Distribuzione di acqua ai pazienti in attesa

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Distribuzione di acqua ai pazienti in attesa
Iniziativa all’Istituto Dermopatico dell’Immacolata
Distribuzione di acqua ai pazienti in attesa
Assistere i pazienti e sensibilizzare il pubblico sull’importanza di bere molto quando fa caldo
di A. Claudio Gattei
Roma 8 luglio - Le temperature di questi giorni si stanno facendo sentire. Nell’ultima settimana il
termometro ha raggiunto valori massimi compresi tra i 30 e i 33 gradi, che insieme all’elevato
tasso di umidità di questi giorni, ha trasformato le passeggiate all’aria aperta una sorta di “mission
impossible”.
Umidità e Temperatura – Per calcolare il disagio
fisico nelle giornate con temperature alte e alti tassi
di umidità viene utilizzato lo Humidex Index, un
indice basato su una formula matematica che tiene
conto della temperatura dell’aria e della pressione
di vapore. Si consideri che secondo lo Humidex
Index una temperatura di 33°C con un tasso di
umidità relativa del 50% fa salire la temperatura
percepita dal corpo umano a ben 41°C. E i medici
non smettono di ricordare l’importanza di bere
molta acqua e di alimentarsi con molta frutta.
Fuori di casa - Si sta in casa o in ufficio, con il ventilatore o il condizionatore rigorosamente accesi
(è di questi giorni la stima di un aumento dei consumi energetici del 13% rispetto allo stesso
periodo dello scorso anno) e si esce solo quando non se ne può proprio fare a meno. Come i molti
pazienti in cura presso l’IDI Istituto Dermopatico dell’Immacolata di Roma, in attesa di una visita
ambulatoriale nelle sale d’attesa, pur dotate di adeguata climatizzazione e di distributori
automatici di bevande. L’iniziativa infatti – spiegano all’IDI – oltre a fornire assistenza all’utenza, è
volta a sensibilizzare il paziente sull’importanza di bere molto nelle giornate di gran caldo.
All’IDI di Roma - Un po’ come accade in città
presso le stazioni mobili della Protezione Civile, gli
operatori di via dei Monti di Creta, muniti di
apposito carrello, hanno attraversato le diverse
sale di attesa dell’ospedale e hanno offerto
refrigerio distribuendo bottigliette d’acqua ai
tanti pazienti, alcuni dei quali visibilmente provati
dalle condizioni di salute. I pazienti hanno
accettato di buon grado l’iniziativa della Direzione
dell’Istituto e l’operazione di distribuzione è
proseguita per tutto il corso della mattinata. Si
ripeterà – fanno sapere dalla Direzione
dell’Istituto – per tutta la durata dell’ondata di caldo che sta attraversando il Paese.
L’apprezzabile iniziativa – precisa la Direzione – è perfettamente in linea con la mission che guida
l’azione degli operatori sanitari dell’IDI: aiutare il prossimo, fornire assistenza alla persona in
difficoltà e insegnare le buone abitudini di salute ai cittadini.
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