migrazioni femminili:i casi del marocco e dell`albania
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migrazioni femminili:i casi del marocco e dell`albania
MIGRAZIONI FEMMINILI:I CASI DEL MAROCCO E DELL’ALBANIA Tesi di laurea in: Sociologia dei processi economici e del lavoro Relatrice: Dott.ssa Valentina Schiralli CONCETTO DI MIGRAZIONE • Spostamento , temporaneo o permanente, di individui o di gruppi da un luogo a un altro, sia all’interno dello stesso paese, sia verso un paese straniero. • Se considerate dal luogo di partenza o dal luogo di arrivo le migrazioni si possono distinguere in immigrazioni, emigrazioni; per quanto riguarda invece la durata si distinguono in stagionali, temporanee e definitive. • Le cause sia naturali (inondazioni,carestie,crisi, cambiamenti climatici) e sociali (miglioramento della situazione economica, scarsità di cibo, invasioni militari, guerre, ricerca di libertà religiosa o politica) LA PRESENZA FEMMINILE NELLA MIGRAZIONE Intorno agli anni’70 il genere diventa una categoria di analisi e “LA DONNA” la nuova attrice del movimento. Perché gli anni’70? Perché è da quel periodo in poi che si assiste ad un cambiamento complessivo circa il “fenomeno” migrazione. Perché è da quel momento in poi che si contrappongono a teorie di analisi antecedenti e vecchie, (quali quelle funzionalistica e strutturalista incentrate principalmente sull’uomo) teorie nuove che vedono la donna come reale protagonista. DONNA COME “COMPAGNA DEL MIGRANTE” IL PERCORSO MIGRATORIO A CONFRONTO:”PARTENZA” UOMO • Generalmente in solitudine ( senza famiglia)o in compagnia di altri uomini, • Per bisogni economici:la ricerca di un lavoro, • Per bisogni culturali e politici: una guerra, un contrasto interno, • • • • DONNA Generalmente in compagnia di altre donne o dei figli Per desideri personali e affettivi: l’emancipazione, la voglia di conoscenza,la ricerca di una lavoro, come pure il semplice ricongiungimento familiare, Per bisogni culturali e religiosi: la rottura dai legami familiari, il ripudio, il divorzio Il ruolo della famiglia “rete sociale” IL PERCORSO MIGRATORIO A CONFRONTO: “L’ARRIVO” UOMO • Forte autonomia lavorativa e societaria, • Unico legame familiare: l’invio di risorse economiche di mantenimento nel luogo di partenza, • Sentimenti di indipendenza DONNA • Bi-polarità: condizione di mediazione tra i valori delle due società, capacità di sintesi perfetta tra le pratiche conosciute e quelle ancora da conoscere e perciò estranee, • Capacità di adattamento al nuovo ambiente in contrasto con sentimenti generali di nostalgia, solitudine, impotenza,irregolarità ed etichettamento. • Capacità associativa I DATI QUANTITATIVI Anni Popolazione femminile totale residente in Italia al 1 gennaio 1992 259.050 % 39,9 1997 431.702 % 43,8 2007 1.141.140 % 49,9 DONNE STRANIERE RESIDENTI IN ITALIA PER AREE DI PROVENIENZA AL 1 GENNAIO 2007 Paesi Totale Donne % Ucraina 120070 80,8 Polonia 72457 71,7 Perù 66506 61,1 Ecuador 68880 60,8 Filippine 101337 58,9 Romania 342200 52,6 Cina 144885 47 64411 44,7 375947 44,4 Sri Lanka 56745 44,1 Macedonia 74162 42,1 343228 40 India 69504 39,2 Tunisia 88932 34,5 Egitto 65667 28,7 Senegal 59857 18,2 Serbia e Montenegro Albania Marocco STRANIERI RESIDENTI NELLE PROVINCE PUGLIESI AL 1 GENNAIO 2007 Maschi Foggia Femmine Totale 4.933 4.925 9.860 12.244 10.797 23.041 Taranto 2.093 2.151 4.244 Brindisi 2.048 2.132 4.180 Lecce 4.562 4.647 9.209 Bari POPOLAZIONE MAROCCHINA E ALBANESE RESIDENTE NELLE PROVINCE PUGLIESI AL 1 GENNAIO 2007 Marocco Maschi Foggia Albania % Maschi Marocco % Albania Femmine % Marocco Femmine % Totale Albania % Totale % 818 67 1.379 57 394 33 1.051 43 1.212 23 2.460 13 1.153 66 5.804 55 583 34 4.739 45 1.736 33 10.543 55 Taranto 232 70 801 53 96 29 723 47 328 6,3 1.524 8 Brindisi 280 72 1.046 52 102 27 978 48 382 7,4 2.024 11 Lecce 896 58 1.314 50 639 42 1.305 50 1.535 30 2.619 14 Bari Totale Puglia 5.193 Totale 19.140 PERCORSO MIGRATORIO A CONFRONTO: MAROCCO E ALBANIA: “PARTENZA” • In età compresa tra 30 e 40 anni • Per ricongiungimento familiare • In compagnia dei figli • Rete ruolo fondamentale come legame ancora forte con il paese • in età compresa tra i 20 e 30 anni • Per motivi di studio, conoscenza e voglia di emancipazione • Da sole o con altre donne • Rete:ruolo da informatrice a posteriori del luogo dove si arriva. PERCORSO MIGRATORIO A CONFRONTO MAROCCO E ALBANIA : “ARRIVO” • Relazione solo superficiale con il nuovo contesto • Sentimenti diffusi di estraneità e isolamento (in contrasto con quelli di conoscenza) • Subordinazione alla vita familiare • relazione più aperta con il nuovo contesto e con i soggetti dello stesso • Sentimenti di coinvolgimento e voglia di conoscenza • Emancipazione dalla vita familiare