguito di presentazione di relativa fattura
da parte dell’Ente Opera di Bari ammonta ad c 500,00;
CHE nessun altro onere derivante dalla frequenza al corso
compete al Settore Organizzazione del Personale;
D.G.R. n. 531 del 30/5/2005;
DECRETA
— autorizzare il dott. Felice Caparello a partecipare al seminario «Le relazioni sindacali nella P.A.» organizzato dall’Ente
Opera di Bari ed in programmazione a Bologna nei giorni 7 e 8
novembre 2005;
43 della L.R. n. 8/2002;
— gravare la quota di partecipazione complessiva di c 500,00
sul capitolo 1003108 anno 2005 giusto impegno n. 4122 del 7
ottobre 2005;
— liquidare il predetto importo allorché reclamato dai creditori ed a presentazione di relativa fattura da parte dell’Ente Opera
di Bari;
29991
D.G.R. n. 531 del 30 maggio 2005;
DECRETA
Partecipazione corso di aggiornamento «Le missioni del
personale degli Enti Pubblici», dipendenti Di Leo Vittoria,
Sacco Anna, Vero Rosario e Capelluto Giuseppe.
— autorizzare i dipendenti Di Leo Vittoria e Sacco Anna a
partecipare al corso di aggiornamento su «Le missioni del personale degli Enti Pubblici», organizzato dall’Ente ITA di Torino ed
in programmazione a Roma nei giorni 15 e 16 dicembre 2005;
— autorizzare i dipendenti Vero Rosario e Cappeluto Giuseppe a partecipare alla seconda edizione del percorso formativo
suddetto, in programmazione a Roma nei giorni 30 e 31 gennaio
2006;
Pubblico Impiego;
6/1999;
VISTA la L.R. n. 7/96 art. 30 lettera b) che dà ai Dirigenti di
Settore potere di spesa e di amministrazione delle risorse;
43 della L.R. n. 8/2002;
— liquidare il predetto importo allorché reclamato dai creditori ed a presentazione di relativa fattura da parte dell’Ente ITA
di Torino;
Dirigente del Settore Economico Previdenziale, chiede:
— che i dipendenti Di Leo Vittoria e Sacco Anna, siano autorizzate a partecipare al corso di aggiornamento su «Le missioni
del personale degli Enti Pubblici», organizzato dall’Ente ITA di
Torino ed in programmazione a Roma nei giorni 15 e 16 dicembre 2005;
— che i dipendenti Vero Rosario e Capelluto Giuseppe siano
autorizzati a partecipare alla seconda edizione del percorso formativo suddetto, in programmazione a Roma nei giorni 30 e 31
gennaio 2006;
ammonta ad c 1.450,00;
CHE trattandosi di partecipazioni multiple è previsto uno
sconto del 15% sulle quote individuali;
relativa fattura da parte dell’Ente ITA di Torino ammonta ad c
4.930,00;
Dipendente regionale Sig. Aldo Guarasci – Mobilità interna.
VISTA l’istanza del 9/8/2005, acquisita al Settore Giuridico il
18/8/2005 al prot. n. 21578, con la quale il dipendente regionale
Arch. Aldo Guarasci, nato a Rogliano, il 7/7/1948 e residente a
Cosenza in Via Frugiuele, n. 39, matricola 386200, Cat. D, in
servizio presso il Dipartimento n. 2 «Presidenza» Settore n. 6,
Servizio n. 16 Protezione Civile di Cosenza, ha chiesto di essere
assegnato al Dipartimento n. 5 «Organizzazione e Personale, Logistica e Servizi Operativi» Settore n. 19;
29992
e dei Servizi;
DECRETA
Arch. Aldo Guarasci, nato a Rogliano, il 7/7/1948 e residente a
Cosenza in Via Frugiuele, n. 39, matricola 386200, Cat. D, al
Dipartimento n. 5 «Organizzazione e Personale, Logistica e Servizi Operativi» Settore n. 19;
Notificare il presente decreto all’Arch. Aldo Guarasci, ed a
stabilire, che ai sensi della Legge regionale n. 7/96, provvederà il suddetto Settore, all’assegnazione dello stesso in uno
degli uffici della Struttura;
— che il commissario ad acta nominato dal prefetto di Catanzaro con decreto n. 15203 del 24 settembre 2003, provvedeva a
corrispondere alla ricorrente per il periodo 29/5/1990-29/2/2004
«le mensilità, previste per il VII livello funzionale dei dipendenti
degli Enti Locali, non percepite e maggiorate di rivalutazione
monetaria, dai singoli ratei fino al soddisfo ed interessi legali da
computarsi sull’importo originario del credito al netto delle ritenute assicurative e fiscali e secondo i tassi in vigore alla scadenza
dei ratei»;
CONSIDERATO tuttavia che il commissario ad acta ha
omesso di provvedere relativamente al mantenimento in servizio
a tempo indeterminato della sig.ra Tieso con la Regione Calabria
ai sensi della L.R. 57/90, pur essendo questo un preciso onere
stabilito dal giudice nella sentenza n. 2207/2001 a carico dell’amministrazione regionale;
VISTO l’atto di iniziativa del 7/7/2005 con il quale il legale
della sig.ra Tieso, avv. Egidio Rogati, invita e diffida formalmente la Regione Calabria ad adempiere alle statuizioni giudiziali di cui alla sentenza n. 2207/2001;
RICHIAMATA la nota n. 24329 del 26/9/2005 del dirigente
del Settore 17 di questo Dipartimento con la quale si chiedono
all’Avvocatura Regionale delucidazioni relativamente alla legittimità o meno di un intervento dell’Amministrazione volto a realizzare l’adempimento omesso dal Commissario ad acta;
VISTO il parere reso dall’Avvocatura Regionale con nota n.
6984 del 27/10/2005, secondo il quale il provvedimento dell’Amministrazione che vada ad incidere sull’operato del Commissario ad acta, è legittimo qualora il contenuto sia conforme
alla sentenza che deve essere eseguita;
Sig.ra Ines Rosaria Tieso – Presa d’atto sentenza n. 2207/
2001 del TAR della Calabria – Catanzaro.
PREMESSO CHE:
— con sentenza n. 2207/2001 il TAR Calabria – Catanzaro
accertava e dichiarava la sussistenza di un rapporto di impiego a
tempo indeterminato non di ruolo della sig.ra Tieso Ines Rosaria
con la Regione Calabria, sulla base degli artt. 5 e 6 della L.R. n.
57/90 – recante «Norme per l’istituzione del servizio socio-psico-pedagogico in Calabria» – e, conseguentemente, ordinava all’amministrazione regionale di provvedere alla regolarizzazione
della posizione contributiva e previdenziale della ricorrente e alla
corresponsione delle somme alla stessa spettanti a titolo di retribuzione, maggiorate di interessi e rivalutazione monetaria;
— che avverso la predetta decisione, la Regione Calabria –
avvalendosi della difesa predisposta dall’Avvocatura Regionale
che agiva sulla scorta della relazione n. 3496 del 4/2/2002 del
Dipartimento Organizzazione e Personale – proponeva ricorso in
appello innanzi al Consiglio di Stato, notificato alla controparte
in data 7 marzo 2002;
— che con sentenza n. 2824/2003 il TAR Calabria – Catanzaro, accoglieva il ricorso n. 1711/1998 del R.G. della sig.ra
Tieso volto ad ottenere l’adempimento degli obblighi discendenti dalla sentenza TAR Calabria n. 2207/2001;
RITENUTO, quindi, in aderenza al predetto parere, di dover
dare integrale esecuzione alla sentenza del TAR Calabria – Catanzaro 18 dicembre 2001 n. 2207 e, conseguentemente, prendere atto della sussistenza di un rapporto di impiego a tempo
indeterminato non di ruolo della sig.ra Tieso Ines Rosaria con la
Regione Calabria, fatto salvo in ogni caso l’esito del giudizio di
appello pendente innanzi al Consiglio di Stato;
CONSIDERATO ancora, che, ai fini dell’attivazione della posizione stipendiale, è necessario che il Comune di Bonifati, comunichi a questo Dipartimento, la data di effettiva assunzione in
servizio unitamente ad un prospetto dettagliato degli emolumenti
corrisposti all’interessata successivamente al 29/2/2004;
VISTO il D.P.G.R. n. 354/99 e successive modifiche ed integrazioni;
VISTA la L.R. n. 7/96, art. 30, lett. c);
DECRETA
Di prendere atto della sentenza TAR Calabria n. 2207/2001,
che forma parte integrante e sostanziale del presente atto, non
passata in giudicato, che ha dichiarato la sussistenza di un rapporto di impiego a tempo indeterminato non di ruolo della sig.ra
Tieso Ines Rosaria con la Regione Calabria, fatto salvo comunque l’esito del giudizio di appello pendente innanzi al Consiglio di Stato;
Di subordinare l’attivazione della posizione stipendiale della
sig.ra Tieso e gli ulteriori adempimenti di competenza del Settore 18 Economico – Previdenziale, alla comunicazione, a cura
del Comune di Bonifati, della data in cui l’interessata ha preso
servizio e di un prospetto dettagliato degli emolumenti alla stessa
corrisposti dal predetto ente territoriale, successivamente al 29/
2/2004;
Di incaricare il competente ufficio del Dipartimento per la notifica del presente atto al Tribunale Amministrativo Regionale
per la Calabria – Catanzaro – Sezione Seconda, al commissario
ad acta dott. Sebastiano Cento presso la Prefettura di Catanzaro,
al sig. Sindaco del Comune di Bonifati, alla sig.ra Tieso Ines
Rosaria presso lo Studio Legale avv. Egidio Rogati, sito in Belvedere Marittimo, via G. Fortunato, 86, c.a.p. 87020, alla
Guardia di Finanza – Nucleo Regionale Polizia Tributaria –
Gruppo SSVV., Piazza Matteotti 88100 Catanzaro, al dirigente
del Settore 18 di questo Dipartimento e all’Avvocatura Regionale;
Di provvedere alla pubblicazione integrale del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria.
Reg. Sc. n. 2207/2001
Reg. Ric. n. 171/1998
REPUBBLICA ITALIANA
IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO
REGIONALE PER LA CALABRIA
29993
Alla pubblica udienza del 23 novembre 2001 data per letta la
relazione del magistrato Salvatore Mezzacapo e udito, altresì, il
difensore della ricorrente come da verbale di udienza.
Ritenuto in fatto e considerato in diritto quanto segue:
FATTO e DIRITTO
La ricorrente presta servizio, in qualità di operatrice di equipe
socio-psico-pedagogica, presso il Comune di Bonifati, con la
qualifica professionale di assistente sociale, in attuazione di delibera n. 275 del 20 giugno 1989. La convenzione stipulata in
forza della ricordata delibera è stata quindi successivamente riconfermata con successive delibere, senza tuttavia che fosse
provveduto al mantenimento in servizio a tempo indeterminato
della ricorrente. Sulla scorta, dunque, di una consolidata giurisprudenza di questo Tribunale, costantemente confermata dal
giudice di appello, la odierna ricorrente propone il presente ricorso con il quale richiede innanzitutto l’annullamento del silenzio rifiuto formatosi in seguito a presentazione di istanza
nonché l’accertamento del diritto ad essere mantenuta in servizio
a tempo indeterminato e ad essere inquadrata nel IX livello ovvero quello di spettanza, con conseguente determinazione del
trattamento economico corrispondente, e con adeguamento della
posizione contributiva e previdenziale, oltre la corresponsione
delle spettanze già maturate con le relative differenze economiche e, avendo detratto gli acconti già ricevuti, con gli interessi
dovuti e rivalutazione monetaria.
Non si sono costituite in giudizio le intimate Amministrazioni.
Composto dai signori:
Aldo Finati – Presidente;
Salvatore Mezzacapo – Componente, relatore
Giulio Castriota Scanderbeg – Componente
Ha pronunciato la seguente
SENTENZA
Sul ricorso n. 1711/1998 Reg. Gen., proposto da Tieso Ines
Rosaria, rappresentata e difesa dall’Avv. Oreste Morcavallo ed
elettivamente domiciliata presso il medesimo in Cosenza, corso
d’Italia, n. 23
CONTRO
La Regione Calabria ed il Comune di Bonifati, in persona dei
rispettivi legali rappresentanti pro tempore, non costituiti in giudizio
per l’annullamento
del silenzio rifiuto formatosi in seguito a presentazione di
istanza nonché per l’accertamento del diritto della ricorrente ad
essere mantenuta in servizio a tempo indeterminato e ad essere
inquadrata nel IX livello ovvero quello di spettanza, con conseguente determinazione del trattamento economico corrispondente, e con adeguamento della posizione contributiva e previdenziale, oltre la corresponsione delle spettanze già maturate con
le relative differenze economiche e, avendo detratto gli acconti
già ricevuti, con gli interessi dovuti e rivalutazione monetaria;
Visto il ricorso con i relativi allegati;
Viste le memorie prodotte e gli atti tutti della causa;
Alla pubblica udienza del 23 novembre 2001 il ricorso viene
ritenuto per la decisione.
Il ricorso è fondato nei limiti di seguito precisati.
La controversia si inquadra nel disposto dell’art. 5 della legge
regionale 5 maggio 1990 n. 57, secondo il quale «gli operatori
delle equipes socio-psico-pedagogiche già utilizzati dai comuni
singoli o associati o che, comunque, abbiano prestato servizio in
regime di convenzione{ sono mantenuti in servizio con rapporto
di lavoro a tempo indeterminato». La norma ha, quindi, operato
la conversione del precedente rapporto in rapporto di pubblico
impiego (cfr., con riferimento ad identica fattispecie, Cons.
Stato, IV Sezione, 29 ottobre 2001 n. 5617, che conferma T.A.R.
Catanzaro, 22 aprile 1996, n. 325). Rapporto di impiego che sussiste con la Regione Calabria, trattandosi in particolare di un rapporto di impiego subordinato a tempo indeterminato (cfr. Cons.
Stato, IV Sezione, 19 aprile 2001, n. 2346). Ciò è affermabile
considerando che la norma sopra citata, se interpretata come diretta a costituire rapporti di impiego con i Comuni, susciterebbe
dubbi di legittimità costituzionale in riferimento all’art. 28 della
Costituzione, secondo il quale le limitazioni dell’autonomia comunale si attuano nel quadro dei principi fissati da leggi statali,
non da leggi regionali. Inoltre, deve pure tenersi conto che l’art.
6 della stessa legge regionale pone a carico della Regione Calabria gli oneri finanziari derivanti dal servizio socio-psico-pedagogico, e quindi anche quelli relativi al personale. La riprova
dell’esattezza di quanto sopra considerato si rinviene nella sopravvenuta legge regionale 24 gennaio 1997 n. 2, che, nell’istituire nel ruolo regionale un contingente ad esaurimento degli
operatori delle equipes socio-psico-pedagogiche, ha subordinato
l’accesso nel ruolo regionale al superamento di un concorso interno riservato. L’espressione «concorso interno riservato», che
sta a designare una selezione alla quale possono partecipare soltanto soggetti già alle dipendenze dell’ente che indice il concorso, conferma che già in precedenza gli «operatori» erano alle
dipendenze della Regione.
29994
Pertanto, va, nel caso di specie, accertata e dichiarata la sussistenza di un rapporto di impiego a tempo indeterminato non di
ruolo della odierna ricorrente con la Regione Calabria. Non può
il Collegio, invece, accertare e dichiarare la spettanza del diritto
all’inquadramento in ruolo in una determinata qualifica, atteso
che gli inquadramenti in apposito ruolo ad esaurimento della Regione conseguono all’espletamento del ricordato concorso interno riservato.
Quanto alla determinazione di quanto di spettanza dell’interessata, l’Amministrazione provvederà a commisurare il trattamento tabellare previsto per la posizione funzionale di «assistente sociale» per come determinato con delibera n. 275/89 alle
ore di lavoro effettivamente svolte in ciascun mese dalla ricorrente quale componente della equipe e documentate in modo formale. Sulle eventuali differenze fra le retribuzioni dovute ed i
compensi comunque già percepiti saranno calcolati gli interessi e
la rivalutazione monetaria, per i ratei maturati anteriormente al
1o gennaio 1995, secondo i criteri chiariti nella decisione dell’Adunanza plenaria 15 giugno 1998 n. 3, ed i soli interessi legali
per i ratei maturati successivamente alla ricordata data, e sarà
operata per l’intero periodo la regolarizzazione della posizione
previdenziale.
Non vi è luogo a pronuncia sulle spese del presente giudizio in
ragione della mancata costituzione delle intimate Amministrazioni.
P.Q.M.
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria ACCOGLIE, nei limiti di cui in motivazione, il ricorso n. 1711 del 1998,
di cui in epigrafe.
Ordina che la presente sentenza sia eseguita dall’autorità amministrativa.
Così deciso in Catanzaro nella camera di consiglio del 23 novembre 2001.
Aldo Finati – Presidente
Salvatore Mezzacapo – Estensore
Depositata in Segreteria
Il 18 dicembre 2001
(Art. 55, L. 27/4/1982, n. 186)
Conferimento incarico responsabile di misura POR Calabria 2000-2006 Misura «4.2 – Promozione produttività locale» – Dipendente Mauro Leonardo.
VISTA la nota del Dirigente Generale del Dipartimento «Economia» acquisita al protocollo n. 29347 del 3/11/05 avente ad
oggetto: «Nomina Responsabile di Misura 4.2» con la quale
«4.2 – Promozione produttività locale» al dipendente Mauro
Leonardo non incluso nell’elenco degli idonei approvato con il
citato decreto n. 13919 del 12/12/01;
DECRETA
«4.2 – Promozione produttività locale» del POR Calabria 20002006 al dipendente Mauro Leonardo nato a Catanzaro il 26/1/47
e residente a Catanzaro – Via Brigata Catanzaro 33 – matricola
517375, a decorrere dalla data di effettiva presa di servizio;
la durata di un anno e potrà essere rinnovato per periodi da uno a
Conferimento incarico responsabile di misura POR Calabria 2000-2006 Misura «4.1 – Crescita delle Imprese» – Dipendente Borelli Anna.
29995
sonale», per quanto di rispettiva competenza, l’adozione degli
Conferimento incarico responsabile di misura POR Calabria 2000-2006 Misura «4.21 – Altre Misure» – Dipendente
Margiotta Antonio.
VISTA la nota del Dirigente Generale del Dipartimento «Economia» acquisita al protocollo n. 29345 del 3/11/05 avente ad
oggetto: «Nomina Responsabile Misura 4.1» con la quale viene
proposta l’attribuzione della responsabilità della misura «4.1 –
Crescita delle Imprese» alla dipendente Borelli Anna non inclusa
nell’elenco degli idonei approvato con il citato decreto n. 13919
del 12/12/01;
DECRETA
«4.1 – Crescita delle Imprese» del POR Calabria 2000-2006 alla
dipendente Borelli Anna nata a Sersale il 4/1/51 e residente a
Catanzaro – Via Brigata Catanzaro 33 – matricola 84500, a decorrere dalla data di effettiva presa di servizio;
VISTA la nota del Dirigente Generale del Dipartimento «Agricoltura» acquisita al protocollo n. 29062 del 31/10/05 avente ad
oggetto: «Responsabile di Misura 4.21» con la quale viene proposta l’attribuzione della responsabilità della misura «4.21 –
Altre Misure» al dipendente Margiotta Antonio non incluso nell’elenco degli idonei approvato con il citato decreto n. 13919 del
12/12/01;
del Settore Economico del Dipartimento «Organizzazione e Per-
DECRETA
«4.21 – Altre Misure» del POR Calabria 2000-2006 al dipendente Margiotta Antonio nato a Catanzaro l’11/10/1958 e residente a Catanzaro – Via Sinopoli 101 – matricola 494150, a decorrere dalla data di effettiva presa di servizio;
29996
DECRETA
«Agricoltura», al Dirigente del Settore Giuridico ed al Dirigente
Conferimento incarico responsabile di misura POR Calabria 2000-2006 Misura «4.16 – Ricomposizione Fondiaria» –
Dipendente Caiola Claudio.
«4.16 – Ricomposizione Fondiaria» del POR Calabria 20002006 al dipendente Caiola Claudio nato a Catanzaro il 10/6/1961
e residente a Catanzaro – Via Vitale Ia trav. 12 – matricola
101450, a decorrere dalla data di effettiva presa di servizio;
«Agricoltura», al Dirigente del Settore Giuridico ed al Dirigente
Dipendente regionale Sig.ra Vincenza Russo – Assegnazione.
PREMESSO CHE:
VISTA la nota del Dirigente Generale del Dipartimento «Agricoltura» acquisita al protocollo n. 29064 del 31/10/05 avente ad
oggetto: «Responsabile di Misura 4.16» con la quale viene proposta l’attribuzione della responsabilità della misura «4.16 – Ricomposizione Fondiaria» al dipendente Caiola Claudio non incluso nell’elenco degli idonei approvato con il citato decreto n.
13919 del 12/12/01;
— Con nota prot. 241 dell’8/11/2005 il Coordinatore della
U.O.A. n. 3, ha comunicato che intende avvalersi, nella propria
struttura, della collaborazione della Sig.ra Vincenza Russo, nata
a Catanzaro il 3/3/1961 ed ivi residente in Via Isonzo 222 Coop.
Gatto, dipendente regionale, – Cat. B, matricola 728100, in qualità di componente;
— RITENUTO prendere atto di quanto sopra rappresentato e
disporre l’assegnazione, con decorrenza 8/11/2005, della Sig.ra
Vincenza Russo per le esigenze della U.O.A. n. 3 – presso la
Giunta regionale, fino a nuove e/o diverse disposizioni e comunque fino alla durata dell’incarico del Dott. Vincenzo Falcone;
— VISTO il Decreto Legislativo n. 165 del 30/3/2001, per
come modificato ed integrato dalla legge 15 luglio 2002, n. 145;
— VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 548 del
6/6/2005;
— VISTO il Decreto dirigenziale n. 9695 del 15/6/2005;
29997
e dei Servizi;
— VISTO il vigente Regolamento sull’Ordinamento degli
Uffici e dei Servizi;
— SU conforme proposta dell’Ufficio interessato, formulata
alla stregua dell’istruttoria compiuta dal Settore competente
DECRETA
DECRETA
DISPORRE, con decorrenza 8/11/2005, l’assegnazione presso
U.O.A. n. 3 – «Sviluppo del Territorio, Competenze sul Nucleo
di valutazione degli investimenti pubblici, Partenariato, coordinamento nella programmazione del POR Regionale», della
Sig.ra Vincenza Russo, nata a Catanzaro il 3/3/1961 ed ivi residente in Via Isonzo 222 Coop. Gatto, dipendente regionale, –
Cat. B, matricola 728100, in qualità di componente, fino a nuove
e/o diverse disposizioni e comunque fino alla durata dell’incarico del Dott. Vincenzo Falcone;
AUTORIZZARE gli uffici competenti del Settore Giuridico
ed Economico del Personale, per gli adempimenti conseguenti al
NOTIFICARE il presente decreto alla Sig.ra Vincenza Russo
ed a tutte le Strutture interessate;
Sig. Raffaele Bianco, nato a Catanzaro il 19/8/1958, e residente a
Catanzaro Lido in Via C. Colombo, matricola 76530, Cat. C, al
Dipartimento n. 14 «Politiche dell’Ambiente» con sede a Catanzaro Lido;
Stabilire, che ai sensi della Legge regionale n. 7/96, provvederà il suddetto Dipartimento, all’assegnazione della stessa in
Settore;
Notificare il presente decreto al dipendente regionale Sig. Raffaele Bianco, ed a tutte le Strutture interessate;
Dipendente regionale Sig. Salvatore Mirarchi – Mobilità
interna.
Dipendente regionale Sig. Raffaele Bianco – Mobilità interna.
Sig. Raffaele Bianco, nato a Catanzaro il 19/8/1958, e residente a
Catanzaro Lido in Via C. Colombo, matricola 76530, Cat. C, in
servizio presso il Dipartimento n. 5 «Organizzazione, Personale,
Logistica e Servizi Operativi», ha chiesto di essere assegnato al
Dipartimento n. 14 «Politiche dell’Ambiente» con sede a Catanzaro Lido;
VISTA la nota prot. 7934 del 27/10/2005, acquisita al Settore
Giuridico in data 9/11/2005 al prot. n. 30214, con la quale il
Dirigente Generale del Dipartimento «Politiche dell’Ambiente»,
esprime parere favorevole;
PREMESSO CHE:
Con istanza dell’11/11/2005, pervenuta al protocollo del Settore Giuridico in data 15/11/2005 ed acquisita al n. 30944, il
dipendente regionale Sig. Salvatore Mirarchi, nato a Catanzaro il
9/6/1958 e residente a Lamezia Terme in Via M.P. Virgilio, matricola 550450, Categ. C, in servizio presso il Dipartimento n. 10,
Settore Formazione Professionale, Ufficio CRFP di Lamezia
Terme, ha chiesto di essere trasferito al Dipartimento n. 4 «Economia», Settore «Ragioneria Generale»;
e dei Servizi;
29998
DECRETA
DECRETA
— assegnare con decorrenza immediata, il dipendente regionale Sig. Salvatore Mirarchi, nato a Catanzaro il 9/6/1958 e residente a Lamezia Terme in Via M.P. Virgilio, matricola 550450,
Categ. C, al Dipartimento n. 4 «Economia», Settore «Ragioneria
Generale»;
— stabilire, che ai sensi della Legge regionale n. 7/96, provvederà il suddetto Settore, all’assegnazione dello stesso in uno
degli uffici della Struttura, dandone assicurazione a questo Settore;
— notificare il presente decreto al dipendente regionale Sig.
Salvatore Mirarchi, ed a tutte le Strutture interessate;
Sig. Guido Cariola, nato a Cosenza il 19/2/1945, ed ivi residente
in Via Accattatis n. 2, matricola 140410, Cat. C, al Dipartimento
n. 5 «Organizzazione e Personale, Logistica e Servizi Operativi»
Settore n. 18 «Economico Previdenziale», Servizio n. 48 «Coordinamento Uffici Decentrati Economico/Giuridici» con sede a
Cosenza; Notificare il presente decreto al dipendente regionale
Sig. Guido Cariola, ed a tutte le Strutture interessate;
Dipendente regionale Sig. Panza Giuseppe Pino – Mobilità
interna.
Dipendente regionale Sig. Guido Cariola – Mobilità interna.
VISTA l’istanza dell’8/11/2005, acquisita al Settore Giuridico
Sig. Guido Cariola, nato a Cosenza il 19/2/1945, ed ivi residente
in Via Accattatis n. 2, matricola 140410, Cat. C, in servizio
presso la Protezione Civile di Cosenza, ha chiesto di essere assegnato al Dipartimento n. 5 «Organizzazione e Personale, Logistica e Servizi Operativi» Settore n. 18 «Economico Previdenziale», Servizio n. 48 «Coordinamento Uffici Decentrati Economico/Giuridici» con sede a Cosenza;
VISTA la nota prot. 4536 dell’8/11/2005, con la quale il Dirigente del Settore Protezione Civile di Catanzaro, esprime parere
favorevole;
in data 11/11/2005 al prot. n. 30645, con la quale il dipendente
regionale Sig. Panza Giuseppe Pino, nato a San Pietro Guarano il
2/1/1958, e residente a Castiglione Cosentino in Via Volata, n.
33, matricola 617125, Cat. C, in servizio presso il «Servizio Verifica, Controllo ed Accreditamento» sede formative di Cosenza,
ha chiesto di essere assegnato al Dipartimento n. 7 «Trasporti,
Infrastrutture e Patrimonio Immobiliare della Regione» Servizio
n. 79 «Demanio e Patrimonio Area di Cosenza e Crotone» con
sede a Cosenza;
e dei Servizi;
DECRETA
e dei Servizi;
Sig. Panza Giuseppe Pino, nato a San Pietro Guarano il 2/1/1958,
e residente a Castiglione Cosentino in Via Volata, n. 33, matricola 617125, Cat. C, al Dipartimento n. 7 «Trasporti, Infrastrut-
ture e Patrimonio Immobiliare della Regione» Servizio n. 79
«Demanio e Patrimonio Area di Cosenza e Crotone» con sede a
Cosenza;
29999
Notificare il presente decreto al dipendente regionale Sig.
Panza Giuseppe Pino, ed a tutte le Strutture interessate;
Dipendente regionale Sig. De Luca Francesco – Mobilità
interna.
in data 11/11/2005 al prot. n. 30647, con la quale il dipendente
regionale Sig. De Luca Francesco, nato a Cosenza il 23/3/1957, e
residente a Rende in Via Brodoloni, n. 20, matricola 252125,
Cat. C, in servizio presso l’Osservatorio Mercato del Lavoro di
Cosenza, ha chiesto di essere assegnato al Dipartimento n. 7
«Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio Immobiliare della Regione» Servizio n. 79 «Demanio e Patrimonio Area di Cosenza e
Crotone» con sede a Cosenza;
e dei Servizi;
DECRETA
Sig. De Luca Francesco, nato a Cosenza il 23/3/1957, e residente
a Rende in Via Brodoloni, n. 20, matricola 252125, Cat. C, al
Dipartimento n. 7 «Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio Immobiliare della Regione» Servizio n. 79 «Demanio e Patrimonio
Area di Cosenza e Crotone» con sede a Cosenza;
Notificare il presente decreto al dipendente regionale Sig. De
Luca Francesco, ed a tutte le Strutture interessate;
Dipendente regionale Sig.ra Cirillo Rosalba – Mobilità interna.
il 20/10/2005 al prot. n. 2645, con la quale la dipendente regionale Sig.ra Cirillo Rosalba, nata a Catanzaro, il 29/12/1960 e
residente a S. Maria di Catanzaro in Via Angitola, n. 2, matricola
181400, Cat. C, in servizio presso il Dipartimento n. 4 «Economia», Settore n. 16, Servizio n. 40 «Distretti Industriali, attività mineraria ed estrattiva, acque minerali», ha chiesto di essere
assegnata al Dipartimento n. 5 «Organizzazione, Personale, Logistica e Servizi Operativi» Settore n. 18 «Economico e Previdenziale», con sede a Catanzaro;
e dei Servizi;
DECRETA
Sig.ra Cirillo Rosalba, nata a Catanzaro, il 29/12/1960 e residente a S. Maria di Catanzaro in Via Angitola, n. 2, matricola
181400, Cat. C, al Dipartimento n. 5 «Organizzazione, Personale, Logistica e Servizi Operativi» Settore n. 18 «Economico e
Previdenziale», con sede a Catanzaro; Notificare il presente decreto alla dipendente regionale Sig.ra Cirillo Rosalba, ed a tutte
30000
Dipendente regionale Sig.ra Paola Grazia Batticciotto –
Mobilità interna.
Dipendente regionale Arch. Giovanni Pandullo – Mobilità
interna.
VISTA l’istanza, acquisita al Settore Giuridico il 28/10/2005
al prot. n. 28941, con la quale la dipendente regionale Sig.ra
Paola Grazia Batticciotto, nata a Catania l’8/10/1955 e residente
a Reggio Calabria in Via Padova n. 35/a, matricola 62050, Cat.
C, in servizio presso il Dipartimento n. 9 «Lavori Pubblici, Edilizia Residenziale, Politica della Casa», ha chiesto di essere assegnata, al Dipartimento n. 6 «Agricoltura, Foreste e Forestazione», Settore n. 21 «Gestione e coordinamento risorse umane e
strumentali, usi civili», Servizio n. 53 «Strutture provinciali di
Reggio Calabria»;
PREMESSO CHE:
— con decreto dirigenziale n. 1255 del 10/2/2005 l’Arch.
Giovanni Pandullo nato a Catanzaro l’11/7/1968 e ivi residente
in Via Vincenzo Catalani n. 30, matricola n. 611900, Cat. D, è
stato assegnato al Dipartimento Organizzazione e Personale;
— con nota in atti il dipendente già nelle disponibilità al Dipartimento «Organizzazione, Personale, Logistica e Servizi Operativi», ha chiesto di essere assegnato al Settore n. 17 «Organizzazione e Personale, Gestione Ruolo e Reclutamento Gestione
Lavoro Interinale»;
e dei Servizi;
DECRETA
VERIFICATO che l’Arch. Giovanni Pandullo possiede particolare e specifica esperienza professionale, accertata e riscontrata, utile per il miglioramento dell’efficacia e dell’azione amministrativa del Settore;
VISTO:
— il D.Lgs. n. 165 del 30/3/2001 e successive modificazioni
ed integrazioni;
— la Deliberazione di G.R. n. 548 del 6/6/2005;
— il Decreto Dirigenziale n. 9695 del 15/6/2005;
— il vigente Regolamento sull’Ordinamento della Struttura
Regionale nonché l’ordinamento degli Uffici e dei Servizi;
DECRETA
Sig.ra Paola Grazia Batticciotto, nata a Catania l’8/10/1955 e
residente a Reggio Calabria in Via Padova n. 35/a, matricola
62050, Cat. C, al Dipartimento n. 6 «Agricoltura, Foreste e Forestazione», Settore n. 21 «Gestione e coordinamento risorse
umane e strumentali, usi civili», Servizio n. 53 «Strutture provinciali di Reggio Calabria»;
Notificare il presente decreto alla Sig.ra Paola Grazia Batticciotto, ed a tutte le Strutture interessate;
Richiamare il preambolo, narrativa e motivazioni come parte
integrante del presente atto;
Assegnare con decorrenza immediata, il dipendente della Regione Calabria Arch. Giovanni Pandullo nato a Catanzaro l’11/7/
1968 e ivi residente in Via Vincenzo Catalani n. 30, matricola n.
611900, Cat. D, al Settore n. 17 «Organizzazione e Personale,
Gestione Ruolo e Reclutamento, Gestione Lavoro Interinale»;
Stabilire, che ai sensi della Legge regionale n. 7/96, provvederà il suddetto Settore, all’assegnazione dello stesso in uno
degli uffici della Struttura;
Dare mandato al Settore Giuridico ed Economico, perché
provveda a tutti gli atti consequenziali e dichiarare il presente
atto immediatamente esecutivo;
Notificare il presente provvedimento all’Arch. Giovanni Pandullo, al Dirigente del Settore Giuridico ed a tutte le strutture
interessate;
Pubblicare il presente atto sul B.U.R.C..
Struttura Unità Organizzativa Autonoma per i rapporti
fra la Regione Calabria e la Conferenza delle Regioni e delle
Province Autonome, la Conferenza Stato-Regioni e la Conferenza Unificata – Nomina Componente.
30001
Fragomeni
PREMESSO CHE:
La Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, in
attuazione dell’art. 7 del Regolamento, ha affidato alla Regione
Calabria, la titolarità del Coordinamento della Commissione
Ambiente e Protezione Civile;
VISTO l’art. 27 della Legge regionale n. 13/2005, che autorizza la Giunta regionale a costituire, apposite Strutture ai sensi
dell’art. 8 della Legge regionale 13 maggio 1996 n. 7;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 762 del 13/
9/2005, con la quale, in attuazione a quanto sopra, ha istituito
presso la sede della Delegazione di Roma, una Unità Organizzativa Autonoma per i rapporti fra la Regione Calabria e la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, la Conferenza
Stato Regioni, e la Conferenza Unificata;
ESAMINATO il Curriculum della Dott.ssa Mustari Rosaria,
nata il 20/2/1973 e residente a Catanzaro in Via T. Campanella n.
191, libera professionista;
ACCERTATO che la professionalità posseduta dalla Dott.ssa
Mustari, si identifica con le esigenze organizzative della Regione
nelle materie in cui operano le Strutture Speciali;
VISTO il D.L. n. 165/2001 e successive modifiche ed integrazioni;
VISTA la D.G.R. n. 545 del 6/3/2005;
e dei Servizi;
RITENUTA la propria competenza a provvedere stante la delega contenuta nella Deliberazione n. 762/2005;
DECRETA
Per i motivi di cui in premessa:
— assegnare alla Struttura denominata: «Unità Organizzativa
Autonoma per i rapporti fra la Regione Calabria e la Conferenza
delle Regioni e delle Province Autonome, la Conferenza – Stato
Regioni, e la Conferenza Unificata», l’Avv. Mustari Rosaria,
nata il 20/2/1973 e residente a Catanzaro in Via T. Campanella n.
191 – esterna alla pubblica amministrazione – componente;
— stabilire che alla suddetta, sarà corrisposto il trattamento
economico previsto dalle vigenti norme regionali e contrattuali
in materia di Strutture Speciali;
Economico del Personale, alla stipula dei relativi contratti di durata triennale, allorquando gli interessati avranno rimosso eventuali situazioni di incompatibilità;
Struttura «Coordinamento dell’Ambiente e della Protezione Civile» – Nomina Componente.
PREMESSO CHE:
La Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, in
attuazione dell’art. 7 del Regolamento, ha affidato alla Regione
Calabria, la titolarità del Coordinamento della Commissione
Ambiente e Protezione Civile;
VISTO l’art. 27 della Legge regionale n. 13/2005, che autorizza la Giunta regionale a costituire, apposite Strutture ai sensi
dell’art. 8 della Legge regionale 13 maggio 1996 n. 7;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 762 del 13/
9/2005, con la quale, in attuazione a quanto sopra, ha istituito
presso la sede della Delegazione di Roma, le due Strutture ed ha
istituito sempre presso la Delegazione di Roma, una Unità Organizzativa Autonoma con funzioni di Coordinamento delle suddette Strutture attribuendo alla stessa ulteriori compiti indicati
nella Deliberazione stessa;
VISTO il proprio decreto n. 14419 del 4/10/2005, con il quale
sono assegnati, in via provvisoria, alla Struttura «Coordinamento
dell’Ambiente e della Protezione Civile», n. 2 unità;
VISTA la nota n. 755/D.G. del 27/10/2005, pervenuta al protocollo del Settore Giuridico del Personale il 10/11/2005 ed acquisita al n. 30496, con la quale l’On.le Diego Tommasi, Assessore all’Ambiente, ha chiesto, con decorrenza immediata, l’assegnazione della Dott.ssa Luigia Sirianni, dipendente del Consiglio
Regionale, Cat. D1, alla Struttura «Coordinamento Nazionale
Commissione Ambiente»;
VISTA la nota n. 6433 del 30/9/2005, con la quale il Dipartimento Gestione Settore Risorse Umane del Consiglio Regionale
della Calabria, ha concesso il Nulla Osta al comando della D.ssa
Sirianni Luigia;
RITENUTO in via provvisoria di determinare in n. 3 unità, di
personale per la Struttura di cui sopra, secondo i principi fissati
dall’art. 8 della L.R. n. 7/96 e successive modificazioni ed integrazioni, da assegnare alle suddette Strutture in relazione ai Curricula professionali posseduti;
ESAMINATO il Curriculum della Dott.ssa Luigia Sirianni,
nata a Cosenza il 21/8/1968 e residente a Rende in Via Trieste n.
35, dipendente del Consiglio Regionale;
ACCERTATO che la professionalità posseduta si identifica
con le esigenze organizzative della Regione nelle materie in cui
operano le Strutture Speciali;
VISTO il D.L. n. 165/2001 e successive modifiche ed integrazioni;
30002
VISTA la D.G.R. n. 545 del 6/3/2005;
e dei Servizi;
RITENUTA la propria competenza a provvedere stante la delega contenuta nella Deliberazione n. 762/2005;
e dei Servizi;
DECRETA
— determinare, in via provvisoria, in n. 3 unità la dotazione
di personale per la Struttura di che trattasi;
— assegnare alla Struttura che collabora al «Coordinamento
dell’Ambiente e della Protezione Civile», in aggiunta alle n. 2
unità precedentemente assegnate, la Dott.ssa Luigia Sirianni,
nata a Cosenza il 21/8/1968 e residente a Rende in Via Trieste n.
35 – dipendente del Consiglio Regionale della Calabria – componente;
— stabilire che alla suddetta, sarà corrisposto il trattamento
economico previsto dalle vigenti norme regionali e contrattuali
in materia di Strutture Speciali;
Economico del Personale, alla stipula dei relativi contratti di durata triennale, allorquando gli interessati avranno rimosso eventuali situazioni di incompatibilità;
Fragomeni
DECRETA
— attribuire la responsabilità dell’Ufficio n. 467 «Interventi
per calamità naturali – bonifiche e viabilità rurale – riordino ricomposizione fondiaria e formazione proprietà contadina –
mutui di miglioramento», con sede a Crotone, al dipendente regionale Sig. Leonardo Capalbo, nato a Bocchigliero il 7/10/1944,
residente a Cirò Marina in Via Cosenza, matricola n. 127500 –
Categ. D, a decorrere dal 28/11/1997;
— statuire che il presente provvedimento, con decorrenza immediata, ha efficacia fino a nuove e/o diverse disposizioni;
— il presente decreto costituisce parte integrante, dei precedenti decreti su menzionati;
— autorizzare il Settore Giuridico ed Economico del Personale, all’esecuzione del presente decreto;
— notificare il presente decreto al Sig. Leonardo Capalbo,
nonché a tutte le Strutture interessate;
Dipendente regionale Sig. Leonardo Capalbo – Affidamento responsabilità ufficio.
PREMESSO CHE:
— con decreto dirigenziale del Personale n. 4342 del 23/4/
2002 e n. 6742 del 27/4/2005, è stata attribuita, in via provvisoria
e, con decorrenza 28/7/2000, al dipendente regionale Sig. Leonardo Capalbo, nato a Bocchigliero il 7/10/1944, residente a Cirò
Marina in Via Cosenza, matr. N. 127500 – Categ. D, la responsabilità dell’Ufficio n. 467 «Interventi per calamità naturali –
bonifiche e viabilità rurale – riordino ricomposizione fondiaria e
formazione proprietà contadina – mutui di miglioramento», con
sede a Crotone;
Ciò premesso:
VISTA l’istanza del sopradetto funzionario, con la quale fa
rilevare che la responsabilità di che trattasi decorre dal 28/11/
1997, giusta nota n. 28293 del 28/11/1997 a firma dell’Assessore
pro tempore all’Agricoltura Avv. Domenico Rizza;
RITENUTO, quindi riconoscere al dipendente Leonardo Capalbo – funzionario regionale, la responsabilità di che trattasi a
far data dalla comunicazione del sopradetto Assessore;
Appalto del servizio per l’espletamento di selezioni pubbliche per il reclutamento di personale – Approvazione
bando di gara e relativo capitolato.
VISTO:
— il decreto n. 16848 del 15 ottobre 2004, adottato dal Dipartimento «Organizzazione e Personale, Logistica e Servizi Operativi», avente ad oggetto: L.R. 7 agosto 2002, n. 31 e successive
modifiche ed integrazioni – Selezione pubblica per titoli e colloquio per l’assunzione a tempo determinato di cento giovani;
— il decreto n. 16078 del 6 ottobre 2004 del medesimo Dipartimento «Organizzazione, Personale, Logistica e Servizi Operativi» di nomina della commissione per l’espletamento di detta
selezione così come integrato con successivi atti n. 1109 dell’8/
2/05 e n. 2380 dell’1/3/05;
RILEVATO che detto bando, all’art. 5 prevede qualora il numero dei candidati ammessi sia tale da non consentire l’espletamento del concorso in tempi rapidi, il ricorso ad una prova preselettiva;
VISTO il precedente decreto n. 14255 del 30 settembre 2005,
avente ad oggetto: Annullamento atti Commissione Giudicatrice
– Selezione 100 giovani laureati;
CONSIDERATO che detto annullamento è stato determinato
fra l’altro, dalla mancata attivazione della prova preselettiva nonostante il rilevante numero di domande di partecipazione;
30003
3) Luogo di esecuzione: Comune di Catanzaro, o comuni confinanti.
4) Importo a base d’asta: c 200.000 (duecentomila) non oltrepassabile, IVA esclusa.
5) Licitazione privata con l’osservanza del D.Lgs. n. 158/95,
e per quanto compatibile del D.Lgs. n. 157/95, così come modificato dal D.Lgs. n. 65/2000.
6) Offerte parziali: non ammesse.
7) Varianti migliorative: non ammesse.
VISTA la deliberazione n. 846 del 30 ottobre 2005 con la quale
la Giunta regionale ha dato mandato al Dipartimento «Organizzazione, Personale, Logistica e Servizi Operativi» di operare in
termini di economicità, celerità e trasparenza nello svolgimento
delle procedure concorsuali, a mezzo di ditte specializzate, con
l’utilizzo di procedure automatizzate per le prove di preselezione, da reperire con apposita procedura ad evidenza pubblica;
9) Il bando integrale ed il Capitolato Speciale d’Appalto possono essere ritirati all’indirizzo di cui al punto 1) e saranno inseriti sul sito internet: http://www.regcal.it.
RITENUTO dover procedere in merito, per motivi di trasparenza, all’espletamento di una licitazione privata, pubblicando il
relativo bando su almeno due quotidiani locali e sul BUR Calabria;
11) Le offerte devono pervenire entro e non oltre le ore 10,00
del giorno 15 dicembre 2005.
8) Durata del contratto: mesi 12 (dodici).
10) Le offerte devono essere inviate all’indirizzo di cui al
punto 1.
12) Redazione offerte: in lingua italiana.
DECRETA
Per i motivi in premessa specificati e che si intendono integralmente riportati:
— indire licitazione privata per esternalizzare l’attività di preselezione dei candidati, partecipanti al bando previsto con decreto n. 16848 del 15 ottobre 2004 adottato dal Dipartimento
«Organizzazione, Personale, Logistica e Servizi Operativi»
avente ad oggetto: L.R. 7 agosto 2002, n. 31 e successive modifiche ed integrazioni – Selezione pubblica per titoli e colloqui
per l’assunzione a tempo determinato di cento giovani laureati»;
— approvare il relativo capitolato di oneri anch’esso allegato
al presente atto;
13) All’apertura delle offerte chiunque può presenziare alla
gara, ma soltanto i titolari delle ditte partecipanti o persone munite di procura speciale notarile hanno diritto di parola e fare
dichiarazioni a verbale.
14) L’apertura delle offerte avverrà il giorno 20 dicembre
2005 alle ore 10,00 in seduta pubblica presso la sede dell’Ente,
indirizzo di cui al punto 1.
15) La cauzione provvisoria pari al 5% del valore stimato dell’appalto è di c 10.000,00.
16) L’appalto è finanziato con i fondi stanziati nel bilancio
della Giunta regionale della Calabria.
— imputare la relativa spesa sul capitolo 12010130 del bilancio 2005, per un importo di c 240.000,00;
I pagamenti saranno effettuati con le modalità indicate nel Capitolato Speciale d’Appalto e in conformità alle disposizioni di
legge e alle norme regolamentari in materia di contabilità.
— riservarsi con successivo atto di costituire una commissione per la valutazione delle offerte;
17) Il Raggruppamento Temporaneo tra Imprese è ammesso.
18) I requisiti minimi per l’ammissione alla gara sono:
— disporre la pubblicazione sul bando di gara, per estratto,
sulla Gazzetta del Sud e sul Domani ed integralmente sul BURC.
Fragomeni
BANDO DI GARA
1) Giunta regionale della Calabria – Dipartimento Organizzazione Personale, Logistica e Servizi operativi – Viale Cassiodoro
– Palazzo Europa – 88060 Santa Maria di Catanzaro – Tel. 0961/
856302; fax 0961/856302.
2) Appalto del servizio per l’espletamento di selezioni pubbliche per il reclutamento di personale di varie categorie a tempo
pieno ed indeterminato nel ruolo della Giunta regionale della
Calabria.
a) certificato di iscrizione alla C.C.I.A.A. – Ufficio Registro
delle Imprese – Sezione ordinaria/Sezione speciale della Provincia ove ha sede l’impresa con annotazione fallimentare e dicitura antimafia ai sensi dell’art. 10 Legge n. 575 del 31/5/1965 e
s.m. ed i., o equipollente per impresa residente in altri Stati dell’Unione Europea;
b) inesistenza delle cause di esclusione previste dall’art. 12
del D.Lgs. 157/95 e s.m. ed i.;
c) che l’impresa ha realizzato nel triennio 2002-2004, un fatturato per servizi analoghi a quelli oggetto della gara, per conto
di privati e/o pubbliche amministrazione il cui importo globale
non sia inferiore ad c 1.500.000,00;
d) elenco dei principali servizi prestati nel triennio 2002-2004
con l’indicazione degli importi, delle date e dei destinatari, provate da certificazione del committente pubblico; se quest’ultimo
è privato deve essere dichiarato da questi o dallo stesso concorrente;
30004
e) idonee referenze bancarie rilasciate da almeno due Istituti
di credito;
f) autocertificazione o accreditamento del Ministero del Lavoro a svolgere attività di selezione di personale per conto terzi;
g) certificazione di qualità UNI EN ISO 9001.
19) L’offerta è valida 180 giorni naturali e consecutivi dalla
data di ricezione delle offerte.
20) L’aggiudicazione avverrà ai sensi dell’art. 24, comma 1,
lett. b) del D.Lgs. 158/1995 – Offerta economicamente più vantaggiosa valutabile in base agli elementi indicati nel C.S.A., in
caso di offerte anormalmente basse saranno applicate le disposizioni previste dall’art. 25 del suddetto D.Lgs..
21) Altre informazioni:
Per quanto non espressamente previsto e disciplinato con il
presente bando, si fa riferimento al C.S.A., al D.Lgs. n. 158/95 e
s.m. ed i., ed alle altre disposizioni di legge vigenti in materia.
L’appalto verrà aggiudicato anche in presenza di una sola offerta ritenuta valida.
Il Responsabile delle procedure concorsuali è la Dott.ssa Fornaro Donatella.
Il Responsabile delle procedure di gara è la Dott.ssa Fornaro
Donatella.
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
Premessa
Il presente Capitolato Speciale d’Appalto indica le specifiche
del servizio, le condizioni e le modalità per la redazione e la
presentazione delle offerte, i criteri per la valutazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa, le garanzie richieste, le
modalità di aggiudicazione, gli obblighi dell’impresa aggiudicataria e gli adempimenti successivi all’aggiudicazione stessa.
L’Amministrazione aggiudicatrice si riserva la facoltà di procedere allo svolgimento della fase di aggiudicazione anche in
presenza di una sola offerta valida ovvero di procedere a trattativa privata, nel caso di infruttuoso esperimento della presente
procedura di gara, ai sensi dell’art. 7 del Decreto Legislativo 17
marzo 1995 n. 157 e s.m.i..
L’aggiudicazione non costituisce contratto.
La partecipazione alla fase di valutazione delle offerte, la formazione della graduatoria e la relativa proposta di aggiudicazione avanzata dalla Commissione di gara, non comportano per
l’Amministrazione aggiudicatrice alcun obbligo nei confronti
dei soggetti concorrenti, né, per questi ultimi, alcun diritto a
qualsivoglia prestazione da parte dell’Amministrazione appaltante.
L’Amministrazione aggiudicatrice si riserva la facoltà di sospendere, modificare e annullare la presente procedura di gara,
in qualunque momento, e qualunque sia lo stato di avanzamento
della stessa, a proprio autonomo ed insindacabile giudizio e
senza che le imprese partecipanti possano esercitare nei confronti
dell’Amministrazione aggiudicatrice alcuna pretesa a titolo risarcitorio o di indennizzo.
Art. 1
Oggetto dell’appalto
1. L’appalto ha per oggetto l’affidamento del servizio relativo all’espletamento delle procedure relative alla selezione pubblica per titoli e colloquio per l’assunzione a tempo determinato
di 100 giovani laureati di cui al Decreto del Dirigente generale
del Dipartimento Organizzazione e Personale della Regione Calabria n. 16848 del 15 ottobre 2004 pubblicato nel Supplemento
straordinario n. 9 del B.U. della Regione Calabria – parti I e II –
n. 19 del 16 ottobre 2004.
2. In particolare l’appalto ha per oggetto:
1) espletamento di una prova preselettiva, distinta per ciascuna delle quattro Aree previste dal bando di concorso (Area
Amministrativa, Area Economico Finanziaria, Area Tecnica ed
Area Socio Culturale) alla quale sono ammessi a partecipare, con
riserva di successivo accertamento del possesso dei requisiti richiesti, i circa 8.000 candidati che hanno prodotto domanda di
ammissione alla selezione; detta prova è finalizzata a selezionare
i primi 300 candidati da ammettere al successivo colloquio;
2) esame istruttorio delle domande di ammissione alla selezione, limitata ai candidati ammessi a sostenere il colloquio;
3) valutazione dei titoli dei candidati ammessi a sostenere il
colloquio;
4) gestione dei colloqui, distinti per ciascuna delle quattro
Aree previste dal bando di concorso ai quali saranno ammessi i
primi 300 candidati classificati con il punteggio più elevato,
nonché gli ex aequo, ripartiti come segue:
— Area Amministrativa: primi 105 candidati;
— Area Economico Finanziaria: primi 45 candidati;
— Area Tecnica: primi 90 candidati;
— Area Socio Culturale: primi 60 candidati.
5) Formazione di distinte graduatorie per ciascuna delle
quattro Aree previste dal bando di concorso.
3. L’accertamento della conoscenza di una lingua straniera e
di nozioni di informatica dovrà essere effettuato contestualmente
alla prova preselettiva.
4. I candidati saranno convocati per lo svolgimento delle
prove preselettive mediante raccomandata A.R. la quale conterrà
anche un invito a consultare un Sito internet per ulteriori successive comunicazioni relative al procedimento.
5. Le particolari modalità relative ai servizi di cui sopra sono
indicate nel successivo art. 4.
6. Sono a carico dell’Amministrazione aggiudicatrice i seguenti servizi e le seguenti prestazioni:
a) Individuazione e messa a disposizione delle sedi per lo
svolgimento delle prove d’esame;
b) servizi logistici (stazioni di ricevimento ed identificazione
dei candidati, postazioni di lavoro dei candidati, impianti tecnologici e microfonici, presidi sanitari e quant’altro richiesto ai fini
delle prove d’esame);
c) messa a disposizione del personale preposto al ricevimento
ed identificazione dei candidati, somministrazione e ritiro del
materiale d’esame, vigilanza durante lo svolgimento delle prove
d’esame;
d) predisposizione ed invio delle lettere raccomandate con
A.R. di convocazione dei candidati per lo svolgimento della
prova preselettiva.
7. Relativamente ai servizi ed alle prestazioni di cui al precedente comma 4, la società aggiudicataria dovrà fornire ogni
possibile consulenza, assumendo, attraverso un proprio responsabile, il coordinamento delle attività.
8. Il personale messo a disposizione dall’Amministrazione
aggiudicatrice dovrà essere adeguatamente istruito a cura della
società aggiudicataria.
Art. 2
Sede di esecuzione dell’appalto
30005
4) suddivisione dei candidati in base ai turni previsti per ciascuna procedura;
5) fornitura all’Amministrazione aggiudicatrice degli
elenchi dei candidati ai fini della predisposizione e dell’invio
delle lettere raccomandate A.R. di convocazione;
6) predisposizione di opportuna cartellonistica atta ad indirizzare i candidati e da apporsi, per ciascun turno, in sede
d’esame;
7) predisposizione degli elenchi di identificazione dei candidati suddivisi in base ai turni previsti in sede d’esame;
8) predisposizione per ogni candidato della scheda anagrafica personalizzata da suddividersi in base ai turni previsti in
sede d’esame, del foglio delle istruzioni, della scheda risposta a
lettura ottica, di una coppia di etichette con codice a barre, di una
penna e dell’altro materiale di cancelleria occorrente (buste,
ecc.);
9) messa a disposizione delle seguenti risorse umane per
ciascuna sessione d’esame:
— un coordinatore consulente senior responsabile delle attività;
1. L’appalto dovrà essere eseguito in Catanzaro.
— un coordinatore consulente junior per le attività di speaker;
2. Particolari procedure operative potranno essere eseguite
anche presso altre sedi, anche della società aggiudicataria,
purché nel territorio della Calabria.
Art. 3
Normativa di riferimento
1. Le procedure di selezione del personale dovranno essere
svolte nel rispetto della normativa vigente disciplinante le modalità concorsuali.
10) progettazione e stampa del materiale d’esame:
— predisposizione di plichi funzionali a consentire l’attivazione di una procedura di estrazione casuale del questionario di
domande da impiegare per lo svolgimento della prova d’esame;
— predisposizione dei cartoncini anagrafici individuali prestampati;
— predisposizione di un foglio di istruzioni;
Art. 4
Specifiche del servizio
1. L’impresa aggiudicataria predispone l’organizzazione
della fase di preselezione dei candidati, tutti ammessi con riserva
della successiva istruttoria delle domande, mediante l’elaborazione, la stampa e la fornitura di test a risposta multipla, a carattere anonimo e con correzione automatica, e del successivo colloquio.
2. Pertanto, l’impresa aggiudicataria provvede, avvalendosi
di propri mezzi e personale, alla prefigurazione dell’organizzazione complessiva funzionale all’esaurimento delle prove delle
predette procedure selettive, articolate nei seguenti servizi:
a) relativamente alla prima fase della selezione (prova preselettiva), gestita direttamente dall’impresa aggiudicataria:
1) messa a disposizione di un proprio sito Internet attraverso
il quale fornire ai candidati comunicazioni, informazioni, esito
delle prove d’esame e quant’altro richiesto dalla procedura;
2) acquisizione dell’anagrafica dei candidati su supporto informatico e suddivisione dei candidati nelle quattro Aree previste dal bando;
3) calendarizzazione della prova preselettiva prevedendo
non meno di due sessioni (possibilmente tre) giornaliere di circa
600-700 candidati;
— predisposizione di una scheda per l’annotazione delle risposte predisposta per l’impiego delle procedure di lettura ottica;
— predisposizione di codici a barre in coppia per consentire
la codifica del cartoncino anagrafico e della scheda risposte e
quindi garantire l’anonimato del candidato nelle fasi di lettura
ottica ed attribuzione del punteggio;
— messa a disposizione di penne ad inchiostro indelebile.
11) Progettazione e stampa (ciascuno in 650-700 copie) di
una terna di questionari di 50 domande a risposta multipla (tre
risposte, di cui una sola esatta) per ciascuna delle Aree; imbustamento e sigillatura di ciascun questionario; ove la prova preselettiva di ciascuna Area si svolga in più sessioni d’esame, dovrà
garantirsi per ciascuna di esse la terna di questionari;
12) trasporto e custodia di tutto il materiale d’esame nella
sede individuata dall’Amministrazione aggiudicatrice;
13) correzione informatizzata in forma anonima delle prove
d’esame, abbinamento nominativo degli elaborati, stesura delle
graduatorie anonime ed in chiaro, di merito ed alfabetiche;
14) pubblicazione dell’esito della prova preselettiva mediante
avviso sul Sito Internet di cui al punto 1);
15) rilascio di attestazioni di partecipazione alle prove
d’esame;
30006
16) gestione del servizio di accesso agli atti richiesto dai candidati;
seguito di qualsiasi rivendicazione di violazione dei diritti d’autore o di qualsiasi marchio italiano o straniero derivante o che si
pretendesse derivare dalla fornitura o dall’uso della stessa.
b) relativamente alla seconda fase della selezione (colloqui):
17) valutazione dei titoli prodotti dai candidati ammessi al
colloquio;
18) formazione di n. 4 Commissioni d’esame;
19) calendarizzazione dei colloqui;
20) convocazione dei candidati a mezzo Avviso pubblico sul
Sito Internet di cui al punto 1);
21) gestione dei colloqui;
22) pubblicazione dell’esito del colloquio al termine di ogni
sessione d’esame;
23) formazione delle graduatorie finali dei candidati.
3. Entro dieci giorni dalla pubblicazione dell’esito della
prova preselettiva la società aggiudicataria propone, scegliendoli
tra i soggetti astrattamente idonei ed accompagnandone l’elenco
con appositi curricula, tre componenti, di cui uno con funzioni di
Presidente, per ciascuna delle Aree previste dal bando di selezione.
4. I componenti proposti, in quanto in possesso dei titoli di
studio e delle specifiche competenze attinenti a ciascuna tipologia di prova riferita al profilo professionale oggetto della selezione, sono nominati con atto del Dirigente Generale da adottare
entro il termine di 10 giorni dalla comunicazione della relativa
proposta. Con lo stesso provvedimento è nominato il segretario
della Commissione, anch’esso proposto dalla società aggiudicataria.
5. I soggetti nominati componenti delle commissioni di selezione s’intendono legati da un rapporto obbligatorio esclusivamente con la società aggiudicataria. Da detto rapporto obbligatorio, l’Amministrazione è assolutamente estranea, versando a
carico dell’appaltatore tutti gli oneri per prestazioni pecuniarie
ed adempimenti fiscali, previdenziali ed assicurativi nascenti dal
rapporto stesso.
6. Relativamente ai colloqui dell’Area Tecnica, qualora necessario, la Commissione esaminatrice è integrata da uno o più
componenti esperti nelle discipline riconducibili alle specifiche
lauree. In tal caso il corrispettivo sarà determinato in relazione
alla durata delle prestazioni ed agli eventuali rimborsi di spese.
Art. 5
Scopo e durata delle prestazioni dell’aggiudicatario
1. L’aggiudicatario è tenuto a soddisfare l’interesse dell’Amministrazione aggiudicatrice, a concludere le procedure selettive oggetto della presente gara, restando obbligato alle prestazioni dedotte nella medesima gara sino al conseguimento dell’obiettivo risultante dal consolidamento, per inoppugnabilità in
via amministrativa o giurisdizionale, delle graduatorie di ciascuna delle medesime procedure di reclutamento.
Art. 6
Brevetti e diritti d’autore
1. L’Amministrazione aggiudicatrice non assume alcuna responsabilità nel caso l’aggiudicatario abbia usato nell’esecuzione del progetto materiali di cui altri abbiano ottenuto la privativa. L’aggiudicatario assume l’obbligo di tenere indenne l’Amministrazione aggiudicatrice da tutte le rivendicazioni, le
responsabilità, perdite e danni pretesi da qualsiasi persona
nonché da tutti i costi, le spese o responsabilità ad essi relativi a
Art. 7
Spese, imposte e tasse
1. Dopo l’aggiudicazione si procederà alla stipulazione del
contratto.
2. Tutte le spese, imposte e tasse inerenti al contratto stesso,
saranno a carico dell’aggiudicatario.
Art. 8
Riservatezza
1. L’aggiudicatario si impegna ad osservare la massima riservatezza nei confronti delle notizie di qualsiasi natura comunque acquisite nello svolgimento del servizio, in conformità a
quanto previsto dalla Legge 31 dicembre 1996 n. 675.
2. L’Amministrazione aggiudicatrice autorizza l’aggiudicatario a conservare nel suo archivio i dati forniti e ad utilizzarli
esclusivamente nell’ambito dell’attività oggetto della presente
gara.
3. Le notizie relative alle attività oggetto della presente gara,
comunque venute a conoscenza del personale dell’aggiudicatario
in relazione all’esecuzione delle prestazioni contrattuali, non devono, in alcun modo ed in qualsiasi forma, essere comunicate o
divulgate a terzi, né possono essere utilizzate, da parte dell’aggiudicatario o da parte di chiunque collabori alla sua attività, per
fini diversi da quelli contemplati nel presente atto.
4. Per l’inadempienza di tali obblighi, previa contestazione
dell’addebito e valutazione delle osservazioni, all’aggiudicatario
sarà applicata, per ciascuna violazione, una penale così come
quantificata all’art. 10 del presente Capitolato Speciale d’Appalto.
5. In caso di accertata responsabilità personale, l’aggiudicatario dovrà allontanare chi è venuto meno all’obbligo della riservatezza, sempre fatto salvo l’esercizio di eventuali azioni civili o
penali.
6. L’aggiudicatario resta comunque obbligato all’osservanza delle disposizioni di legge e di regolamento poste a tutela
della riservatezza personale.
Art. 9
Verifiche e controlli sullo svolgimento del servizio
1. L’Amministrazione aggiudicatrice si riserva il diritto di
eseguire, in ogni momento, ispezioni, verifiche e controlli sulle
procedure di reclutamento affidate all’aggiudicatario al fine di
accertarne la conformità alle disposizioni della presente gara e
dalle norme di legge e di regolamento dalla stessa richiamate o
cui le stesse norme fanno rinvio.
2. Qualora dal controllo qualitativo e/o quantitativo il servizio dovesse risultare non conforme al capitolato o al contratto,
l’aggiudicatario dovrà provvedere tempestivamente ad eliminare
le disfunzioni rilevate.
3. Nei casi di particolare grave recidiva, si procederà alla
contestazione ed all’applicazione delle penali di cui all’art. 10
del presente Capitolato Speciale d’Appalto.
4. Il mancato accoglimento delle controdeduzioni proposte,
ovvero l’inutile decorso del termine indicato legittima l’Amministrazione aggiudicatrice ad avere per risolto il contratto.
30007
Art. 10
Penalità
Art. 15
Controversie – Foro competente
1. L’aggiudicatario è soggetto alle seguenti penalità se non
osserva le prescrizioni del contratto:
1. Per ogni controversia che dovesse insorgere in ordine all’interpretazione ed all’esecuzione del contratto conseguente all’appalto di cui al presente Capitolato Speciale d’Appalto, le
parti faranno obbligatoriamente ricorso alla giurisdizione dell’Autorità Ordinaria, escludendo qualsiasi tipo di arbitrato.
— in caso di infrazione di quanto indicato al precedente art. 8
è dovuta una penale di c 3.000,00 per ogni infrazione;
— in caso di inosservanza delle disposizioni contenute nel
presente Capitolato Speciale d’appalto e riscontrate a seguito di
verifiche e controlli di cui al precedente art. 9, è dovuta una penale di c 3.000,00 per ogni infrazione.
2. Le infrazioni riscontrate dovranno essere contestate, ai
fini dell’applicazione del presente articolo, entro 10 giorni dall’avvenuta conoscenza delle stesse da parte dell’Amministrazione aggiudicatrice.
3. All’aggiudicatario è concesso un termine di 10 giorni per
controdedurre. Trascorso tale termine, se la giustificazione addotta non sia riconosciuta motivata da cause di forza maggiore,
sarà applicata la penale.
Art. 11
Risoluzione del contratto
1. La risoluzione del contratto può essere richiesta dall’Amministrazione aggiudicatrice anche:
1) in caso di cessione del contratto da parte dell’aggiudicatario, di cessazione dell’attività, oppure nel caso di concordato
preventivo, di fallimento, di stato in moratoria e di conseguenti
atti di sequestro o di pignoramento a carico dell’aggiudicatario;
2) nel caso in cui dal controllo qualitativo e/o quantitativo il
servizio dovesse risultare non conforme al capitolato o al contratto e l’aggiudicatario non provvedesse tempestivamente ad
eliminare le disfunzioni rilevate, con l’accoglimento delle controdeduzioni proposte entro il termine temporale indicato;
2. Per qualsiasi controversia che dovesse insorgere sarà
competente esclusivamente il Foro di Catanzaro.
Art. 16
Pagamenti
1. Il pagamento del corrispettivo totale dedotte eventuali penalità, sarà effettuato entro 60 (sessanta) giorni dalla presentazione di regolari fatture e sarà suddiviso in due rate:
— la prima, pari al 50% dell’importo totale, alla consegna del
calendario di convocazione dei candidati alle prove preselettive;
— la seconda pari al 50% dell’importo totale alla consegna
delle graduatorie finali.
2. I termini per il pagamento restano sospesi ove l’Amministrazione aggiudicatrice con atto scritto spedito al domicilio dell’aggiudicatario con raccomandata con avviso di ricevimento,
entro i termini stabiliti, contesti al medesimo aggiudicatario
l’esistenza, negli atti comunque pertinenti a tutte le fasi della
procedura di selezioni formati dall’aggiudicatario, dai suoi preposti e dai suoi commessi, di errori od omissioni costituenti vizi
di legittimità o di merito apprezzati, rispettivamente, secondo le
disposizioni di legge e di regolamento applicabili alle procedure
ovvero secondo i principi dell’efficienza, dell’efficacia, dell’economicità in funzione dello scopo che l’Amministrazione aggiudicatrice intende perseguire a mezzo della presente gara.
Art. 17
Domicilio dell’aggiudicatario
3) nel caso in cui il totale delle penalità superi il 10% dell’importo contrattuale complessivo.
1. Per tutti gli effetti della presente gara l’aggiudicatario
elegge, per tutta la durata della stessa, domicilio nel Comune di
Catanzaro presso l’Amministrazione aggiudicatrice.
Art. 12
Cessione del credito
Art. 18
Fonti del contratto e norme di rinvio
1. Non è consentita all’aggiudicatario la cessione dei crediti
maturati a seguito del presente appalto.
1. L’appalto deve essere eseguito con osservanza di quanto
previsto dal presente Capitolato Speciale d’Appalto, per quanto
non espressamente previsto, trovano applicazione, anche mediante il ricorso al procedimento analogico ed in quanto non
espressamente derogate, le disposizioni contenute nella legislazione comunitaria e nazionale in materia di appalto di servizi,
nelle disposizioni del codice civile.
Art. 13
Subappalto
1. Il subappalto è vietato, in quanto incompatibile con l’oggetto della fornitura.
Art. 14
Pretese di terzi
1. L’aggiudicatario garantisce in ogni tempo l’Amministrazione aggiudicatrice da ogni e qualsiasi pretesa di terzi da inosservanza, da parte dell’aggiudicatario stesso, anche parziale delle
norme contrattuali e da inadempienze nell’ambito dell’attività e
rapporti comunque posti in essere dall’aggiudicatario medesimo
per lo svolgimento del servizio oggetto dell’appalto.
Art. 19
Requisiti richiesti alle società concorrenti
1. Le imprese concorrenti dovranno produrre, a pena di
esclusione, le certificazioni e dichiarazioni indicate nei commi
seguenti.
2. In caso di consorzio o di associazione temporanea di imprese, i documenti e le dichiarazioni dovranno essere presentati –
a pena di esclusione – da ciascuna impresa consorziata o associata.
30008
A) Situazione giuridica – Prove richieste:
1) certificato rilasciato ai sensi dell’art. 7 del D.P.R. 7/12/
1995 n. 581 della C.C.I.A.A. – Ufficio Registro delle Imprese –
Sezione ordinaria/Sezione speciale della Provincia ove ha sede
l’impresa dal quale risulti:
— l’iscrizione presso l’ufficio del registro medesimo;
— la denominazione dell’impresa;
C) Capacità tecnica – Tipo di prove richieste di cui all’art. 14
lettere a) e f) del Decreto legislativo 17 marzo 1995 n. 157 e
s.m.i.:
1) dichiarazione relativa all’elenco dei principali servizi,
analoghi a quelli del presente bando di gara, prestati negli ultimi
tre anni (2004-2002) con l’indicazione degli importi, delle date e
dei destinatari pubblici dei servizi stessi, fino alla concorrenza di
almeno c 1.500.000,00;
— l’indicazione del titolare e/o legale/i rappresentante/i dell’impresa;
2) certificato di qualità secondo lo standard ISO 9001:2000
per l’attività inerente all’oggetto della gara rilasciato da almeno
un anno da riconosciuto Ente Certificatore;
— che l’impresa si trovi nel pieno e libero esercizio di tutti i
suoi diritti e non si trovi pertanto in stato di liquidazione, fallimento, concordato preventivo, amministrazione controllata o
cessazione di attività;
3) certificato di accreditamento a svolgere l’attività di ricerca e selezione del personale rilasciato da almeno un anno dal
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali;
— l’attività economica svolta che dovrà essere inerente all’oggetto della gara;
4) dichiarazione di essere consapevoli e di accettare che
l’esecuzione dell’appalto dovrà avvenire nel territorio della Provincia di Catanzaro e comunque nella Regione Calabria.
— l’inesistenza di una delle cause di decadenza, di divieto e
di sospensione di cui all’art. 10 della Legge 31 maggio 1965 n.
575 e successive modificazioni;
2) certificato generale del Casellario Giudiziale e certificato
dei carichi pendenti di tutti i legali rappresentanti, se trattasi di
società;
3) dichiarazione che alla gara non concorrono singolarmente
o in raggruppamento, società e imprese nei confronti dei quali
sussistono rapporti di collegamento e controllo determinati in
base ai criteri di cui all’art. 2359 del Codice Civile e che i concorrenti non sono coinvolti in situazioni lesive della par condicio
tra i concorrenti medesimi e/o lesive della segretezza dell’offerta;
Art. 20
Modalità di collocazione, sigillatura e spedizione del plico
generale
1. A pena di esclusione dalla gara, le imprese dovranno far
pervenire un plico collazionato, sigillato e spedito come appresso
indicato:
— dovrà essere chiuso, debitamente sigillato con ceralacca
sui lembi di chiusura, ovvero con nastro adesivo applicato e controfirmato sui medesimi lembi;
— dovrà riportare al suo esterno le seguenti indicazioni:
− la denominazione del mittente;
4) di non trovarsi in alcuna delle condizioni di esclusione di
cui all’art. 12 del Decreto Legislativo 17 marzo 1995 n. 157 e
s.m.i.;
− il seguente oggetto: Gara per l’affidamento del servizio
relativo all’espletamento delle prove preliminare di concorsi
pubblici;
5) dichiarazione di non assoggettabilità agli obblighi di assunzione di cui alla Legge 12 Marzo 1999 n. 68, ovvero, in caso
di assoggettabilità, dichiarazione di essere in regola con dette
disposizioni;
— dovrà contenere al suo interno tre buste chiuse, debitamente sigillate con ceralacca sui lembi di chiusura, ovvero con
nastro adesivo applicato e controfirmato sui medesimi lembi;
6) solo in caso di costituenda associazione temporanea: dichiarazione congiunta di impegno di ciascuna impresa a costituire l’associazione medesima con l’indicazione dell’impresa
che sarà designata quale capogruppo e del legale rappresentante;
7) solo in caso di associazione temporanea di imprese già
formalmente costituita: mandato speciale con rappresentanza
nelle forme di legge;
8) ai soli fini informativi, dichiarazione di essere in regola
con il disposto di cui all’art. 9 Legge 125/91 relativo alla situazione del personale maschile e femminile in organico.
B) Capacità economica e finanziaria – Prove richieste di cui
all’art. 13 lettere a) e b) del Decreto Legislativo 17 marzo 1995
n. 157 e s.m.i.:
1) dichiarazione che l’impresa ha realizzato negli ultimi tre
esercizi (2004-2002) un fatturato globale non inferiore ad c
2.000.000,00;
2) dichiarazione che l’importo del fatturato dell’impresa,
per servizi analoghi a quelli oggetto della gara, realizzati per
conto di Enti pubblici negli ultimi tre esercizi (2004-2002), non è
inferiore ad c 1.500.000,00;
3) idonee referenze bancarie attestanti la solidità finanziaria
ed economica dell’impresa.
— dovrà pervenire, entro le ore 12,00 del giorno {/{/2005
mediante servizio postale o a mezzo di Agenzia di recapito autorizzata o a mano, al seguente indirizzo: Regione Calabria, Settore n. 17, Organizzazione del personale, gestione ruolo e reclutamento – V.le Cassiodoro, Pal. Europa – 88060 S. Maria di Catanzaro (CZ).
Art. 21
Modalità di collazione delle tre buste contenute nel plico
generale
1. Le tre buste dovranno riportare al loro esterno rispettivamente le seguenti indicazioni:
BUSTA N. 1:
— denominazione del mittente, e la dicitura: «Busta n. 1: Documenti».
BUSTA N. 2:
— denominazione del mittente e la dicitura: «Busta n. 2: Progetto tecnico».
BUSTA N. 3: denominazione del mittente e la dicitura:
— «Busta n. 3: Offerta economica».
2. Le tre buste dovranno riportare al loro interno rispettivamente la seguente documentazione:
BUSTA n. 1:
— il deposito cauzionale costituito nei modi e nelle forme
indicate dall’art. 21 del presente Capitolato Speciale d’Appalto.
BUSTA N. 2:
— il progetto tecnico nel quale devono essere dettagliatamente descritte le modalità con cui si intendono eseguire le prestazioni indicate dall’art. 4 del presente Capitolato Speciale
d’Appalto.
BUSTA N. 3:
30009
— l’Amministrazione si rivarrà sulla garanzia e, per la parte
eventualmente eccedente, direttamente sull’impresa, per i danni
subiti, tra cui è incluso l’eventuale maggiore costo dell’affidamento ad altra impresa;
— il concorrente che risulterà aggiudicatario, a garanzia dell’esatta osservanza degli obblighi assunti e prima della stipula
del contratto, dovrà costituire un deposito cauzionale definitivo,
nelle forme ammesse dalla legge, nella misura del 5% dell’importo netto di aggiudicazione.
4. Detto deposito cauzionale resterà vincolato per tutta la
durata del contratto e, comunque, fino a quando non sia stata
definita ogni eventuale eccezione o controversia.
— l’offerta economica redatta in lingua italiana e debitamente firmata dovrà contenere:
Art. 23
Criteri di valutazione dell’offerta tecnico-economica
— l’indicazione dell’importo comprensivo che dovrà essere
espresso in cifre ed in lettere, in caso di discordanza fra le cifre e
le lettere, sarà valida l’offerta più vantaggiosa per l’Amministrazione;
1. L’offerta tecnico-economica di ciascun concorrente, che
in ogni caso dovrà essere contenuto entro la soglia comunitaria
(c 200.000) sarà specificatamente valutata da un’apposita Commissione di gara, nominata con successivo provvedimento, secondo i seguenti criteri valutativi:
— la dichiarazione che il concorrente accetta e si impegna a
rispettare tutti gli oneri e le clausole previste dal Capitolato Speciale d’Appalto;
— la dichiarazione che il concorrente ha valutato tutte le circostanze che hanno portato alla determinazione dell’offerta
nonché le condizioni contrattuali che possono influire sull’esecuzione del servizio;
— l’impegno a mantenere l’offerta vincolante per la durata di
sei mesi.
— articolazione e definizione del progetto con particolare riferimento ai criteri organizzativi delle prove; ai controlli e verifiche posti in essere nella progettazione dei quesiti e nella creazione dei questionari bilanciati; ai criteri e metodi di riservatezza, segretezza e sicurezza da osservare in fase di stampa,
custodia e trasporto delle prove; alle garanzie di trasparenza, riservatezza, sicurezza dei sistemi di correzione ottica; alle metodologie e strumenti innovativi utilizzati; all’esperienze e competenze professionali specifiche del personale impegnato: massimo
60 punti;
— offerta economica: massimo 40 punti.
Art. 22
Modalità per la costituzione del deposito cauzionale
provvisorio
1. A pena di esclusione dalla gara, il deposito cauzionale
pari al 5% dell’importo a base d’asta dovrà essere prestato esclusivamente in uno dei seguenti modi:
— in contanti o in titoli di Stato versati presso la tesoreria
dell’Amministrazione;
2. Con riferimento al punteggio dell’offerta economica, fino
alla concorrenza di massimo 40 punti, lo stesso sarà individuato
come segue:
— all’offerta il cui prezzo proposto è quello minimo verrà
assegnato il punteggio massimo di 40 punti, a ciascuna offerta
con prezzo diverso da quello minimo verrà automaticamente assegnato il punteggio risultante dall’applicazione della seguente
formula:
P = (Cmin/Coff)1/2*40
— mediante fideiussione bancaria di pari importo;
in cui:
— mediante polizza assicurativa di pari importo.
— Cmin è il prezzo minimo offerto;
2. Se prestato mediante fideiussione bancaria o polizza assicurativa l’istituto bancario o assicurativo si obbliga, escludendo
il beneficio della preventiva escussione di cui all’art. 1944 c.c., a
mantenere valida la cauzione medesima, nel caso di aggiudicazione, fino alla stipula del contrattto.
3. Al riguardo si precisa che:
— il deposito cauzionale provvisorio garantisce il comportamento precontrattuale del partecipante e la serietà dell’offerta,
copre il rischio del mancato perfezionamento del contratto con
l’aggiudicatario provvisorio dichiarato al termine della gara, per
atto o fatto imputabile allo stesso;
— Coff è il prezzo di ciascuna offerta diversa da quella con
prezzo minimo;
—
1/2
è il coefficiente standard di normalizzazione;
— 40 è il punteggio assegnato al prezzo minimo.
3. I punteggi saranno arrotondati alla terza cifra decimale.
Art. 24
Adempimenti formali a carico dell’impresa aggiudicataria
1. Il concorrente che risulterà aggiudicatario della gara,
prima della stipula del contratto, all’uopo formalmente invitato
dall’Amministrazione dovrà:
30010
— presentare cauzione definitiva;
— versare l’importo delle spese contrattuali;
6. Tali dati potranno anche essere abbinati a quelli di altri
soggetti in base a criteri qualitativi, quantitativi e temporali di
volta in volta individuati.
— presentare la documentazione che sarà richiesta nella lettera di invito alla stipula.
7. I dati forniti dalle imprese concorrenti potranno essere comunicati a:
2. Qualora il titolare dell’impresa e/o il legale rappresentante non si presenti per la stipula, ovvero degli accertamenti
esperiti presso la Prefettura, ai sensi del Decreto Legislativo
490/94, dovessero risultare adottati provvedimenti od in corso
procedimenti di cui alla Legge 55/90 e successive modifiche,
l’impresa aggiudicataria decadrà dall’aggiudicazione, con tutte
le ulteriori conseguenze di legge.
— soggetti esterni, i cui nominativi sono a disposizione degli
interessati, facenti parte della Commissione di gara che verrà
costituita;
— altre amministrazioni pubbliche ovvero autorità di controllo;
Art. 25
Protezione dei dati personali
— altri concorrenti che facciano richiesta di accesso ai documenti di gara, nei limiti consentiti ai sensi della Legge n. 241/90
e s.m.i..
1. Per la presentazione dell’offerta, è richiesto alle imprese
concorrenti di fornire dati ed informazioni, anche sotto forma
documentale, che rientrano nell’ambito di applicazione del
D.Lgs. n. 196/2003, recante il Codice in materia di protezione
dei dati personali.
8. Relativamente ai suddetti dati, ai concorrenti, in qualità di
interessati, vengono riconosciuti i diritti di cui all’art. 7 del citato
D.Lgs. n. 196/2003.
2. Ai sensi e per gli effetti della citata normativa, all’amministrazione aggiudicatrice compete l’obbligo di fornire alcune
informazioni riguardanti il loro utilizzo.
3. In relazione alla finalità del trattamento dei dati forniti si
precisa che i dati forniti vengono acquisiti ai fini della partecipazione alla gara, nonché dell’aggiudicazione e in adempimento a
precisi obblighi di legge.
4. Di norma i dati forniti dalle imprese concorrenti non rientrano tra i dati classificabili come «sensibili», ai sensi dell’art. 26
del D.Lgs. n. 196/2003.
5. Il trattamento dei dati verrà effettuato in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza e potrà essere attuato mediante
strumenti manuali, informatici e telematici idonei a memorizzarli, gestirli e trasmetterli.
9. Con la presentazione dell’offerta l’impresa concorrente
acconsente espressamente al trattamento dei dati personali e/o
societari secondo le modalità indicate precedentemente.
10. Ciascuna impresa concorrente potrà specificare, nell’offerta tecnica, se e quale parte della documentazione presentata,
ritiene debba essere coperta da riservatezza, con riferimento a
comprovati diritti relativi a marchi, know-how, brevetti, ecc..
11. In tal caso l’amministrazione aggiudicatrice non consentirà l’accesso a tale documentazione in caso di richiesta di altri
concorrenti.
12. Sul resto della documentazione tecnica l’Amministrazione stessa consentirà l’accesso, ma non l’estrazione di copia.
Dipartimento n. 10
LAVORO, POLITICHE DELLA FAMIGLIA,
PARI OPPORTUNITA
v,
FORMAZIONE PROFESSIONALE
COOPERAZIONE E VOLONTARIATO
30011
CHE con propria nota protocollo n. 783/05 del 17/10/2005
l’Agenzia Formativa Formaconsult di Catanzaro ha comunicato,
al Dipartimento n. 10, l’avvio in data 26/9/2005 della seconda
annualità, da svolgersi in Crotone, del costo complessivo di c
204.142,12, trasmettendo con la medesima nota la prescritta polizza fideiussoria n. PT0501184 e l’appendice n. AG 0601974
emesse dall’Assicurazione «Atradius» a garanzia della somma
di c 142.899,41 e la fattura n. 133/05 del 17/10/2005 per l’importo di 142.899,41.
Erogazione 70% a favore dell’Agenzia Formativa Formaconsult di Catanzaro per il progetto di Formazione Professionale nell’Obbligo formativo, II annualità. Art. 68 legge 17/
5/1999 n. 144, codice n. 16503 in svolgimento in Crotone.
IL DIRIGENTE DI SETTORE
PREMESSO CHE con Decreto Dirigenziale n. 11723 del 13
agosto 2003 è stato approvato il «Piano di Formazione Professionale nell’Obbligo Formativo» art. 68 della legge 144/99.
CHE con il medesimo provvedimento sono state approvate le
tabelle di riparto delle risorse finanziarie messe a disposizione
della Regione Calabria per l’anno 2003 con i Decreti Direttoriali
del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali:
D.M. 370/00
c 10.554.916,00
D.M. 121/01
c 8.877.348,00
D.M. 121/03
c 9.564.032,00
Totale risorse c 28.986.297,00
CHE il Settore Programmazione, Ricerca e Sviluppo del Dipartimento Formazione Professionale ha dato esecuzione al D.D.
n. 11723/03, mediante la pubblicazione dei bandi di gara per
l’assegnazione finanziaria delle somme disponibili per l’annualità 2003 per l’Apprendistato.
CHE con Decreto Dirigenziale n. 11930 del 25 agosto 2003 e
n. 19819 del 19 dicembre 2003 sono state impegnate le somme
necessarie alla copertura finanziaria dei corsi da assegnare a seguito del Bando pubblicato il 25 agosto 2003.
CHE con D.D. n. 20580 del 30/12/2003 è stata approvata la
graduatoria finale degli Enti a cui sono stati affidati, in regime
concessorio, corsi di formazione professionale.
CHE con D.D. n. 15186 del 28 settembre 2004, integrativo del
DD n. 20580 del 30/12/2003, sono stati indicati i corsi assegnati
alle Agenzie formative pubbliche e private.
CHE con tali Decreti è stato assegnato, tra l’altro, all’Agenzia
Formativa Formaconsult di Catanzaro un’azione progettuale
contraddistinta dal codice n. 16503 della durata di anni due e del
costo complessivo di c 345.600,00 da svolgersi in Crotone.
CHE l’Ente in parola ha stipulato la convenzione regolante i
rapporti giuridico-amministrativi con la Regione Calabria in data
21/04/04, repertorio n. 2747/04.
CHE l’Agenzia Formativa in parola ha concluso l’attività del
primo anno.
CHE a seguito di specifica richiesta dell’Agenzia Formativa
ad utilizzare le somme residue della prima annualità sui costi
delle annualità successive, il Settore Programmazione, Ricerca e
Sviluppo del Dipartimento Formazione Professionale con propria nota prot. n. 530 del 17/1/2005, in atti, ha autorizzato
l’Agenzia Formaconsult a spostare eventuali residui della prima
annualità sulle successive.
CHE all’Agenzia Formaconsult di Catanzaro occorre erogare
l’anticipazione di c 142.899,41 pari al 70% del costo di c
204.142,01 per l’attuazione del II anno del corso per «Operatore
Informatico» in svolgimento in Crotone nell’ambito del Programma dell’Obbligo Formativo così come prescritto dall’art. 8
della convenzione n. 2747/04.
VISTA la legge nazionale n. 845 del 21/12/78, art. 4 comma g.
VISTA la legge regionale n. 18 del 19/4/85 concernente l’ordinamento della F.P. in Calabria.
VISTA la L.R. n. 7/96 recante «Norme sull’ordinamento delle
strutture organizzative della G.R. e sulla Dirigenza Regionale».
VISTO il D.P.R. n. 354 del 24/6/99 avente ad oggetto: «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione».
SU espressa dichiarazione di legittimità e regolarità del presente atto resa dal Dirigente del Settore Formazione Professionale, alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate;
DECRETA
Per quanto espresso in premessa che si intende integralmente
riportato:
Art. 1
Di liquidare all’Agenzia Formativa Formaconsult di Catanzaro la somma di c 142.899,41 pari al 70% del costo di c
204.142,01, per l’attuazione del II anno del corso per «Operatore
Informatico» in svolgimento in Crotone nell’ambito del Programma dell’Obbligo Formativo così come prescritto dall’art. 8
della convenzione n. 2747/04, codice corso 16503.
Art. 2
Di autorizzare il Dipartimento del Bilancio – Ragioneria Generale, ai sensi dell’art. 45, della L. 8/2002, ad erogare all’Agenzia Formaconsult di Catanzaro la somma di c 142.899,41
prelevandola dall’impegno n. 5416 del 9/12/2003, capitolo
3221148, consolidato con D.D. n. 19819 del 19/12/2003 con accredito sul c/c bancario intestato alla medesima Agenzia.
Art. 3
Di prendere atto che l’Agenzia Formativa sta realizzando le
condizioni stabilite dalla convenzione n. 2747/04 ai sensi del 2o
Comma lett. b) dell’art. 45 della legge 8/2002.
Art. 4
Di notificare il presente provvedimento all’Agenzia Formaconsult di Catanzaro.
D.ssa Concetta Di Gesu
30012
Erogazione del saldo a favore dell’Agenzia Formativa Formaconsult di Catanzaro per il progetto di Formazione Professionale nell’Obbligo formativo. Art. 68 legge 17/5/1999 n.
144, codice 16495.
D.M. 370/00
c 10.554.916,00
D.M. 121/01
c 8.877.348,00
D.M. 121/03
c 9.564.032,00
l’assegnazione finanziaria delle somme disponibili per l’annualità 2003 per l’Apprendistato.
CHE con mandato n. 4503 del 15/4/2005 l’Agenzia Formaconsult di Catanzaro ha incamerato la somma di c 84.000,00 per
cui occorre erogare il saldo pari ad c 27.526,37.
CHE l’Agenzia Formativa ha trasmesso la fattura n. 135 del
19/10/2005 per l’importo di c 27.526,37.
VISTO il D.D.G. n. 14472 del 5/10/2005 con il quale il Dirigente del Settore Formazione Professionale è stato delegato a
compiere tutti gli atti di natura endo-procedimentale.
VISTA la legge n. 8/2002.
SU espressa dichiarazione di legittimità e regolarità del presente atto resa dal Responsabile del Procedimento, alla stregua
dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate;
DECRETA
riportato:
Art. 1
Di liquidare all’Agenzia Formativa Formaconsult di Catanzaro la somma complessiva di c 27.526,37 quale saldo dell’attività formativa codice 16495 svolto nell’ambito del Programma
dell’Obbligo Formativo con la qualifica di «Operatore Informatico».
Art. 2
CHE con tali Decreti è stata assegnata, tra l’altro, all’Agenzia
Formativa Formaconsult di Catanzaro un’azione progettuale
contraddistinta dal codice n. 16495.
CHE l’Agenzia Formativa in parola ha stipulato la convenzione regolante i rapporti giuridico-amministrativi con la Regione Calabria in data 21/4/04, repertorio n. 2751/04.
Di autorizzare il Dipartimento del Bilancio – Ragioneria Generale, ai sensi dell’art. 45, della L. 8/2002, ad erogare all’Agenzia Formaconsult di Catanzaro la somma di c 27.526,37
Art. 3
RILEVATO che l’Agenzia Formativa Formaconsult di Catanzaro ha prodotto la prescritta polizza fideiussoria a garanzia del
70% del costo del corso ed avendo quietanzato tutti i titoli di
spesa la stessa polizza è stata restituita per cessato vincolo.
Di prendere atto che l’Agenzia Formativa ha realizzato le condizioni stabilite dalla convenzione n. 2751 del 21/4/04 ai sensi
del 2o Comma lett. b) dell’art. 45 della legge 8/2002.
CHE l’Agenzia Formativa in parola ha concluso l’attività e
l’ex Servizio di Coordinamento Prov.le Formazione Professionale di Cosenza, con propria nota n. 2248 del 18/10/2005 ha
notificato la verifica amministrativa-contabile finale del corso
ammettendo le eseguenti somme:
Art. 4
Di notificare il presente provvedimento all’Agenzia Formaconsult di Catanzaro.
Codice c.
Imp.
previsto
Imp.
ammesso
Acconti
Differenza
16495
120.000,00
111.526,37
84.000,00
27.526,37
D.ssa Concettina Di Gesu
Erogazione del saldo a favore dell’Agenzia Formativa
CIFAP di Reggio Calabria per il progetto di Formazione Professionale nell’Obbligo formativo. Art. 68 legge 17/5/1999 n.
144, codice n. 16603.
30013
CHE a garanzia delle anticipazioni finanziarie ha presentato la
polizza fideiussoria della Compagnia «Zurich» n. Z014850 per
l’importo di c 134.400,00.
CHE all’Agenzia CIFAP di Reggio Calabria occorre erogare il
saldo pari ad c 56.626,96.
D.M. 370/00
c 10.554.916,00
D.M. 121/01
c 8.877.348,00
D.M. 121/03
c 9.564.032,00
l’assegnazione finanziaria delle somme disponibili per l’annualità 2003 per l’Obbligo Formativo.
DECRETA
riportato:
Art. 1
Di liquidare all’Agenzia Formativa CIFAP di Reggio Calabria
la somma di c 56.626,96 quale saldo dell’attività formativa
svolta nell’ambito del Programma dell’Obbligo Formativo per il
corso codice 16603.
Art. 2
CHE con tali Decreti è stata assegnata, tra l’altro, all’Agenzia
Formativa CIFAP di Reggio Calabria un’azione progettuale contraddistinta dal codice n. 16603.
Di autorizzare il Dipartimento del Bilancio – Ragioneria Generale, ai sensi dell’art. 45, della L. 8/2002, ad erogare all’Agenzia CIFAP di Reggio Calabria la somma di c 56.626,96
CHE l’Agenzia Formativa in parola ha stipulato la convenzione regolante i rapporti giuridico-amministrativi con la Regione Calabria in data 13/5/04, repertorio n. 2908/04.
Art. 3
CHE l’Agenzia Formativa in parola ha concluso l’attività e
l’ex Servizio di Coordinamento Formazione Professionale Provinciale di Reggio Calabria, con propria nota n. 2145 del 10/10/
2005 ha trasmesso al Settore Formazione Professionale la verifica amministrativa-contabile finale del corso ammettendo le
eseguenti somme:
Codice c.
Imp.
previsto
Imp.
ammesso
Acconti
Differenza
16603
192.000,00
191.026,96
134.400,00
56.626,96
Di prendere atto che l’Agenzia Formativa ha realizzato le condizioni stabilite dalla convenzione n. 2908 del 23/4/04 ai sensi
del 2o Comma lett. b) dell’art. 45 della legge 8/2002.
Art. 4
Di notificare il presente provvedimento all’Agenzia CIFAP di
Reggio Calabria.
CHE l’Agenzia formativa ha incamerato con mandato n.
22606 del 13/12/2004 la somma di c 134.400,00.
30014
saldo a favore dell’Azienda Bianco Raffaele di Catanzaro
Codice 44.
PREMESSO che con circolari n. 30/2000 e n. 92/2000 il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha emanato le disposizioni attuative per la presentazione dei progetti aziendali di cui
all’azione 1.C, art. 9 della Legge 236 del 19/7/93.
CHE alla Regione Calabria, ai sensi della Circolare n. 30/2000
sono stati assegnati complessivamente fondi per c 1.172.743,49
e n. 92/2000 e del Decreto Direttoriale del M.L.P.S. n. 97/V/2001
sono stati assegnati complessivamente fondi per c 2.756.739,49.
CHE con D.D. n. 15748 del 27 novembre 2002 e n. 3352 del
27 marzo 2003 sono state approvate le graduatorie dei progetti
presentati dalle Aziende sulla circolare n. 92/2000 nell’anno
2002.
CHE con tali provvedimenti è stato assegnato all’Azienda
Bianco Raffaele di Catanzaro un’azione formativa contraddistinta col Codice 44 del costo di c 26.029,43.
CHE l’Azienda in parola ha stipulato la convenzione regolante i rapporti giuridico-amministrativi con la Regione Calabria
in data 17/3/03, repertorio n. 323/03.
RILEVATO che l’Azienda Bianco Raffaele di Catanzaro ha
prodotto la prescritta polizza fideiussoria a garanzia del 50% del
costo del corso ed avendo quietanzato tutti i titoli di spesa la
stessa polizza è stata restituita per cessato vincolo.
CHE l’Azienda ha terminato l’attività formativa.
CHE il competente Settore del Dipartimento 10 con propria
nota n. 16019 del 19/10/2005 ha comunicato la verifica contabile
del corso in parola ammettendo una spesa di c 13.719,66 a carico
dei finanziamenti pubblici ed avendo l’Azienda con mandato n.
16656 dell’11/9/2003 già incamerato la somma di c 13.014,71
deve ricevere a saldo la somma di c 704,94.
CHE con D.D. n. 11931 del 25/8/2003 sono state impegnate le
somme necessarie al pagamento dell’Azienda in parola, sul capitolo n. 3221130 impegno n. 3046 del 22/8/2003.
Su espressa dichiarazione di legittimità e regolarità del presente atto resa dal Responsabile del Procedimento, alla stregua
DECRETA
Per quanto espresso in premessa, che qui si intende integralmente riportato:
Art. 1
Di liquidare all’Azienda Bianco Raffaele di Catanzaro la
somma di c 704,94 quale saldo del costo del progetto codice 44 a
valere sulla Misura 1.C della Legge 236/93 della Circolare del
M.L.P.S. n. 92/00, gravando l’importo sull’impegno n. 3046 del
22/8/2003, capitolo n. 3221130, consolidato con D.D. n. 11931
del 25/8/2003.
Art. 2
Di accreditare la somma di c 704,94 sul c/c bancario intestato
alla medesima Azienda.
Art. 3
Di prendere atto che l’Azienda ha realizzato le condizioni stabilite dalla convenzione n. 323/03 ai sensi del 2o Comma lett. b)
dell’art. 45 della legge 8/2002.
Art. 4
Di notificare il presente provvedimento all’Azienda interessata.
Imprenditoria Giovanile ex L.R. n. 2/88. Modifica piano
degli investimenti S.n.c. La Tirrenica di Veltri Francesco &
C..
VISTO il Decreto Legislativo 29/93 e successive modificazioni.
VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996.
VISTA la Legge Regionale 4/2/2002 n. 8.
ACCERTATO CHE si sono verificate le condizioni di cui al 2o
comma, lettera B dell’art. 45 della citata L.R. n. 8/2002.
VISTO il D.P.R. n. 354 del 24/6/99 avente ad oggetto «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
VISTI i decreti n. 354/99 e 206/2000 del Presidente della Regione recante: «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione».
VISTO il Decreto Dirigente Generale n. 12505 del 22/8/2005
con il quale è stato conferito l’incarico di Dirigente del Settore n.
35 «Politiche del Lavoro e Mercato del Lavoro, Occupazione
Giovanile » al Dott. Rocco Militano.
con il quale è stato conferita la delega al Dirigente Rocco Militano, per l’assunzione degli atti endoprocedimentali e dei provvedimenti conclusivi-finali relativi alle materie di competenza
del Settore n. 35».
VISTA la D.G.R. n. 758/2000 con la quale è stato disposto
l’applicazione dell’art. 37 bis, comma 4, della L.R. n. 14 /2000 a
favore della L.R. n. 2/88 e del suo regolamento di attuazione
1/90.
VISTA la delibera G.R. n. 518 dell’8/4/2005 con la quale sono
state impegnate le somme a favore della S.n.c. La Tirrenica di
Veltri Francesco & C..
VISTA la D.G.R. n. 5909 del 23/10/1991 con la quale è stata
ammessa la S.n.c. La Tirrenica di Veltri Francesco & C. con sede
in Belmonte Calabro alla Via Cuoco n. 26, alle agevolazioni di
cui all’art. 10 della legge regionale n. 2 del 24/2/1988, per la
realizzazione di un progetto di occupazione giovanile nel Settore
Artigianato, con l’obiettivo di realizzare un centro per la preparazione e la produzione di manufatti in cemento, riconoscendo
alla stessa:
c
185.924,48
— Contributo in c/gestione e funzionamento
c
11.878,50
c
5.164,57
— Contributo in c/capitale
— Contributo in c/avviamento
RILEVATO che l’ufficio competente per l’istruttoria ha accertato:
CHE la S.n.c. La Tirrenica di Veltri Francesco & C. con nota
acquisita al nostro protocollo n. 9347 del 24/7/2002 integrata con
nota n. A/3305 del 22/4/2005, ha presentato istanza di modifica
al piano degli investimenti.
CHE le variazioni, come da scheda allegata, non modificano
gli obiettivi del progetto senza inficiare gli aspetti economico
finanziari dell’investimento, per cui, per le peculiarità delle varianti non si ritiene necessario ricorrere ad ulteriore procedura di
Valutazione.
Tanto premesso:
VISTO il documento istruttorio redatto dal responsabile del
procedimento ai sensi e per gli effetti dell’art. 4 e seguenti della
legge regionale 19/2001 che attesta la regolarità tecnica dell’atto
medesimo.
SU proposta del Dirigente del Settore che, viste le motivazioni
espresse nell’atto e nel documento istruttorio, attesta la legittimità e la regolarità tecnica del presente provvedimento;
DECRETA
1. Sono approvate, le modifiche proposte dalla S.n.c. La Tirrenica di Veltri Francesco & C. con sede in Belmonte Calabro
alla Via Cuoco n. 26 e riportate nella scheda allegata che è parte
integrante e sostanziale del presente provvedimento.
2. La S.n.c. La Tirrenica di Veltri Francesco & C. è, comunque, obbligata al completamento del progetto entro i termini
già determinati e senza ulteriore aggravio di spesa a carico della
Regione.
Scheda di variazione progetto S.n.c. La Tirrenica di Veltri
Fancesco & C..
Realizzazione di un centro per la preparazione e la produzione
di manufatti in cemento.
Investimento ammissibile a contributo
c
247.899,32
Contributo in c/capitale
c
185.924,48
Contributo in c/gestione e funzionamento
c
11.878,50
Contributo in c/avviamento
c
5.164,57
c
129.919,00
c
9,296,21
c
5.164,57
Erogazioni effettuate
Premesso che il piano degli investimenti approvato con
D.G.R. n. 5909 del 23/10/1991, risulta essere il seguente:
Acquisto terreno
c
20.658,27
Opere murarie
c
51.645,69
Macchinari
c
175.595,36
Totale
c
247.899,32
— La Società con nota acquisita al prot. al n. 9347 del 24/7/
2002, integrata con nota prot. n. A/3305 del 22/4/2005 ha presentato la richiesta di modifica del piano degli investimenti relativa
alla realizzazione di un capannone oltre alle rifiniture della zona
uffici, rinunciando all’acquisto di stampi per vasche lavapanni,
carrello elevatore, carroponte da Kg. 10.000.
— Vista la documentazione si può affermare che, la variazione al progetto originariamente approvato, presentato dalla
S.n.c. La Tirrenica di Veltri Francesco & C., può definirsi non
sostanziale, perché non modifica gli obiettivi economici, occupazionali e finanziari proposti.
Tali modifiche, relative solo al piano degli investimenti, non
comportano la necessità di ricorrere alla valutazione del Nucleo.
— Si fa obbligo alla S.n.c. La Tirrenica di Veltri Francesco &
C., al rispetto del piano degli investimenti, di seguito riportato:
c
20.658,27
Opere murarie per realizzazione locali uffici, servizi e murature montaggio impianto c
23.240,56
Pressa rotativa più stampi per tubi
c
36.151,98
Centrale dosaggio e betonaggio
c
64.557,11
Silos
c
2.582,28
Macchina combinata per la produzione di
blocchi
c
26.822,80
c
74.948,90
Totale c
247.961,96
Acquisto Terreno
Realizzazione capannone
3. Il Settore «Politiche del Lavoro» è autorizzato agli adempimenti conseguenti il presente provvedimento.
4. Il presente Decreto verrà pubblicato in estratto sul BUR.
30015
Si precisa che le maggiori spese quantificate in c 62,64 rimangono a carico della Società.
Dott. Rocco Militano
Il Responsabile del Procedimento
Agrot. Pasquale Capicotto
30016
DECRETA
Imprenditoria Giovanile – Ex Legge 2/88. Piano 1990 Modifiche al piano degli investimenti proposte dalla S.a.s. Oro di
Calabria – Lamezia Terme.
VISTI i decreti n. 354/99 e 206/2000 del Presidente della Regione recante: «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione».
1. Sono approvate, le modifiche proposte dalla S.a.s. Oro di
Calabria con sede in Lamezia Terme e riportate nella scheda allegata che è parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.
2. La S.a.s. Oro di Calabria, con sede in Lamezía Terme è,
comunque, obbligata al completamento del progetto entro i termini già determinati e senza ulteriore aggravio di spesa a carico
della Regione.
3. Il Settore «Politiche del Lavoro» è autorizzato agli adempimenti conseguenti il presente provvedimento.
4. Il presente Decreto verrà pubblicato in estratto sul BUR.
Giovanile» al Dott. Rocco Militano.
Scheda di variazione progetto S.a.s. Oro di Calabria
con il quale è stato conferita la delega al Dirigente Rocco Militano, per l’assunzione degli atti endoprocedimentali e dei provvedimenti conclusivi – finali relativi alle materie di competenza
VISTA la D.G.R. n. 758/2000 con la quale è stato disposto
l’applicazione dell’art. 37 bis, comma 4,della L.R. n. 14/2000 a
favore della L.R. n. 2/88 e del suo regolamento di attuazione
1/90.
VISTA la delibera G.R. n. 398 del 4/7/2000 con la quale è stata
ammessa la S.n.c. Oro di Calabria dei Fratelli Isabella con sede
in Lamezia Terme alla Contrada Acquadauzano n. 124, alle agevolazioni di cui all’art.10 della ex legge regionale n. 2 del 24
febbraio 1988, per la realizzazione di un progetto di occupazione
giovanile nel Settore Artigianato, Anno 1990, con l’obiettivo di
realizzare un centro per la lavorazione di prodotti da congelare,
riconoscendo alla stessa i seguenti contributi:
Contributo in c/Avviamento
c
5.164,57
Contributo in c/Gestione
c
6.197,47
Contributo in c/Capitale
c
246.261,62;
Rilevato che l’Ufficio competente per l’istruttoria ha accertato:
Che la Società con nota n. A/9127 del 27/9/2005 ha presentato
istanza di modifica del piano degli investimenti.
Che le variazioni, come da scheda allegata, non modificano
gli obiettivi del progetto senza inficiare gli aspetti economico
finanziari dell’investimento, per cui, per le peculiarità delle varianti non si ritiene necessario ricorrere ad ulteriore procedura di
valutazione.
Tanto premesso:
medesimo.
Realizzazione di un capannone per la lavorazione di prodotti
da congelare
Investimento ammissibile a contributo
c
328.248,83
c
246.261,62
c
6.197,47
c
5.164,57
c
197.009,30
c
—
c
5.164,57
Erogazioni effettuate
Premesso che il piano degli investimenti approvato con Decreto D.G. n. 398 del 4/7/2000 successivamente modificato con
Decreto D.G. n. 11224 del 16/9/2002 risulta essere il seguente:
Terreno
c
64.557,11
Capannone
c
148.636,29
Tavoli da lavoro in acciaio n. 3
c
2.324,06
Macchina formatrice Mod. Supplimatic
c
81.600,19
Pastellatrice Mod. 250
c
13.221,30
Panatrice
c
19.367,14
Attrezzatura informatica
c
5.164,57
Arredo ufficio
c
4.854,69
Totale c
339.725,35
La Società con nota del 22 settembre 2005 acquisita al nostro
prot. al n. A/9127 del 27/9/2005, ha presentato la richiesta di
modifica del piano degli investimenti relativi all’acquisto del terreno che da c 64.557,11 passa ad c 50.052,17 ed all’acquisto
dell’arredo ufficio che da 4.854,69 passa ad c 1.474,00 con un
risparmio complessivo di c 17.885.53, mentre intende realizzare
la controsoffittatura e pitturazione dei locali ufficio e servizi, la
recinzione del terreno con elementi prefabbricati nonché le opere
di sottofondazione e preparazione del terreno antistante il capannone. La società ha inoltre richiesto una variante della progettazione architettonica che subisce una lieve modifica quale la realizzazione di una porta esterna in prossimità del portone, la realizzazione di una porta interna nel locale deposito e nella zona
uffici, la riduzione di tutte le finestre da 1,50 x 1,50 a 1,20 x 1,20
e la ridistribuzione della zona uffici posto al piano primo.
Vista la documentazione si può affermare che, la variazione al
progetto originariamente approvato, presentato dalla Società
S.a.s. Oro di Calabria, può definirsi non sostanziale, perché non
modificagli obiettivi economici, occupazionali e finanziari proposti.
Tali modifiche, relative solo al piano degli investimenti, non
comportano la necessità di ricorrere alla valutazione del Nucleo.
Si fa obbligo alla Società S.a.s. Oro di Calabria, al rispetto del
piano degli investimenti, di seguito riportato:
c
50.052,27
c
148.636,29
Tavoli da lavoro in acciaio n. 3
c
2.324,06
Macchina formatrice Mod. Supplimatic
c
81.600,19
Pastellatrice Mod. 250
c
13.221,30
Panatrice
c
19.367,14
Attrezzatura informatica
c
5.164,57
Arredo ufficio
c
1.474,00
Controsoffittatura e pitturazione dei locali
ufficio e servizi
c
5.800,00
Recinzione del terreno con elementi prefabbricati
c
14.560,00
Opere di sottofondazione e preparazione
del terreno
c
5.500,00
c
347.699,82
Terreno
Capannone
Totale
La Società si dovrà far carico dei maggiori costi quantificati in
c 19.450,99.
Il Responsabile del Procedimento
Agrot. Pasquale Capicotto
Interventi al sostegno della nascita e sviluppo delle PMI. Erogazione seconda anticipazione pari al 30% a favore «Soc.
coop. a r.l. Teltour – Paola» – Liquidazione.
30017
VISTI i decreti n. 354/99 e 206/2000 del Presidente della Regione recanti: «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione».
con il quale è stata conferita la delega al Dirigente Rocco Militano, per l’assunzione degli atti endoprocedimentali e dei provvedimenti conclusivi – finali relativi alle materie di competenza
del Settore n. 35.
CONSIDERATO che l’Ufficio competente all’istruttoria ha
accertato:
CHE con D.G.R. n. 1067 del 13/11/2002 è stata ammessa, alle
agevolazioni di cui all’art. 2 della legge regionale n. 23 del 22/5/
2002 la Soc. Coop. a r.l. Teltour con sede in Paola alla Via dei
Giardini, per la realizzazione di un centro servizi per l’organizzazione e la gestione della seconda casa a mare – servizi turistici
telematici, riconoscendo a favore della predetta società, un contributo di c 218.461,00.
CHE con delibera Giunta Regionale n. 758 del 31/10/2000,
che qui si intende richiamare e confermare, ha approvato, tra
l’altro, i criteri e le procedure per la erogazione dei finanziamenti
riconosciuti.
CHE la società in persona del suo legale rappresentante Signor Lamberti Piero nato il 29/6/1961 ha sottoscritto in data 16/
12/2002 l’atto di adesione ed obbligo.
CHE a tutt’oggi è stata effettuata una erogazione in c/anticipazione del 50% pari ad c 109.230,00.
CHE la Soc. Coop. a r.l. Teltour, con nota protocollo n. A/9633
del 18/10/2005, ha provveduto a presentare le fatture quietanzate
con relative liberatorie per l’importo di c 230.333,99 superiore
del 50% ed ha richiesto l’erogazione del II S.A.L. pari al 30% del
contributo spettante, quantificato in c 65.538,30.
CHE la documentazione prodotta è stata esaminata e verificata regolare dal responsabile del procedimento, per cui si può
procedere alla erogazione del II S.A.L. del contributo di che trattasi.
CHE per poter procedere alla liquidazione è necessario prelevare la relativa somma sull’impegno di spesa n. 5758 del 4/12/
2002, assunto con Decreto Dirigenziale n. 16383 del 4/12/2002
sul Capitolo 22020803 – UPB 2.2.02.08 – del bilancio 2005.
Tanto premesso:
medesimo.
DECRETA
1. Liquida a favore della Soc. Coop. a r.l. Teltour l’importo di
c 65.538,30 prelevando la relativa somma dall’impegno di spesa
n. 5758 del 4/12/2002, assunto con Decreto Dirigenziale n.
16383 del 4/12/2002 sul Capitolo 22020803 – UPB 2.2.02.08 del
bilancio 2005.
30018
2. La Ragioneria Generale è autorizzata all’emissione del relativo mandato di pagamento di c 65.538,30 a favore della Soc.
Coop. a r.l. Teltour, P. Iva: 01763290788, mediante accredito su
C/C bancario acceso presso la Banca Popolare di Crotone
Agenzia di Paola, c/c n. 844153 – ABI 80850 – CAB 5256.
CHE, conseguentemente, occorre procedere alla liquidazione
dell’importo indicato a fianco di ciascun beneficiario, per rette in
favore dei minori ospitati, per la somma complessiva di c
939.300,16, a saldo delle competenze economiche spettanti al
30/6/2005, salvo eventuale conguaglio attivo o passivo.
3. Il Dirigente del settore è autorizzato agli adempimenti conseguenti il presente provvedimento.
CHE, l’importo complessivo da liquidare è di c 939.300,16,
che graverà sul capitolo 4331103 del bilancio 2005, che presenta
la necessaria disponibilità, giusta impegno n. 923 del 30/3/2005,
assunto con decreto n. 5152 del 5/4/2005, codice spesa 40683.
4. Il presente decreto verrà pubblicato in estratto sul B.U.R.C.
ACCERTATO che agli atti dell’ufficio risultano acquisiti i
provvedimenti autorizzativi di competenza dei Comuni di residenza.
per la liquidazione della spesa così come previsto dall’art. 45
della L.R. n. 8 del 4/2/2002.
Fondo regionale socio-assistenziale di cui alla L.R. 5/12/
2003, n. 23. Liquidazione rette per la gestione dei servizi residenziali e semiresidenziali per l’ospitalità di minori: saldo
competenze al 30/6/2005.
FERMO restando la responsabilità dei Comuni sugli adempimenti tecnico-amministrativi di competenza.
Su conforme proposta del Funzionario responsabile del procedimento, formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dall’ufficio interessato;
VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996, recante
Giunta Regionale e sulla Dirigenza Regionale» e successive modificazioni ed integrazioni.
VISTA la D.G.R. n. 2661, del 21 giugno 1999, «Adeguamento
delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs n. 29/93 e
successive integrazioni e modificazioni».
VISTO il D.P.G.R., n. 354, del 24/6/99, relativo alla «separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da
VISTO il D.P.G.R., n. 206, del 15/12/2000 «Rettifica del
punto 4 del D.P.G.R. del 24/6/99, n. 354».
VISTA il D.P.G.R. n. 71 del 2/5/2005, «Riordino della Struttura della Giunta Regionale».
VISTA la D.G.R. n. 729 dell’8/8/2005 con la quale il Dr. Francesco De Grano è stato designato ad interim Dirigente Generale
del Dipartimento n. 10.
VISTO il D.D.G. n. 13477 del 14/9/2005 con il quale il Dirigente del Dipartimento delega il Dr. Antonino Bonura ad assumere tutti gli atti endoprocedimentali, nonché a firmare i conseguenti provvedimenti conclusivo-finali relativi alle materie di
competenza del Settore n. 37 «Politiche Sociali, Politiche della
Famiglia, Servizio Civile, Volontariato e Terzo Settore».
VISTO l’art. 36 della L.R. n. 23 del 5/12/2003.
DECRETA
Per le motivazioni espresse in narrativa che qui s’intendono
integralmente ripetute e confermate per costituirne parte integrante e sostanziale del presente:
— Di liquidare alle strutture socio-assistenziali, Comuni ed
organismi di cui agli allegati elenchi che fanno parte integrante
del presente decreto, l’importo indicato a fianco di ciascun beneficiario, per la somma complessiva di c 939.300,16, salvo conguaglio attivo o passivo, per rette in favore dei minori ospitati,
quale saldo competenze economiche spettanti al 30/6/2005.
— Di imputare la predetta somma di c 939,300,16 sul capitolo 4331103 del bilancio 2005 che presenta la necessaria disponibilità, giusta impegno n. 923 del 30/3/2005, assunto con decreto n. 5152 del 5/4/2005, codice spesa 40683.
— Di dare atto che si sono realizzate le condizioni stabilite
per la liquidazione della spesa (art. 45 L.R. 8/2002).
— Di autorizzare la Ragioneria Generale all’emissione dei
relativi ordinativi di pagamento, secondo le modalità indicate
negli elenchi allegati.
— Di provvedere all’invio del presente decreto, in originale
ed in duplice copia, al Dipartimento della Segreteria Generale
della Giunta Regionale.
CONSIDERATO che il Settore competente ha riferito:
CHE, con decreto del D.D.S. del 17/5/2005, n. 8283, è stato
accreditato alle strutture residenziali e semiresidenziali per minori, di cui agli allegati elenchi che fanno parte integrante del
presente decreto, un acconto sulle competenze spettanti al 30/6/
2005, salvo conguaglio attivo o passivo.
— Di provvedere alla pubblicazione del presente decreto sul
B.U.R.C..
— Di autorizzare il Settore Politiche Sociali ad eseguire il
presente decreto.
CHE, i Responsabili delle predette strutture, Comuni ed organismi diversi hanno presentato motivate richieste volte ad ottenere il pagamento delle rette per le prestazioni fornite ai minori
ospitati.
Dr. Antonino Bonura
30019
30020
30021
30022
Delibera della G.R. n. 323/2004. Assegnazione finanziamento al comune capofila di Acri.
VISTA la L.R. 13 maggio 1996 n. 7, recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta Regionale e
sulla Dirigenza Regionale», art. 28.
VISTA la D.G.R. n. 2661, del 21 giugno 1999, recante «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per
l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.L.vo
n. 29/93» e successive integrazioni e modificazioni.
VISTO il D.P.G.R., n. 206, del 15/12/2000, recante «Rettifica
del punto 4 del D.P.G.R. del 24/6/99, n. 354.
VISTO il D.P.G.R. n. 71 del 2/5/2005 recante «Riordino della
struttura della Giunta Regionale».
VISTA la D.G.R. n. 729 dell’8/8/2005 con la quale il Dr. Francesco De Grano è stato designato, ad interim, Dirigente Generale
VISTO il D.D.G. n. 13477 del 14 settembre 2005 con il quale
il Dirigente Generale del Dipartimento n. 10 delega il Dott. Antonino Bonura ad assumere tutti gli atti endoprocedimentali,
nonché a firmare i conseguenti provvedimenti conclusivo-finali
relativi alle materie di competenza del Settore n. 37 «Politiche
Sociali, Politiche della Famiglia, Servizio Civile, Volontariato e
Terzo Settore».
30023
CONSIDERATO che per l’erogazione dei finanziamenti suddetti sono soddisfatte le condizioni stabilite dalla Legge Reg. n.
8/2002 per l’impegno e la liquidazione.
SU CONFORME PROPOSTA del Funzionario responsabile
del procedimento, formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate, nonché dell’espressa dichiarazione di regolarità e legittimità dell’atto resa dallo stesso;
DECRETA
Per le motivazioni espresse in narrativa, che qui si intendono
DI EROGARE al Comune di Acri, P. Iva n. 00388670788 un
finanziamento di c 41.810,42 da destinare per le finalità di cui in
premessa, mediante versamento su C.S..
DI FARE OBBLIGO al Comune di Acri (CS) – Amministrazione Capofila sede del Distretto Socio-Sanitario n. 5 dell’ASL
n. 4 – di finalizzare il finanziamento suddetto alla creazione o
potenziamento dei servizi in favore delle famiglie, nell’ambito
delle attività indicate nella Deliberazione della G.R. n. 323/2004,
da realizzarsi nel territorio dei Comuni compresi nel Distretto
Socio-Sanitario anzidetto, secondo una programmazione concertata e condivisa così come previsto dalla L.R. 23/2003.
DI FARE OBBLIGO all’Amministrazione medesima di rendicontare le somme assegnate.
DI IMPUTARE la somma di c 41.810,42 sul cap. n. 4331105
dell’esercizio finanziario 2003, impegno n. 3595 del 25/9/2003
(Tipo Spesa 40692).
DI PROVVEDERE all’invio del presente decreto al Dipartimento della Segreteria Generale della Giunta Regionale per gli
adempimenti di propria competenza.
VISTA la Deliberazione della G. R. n. 323 del 18 maggio 2004
la quale dispone l’assegnazione, ai Comuni sedi di Distretto
Socio Sanitario, di fondi destinati alla creazione o potenziamento
di servizi – da realizzarsi in tutti i comuni compresi nell’ambito
territoriale del Distretto medesimo – in favore delle famiglie in
difficoltà per 1a presenza di minori a rischio di devianza, disabili, anziani costretti a letto, e altre situazioni problematiche.
DI PROVVEDERE alla pubblicazione del presente Decreto
VISTA la nota prot. 09473 dell’1 settembre 2004 con la quale
si invitano i suddetti Comuni sedi di Distretto ad inviare la documentazione necessaria per l’erogazione dei finanziamenti di che
trattasi.
Dr. Antonino Bonura
VISTO il Censimento Generale ISTAT della Popolazione, per
l’anno 2001, dal quale risulta che la popolazione complessiva dei
comuni ricadenti nell’area territoriale compresa nel Distretto Socio-Sanitario n. 5 dell’ASL n. 4 ammonta a n. 23.489 abitanti.
CONSIDERATO CHE il Comune di Acri (CS), Amministrazione Capofila sede del Distretto Socio-Sanitario n. 5 dell’Asl n.
4, ha inviato la documentazione richiesta con la predetta nota n.
09473/2004.
CHE, pertanto, all’Amministrazione Capofila suddetta, può
essere assegnato un contributo di c 41.810,42 pari al numero
degli abitanti del Distretto per 1,78 c.
VISTO l’art. 45 della Legge Regionale 4 febbraio 2002 n. 8
recante «Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione Calabria».
DI DARE MANDATO al Settore Politiche Sociali per l’esecuzione del presente provvedimento.
Erogazione di somme alle AA.SS.LL. a titolo di rimborso
delle indennità in favore delle persone affette da T.B.C.
(Legge 4/3/1987, n. 87).
VISTA la legge regionale 13 maggio 1996 n. 7, recante
«Norme sull’Ordinamento della struttura organizzativa della
Giunta Regionale e sulla Dirigenza Regionale» ed in particolare
l’art. 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente con
funzioni di Dirigente Generale.
VISTO la D.G.R del 21 giugno 1999 n. 2661 Adeguamento
delle disposizioni recate dalla L.R. n. 7/96 e dal D.L.vo n. 29/93
e successive integrazioni e modificazioni.
30024
VISTA la D.P.G.R, del 24 giugno 1999, n. 354 relativo alla
«separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da quella della gestione».
Di imputare la complessiva spesa di c 89.330,22 sul Cap.
4231114 dell’esercizio finanziario 2005, giusta impegno di spesa
n. 1596 del 18/5/2004.
VISTO D.P.G.R. 206, del 15/12/2000 «Rettifica del punto 4
del D.P.G.R. del 24/6/1999, n. 354.
Di autorizzare la Ragioneria Generale all’emissione dei relativi ordinativi di pagamento in favore delle aziende sanitarie
sopra menzionate, erogando la somma a fianco di ciascuna indicata.
VISTO il D.P.G.R. n. 71, del 2/5/2005 con il quale viene riordinata la struttura della Giunta regionale.
VISTO il Decreto del Presidente della D.G.R. n. 729 dell’8/8/
2005, con il quale è stato conferito al Dr. Franeeseo De Grano
l’incarica di Dirigente Generale ad interim del Dipartimento
«Lavoro, Politiche della famiglia, Pari Opportunità, Formazione,
Volontariato».
VISTO il D.D.G. n. 13477 del 14/9/2005 con il quale il Dirigente Generale del Dipartimento n. 10 delega il dott. Antonino
Bonura ad assumere tutti gli atti endopreocedimentali, nonché a
firmare i conseguenti provvedimenti conclusivo-finali relativi
alle materie di competenza del Settore n. 37 «Politiche Sociali,
Politiche della Famiglia, Servizio Civile,Volontariato e Terzo
Settore.
VISTA la L.R. n. 8 del 4/2/2002.
VISTA la Legge n. 88, del 4/3/1987, che, all’art. 5, reca norme
in materia di «indennità spettante ai cittadini affetti da T.B.C.,
non assistiti dall’INPS».
VISTA la Legge regionale del 26/6/2003, n. 8, recante «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale 2004», che, al
Capitolo 4231114 prevede uno stanziamento al fine di consentire
la prosecuzione degli interventi per i cittadini colpiti da tubercolosi non assistiti dall’INPS ed il cui reddito sia inferiore al minimo imponibile ai fini dell’IRPEF.
Di provvedere all’invio del presente decreto al Dipartimento
della Segreteria Generale della Giunta Regionale e agli uffici di
Ragioneria per gli adempimenti di propria competenza.
Di autorizzare il competente Settore a dare attuazione al presente Decreto.
Il Dirigente di Settore
Dott. Antonino Bonura
Elenco delle Aziende Sanitarie della Regione cui vanno derogate somme a titolo di rimborso dell’indennità in favore di
persone affette da T.B.C. anno 2004.
Azienda
C.F. o P.I.
Liquidare c
ASL n. 3 Rossano
01991160787
5.002,51
ASL n. 4 Cosenza
01987710785
47.119,85
ASL n. 7 Catanzaro 01991510791
1.458,00
ASL n. 11 Reggio
01367600804
Calabria
35.749,86
Totale
89.330,22
VISTI i prospetti inviati dalle AA.SS.LL. di seguito elencate e
incluse negli elenchi allegati: Rossano, Cosenza, Catanzaro.
CHE l’importo complessivo da liquidare ammonta ad c
89.330,22.
CONSIDERATO che occorre procedere al rimborso delle suddette somme in favore delle AA.SS.LL. medesime che ne hanno
fatto richiesta ai sensi della menzionata disposizione di legge.
DATO atto che la relativa spesa graverà sul capitolo 4231114
del bilancio del corrente esercizio finanziario 2005, giusta impegno di spesa n. 1596 del 18/5/2004.
CONSIDERATO CHE sono state realizzate le condizioni previste nell’art. 45 della Legge Regionale 4 febbraio 2002 n. 8, al
fine di poter erogare le somme di che trattasi.
Approvazione progetto socio-assistenziale.
delle disposizioni recate dalla L. R. 7/96 e dal D.Lgs n. 29/93 e
VISTO il D.P.G.R. n. 354, del 24/6/99, relativo alla «separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da
del procedimento, formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dall’ufficio interessato;
punto 4 del D.P.G.R. del 24/6/99, n. 354.
DECRETA
VISTO il D.P.G.R. n. 71, del 2/5/2005 «Riordino della struttura della Giunta regionale».
VISTO la D.G.R. n. 729 dell’8 agosto 2005 con la quale il
dott. Francesco De Grano è stato designato ad interim Dirigente
Generale del Dipartimento n. 10.
Di procedere al rimborso, ai sensi dell’art. 5, della legge 88/87,
delle rispettive somme, in favore delle AA.SS.LL. di cui gli
elenchi allegati.
VISTO il D.D.G. n. 13477 del 14/9/2005 con il quale il Dirigente Generale del Dipartimento delega il dott. Antonino Bonura
ad assumere tutti gli atti endoprocedimentali, nonchè a firmare i
30025
conseguenti provvedimenti conclusivi-finali relativi alle materie
di competenza del Settore n. 37 «Politiche Sociali, Politiche della
famiglia, Servizio civile, Volontariato e Terzo settore.
DI IMPUTARE la complessiva spesa di c 30.00,00 (trentamila/00) sul cap. 4331105 (Titolo spesa n. 40692), giusta impegno
di spesa n. 3595, del 25/9/2003.
VISTA la Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali n. 328 dell’8 novembre 2000,
nell’ambito della quale, all’art. 1, la Repubblica assicura a tutti i
cittadini e alle famiglie, forme di intervento dirette a eliminare o
ridurre le condizioni di bisogno e di disagio derivanti da inadeguatezza di reddito, difficoltà sociali e condizioni di non autonomia, in coerenza con gli articoli 2, 3 e 38 della Costituzione.
DI autorizzare la Ragioneria Regionale ad emettere il relativo
ordinativo di pagamento della somma di c 30.000,00 (trentamila/00) al Comune di Pazzano, C.F. 81001230804, accreditando la
stessa a mezzo di contabilità speciale.
VISTA la Legge Regionale n. 23, del 5 dicembre 2003, che,
richiamando i princìpi e le finalità della predetta legge quadro n.
328/2000, prevede all’art. 7, comma 2, lett. a), b) f), g) l’attuazione di forme di aiuto e misure di contrasto alla povertà e di
sostegno, anche economico, nonché interventi per la piena integrazione delle persone disabili idonei a garantire cittadinanza
sociale e qualità di vita alle persone e alle famiglie, e pari opportunità e tutela ai soggetti più deboli (comma 1o).
CHE la stessa legge, all’art. 8, comma 4 prevede che «la Regione promuove sperimentazioni finalizzate allo sviluppo di
nuove risposte ai bisogni nella aree della domiciliarietà, della
solidarietà tra famiglie, degli interventi diurni e residenziali, dell’accompagnamento delle persone in difficoltà, degli interventi
di comunità».
DI DARE ATTO che per il pagamento in oggetto, si sono realizzate le condizioni stabilite per l’impegno e la liquidazione, per
come indicato negli artt. 44 e 45, comma 2 lettera b. della citata
legge reg. 8/2002.
DI FARE OBBLIGO all’Amministrazione Comunale Pazzano di rendicontare alla Regione Calabria, Settore Politiche Sociali, ad avvenuta utilizzazione dei fondi.
DI PROVVEDERE all’invio del presente decreto al Dipartimento della Segreteria Generale della Giunta Regionale e agli
uffici di Ragioneria per gli adempimenti di propria competenza.
DI autorizzare la pubblicazione del presente provvedimento
sul BURC.
Dr. Antonino Bonura
CHE l’art. 11, punto j) della stessa legge attribuisce alla Regione il compito della «promozione e sperimentazione di modelli innovativi di servizi».
VISTA la nota n. 1952 del 20/9/2005 con la quale il Comune
di Pazzano ha trasmesso alla Regione Calabria il progetto per la
realizzazione nel territorio comunale di un centro di aggregazione giovanile socio culturale.
RITENUTO di dover sostenere l’iniziativa predetta destinando a favore della stessa un contributo adeguato.
VISTO l’impegno di spesa n. 3595, del 25/9/2003, sul Capitolo 4331105, assunto con Decreto del Dirigente Generale, n.
13856 del 25 settembre 2003.
CONSIDERATO che per il pagamento in oggetto, si sono realizzate le condizioni stabilite per l’impegno e la liquidazione, per
come indicato negli artt. 44 e 45, comma 2 lettera b. della citata
legge reg. 8/2002.
DECRETA
DI CONCEDERE al Comune di Pazzano un contributo di c
30.000,00 (trentamila/00), come contributo per la realizzazione
nel territorio comunale di un centro di aggregazione giovanile
socio culturale.
L.R. n. 18/95. Iscrizione nel Registro regionale del Volontariato dell’Organizzazione denominata «Associazione francescana Padre Gesualdo» con sede in Lamezia Terme (CZ).
Terzo Settore».
30026
VISTA la Legge Quadro sul Volontariato, n. 266 dell’11
agosto 1991, artt. 2, 3,4 e 6.
VISTA la Legge Regionale n. 18 del 19 aprile 1995 recante
«Norme per il riconoscimento e la promozione delle organizzazioni di volontariato», artt. 1, 2, 3 e 4 e la Legge Regionale n. 10
del 17 maggio 1996 che modifica la suddetta L.R. n. 18/95.
VISTA la Deliberazione n. 204 del 9 febbraio 1998, che istituisce il Registro Regionale delle Organizzazioni di Volontariato,
ai sensi della predetta Legge Regionale n. 18/95.
VISTE le «indicazioni interpretative» contenute nel Documento elaborato dall’Osservatorio Nazionale del Volontariato
trasmesso a tutte le Regioni con nota n. 200/2576/110237 del 23
giugno 1992 della Presidenza del Consiglio di Ministri, allo
scopo di agevolare il lavoro degli uffici regionali preposti all’istruttoria delle domande di iscrizione al Registro del Volontariato.
VISTA la Legge Regionale n. 23 del 5 dicembre 2003 che
prevede, all’art. 1, commi 1, 2, 3 6 e 7, il riconoscimento e la
valorizzazione del volontariato sociale in conformità al principio
di sussidiarietà sancito dalla Legge Quadro per i Servizi Sociali
n. 328/2000.
RILEVATO CHE con istanza acquisita agli atti del Settore Politiche Sociali il Presidente dell’Organizzazione denominata
«Associazione francescana Padre Gesualdo» con sede in Lamezia Terme (CZ) ha avanzato richiesta di iscrizione della medesima nel Registro del Volontariato.
CHE l’organizzazione suddetta, come si può evidenziare dallo
Statuto e dalla documentazione allegata alla domanda, opera in
conformità alle norme contenute nella legislazione vigente in
materia di volontariato, senza scopo di lucro e gratuitamente,
realizzando prevalentemente iniziative a carattere educativo in
favore di persone svantaggiate, nonché, tra l’altro, attività di assistenza e conforto a persone anziane isitituzionalizzate.
problemi di giustizia. Pagamento acconto progetto sperimentale.
VISTA la legge regionale 13 maggio 1996, n. 7, recante
funzioni di Dirigente Generale».
VISTO il D.G.R. del 21 giugno 1999, n. 2661 «Adeguamento
VISTO il D.P.G.R. del 24 giugno 1999, n. 354, relativo alla
VISTO il D.P.G.R. n. 206, del 15/12/2000 «Rettifica del punto
4 del D.P.G.R. del 24/6/1999, n. 354».
CHE le iniziative suddette sono aderenti alle «finalità» indicate nell’art. 1 della citata L.R. n. 18/95.
CHE SUSSISTONO, pertanto, le condizioni previste agli articoli 2, 3 e 4 della Legge Quadro sul volontariato, n. 266 dell’11
agosto 1991 e agli articoli 1, 2, 3 e 4 della L.R. n. 18 del 19 aprile
1995, per l’iscrizione nel Registro Regionale delle Organizzazioni di Volontariato (art. 4, Legge Regionale n. 18/95).
Dott. Francesco De Grano è stato designato ad interim Direttore
del procedimento, formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate, nonché dell’espressa dichiarazione di regolarità e legittimità dell’atto resa dallo stesso Funzionario;
DECRETA
DI ISCRIVERE l’Organizzazione denominata «Associazione
Francescana Padre Gesualdo» con sede in Lamezia Terme (CZ),
citata in premessa, al Registro Regionale delle Organizzazioni di
Volontariato ai sensi della Legge Regionale n. 18 del 19 aprile
1995 e della Legge 11 agosto 1991 n. 266.
VISTO il D.D.G., n. 13477, del 14/9/2005, con il quale il Dirigente Generale del Dipartimento delega il Dott. Antonino Bonura ad assumere tutti gli atti endoprocedimentali, nonché a firmare i conseguenti provvedimenti conclusivi-finali relativi alle
materie di competenza del Settore n. 37 «Politiche Sociali, Politiche della famiglia, Servizio Civile, Volontariato e Terzo Settore».
VISTA la legge regionale n. 23, del 5 dicembre 2003, che all’art. 8, comma 4, prevede che la Regione «promuove sperimentazioni finalizzate allo sviluppo di nuove risposte ai bisogni nelle
aree della domiciliarietà, degli interventi diurni e residenziali».
VISTO il protocollo d’intesa sottoscritto in data 26/6/2003 tra
la Regione Calabria ed il Ministero della Giustizia per monitorare ed elaborare strategie comuni di intervento nei confronti
dell’utenza penale minorile.
VISTO il D.D.G. n. 21944, del 9 dicembre 2004, «Attività di
recupero minori con disturbi psichiatrici e con problemi di giu-
30027
stizia. Approvazione progetto sperimentale», con il quale è stato
approvato il progetto sperimentale Gruppo appartamento per la
riabilitazione ed il recupero di minori con disturbi psichiatrici
e/o psicologici e con problemi di giustizia, presentato dalla Cooperativa Sociale CORISS, di concerto con il Ministero di Grazia
e Giustizia – Dipartimento Gìustizia Minorile – Centro per la
Giustizia Minorile per la Calabria e la Basilicata.
— Di autorizzare la Ragioneria Generale ad emettere il relativo ordinativo di pagamento intestato al Comune di Settingiano,
P. Iva 00323390799, accreditando la somma di c 100.000,00
sulla Contabilità speciale – Tesoriere Comune.
VISTO il protocollo operativo d’intesa tra la Regione Calabria
«Dipartimento Obiettivi strategici» il Centro per la Giustizia Minorile di Catanzaro, il Comune di Settingiano e la Cooperativa
Sociale CORISS, con il quale sono stati regolamentati i rapporti
funzionali tra Regione Calabria – Dipartimento Obiettivi Strategici – Settore Politiche Sociali, Ministero della Giustizia – Dipartimento della Giustizia Minorile – Centro per la Giustizia Minorile per la Calabria e la Basilicata e Cooperativa Sociale CORISS, per l’attuazione del progetto «Gruppo Appartamento».
— Di provvedere all’invio di una copia originale del presente
Decreto al Dipartimento della Segreteria Generale della Giunta
Regionale per gli adempimenti di propria competenza.
— Di impegnare l’Ente beneficiario a rendicontare sull’utilizzo delle somme percepite.
Di autorizzare il competente Settore a dare attuazione al Presente Decreto.
Dr. Antonino Bonura
CONSIDERATO che nel protocollo d’intesa sono stati stabiliti i rapporti economici tra le parti prevedendo una spesa pari ad
c 250.000,00 per l’esecuzione del progetto e stabilendo le seguenti modalità di erogazione: il primo 40% all’avvio operativo
delle iniziative previste nel progetto; il 30% ad avvenuta rendicontazione della quota del 40%; il rimanente 30% a conclusione
dell’iniziativa, con obbligo di successiva rendicontazione.
VISTA la nota inviata dalla Cooperativa Sociale Coriss con la
quale la Cooperativa ha comunicato l’avvio delle attività del progetto Gruppo Appartamento.
CHE, a norma del protocollo operativo tra le parti può essere
erogata alla Cooperativa Sociale Coriss, per il tramite del Comune di Settingiano, il 40% dell’inziativa progettuale.
del procedimento, formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate, nonché dell’espressa dichiarazione di regolarità e legittimità dal Dirigente del Servizio competente;
DECRETA
Per le motivazioni espresse in narrativa che qui si intendono
integralmente ripetute e confermate per costituirne parte integrante e sostanziale del presente;
— Di liquidare al Comune di Settingiano, la somma di c
100.000,00, quale 40% dell’importo complessivo per l’attuazione del progetto sperimentale Gruppo Appartamento per la riabilitazione ed il recupero di minori con disturbi psichiatrici e/o
psicologici e con problemi di giustizia, gestito dalla Cooperativa
Sociale Coriss, di concerto con il Ministero di Grazia e Giustizia
– Dipartimento Giustizia Minorile – Centro per la Giustizia Minorile per la Calabria e la Basilicata;
— Di imputare la spesa di c 100.000,00 (Centomila/00) sul
Cap.4311102, giusta impegno di spesa n. 4972, del 20/10/2004,
assunto con D.D.G. n. 17185, del 21/10/2004.
— Di prendere atto che è stato ottemperato a quanto previsto
dalla Legge regionale, 4/2/2002, n. 8, recante «Ordinamento del
Bilancio è della contabilità della Regione Calabria.
problemi di giustizia. Pagamento acconto progetto sperimentale.
l’ art. 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente con
4 del D.P.G.R. del 24/6/1999, n. 354».
VISTA la legge regionale n. 23, del 5 dicembre 2003, che all’art. 8, comma 4, prevede che la Regione «promuove sperimentazioni finalizzate allo sviluppo di nuove risposte ai bisogni nelle
aree della domiciliarietà, degli interventi diurni e residenziali».
30028
VISTO il D.D.G. n. 14446 del 10/9/2004, «Attività di recupero minori con disturbi psichiatrici e con problemi di giustizia.
Approvazione progetti sperimentali», con il quale è stato approvato, tra gli altri il progetto sperimentale per l’Istituzione di un
Centro Riabilitativo residenziale per minori con disturbi psichiatrici e/o psicologici e con problemi di giustizia «Dott. Emanuele
Stablum», presentato dalla Provincia Italiana della Congregazione Figli dell’Immacolata Concezione – Comunità Luigi
Monti – con sede in Polistena alla Via Vescovo Morabito, 17, di
concerto con il Ministero di Grazia e Giustizia – Dipartimento
Giustizia Minorile – Centro per la Giustizia Minorile per la Calabria e la Basilicata.
«Dipartimento Obiettivi strategici» il Centro per la Giustizia Minorile di Catanzaro, i Comuni di Polia e Polistena, la RTI Chirone e la Provincia Italiana della Congregazione Figli dell’Immacolata Concezione – Comunità Luigi Monti – Centro Fr. Emanuele Stablum» di Polistena con il quale sono stati regolamentati
i rapporti funzionali tra Regione Calabria – Dipartimento Obiettivi Strategici – Settore Politiche Sociali, Ministero della Giustizia – Dipartimento della Giustizia Minorile – Centro per la
Giustizia Minorile per la Calabria e la Basilicata, l’ATI – Capofila Cooperativa Chirone, per l’attuazione del progetto «Comunità pové» ed il Centro Riabilitativo Residenziale per minori con
disturbi psichiatrici o con problemi da natura giudiziaria –
Centro «Fr. Emanuele Stablum», presso la Comunità Luigi
Monti della Provincia Italiana della Congregazione Figli dell’Immacolata Concezione di Polistena.
c 750.000,00 per l’esecuzione del progetto, ripartita nel modo
seguente: 516.000,00 alla Cooperativa Chirone, per il tramite del
Comune di Polia; c 234.000,00 al Centro «Fr. Emanuele Stablum», presso la Comunità Luigi Monti della Provincia Italiana
della Congregazione Figli dell’Immacolata Concezione di Polistena, per il tramite del Comune di Polistena e stabilendo le seguenti modalità di erogazione: il primo 40% all’avvio operativo
delle iniziative previste nel progetto; il 30% ad avvenuta rendicontazione della quota del 40%; il rimanente 30% a conclusione
dell’iniziativa, con obbligo di successiva rendicontazione.
VISTA la nota inviata dal Centro «Fr. Emanuele Stablum» con
la quale si comunica l’inizio dell’attività e si chiede la corresponsione del 40% della somma stanziata per l’esecuzione del progetto di che trattasi.
CHE, a norma del protocollo operativo tra le parti, può essere
erogata al Centro «Fr. Emanuele Stablum», presso la Comunità
Luigi Monti della Provincia Italiana della Congregazione Figli
dell’Immacolata Concezione di Polistena, per il tramite del Comune di Polistena, il 40% della somma stanziata per l’iniziativa
progettuale.
DECRETA
integralmente ripetute e confermate per costituirne parte integrante e sostanziale del presente;
— Di liquidare al Comune di Polistena la somma di c
93.600,00 (Novantatremilaseicento/00) quale 40% della somma
stanziata in bilancio per l’attuazione del progetto sperimentale
«Centro “Fr. Emanuele Stablum”» per la riabilitazione ed il recupero di minori con disturbi psichiatrici e/o psicologici e con
problemi di giustizia, gestito Centro «Fr. Emanuele Stablum»,
presso la Comunità Luigi Monti della Provincia Italiana della
Congregazione Figli dell’Immacolata Concezione di Polistena,
di concerto con il Ministero di Grazia e Giustizia – Dipartimento
Giustizia Minorile – Centro per la Giustizia Minorile per la Calabria e la Basilicata.
— Di imputare la spesa di c 93.600,00 (Novantatremilaseicento/00) sul Cap. 4311102, giusta impegno di spesa n. 4972, del
20/10/2004, assunto con D.D.G. n. 17185, del 21/10/2004.
— Di prendere atto che è stato ottemperato a quanto previsto
Bilancio e della contabilità della Regione Calabria.
— Di autorizzare la Ragioneria Generale ad emettere il relativo ordinativo di pagamento intestato al Comune di Polistena P.
Iva 00232920801, accreditando la somma di c 93.600,00 (Novantatremilaseicento/00) sulla Contabilità speciale – Tesoriere
Comune.
— Di impegnare l’Ente beneficiario a rendicontare sull’utilizzo delle somme percepite.
— Di provvedere all’invio di una copia originale del presente
regionale per gli adempimenti di propria competenza.
Di autorizzare il competente Settore a dare attuazione al presente Decreto.
Dr. Antonino Bonura
Liquidazione rette ospitalità minori alla Cooperativa
Prisma, con sede in Taranto: saldo competenze per il periodo
dall’1/4/2005 al 30/6/2005.
VISTA la Deliberazione di G.R. n. 2661 del 21/6/1999 recante
«Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore
per l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal
D.Lgs. 29/93» e successive integrazioni e modificazioni.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999 relativo alla «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella di gestione».
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000 «Rettifica del punto
4 del D.P.G.R. del 24/6/99 n. 354.
VISTA il D.P.G.R. n. 71 del 2/5/2005, «Riordino della Struttura della Giunta Regionale».
30029
Di autorizzare la Ragioneria Generale all’emissione del relativo ordinativo di pagamento, secondo le modalità indicate nel
presente decreto.
Di prendere atto che si sono realizzate le condizioni previste
dall’art. 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/2002.
CHE, la Cooperativa Prisma, con sede in Taranto, ha fatto pervenire richiesta di pagamento rette, per il periodo dall’1/4/2005
al 30/6/2005, per l’ospitalità in Comunità familiare di due minori, affidati dal Comune di San Vito sullo Ionio (CZ) con provvedimento n. 53 del 4/6/2004, reso esecutivo dalla competente
Autorità Giudiziaria Minorile.
CHE, pertanto, è necessario erogare alla predetta Cooperativa
la somma di c 11.742,93, di cui alla fattura n. 119/05 del 30/6/
2005, quale saldo rette per l’ospitalità dei minori nel periodo
sopraindicato.
CHE, l’importo da liquidare con il presente provvedimento è
di c 11.742,93, che graverà sul cap. 4331103 del bilancio 2005
che presenta la necessaria disponibilità, giusta impegno n. 923
del 30/3/2005, assunto con decreto n. 5152 del 5/4/2005, codice
spesa 40683.
ACCERTATO che agli atti dell’ufficio risulta acquisita tutta la
documentazione amministrativo-contabile relativa all’inserimento dei minori nella citata struttura assistenziale.
della L.R. n. 8 del 4/2/2002.
VISTO l’art. 36 della Legge Regionale n. 23 del 5/12/2003.
SU conforme proposta del Funzionario responsabile del procedimento, formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dall’ufficio interessato;
DECRETA
Di erogare alla Cooperativa Prisma, con sede in Taranto, (P.
Iva n. 00430290734), l’importo di c 11.742,93, come da fattura
n. 119/05 del 30/6/2005, con accreditamento sul c.c.b. n.
012419270172 – ABI 03069 – CAB 15805, presso la Banca Intesa – Agenzia 3 – di Taranto, quale saldo rette per l’ospitalità di
due minori in Comunità familiare, per il periodo dall’1/4/2005 al
30/6/2005, salvo conguaglio attivo o passivo.
Di imputare la relativa spesa di c 11.742,93 sul Cap. 4331103
del bilancio 2005, che presenta la necessaria disponibilità, giusta
impegno di spesa n. 923 del 30/3/2005, assunto con D.D.G. n.
5152 del 5/4/2005, codice spesa 40683.
Di provvedere all’invio del presente decreto, in originale ed in
duplice copia, al Dipartimento della Segreteria Generale della
Giunta Regionale.
Di provvedere alla pubblicazione del presente decreto sul
B.U.R.C..
Di autorizzare il Settore Politiche Sociali ad eseguire il presente decreto.
Dr. Antonino Bonura
Contributo rette a strutture socio-assistenziali per l’ospitalità di adulti, donne in difficoltà e minori, in regione e fuori
regione: Saldo Competenze 1o semestre 2005 e acconto (50%)
2o Semestre 2005.
VISTA la legge regionale, n. 7, del 13 maggio 1996, recante
G.R. e sulla dirigenza regionale» e successive modificazioni e
integrazioni.
VISTA la deliberazione della G.R. n. 2661, del 21/6/1999, recante «adeguamento delle norme legislative e regolamentari in
vigore per l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e
dal D.Lgs. 29/92» e successive integrazioni e modificazioni.
VISTO il D.P.G.R., n. 345, del 24/6/1999 recante «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella di gestione».
VISTO il D.P.G.R. del 2 maggio 2005, n. 71 recante «Riordino della struttura della Giunta Regionale».
VISTO la D.G.R., n. 729 dell’8/8/2005 e, con il quale il Dott.
Francesco De Grano è stato designato ad interim Dirigente Generale del Dipartimento 10.
VISTO il Decreto n. 13477 del 14/9/2005 con il quale il Dirigente Generale del Dipartimento 10 che, a norma dell’art 1,
punto 2, del D.P.G.R. n. 354/99 delega il Dr. Antonino Bonura,
ad assumere tutti gli atti endoprocedimentali, nonché a firmare i
di competenza del Settore 37 «Politiche Sociali», Politiche della
Famiglia, Servizio Civile, Volontariato e Terzo Settore.
CHE con Decreto n. 7569, D.S. del 6/5/2005, è stato accreditato alle strutture socio-assistenziali per l’ospitalità di adulti,
donne in difficoltà e minori in regione e fuori regione, di cui agli
allegati elenchi, un acconto pari al 60% sulle competenze dovute
per il 1o semestre 2005, salvo conguaglio attivo o passivo.
30030
RICONOSCIUTE le istanze motivate dei gestori dei servizi
assistenziali volte ad ottenere il pagamento delle rette per le prestazioni fornite agli adulti, donne in difficoltà e minori in regione
e fuori regione, ospiti nelle strutture.
DECRETA
CHE, conseguentemente, occorre procedere alla liquidazione,
in favore delle strutture socio-assistenziali ed organismi di cui
agli uniti elenchi che fanno parte integrante del presente decreto,
l’importo indicato a fianco di ciascun beneficiario, a titolo di
contributo rette in favore di adulti, donne in difficoltà e minori
ospitati in regione e fuori regione, per la somma complessiva di c
567.726,20, a saldo delle competenze economiche spettanti a
tutto il 30/6/2005, nonché un acconto sul 2o semestre 2005
(50%), salvo eventuale conguaglio attivo o passivo.
— Di liquidare alle strutture socio-assistenziali ed Organismi
di cui agli allegati prospetti che fanno parte integrante del presente decreto, l’importo indicato a fianco di ciascun beneficiario,
per la somma complessiva di c 567.726,20 (cinquecento sessantasettemilasettecentoventisei/20), salvo conguaglio attivo o passivo, per contributo rette in favore di adulti, donne in difficoltà e
dei minori ospitati, in regione e fuori regione, a saldo delle competenze economiche spettanti a tutto il 30/6/2005 e acconto,
50%, sul 2o Semestre 2005.
CHE, l’importo complessivo da liquidare è di c 567.726,20,
che graverà sul capitolo 4331103 Esercizio 2005, giusto impegno
n. 923 del 30/3/2005, codice di spesa 40683.
— Di imputare la somma complessiva di c 567.726,20 sul
capitolo 4331103 Esercizio 2005, giusto impegno di spesa del
30/3/2005, n. 923, tipo spesa 40683, che presenta la necessaria
disponibilità.
CHE è acquisita agli atti tutta la documentazione amministrativo-contabile relativa all’ospitalità degli adulti e minori in difficoltà nelle strutture socio-assistenziali in regione e fuori regione
del 1o semestre 2005, di cui agli allegati prospetti, che fanno
parte integrante del presente decreto e che, quindi si sono realizzate le condizioni per accreditare un acconto (50%) del secondo
semestre 2005 e il relativo saldo del 1o semestre 2005, stabilite
— Di dare atto che successivamente si provvederà a liquidare, alle strutture il saldo delle rette che risulterà dalla rendicontazione d’ufficio che si sta svolgendo.
VISTA la L.R. n. 23 del 5/12/2003 recante «Realizzazione del
sistema integrato di interventi e servizi sociali nella Regione Calabria, in attuazione della legge n. 328/2000.
Su conforme proposta del Dirigente competente, formulata
alla stregua dell’istruttoria compiuta dalla struttura interessata e
corredata dalla dichiarazione di regolarità e legittimità dell’atto
resa dallo stesso Dirigente;
relativi ordinativi di pagamento.
— Di provvedere all’invio del presente decreto in originale
ed in duplice copia al Dipartimento della Segreteria Generale
B.U.R.C..
presente decreto.
Dr. Antonino Bonura
30031
30032
2003, n. 23. Liquidazione rette alle strutture assistenziali
fuori Regione per l’ospitalità di minori: saldo competenze al
30/6/2005.
delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs. n. 29/93 e
4 del D.P.G.R. del 24/6/99, n. 354.
VISTA la D.P.G.R. n. 71, del 2/5/2005, «Riordino della Struttura della Giunta Regionale.
VISTO la D.G.R. n. 729 dell’8/8/2005 con la quale il Dr. Francesco De Grano è stato designato ad interim Dirigente Generale
CHE, i Responsabili delle strutture socio-assistenziali ed organismi fuori Regione, di cui all’allegato elenco che fa parte integrante del presente decreto, hanno presentato richieste volte ad
ottenere il pagamento delle rette per le prestazioni fornite ai minori ospitati.
CHE, conseguentemente, occorre procedere alla liquidazione
dell’importo indicato a fianco di ciascun beneficiario, quale
saldo rette spettanti al 30/6/2005, salvo eventuale conguaglio attivo o passivo.
CHE, l’importo complessivo da liquidare con il presente provvedimento è di c 31.160,87, che graverà sul capitolo 4331103 del
bilancio 2005, che presenta la necessaria disponibilità, giusta impegno n. 923 del 30/3/2005, assunto con decreto n. 5152 del
5/4/2005, codice spesa 40683.
ACCERTATO che agli atti dell’ufficio risulta acquisita tutta la
documentazione amministrativo-contabile relativa all’inserimento dei minori nelle strutture assistenziali di cui all’allegato
elenco che fa parte integrante del presente provvedimento.
della L.R. n. 8 del 4/2/2002.
VISTO l’art. 36 della L.R. n. 23 del 5/12/2003.
Su conforme proposta del Funzionario responsabile del procedimento, formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dall’ufficio interessato;
DECRETA
— Di liquidare alle strutture socio-assistenziali ed organismi
fuori Regione, di cui all’allegato elenco che fa parte integrante
del presente decreto, l’importo indicato a fianco di ciascun beneficiario, per la somma complessiva di c 31.160,87, salvo conguaglio attivo o passivo, quale saldo rette spettanti al 30/6/2005.
— Di imputare la predetta somma di c 31.160,87 sul capitolo
4331103 del bilancio 2005 che presenta la necessaria disponibilità, giusta impegno n. 923 del 30/3/2005, assunto con decreto n.
5152 del 5/4/2005, codice spesa 40683.
— Di dare atto che si sono realizzate le condizioni stabilite
relativi ordinativi di pagamento, secondo le modalità indicate
nell’allegato elenco.
— Di provvedere all’invio del presente decreto, in originale
ed in duplice copia, al Dipartimento della Segreteria Generale
B.U.R.C..
presente decreto.
Dr. Antonino Bonura
REGIONE CALABRIA
Dipartimento n. 10
Settore Politiche Sociali
Strutture socio-assistenziali per minori ed organismi fuori Regione – Saldo rette al 30/6/2005.
Codice
Codice Fisc.
o part. Iva
Beneficiario
Comune
4583
10644540154 CO.F.O.L. – Cooperativa Parabiago (MI)
sociale di solidarietà e
lavoro a r.l. (per comunità
«Ismaele» di Parabiago
49215
00310810221 Associazione comunità
Papa Giovanni XXIII
Rimini
Modalità di
pagamento
08404 – 33540 –
00000013695 –
Banca di Credito
Cooperativo di
Busto Garolfo e
Buguggiate
Parabiago
06385 – 24201 –
07400001633 S –
Carisbo – Rimini
San Giuliano
Fattura
Importo
da
liquidare
in c
N.
Del
79
112
149
185
31/3/2005
30/4/2005
31/5/2005
30/6/2005
7.612,80
3038
3052
3053
3054
30/6/2005
30/62005
30/6/2005
30/6/2005
Totale
23.548,07
31.160,87
Revoca del Decreto n. 11688 dell’1/8/2005 ed erogazione
70% a favore dell’ATS POF Calabria Capofila ISIM di Catanzaro per il progetto di Formazione Professionale nell’Obbligo formativo, I annualità. Art. 68 legge 17/5/1999 n. 144,
codice n. 16705.
D.M. 370/00
c 10.554.916,00
D.M. 121/01
c 8.877.348,00
D.M. 121/03
c 9.564.032,00
l’assegnazione finanziaria delle somme disponibili per l’annualità 2003 per l’Obbligo Formativo.
CHE con tali Decreti è stato assegnato, tra l’altro, all’ATS
POF Calabria Capofila ISIM di Catanzaro un’azione progettuale
contraddistinta dal codice n. 16705 della durata di anni due e del
costo complessivo di c 346.430,00.
CHE l’Ente in parola ha stipulato la convenzione regolante i
rapporti giuridico-amministrativi con la Regione Calabria in data
23/4/04, repertorio n. 2814/04.
CHE successivamente l’ATS POF Calabria Capofila ISIM ha
chiesto al Settore Programmazione una rimodulazione delle
schede finanziarie allegate alla convenzione.
CHE il Settore Programmazione del Dipartimento Formazione Professionale ha accettato tali rimodulazione che per il
primo anno indicano un costo complessivo di c 167.939,70 e per
il secondo anno c 178.490,30, trasmettendo l’accettazione della
30033
rimodulazione con propria nota n. 8560 del 16/5/2005 inviandola erroneamente all’Ecipa di Catanzaro componente dell’ATS
POF Calabria.
CHE l’ATS ha prodotto la prescritta polizza fideiussoria n.
PT0502200 emessa dalla Società Italiana Cauzioni a garanzia
dell’anticipazione finanziaria del I anno di c 121.250,00.
CHE l’ISIM capofila dell’ATS POF Calabria ha presentato la
fattura n. 2-250-ATS/2004 del 24/11/2004 per l’importo di c
121.250,00.
CHE all’ATS POF Calabria Capofila ISIM occorre erogare
l’anticipazione di c 117.557,79 pari al 70% del costo di c
167.939,70, come da scheda finanziaria allegata, per l’attuazione
del I anno del corso per «Parrucchiere» nell’ambito del Programma dell’Obbligo Formativo così come prescritto dall’art. 8
della convenzione n. 2814/04.
CHE con D.D. n. 11688 dell’1/8/2005 era stato già disposto
l’erogazione del 70% ma, per mero errore è stata indicata una
somma superiore per cui occorre revocare tale provvedimento.
DECRETA
riportato:
Art. 1
Di revocare il D.D. n. 11688 dell’1/8/2005.
Art. 2
Di liquidare all’ATS POF Calabria Capofila ISIM di Catanzaro la somma di c 117.557,79 pari al 70% del costo di c
167.939,70, come da scheda finanziaria allegata, per l’attuazione
del II anno del corso per «Operatore Informatico» in svolgimento
in Catanzaro nell’ambito del Programma dell’Obbligo Formativo, così come prescritto dall’art. 8 della convenzione n.
2814/04, codice corso 16507.
Art. 3
Di autorizzare il Dipartimento del Bilancio – Ragioneria Generale – ai sensi dell’art. 45, della L. 8/2002, ad erogare all’ATS
POF Calabria Capofila ISIM di Catanzaro la somma di c
117.557,79 prelevandola dall’impegno n. 5416 del 9/12/2003,
capitolo 3221148, consolidato con D.D. n. 19819 del 19/12/2003
con accredito sul c/c bancario intestato all’ISIM.
30034
Art. 4
Di prendere atto che l’ATS POF Calabria Capofila ISIM di
Catanzaro sta realizzando le condizioni stabilite dalla convenzione n. 2814/04 ai sensi del 2o Comma lett. b) dell’art. 45 della
legge 8/2002.
Art. 5
Di notificare il presente provvedimento all’ATS POF Calabria
Capofila ISIM di Catanzaro.
Dr.ssa Concettina Di Gesu
REGIONE CALABRIA
Dipartimento Formazione Professionale
Economato ed Autoparco
Settore Programmazione, Ricerca e Sviluppo
Servizio Programmazione e attuazione piani
ECIPA Calabria
Trav. Cassiodoro 15/C
CATANZARO
E p.c.
Regione Calabria
Assessorato F.P.
Coord.to attività delegata –
Rendiconti
V. P. Colletta, 4
COSENZA
Regione Calabria
Settore controllo e verifica
SEDE
Assessorato F.P.
Settore F.P. e orientamento
SEDE
Prot. n. 8560
Oggetto: Ecipa Calabria. Obbligo Formativo. Corso «Parrucchiere» Rimodulazione scheda finanziaria.
Corso cod. 16705.
Vista la richiesta di rimodulazione scheda finanziaria avanzata
da codesto Ente, con nota prot. 484-PZ/05 dell’11/5/05, per il
corso di «Parrucchiere» cod. 16705, con sede in Mendicino (CS);
esaminate le motivazioni delle variazioni apportate e accertato
che la variazione non comporta ulteriore spesa per questa Amministrazione, si rimettono in allegato alla presente, le schede finanziarie rimodulate, relativamente al totale generale e alle due
annualità, del corso di attività formativa di cui sopra, debitamente timbrata e siglata per accettazione.
Il Dirigente di Servizio
Dr. Antonio Celentano
Il Dirigente di Settore
Dr. Massimo Pucci
30035
30036
L.R. n. 21/90. Interventi in favore delle opere di culto. Annualità 2003.
DECRETA
VISTO il D.P.G.R. n. 206, del 15/12/2000, recante «Rettifica
del punto 4 del D.P.G.R. del 24/6/99, n. 354».
Terzo Settore».
CONSIDERATO CHE con Legge Regionale 12/4/1990 n. 21
la Giunta Regionale è stata autorizzata a concedere contributi per
la costruzione, ristrutturazione, ampliamento e straordinaria manutenzione di opere di culto e di ministero pastorale.
CHE con Decreto n. 8370 del 7 giugno 2004 è stata liquidata,
alle parrocchie indicate nell’elenco allegato, una anticipazione
del 50%, quale contributo per l’esecuzione dei lavori necessari
per consentire l’accesso alle attività di culto svolte nel territorio
dalle parrocchie medesime.
DI LIQUIDARE, per le motivazioni esposte in premessa, in
favore della Parrocchia Mater Domini di Catanzaro (codice fisc.
n. 97007940790) la somma di c 4.000,00, mediante accredito su
c/c Bancoposta 000020748885 – 07601 – 04400, intestato alla
Parrocchia medesima.
DI IMPUTARE la somma di c 4.000,00 (quattromila/00) sul
cap. 2323204 dell’anno 2003 – impegno n. 2108 dell’11/7/2003
assunto con Decreto n. 9924 del 17/7/2003; T.S. 22690.
DI FARE OBBLIGO alla Parrocchia di cui trattasi di rendicontare le somme liquidate con il presente decreto.
DI DARE ATTO che per il pagamento suddetto si sono realizzate le condizioni stabilite per l’impegno e la liquidazione, per
come indicato negli artt. 44 e 45, comma 2, lett. b) della citata
Legge Reg. n. 8/2002.
CHE, tra queste, figura, nel predetto elenco, la Parrocchia
Mater Domini di Catanzaro, con una anticipazione del 50% pari
a 4.000,00 c.
CHE la Parrocchia suddetta ha inviato la documentazione attestante l’esecuzione dei lavori di cui trattasi, relativamente alla
prima tranche di finanziamento.
CHE, pertanto, può essere liquidata alla stessa il restante 50%,
pari a 4.000,00 c.
VISTA la L.R. n. 19/01.
CONSIDERATO che per il pagamento in oggetto si sono realizzate le condizioni stabilite per l’impegno e la liquidazione, per
L.R. n. 21/90. Interventi in favore delle opere di culto. Annualità 2003.
l’attuazione delle disposizioni recate dalla L. R. 7/96 e dal
D.L.vo n. 29/93» e successive integrazioni e modificazioni.
30037
DI FARE OBBLIGO al Comune di cui trattasi di rendicontare
le somme liquidate con il presente decreto.
Terzo Settore.
CHE, tra queste, figura, nel predetto elenco, il Comune di Pedace per la Chiesa SS. Pietro e Paolo, con una anticipazione del
50% pari a 10.000,00 c.
CHE il Comune suddetto ha inviato la documentazione attestante l’esecuzione dei lavori di cui trattasi, relativamente alla
prima tranche di finanziamento.
pari a 10.000,00 c.
DECRETA
favore del Comune di Pedace, per la Chiesa SS. Pietro e Paolo
(codice fisc. n. 00354000788) la somma di c 10.000,00, mediante Contabilità Speciale.
DI IMPUTARE la somma di c 10.000,00 (diecimila/00) sul
cap. 2323204 dell’anno 2003 – impegno n. 2108 dell’11/7/2003
assunto con Decreto n. 9924 del 17/7/2003; T.S. 22690.
Contributo retta Centri Socio Riabilitativi per disabili –
Acconto competenze secondo semestre 2005.
delle disposizioni recate dalla L.R. n. 7/96 dal D.L.vo n. 29/93 e
successive integrazioni e modificazioni.
VISTO il D.P.G.R. 2 maggio 2005 n. 71 con il quale è stata
adeguata la Struttura Regionale, annettendo al Dipartimento n.
10 il Settore «Politiche Sociali».
VISTO il D.D.G. n. 13477 del 14/9/2005 con il quale il Dirigente Generale del Dipartimento delega il Dott. Antonino Bonura ad assumere tutti gli atti endoprocedimentali, nonché, a firmare i conseguenti provvedimenti conclusivi-finali relativi alle
materie di competenza del Settore n. 37 «Politiche Sociali, Politiche della Famiglia, Servizio Civile, Volontariato e Terzo Settore».
VISTA la L.R. n. 23, del 5 dicembre 2003, recante «Realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali nella
Regione Calabria (in attuazione della Legge n. 328/2000).
CONSIDERATO:
CHE sul territorio della Regione Calabria esistono alcune
strutture pubbliche e private regolarmente autorizzate che provvedono alla ospitalità di utenti disabili.
30038
CHE questo Settore sta predisponendo tutti gli atti necessari
per il trasferimento ai Comuni delle competenze amministrative
in materia di assistenza in attuazione della L.R. n. 23/2003.
CHE con precedenti atti amministrativi è stato erogato ai
centri Diurni per Disabili il saldo delle quote rette relative al 1o
Semestre 2005.
VISTA la rendicontazione regolarmente in atti, inviata dalle
Strutture, che certifica, tra l’altro, la regolarità dell’assistenza.
CONSIDERATO:
CHE allo scopo di non incidere negativamente sull’attività assistenziale, occorre corrispondere alle strutture interessate, un
acconto per il 2o Semestre 2005.
CHE la somma complessiva da liquidare alle Strutture, quale
acconto del 2o semestre 2005 è di c 410.688,48, salvo conguaglio attivo o passivo, come si evince dal prospetto allegato al
presente atto per farne parte integrante e sostanziale.
CHE il cap. 4331103 del Bilancio 2005 presenta la necessaria
disponibilità, giusto impegno di spesa n. 923 del 30/3/2005 –
codice di spesa n. 40683 – assunto con decreto n. 5152 del 5/4/
2005.
PRESO ATTO che si sono realizzate le condizioni stabilite per
la liquidazione della spesa così come previsto dall’art. 45 L.R. n.
8/2002.
Di liquidare direttamente alle Strutture di cui all’allegato
elenco, la somma complessiva di c 410.688,48, ripartita secondo
lo stesso prospetto, che forma parte integrante del presente provvedimento, quale acconto per il 2o semestre 2005, salvo conguaglio attivo o passivo.
Di imputare la spesa sul capitolo 4331103 del Bilancio 2005
che presenta la necessaria disponibilità, giusto impegno di spesa
n. 923 del 30/3/2005 – codice di spesa n. 40683 – assunto con
decreto n. 5152 del 5/4/2005.
Di dare atto che si sono create le condizioni stabilite per la
liquidazione della spesa così come previsto dall’art. 45 L.R. n. 8
del 4/2/2002.
Di autorizzare la Ragioneria Generale ad emettere i relativi
ordinativi di pagamento secondo l’importo e le modalità segnate
in elenco a fianco di ciascuna struttura, salvo conguaglio attivo o
passivo.
Di dare atto che successivamente si provvederà a liquidare
alle Strutture le quote sociali a saldo che risulteranno dalla rendicontazione.
Di provvedere all’invio del presente decreto in originale ed in
duplice copia al Dipartimento della Segreteria della Giunta Regionale.
Di provvedere alla pubblicazione del presente decreta sul
B.U.R.C..
VISTO la Legge Regionale n. 23/03.
SU conforme proposta del Funzionario Responsabile del Procedimento, formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle
strutture interessate;
Di autorizzare il Settore Politiche Sociali ad eseguire il presente Decreto.
DECRETA
REGIONE CALABRIA
Dipartimento n. 10
Acconto rette II semestre 2005 – Strutture per disabili
N.
Codice
benefic.
P. Iva
Denominazione
1
85516
Centro Soc. Riabil. F.
Tenuta Associazione Onlus
«Con Paola»
Marano
Marchesato
27.393,60
3032 – 80950 – 462/03
Credito Emiliano ag. San
Fili
02407300785
2
21549
Società Cooperativa a r.l.
Paideia
Rogliano
27.123,20
03067 – 80910 –
151721/94 Banca Carime
S.p.A. sede di Rogliano
00493670780
8808
Centro Soc. riabil. per
disabili Medical Center
62.400,00
3067 – 80660 –
000000151583 Banca
Carime Filiale di Cassano
Ionio
02073960789
3
Comune
Cassano Ionio
Importo c
Modalità pagamento
ABI – CAB – C/C
Partita I.V.A.
Codice Fiscale
N.
4
5
6
Codice
benefic.
P. Iva
54370
Denominazione
Comune
Rovito
Centro diurno di
riabilitazione Psico-Sociale
Zumpano
Villa Mimosa (Sedi Rovito
e Zumpano)
Totale
10012
Fondazione Betania Onlus
«Perseo»
60412
Ass. di Vol «Presenza»
Onlus Centro
Socio-Riabilitativo
«Emmanuele»
Catanzaro
Palmi
Importo c
49.920
Modalità pagamento
ABI – CAB – C/C
30039
Partita I.V.A.
Codice Fiscale
70062 – 81150 –
06.00.4119 BCC Credito
Cooperativo Mediocrati
Filiale di Rose (CS)
02111740789
174.566,88
05256 – 04401 – 18107
Banca Popolare di Crotone
Agenzia di Santa Maria
Catanzaro
00239150790
62.524,80
05040 – 81490 – 10676-D
– Banca Antoniana
Popolare Veneta sede di
Palmi (RC)
91002300803
6.760,00
56.680,00
410.688,48
Totale generale
410.688,48
Il Funzionario
Andrea Anania
Dirigente Settore Dr.ssa Michelina Ricca. Modifica intestazione del Settore n. 36 «Affari Generali, Politiche Femminili, Pari Opportunità».
VISTO il Decreto del Dirigente Generale del Dipartimento 10
n. 12506 del 22 agosto 2005, con il quale è stato conferito alla
Dr.ssa Ricca Michelina l’incarico di Dirigente del Settore n. 36
«Affari Generali, Politiche Femminili, pari opportunità, gestione
fondi Por, Economia Sociale» in esecuzione della Delibera di
Giunta Regionale n. 590 del 20 giugno 2005.
VISTO il Decreto del Dirigente Generale del Dipartimento 10
n. 13480 del 14 settembre 2005 con il quale è stata conferita al
suddetto Dirigente la delega per l’assunzione degli atti endoprocedimentali relativi alla materia di competenza del suindicato
Settore n. 36.
VISTA la Delibera della Giunta Regionale n. 869 del 7 ottobre
2005 recante: «Riordino della Struttura della Giunta Regionale»
con la quale fra l’altro, nella nuova organizzazione amministrativa degli Uffici della Giunta Regionale, è stata modificata l’intestazione del Settore n. 36 del Dipartimento n. 10.
RITENUTO, pertanto, necessario dover modificare i Decreti
prima citati n. 12506 del 22 agosto 2005 e n. 13480 del 14 settembre 2005, nella parte relativa all’intestazione del Settore n.
36 «Affari Generali, Politiche Femminili, Pari Opportunità, gestione fondi Por, Economia Sociale» con la seguente nuova intestazione: «Affari Generali, Politiche Femminili, Pari Opportunità».
VISTO il Decreto n. 14421 del 4/10/2005 che nomina il Dr.
Antonino Bonura Dirigente Vicario del Dirigente Generale, con
delega; ai sensi dell’art. 1 del D.P.G.R. n. 354/99, alla adozione
di tutti i procedimenti finali dei procedimenti amministrativi di
competenza del Dirigente Generale del Dipartimento n. 10.
VISTA la L.R. n. 7/1996, recante «Norme sull’ordinamento
della struttura organizzativa della Giunta Regionale e sulla Dirigenza regionale» e successive modifiche ed integrazioni.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999 e successive modifiche ed integrazioni.
VISTO il D.P.G.R. n. 71 del 2/5/2005, avente ad oggetto:
«Riordino della struttura della Giunta Regionale».
VISTO l’art. 43 e 45 della L.R. n. 8/2002;
DECRETA
1) sono modificati, secondo quanto previsto dalla D.G.R. n.
869 del 7 ottobre 2005, i decreti del Dirigente Generale del Dipartimento 10, nn. 12506 del 22 agosto 2005 e 13480 del 14
settembre 2005, riguardanti l’incarico attribuito al Dirigente di
Settore Dr.ssa Michelina Ricca, nella parte relativa all’intestazione del Settore n. 36, che per effetto riporta la seguente nuova
intestazione «Affari Generali, Politiche Femminili, Pari Opportunità».
2) Trasmettere il presente provvedimento al Dipartimento Organizzazione e Personale per l’espletamento di tutti gli adempimenti conseguenti.
3) Notificare il presente provvedimento al Dirigente di Settore Dr.ssa Ricca Michelina.
4) Pubblicare il presente provvedimento in BURC.
Dr. Antonino Bonura
30040
Programma Comunitario Equal finalizzato alla lotta
lavoro Regolamento CEE n. 1260/99 del 21/6/1999. Integrazione convenzione rep. 6049 dell’1/8/2005 dell’ente Associazione Prometeo referente della P.S. Geografica denominata
«Socio Servizi per le Imprese no Profit» – Codice IT-G2CAL-059.
VISTO il regolamento del consiglio (CE) n. 1260/99 del 21
giugno 1999 recanti disposizioni generali sui Fondi strutturali,
ed in particolare l’art. 20 che prevede un’iniziativa comunitaria
relativa alla collaborazione transnazionale destinata a promuovere nuove pratiche di lotta alle discriminazioni e alle disuguaglianze di ogni tipo in relazione al mercato di lavoro (EQUAL).
VISTO il regolamento (CE) n. 1784 del Parlamento europeo
del consiglio del 12 luglio 1999 relativo al Fondo Sociale europeo.
CONSIDERATO che la Commissione delle comunità europee
ha approvato gli orientamenti che stabiliscono gli obbiettivi, il
campo di applicazione, i principi e le disposizioni di attuazione
dell’iniziativa comunitaria EQUAL.
CHE la commissione delle Comunità europee, con decisione
del 26 marzo 2001 C(2001)43 ha approvato il programma di iniziativa comunitaria EQUAL che prevede un ammontare di risorse comunitarie pari a 394,400 mc ed una corrispondente quota
nazionale pubblica pari a 394,400 mc, per un costo totale del
programma da ripartire negli anni 2001-2006 di 788,9 milioni di
c.
VISTA la deliberazione CIPE n. 67/2000 del 22 giugno che,
con particolare riferimento ai programmi di iniziativa comunitaria EQUAL prevede che il 70% della quota nazionale pubblica
sia posta a carico del fondo di rotazione ex legge n. 183/1987,
mentre la restante quota del 30% rimanga a carico delle disponibilità delle regioni.
CONSIDERATO che con il piano finanziario approvato con la
suddetta decisione della Commissione del 26 marzo 2001 ed alla
Regione Calabria sono state assegnate risorse per l’importo complessivo di 25,002 milioni di c, di cui 12,501 milioni di c a carico
del Fondo Sociale europeo, 8,751 milioni di c a carico del bilancio regionale.
CHE con avviso n. 2 del 20/4/2004, pubblicato sulla Gazzetta
Ufficiale n. 108 del 10/5/2004 è stata fissata la scadenza per la
presentazione delle candidature del Programma EQUAL entro il
45o giorno dalla data di Pubblicazione.
CHE con D.D. n. 12031 del 26/7/2004 è stato costituito apposito Comitato di Valutazione per l’esame di merito dei progetti
pervenuti al Dipartimento Formazione Professionale della Regione Calabria.
CHE con D.D. n. 14835 del 16/9/2004, in BURC del 28/9/
2004, è stata pubblicata la graduatoria finale dei progetti assegnati sulle Misure 1.1, 2.2, 4.2 dell’iniziativa comunitaria
EQUAL annualità 2003/2004.
CHE con l’ente Associazione Prometeo referente della P.S.
Geografica denominata «Socio Servizi per le Imprese no Profit»
– Codice IT-G2-CAL-059, è stata stipulata la convenzione n.
6049 dell’1/8/2005.
CHE a pag. 3 della suddetta convenzione, l’art. 3, primo
comma, recita testualmente «la somma indicata nel comma 1 del
precedente articolo 2, verrà erogata con le seguenti modalità:
— un acconto del 30% del contributo assegnato (Azione 1 +
Azione 2) entro 30 giorni dalla data di comunicazione dell’inizio
attività previa presentazione della polizza fideiussoria salvo il
diritto di esenzione».
CHE il Disciplinare per lo svolgimento dell’Azione 1 emesso
dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, trasmesso in
data 21 dicembre 2004 a tutte le Regioni, prevede al punto 5.8.5
che la quota di budget dell’Azione 1 non rendicontata nell’Azione 1 può, previa autorizzazione dell’Amministrazione
competente, essere destinata all’incremento del costo dell’Azione 2.
CHE al fine di non perdere il finanziamento sul Progetto
EQUAL assegnato alla Regione Calabria, è intenzione del Settore Formazione Professionale autorizzare le P.S. Geografiche,
assegnatarie dei Progetti, ad utilizzare le economie dell’Azione 1
per incrementare il costo dell’Azione 2.
CHE per quanto sopra detto l’art. 3, primo comma, della convenzione viene modificato nel seguente modo:
«La somma indicata nel comma 1 del precedente articolo 2,
incrementata dalle economie gestionali dell’azione 1, verrà erogata con le seguenti modalità:
— un acconto del 30% del contributo assegnato (eventuale
economia dell’Azione 1 + Costo Azione 2) entro 30 giorni dalla
data di comunicazione dell’inizio attività previa presentazione
della polizza fideiussoria salvo il diritto di esenzione».
CHE l’ente Associazione Promoteo Codice IT-G2-CAL-059,
con nota (prot. reg.le 9683 dell’1/6/2005), ha presentato al Settore Formazione Professionale, tutta la documentazione contabile riferita alle spese sostenute per lo svolgimento dell’Azione
1.
CHE l’ente Associazione Promoteo Codice IT-G2-CAL-059,
a fronte di un finanziamento dell’Azione 1 previsto in c
35.000,00, ha presentato giustificativi di spesa per c 24.810,40
con un’economia gestionale di c 10.189,60 che viene trasferita
quale incremento dell’Azione 2.
CHE, pertanto, il costo dell’Azione 2 del progetto dell’ente
Associazione Promoteo Codice IT-G2-CAL-059 incrementato
dall’economia gestionale di cui al punto precedente, non è più c
465.000,00 ma bensì c 475.189,60, fermo restando l’importo
complessivo assegnato, che rimane di c 500.000,00 come riportato nel Burc del 28/9/04 a pagina 19022.
CHE la competente struttura del Settore Formazione Professionale, a fronte della somma richiesta di c 24.810,40, ha riconosciuto a favore dell’ente Associazione Promoteo Codice IT-G2CAL-059 la somma di c 24.810,40 tutta a carico pubblico, quale
certificazione delle spese sostenute per l’Azione 1.
CHE, pertanto, è riconosciuta a favore dell’ente Associazione
Promoteo Codice IT-G2-CAL-059, la somma a carico pubblico
di c 24.810,40 quale pagamento delle spese sostenute per
l’Azione 1.
CHE la scheda finanziaria di pagina n. 45 della convenzione
repertorio 6049 dell’1/8/05, deve essere rimodulata nella distribuzione degli importi finanziari parziali, fermo restando il finanziamento totale assegnato che rimane c 500.000,00 come indicato sul Burc del 28/9/2004 pag. 19022.
CHE, si rende necessario, procedere alla correzione e sostituzione della scheda finanziaria di pagina 45 della convenzione in
questione, secondo i corretti importi finanziari assegnati e definiti nella Tabella «A», parte integrante e sostanziale del presente
provvedimento, fermo restando l’importo complessivo di c
500.000,00, assegnato a finanziamento dell’Azione 1 e dell’Azione 2, come riportato nel Burc del 28/9/2004, pagina 19022.
30041
Art. 4
di integrare la convenzione repertorio n. 6049 dell’1/8/2005
dell’ente Associazione Promoteo Codice IT-G2-CAL-059, con
l’allegata Tabella «A», parte integrante e sostanziale del presente
provvedimento.
Art. 5
Di prendere atto che la somma a carico pubblico, riconosciuta
a rendiconto delle spese sostenute per l’Azione 1 è di c 24.810,40
e che la stessa verrà liquidata all’ente Associazione Promoteo
Codice IT-G2-CAL-059, con successivo e separato atto.
Art. 6
SU espressa dichiarazione di legittimità e regolarità del presente atto resa dal Responsabile del procedimento, alla stregua
Di convocare il Rappresentante Legale dell’ente Associazione
Promoteo referente della P.S. Geografica denominata «Socio
Servizi per le Imprese no Pofit» – Codice IT-G2-CAL-059, assegnataria del progetto EQUAL, per la sottoscrizione e la notifica
del presente provvedimento da inviare, successivamente, all’Ufficio Contratti della Regione Calabria.
DECRETA
Dott.ssa Concettina Di Gesu
riportato:
Tabella «A»
Art. 1
7. Preventivo
Di ritenere il presente provvedimento integrativo della convenzione repertorio n. 6049 dell’1/8/05 con l’ente Associazione
Prometeo referente della P.S. Geografica denominata «Socio
Servizi per le Imprese no Profit» – Codice IT-G2-CAL-059.
%
c
7.01
100,00
500.000,00
Di modificare l’art. 3, primo comma, della convenzione stipulata con l’ente Associazione Promoteo Codice IT-G2-CAL-059
che recita nel seguente modo: «la somma indicata nel comma 1
del precedente articolo 2, verrà erogata con le seguenti modalità
Totale generale
preventivi (aiuti alla
formazione + Azione 2
+Azione 1) (voci 7.2 +
7.3 + 7.3bis)
7.01.01
Fondo Sociale Europeo
50,00
250.000,00
7.01.02
Fondo di rotazione L.
183/87:
35,00
175.000,00
diritto di esenzione»
7.01.03
Finanziamento Regioni
e Prov. Autonome:
15,00
75.000,00
7.01.04
Finanziamento pubblico
0,00
locale:
0,00
7.01.05
Altri finanziamenti
pubblici:
0,00
0,00
7.01.06
Finanziamento privato:
0,00
0,00
7.02
Totale preventivo
Azione 1 (voce 7.4.7)
100,00
7.02.01
Fondo Sociale Europeo: 50,00
7.02.02
183/87:
35,00
8.683,64
7.02.03
e Prov. Autonome:
15,00
3.721,56
7.02.04
0,00
locale:
Art. 2
con il seguente testo:
della polizza fideiussoria salvo il diritto di esenzione», fermo il
resto.
Art. 3
Di autorizzare l’ente Associazione Promoteo Codice IT-G2CAL-059, ad utilizzare le economie gestionali ricavate dallo
svolgimento dell’Azione 1, quale incremento del costo dell’Azione 2, ai sensi del Disciplinare Tecnico del M.L.P.S. del 21
dicembre 2004, punto 5.8.5, per un importo complessivo riconosciuto a rendiconto di c 10.189,60.
24.810,40
12.405,20
0,00
30042
7. Preventivo
%
c
7.02.05
Altri finanziamenti
pubblici:
0,00
0,00
7.02.06
0,00
0,00
7.03
Totale preventivo
7.03.01
237.594,80
7.03.02
183/87:
35,00
166.316,36
7.03.03
e Prov. Autonome:
15,00
71.278,44
7.03.04
0,00
locale:
0,00
7.03.05
Altri finanziamenti
pubblici:
0,00
0,00
0,00
7.03.06
100,00
475.189,60
0,00
Pagina 45
Programma comunitario EQUAL finalizzato alla lotta
lavoro Regolamento CEE n. 1260/99 del 21/6/1999. Integrazione convenzione rep. 6046 dell’1/8/2005 dell’ente Atena referente della P.S. Geografica «Sistema Integrato per l’inserimento lavorativo di soggetti in difficoltà» Codice IT-G2CAL-007».
del Fondo Sociale europeo 8,751 milioni di c a carico del bilancio regionale.
CHE con l’ente Atena referente della P.S. Geografica «Sistema
Integrato per L’inserimento lavorativo di soggetti in difficoltà» –
Codice IT-G2-CAL-007 è stata stipulata la convenzione n. 6046
dell’1/8/05.
CHE a pag. 3 della suddetta convenzione, l’Art. 3, primo
c.
CHE l’ente Atena Codice IT-G2-CAL-007, con nota prot.
reg.le 9825 del 6/6/2005, ha presentato al Settore Formazione
Professionale, tutta la documentazione contabile riferita alle
spese sostenute per lo svolgimento dell’Azione 1.
CHE l’ente Atena Codice IT-G2-CAL-007 a fronte di un finanziamento dell’Azione 1 previsto in c 50.000,00, ha presentato giustificativi di spesa per c 40.637,45 con un’economia gestionale di c 9.362,55, che viene trasferita quale incremento dell’Azione 2.
Atena Codice IT-G2-CAL-007, incrementato dall’economia gestionale di cui al punto precedente, non è più c 450.000,00 ma
bensì c 459.362,55.
CHE la competente struttura del Settore Formazione Professionale, a fronte della somma richiesta di c 40.637,45, ha riconosciuto a favore dell’ente Atena Codice IT-G2-CAL-007, la
somma di c 40.637,45 tutta a carico pubblico, quale certificazione delle spese sostenute per l’Azione 1.
30043
«la somma indicata nel comma 1 del precedente articolo 2,
verrà erogata con le seguenti modalità:
— La somma indicata nel comma 1 del precedente articolo 2,
della polizza fideiussoria salvo il diritto di esenzione », fermo il
resto.
Art. 3
CHE, quindi, è riconosciuta a favore dell’ente Atena Codice
IT-G2-CAL-007, la somma di c 40.637,45 a carico pubblico,
quale pagamento delle spese sostenute per l’Azione 1.
CHE la scheda finanziaria di pagina 44 della convenzione repertorio n. 6046 dell’1/8/05 dell’ente Atena Codice IT-G2-CAL007, necessita di essere integrata dalla somma riportata in economia – c 9.362,55 – secondo i corretti importi finanziari assegnati e definiti nella Tabella «A», parte integrante e sostanziale
del presente provvedimento, per un importo complessivo di c
Di autorizzare l’ente Atena Codice IT-G2-CAL-007, ad utilizzare le economie gestionali ricavate dallo svolgimento dell’Azione 1, quale incremento del costo dell’Azione 2, ai sensi del
Disciplinare Tecnico del M.L.P.S. del 21 dicembre 2004, punto
5.8.5, per un importo complessivo riconosciuto a rendiconto di c
9.362,55.
Art. 4
Di modificare e sostituire la pagina n. 44, relativamente alla
scheda finanziaria della convenzione repertorio n. 6046 dell’1/
8/05 dell’ente Atena Codice IT-G2-CAL-007, secondo i corretti
importi finanziari assegnati e definiti nella Tabella «A», parte
integrante e sostanziale del presente provvedimento, per complessivi c 500.000,00 di finanziamento assegnato – Burc del 28/
9/04 pagina 19017.
Art. 5
VISTO il D.P.R n. 354 del 24/6/99 avente ad oggetto: «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
e che la stessa verrà liquidata all’ente Atena Codice IT-G2-CAL007, con successivo e separato atto.
Art. 6
DECRETA
riportato:
Art. 1
Di ritenere il presente provvedimento integrativo della convenzione repertorio n. 6046 dell’1/8/05 con l’ente Atena referente della P.S. Geografica «Sistema Integrato per l’inserimento
lavorativo di soggetti in difficoltà » – Codice IT-G2-CAL-007.
Art. 2
Di modificare la pagina 3, art. 3, primo comma, della convenzione stipulata con l’ente Atena – Codice IT-G-CAL-007 che
recita nel seguente modo:
Di convocare il Rappresentante Legale dell’ente Atena referente della P.S. Geografica «Sistema Integrato per l’inserimento
lavorativo di soggetti in difficoltà» – Codice IT-G2-CAL-007,
assegnataria del progetto EQUAL, per la sottoscrizione e la notifica del presente provvedimento da inviare, successivamente,
all’Ufficio Contratti della Regione Calabria.
30044
Tabella «A»
7. Preventivo
c
%
7.01
Totale generale
7.3 + 7.3bis)
100,00
500.000,00
7/1/01
50,00
250.000,00
7/1/02
183/87:
35,00
175.000,00
7.01.03
e Prov. Autonome:
15,00
75.000,00
7/1/04
0,00
locale:
0,00
7/1/05
Altri finanziamenti
pubblici:
0,00
0,00
7/1/06
0,00
0,00
7.02
Totale preventivo
100,00
7.02.01
20.318,73
7.02.02
183/87:
35,00
14.223,11
7.02.03
e Prov. Autonome:
15,00
6.095,62
7.02.04
0,00
locale:
0,00
7.02.05
Altri finanziamenti
pubblici:
0,00
0,00
7.02.06
0,00
0,00
7.03
Totale preventivo
100,00
7.03.01
7.03.02
183/87:
35,00
160.776,89
7/3/03
e Prov. Autonome:
15,00
68.904,38
7/3/04
0,00
locale:
0,00
7.3.05
Altri finanziamenti
pubblici:
0,00
0,00
7.03.06
0,00
0,00
40.637,45
459.362,55
lavoro Regolamento CEE n. 1260/99 del 21/6/1999. Integrazione convenzione rep. 6050 dell’1/8/05 dell’ente Consorzio
Gruppo Promidea referente della P.S. Geografica denominata «Couveuse» – Modello per la Creazione di Impresa Sociale» – Codice IT-G2-CAL-012.
c.
229.681,28
pagina 44
CHE con l’ente Consorzio Gruppo Promidea referente della
P.S. Geografica denominata «Couveuse – Modello per la Creazione di Impresa Sociale» – Codice IT-G2-CAL-012, è stata stipulata la convenzione n. 6050 dell’1/8/05.
30045
DECRETA
riportato:
Art. 1
Di ritenere il presente provvedimento integrativo della convenzione repertorio n. 6050 dell’1/8/05 con l’ente Consorzio
Gruppo Promidea referente della P.S. Geografica denominata
«Couveuse – Modello per la Creazione di Impresa Sociale» –
Codice IT-G2-CAL-012.
Art. 2
Di modificare la pagina 3, art. 3, primo comma, della convenzione stipulata con l’ente Consorzio Gruppo Promidea Codice
IT-G2-CAL-016, che recita nel seguente modo:
un acconto del 30% del contributo assegnato (eventuale economia dell’Azione 1 + Costo Azione 2) entro 30 giorni dalla data
di comunicazione dell’inizio attività previa presentazione della
polizza fideiussoria salvo il diritto di esenzione».
CHE l’ente Consorzio Gruppo Promidea Codice IT-G2-CAL016, con nota prot. reg.le 9824 del 6/6/2005, ha presentato al
Settore Formazione Professionale, tutta la documentazione contabile riferita alle spese sostenute per lo svolgimento dell’Azione
1.
CHE l’ente Consorzio Gruppo Promidea Codice IT-G2-CAL016, a fronte di un finanziamento dell’Azione 1 previsto in c
32.371,41, ha presentato giustificativi di spesa per c 32.393,46,
con una economia finanziaria di c 0 rispetto alla somma originariamente prevista.
CHE, pertanto, la somma prevista a finanziamento dell’Azione 2, rimane invariata e, precisamente: c 508.878,59.
CHE la competente struttura del Settore Formazione Professionale, a fronte della somma richiesta di c 32.393,46, ha riconosciuto a favore dell’ente Consorzio Gruppo Promidea Codice ITG2-CAL-016, la somma di c 32.370,46 tutta a carico pubblico,
quale certificazione delle spese sostenute per l’Azione 1.
resto.
Art. 3
Di prendere atto che la somma a carico pubblico riconosciuta
e che la stessa verrà liquidata all’ente Consorzio Gruppo Promidea Codice IT-G2-CAL-016, con successivo e separato atto.
Art. 4
Di convocare il Rappresentante Legale dell’ente Consorzio
Gruppo Promidea referente della P.S. Geografica denominata
«Couveuse – Modello per la Creazione di Impresa Sociale» –
Codice IT-G2-CAL-012 assegnataria del progetto EQUAL, per
la sottoscrizione e la notifica del presente provvedimento da inviare, successivamente, all’Ufficio Contratti della Regione Calabria.
E-laborando referente della P.S. Geografica denominata
«Dea-Donna e Avvenire» – Codice IT-G2-CAL-038.
30046
c.
precedente articolo 2, verrà erogata con le seguenti modalità
pervenuti al Dipartirnento Formazione Professionale della Regione Calabria.
CHE con l’ente Consorzio E-laborando referente della P.S.
Geografica denominata «Dea-Donna e Avvenire» – Codice ITG2-CAL- 038, è stata stipulata la convenzione n. 6125 del 2/8/
2005.
CHE da una verifica effettuata sulla convenzione in questione,
è risultato che:
incrementata dalle economie gestionali dell’azione 1, verrà erogata con le seguenti modalità
CHE l’ente Consorzio E-laborando Codice IT-G2-CAL- 038,
con nota (prot. reg.le 9735 del 6/6/2005), ha presentato al Settore
Formazione Professionale, tutta la documentazione contabile riferita alle spese sostenute per lo svolgimento dell’Azione 1.
CHE l’ente Consorzio E-laborando Codice IT-G2-CAL- 038 a
fronte di un finanziamento dell’Azione 1 previsto in c 29.345,84,
ha presentato giustificativi di spesa per c 29.698,08.
CHE la competente struttura del Settore Formazione Professionale, a fronte della somma richiesta di c 29.698,08 ha riconosciuto a favore dell’ente Consorzio E-laborando Codice IT-G2CAL- 038 la somma di c 29.257,06 (di cui c 27.501,64 a carico
pubblico e c 1.755,42 a carico privato), con una economia finanziaria di c 0 rispetto alla somma originariamente prevista che era
di c 29.345,84.
Consorzio E-laborando Codice IT-G2-CAL- 038 rimane invariato in c 521.182,17.
CHE è riconosciuta a favore dell’ente Consorzio E-laborando
Codice IT-G2-CAL- 038, la somma di c 27.501.64 a carico pubblico, quale pagamento delle spese sostenute per l’Azione 1.
a) a pagina 2 risulta essere non completamente specificato
l’importo assegnato a finanziamento per l’Azione 1 (c
29.345,84), relativamente alla parte di finanziamento pubblico e
quella privata, fermo restando l’importo complessivo assegnato
per l’Azione 1 e l’Azione 2, che resta c 550.528,00 come indicato sul Burc del 28/9/2004 pag. 19024.
CHE, pertanto, si rende necessaria la sostituzione della pagina
2 con l’allegata Tabella «A», parte integrante e sostanziale del
presente provvedimento.
DECRETA
riportato:
Art. 1
Di ritenere il presente provvedimento integrativo della convenzione repertorio n. 6125 del 2/8/05 con l’ente Consorzio Elaborando referente della P.S. Geografica denominata «DeaDonna e Avvenire» – Codice IT-G2-CAL- 038.
Art. 2
Di modificare la pagina 2 della convenzione di cui al punto
precedente, con la Tabella «A», parte integrante e sostanziale del
Art. 3
30047
Tabella «A»
— che con decreto n. 20037 del D.G. del 24/11/2004 è stata
approvata la graduatoria definitiva dei progetti ammessi a finanziamento;
— che tra i progetti ammessi all’Azione 1 è incluso quello
dell’Ente in quanto soggetto referente della partnership geografica «Dea-Donna e avvenire»;
— che con nota prot. n. 23884 del 7/12/2004, del Dirigente
del Settore Programmazione Ricerca e Sviluppo è stata notificata
all’Ente l’assegnazione del finanziamento per l’attuazione dell’azione 1;
— che sono stati approvati i programmi esecutivi presentati
dalle partnership di Sviluppo Geografico ammesse all’Azione 1
dell’iniziativa comunitaria EQUAL incluso quello presentato
dall’Ente in quanto soggetto referente della Partnership Geografica «Dea-Donna e Avvenire»; per un importo ammesso a finanziamento di c 29.345,84 (Finanziamento Pubblico c 27.585,09 +
Finanziamento Privato c 1.760,75);
— che l’azione 1 è stata svolta e regolarmente rendicontata;
Di modificare l’art. 3, primo comma, della convenzione stipulata con l’ente Consorzio E-laborando Codice IT-G2-CAL- 038
che recita nel seguente modo:
— che con nota prot. n. 11212 dell’1/7/2005 del Dirigente del
settore è stato comunicato all’Ente l’ammissione all’azione 2.
Tutto ciò premesso le parti convengono e stipulano quanto
segue
Art. 1
resto.
Art. 4
Di prendere atto che la somma riconosciuta a rendiconto delle
spese sostenute per l’Azione 1 è di c 29.257,06 (di cui c
27.501,64 a carico pubblico e c 1.755,42 a carico privato).
Art. 5
La Regione affida all’Ente lo svolgimento delle attività previste dall’Azione 2 dell’iniziativa comunitaria EQUAL con un
finanziamento di c 521.182,17, come di seguito riportato in dettaglio:
Art. 2
Costo dell’azione 2
Importo c
Fonte di finanziamento
1 Fondo Sociale Europeo:
260.591,08
2 Fondo di rotazione L. 183/87:
182.413,76
3 Finanziamento Regioni e Prov. Autonome:
4 Altri finanziamenti pubblici:
5 Finanziamento privato:
Di convocare il Rappresentante Legale dell’ente Consorzio Elaborando referente della P.S. Geografica denominata «DeaDonna e Avvenire» – Codice IT-G2-CAL- 038 assegnataria del
progetto EQUAL, per la sottoscrizione e la notifica del presente
provvedimento da inviare, successivamente, all’Ufficio Contratti della Regione Calabria.
0,00
26.059,11
Totale generale
521.182,17
Pagina 2
Di stabilire che la somma di c 27.501,64 a carico pubblico,
verrà liquidata all’ente Consorzio E-laborando Codice IT-G2CAL- 038 con successivo e separato atto.
Art. 6
52.118,22
lavoro Regolamento CEE n. 1260/99 del 21/6/1999. Integrazione convenzione rep. 6127 del 2/8/2005 dell’ente Centro
Calabrese di solidarietà referente della P.S. Geografica denominata «Lavor...ndo Percorsi di integrazione» – Codice ITG2-CAL-098.
30048
tata nell’Azione 1 può, previa autorizzazione dell’Amministrazione competente, essere destinata all’incremento del costo dell’Azione 2.
— CHE al fine di non perdere il finanziamento sul Progetto
— CHE per quanto sopra detto l’art. 3, primo comma, della
convenzione viene modificato nel seguente modo:
c.
CHE con l’ente Centro Calabrese di solidarietà referente della
P.S. Geografica denominata «Lavor...ndo Percorsi di integrazione» – Codice IT-G2-CAL-098, è stata stipulata la convenzione n. 6127 del 2/8/2005.
— «La somma indicata nel comma 1 del precedente articolo
2, incrementata dalle economie gestionali dell’azione 1, verrà
erogata con le seguenti modalità:
CHE l’ente Centro Calabrese di Solidarietà – Codice IT-G2CAL-098, con nota (prot. reg.le 9732 6/6/2005), ha presentato al
1.
CHE l’ente Centro Calabrese di solidarietà Codice IT-G2CAL-098, a fronte di un finanziamento dell’Azione 1 previsto in
c 15.503,88, ha presentato giustificativi di spesa per c 8.999,88
con un’economia gestionale di c 6.504,00 che viene trasferita
Centro Calabrese di Solidarietà – Codice IT-G2-CAL-098 incrementato dall’economia gestionale di cui al punto precedente, non
è più c 484.496,12 ma bensì c 491.000,12, fermo restando l’importo complessivo assegnato, che rimane di c 500.000,00 come
riportato sul Burc del 28/9/04 a pagina 19017.
CHE la scheda finanziaria di pagina 62 della convenzione repertorio 6127 del 2/8/05, deve essere rimodulata nella distribuzione degli importi finanziari parziali, fermo restando l’importo
complessivo assegnato che rimane c 500.000,00 così come riportato sul Burc del 28/9/04 pagina 19017.
CHE si rende necessario procedere alla correzione e sostituzione della scheda finanziaria di pagina 62 della convenzione,
secondo i corretti importi finanziari assegnati e definiti nella Tabella «A», parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, fermo l’importo complessivo assegnato che rimane c
500.000,00 così come riportato sul Burc del 28/9/04 pagina
19017.
CHE a pag. 3 della convenzione n. 6127 del 2/8/05, l’art. 3,
primo comma, recita testualmente «la somma indicata nel
comma 1 del precedente articolo 2, verrà erogata con le seguenti
modalità:
CHE la competente struttura del Settore Formazione Professionale, a fronte della somma richiesta di c 8.999,88, ha riconosciuto a favore dell’ente Centro Calabrese di Solidarietà Codice
IT-G2-CAL-098 la somma di c 8.999,88 tutta a carico pubblico,
quale certificazione delle spese sostenute per l’Azione 1.
CHE, pertanto, è riconosciuta a favore dell’ente Centro Calabrese di Solidarietà – Codice IT-G2-CAL-098, la somma di c
8.999,88 a carico pubblico quale pagamento delle spese sostenute per l’Azione 1.
— CHE il Disciplinare per lo svolgimento dell’Azione 1
emesso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, trasmesso in data 21 dicembre 2004 a tutte le Regioni, prevede al
punto 5.8.5 che la quota di budget dell’Azione 1 non rendicon-
Art. 5
DECRETA
riportato:
Art. 1
Di prendere atto che la somma riconosciuta a carico pubblico
e che verrà liquidata all’ente Centro Calabrese di solidarietà Codice IT-G2-CAL-098, con successivo e separato atto.
Art. 6
Di convocare il Rappresentante Legale dell’ente Centro Calabrese di Solidarietà referente della P.S. Geografica denominata
«Lavor...ndo Percorsi di integrazione» – Codice IT-G2-CAL098, assegnataria del progetto EQUAL, per la sottoscrizione e la
notifica del presente provvedimento da inviare, successivamente, all’Ufficio Contratti della Regione Calabria.
Di ritenere il presente provvedimento integrativo della convenzione repertorio n. 6127 del 2/8/05 con l’ente Centro Calabrese di solidarietà referente della P.S. Geografica denominata
«Lavor...ndo Percorsi di integrazione» – Codice IT-G2-CAL098.
Tabella «A»
7. Preventivo
Art. 2
Di modificare l’art. 3, primo comma, della convenzione stipulata con l’ente Centro Calabrese di Solidarietà – Codice IT-G2CAL-098 che recita nel seguente modo: «la somma indicata nel
modalità:
resto.
Art. 3
Di autorizzare l’ente Centro Calabrese di Solidarietà – Codice
IT-G2-CAL-098, ad utilizzare le economie gestionali ricavate
dallo svolgimento dell’Azione 1, quale incremento del costo dell’Azione 2, ai sensi del Disciplinare Tecnico del M.L.P.S. del 21
Art. 4
scheda finanziaria della convenzione repertorio n. 6127 del
2/8/05, stipulata con l’ente Centro Calabrese di Solidarietà – Codice IT-G2-CAL-098, secondo i corretti importi finanziari assegnati e definiti nella Tabella «A», parte integrante e sostanziale
del presente provvedimento, per complessivi c 500.000,0 di finanziamento assegnato – Burc del 28/9/04 pagina 19017.
30049
%
c
7.01
Totale generale
7.3 + 7.3bis)
100,00
500.000,00
7.01.01
50,00
250.000,00
7.01.02
183/87:
35,00
175.000,00
7.01.03
e Prov. Autonome:
15,00
75.000,00
7.01.04
0,00
locale:
0,00
7.01.05
Altri finanziamenti
pubblici:
0,00
0,00
7.01.06
0,00
0,00
7.02
Totale preventivo
100,00
7.02.01
4.499,94
7.02.02
183/87:
35,00
3.149,96
7.02.03
e Prov. Autonome:
15,00
1.349,98
7.02.04
0,00
locale:
0,00
7.02.05
Altri finanziamenti
pubblici:
0,00
0,00
7.02.06
0,00
0,00
8.999,88
30050
7. Preventivo
%
c
100,00
491.000,12
7.03
Totale preventivo
7.03.01
7.03.02
183/87:
35,00
171.850,04
7.03.03
e Prov. Autonome:
15,00
73.650,02
del Fondo Sociale europeo,8,751 milioni di c a carico del bilancio regionale.
245.500,06
7.03.04
0,00
locale:
0,00
7.03.05
Altri finanziamenti
pubblici:
0,00
0,00
7.03.06
0,00
0,00
2004, è stata pubblicata la graduatoria finale dei progetti assegnati sulle Misure 1.1, 2.2, 4.2 dell’iniziativa, comunitaria
Pagina 62
CHE con l’ente Colfasa referente della P.S. Geografica denominata «Qualità oltre la Certificazione nelle Cooperative Sociali» – Codice IT-G2-CAL-016, è stata stipulata la convenzione
n. 6131 del 5/8/05.
lavoro regolamento CEE n. 1260/99 del 21/6/1999. Integrazione convenzione rep. 6131 del 5/8/05 dell’ente Colfasa referente della P.S. Geografica denominata «Qualità» oltre la
Certificazione nelle Cooperative Sociali». Codice IT-G2CAL-016.
c.
CHE l’ente Colfasa Codice IT-G2-CAL-016, con nota prot.
reg.le 9715 dell’1/6/2005, ha presentato al Settore Formazione
CHE l’ente Colfasa Codice IT-G2-CAL-016, a fronte di un
finanziamento dell’Azione 1 previsto in c 50.000,00 ha presentato giustificativi di spesa per c 49.957,88.
CHE la competente struttura del Settore Formazione Professionale a fronte della somma richiesta di c 49.957,88, ha riconosciuto a favore dell’ente Colfasa Codice IT-G2-CAL-016, la
somma di c 48.338,63 tutta a carico pubblico, quale certificazione delle spese sostenute per l’Azione 1, senza nessuna economia gestionale rispetto all’importo originariamente assegnato
di c 50.000,00.
30051
Art. 3
e che la stessa verrà liquidata all’ente Colfasa, Codice IT-G2CAL-016, con successivo e separato atto.
Art. 4
Colfasa Codice IT-G2-CAL-016, rimane invariato e cioè c
450.000,00.
CHE, pertanto, è riconosciuta a favore dell’ente Colfasa Codice IT-G2-CAL-016, la somma di c 48.338,63 a carico pubblico, quale pagamento delle spese sostenute per l’Azione 1.
Di convocare il Rappresentante Legale dell’ente Colfasa referente della P.S. Geografica denominata «Qualità» oltre la Certificazione nelle Cooperative Sociali» – Codice IT-G2-CAL-016
assegnataria del progetto EQUAL, per la sottoscrizione e la notifica del presente provvedimento da inviare, successivamente,
all’Ufficio Contratti della Regione Calabria.
lavoro Regolamento CEE n. 1260/99 del 21/6/1999. Integrazione convenzione rep. 6053 dell’1/8/05 dell’ente CRAS referente della P.S. Geografica denominata «Attica» – Codice ITG2-CAL-055.
DECRETA
riportato:
Art. 1
Di ritenere il presente provvedimento integrativo della convenzione repertorio n. 6131 del 5/8/05 con l’ente Colfasa referente della P.S. Geografica denominata «Qualità oltre la Certificazione nelle Cooperative Sociali» – Codice IT-G2-CAL-016.
Art. 2
Di modificare la pagina 3, art. 3, primo comma, della convenzione stipulata con l’ente Colfasa Codice IT-G2-CAL-016 che
resto.
c.
Regione Calabria sono state assegnate risorse per l’importo com-
30052
plessivo di 25,002 milioni di c, di cui 12,501 milioni di c a carico
CHE con l’ente CRAS referente della P.S. Geografica denominata «Attica» – Codice IT-G2-CAL- 055, è stata stipulata la
convenzione n. 6053 dell’1/8/2005.
è risultato che
a) a pagina 2 risultano essere errati gli importi parziali indicati a finanziamento pubblico – sia per l’Azione 1 che per
l’Azione 2 – fermo restando l’importo complessivo assegnato
Azione 2) entro 30 giorni dalia data di comunicazione dell’inizio
CHE l’ente CRAS Codice IT-G2-CAL- 055, con nota (prot.
reg.le 9715 dell’1/6/2005), ha presentato al Settore Formazione
CHE l’ente CRAS Codice IT-G2-CAL- 055, a fronte di un
finanziamento dell’Azione 1 previsto in c 50.000,00, ha presentato giustificativi di spesa per c 46.315,85 con un’economia di c
3.684,15 che viene trasferita quale incremento dell’Azione 2.
CRAS Codice IT-G2-CAL- 055 incrementato dell’economia gestionale di cui al punto precedente, non è più c 491.250,00 ma
bensì c 494.934,15.
CHE la scheda finanziaria di pagina 63 della convenzione repertorio 6053 dell’1/8/2005 dell’ente CRAS Codice IT-G2CAL- 055, necessita di essere integrata della somma riportata in
economia – c 3.684,15, fermo restando il finanziamento totale
assegnato che rimane c 541.250,00 come indicato sul Burc del
28/9/2004 pag. 19022, secondo quanto indicato nella Tabella
«B» parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.
questione, secondo i corretti importi finanziari assegnati e definiti nella Tabella «B», parte integrante e sostanziale del presente
CHE la competente struttura del Settore Formazione Professionale, a fronte della somma richiesta di c 46.315,85, ha riconosciuto a favore dell’ente CRAS Codice IT-G2-CAL- 055, la
somma di c 45.807,39 (di cui c 43.517,02 a carico pubblico e c
2.290,37 a carico privato), quale certificazione delle spese sostenute per l’Azione 1.
CHE, pertanto, è riconosciuta a favore dell’ente CRAS Codice
IT-G2-CAL- 055, la somma di c 43.517,02 a carico pubblico,
quale pagamento delle spese sostenute per l’Azione 1.
DECRETA
riportato:
Art. 1
Di ritenere il presente provvedimento integrativo della convenzione repertorio n. 6053 dell’1/8/05 con l’ente CRAS referente della P.S. Geografica denominata «Attica» – Codice ITG2-CAL-055.
Art. 2
precedente, con la Tabella «A», p integrante e sostanziale del
Art. 3
Di modificare l’art. 3, primo comma, della convenzione stipulata con l’ente CRAS Codice IT-G2-CAL-055 che recita nel seguente modo:
attività previa presentazione della polizza fdeiussoria salvo il diritto di esenzione»
resto.
30053
Tabella «A»
dell’Ente in quanto soggetto referente della partnership geografica «Attica»;
dall’Ente in quanto soggetto referente della Partnership Geografica «Attica»; per un importo ammesso a finanziamento di c
50.000,00 (Quota Finanziamento Pubblico c 47.500,00 + Quota
Finanziamento Privato c 2.500,00);
segue
Art. 4
Di autorizzare l’ente CRAS Codice IT-G2-CAL- 055, ad utilizzare le economie gestionali ricavate dallo svolgimento dell’Azione 1, quale incremento del costo dell’Azione 2, ai sensi del
Disciplinare Tecnico del M.L.P.S. del 21 dicembre 2004, punto
5.8.5, per un importo complessivo riconosciuto a rendiconto di c
3.684,15.
Art. 1
Art. 5
Di integrare la pagina n. 63 della convenzione repertorio n.
6128 del 2/8/2005 dell’ente CRAS Codice IT-G2-CAL-055, relativamente alla scheda finanziaria, secondo i corretti importi assegnati e definiti nella Tabella «B», parte integrante e sostanziale
del presente provvedimento, per complessivi c 541.250,00 di finanziamento assegnato – Burc del 28/9/04 pagina 19022.
Art. 2
Importo c
245.625,00
171.937,00
Art. 6
spese sostenute per l’Azione 1 a carico pubblico, è di c
43.517,02, che verrà liquidata all’ente CRAS Codice IT-G2CAL-055 con successivo e separato atto.
Art. 7
Di convocare il Rappresentante Legale dell’ente CRAS referente della P.S. Geografica denominata «Attica» – Codice ITG2-CAL- 055, assegnataria del progetto EQUAL, per la sottoscrizione e la notifica del presente provvedimento da inviare,
successivamente, all’Ufficio Contratti della Regione Calabria.
49.125,00
0,00
24.562,50
Totale generale
491.249,50
Pagina 2
30054
Tabella «B»
7. Preventivo
%
c
Totale generale
7.3 + 7.3bis)
100,00
7.01.01
50,00
270.625,00
7.01.02
183/87:
35,00
189.437,50
7.01.03
e Prov. Autonome:
10,00
54.125,00
7.01.04
0,00
locale:
0,00
7.01.05
Altri finanziamenti
pubblici:
0,00
0,00
7.01.06
5,00
27.062,50
7.02
Totale preventivo
7.02.01
23.157,93
7.02.02
183/87:
35,00
16.210,55
7.02.03
e Prov. Autonome:
10,00
4.631,59
7.02.04
0,00
locale:
0,00
7.02.05
Altri finanziamenti
pubblici:
0,00
0,00
7.02.06
5,00
2.315,79
7.03
Totale preventivo
100,00
7.03.01
247.467,08
7.03.02
183/87:
35,00
173.226,95
7.03.03
e Prov. Autonome:
10,00
49.493,42
7.03.04
0,00
locale:
0,00
7.03.05
Altri finanziamenti
pubblici:
0,00
0,00
7.03.06
5,00
24.746,71
7.01
541.250,00
Innopolis referente della P.S. Geografica denominata
«Road» – Codice IT-G2-CAL-018.
100,00
46.315,85
494.934,15
Pagina 63
c.
CHE con l’ente Consorzio Innopolis referente della P.S. Geografica denominata «Road» – Codice IT-G2-CAL-018 è stata stipulata la convenzione n. 5998 del 28/7/05.
CHE l’ente Consorzio Innopolis – Codice IT-G2-CAL-018,
con nota prot. reg.le 9559 dell’1/6/2005, ha presentato al Settore
30055
DECRETA
riportato:
Art. 1
Di ritenere il presente provvedimento integrativo della convenzione repertorio n. 5998 del 28/7/05 con l’ente Consorzio
Innopolis referente della P.S. Geografica denominata «Road» –
Art. 2
Di modificare la pagina 3, art. 3, primo comma, della convenzione stipulata con l’ente Consorzio Innopolis – Codice IT-G2CAL-018 che recita nel seguente modo:
resto.
Art. 3
CHE l’ente Consorzio Innopolis – Codice IT-G2-CAL-018, a
ha presentato giustificativi di spesa per c 33.316,80, con una
economia finanziaria di c 0 rispetto alla somma originariamente
prevista.
e che la stessa verrà liquidata all’ente Consorzio Innopolis – Codice IT-G2-CAL-018, con successivo e separato atto.
Innopolis referente della P.S. Geografica denominata «Road» –
Codice IT-G2-CAL-018, assegnataria del progetto EQUAL, per
CHE la competente struttura del Settore Formazione Professionale, a fronte della somma richiesta di c 3.316,80 ha riconosciuto a favore dell’ente Consorzio Innopolis – Codice ÌT-G2CAL-018, la somma di c 33.316,80 tutta a carico pubblico, quale
Art. 4
lavoro Regolamento CEE n. 1260/99 del 21/6/1999. Integrazione convenzione rep. 6055 dell’1/8/05 dell’ente Cooperativa Valle del Bonamico referente della P.S. Geografica denominata «Potamos» – Codice IT-G2-CAL-081.
giugno 1999, recanti disposizioni generali sui Fondi strutturali,
30056
c.
CHE, si rende necessario, procedere alla correzione ed integrazione della convenzione repertorio n. 6055 dell’1/8/2005 dell’ente Cooperativa Valle del Bonamico – Codice IT-G2-CAL081, come di seguito specificato:
— pag. 48 – Tabella «B» – secondo i nuovi importi finanziari
parziali, fermo restando il totale complessivo assegnato, che rimane fissato in c 500.000,00, come da Burc del 28/9/2004 – pag.
19017.
CHE la Tabella «B», è parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.
CHE l’ente Cooperativa Valle del Bonamico – Codice IT-G2CAL-081, con nota (prot. reg.le 9742 del 6/6/2005), ha presentato al Settore Formazione Professionale, tutta la documentazione contabile riferita alle spese sostenute per lo svolgimento
dell’Azione 1.
CHE con l’ente Cooperativa Valle del Bonamico referente
della P.S. Geografica denominata «Potamos» – Codice IT-G2CAL-081 è stata stipulata la convenzione n. 6055 dell’1/8/05.
CHE l’ente Cooperativa Valle del Bonamico – Codice IT-G2CAL-081, a fronte di un finanziamento dell’Azione 1 previsto in
c 12.562,81, ha presentato giustificativi di spesa per c 12.566,04.
è risultato che:
l’Azione 2 – fermo restando l’importo complessivo che è c
500.000,00 come indicato sul Burc del 28/9/2004 pag. 19017.
CHE la competente struttura del Settore Formazione Professionale, a fronte della somma richiesta di c 12.566,04, ha riconosciuto a favore dell’ente Cooperativa Valle del Bonamico – Codice IT-G2-CAL-081 la somma di c 12.562,81 tutta a carico pubblico, quale certificazione delle spese sostenute per l’Azione 1,
con una economia finanziaria di c 0 rispetto alla somma originariamente prevista che era di c 12.562,81.
Cooperativa Valle del Bonamico – Codice IT-G2-CAL-081, rimane invariato e, precisamente: c 487.347,19.
CHE a pag. 3 della convenzione n. 6055 dell’1/8/05, l’art. 3,
modalità:
CHE è riconosciuta a favore dell’ente Cooperativa Valle del
Bonamico – Codice IT-G2-CAL-081, la somma di c 12.562,81 a
carico pubblico, quale pagamento delle spese sostenute per
l’Azione 1.
Art. 5
DECRETA
30057
e che la stessa verrà liquidata all’ente Cooperativa Valle del Bonamico – Codice IT-G2-CAL-081, con successivo e separato
atto.
Art. 6
Di convocare il Rappresentante Legale dell’ente Cooperativa
Valle del Bonamico referente della P.S. Geografica denominata
«Potamos» – Codice IT-G2-CAL-081 assegnataria del progetto
EQUAL, per la sottoscrizione e la notifica del presente provvedimento da inviare, successivamente, all’Ufficio Contratti della
Regione Calabria.
riportato:
Art. 1
Di ritenere il presente provvedimento integrativo della convenzione repertorio n. 6055 dell’1/8/05 con l’ente Cooperativa
Valle del Bonamico referente della P.S. Geografica denominata
«Potamos» – Codice IT-G2-CAL-081.
Art. 2
presente provvedimento; con successivo e separato atto.
Art. 3
Di modificare la pagina 3, art. 3, primo comma, della convenzione stipulata con l’ente Cooperativa Valle del Bonamico – Codice IT-G2-CAL-081 che recita nel seguente modo:
resto.
Art. 4
Di modificare ed integrare la convenzione stipulata con l’ente
Cooperativa Valle del Bonamico – Codice IT-G2-CAL-081, a
pag. 48, secondo i nuovi importi finanziari parziali indicati nella
Tabella «B», parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.
Tabella «A»
dell’Ente in quanto soggetto referente della partnership geografica «Potamos»;
dall’Ente in quanto soggetto referente della Partnership Geografica «Potamos»; per un importo ammesso a finanziamento di c
12.562,81;
segue
Art. 1
Art. 2
Importo c
243.718,60
170.603,02
30058
7. Preventivo
48.743,72
%
0,00
7.03.03
e Prov. Autonome:
7.03.04
0,00
locale:
0,00
7.03.05
Altri finanziamenti
pubblici:
0,00
0,00
7.03.06
5,00
24.371,86
24.371,86
Totale generale
487.437,19
Pagina 2
c
10,00
48.743,72
Pagina 48
Tabella «B»
7. Preventivo
%
7.01
Totale generale
7.3 + 7.3bis)
7.01.01
c
500.000,00
Impegno e liquidazione competenze alla Società Brutium
Service di cui al contratto Rep. 4903 e D.D.R. 1974 del 23/2/
2005 – Periodo dall’1/7 al 30/9/2005.
250.000,00
7.01.02
183/87:
35,00
175.000,00
7.01.03
e Prov. Autonome:
10,13
50.628,14
7.01.04
0,00
locale:
0,00
7.01.05
Altri finanziamenti
pubblici:
0,00
0,00
7.01.06
4,87
24.371,86
VISTO il D.P.G.R., n. 354 del 24/6/1999 recante «Separazione
dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella
di gestione».
7.02
Totale preventivo
100,00
12.562,81
7.02.01
7.02.02
183/87:
35,00
4.396,98
7.02.03
e Prov. Autonome:
15,00
1.884,42
7.02.04
0,00
locale:
0,00
7.02.05
Altri finanziamenti
pubblici:
0,00
0,00
7.02.06
0,00
0,00
7.03
Totale preventivo
100,00
7.03.01
243.718,60
7.03.02
183/87:
170.603,02
100,00
35,00
VISTA la Deliberazione della G.R., n. 2661 del 21/6/1999,
recante «adeguamento delle norme legislative e regolamentari in
vigore per l’attuazione delle disposizioni recante dalla L.R. 7/96
e dal D.Lgs. 29/92 e successive integrazioni e modificazioni».
6.281,41
487.437,19
VISTO il D.P.G.R., n. 71 del 2/5/2005 «Riordino della Struttura della Giunta Regionale».
VISTA la D.G.R. n. 729 dell’8/8/2005 con la quale è stato
affidato ad interim l’incarico di Dirigente Generale al Dott. Francesco De Grano.
VISTO il D.D.G. n. 13477 del 14 settembre 2005, con il quale
il Dirigente Generale del Dipartimento n. 10 delega il Dr. Antonino Bonura ad assumere tutti gli atti endoprocedimentali,
nonché a firmare i conseguenti provvedimenti conclusivi-finali
Terzo Settore.
CONSIDERATO che l’ufficio competente ha riferito.
VISTO il contratto Rep. n. 4903/05 sottoscritto dal Dirigente
Generale Vicario con la Società Brutium Service, giusto D.D.R.
n. 1974 del 23/2/2005, per la fornitura di lavoro temporaneo, per
lo svolgimento delle attività di mediazione di cui alla D.G.R. n.
565 dell’8/7/2002.
30059
VISTA la fattura inviata al Settore Politiche Sociali in data
3/10/2005 dalla Società Brutium Service, dalla quale si comunicano le prestazioni di lavoro per lo svolgimento delle attività di
cui alla D.G.R. n. 565 dell’8/7/2002.
Descrizione: Contratto Rep. 4903 progetto «CAM». Registro dei decreti dei Dirigenti della Regione
Calabria n. 1974 del 23/2/2005.
CHE la Società Brutium Service ha trasmesso la fattura n.
80/05 dell’1/10/2005, ammontante ad c 21.000,00 (ventunomila/00) e relativa al contratto di fornitura lavoro inerente il periodo dall’1/7 al 30/9/2005.
Periodo di competenza dall’1/7/2005 al 30/9/2005.
CONSIDERATO che la somma impegnata trova la necessaria
capienza sul cap. 4311102 esercizio 2005.
CONSIDERATO inoltre, che si rende necessario annullare il
precedente decreto n. 15262 del 18 ottobre 2005.
VISTO che si sono determinate le condizioni di cui all’art. 45
della L. 8/2002.
SU conforme proposta del funzionario responsabile del procedimento, formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta della
struttura interessata;
DECRETA
integralmente ripetute e confermate per costituirne parte integrante e sostanziale del presente provvedimento:
Di annullare il precedente decreto n. 15262 del 18/10/2005.
Di impegnare la somma di c 21.000,00 (ventunomila/00), sul
cap. 4311102 che per l’anno 2005 presenta sufficiente disponibilità.
Di prendere atto della fattura inviata dalla Società Brutium
Service.
Di gravare la spesa di c 21.000,00 (ventunomila/00) relativa il
periodo dall’1/7 al 30 settembre 2005, sul capitolo 4311102 che
per l’anno 2005 presenta sufficiente disponibilità.
Di autorizzare il Settore Ragioneria a liquidare la somma di c
21.000,00 (ventunomila) alla Società Brutium Service di cui al
contratto Rep. n. 4903/05 e relativo il periodo dall’1/7 al 30/9/
2005, sul c/c 1000/622, cod. abi 01010 cab. 42842, San Paolo
Banco di Napoli filiale di Lamezia Terme.
Di inviare in duplice copia originale alla segreteria di Giunta
per la relativa registrazione del presente provvedimento.
Di autorizzare la Ragioneria Generale ad emettere il relativo
ordinativo di pagamento.
Di autorizzare il settore proponente ad eseguire il presente
atto.
Di pubblicare il presente provvedimento al BURC.
Dr. Antonino Bonura
Brutium Service
Soc. Consortile a Responsabilità Limitata
Spett.le Regione Calabria
Dipartimento 10 «Politiche sociali»
Viale Massara – Catanzaro
P. Iva 02205340793
Fattura n. 27/05 dell’1/10/2005
Imponibile:
c
17.500,00
Iva 20%:
c
3.500,00
Totale fattura:
c
21.000,00
Fattura con Iva ad esigibilità differita
Pagamento: Sanpaolo Banco di Napoli – Filiale di Lamezia
Terme – ABI 01010 – CAB 42842 – C/C n. 1000/622.
lavoro Regolamento CEE n. 1260/99 del 21/6/1999. Integrazione convenzione rep. 6054 dell’1/8/2005 dell’ente Crotone
Sviluppo referente della P.S. Geografica denominata «Immigra Impresa» – Codice IT-G2-CAL-090.
del 26 marzo 2001 C(2001)43 ha approvato il programma, di
iniziativa comunitaria EQUAL che prevede un ammontare di risorse comunitarie pari a 394,400 mc ed una corrispondente quota
c.
30060
sciuto a favore dell’ente Crotone Sviluppo Codice IT-G2-CAL090, la somma di c 29.490,00 tutta a carico pubblico, quale certificazione delle spese sostenute per l’Azione 1.
CHE con l’ente Crotone Sviluppo referente della P.S. Geografica denominata «Immigra Impresa» – Codice IT-G2-CAL- 090,
è stata stipulata la convenzione n. 6054 dell’1/8/2005.
CHE a pag. 3 della suddetta convenzione, e Art. 3, primo
dal Ministero dei Lavoro e delle Politiche Sociali, trasmesso in
competente, essere destinata, all’incremento del costo dell’Azione 2.
CHE l’ente Crotone Sviluppo Codice IT-G2-CAL- 090, con
nota (prot. reg.le 10196 del 13/6/2005), ha presentato al Settore
CHE l’ente Crotone Sviluppo Codice IT-G2-CAL- 090, a
ha presentato giustificativi di spesa per c 29.519,68, con una
economia finanziaria di c 0 rispetto alla somma originariamente
prevista.
CHE la competente struttura del Settore Formazione Professionale, a fronte della somma richiesta di c 29.519,68, ha ricono-
DECRETA
riportato:
Art. 1
Di ritenere il presente provvedimento integrativo della convenzione repertorio n. 6054 dell’1/8/05 con l’ente Crotone Sviluppo referente della P.S. Geografica denominata «Immigra Impresa» – Codice IT-G2-CAL- 090.
Art. 2
Di modificare l’art. 3, primo comma, della convenzione stipulata con l’ente Crotone Sviluppo Codice IT-G2-CAL- 090 che
resto.
Art. 3
Di prendere atto, che all’ente Crotone Sviluppo Codice IT-G2CAL-090 è riconosciuta a rendiconto delle spese sostenute per
l’Azione 1 la somma di c 29.490,00.
Art. 4
verrà liquidata all’ente Crotone Sviluppo Codice IT-G2-CAL090, con successivo e separato atto.
Art. 5
Di convocare il Rappresentante Legale dell’ente Crotone Sviluppo referente della P.S. Geografica denominata «Immigra Impresa» – Codice IT-G2-CAL- 090 assegnataria del progetto
Regione Calabria.
30061
lavoro Regolamento CEE n. 1260/99 del 21/6/1999. Integrazione convenzione rep. 6051 dell’1/8/05 dell’ente Ial Calabria
referente della P.S. Geografica denominata «Concertazione
Territoriale e Sviluppo dell’Economia Sociale» – Codice ITG2-CAL-083.
campo di applicazione, i princìpi e le disposizioni di attuazione
c.
CHE con l’ente Ial Calabria referente della P.S. Geografica
denominata «Concertazione Territoriale e Sviluppo dell’Economia Sociale» – Codice IT-G2-CAL-083, è stata stipulata la
convenzione n. 6051 dell’1/8/05.
CHE a pag. 3 della convenzione, l’Art. 3, primo comma, recita
testualmente «la somma indicata nel comma 1 del precedente
articolo 2, verrà erogata con le seguenti modalità:
CHE l’ente IAL Calabria Codice IT-G2-CAL-083, con nota
(prot. reg.le 9760 del 6/6/2005), ha presentato al Settore Formazione Professionale, tutta la documentazione contabile riferita
alle spese sostenute per lo svolgimento dell’Azione 1.
CHE l’ente IAL Calabria Codice IT-G2-CAL-083, a fronte di
un finanziamento dell’Azione 1 previsto in c 25.920,81, ha presentato giustificativi di spesa per c 25.313,02 con un’economia
gestionale di c 607,79, che viene trasferita quale incremento dell’Azione 2.
IAL Calabria Codice IT-G2-CAL-083 incrementato dall’economia gestionale di cui al punto precedente, non è più c
complessivo assegnato, che rimane di c 541.250,00 come riportato nel Burc del 28/9/04 a pagina 19022.
CHE la competente struttura del Settore Formazione Professionale, a fronte della somma richiesta di c 25.313,02, ha ricono-
30062
sciuto a favore dell’ente IAL Calabria Codice IT-G2-CAL-083 la
somma di c 25.313,02 tutta a carico pubblico, quale certificazione delle spese sostenute per l’Azione 1.
CHE, pertanto, è riconosciuta a favore all’ente IAL Calabria
Codice IT-G2-CAL-083, la somma a carico pubblico di c
25.313,02 quale pagamento delle spese sostenute per l’Azione 1.
repertorio 6051 del’1/8/05, deve essere rimodulata nella distribuzione degli importi finanziari parziali, fermo restando il finanziamento totale assegnato che rimane c 541.250,00 come indicato sul Burc del 28/9/2004 pag. 19022.
VISTA la L.R n. 7/96 recante «Norme sull’ordinamento delle
DECRETA
riportato:
Art. 1
resto.
Art. 3
Di autorizzare l’ente IAL Calabria Codice IT-G2-CAL-083,
ad utilizzare le economie gestionali ricavate dallo svolgimento
dell’Azione 1, quale incremento del costo dell’Azione 2, ai sensi
del Disciplinare Tecnico del M.L.P.S. del 21 dicembre 2004,
punto 5.8.5, per un importo complessivo riconosciuto a rendiconto di c 607,79.
Art. 4
Di modificare e sostituire la pagina n. 57, relativamente alle
scheda finanziaria della convenzione repertorio 6051 dell’1/8/05
stipulata con l’ente IAL Calabria Codice IT-G2-CAL-083, secondo i corretti importi finanziari assegnati e definiti nella Tabella «A», parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, per complessivi c 541.250,00 di finanziamento assegnato
– Burc del 28/9/04 pagina 19022.
Art. 5
a rendiconto delle spese sostenute per l’Azione 1 è di c
25.313,02, e che la stessa verrà liquidata all’ente IAL Calabria
Art. 6
Di convocare il Rappresentante Legale dell’ente Ial Calabria
referente della P.S. Geografica denominata «Concertazione Territoriale e Sviluppo dell’Economia Sociale»– Codice IT-G2CAL-083 assegnataria del progetto EQUAL, per la sottoscrizione e la notifica del presente provvedimento da inviare, successivamente, all’Ufficio Contratti della Regione Calabria.
Di ritenere il presente provvedimento integrativo della convenzione repertorio n. 6051 dell’1/8/05 con l’ente Ial Calabria
referente della P.S. Geografica denominata «Concertazione Territoriale e Sviluppo dell’Economia Sociale» – Codice IT-G2CAL-083.
Tabella «A»
7. Preventivo
Art. 2
%
Di modificare l’art. 3, primo comma, della convenzione stipulata con l’ente IAL Calabria Codice IT-G2-CAL-083 che recita
nel seguente modo:
7.01
Totale generale
7.3 + 7.3bis)
7.01.01
270.625,00
7.01.02
183/87:
35,00
189.437,50
7.01.03
e Prov. Autonome:
15,00
81.187,50
7.01.04
0,00
locale:
c
100,00
541.250,00
0,00
7. Preventivo
%
30063
c
7.01.05
Altri finanziamenti
pubblici:
0,00
0,00
7.01.06
0,00
0,00
7.02
Totale preventivo
100,00
7.02.01
7.02.02
183/87:
35,00
8.859,56
7.02.03
e Prov. Autonome:
15,00
3.796,95
7.02.04
0,00
locale:
0,00
7.02.05
Altri finanziamenti
pubblici:
0,00
0,00
7.02.06
0,00
7.03
Totale preventivo
100,00
7.03.01
257.968,49
7.03.02
183/87:
35,00
180.577,94
7.03.03
e Prov. Autonome:
15,00
77.390,55
7.03.04
0,00
locale:
0,00
7.03.05
Altri finanziamenti
pubblici:
0,00
0,00
7.03.06
0,00
0,00
25.313,02
12.656,51
0,00
515.936,98
Pagina 57
lavoro Regolamento CEE n. 1260/99 del 21/6/1999. Integrazione convenzione rep. 6132 del 5/8/05 dell’ente Fondazione
Oasi Francescana referente della P.S. Geografica denominata «Oasi delle Donne» – Codice IT-G2-CAL-019.
c.
Ufficiale n. 108 del 10/5/2004 è stata fissata la scadenza, per la
CHE con l’ente Fondazione Oasi Francescana referente della
P.S. Geografica denominata «Oasi delle Donne» – Codice ITG2-CAL- 019, è stata stipulata la convenzione n. 6132 del 5/8/
2005.
EQUAL assegnato alla Regione Calabria, è intenzione del Set-
30064
tore Formazione Professionale autorizzare le P.S. Geografiche,
DECRETA
riportato:
Art. 1
CHE l’ente Fondazione Oasi Francescana – Codice IT-G2CAL- 019, con nota (prot. reg.le 9948 dell’8/6/2005), ha presentato al Settore Formazione Professionale, tutta la documentazione contabile riferita alle spese sostenute per lo svolgimento
dell’Azione 1.
CHE l’ente Fondazione Oasi Francescana – Codice IT-G2CAL- 019, fronte di un finanziamento dell’Azione 1 previsto in c
con un’economia gestionale di c 1.920,46, che viene trasferita
Fondazione Oasi Francescana – Codice IT-G2-CAL- 019, incrementato dall’economia gestionale di cui al punto precedente, non
è più c 455.555,55 ma bensì c 457.476,01.
CHE la scheda finanziaria di pagina 47 della convenzione repertorio n. 6132 del 5/8/05 dell’ente Fondazione Oasi Francescana – Codice IT-G2-CAL- 019, necessita di essere integrata
dalla somma riportata in economia – c 1.920,46, secondo i corretti importi finanziari assegnati e definiti nella Tabella «A»,
parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, per un
importo complessivo di c 500.000,00, assegnato a finanziamento
dell’Azione 1 e dell’Azione 2, come riportato nel Burc del 28/9/
2004, pagina 19017.
CHE la competente struttura del Settore Formazione Professionale, a fronte della somma richiesta di c 42.523,99, ha riconosciuto a favore dell’ente Fondazione Oasi Francescana – Codice
IT-G2-CAL- 019, la somma di c 40.688,99 tutta a carico pubblico, quale certificazione delle spese sostenute per l’Azione 1.
CHE, quindi, è riconosciuta a favore dell’ente Fondazione
Oasi Francescana – Codice IT-G2-CAL-019, la somma di c
40.688,99 a carico pubblico, quale pagamento delle spese sostenute per l’Azione 1.
Di ritenere il presente provvedimento integrativo della convenzione repertorio n. 6132 del 5/8/05 con l’ente Fondazione
Oasi Francescana referente della P.S. Geografica denominata
«Oasi delle Donne» – Codice IT-G2-CAL- 019.
Art. 2
Di modificare l’art. 3, primo comma, della convenzione stipulata con l’ente Fondazione Oasi Francescana – Codice IT-G2CAL- 019, che recita nel seguente modo:
resto.
Art. 3
Di autorizzare l’ente Fondazione Oasi Francescana – Codice
IT-G2-CAL-019, ad utilizzare le economie gestionali ricavate
dallo svolgimento dell’Azione 1, quale incremento del costo dell’Azione 2, ai sensi del Disciplinare Tecnico del M.L.P.S. del 21
Art. 4
scheda finanziaria della convenzione dell’ente Fondazione Oasi
Francescana – Codice IT-G2-CAL- 019, secondo i corretti importi finanziari assegnati e definiti nella Tabella «A», parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, per complessivi
c 500.000,00 di finanziamento assegnato – Burc del 28/9/04 pagina 19017.
Art. 5
e che verrà liquidata all’ente Fondazione Oasi Francescana – Codice IT-G2-CAL-019, con successivo e separato atto.
Art. 6
30065
7. Preventivo
Di convocare il Rappresentante Legale dell’ente Fondazione
Oasi Francescana referente della P.S. Geografica denominata
«Oasi delle Donne» – Codice IT-G2-CAL-019, assegnataria del
progetto EQUAL, per la sottoscrizione e la notifica del presente
provvedimento da inviare, successivamente, all’Ufficio Contratti della Regione Calabria.
%
c
7.03.03
e Prov. Autonome:
7.03.04
0,00
locale:
0,00
7.03.05
Altri finanziamenti
pubblici:
0,00
0,00
7.03.06
0,00
0,00
15,00
68.621,40
Pagina 47
Tabella «A»
7. Preventivo
%
c
7.01
Totale generale
7.3 + 7.3bis)
7.01.01
250.000,00
7.01.02
183/87:
35,00
175.000,00
7.01.03
e Prov. Autonome:
15,00
75.000,00
7.01.04
0,00
locale:
0,00
7.01.05
Altri finanziamenti
pubblici:
0,00
0,00
7.01.06
0,00
0,00
7.02
Totale preventivo
100,00
7.02.01
21.262,00
7.02.02
183/87:
35,00
14.883,40
7.02.03
e Prov. Autonome:
15,00
6.378,60
7.02.04
0,00
locale:
0,00
7.02.05
Altri finanziamenti
pubblici:
0,00
0,00
7.02.06
0,00
0,00
7.03
Totale preventivo
100,00
7.03.01
228.738,01
7.03.02
183/87:
160.116,60
100,00
35,00
500.000,00
42.523,99
457.476,01
lavoro Regolamento CEE n. 1260/99 del 21/6/1999. Integrazione convenzione rep. 6048 dell’1/8/05 dell’Ente Consorzio
Campus» – Codice IT-G2-CAL-063.
programma da ripartire negli armi 2001-2006 di 788,9 milioni di
c.
30066
CHE con l’ente Consorzio FIS’D referente della P.S. Geografica denominata «Digital Campus» – Codice IT-G2-CAL- 063, è
stata stipulata la convenzione n. 6048 dell’1/8/2005.
è risultato che a pagina 2 risulta essere non completamente specificato l’importo assegnato a finanziamento per l’Azione 1 (c
18.566,64), relativamente alla parte di finanziamento pubblico e
quella privata, fermo restando l’importo complessivo assegnato
CHE si rende necessaria la sostituzione della pagina 2 con
l’allegata Tabella «A», parte integrante e sostanziale del presente
provvedimento.
Azione 2) entro 3.0 giorni dalla data di comunicazione dell’inizio
l’Azione 1 che dell’Azione 2, fermo restando l’importo complessivo assegnato, che rimane di c 551.058,00, come riportato
nel Burc del 28/9/2004, pagina 19024.
CHE si rende necessario procedere alla modifica ed integrazione della scheda finanziaria di pagina n. 59 della convenzione
repertorio 6048 dell’1/8/05, così come riportato nella Tabella
«B» parte integrante e sostanziale del presente provvedimento,
per un importo complessivo di c 551.058,00, assegnato a finanziamento dell’Azione 1 e dell’Azione 2, come riportato nel Burc
del 28/9/2004, pagina 19024.
CHE l’ente Consorzio FIS’D Codice IT-G2-CAL- 063, con
CHE l’ente Consorzio FIS’D Codice IT-G2-CAL-063, a
ha presentato giustificativi di spesa per c 18.566,64 con un’economia gestionale di c 0.
Consorzio FIS’D Codice IT-G2-CAL- 063 rimane invariato e,
precisamente: c 532.491,36.
CHE la competente struttura del Settore Formazione Professionale, a fronte della somma richiesta di c 18.566,64 (di cui c
18.306,71 a carico pubblico e c 259,93 a carico privato), ha riconosciuto a favore dell’ente Consorzio FIS’D Codice IT-G2CAL-063, la somma di c 18.566,64 quale certificazione delle
spese sostenute per l’Azione 1.
CHE è riconosciuta a favore dell’ente Consorzio FIS’D Codice IT-G2-CAL-063, la somma di c 18.306,71 a carico pubblico, quale pagamento delle spese sostenute per l’Azione 1.
DECRETA
riportato:
Art. 1
Di ritenere il presente provvedimento integrativo della convenzione repertorio n. 6048 dell’1/8/05 con l’ente Consorzio
Campus» – Codice IT-G2-CAL- 063.
Art. 2
CHE a pagina 59 della convenzione repertorio n. 6048 dell’1/
8/05, stipulata con l’ente Consorzio FIS’D Codice IT-G2-CAL063, risulta essere errata la distribuzione degli importi parziali in
quanto mancanti della quota privata di cofinanziamento sia del-
Art. 3
Di modificare l’art. 3, primo comma, della convenzione stipulata con l’ente Consorzio FIS’D Codice IT-G2-CAL-063 che recita nel seguente modo:
30067
dall’Ente in quanto soggetto referente della Partnership Geografica «Digital Campus»; per un importo ammesso a finanziamento
di c 18.566,64 (Finanziamento Pubblico c 18.306,71 + Finanziamento Privato c 259,93);
resto.
Art. 4
8/05 stipulata con l’ente Consorzio FIS’D Codice IT-G2-CAL063, secondo i corretti importi finanziari assegnati e definiti nella
Tabella «B», parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, per complessivi c 551.058,00 di finanziamento assegnato – Burc del 28/9/04 pagina 19024.
Art. 5
spese sostenute per l’Azione 1 è di c 18.566,64 (di cui c
18.306,71 a carico pubblico e c 259,93 a carico privato).
Art. 5
verrà liquidata all’ente Consorzio FIS’D Codice IT-G2-CAL063 con successivo e separato atto.
segue
Art. 1
Art. 2
Importo c
266.245,68
186.371,97
0,00
7.454,88
Totale generale
Campus» – Codice IT-G2-CAL- 063 assegnataria del progetto
Regione Calabria.
Tabella «B»
7. Preventivo
%
dell’Ente in quanto soggetto referente della partnership geografica «Digital Campus»;
c
7.01
Totale generale
7.3 + 7.3bis)
7.01.01
275.529,00
7.01.02
183/87:
35,00
192.870,30
7.01.03
e Prov. Autonome:
13,60
74.943,89
532.491,35
Pagina 2
Art. 7
72.418,82
100,00
551.058,00
30068
7. Preventivo
%
c
7.01.04
0,00
locale:
0,00
7.01.05
Altri finanziamenti
pubblici:
0,00
0,00
7.01.06
1,40
7.714,81
7.02
Totale preventivo
100,00
7.02.01
9.283,32
7.02.02
183/87:
35,00
6.498,32
7.02.03
e Prov. Autonome:
13,60
2.525,06
7.02.04
0,00
locale:
0,00
7.02.05
Altri finanziamenti
pubblici:
0,00
0,00
7.02.06
1,40
259,93
18.566,64
7.03
Totale preventivo
7.03.01
266.245,68
7.03.02
183/87:
35,00
186.371,98
7.03.03
e Prov. Autonome:
13,60
72.418,82
7.03.04
0,00
locale:
0,00
7.03.05
Altri finanziamenti
pubblici:
0,00
0,00
7.03.06
1,40
7.454,88
100,00
relativa alla 6 7 collaborazione transnazionale destinata a promuovere nuove pratiche di lotta alle discriminazioni e alle disuguaglianze di ogni tipo in relazione al mercato di lavoro
(EQUAL).
532.491,36
Pagina 59
c.
CHE con l’ente Formaconsult scarl referente della P.S. Geografica denominata «Formes» – Codice IT-G2-CAL-006, è stata
stipulata la convenzione n. 6052 dell’1/8/05.
lavoro Regolamento CEE n. 1260/99 del 21/6/1999. Integrazione convenzione rep. 6052 dell’1/8/05 dell’ente Formaconsult scarl referente della P.S. Geografica denominata
«Formes» – Codice IT-G2-CAL-006.
CHE a pag. 3 della convenzione n. 6052 dell’1/8/05, l’Art. 3,
modalità:
che la quota di budget dell’Azione 1 non rendicontata nel-
l’Azione 1 può, previa autorizzazione dell’Amministrazione
EQUAL assegnato alla Regione Calabria, è intenzione del Settore Formazione Professionale autorizzare le P.S, Geografiche,
CHE l’ente Formaconsult scarl Codice IT-G2-CAL-006, con
CHE l’ente Formaconsult scarl Codice IT-G2-CAL-006, a
fronte di un finanziamento dell’Azione 1 previsto in c 35.000,00
ha presentato giustificativi di spesa per c 12.103,59 con un’economia gestionale di c 22.896,41, che viene trasferita quale incremento dell’Azione 2.
30069
DECRETA
riportato:
Art. 1
Di ritenere il presente provvedimento integrativo della convenzione repertorio n. 6052 dell’1/8/05 con l’ente Formaconsult
scarl referente della P.S. Geografica denominata «Formes» – Codice IT-G2-CAL-006.
Art. 2
Di modificare l’art. 3, primo comma, della convenzione stipulata con l’ente Formaconsult scarl Codice IT-G2-CAL-006 che
Formaconsult scarl Codice IT-G2-CAL-006 incrementato dall’economia gestionale di cui al punto precedente, non è più c
complessivo che è di c 500.000,00 come indicato nel Burc del
28/9/04 pagina 19022.
repertorio 6052 dell’1/8/05 dell’ente Formaconsult scarl Codice
IT-G2-CAL-006, deve essere rimodulata nella distribuzione
degli importi finanziari parziali, fermo restando il finanziamento
totale assegnato che rimane c 500.000,00 come indicato sul Burc
del 28/9/2004 pag. 19017.
CHE la competente struttura del Settore Formazione Professionale, a fronte della somma richiesta di c 12.103,59 ha riconosciuto a favore dell’ente Formaconsult scarl Codice IT-G2-CAL006, la somma di c 12.103,59 tutta a carico pubblico, quale certificazione delle spese sostenute per l’Azione 1.
CHE, quindi, è riconosciuta a favore dell’ente Formaconsult
scarl Codice IT-G2-CAL-006, la somma di c 12.103,59 a carico
pubblico, quale pagamento delle spese sostenute per l’Azione 1.
resto.
Art. 3
Di autorizzare l’ente Formaconsult scarl Codice IT-G2-CAL006, ad utilizzare le economie gestionali ricavate dallo svolgimento dell’Azione 1, quale incremento del costo dell’Azione 2,
ai sensi del Disciplinare Tecnico del M.L.P.S. del 21 dicembre
2004, punto 5.8.5, per un importo complessivo riconosciuto a
rendiconto di c 22.896,41.
Art. 4
8/05, stipulata con l’ente Formaconsult scarl Codice IT-G2CAL-006, secondo i corretti importi finanziari assegnati e definiti nella Tabella «A», parte integrante e sostanziale del presente
provvedimento, per complessivi c 500.000,0 di finanziamento
assegnato – Burc del 28/9/04 pagina 19022.
30070
Art. 5
7. Preventivo
e che la stessa verrà liquidata all’ente Formaconsult scarl Codice
IT-G2-CAL-006 con successivo e separato atto.
%
c
7.03
Totale preventivo
7.03.01
243.948,21
7.03.02
183/87:
35,00
170.763,74
7.03.03
e Prov. Autonome:
15,00
73.184,46
7.03.04
0,00
locale:
0,00
7.03.05
Altri finanziamenti
pubblici:
0,00
0,00
7.03.06
0,00
0,00
100,00
487.896,41
Art. 6
Di convocare il Rappresentante Legale dell’ente Formaconsult scarl referente della P.S. Geografica denominata «Formes» –
Pagina 47
Tabella «A»
7. Preventivo
%
c
7.01
Totale generale
7.3 + 7.3bis)
7.01.01
250.000,00
7.01.02
183/87:
35,00
175.000,00
7.01.03
e Prov. Autonome:
15,00
75.000,00
7.01.04
0,00
locale:
0,00
7.01.05
Altri finanziamenti
pubblici:
0,00
0,00
7.01.06
0,00
0,00
7.02
Totale preventivo
100,00
7.02.01
6.051,80
7.02.02
183/87:
35,00
4.236,26
7.02.03
e Prov. Autonome:
15,00
1.815,54
7.02.04
0,00
locale:
0,00
7.02.05
Altri finanziamenti
pubblici:
0,00
0,00
7.02.06
0,00
0,00
100,00
500.000,00
12.103,59
Programma Comuitario EQUAL finalizzato alla lotta
lavoro Regolamento CEE n. 1260/99 del 21/6/1999. Integrazione convenzione rep. 5998 del 28/7/05 dell’ente Alto Tirreno Cosentino referente della P.S. Geografica denominata
«Mercurion» – Codice IT-G2-CAL-051.
c.
CHE con l’ente Alto Tirreno Cosentino referente della P.S.
Geografica denominata «Mercurion» – Codice IT-G2-CAL-051,
è stata stipulata la convenzione n. 5998 del 28/7/05.
è risultato che:
CHE a pag. 3 della convenzione n. 5998 del 28/7/05, l’Art. 3,
modalità:
30071
CHE l’ente Alto Tirreno Cosentino – Codice IT-G2-CAL-051,
CHE l’ente Alto Tirreno Cosentino – Codice IT-G2-CAL-051,
con un’economia gestionale di c 471,24, che viene trasferita
Alto Tirreno Cosentino – Codice IT-G2-CAL-051 incrementato
487.000,00 ma bensì c 487.471,24.
CHE la competente struttura del Settore Formazione Professionale, a fronte della somma richiesta di c 12.528,76, ha riconosciuto a favore dell’ente Alto Tirreno Cosentino – Codice I-G2CAL-051, la somma di c 12.489,68 tutta a carico pubblico, quale
CHE, pertanto, è riconosciuta a favore dell’ente Alto Tirreno
Cosentino – Codice IT-G2-CAL-051, la somma di c 12.489,68 a
l’Azione 1.
repertorio 5998 del 28/7/05, deve essere rimodulata nella distribuzione degli importi finanziari parziali, fermo restando il finanziamento totale assegnato che rimane c 500.000,00 come indicato sul Burc del 28/9/2004 pag. 19017.
questione, secondo i corretti importi finanziari assegnati e definiti nella Tabella «B», parte integrante e sostanziale del presente
DECRETA
riportato:
30072
Art. 1
Tabella «A»
Di ritenere il presente provvedimento integrativo della convenzione repertorio n. 5998 del 28/7/05 con l’ente Alto Tirreno
Cosentino referente della P.S. Geografica denominata «Mercurion» – Codice IT-G2-CAL-051.
Art. 2
precedente con Tabella «A», parte integrante e sostanziale del
Art. 3
Di modificare l’art. 3, primo comma, della convenzione stipulata con l’ente Alto Tirreno Cosentino – Codice IT-G2-CAL-051
dell’Ente in quanto soggetto referente della partnership geografica «Mercurion»;
dall’Ente in quanto soggetto referente della Partnership Geografica «Mercurion»; per un importo ammesso a finanziamento di c
13.000,00;
resto.
segue
Art. 4
Di autorizzare l’ente Alto Tirreno Cosentino – Codice IT-G2CAL-051, ad utilizzare le economie gestionali ricavate dallo
dicembre 2004, punto 5.8.5, per un importo complessivo riconosciuto a rendiconto di c 471,24.
Art. 5
Art. 1
Art. 2
scheda finanziaria della convenzione repertorio n. 5998 del 28/
7/05 dell’ente Alto Tirreno Cosentino – Codice IT-G2-CAL-051,
secondo i corretti importi finanziari assegnati e definiti nella Tabella «B», parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, per complessivi c 500.000,00 di finanziamento assegnato
Art. 6
e che verrà liquidata all’ente Alto Tirreno Cosentino – Codice
IT-G2-CAL-051, con successivo e separato atto.
Art. 7
Importo c
243.500,00
170.450,00
Di convocare il Rappresentante Legale dell’ente Alto Tirreno
Cosentino referente della P.S. Geografica denominata «Mercurion» – Codice IT-G2-CAL-051 assegnataria del progetto
Regione Calabria.
47.974,01
0,00
25.075,99
Totale generale
487.000,00
Pagina 2
Tabella «B»
7. Preventivo
%
7.01
Totale generale
7.3 + 7.3bis)
100,00
c
500.000,00
30073
lavoro Regolamento CEE n. 1260/99 del 21/6/1999. Integrazione convenzione rep. 6133 del 5/8/05 dell’ente Gal Alto
«I.D.E.A.» – Codice IT-G2-CAL-013.
7.01.01
7.01.02
183/87:
35,00
175.000,00
7.01.03
e Prov. Autonome:
9,98
49.924,01
7.01.04
0,00
locale:
0,00
7.01.05
Altri finanziamenti
pubblici:
0,00
0,00
7.01.06
5,02
25.075,99
7.02
Totale preventivo
7.02.01
6.264,38
7.02.02
183/87:
35,00
4.385,07
7.02.03
e Prov. Autonome:
15,00
1.879,31
7.02.04
0,00
locale:
0,00
7.02.05
Altri finanziamenti
pubblici:
0,00
0,00
7.02.06
0,00
0,00
7.03
Totale preventivo
100,00
7.03.01
243.735,62
7.03.02
183/87:
35,00
170.614,93
7.03.03
e Prov. Autonome:
9,85
48.044,70
7.03.04
0,00
locale:
0,00
7.03.05
Altri finanziamenti
pubblici:
0,00
0,00
7.03.06
5,15
25.075,99
100,00
250.00,00
12.528,76
487.471,24
Pagina 70
c.
CHE con l’ente Gal Alto Ionio Cosentino referente della P.S.
Geografica denominata «I.D.E.A.» – Codice IT-G2-CAL-013, è
stata stipulata la convenzione n. 6133 del 5/8/05.
30074
DECRETA
riportato:
Art. 1
CHE l’ente Gal Alto Ionio Cosentino Codice IT-G2-CAL-013,
CHE l’ente Gal Alto Ionio Cosentino Codice IT-G2-CAL-013,
con un’economia gestionale di c 367,32, che viene trasferita
Gal Alto Ionio Cosentino Codice IT-G2-CAL-013 incrementato
500.000,00 ma bensì c 500.367,32.
CHE la competente struttura del Settore Formazione Professionale, a fronte della somma richiesta di c 49.632,68, ha riconosciuto a favore dell’ente Gal Alto Ionio Cosentino Codice IT-G2CAL-013, la somma di c 49.632,68 tutta a carico pubblico, quale
CHE, pertanto, è riconosciuta a favore dell’ente Gal Alto Ionio
Cosentino Codice IT-G2-CAL-013, la somma di c 49.632,68 a
l’Azione 1.
repertorio 6133 del 5/8/2005, deve essere rimodulata nella distribuzione degli importi finanziari parziali, fermo restando il finanziamento totale assegnato che rimane c 550.000,00 come indicato sul Burc del 28/9/2004 pag. 19024.
Di ritenere il presente provvedimento integrativo della convenzione repertorio n. 6133 del 5/8/05 con l’ente Gal Alto Ionio
Cosentino referente della P.S. Geografica denominata
«I.D.E.A.» – Codice IT-G2-CAL-013.
Art. 2
Di modificare l’art. 3, primo comma, della convenzione stipulata con l’ente Gal Alto Ionio Cosentino Codice IT-G2-CAL-013
economia dell Azione 1 + Costo Azione 2) entro 30 giorni dalla
resto.
Art. 3
Di autorizzare l’ente Gal Alto Ionio Cosentino Codice IT-G2CAL-013, ad utilizzare le economie gestionali ricavate dallo
dicembre 2004, punto 5.8.5, per un importo complessivo riconosciuto a rendiconto di c 367,32.
Art. 4
Di modificare e sostituire la pagina n. 57 della convenzione
repertorio 6133 del 5/8/05 dell’ente Gal Alto Ionio Cosentino
Codice IT-G2-CAL-013, relativamente alla scheda finanziaria,
secondo i corretti importi finanziari assegnati e definiti nella Ta-
bella «A», parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, per complessivi c 550.000,00 di finanziamento assegnato
Art. 5
Di prendere atto che la somma carico pubblico, riconosciuta a
rendiconto delle spese sostenute per l’Azione 1 è di c 49.632,68
e che la stessa verrà liquidata all’ente Gal Alto Ionio Cosentino
7. Preventivo
%
c
7.02.06
0,00
7.03
Totale preventivo
100,00
7.03.01
250.183,66
7.03.02
183/87:
35,00
175.128,56
7.03.03
e Prov. Autonome:
15,00
75.055,10
7.03.04
0,00
locale:
0,00
7.03.05
Altri finanziamenti
pubblici:
0,00
0,00
7.03.06
0,00
0,00
Art. 6
Di convocare il Rappresentante Legale dell’ente Gal Alto
«I.D.E.A.» – Codice IT-G2-CAL-013 assegnataria del progetto
Regione Calabria.
30075
0,00
500.367,32
Pagina 57
Tabella «A»
7. Preventivo
%
c
7.01
Totale generale
7.3 + 7.3bis)
7.01.01
7.01.02
183/87:
7.01.03
e Prov. Autonome:
7.01.04
0,00
locale:
0,00
7.01.05
Altri finanziamenti
pubblici:
0,00
0,00
7.01.06
0,00
0,00
7.02
Totale preventivo
100,00
49.632,68
7.02.01
24.816,34
7.02.02
183/87:
35,00
17.371,44
7.02.03
e Prov. Autonome:
15,00
7.444,90
7.02.04
0,00
locale:
0,00
7.02.05
Altri finanziamenti
pubblici:
0,00
275.00,00
contro le discriminazioni e le disuguaglianze del mercato del
lavoro Regolamento CEE n. 1260/99 del 21/6/1999. Integrazione convenzione rep. 6045 dell’1/8/05 dell’ente Isim referente della P.S. Geografica denominata «Web Working
Women» – Codice IT-G2-CAL-056.
35,00
192.500,00
15,00
82.500,00
100,00
0,00
550.000,00
c.
30076
tore Formazione Professionale autorizzare le P.S. Geografiche,
CHE con l’ente Isim referente della P.S. Geografica denominata «Web Working Women» – Codice IT-G2-CAL-056 è stata
stipulata la convenzione n. 6045 dell’1/8/05.
è risultato che:
550.228,00 come indicato sul Burc del 28/9/2004 pag. 19024;
b) che a pagina 68 risultano essere errati gli importi parziali
indicati a finanziamento dell’Azione 2, in quanto mancanti della
quota di finanziamento privato pari a c 20.075,17 – punto
7.03.06 – fermo restando il totale complessivo assegnato alla
stessa Azione 2 che rimane di c 534.228,00.
CHE l’ente Isim Codice IT-G2-CAL-056, con nota (prot.
reg.le 9853 6/6/2005), ha presentato al Settore Formazione Professionale, tutta la documentazione contabile riferita alle spese
sostenute per lo svolgimento dell’Azione 1.
CHE l’ente Isim Codice IT-G2-CAL-056, a fronte di un finanziamento dell’Azione 1 previsto in c 16.300,00, ha presentato
giustificativi di spesa per c 16.300,00.
CHE la competente struttura del Settore Formazione Professionale, a fronte della somma richiesta di c 16.300,00, ha riconosciuto a favore dell’ente Isim Codice IT-G2-CAL-056 la somma
di c 16.112,50 tutta a carico pubblico, quale certificazione delle
spese sostenute per l’Azione 1, con una economia finanziaria di
c 0 rispetto alla somma originariamente prevista, che era di c
16.300,00.
Isim Codice IT-G2-CAL-056, rimane invariato e, precisamente:
c 534.228,00.
CHE è riconosciuta a favore dell’ente Isim Codice IT-G2CAL-056, la somma di c 16.112,50 a carico pubblico, quale pagamento delle spese sostenute per l’Azione 1.
2 con l’allegata Tabella «A», e la pagina 68 con l’allegata Tabella
«B».
CHE la Tabella «A» e la Tabella «B» sono parte integrante e
sostanziale del presente provvedimento.
CHE a pag. 3 della convenzione n. 6045 dell’1/8/05, l’art. 3,
modalità:
EQUAL assegnato alla Regione Calabria, è intenzione del Set-
DECRETA
riportato:
Art. 1
Di ritenere il presente provvedimento integrativo della convenzione repertorio n. 6045 dell’1/8/05 dell’Isim referente della
P.S. Geografica denominata «Web Working Women» – Codice
IT-G2-CAL-056.
Art. 2
Art. 3
Di modificare l’art. 3, primo comma, della convenzione stipulata con l’ente Isim Codice IT-G2-CAL-056 che recita nel seguente modo:
diritto di esenzione»:
30077
dall’Ente in quanto soggetto referente della Partnership Geografica «Web Working Women»; per un importo ammesso a finanziamento di c 16.300,00;
segue
Art. 1
resto.
Art. 2
Importo c
Art. 4
precedente, con la Tabella «B», parte integrante e sostanziale del
267.114,00
186.979,80
Art. 5
e che la stessa verrà liquidata all’ente Isim Codice IT-G2CAL-056 con successivo e separato atto.
60.059,03
0,00
20.075,17
Totale generale
Art. 6
534.228,00
Pagina 2
Di convocare il Rappresentante Legale dell’ente Isim referente della P.S. Geografica denominata «Web Working Women»
– Codice IT-G2-CAL-056 assegnataria del progetto EQUAL, per
Tabella «B»
7. Preventivo
%
7.01
Totale generale
7.3 + 7.3bis)
7.01.01
275.264,00
7.01.02
183/87:
35,00
192.684,80
7.01.03
e Prov. Autonome:
11,35
62.504,03
Tabella «A»
dell’Ente in quanto soggetto referente della partnership geografica «Web Working Women»;
c
100,00
550.528,00
30078
7. Preventivo
%
c
7.01.04
0,00
locale:
0,00
7.01.05
Altri finanziamenti
pubblici:
0,00
0,00
7.01.06
3,65
20.075,17
7.02
Totale preventivo
100,00
16.300,00
7.02.01
8.150,00
7.02.02
183/87:
35,00
5.705,00
7.02.03
e Prov. Autonome:
15,00
2.445,00
7.02.04
0,00
locale:
0,00
7.02.05
Altri finanziamenti
pubblici:
0,00
0,00
7.02.06
0,00
0,00
7.03
Totale preventivo
100,00
7.03.01
267.114,00
7.03.02
183/87:
35,00
186.979,80
7.03.03
e Prov. Autonome:
11,24
60.059,03
7.03.04
0,00
locale:
0,00
7.03.05
Altri finanziamenti
pubblici:
0,00
0,00
7.03.06
3,76
20.075,17
534.228,00
Pagina 68
lavoro Regolamento CEE n. 1260/99 del 21/6/1999. Integrazione convenzione rep. 6047 dell’1/8/05 dell’ente CEII Calabria referente della P.S. Geografica denominata «Arcobaleno» – Codice IT-G2-CAL-106.
c.
CHE con l’ente CEII Calabria referente della P.S. Geografica
denominata «Arcobaleno» – Codice IT-G2-CAL-106, è stata stipulata la convenzione n. 6047 dell’1/8/2005.
DECRETA
riportato:
CHE l’ente CEII Calabria Codice IT-G2-CAL-106, con nota
(prot. reg.le 9731 del 6/6/2005), ha presentato al Settore Formazione Professionale, tutta la documentazione contabile riferita
alle spese sostenute per lo svolgimento dell’Azione 1.
CHE l’ente CEII Calabria Codice IT-G2-CAL-106, a fronte di
un finanziamento dell’Azione 1 previsto in c 22.732,50, ha presentato giustificativi di spesa per c 19.924,20 con una economia
gestionale di c 2.808,30 che viene trasferita quale incremento
dell’Azione 2.
CEII Calabria Codice IT-G2-CAL-106, incrementato dall’economia gestionale di cui al punto precedente non è più c
518.517,51, ma bensì c 521.325,80.
CHE la competente struttura del Settore Formazione Professionale, a fronte della somma richiesta di c 19.924,20, ha riconosciuto a favore dell’ente CEII Calabria Codice IT-G2-CAL-106,
la somma di c 19.924,20 tutta a carico pubblico, quale certificazione delle spese sostenute per l’Azione 1.
CHE, pertanto, è riconosciuta a favore dell’ente CEII Calabria
Codice IT-G2-CAL-106, la somma di c 19.924,20 a carico pubblico, quale pagamento delle spese sostenute per l’Azione 1.
repertorio 6047 dell’1/8/05, deve essere rimodulata nella distribuzione degli importi finanziari parziali, fermo restando il finanziamento totale assegnato che rimane c 541.250,00 come indicato sul Burc del 28/9/2004 pag. 19022.
30079
Art. 1
Di ritenere il presente provvedimento integrativo della convenzione repertorio n. 6047 dell’1/8/05 con l’ente CEII Calabria
referente della P.S. Geografica denominata «Arcobaleno» – Codice IT-G2-CAL-106.
Art. 2
Di modificare l’art. 3, primo comma, della convenzione stipulata con l’ente CEII Calabria Codice IT-G2-CAL-106, che recita
nel seguente modo:
resto.
Art. 3
Di autorizzare l’ente CEII Calabria Codice IT-G2-CAL-106,
ad utilizzare le economie gestionali ricavate dallo svolgimento
dell’Azione 1, quale incremento del costo dell’Azione 2, ai sensi
del Disciplinare Tecnico del M.L.P.S. del 21 dicembre 2004,
punto 5.8.5, per un importo complessivo riconosciuto a rendiconto di c 2.808,30.
Art. 4
Di integrare, la convenzione repertorio n. 6047 dell’1/8/2005
dell’ente CEII Calabria Codice IT-G2-CAL-106 con l’allegata
Tabella «A», parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.
Art. 5
che verrà liquidata all’ente CEII Calabria Codice IT-G2CAL-106 con successivo e separato atto.
30080
Art. 6
7. Preventivo
Di convocare il Rappresentante Legale dell’ente CEII Calabria referente della P.S. Geografica denominata «Arcobaleno» –
c
%
7.03.03
e Prov. Autonome:
7.03.04
0,00
locale:
0,00
7.03.05
Altri finanziamenti
pubblici:
0,00
0,00
7.03.06
0,00
0,00
15,00
78.198,87
Pagina 66
Tabella «A»
7. Preventivo
%
c
7.01
Totale generale
7.3 + 7.3bis)
7.01.01
270.625,00
7.01.02
183/87:
35,00
189.437,50
7.01.03
e Prov. Autonome:
15,00
81.187,50
7.01.04
0,00
locale:
0,00
7.01.05
Altri finanziamenti
pubblici:
0,00
0,00
7.01.06
0,00
7.02
Totale preventivo
100,00
7.02.01
9.962,10
7.02.02
183/87:
35,00
6.973,47
7.02.03
e Prov. Autonome:
15,00
7.02.04
0,00
locale:
0,00
7.02.05
Altri finanziamenti
pubblici:
0,00
0,00
7.02.06
0,00
0,00
7.03
Totale preventivo
100,00
7.03.01
260.662,90
7.03.02
183/87:
182.464,03
100,00
35,00
541.250,00
0,00
19.924,20
2.988,63
521.325,80
L.R. n. 23 del 22/5/2002. Delibera G.R. n. 1067 del 13/11/
2002. Interventi al sostegno della nascita e sviluppo delle
P.M.I.. Erogazione finale contributo c/capitale a favore Società T.C. Fleming S.a.s. – Catanzaro.
con il quale è stato conferita la delega al Dirigente Rocco Militano, per l’assunzione degli atti endoprocedimentali e dei provvedimenti conclusivi-finali relativi alle materie di competenza
VISTA la D.G.R.n. 758 del 31/10/2000 con la quale è stato
disposto l’applicazione dell’art. 37 bis, comma 4, della L.R.14/
2000, a favore della L.R. 2/88 e del suo regolamento di attuazione 1/90.
VISTA la D.G.R.n. 1067 del 13/11/2002 con la quale ha ammesso, alle agevolazioni di cui all’art. 2 della legge regionale n.
23 del 22/5/2002 la Società T.C. Fleming S.a.s. con sede in Catanzaro alla Via F. Crispi n. 154, per la realizzazione di un progetto nel settore del Turismo per la costruzione di un impianto
sportivo con due campi da tennis e strutture ricettive annesse,
con le seguenti agevolazioni:
Investimento richiesto
c
347.059,03
Contributo c/capitale
c
247.382,00
Considerato che si sono realizzate le condizioni previste per la
erogazione dei contributi per come stabilito dalla L.R. 8/2002,
art. 45 lett. B.
Rilevato che l’Ufficio competente per l’istruttoria ha accertato:
30081
REGIONE CALABRIA
Assessorato al lavoro e occupazione giovanile
Settore n. 35 «Politiche del Lavoro»
Che la società in persona del suo rappresentante legale Sig.
Ferro Giampiero nato il 6/10/1963 ha sottoscritto in data 9/12/
2002 l’atto di adesione ed obbligo.
VERBALE DI COLLAUDO FINALE
Che la Società T.C. Fleming S.a.s. con nota acquisita al protocollo n. A/8727 dell’8/9/2005, ha documentato le spese sostenute
in c/capitale, relative al Saldo Finale, come da piano degli investimenti approvato, ed ha richiesto l’erogazione del contributo
residuo.
Alle ore 14,30 del 10 novembre 2005 presso la sede operativa
della Società T.C. Fleming S.a.s. di Giampiero Ferro sita in Tiriolo alla Località Guidacciari, alla presenza del rappresentante
legale signor Giampiero Ferro, sono convenuti i componenti del
gruppo di collaudo costituito con nota n. A/9698 del 19/10/2005
a firma del Dott. Rocco Militano, Dirigente del Settore n. 35, e
composto da:
Che il gruppo di collaudo nominato con nota prot. n. A/9698
del 19/10/2005, ha effettuato il collaudo finale accertando l’avvenuta realizzazione nei termini previsti dal progetto approvato.
CHE a seguito dell’accertamento predetto, il gruppo di collaudo riconosce che l’investimento relativo allo stato finale ammonta a c 347.059,03 e che il contributo regionale determinato
con Delibera Giunta Regionale n. 1067 del 13/11/2002 ammonta
ad c 247.382,00. Il gruppo di collaudo, detratte le somme già
liquidate pari ad c 197.905,60 si determina in c 49.476,40 il contributo residuo da erogare.
CHE per poter procedere alla relativa liquidazione è necessario prelevare la relativa somma sull’impegno di spesa n. 5758
del 4/12/2002, assunto con Decreto Dirigenziale n. 16383 del
4/12/2002 sul Capitolo 22020803 U.P.B. 2.2.02.08 del bilancio
2005.
Tanto premesso:
medesimo.
SU proposta del Dirigente di Settore che, viste le motivazioni
espresse nell’atto e nel documento istruttorio, attesta la legittimità e la regolarità tecnica del presente provvidemento;
DECRETA
Per quanto esposto in premessa che qui si intende integralmente riportato, prende atto del verbale redatto dal gruppo di
collaudo in data 10/11/2005, che si allega al presente provvedimento.
Di liquidare a favore della Società T.C. Fleming S.a.s con sede
in Catanzaro la somma di c 49.476,40 prelevando la relativa
somma dall’impegno di spesa n. 5758 del 4/12/2002, assunto
con Decreto Dirigenziale n. 16383 del 4/12/2002 sul Capitolo
22020803 – U.P.B. 2.2.02.08 del bilancio 2005.
Di richiedere alla Ragioneria Generale l’emissione del relativo mandato di pagamento di c 49.476,40 a favore della Società
T.C. Fleming S.a.s. P.Iva 01813350798 tramite accredito c/o la
Banca Antonveneta S.p.A. Dipendenza 875 di Catanzaro c/c
10603F ABI 05040 CAB 04400.
Il presente decreto verrà pubblicato in estratto sul BUR.
1. Signor Capicotto Pasquale – In rappresentanza dell’Assessorato al Lavoro
2. Dott. Cimbalo Sergio – Iscritto all’Ordine degli Architetti
di Catanzaro
3. Dott. Michienzi Tommaso – Iscritto all’Ordine degli Architetti di Vibo Valentia.
La Società con delibera G.R. 1067 del 13/112002 ha avuto
approvato un progetto di occupazione giovanile, con l’obiettivo
di realizzare un impianto sportivo con due campi da tennis e
strutture ricettive annesse, riconoscendo le seguenti agevolazioni:
— Investimento richiesto
c
347.059,03
— Contributo C/Capitale
c
247.382,00
Alla data odierna sono state effettuate erogazioni pari all’80%
per complessivi c 197.905,60.
CONSIDERATO che, la Società ha richiesto con nota, acquisita agli atti del Settore 35 l’8/9/2005 al n. prot. A/8727, il collaudo finale, allegando gli atti contabili a giustificazione delle
spese sostenute.
Il gruppo di collaudo, come sopra specificato, esaminata la
regolarità della documentazione amministrativa e tecnica, ha
proceduto alla verifica della corretta esecuzione delle opere progettate, degli acquisti di attrezzature, e rileva:
A giustificazione delle spese sostenute in c/capitale, la Società
ha presentato:
A fronte di un preliminare di vendita del terreno di c 67.139,40
Atto di compravendita redatto in data 12 dicembre 2002 dal Notaio Dott. Paola Gualtieri
Repertorio n. 129659 Raccolta n. 32526
c
67.139,39
Totale acquisto terreno
c
67.139,39
Totale riconosciuto
c
67.139,39
A fronte di un computo metrico per la realizzazione di
c
19.749,45
Fattura n. 24 del 30/12/2004 della Ditta
Imp. Elettrici Roberto Remo
c
10.000,00
Fattura n. 7 del 30/12/2004 della Termoidraulica di Rizzo Pietro
c
10.000,00
Impianti generali di
30082
Totale realizzazione impianti generali
c
20.000,00
Totale riconosciuto
c
19.749,45
Fattura n. 6 del 23/3/2005 della ditta Venturi Gabriele
c
5.200,00
Fattura n. 255 del 31/3/2005 della ditta Cremonini S.r.l.
c
3.843,36
Fattura n. 256 del 31/3/2005 della ditta Cremonini S.r.l.
c
3.314,00
6.220,00
Fattura n. 23 del 23/3/2005 della Coop. Autotrasportatori S.r.l.
c
3.424,20
1.023,00
Fattura n. 64705 del 27/12/2004 della ditta
Lafarge Coating Italia S.p.A.
c
386,40
186,25
c
1.622,20
390.00
c
156,00
Totale realizzazione campi da tennis
c
44.922,10
Totale riconosciuto
c
44.922,10
A fronte di computo metrico per la realizzazione di fabbricato di
c
184.893,45
Fattura n. 6 del 7/3/2005 della ditta Demolizioni di edifici e sistemazione del terreno di
Mercurio Vittorio
c
4.726,33
Fattura n. 11 del 10/12/2004 della ditta Carpenteria Metallica Rizzuto
c
1.780,00
Mercuri Legno Acciai S.r.l.
c
808,33
Fattura n. 3 dell’8/4/2005 della ditta Bonaddio Antonio
c
2.880,00
Fattura n. E/E 0000010 del 4/1/2005 della
ditta Cotto Cusimano
c
930,63
c
385,49
Fattura n. E/E 0000368 dell’8/2/2005 della
c
10,69
c
716,36
c
720,00
c
119,39
A fronte di un computo metrico per la realizzazione di strade
Piazzali e recinzioni di
c
Mercurio Vittorio
c
Fattura n. 309 dell’8/4/2005 della ditta Reti
Sud S.r.l.
c
Fattura n. 62 del 21/1/2005 della ditta Reti
Sud S.r.l.
c
Fattura n. 1 del 31/1/2005 della ditta Autotrasporti Mov. Terra Renda
c
Mercurio Vittorio
c
12.278,64
3.825,00
Fattura n. 21 del 12/7/2004 della ditta Demolizioni di edifici e sistemazione del terreno
di Mercurio Vittorio
c
634,39
Totale realizzazione strade, piazzali e recinzioni
c
12.278,64
Totale riconosciuto
c
12.278,64
A fronte di preventivi per attrezzatura di
c
18.075,99
Fattura n. 12 del 5/10/2005 della ditta Impianti Elettrici Roberto Remo
c
18.075,99
Totale acquisto attrezzatura
c
18.075,99
Totale riconosciuto
c
18.075,99
A fronte di preventivi per la realizzazione
di campi da tennis di
c
44.922,10
c
c
Mercurio Vittorio
c
2.545,61
9.595,00
3.253,67
c
5.160,39
Fattura n. E/E 0004541 del 23/11/2004
della ditta Cotto Cusimano
c
591,36
Fattura n. 511 del 31/1/2005 della ditta Vitale Sud S.p.A.
c
1.485,61
Fattura n. E/E 0004563 del 24/11/2004
c
1.398,67
Fattura n. 2034 del 31/3/2005 della ditta Vitale Sud S.p.A.
c
2.019,66
c
2.732,23
Fattura n. 2 del 3/3/2005 della ditta Trivellazione Perri Giovanni
c
2.916,00
c
715,62
30083
Fattura n. E/E 0003950 dell’11/10/2004
c
758,83
Fattura n. 1 Bis del 16/1/2004 della Ilen Castruzioni U. S.r.l.
c
30.000,00
Mercuri Alfredo S.r.l.
c
303,40
Fattura n. 3 del 18/2/2004 della Ilen Castruzioni U. S.r.l.
c
15.000,00
c
248,00
Fattura n. 4 dell’8/3/2004 della Ilen Castruzioni U. S.r.l.
c
15.000,00
c
101,37
c
40.000,00
Fattura n. 573 del 24/1/2005 della ditta Calabroparati S.r.l.
c
722,73
c
200,00
c
49,19
c
18.050,00
Calabroparati S.r.l.
c
90,03
c
15.000,00
c
46,50
Fattura n. 15 dell’1/7/2005 della Ilen Castruzioni U. S.r.l.
c
1.250,00
c
101,30
LP Legnami S.r.l.
c
334,81
c
110,64
Fattura n. 295 dell’8/2/2005 della ditta LP
Legnami S.r.l.
c
260,41
c
157,39
Fattura n. 97/2 del 4/3/2005 della ditta Materedil S.n.c.
c
720,00
c
185,01
Fattura n. 121/2 del 18/3/2005 della ditta
Materedil S.n.c.
c
301,90
c
88,34
Materedil S.n.c.
c
307,50
c
196,53
MetroQuadro S.r.l.
c
39,32
Fattura n. 7 del 24/1/2005 della ditta Cementart S.a.s.
c
127,80
Fattura n. 20 del 24/4/2004 della ditta Lav.
Marmi Ielapi Caterina
c
1.443,65
Corà Dom. & Figli S.p.A.
c
3.378,96
c
2.633,88
Fattura n. 4 del 31/3/2004 della Falegn. Artigianale Gaudio Luigi
c
500,00
c
584,80
Fattura n. 22 del 4/12/2004 della Falegn.
Artigianale Gaudio Luigi
c
7.900,00
Fattura n. 12 del 7/2/2005 della ditta Pressobeton S.r.l..
c
221,67
c
250,00
c
122,50
c
2.850,00
c
52,17
c
5.600,00
c
50,42
c
550,00
c
1.927,50
c
1.100,00
c
913,33
c
1.000,00
c
1.455,58
30084
Pressobeton S.r.l..
c
Pressobeton S.r.l..
c
c 347.059,03 x 0,70% =
c
2.429,41
− R.A. 20%
c
485,88
Totale
c
1.943,53
Rimborso spese (40% di c 2.429,41)
c
971,76
Totale c
2.915,29
767,76
27,50
Pressobeton S.r.l..
c
910,92
Pressobeton S.r.l..
c
24,42
L’importo di c 971,76 (c 2.915,29 : 3) per ciascun componente, sarà corrisposto a mezzo assegno non trasferibile.
Il presente verbale viene redatto in 3 copie.
Pressobeton S.r.l..
c
1.058,50
Pressobeton S.r.l..
c
1.131,22
Pressobeton S.r.l..
c
1.058,50
Pressobeton S.r.l..
c
27,00
Totale realizzazione fabbricato
c
194.289,38
Totale riconosciuto
c
184.893,45
Per la Società T.C. Fleming S.a.s.
T.C. Fleming CZ S.a.s. di G. Ferro & C.
F.to: Illeggibile
Per la Regione
Signor Capicotto Pasquale
Dott. Cimbalo Sergio
Dott. Michienzi Tommaso
Premesso quanto sopra e considerato che:
— i lavori risultano eseguiti a regola d’arte e sono conformi
al progetto approvato e quindi pienamente accettabili;
L.R. n. 23 del 22/5/2002. Interventi al sostegno della nascita e sviluppo delle PMI. Erogazioni dell’80% a favore
«Sun Club Resort S.a.s. di Furci Maria Teresa & C. – Taurianova» Liquidazione.
— la documentazione in atti, computo metrico, relazione tecnica, elaborati grafici e certificato di agibilità presentati dalla
Società T.C. Flaming S.a.s. di Giampiero Ferro & C. è regolare;
— lo stato dei lavori importa la somma di c 347.059,03;
— le notazioni contabili corrispondono allo stato dei fatti e
delle opere e l’importo dei lavori e degli acquisti è contenuto
entro il limite delle spese ammesse.
I sottoscritti collaudatori:
CERTIFICANO
Che le opere e gli acquisti relativi alla realizzazione di un impianto sportivo con due campi da tennis e struture ricettive annesse sono collaudabili come con il presente atto si collaudano
per l’importo compessivo di c 347.059,03 e che il contributo
regionale determinato con Delibera Giunta regionale n. 1067 del
13/11/2002 ammonta ad c 247.382,00.
ACCERTATO che, alla Società sono state erogate n. 2 anticipazioni pari ad c 197.905,60.
Il gruppo di collaudo
CERTIFICA
ammessa, alle agevolazioni di cui all’art. 2 della legge regionale
n. 23 del 22/5/2002 la Società Sun Club Resort S.a.s. di Furci
Maria Teresa & C. con sede in Taurianova per un progetto nel
settore Turismo relativo alla realizzazione di una struttura sportiva, riconoscendo a favore della predetta società, un contributo
di c 268.557,00.
Che può essere erogata alla Società T.C. Fleming S.a.s. di
Giampiero Ferro & C. con sede in Catanzaro alla via F. Crispi n.
154, il saldo pari ad c 49.476,40.
Il compenso per onorario e rimborso spese da erogare al
gruppo di collaudo, come previsto per legge, è pari a c 2.915,29
così ripartito:
Che la società in persona del suo legale rappresentante Signora Furci Maria Teresa nata il 3 ottobre 1967 ha sottoscritto in
data 10/3/2003 l’atto di adesione ed obbligo, e con nota acquisita
al nostro protocollo n. A/9967 del 31/10/2005, ha provveduto a
presentare le fatture quietanzate con relative liberatorie per l’importo di c 424.000,88 ed ha richiesto l’erogazione del S.A.L. pari
all’80% quantificato in c 214.845,60.
Che per poter procedere alla liquidazione è necessario prelevare la relativa somma sull’impegno di spesa n. 5758 del 4/12/
Considerato che con la sottoscrizione dell’atto di adesione ed
obbligo e con la presentazione dell’atto di fidejussione si sono
realizzate le condizioni previste per la erogazione dei contributi,
come stabilito dalla L.R. 8/2000, art. 45 – lett. B.
30085
Tanto premesso:
Visto il documento istruttorio redatto dal responsabile del procedimento ai sensi e per gli effetti dell’art. 4 e seguenti della
medesimo.
Su proposta del Dirigente di Settore che, viste le motivazioni
DECRETA
1. Liquida a favore della Società Sun Club Resort S.a.s. di
Furci Maria Teresa & C. l’importo di c 214.845,60 prelevando la
relativa somma dall’impegno di spesa n. 5758 del 4/12/2002,
assunto con Decreto Dirigenziale n. 16383 del 4/12/2002 sul Capitolo 22020803 – UPB 2.2.02.08 del bilancio 2005.
2. La Ragioneria Generale è autorizzata all’emissione del relativo mandato di pagamento di c 214.845,60 a favore della Società Sun Club Resort S.a.s. di Furci Maria Teresa & C. P.Iva:
02092590807, mediante accredito su C/C Bancario acceso
presso la Banca di Credito Cooperativo di Cittanova (RC), c/c n.
650765, ABI 08492 CAB 81350;
4. Il presente decreto verrà pubblicato in estratto sul
B.U.R.C..
Imprenditoria Giovanile ex L.R. n. 2/88 Piano anno 1990.
Impegno fondi perenti ed erogazione contributo in c/capitale. Erogazione seconda anticipazione pari al 30% a favore
della S.a.s. Saico – Polistena.
VISTA la D.G.R. n. 398 del 4/7/2000 con cui è stata ammessa
alle agevolazioni di cui all’art. 10 della ex legge regionale n. 2
del 24/2/1988 la S.a.s. Saico con sede in Polistena alla Via Carignano n. 24, per un progetto nel settore Turismo, anno 1990,
relativo alla realizzazione di un ristorante con particolare riferimento ai circuiti di degustazione e strade del vino, riconoscendo
a favore della predetta società i seguenti contributi:
c
5.164,57
— Contributo in c/gestione e funzionamento
c
6.197,48
c
258.228,45
— Contributo in c/avviamento
— Contributo in c/capitale
RILEVATO che l’Ufficio competente per l’istruttoria ha accertato
che qui si intende richiamare e confermare, sono stati approvati,
tra l’altro, i criteri e le procedure per la erogazione dei finanziamenti riconosciuti.
CHE la società in persona del suo legale rappresentante Signor Loschiavo Domenico nato il 23/2/1966 ha sottoscritto in
data 7/3/2001 l’atto di adesione ed obbligo.
CHE a tutt’oggi sono state effettuate le seguenti erogazione:
— C/capitale – Decreto Dirigente Generale n. 4912 del 29/5/2001
c
129.114,22
— C/avviamento – Decreto Dirigente Generale n. 4913 del 29/5/2001
c
5.164,57
CHE la S.a.s. Saico, con nota protocollo n. A/6172 del 27/6/
2005, ha provveduto a presentare le fatture quietanzate, con relative liberatorie, per un importo complessivo di c 273.608,62 ed
ha richiesto l’erogazione del II S.A.L., pari al 30% del contributo
spettante, quantificato in c 77.468,54.
CHE la documentazione prodotta è stata esaminata e riscontrata regolare, per cui si può procedere alla erogazione del II
S.A.L. del contributo di che trattasi.
CHE per poter procedere alla liquidazione è necessario richiamare l’impegno di spesa n. 4925/97 del Capitolo 6128201 già
assunto con D.G.R. n. 6388/97 per c 77.468,54 disponendo
l’iscrizioni delle stesse sul cap. 7003201 del bilancio 2005 relativo alla rassegnazione dei residui fondi perenti.
30086
TANTO PREMESSO:
medesimo.
DECRETA
1. Liquida a favore della S.a.s. Saico l’importo di c 77.468,54
prelevando la somma dall’impegno di spesa n. 4925/97 del Capitolo 6128201 già assunto con D.G.R. n. 6388/97.
2. La Ragioneria Generale è autorizzata all’emissione del relativo mandato di pagamento di c 77.468,54 a favore della S.a.s.
Saico P.Iva: 01608170807, mediante accredito su C/C Bancario
acceso presso la Banca di Credito Cooperativo di Cittanova, c/c
n. 650432, ABI 8492 CAB 81350.
4. Il presente decreto verrà pubblicato integralmente sul
B.U.R..
VISTO il D.D.G. n. 14278 del 30/9/2005 con il quale è stata
modificata la forma sociale da: Calabria Vacanze S.n.c. di Rendo
Adriana & C. a: Calabria Vacanze S.a.s. di Loschiavo Michele &
C..
Che la società in persona del suo legale rappresentante Signor
Loschiavo Michele nato il 22 aprile 1937 ha sottoscritto in data
3/11/2005 l’atto di adesione ed obbligo, e con nota acquisita al
nostro protocollo n. A/9968 del 31/10/2005, ha provveduto a
presentare le fatture quietanzate con relative liberatorie per l’importo di c 282.301,00 ed ha richiesto l’erogazione del S.A.L. pari
all’80% quantificato in c 208.472,00.
Che per poter procedere alla liquidazione è necessario prelevare la relativa somma sull’impegno di spesa n. 5758 del 4/12/
Considerato che con la sottoscrizione dell’atto di adesione ed
obbligo e con la presentazione dell’atto di fidejussione si sono
realizzate le condizioni previste per la erogazione dei contributi,
come stabilito dalla L.R. 8/2000, art. 45 – lett. B.
TANTO PREMESSO:
medesimo.
L.R. n. 23 del 22/5/2002. Interventi al sostegno della nascita e sviluppo delle PMI. Erogazione dell’80% a favore
«Calabria Vacanze S.a.s. di Loschiavo Michele & C. – Taurianova» Liquidazione.
DECRETA
1. Liquida a favore della Calabria Vacanze S.a.s. di Loschiavo
Michele & C. l’importo di c 208.472,00 prelevando la relativa
somma dall’impegno di spesa n. 5758 del 4/12/2002, assunto
con Decreto Dirigenziale n. 16383 del 4/12/2002 sul Capitolo
22020803 - UPB 2.2.02.08 del bilancio 2005.
Giovanile » al Dott. Rocco Militano.
ammessa, alle agevolazioni di cui all’art. 2 della legge regionale
n. 23 del 22/5/2002 la Società Calabria Vacanze S.n.c. di Rendo
Adriana & C. con sede in Taurianova per un progetto nel settore
Turismo relativo alla realizzazione di un Ristorante tipico, riconoscendo a favore della predetta società, un contributo di c
260.590,00.
2. La Ragioneria Generale è autorizzata all’emissione del relativo mandato di pagamento di c 208.472,00 a favore della Calabria Vacanze S.a.s. di Loschiavo Michele & C. P.Iva:
02083770806, mediante accredito su C/C Bancario acceso
presso la Banca di Credito Cooperativo di Cittanova (RC), c/c n.
651220, ABI 08492 CAB 81350.
B.U.R.C..
30087
TANTO PREMESSO:
Interventi a sostegno della nascita e sviluppo delle PMI. Erogazione seconda anticipazione pari al 30% a favore «S.n.c.
Agricola Sainaro – Guardavalle» – Liquidazione.
medesimo.
CONSIDERATO che l’Ufficio competente all’istruttoria ha
accertato:
CHE con D.G.R. n. 1150 del 6/12/2002 è stata ammessa, alle
agevolazioni di cui all’art. 2 della legge regionale n. 23 del 22/5/
2002 la Società Agricola Sainaro S.n.c. con sede in Guardavalle
alla Via Nazionale n. 408, per un progetto nel settore Turismo,
per la realizzazione di una azienda turistica, riconoscendo a favore della predetta società, un contributo di c 267.835,00.
che qui si intende richiamare e confermare, ha approvato, tra
l’altro, i criteri e le procedure per la erogazione dei finanziamenti
riconosciuti.
CHE la società in persona del suo legale rappresentante Signor Torello Luigi nato il 5/5/1974 ha sottoscritto in data 25/2/
2003 l’atto di adesione ed obbligo.
CHE a tutt’oggi è stata effettuata una erogazione in c/anticipazione del 50% pari ad c 133.917,50.
CHE la Società Agricola Sainaro S.n.c, con nota protocollo n.
A/10048 del 2/11/2005, ha provveduto a presentare le fatture
quietanzate con relative liberatorie per l’importo di c 142.152,00
pari al 50% ed ha richiesto l’erogazione del II S.A.L. pari al 30%
del contributo spettante, quantificato in c 80.650,50.
CHE la documentazione prodotta è stata esaminata e verificata regolare dal responsabile del procedimento, per cui si può
procedere alla erogazione del II S.A.L. del contributo di che trattasi.
CHE per poter procedere alla liquidazione è necessario prelevare la relativa somma sull’impegno di spesa n. 6787 del 31/12/
DECRETA
1. Liquida a favore della Società Agricola Sainaro S.n.c. l’importo di c 80.650,50 prelevando la relativa somma dall’impegno
di spesa n. 6787 del 31/12/2002, assunto con Decreto Dirigenziale n. 18891 del 30/12/2002 sul Capitolo 22020803 - UPB
2.2.02.08 del bilancio 2005.
2. La Ragioneria Generale è autorizzata all’emissione del relativo mandato di pagamento di c 80.650,50 a favore della Società Agricola Sainaro S.n.c., P.Iva: 01810570794, mediante accredito su C/C Bancario acceso presso la Banca Popolare di Crotone Filiale di Davoli, c/c n. 844915 – ABI 05256 CAB 42850.
B.U.R.C..
Commissione collaudo di cui alle procedure Misure 5.2 C
P.O.R. Calabria 2000/2006 – Fase 4 C. di P. Comunità solidale – Cinquefrondi (RC).
4 del D.P.G.R. del 24/6/1999, n. 354.
30088
famiglia, Servizio civile, Volontariato e Terzo settore.
VISTA la deliberazione di G.R. n. 1 dell’8/1/2002, avente ad
oggetto: «Approvazione Bando per l’individuazione di un soggetto specializzato per la progettazione partecipata del Centro
Regionale per l’Economia Sociale in attuazione dell’Azione
5.2.a del P.O.R. Calabria e Linee Guida Azioni 5.2.b – Ristrutturazione, adeguamento e creazione di infrastrutture e attrezzature
a sostegno dei Servizi alla Persona e alla Comunità – e 5.2.c –
Patti per il Sociale.
Di provvedere all’invio di originale in duplice copia del presente decreto al Dipartimento della Segreteria Generale della
Giunta Regionale.
Di autorizzare la pubblicazione del presente provvedimento
sul BURC.
Catanzaro, lì 21/11/2005
CONSIDERATO che per l’attuazione della Misura 5.2 il
Complemento di Programmazione prevede per il periodo 2000/
2006 collaudi tecnico amministrativi relativi alle azioni finanziate ai soggetti beneficiari individuati nell’ambito della azioni b
e c della stessa misura.
Commissione collaudo di cui alle procedure Misura 5.2 C
P.O.R. Calabria 2000/2006 – Fase 4 C. di P. Fondazione Madonna dello Scoglio – Placanica (RC).
CONSIDERATO che, sono state espletate le procedure relative all’assegnazione delle risorse finanziarie della Misura 5.2 C
giusto decreto n. 1919 del 4/3/2003.
VISTO che con nota ricevuta al prot. 9566 del 24/10/2005 la
Comunità Solidale di Cinquefrondi (RC) beneficiaria di finanziamento di cui al decreto relativo alla misura 5.2 C sopracitato
ha concluso le attività relative alla 1a fase.
VISTO che le tipologie di attività finanziate all’Associazione
afferiscono all’area degli interventi strutturali ed infrastrutturali.
CONSIDERATO che a seguito delle procedure attivate bisogna procedere alla costituzione delle Commissioni di collaudo
per come stabilito nel decreto n. 6561 del 16/5/2003.
CHE ai componenti della Commissione verrà riconosciuto
compenso pari allo 0,90 % (zero virgola novanta per cento) del
finanziamento complessivo del progetto oltre le spese di trasporto che verrà ripartito in eguali quota tra i componenti delle
singole commissioni e che verrà attribuito ai componenti dai
soggetti beneficiari alla formale chiusura del verbale di collaudo;
DECRETA
Di costituire pertanto la Commissione di collaudo di cui alla
Azioni C della Misura 5.2 del P.O.R. Calabria 2000/2006 per un
numero di 4 componenti così come di seguito definita:
— Arch. Fratto Simone - Presidente
— Dott. Mazzuca Luciano – Componente
— Sig.ra Mardiradonna Maria – Componente
— Sig. Arnone Giuseppe – Componente
Di riconoscere ai componenti della Commissione un compenso pari a 0,90 (zero virgola novanta per cento) del finanziamento complessivo del progetto assegnato al beneficiario oltre
alle spese di trasporto che lo stesso avrà l’obbligo di liquidare ai
componenti.
4 del D.P.G.R. del 24/6/1999, n. 354.
famiglia, Servizio civile, Volontariato e Terzo settore».
VISTA la deliberazione di G.R. n. 1 dell’8/1/2002, avente ad
oggetto: «Approvazione Bando per l’individuazione di un soggetto specializzato per la progettazione partecipata del Centro
Regionale per l’Economia Sociale in attuazione dell’Azione
5.2.a del P.O.R. Calabria e Linee Guida Azioni 5.2.b – Ristrutturazione, adeguamento e creazione di infrastrutture e attrezzature
a sostegno dei Servizi alla Persona e alla Comunità- e 5.2.c –
Patti per il Sociale.
CONSIDERATO che per l’attuazione della Misura 5.2 il
Complemento di Programmazione prevede per il periodo 2000/
2006 collaudi tecnico amministrativi relativi alle azioni finanziate ai soggetti beneficiari individuati nell’ambito della azioni b
e c della stessa misura.
30089
CONSIDERATO che, sono state espletate le procedure relative all’assegnazione delle risorse finanziarie della Misura 5.2 C
giusto decreto n. 1919 del 4/3/2003.
VISTO che con nota ricevuta al prot. 9212 del 17/10/2005 la
Fondazione Madonna dello Scoglio di Placanica (RC) beneficiaria di finanziamento di cui al decreto relativo alla misura 5.2
C sopracitato ha concluso le attività relative alla 1a fase del 2o
lotto.
VISTO che le tipologie di attività finanziate all’Associazione
afferiscono all’area degli interventi strutturali ed infrastrutturali.
CONSIDERATO che a seguito delle procedure attivate bisogna procedere alla costituzione delle Commissioni di collaudo
per come stabilito nel decreto n. 6561 del 16/5/2003.
CHE ai componenti della Commissione verrà riconosciuto
compenso pari allo 0,90 % (zero virgola novanta per cento) del
finanziamento complessivo del progetto oltre le spese di trasporto che verrà ripartito in eguali quota tra i componenti delle
singole commissioni e che verrà attribuito ai componenti dai
soggetti beneficiari alla formale chiusura del verbale di collaudo;
DECRETA
Di costituire pertanto la Commissione di collaudo di cui alla
Azioni C della Misura 5.2 del P.O.R. Calabria 2000/2006 per un
numero di 4 componenti così come di seguito definita:
— Arch. Procopio Gennaro – Presidente
— Dott. Merante Giuseppe – Componente
— Sig. Campana Francesco – Componente
— Sig. Madia Francesco – Componente
Di riconoscere ai componenti della Commissione un compenso pari a 0,90 (zero virgola novanta per cento) del finanziamento complessivo del progetto assegnato al beneficiario oltre
alle spese di trasporto che lo stesso avrà l’obbligo di liquidare ai
componenti.
Di provvedere all’invio di originale in duplice copia del presente decreto al Dipartimento della Segreteria Generale della
Giunta Regionale.
sul BURC.
Contributo retta alla Struttura Socio-Assistenziali Casa
famiglia per disabili «Bethel» con sede in Maropati – Acconto
competenze secondo semestre 2005.
VISTO il D.P.G.R. 2 maggio 2005 n. 71 con il quale è stata
adeguata la Struttura Regionale, annettendo al Dipartimento n.
10 il Settore «Politiche Sociali».
VISTO il D.D.G. n. 13477 del 14/9/2005 con il quale il Dirigente Generale del Dipartimento delega il Dott. Antonino Bonura ad assumere tutti gli atti endoprocedimentali, nonché, a firmare i conseguenti provvedimenti conclusivi-finali relativi alle
materie di competenza del Settore n. 37 «Politiche Sociali, Politiche della Famiglia, Servizio Civile, Volontariato e Terzo Settore».
VISTA la L.R. n. 23, del 5 dicembre 2003, recante «Realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali nella
Regione Calabria (in attuazione della Legge n. 328/2000).
CONSIDERATO:
CHE sul territorio della Regione Calabria esistono alcune
strutture pubbliche e private regolarmente autorizzate che provvedono all’ospitalità di utenti disabili.
CHE questo Settore, sta predisponendo tutti gli atti necessari
per il trasferimento ai Comuni delle competenze amministrative
in materia di assistenza, in attuazione della L.R. n. 23/2003.
CHE per la Struttura Casa Famiglia «Bethel», con sede in Maropati, è stato quantificato il saldo delle rette – quote sociali – per
l’anno 2004, secondo le verifiche contabili effettuate da questo
Ufficio, salvo conguaglio attivo o passivo.
CHE con precedente atto amministrativo alla Casa Famiglia
«Bethel», è stato accreditato quale acconto rette maturato sul 1o
semestre 2005, la somma di c 71.248,64, salvo conguaglio attivo
o passivo.
VISTA la rendicontazione in atti inviata dalla Struttura, che
certifica la regolarità dell’assistenza.
CONSIDERATO:
CHE la somma complessiva da liquidare alla Struttura, dopo
aver operato la differenza tra la contabilità accertata dall’ufficio
e l’acconto 1o semestre già versato, quale acconto del 2o Semestre 2005, è di c 3.569,77, salvo conguaglio attivo o passivo.
CHE il cap. 4331103 del Bilancio 2005 presenta la necessaria
disponibilità, giusto impegno di spesa n. 923 del 30/3/2005 –
codice di spesa n. 40683 – assunto con decreto n. 5152 del 5/4/
2005.
PRESO ATTO che si sono realizzate le condizioni stabilite per
la liquidazione della spesa così come previsto dall’art. 45 L.R. n.
8/2002.
VISTO la Legge Regionale n. 23/03.
SU conforme proposta del Funzionario Responsabile del Procedimento, formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle
strutture interessate;
30090
Visto il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000 «rettifica del punto 4
del D.P.G.R. del 24/6/99, n. 354».
DECRETA
Visto il D.P.G.R. n. 71, del 2 maggio 2005 «Riordino della
struttura della Giunta regionale».
Di liquidare direttamente alla Struttura Casa Famiglia
«Bethel», con sede in Maropati, Codice Beneficiario 75298, Partita I.V.A. 01609860802, la somma di c 3.569,77, quale acconto
per il 2o Semestre 2005, salvo conguaglio attivo o passivo.
Vista la D.G.R. n. 729 dell’8 agosto 2005 con la quale il dott.
Francesco De Grano è stato designato ad interim Dirigente Generale del Dipartimento n. 10.
Di autorizzare la Ragioneria Generale della Regione Calabria
alla conseguente emissione dell’ordinativo di pagamento, in favore della Casa Famiglia «Bethel», con sede in Maropati, da accreditarsi presso il Banco di Napoli Filiale di Polistena – ABI
01010 – CAB 81500 – C/C 27-334.
Visto il D.D.G. n. 13477 del 14/9/2005 con il quale il Dirigente Generale del Dipartimento delega il Dott. Antonino Bonura, ad assumere tutti gli atti endoprocedimentali, nonché a firmare i conseguenti provvedimenti conclusivo – finali relativi alle
materie di competenza del settore n. 37» Politiche Sociali, Politiche della Famiglia, Servizio Civile, Volontariato e Terzo Settore».
Di imputare la spesa sul capitolo 4331103 del Bilancio 2005
che presenta la necessaria disponibilità, giusto impegno di spesa
n. 923 del 30/3/2005 – codice di spesa n. 40683 – assunto con
decreto n. 5152 del 5/4/2005.
Di dare atto che si sono create le condizioni stabilite per la
liquidazione della spesa così come previsto dall’art. 45 L.R. n. 8
del 4/2/2002.
Di dare atto che successivamente si provvederà a liquidare
alle Strutture le quote sociali a saldo che risulteranno dalla rendicontazione.
Di provvedere all’invio del presente decreto in originale ed in
duplice copia al Dipartimento della Segreteria della Giunta Regionale.
Di provvedere alla pubblicazione del presente decreto sul
B.U.R.C..
Di autorizzare il Settore Politiche Sociali ad eseguire il presente Decreto.
Liquidazione del contributo retta ai Comuni per l’affidamento familiare di minori privi di ambiente familiare idoneo
– 1o semestre 2005.
Vista la legge regionale 13 maggio 1996, n. 7, recante «Norme
sull’Ordinamento della struttura organizzativa della Giunta Regionale e sulla Dirigenza Regionale» ed in particolare l’art. 28
che individua compiti e responsabilità del Dirigente con funzioni
di Dirigente Generale.
Vista la D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999 «Adeguamento
delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs. n. 29/93 e
Visto il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 99, relativo alla «separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e controllo da
Visto l’art. 36 della L.R. n. 23 del 5/12/2003.
Vista la Legge 184/83 e 149/2001 recante «Disciplina dell’adozione e dell’affidamento dei minori».
Vista la Deliberazione di Giunta Regionale del 10 giugno 2002
che determina la nuova misura del contributo retta e fissa criteri e
modalità di erogazione.
Considerato:
Che è acquisita agli atti e verificata dall’Ufficio competente la
documentazione amministrativo-contabile relativa ai provvedimenti di affidamento familiare di minori in difficoltà affidati a
famiglia di parenti e/o di terzi disposta dai Comuni di cui agli
elenchi allegati, che fanno parte integrante del presente Decreto,
ai sensi della L.R. n. 8 del 4/2/2002 art. 45 comma 2 lettera b.
Che occorre procedere alla liquidazione ai Comuni individuati, dell’importo indicato a fianco di ciascun beneficiario, per
la somma complessiva di c 148.501,20 per competenze economiche spettanti a titolo di contributo retta 1o semestre anno 2005,
salvo conguaglio attivo o passivo.
Che l’importo complessivo da liquidare di c 148.501,20 graverà sul Capitolo 4331103, giusta impegno di spesa n. 923, del
30/3/2005, assunto con Decreto n. 5.152, del 5/4/2005.
Che resta ferma la responsabilità degli stessi Enti Locali titolari delle funzioni Socio-assistenziali degli adempimenti tecnico-amministrativi previsti dalla normativa nazionale e regionale
vigente in materia.
Su conforme proposta del Funzionario competente, responsabile del procedimento, formulata alla stregua dell’istruttoria
compiuta dalle strutture interessate;
DECRETA
integralmente riconfermate:
Di liquidare ai Comuni titolari e gestori dei servizi aperti «Affidamenti Familiari» di cui agli elenchi allegati, che fanno parte
integrante del presente decreto, gli importi indicati a fianco di
ciascun beneficiario, per la somma complessiva di c 148.501,20
salvo conguaglio attivo o passivo, per contributo retta a favore
dei minori affidati a famiglia di parenti e/o di terzi, per competenze economiche 1o Semestre anno 2005.
Di imputare la suddetta somma sul Capitolo 4331103 – Tipo
Spesa 40680 – giusta impegno di spesa n. 923, del 30/3/2005,
assunto con Decreto n. 5.152, del 5/4/2005, che presenta la necessaria disponibilità.
Di dare atto che sono state realizzate le condizioni di cui all’art. 45 della L.R. 8/2002.
Di autorizzare la Ragioneria Generale all’emissione dei relativi mandati di pagamento.
Di provvedere all’invio in originale e in duplice copia del presente decreto al Dipartimento della Segreteria Generale della
Giunta Regionale.
Di provvedere alla pubblicazione del presente Decreto sul
B.U.R.C..
Di dare mandato al Settore competente ad eseguire il presente
Decreto.
30091
Allegato al decreto
REGIONE CALABRIA
Dipartimento 10
Affidamenti Etero- Familiari
Cod
Ben
Cod.
Fisc./Part. Iva
4890
00272360801
Comune
Importo 1o
Semestre 05
Modalità di
pagamento
Siderno
9.296,20
CS
10031 00164790792
Badolato
1.991,00
CS
10093 80002890806
Melito Porto
Salvo
1.056,00
CS
10683 00396810780
Rossano
3.982,00
CS
10808 00285740809
Rizziconi
3.982,00
CS
17005 00298010794
San Mango
D’Aquino
1.991,00
CS
Bonura
Totale Parziale
22.298,20
Totale Generale
148.501,20
Allegato al decreto
REGIONE CALABRIA
Dipartimento 10
D.G.R. n. 323/2004 Assegnazione finanziamento al Comune capofila di Cosenza per l’attuazione di servizi socioassistenziali nel territorio del Distretto n. 1 – Asl n. 4.
Affidamenti Etero- Familiari
Cod
Ben
Cod.
Fisc./Part. Iva
Comune
Importo 1o
Semestre 05
Modalita’ di
pagamento
10004 82001390804
Feroleto Della
Chiesa
1.991,00
CS
10139 00245050794
Santa Caterina
Jonio
7.964,00
CS
10374 80004010783
Malito
1.991,00
CS
10844 81000710806
Bovalino
4.887,00
CS
16232 00319140794
Nardodipace
1.991,00
CS
12097 00391240785
Corigliano
Calabro
10.362,00
CS
del punto 4 del D.P.G.R. del 24/6/99, n. 354».
12135 00314310798
Cirò Marina
5.973,00
CS
11498 00301240792
Mesoraca
1.694,00
CS
18413 00136380805
Reggio Calabria
87.359,00
CS
18665 81004130795
Isola Capo
Rizzuto
1.991,00
CS
Totale Parziale
126.203,00
30092
Terzo Settore.
Di provvedere all’invio del presente decreto al Dipartimento
della Segreteria Generale della Giunta Regionale per gli adempimenti di propria competenza.
VISTA la Deliberazione della G.R. n. 323 del 18 maggio 2004
la quale dispone l’assegnazione, ai Comuni sedi di Distretto
Socio Sanitario, di fondi destinati alla creazione o potenziamento
di servizi – da realizzarsi in tutti i comuni compresi nell’ambito
territoriale del Distretto medesimo – in favore delle famiglie in
difficoltà per la presenza di minori a rischio di devianza, disabili,
anziani costretti a letto, e altre situazioni problematiche.
Di provvedere alla pubblicazione del presente Decreto sul
Bollettino Ufficiale della Regione Calabria.
Di dare mandato al Settore Politiche Sociali del Dipartimento
Obiettivi Strategici per l’esecuzione del presente provvedimento.
VISTA la nota prot. 09473 dell’1 settembre 2004 con la quale
si invitano i suddetti Comuni sedi di Distretto ad inviare la documentazione necessaria per l’erogazione dei finanziamenti di che
trattasi.
VISTO il Censimento Generale ISTAT della Popolazione, per
l’anno 2001, dal quale risulta che la popolazione complessiva dei
comuni ricadenti nell’area territoriale compresa nel Distretto Socio-Sanitario n. 1 dell’ASL n. 4 ammonta a n. 121.233 abitanti.
CONSIDERATO CHE il Comune di Cosenza, Amministrazione Capofila sede del Distretto Socio-Sanitario n. 1 dell’A.s.l.
n. 4, ha inviato la documentazione richiesta con la predetta nota
n. 09473/2004.
trance alla Parrocchia Nostra Signora del Cedro, per Chiesa
Spirito Santo, di Santa Maria del Cedro (CS).
CHE, pertanto, all’Amministrazione Capofila suddetta, può
essere assegnato un contributo di c 215.794,74 pari al numero
degli abitanti del Distretto per 1,78 c.
VISTA la L.R. 13 maggio 1996 n. 7 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta Regionale e
CONSIDERATO che per l’erogazione dei finanziamenti suddetti sono soddisfatte le condizioni stabilite dalla Legge Reg. n.
8/2002 per l’impegno e la liquidazione.
SU CONFORME PROPOSTA del funzionario responsabile
DECRETA
Di erogare al Comune di Cosenza, P.Iva n. 00347720781 un
finanziamento di c 215.794,74 da destinare per le finalità di cui
in premessa, mediante versamento su C.S..
DI FARE OBBLIGO al Comune di Cosenza – Amministrazione Capofila sede del Distretto Socio-Sanitario n. 1 dell’Asl n.
4 – di finalizzare il finanziamento suddetto alla creazione o potenziamento dei servizi in favore delle famiglie, nell’ambito
delle attività indicate nella Deliberazione della G.R. n. 323/2004,
da realizzarsi nel territorio dei Comuni compresi nel Distretto
Socio-Sanitario anzidetto, secondo una programmazione concertata e condivisa così come previsto dalla L.R. 23/2003.
Di fare obbligo all’Amministrazione medesima di rendicontare le somme assegnate.
Di imputare la somma di c 215.794,74 sul cap. n. 4331105
dell’esercizio finanziario 2003, impegno n. 3595 del 25/9/2003
(Tipo spesa 40692).
Terzo Settore».
VISTO l’art. 14, commi 1 e 2, della citata L.R. 26 giugno
2003, n. 8 che autorizza la Giunta Regionale a concedere ai titolari delle parrocchie interessate contributi una tantum in conto
capitale per interventi di costruzione, ristrutturazione, ampliamento e straordinaria manutenzione di opere di culto e di ministero pastorale – anche in deroga alle procedure stabilite dalla
L.R. 12 aprile 1990 n. 21 – per una spesa complessiva di
2.150.000,00 c, allocata all’UPB 5.2.03.01 (capitolo 52030110)
dello stato di previsione della spesa del bilancio 2003.
CONSIDERATO CHE con D.G.R. n. 546 del 21 luglio 2003 è
stato approvato il programma di intervento in materia di opere di
culto e di ministero pastorale – in favore delle parrocchie – definito dal Consiglio Regionale in sede di approvazione del bilancio
di previsione annuale 2003 (art. 14, commi 1, 2 e 12, della L.R.
26 giugno 2003, n. 8).
CHE per i lavori di ristrutturazione della Chiesa Spirito Santo
di Santa Maria del Cedro (CS), indicata nell’allegato elenco alla
predetta Deliberazione, è stato già liquidato il 50% della somma
spettante, con Decreto n. 16675/2003.
CHE, con nota del 7/11/2005 il Parroco della Parrocchia Nostra Signora del Cedro di Santa Maria del Cedro, nel cui ambito
ricade la struttura di che trattasi, ha inviato il rendiconto delle
spese sostenute per l’esecuzione dei lavori, relativamente alla
prima tranche di finanziamento, richiedendo la corresponsione
della seconda tranche.
CHE occorre, pertanto, provvedere alla liquidazione della restante somma.
DECRETA
Per le motivazioni espresse in narrativa, che si intendono integralmente ripetute e confermate per costituirne parte integrante e
sostanziale del presente:
DI LIQUIDARE alla Parrocchia Nostra Signora del Cedro, in
Santa Maria del Cedro (CS), C.F. n. 92002930789 – la somma di
c 10.000,00 (diecimila/00) a saldo del contributo previsto nella
Delib. della G.R. n. 546/2003, finalizzata all’esecuzione delle
opere di restauro della Chiesa Spirito Santo, in Santa Maria del
Cedro, mediante accredito su c.c. bancario 766, ABI 83659, CAB
81100, presso Banca di Credito Cooperativo dell’Alto Tirreno
della Calabria, filiale di Marcellina in Santa Maria del Cedro.
DI IMPUTARE la predetta somma sul capitolo 52030110,
giusta impegno n. 2111 dell’11/7/2003 assunto con D.D.G. n.
9921 del 17/7/2003, Tipo Spesa: 22690 (2003).
DI FARE OBBLIGO alla parrocchia di cui trattasi di rendicontare le somme liquidate con il presente decreto.
DI DARE ATTO che per i pagamenti suddetti si sono realizzate le condizioni stabilite per l’impegno e la liquidazione, per
30093
Dr. Antonino Bonura
L.R. n. 21/90. Interventi in favore delle opere di culto. Annualità 2003. Contributo a curia prov.le Frati Minori Cappuccini per Chiesa Santa Maria degli Angeli in Cropani.
Terzo Settore».
CHE, tra queste, figura, nel predetto elenco, la Curia Provinciale Frati Minori Cappuccini per la Chiesa S. Maria degli Angeli
dei Frati Minori Cappuccini in Cropani.
CHE la Chiesa suddetta ha inviato la documentazione attestante l’esecuzione dei lavori di cui trattasi.
30094
pari a 7.500,00 c.
4 del D.P.G.R. del 24/6/1999, n. 354.
DECRETA
favore della Curia Provinciale Frati Minori Cappuccini di Catanzaro (codice fisc. n. 80003530799) la somma di c 7.500,00, mediante Assegno Circolare N.T., intestato alla Curia Prov.le Frati
Minori Cappuccini, via Monte n. 1 Catanzaro.
DI FARE OBBLIGO al suddetto Ente di destinare tale somma
alla Chiesa Santa Maria degli Angeli in Cropani per i lavori di
ristrutturazione della Stessa, così come già documentato.
DI IMPUTARE la somma di c 7.500,00 (settemilacinquecento/00) sul cap. 2323204 dell’anno 2003 – impegno n. 2108
dell’11/7/2003 assunto con Decreto n. 9924 del 17/7/2003; tipo
spesa 22690.
Attività di recupero minori con disturbi psicosociali e vittime di abusi sessuali. Pagamento acconto progetto sperimentale.
VISTA, la legge regionale n. 23, del 5 dicembre 2003, che
all’art. 8, comma 4, prevede che la Regione «promuove sperimentazioni finalizzate allo sviluppo di nuove risposte ai bisogni
nelle aree della domiciliarietà, degli interventi diurni e residenziali».
VISTO il D.D.G. n. 7850 del 12/5/2005, «Attività di recupero
minori con disturbi psichiatrici e con problemi di giustizia. Approvazione progetto sperimentale», con il quale è stato approvato il progetto sperimentale «Amaltea» per l’Istituzione di una
Comunità per minori con disturbi psicosociali e/o vittime di
abusi sessuali, presentato dalla Cooperativa Sociale Kyosei, con
sede in Catanzaro al Viale de Filippis n. 326, di concerto con il
Ministero di Grazia e Giustizia – Dipartimento Giustizia Minorile – Centro per la Giustizia Minorile per la Calabria e la Basilicata.
«Dipartimento 10 – Lavoro, Formazione, Politiche Sociali», il
Centro per la Giustizia Minorile di Catanzaro, il Comune di Catanzaro e la Cooperativa Sociale Kyosei di Catanzaro, con il
quale sono stati regolamentati i rapporti funzionali tra Regione
Calabria – «Dipartimento 10 Lavoro, Formazione, Politiche Sociali» – Settore Politiche Sociali, Ministero della Giustizia – Dipartimento della Giustizia Minorile – Centro per la Giustizia Minorile per la Calabria e la Basilicata e la Cooperativa Kyosei, con
sede in Catanzaro, per l’attuazione del progetto «Amaltea», che
prevede, oltre ad attività di prevenzione, anche l’istituzione di
una comunità residenziale per minori psicosociali e vittime di
abusi e maltrattamenti.
c 380.000,00 e stabilendo le seguenti modalità di erogazione: il
primo 50% all’avvio operativo delle iniziative previste nel progetto; il 30% ad avvenuta rendicontazione della quota del 50%; il
rimanente 20% a conclusione dell’iniziativa, con obbligo di successiva rendicontazione.
VISTA la nota inviata dalla Cooperativa Kyosei con la quale si
comunica l’inizio delle attività e si chiede la corresponsione del
50% della somma stanziata per l’esecuzione del progetto di che
trattasi.
CHE, a norma del protocollo operativo tra le parti, può essere
erogata alla Cooperativa Kyosei, per il tramite del Comune di
Catanzaro, il 50% della somma stanziata per l’iniziativa progettuale.
DECRETA
integralmente ripetute e confermate per costituirne parte integrante e sostanziale del presente,
Di liquidare al Comune di Catanzaro la somma di c
190.000,00 (Centonovantamila/00) quale 50% della somma
stanziata in bilancio per l’attuazione del progetto sperimentale
«Amaltea» per la riabilitazione ed il recupero di minori con disturbi psicosociali e/o vittime di maltrattamenti o abusi, gestito
dalla Cooperativa Sociale Kyosei, di concerto con il Ministero di
Grazia e Giustizia – Dipartimento Giustizia Minorile – Centro
per la Giustizia Minorile per la Calabria e la Basilicata.
Di imputare la spesa di c 190.000,00 (Centonovantamila/00)
sul Cap. 4311102, giusta impegno di spesa n. 4972, del 20/10/
2004, assunto con D.D.G. n. 17185, del 21/10/2004.
Di prendere atto che è stato ottemperato a quanto previsto
Bilancio e della contabilità della Regione Calabria.
Di autorizzare la Ragioneria Generale ad emettere il relativo
ordinativo di pagamento intestato al Comune di Catanzaro P.Iva.
00129520797, accreditando la somma di c 190.000,00 (Centonovantamila/00) sulla Contabilità speciale – Tesoriere Comune.
Di impegnare l’Ente beneficiario a rendicontare sull’utilizzo
delle somme percepite.
Di provvedere all’invio di una copia originale del presente
Regionale per gli adempimenti di propria competenza.
Di autorizzare il competente Settore a dare attuazione al Presente Decreto.
Dr. Antonino Bonura
30095
VISTO il D.P.G.R. n. 71 del 2/5/2005 con il quale viene riordinata la struttura della Giunta regionale.
VISTO il Decreto del Presidente della G.R. n. 202 del 10/8/
2005, con il quale è stato conferito al Dr. Francesco De Grano
l’incarico di Dirigente Generale ad interim del Dipartimento,
«Lavoro, Politiche della Famiglia, Pari Opportunità, Formazione
Professionale, Cooperazione e Volontariato.
VISTO il D.D.G. n. 13477 del 14/9/2005 con il quale il Dirigente Generale del Dipartimento n. 10 delega il dott. Antonino
Bonura ad assumere tutti gli atti endoprocedimentali, nonché, a
firmare i conseguenti provvedimenti conclusivi-finali relativi
alle materie di competenza del Settore n. 37 «Politiche Sociali,
Politiche della Famiglia, Servizio Civile, Volontariato e Terzo
Settore.
VISTO il Decreto n. 22858 del 20/12/2004, avente ad oggetto:
«Approvazione Bando di cui alla manifestazione di interesse per
gli interventi relativi alla costruzione e all’avviamento di piccole
e medie imprese a sfondo sociale ed etico nel comparto agricolo
ai sensi dell’art. 12 della L.R. 8/2003.
CONSIDERATO che per l’attuazione degli interventi di cui al
citato art. 12 della L.R. è stata ripartita la somma di c 100.000,00,
giusto impegno n. 2238 del 21/7/2003 cap. 62010507/2003, assunto con D.D.G n. 10096 del 21/7/2003.
CONSIDERATO, inoltre, che con Decreto n. 14058 del 28/9/
2005 è stata nominata una Commissione interna al Settore Politiche Sociali, Politiche della famiglia, Servizio Civile, Volontariato e terzo Settore con compiti di istruttoria e valutazione delle
istanze pervenute presso lo stesso.
RILEVATO che la sopra citata Commissione, insediatasi in
data 4/10/2005, completati i lavori, ha trasmesso in data 10/11/
2005, al Settore competente, i risultati relativi alla valutazione
delle richieste presentate con le determinazioni assunte, le motivazioni che hanno determinato i beneficiari e gli esclusi, nonché
le risorse assegnate a ciascuno di essi per come meglio esplicitato nello allegato elenco A, che fa parte integrante e sostanziale
del presente provvedimento;
DECRETA
integralmente ripetute e confermate per costituirne parte integrante e sostanziale del presente provvedimento
Di prendere atto delle determinazioni assunte dalla Commissione di valutazione e dei relativi verbali delle sedute della medesima di cui alla comunicazione n. 10308 del 10/11/2005.
Di prendere atto ed approvare la graduatoria dei beneficiari di
finanziamento, e degli esclusi, determinatasi tenendo conto delle
indicazioni contenute nella manifestazione di interesse pubblicata sul Bollettino supplemento n. 5 al n. 4 dell’1 marzo 2005.
Presa atto lavori Commissione di valutazione di cui al Decreto n. 14058 del 28/9/2005. Approvazione graduatoria beneficiari L.R. 8/2003 – art. 12 e contestuale piano finanziario.
VISTA la D.G.R., del 21 giugno 1999, n. 2661 Adeguamento
VISTO il D.P.G.R. del 24 giugno 1994 n. 354, relativo alla
separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da quella della gestione.
VISTO il D.P.G.R. 206, del 15/12/2000 Rettifica del punto 4
del D.P.G.R. del 24/6/1999, n. 354.
Di prendere atto ed approvare, relativamente ai beneficiari, le
risorse assegnate a ciascuno di essi e fino alla concorrenza dell’importo complessivo precedentemente impegnato di c
100.000,00.
Di provvedere all’invio di due copie, in originale, del presente
decreto al Dipartimento della Segreteria Generale della Giunta
Regionale.
Di dare mandato al Settore Ragioneria per le successive e conseguenti determinazioni.
sul BURC.
Dott. Antonio Bonura
30096
Allegato A
Art. 12 – L.R. 8/2003 Graduatoria finale
Coo. Sociale e/o soggetto provato giur.
riconosciuto
Sede
Finanz. Attribuito fino alla conc.
di c 100.000,00 c
1
Coop. «Valle del Bonamico»
San Luca
10.000,00
2
Coop. Soc. Valle del Marro Libera Terra
Gioia Tauro (RC)
9.000,00
3
Coop. Sociale «Il Segno»
Scarcelli di Fuscaldo (CS)
9.000,00
4
Coop. Soc. «Sion»
Catanzaro
9,000,00
5
Coop. Soc. «Pane Amore e Fantasia»
Cosenza
9.000,00
6
Coop. Soc. La «Ghironda»
Cosenza
6.000,00
7
Coop. «Agrisole»
Locri (RC)
6.000,00
8
Coop. Soc. «La Silva»
Cassano Ionio (CS)
6.000,00
9
Coop. Sociale «Le Serre»
Cosenza
6.000,00
10
Coop. Sociale «Stella Polaris»
Roghudi (RC)
6.000,00
11
Coop. Soc. «Le Ginestre»
Le Castella (KR)
6.000,00
12
Azienda Agricola «Mansueti»
Bisignano (CS)
6.000,00
13
Coop. Soc. Comunia
Roghudi (RC)
3.000,00
14
Coop. Sociale «Sovereto Verde Blu»
Isola Capo Rizzuto (KR)
3.000,00
15
Soc. Coop. Soc. «Missione Lavoro»
Cosenza
3.000,00
16
Impresa Agricola Mangone Ermelinda
Magisano (CZ)
3.000,00
17
Soc. Coop. S. Arsenio
Reggio C.
non ammiss. per esiguità risorse
18
Loredana Siciliano
Mendicino (CS)
19
Coop. Soc. La Tartaruga
Castrovillari (CS)
20
Coop. Agroalimentare Colamauci
Celico (CS)
21
Ass. Esdra
Catanzaro
22
Soc. Frutti del Sole
Locri (RC)
23
Ist. Coop. Caligiuri Alessandra
Celico (CS)
24
Calvano Maria Francesca
San Lucido (CS)
25
Carolei Giuseppe
San Demetrio Corone (CS)
26
Azienda Agr. Lavorato Emanuela
S. Demetrio Corone (CS)
27
Imp. Agricola Anna Maria Calabrò
Maierà (CS)
28
Coop. Soc. S. Mercurio
Seminara (RC)
29
Curiale Cosimo
Riace (RC)
30
Coop. Soc. «Lavoroi e Solidarietà»
Belvedere Marittimo(CS)
Sociale GOEL referente della P.S. Geografica «Robinia» –
c.
CHE con l’ente Consorzio Sociale GOEL referente della P.S.
Geografica «Robinia» – Codice IT-G2-CAL-037, è stata stipulata la convenzione n. 6128 del 2/8/05.
è risultato che:
30097
CHE l’ente Consorzio Sociale GOEL – Codice IT-G2-CAL037, con nota prot. reg.le 9793 del 6/6/2005, ha presentato al
1.
CHE l’ente Consorzio Sociale GOEL – Codice IT-G2-CAL037, a fronte di un finanziamento dell’Azione 1 previsto in c
con un’economia gestionale di c 6.590,93, che viene trasferita
Consorzio Sociale GOEL – Codice IT-G2-CAL-037, incrementato dall’economia gestionale di cui al punto precedente, non è
più c 511.673,50 ma bensì c 518.264,43, fermo restando il finanziamento totale assegnato per l’Azione 1 e l’Azione 2, che ammonta a c 541.250,00, come riportato in Burc del 28/9/04 pagina
19022.
CHE la competente struttura del Settore Formazione Professionale, a fronte della somma richiesta di c 22.985,57, ha riconosciuto a favore dell’ente Consorzio Sociale GOEL – Codice ITG2-CAL-037, la somma di c 22.985,57 (di cui c 19.537,73 a
carico Pubblico e c 3.447,84 a carico privato), quale certificazione delle spese sostenute per l’Azione 1.
30098
CHE, quindi, è riconosciuta a favore dell’ente Consorzio Sociale GOEL – Codice IT-G2-CAL-037, la somma di c 19.537,73
a carico pubblico, quale pagamento delle spese sostenute per
l’Azione 1.
CHE la scheda finanziaria definita Preventivo della convenzione repertorio n. 6128 del 2/8/05 dell’ente Consorzio Sociale
GOEL – Codice IT-G2-CAL-037, necessita di essere integrata
dalla somma riportata in economia – c 6.590,93, secondo i corretti importi finanziari assegnati e definiti nella Tabella «B»,
parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, per un
importo complessivo di c 541.250,00, assegnato a finanziamento
dell’Azione 1 e dell’Azione 2, come riportato nel Burc del 28/9/
2004, pagina 19022.
resto.
Art. 4
Di autorizzare l’ente Consorzio Sociale GOEL – Codice ITG2-CAL-037, ad utilizzare le economie gestionali ricavate dallo
Art. 5
Di modificare e sostituire la pagina definita Preventivo, relativamente alla scheda finanziaria della convenzione repertorio n.
6128 del 2/8/05 dell’ente Consorzio Sociale GOEL – Codice ITG2-CAL-037, secondo i corretti importi finanziari assegnati e
definiti nella Tabella «B», parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, per complessivi c 541.250,00 di finanziamento assegnato – Burc del 28/9/04 pagina 19022.
Art. 6
e che la stessa verrà liquidata all’ente Consorzio Sociale GOEL –
DECRETA
Art. 7
riportato:
Di convocare il Rappresentante legale dell’ente Consorzio Sociale GOEL referente della P.S. geografica «Robinia» – Codice
IT-G2-CAL-037, assegnataria del progetto EQUAL, per la sottoscrizione e la notifica del presente provvedimento da inviare,
successivamente, all’Ufficio Contratti della Regione Calabria.
Art. 1
Di ritenere il presente provvedimento integrativo della convenzione repertorio n. 6128 del 2/8/05 con l’ente Consorzio Sociale GOEL referente della P.S. Geografica «Robinia» – Codice
IT-G2-CAL-037.
Art. 2
Tabella «A»
Art. 3
Di modificare la pagina 3, art. 3, primo comma, della convenzione stipulata con l’ente Consorzio Sociale GOEL – Codice ITG2-CAL-037, che recita nel seguente modo:
dell’Ente in quanto soggetto referente della partnership geografica «Robinia»;
dall’Ente in quanto soggetto referente della Partnership Geografica «Robinia»; per un importo ammesso a finanziamento di c
29.576,50 (Finanziamento Pubblico c 25.140,02 + Finanziamento Privato c 4.436,48);
Preventivo
%
segue
Art. 1
30099
c
7.02.02
183/87:
35,00
7.02.03
e Prov. Autonome:
0,00
0,00
7.02.04
0,00
locale:
0,00
7.02.05
Altri finanziamenti
pubblici:
0,00
0,00
7.02.06
15,00
7.03
Totale preventivo
100,00
7.03.01
259.132,47
7.03.02
183/87:
35,00
181.392,73
7.03.03
e Prov. Autonome:
0,00
0,00
7.03.04
4,89
locale:
25.000,00
7.03.05
Altri finanziamenti
pubblici:
0,00
7.03.06
10,11
Art. 2
8.044,95
3.447,84
Importo c
255.836,75
179.085,73
0,00
25.000
51.751,02
Totale generale
518.264,43
511.673,50
0,00
Pagina 2
52.739,23
Tabella «B»
Preventivo
%
7.01
Totale generale
7.3 + 7.3bis)
100,00
c
Autorizzazione esecuzione attività di formazione professionale per estetista, ai sensi della L.R. n. 5/99 e dell’art. 40
L.R. 18/85, Società Immagine 2000 S.n.c di Siderno.
541.250,00
7.01.01
270.625,00
7.01.02
183/87:
35,00
189.437,43
7.01.03
e Prov. Autonome:
0,00
0,00
7.01.04
4,62
locale:
25.000,00
7.01.05
Altri finanziamenti
pubblici:
0,00
7.01.06
10,38%
56.187,57
7.02
Totale preventivo
100,00
22.985,57
7.02.01
0,00
11.492,79
Vista la legge n. 1 del 4/1/1990 «recante norme sulla disciplina
dell’attività di estetista».
Evidenziato che l’art. 3 comma 1 lettera a) della predetta legge
n. 1/90 stabilisce che per acquisire la Qualifica professionale di
Estetista, è necessaria, dopo l’espletamento dell’obbligo scolastico, la frequenza di un corso di qualificazione della durata di
due anni, con un minimo di 900 ore annue, seguito da un corso di
Specializzazione della durata di un anno, necessario per il conseguimento dell’abilitazione all’esercizio professionale dell’attività di Estetista.
Vista la L.R. n. 5 del 19/3/1999, contenente direttive regionali
per la qualificazione professionale dell’attività di Estetista nella
Regione Calabria, in conformità ai principi stabiliti dalla L.
4/01/90 n. 1, dalla L. 21/12/78 n. 845 e dalla L.R.19/4/85 n. 18.
Che l’art. 2 comma 1 della predetta L.R. n. 5/99 prevede per
l’acquisizione della Qualifica Professionale di Base di Estetista,
la frequenza di un Corso biennale della durata di 900 ore annue,
istituito o riconosciuto dalla Regione Calabria ai sensi della L.
845/78 e L.R. n. 18/85 e la Frequenza di un corso annuale di 3o
30100
anno di Specializzazione della durata di un anno, sempre istituito
o riconosciuto dalla Regione Calabria ai sensi delle predette L.
845/78 e L.R.18/85, seguito da apposito esame Teorico-Pratico,
davanti una Commissione prevista dall’art. 6 comma 4 della L.
1/90 e dall’art. 3 della L.R. 5/99.
Che l’art. 2 comma 5 della L.R. n. 5/99, in esecuzione all’art. 6
comma 5 della L. 4/01/90 n. 1 stabilisce che la Regione Calabria
può riconoscere attività libere di qualificazione professionale
realizzate da Enti, Associazioni e Organizzazioni, anche non
convenzionate ai sensi dell’art. 40 della L.R. 18/85.
Esaminata la richiesta della società «Immagine 2000 S.n.c. –
via Cimato 34/36 – Siderno», con la quale chiede l’autorizzazione a svolgere n. 2 corsi di formazione professionale per la
qualifica di «estetista».
Rilevato che:
— nel programma analitico dei vari anni di cui si compone il
corso, in ottemperanza a quanto disposto dall’art. 4 della L.R. n.
5/99 e dall’art. 6 comma 3 della L. 1/90, si prevedono le seguenti
discipline: cosmetologia, nozioni di fisiologia e di anatomia, nozioni di chimica e di dermatologia, massaggio estetico del corpo,
estetica, trucco, visagismo, apparecchi elettromeccanici, nozioni
di psicologia, cultura generale ed etica professionale;
— i corsi sono destinati a coloro che intendono esercitare
l’attività di Estetista;
— i percorsi formativi avranno la durata triennale con un minimo di 900 ore annue per la Qualificazione di base e un anno per
la specializzazione;
nale dei percorsi formativi autofinanziati, e che le stesse per
come previsto dall’art. 40 della L.R. n. 18/85, non contrastano
con le attività formative previste dalla programmazione del piano
regionale nell’ambito del POR Calabria 2000-2006 – Asse III –
Risorse Umane.
VISTE:
— la Legge quadro in materia di formazione professionale n.
845/78;
— la L.R. n. 18/85;
— la circolare attuativa di cui alla D.G.R. n. 3325 del 4/8/86;
— la L.R. n. 7/96 recante «norme sull’ordinamento delle
strutture organizzative della G.R.».
VISTI i DD.PP.GG.RR. n. 354/99 e n. 206/00 relativi alla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e controllo da
quello della gestione.
Visto il D.D.G. n. 14472 del 5/10/2005, con il quale sono state
delegate specifiche competenze e funzioni ad assumere provvedimenti conclusivi e finali relativi alle materie del settore 38 –
Formazione professionale – alla d.ssa Concettina Di Gesu.
SU espressa dichiarazione di regolarità e legittimità del presente atto, resa dal responsabile del procedimento dell’ufficio
competente alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture
interessate;
DECRETA
— il finanziamento necessario per lo svolgimento dei corsi è
a totale carico dei partecipanti;
— l’onere a carico dei partecipanti è stato fissato in c
2.380,00 annue per i primi due anni e 2.410,00 per l’anno di
specializzazione;
— il numero dei partecipanti al corso è di n. 20 unità.
Considerato che:
— la società «Immagine 2000 S.n.c. – via Cimato 34/36 –
Siderno, così come si evince dagli atti, rientra tra i soggetti che
possono organizzare corsi di formazione professionale ai sensi
dell’art. 5 comma 4 della L. 845;
— dispone di strutture, capacità organizzativa, docenti in possesso delle necessarie professionalità, come da curricula in atti e
attrezzature idonee per lo svolgimento dell’attività didattica formativa;
Art. 1
Approvare la richiesta della società Immagine 2000 S.n.c. –
via Cimato 34/36 – Siderno», tendente ad ottenere l’autorizzazione all’espletamento di due corsi di formazione professionale
per «estetista», in quanto conforme alle disposizioni vigenti.
Art. 2
Autorizzare, ai sensi dell’art. 40 della L.R. n. 18/85, l’esecuzione dell’attività di Formazione Professionale per «estetista» e
precisamente:
N. 2 Corsi di qualificazione professionale per Estetista, così
strutturati:
— Qualificazione di base 900 ore annue per un biennio;
— Specializzazione – durata un anno;
— la retta di pagamento per allievo è ritenuta congrua;
— non richiede finanziamenti alla Regione Calabria (per
come previsto dall’art. 40 della L.R. n. 18/85);
— dichiara la disponibilità a sottoporsi al controllo regionale
durante lo svolgimento dell’attività formativa;
— i programmi formativi sono conformi alle disposizioni
della L.R. n. 5/99 e alla L. n. 1/90;
— Onere a carico partecipanti c 2.900,00 per ogni anno formativo;
— Numero partecipanti 20 – sede formativa: via Cimato
34/36 Siderno.
— I corsi saranno svolti uno nelle ore antimeridiane e l’altro
in quelle pomeridiane.
Art. 3
— i corsi saranno tenuti presso la sede formativa società «Immagine 2000 s.n.c.», ubicati in via Cimato 34/36 – Siderno.
Considerato, inoltre, che le attività formative proposte possono essere autorizzate nelle more della Programmazione regio-
Autorizzare la società Immagine 2000 S.n.c. – via Cimato
34/36 – Siderno – ad organizzare lo scrutinio interno per il passaggio dal 1o al 2o ciclo formativo, richiedendo la presenza di un
funzionario della Regione Calabria in qualità di presidente.
30101
Art. 4
Art. 8
Autorizzare la società Immagine 2000 S.n.c. – via Cimato
34/36 – Siderno, a rilasciare agli allievi idonei, che abbiano regolarmente frequentato i corsi per il 75% delle ore obbligatorie
previste nel biennio, nonché del 70% di ciascun modulo professionalizzante, previa verifica di apprendimento al termine di e
per ciascun modulo, «Attestato di qualifica Professionale di
base», su modello similare a quello utilizzato per i corsi di F.P.
nella Regione Calabria» ai sensi dell’art. 22 della L.R. n. 18/85,
vistato dal Dirigente del settore Programmazione della Formazione Professionale, previo esame sostenuto d’innanzi ad una
Commissione nominata dal Settore F.P. ai sensi del predetto art.
22.
Trasmettere il presente Decreto all’Ufficio Ispettivo e Verifica
della F.P. per l’espletamento delle funzioni di Ispezioni, Vigilanza e Controllo.
Art. 5
Delegare il Settore Programmazione della F.P. ad organizzare
al termine del 3o anno di specializzazione apposito esame Teorico-Pratico di cui all’art. 3 della L. n. 1/90 e della L.R. n. 5/99 per
il conseguimento dell’abilitazione all’esercizio professionale
dell’attività di Estetista, convocando specifica sessione d’esame.
Tale esame a modifica di quanto previsto dall’art. 23 della L.R.
n. 18/85, si svolge davanti ad una commissione esaminatrice costituita e convocata dal Settore del Dipartimento alla F.P. e composta in esecuzione all’art. 6 comma 4 della L. n. 1/90 da:
— Un rappresentante della Regione Calabria – Dipartimento
F.P. o dall’ente delegato
— Un esperto designato dall’Amministrazione periferica del
Ministero della P.I.
— Un esperto designato dall’Amministrazione periferica del
Ministero del Lavoro
— Due esperti designati dalla Organizzazione Provinciale di
categoria a struttura nazionale
— Due esperti designati delle OO.SS. più rappresentative a
livello nazionale
— Il Presidente della Commissione Provinciale per l’Artigianato o un suo delegato;
— da 2 docenti delle materie fondamentali designati dalla
ente attuatore del corso.
Art. 5
Gli oneri finanziari, relativi alla costituzione e funzionamento
delle Commissioni di esame sono a totale carico dell’Ente gestore dell’attività formativa, secondo quanto previsto dal decreto
n. 67 del 7 giugno 2000.
Art. 9
Condizionare l’avvio dell’attività all’esito positivo della visita
preliminare dell’ufficio Controllo e Verifica del Dipartimento
F.P. che dovrà verificare l’idoneità della sede formativa e delle
attrezzature per lo svolgimento dell’attività didattica formativa,
così come previsto dalla normativa vigente per il rilascio della
qualifica professionale.
Legge 236/93 Circolare M.L.P.S. n. 92/2000 Rimborso
somme a saldo a favore dell’Associazione Call Work di Corigliano Calabro Codice 158.
PREMESSO che con circolari n. 30/2000 e n. 92/2000 il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha emanato le disposizioni attuative per la presentazione dei progetti aziendali di cui
all’azione 1.C, art. 9 della Legge 236 del 19/7/93.
CHE alla Regione Calabria, ai sensi della Circolare n. 30/2000
sono stati assegnati complessivamente fondi per c 1.172.743,49
e n. 92/2000 e del Decreto Direttoriale del M.L.P.S. n. 97/V/2001
sono stati assegnati complessivamente fondi per c 2.756.739,49.
CHE per effetto delle economie di gestione sulla Circolare
30/00, a seguito della revoca di corsi assegnati e non avviati dai
beneficiari e della rendicontazione finale di altri corsi, risulta una
disponibilità finanziaria pari ad c 192.865,18 che può essere utilizzata per il finanziamento dei corsi assegnati per scorrimento
sulla circolare 30/00 la cui graduatoria è stata definita con D.D.
nn. 233 del 9/10/2000 e 4114 del 10 maggio 2001.
CHE con D.D. n. 3352 del 27 marzo 2003 e n. 13436 dell’11
agosto 2004 l’Associazione Call work di Corgliano Calabro ha
avuto approvato un progetto sulla circolare n. 92/2000 identificato con il codice 158.
CHE l’Azienda in parola ha stipulato la convenzione regolante i rapporti giuridico-amministrativi con la Regione Calabria
in data 24/9/04, repertorio n. 3486/04.
Art. 6
L’autorizzazione, nel caso in cui vengano riscontrate irregolarità o vengano meno i requisiti richiesti di legge, ovvero non
avviata l’attività nei termini stabiliti, sarà oggetto di revoca.
Art. 7
Dare mandato al competente Settore F.P. per l’esecuzione del
presente provvedimento, ai sensi dell’art. 30 della L. n. 7/96 e del
D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99 e successive integrazione e modifiche.
CHE il competente Settore del Dipartimento Formazione Professionale ha trasmesso con propria nota n. 17329 del 14/11/2005
la rendicontazione finale del corso ammettendo la somma di c
120.214,40 a carico del finanziamento pubblico.
RILEVATO che l’Associazione Call work di Corgliano Calabro, per come si evince dalla medesima nota n. 17329 del 14/
11/2005 ha quietanzato tutte le somme riconosciute per cui occorre provvedere al relativo rimborso.
CHE l’Azienda non ha ricevuto alcun acconto sul progetto
medesimo.
30102
CHE l’Azienda ha terminato l’attività formativa ed ha presentato la fattura n. 2 dell’8/11/2005 per l’importo di c 120.214,40.
CHE con D.D. n. 13436 dell’11/8/2004 sono state impegnate
le somme necessarie al pagamento dell’Associazione in parola,
sul capitolo n. 3221130 impegno n. 3431/2004.
saldo a favore della Coop. Sociale Prometeo di Catanzaro.
Codice 60.
o
ACCERTATO CHE si sono verificate le condizioni di cui al 2
DECRETA
riportato:
Art. 1
Di liquidare l’Associazione Call work di Corgliano Calabro la
somma di c 120.214,40 quale rimborso del costo del progetto
codice 158 a valere sulla Misura 1.C della Legge 236/93 della
Circolare del M.L.P.S. n. 92/00, gravando l’importo sul Bilancio
2005 sull’impegno n. 3431/2004, capitolo n. 3221130, consolidato con D.D. n. 13436 dell’11/8/04.
Art. 2
Di accreditare la somma di c 120.214,40 sul c/c bancario intestato alla medesima Azienda.
PREMESSO che con circolare n. 30/2000 il Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale ha emanato le disposizioni attuative per la presentazione dei progetti aziendali di cui all’azione
1.C, art. 9 della Legge 236 del 19/7/93.
CHE alla Regione Calabria, a seguito della trasmissione al
M.L.P.S. dell’elenco dei progetti presentate dagli Enti ai sensi
della Circolare n. 30/2000, sono stati assegnati complessivamente fondi per c 1.172.743,49 iscritti nel Bilancio Regionale
2001 con D.G.R. n. 444 del 23/5/01.
CHE con D.G.R. n. 376/00 e D.D.G. nn. 233 del 9/10/00 e
4114 del 10/5/2001 è stata approvata la graduatoria definitiva dei
progetti di cui alla Circolare MLPS n. 30/2000, Azioni di Sistema 1.C Legge 236/93 presentati dagli Enti e/o Aziende.
CHE con tali provvedimenti è stato assegnato alla Coop. Sociale Prometeo di Catanzaro (CZ) un’azione formativa contraddistinta col Codice 60 del costo di c 24.066,89.
CHE l’Impresa in parola ha stipulato la convenzione regolante
i rapporti giuridico-amministrativi con la Regione Calabria in
data 18/6/01, repertorio n. 740/01.
CHE con nota n. 925 del 21/1/2005 il Settore di Formazione
Professionale ha trasmesso la rendicontazione finale del corso
ammettendo una somma a carico del finanziamento pubblico di
c 18.631,07.
CHE l’azienda in parola con mandato n. 13069 del 2/10/2002
ha incamerato la somma di c 12.033,45 per cui deve ricevere a
saldo la somma di c 6.597,62.
RILEVATO che la Coop. Sociale Prometeo di Catanzaro ha
quietanzato tutte le somme ammesse a rendiconto, per cui è stata
restituita la polizza fideiussoria per cessato vincolo.
CHE le somme necessarie alla copertura finanziaria sono state
impegnate con l’impegno n. 4403 del 31/10/2005, capitolo n.
3221130, consolidato con D.D. 16748 del 10/11/2005.
Art. 3
Art. 4
DECRETA
Art. 1
Di liquidare alla Coop. Sociale Prometeo di Catanzaro la
somma di c 6.597,62 quale saldo del costo del progetto codice 60
a valere sulla Misura 1.C della Legge 236/93 della Circolare del
31/10/2005, capitolo n. 3221130, consolidato con D.D. n.16478
del 10/11/2005.
Art. 2
30103
RILEVATO che la Coop. Sociale Barbara Silipo di Catanzaro
ha quietanzato tutte le somme ammesse a rendiconto, per cui è
stata restituita la polizza fideiussoria per cessato vincolo.
Art. 3
Art. 4
DECRETA
saldo a favore della Coop. Sociale Barbara Silipo di Catanzaro. Codice 61.
Art. 1
Di liquidare alla Coop. Sociale Barbara Silipo di Catanzaro la
del 10/11/2005.
CHE alla Regione Calabria, a seguito della trasmissione al
2001 con D.G.R. n. 444 del 23/5/01.
CHE con tali provvedimenti è stato assegnato alla Coop. Sociale Barbara Silipo di Catanzaro (CZ) un’azione formativa contraddistinta col Codice 61 del costo di c 24.583,35.
Art. 2
Art. 3
Art. 4
c 15.407,92.
30104
Art. 1
saldo a favore della Coop. Sociale La Strada di Catanzaro.
Codice 64.
CHE alla Regione Calabria, ai sensi della trasmissione al
2001 con D.G.R. n. 444 del 23/5/01.
CHE con tali provvedimenti è stato assegnato alla Coop. Sociale La Strada di Catanzaro (CZ) un’azione formativa contraddistinta col Codice 64 del costo di c 21.691,19.
Di liquidare alla Coop. Sociale La strada di Catanzaro la
del 10/11/2005.
Art. 2
Art. 3
Art. 4
c 13.409,42.
RILEVATO che la Coop. Sociale La Strada di Catanzaro ha
quietanzato tutte le somme ammesse a rendiconto, per cui è stata
restituita la polizza fideiussoria per cessato vincolo.
Liquidazione compensi docenti per attività svolta presso il
16313, 16317 e 16321 Formazione Professionale Obbligo formativo annualità 2003.
DECRETA
D.M. 370/00
c 10.554.916,00
D.M. 121/01
c 8.877.348,00
D.M. 121/03
c 9.564.032,00
Totale risorse
c 28.986.297,00
l’assegnazione finanziaria delle somme disponibili per l’annualità 2003 per l’obbligo formativo.
CHE con tali Decreti sono stati assegnati, al C.R.F.P. (ex
INAPLI-INIASA) di Cosenza 5 attività formative così distinte:
Codice
Qualifica
Importo ass. c
16313
Operat. Manut.
Elettrico
343.040,00
13/9/04
16315
Operat. Grafico
80.400,00
10/5/04
16317
Operat.
Termoidraulico
257.280,00
10/5/04
16319
Operat.
Informatico
16321
Operat.
Turistico
Data inizio
30105
SU espressa dichiarazione di legittimità e regolarità del presente atto resa dal Funzionario Responsabile, alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate;
DECRETA
80.400,00
10/5/04
257.280,00
27/5/04
Art. 1
CHE il C.R.F.P. in parola, in quanto agenzia formativa pubblica viene esonerata dalla stipula della convenzione nonché
dalla prescritta polizza fideiussoria.
Di liquidare ai Docenti indicati nelle allegate Tabelle «A e B»
che fanno parte integrante e sostanziale del presente provvedimento per l’importo complessivo di c 36.609,52 quale saldo
delle prestazioni richieste, imputando le somme sulle assegnazioni finanziarie dei corsi assegnati al C.R.F.P. ex INAPLIINIASA di Cosenza e così distinte:
VISTA la relazione n. 846 del 7/11/05, rimessa dal direttore
del C.R.F.P. EX Inapli – Iniasa di Cosenza che attestano la coerenza e la regolarità delle procedure messe in atto per l’acquisizione dei beni e servizi necessari all’attività finanziata quale Obbligo formativo.
Codice
Qualifica
Importo ass. c
Importo tot.
da liquidare c
16313
Operat. Manut.
Elettrico
343.040,00
5.991,40
VISTO il parere di regolarità contabile e amministrativa del
Dirigente del Settore F.P..
16315
Operat. Grafico
80.400,00
0
16317
Operat.
Termoidraulico
257.280,00
11.115,08
16319
Operat.
Informatico
80.400,00
0
16321
Operat.
Turistico
257.280,00
19.503,04
VISTO che con decreto n. 199 del 5/5/2005 sono state pagate
le somme così distinte per attività formative:
Codice
Qualifica
Importo
ass. c
16313
Operat.
Manut.
Elettrico
343.040,00
16315
Operat.
Grafico
80.400,00
16317
Operat.
Termoidraulico
16319
Operat.
Informatico
16321
Operat.
Turistico
Importo
liquidato c
7.148,36
Importo da
liquidare c
5.991,40
Totale
10.288,68
0
257.280,00
11.321,68
11.115,08
80.400,00
12.230,72
0
257.280,00
15.825,56
19.503,04
Totale
56.815,00

repubblica italiana bollettinoufficiale della regione calabria

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