Striscia di Gaza - Associazione Succede solo a Bologna
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Striscia di Gaza - Associazione Succede solo a Bologna
Striscia di Gaza di Sebastiano Impalà Se esco i miei sogni dal cassetto, ritrovo storie già vissute, quaderni unti di vecchiaia, dissidi interiori da lenire. Il vecchio che si sposa con il nuovo, sfumature di viver l'inquietudine fra banchi di scuola e primi ardori. Passioni che non si sono mai sedate, graffiti sopra muri di quartiere, gli occhi che s'innalzano nel buio. Avessi la tua età, piccola stella andrei all'infinito ad ululare su cime di montagne assai contorte. E li ti cercherei, anima mia, per spegnere quel fuoco che divampa fra uomini inclini alla battaglia, colpendo un po’ a casaccio, fra strisce di deserto innominato, quei giovani germogli di esistenza. Suoni siciliani (A Tindari) di Sebastiano Impalà Melodia dolce esala dalle colte pietre, odore di menta e nepitella fra i gerani esposti al mare di sabbie miracolose. Giace, muta, la vetta prodigiosa. Colpita qua e là da raggi iridescenti, cromatica soavità agli occhi dell’incantato, rivolta. Proteggi con i cipressi in fila l’uomo che venne da lontano per lasciarti immortale firma di poesia dove sulla stessa terra egli nacque e pianse amare lacrime di ellenica vecchiezza. Piange ancora fra intrecci di ulivi e rigagnoli d’acqua quel fischio di vento accovacciato fra le pietre aspettando il sorgere del sole, fra miti tintinnii di campanelli d’aria. Nuove essenze di Sebastiano Impalà Inseguire il vento nella corsa sfrenata degli eventi, amando parole che non dici nell'esile languore del mattino. Nutrirsi di molecole e rimpianti per non aver mai detto ciò che sento quando ti bacio frettoloso andando via nell'atrio illuminato del rimpianto. Fuggo così, senza un motivo, lontano dai tuoi abbracci consistenti vestito solamente d'apparenza credendo di trovare la mia forza fra braccia sconosciute e nuove essenze.