L`Azienda Sanitaria Roma H al Forum PA

H
Roma
Mensile di comunicazione sanitaria divulgativa a cura del Progetto Archimede
Convegno “Salute e solidarietà
tra nord e sud del mondo”
10
le ecm
al Forum
P.A
5
www.progettoarchimede.com
L’Azienda
Sanitaria
Roma H al
Forum P.A.
n. 4 anno IV
Maggio 2005
news
8
2
Corso di
omogeneizzazione
dell’Outcome delle
Unità Operative
dell’Azienda Asl
Roma H
]
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Uoc di Chirurgia
dell’Ospedale di Albano
A cura del
Dott. Marco Caboni U.O Radiologia Interventistica
Responsabile Scientifico Dott. Claudio Mucciaccio dott. Marco Caboni
Presentazione del progetto di
omogeneizzazione dell’outcome
delle unità operative
dell’azienda Asl Roma H
el territorio dell’Azienda ASL Roma/H, una delle più estese d’Italia, esistono, per la sua evoluzione storica, nove presidi ospedalieri e 23
strutture convenzionate.
Ogni presidio ospedaliero
possiede una UO di Radiologia Diagnostica e nel presidio
ospedaliero di Frascati esiste
una UO di Radiologia Interventistica.
Attualmente prestano servizio nelle UO di Radiologia dei
nove presidi ospedalieri, in
parte unificati in Poli, 40
medici, 82 tecnici, 26 infermieri.
In relazione alla diversa provenienza culturale, esistono
elementi di frammentarietà
nell’outcome aziendale relativamente alla diversa possibilità di programmazione,
alle diverse tecniche, al differente e variabile numero e
tipo di parametri presi in considerazione nell’esecuzione
degli esami radiologici, ecografici, TC, RM.
È evidentemente auspicabile
una omogeneizzazione delle
procedure per un duplice fattore: da un lato, il paziente
ottiene un esame corretto e
completo indipendentemente dal presidio al quale si
rivolga, dall’altro il medico
referente avrà a disposizione
sempre tutte le informazioni, delle quali necessita per
una corretta terapia.
Allo stesso tempo potrà
costituire l’opportunità, per
quei componenti dell’equipe
radiologica (medico, tecni-
N
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2 Roma
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co, infermiere), che non hanno consuetudine con alcune
metodiche diagnostiche specialistiche, di avere un primo
approccio ed, eventualmente, fornire le conoscenze per
poterle in seguito applicare con il supporto dei colleghi più
Maggio 2005 - n. 4 anno IV
corso nella quale potranno indicare suggerimenti per eventuali corsi futuri.
Al termine sarà compilata una relazione sui
risultati complessivi della verifica e sui risultati emergenti dall’esame delle schede di
valutazione del corso.
Il corso, per i suoi contenuti, ha una valenza di aggiornamento che interessa anche
gli operatori medici, infermieri dei reparti
di degenza e delle altre strutture di assistenza, in particolare per quanto attiene
alla formulazione dei percorsi diagnostici,
alla definizione delle indicazioni ed alla correttezza prescrittiva.
I temi sono stati scelti tra quelli che più avevano necessità di una definizione comune
e di un consenso tra gli operatori.
esperti. Tutti i componenti della equipe debbono conoscere le indicazioni e le controindicazioni delle procedure radiologiche, la preparazione ed il controllo del paziente durante l’esame, i farmaci necessari e le complicazioni legate al
loro utilizzo, l’appropriato funzionamento delle macchine
radiologiche e degli altri sistemi elettronici di imaging, principi di radioprotezione, gli aspetti tecnici di esecuzione della procedura.
Il programma è organizzato in confronti tra un componente della equipe radiologica ed un clinico ed è rivolto ai medici radiologi, agli infermieri ed ai tecnici di Radiologia medica, che operano nelle U.O. di Radiologia dell’azienda.
Il corso ha una durata di 22 ore e sarà ripetuto in tre edizioni nella sede dell’Aula Magna dell’Ospedale S.Sebastiano
di Frascati.
Sono organizzate esercitazioni pratiche relative agli aspetti
tecnici di esecuzione delle procedure diagnostiche.
Ogni partecipante riceverà un testo relativo all’argomento
di ogni lezione, materiale bibliografico, elenco di testi di
riferimento, indicazioni su come continuare l’educazione,
con frequenze programmate nei diversi servizi.
Verifica della frequenza: badge elettronico.
L’apprendimento sarà verificato con questionario a risposte
multiple per ogni argomento del corso.
I partecipanti riceveranno una scheda di valutazione del
n. 4 anno IV - Maggio 2005
Gli organizzatori hanno inoltre proposto
un quiz di arte, premiato con una opera
letteraria, ed una colonna sonora fornita
da gruppi musicali particolarmente colti e
con profonde radici nella città di Frascati
(Squartet e Demodé). Il buffet, nella linea
del corso, era improntato agli aromi e
sapori della cucina mediterranea senza le
calorie di quest'ultima.
In conseguenza delle numerose nuove competenze richieste dalla legislazione recente in vigore, nuovi argomenti
sono entrati prepotentemente nell'indispensabile bagaglio
culturale degli operatori sanitari.
Pertanto considerando che oggi non sono sufficienti conoscenze solo strettamente cliniche, sono state inserite alcune "bonus tracks" dedicate a:
- Segreto, riservatezza e privacy (legislazione in vigore da
questo mese)
- Controllo di gestione e contabilità analitica
- Il management in radiologia
- Responsabilità civile e penale
Debbo dire che sorprendentemente, proprio queste relazioni hanno destato il maggiore interesse, a testimonianza
di una fame culturale ben lontana dagli stereotipi diffusi da
alcuni media.
Il corso ha avuto un grande successo e sara ripetuto nella
terza edizione a novembre.
Responsabile scientifico del corso
dott. Marco Caboni
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Progetto di omogeneizzazione
dell’outcome delle unità operative
dell’Azienda ASL Roma/H
Progetto di omogeneizzazione dell’outcome delle unità
operative dell’Azienda ASL Roma/H
Responsabile Scientifico
dott Claudio Mucciaccio, dott. Marco Caboni
2 Edizione
3 Edizione
6-13-20 maggio 2005
4-11-18 novembre 2005
Aula Magna Ospedale S.Sebastiano Martire – Frascati
PROGRAMMA
Venerdì 6 maggio 2005 – 4 novembre 2005
Ora
Argomento
Radiologo
Clinico
8.30- 8,45
Introduzione
8.45-9.45
9.45-10.45
Urgenze toraciche
Boccia (Carfagna)
Fiorani (Abbate)
Radiografia diretta dell’addome
Mastropasqua (Fantetti)
Serao (Lavagnini)
10.45-11.00
Coffe break
11.00-12.00
12.00-13.00
Radiografia Pronto Soccorso
Carfagna (Caboni)
Tesei (Santoni)
Studio del tenue
Mastropasqua (Fantetti)
Iacucci (Pasquini)
13.00-14.00
Pausa pranzo
14.00-15.00
Segreto, riservatezza e privacy
Massimini (Caboni)
Carfagna (Iacucci)
15.00-16.00
Clisma doppio contrasto
Mortello (Caboni)
Pasquini(Iacucci)
16.00-17.00
Protocolli diagnostici in senologia
Fabi (Svegliati)
Santoni(Abbate)
17.00- 18.00
Criteri di correttezza in mammografia
Celli (Meoni)
Speziale (Fabi)
18.00- 19.00
Controllo di gestione
Mereu (Moretti)
Caboni (Pace)
Ora
8.45-9.45
9.45-10.45
10.45-11.00
11.00-12.00
12.00-13.00
13.00-14.00
14.00-15.00
15.00-16.00
16.00-17.00
17.00-18.00
18.00
Venerdì 13 maggio 2005 – 11 novembre 2005
Argomento
Radiologo
Emergenze in Radiologia: ruolo dell’infermiere
Pace (Scascitelli)
Il ruolo del TSRM
Vannozzi (Dal Pont)
Coffe break
Esami pediatrici
Mastropasqua (Caboni)
Ecografia encefalo
Falcinelli (Fantetti)
Pausa pranzo
Ecografia anche - fetale
Fantetti (Falcinelli)
Patologia del pavimento pelvico
Dell’Argine (Caboni
Uroradiologia funzionale
Carfagna (Caboni)
Ecografia endocavitaria
Dell’Argine (Macori)
La Radioprotezione
Meoni (Pace)
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Clinico
Russo (Pellegrino)
Marini (Blasi)
Negri (Ferraro)
Ferraro (Prota)
Prota (Boccuzzi)
Ambrogi (Sunseri)
Santini (Sunseri)
Ambrogi (Sunseri)
Campurra (Caboni)
Maggio 2005 - n. 4 anno IV
Le ECM
al Forum P.A. 2005
Norme severe dal Ministero della Salute: reports sulla qualità e
provider responsabili.
Linetti: “Non sarà tollerata nessuna forma di complicità tra il
provider e le case farmaceutiche”.
ella grande kermesse del Forum P.A. 2005 che
si svolta dal 9 al 13 maggio alla Fiera di Roma,
nel settore sanità, l’ultimo giorno, si è parlato di ECM. A presentare risultati e prospettive dei
corsi, nella saletta del padiglione 32, alla presenza
di un cinquantina di persone operanti nel settore,
c’era Cesare Azzolini, presidente di Asclepion.
“Abbiamo cercato – ha detto Azzolini – di indirizzarci verso le attività più delicate della sanità.
Quest’anno sulla maxi emergenza abbiamo coinvolto tutti i maggiori ospedali in un corso di formazione di 3 giorni con gli esperti israeliani che vivono tutti i giorni
momenti particolari.
£0 persone andranno in Israele a chiudere questo importante ciclo di incontri”. Azzolini ha poi spiegato come si
sia puntato molto anche sul FAD, la formazione a distanza che attende solo la strumentazione tecnica e le certificazioni del Ministero della Salute.
Con qualche minuto di ritardo, a raggiunto i relatori dell’incontro l’ospite più atteso, Maria Linetti Commissario
della Commissione Nazionale ECM del Ministero della
Salute. Subito la Linetti ha messo in chiaro come il piano
nazionale ECM dipenda dall’accordo Stato-Regioni del
24 marzo 2004, un accordo però, stipulato dal vecchio
ministro e dai vecchi governatori regionali. “Chi ha pattuito l’accordo – ha spiegato la Linetti – ora non c’è più,
bisogna vedere se tra i nuovi interlocutori ci sarà ancora
la volontà di promuovere il piano ECM”. Il Commissario
si è poi lungamente dilungata sulla materia legislativa
che regola l’ECM soffermandosi in modo particolare su
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n. 4 anno IV - Maggio 2005
quelli che dovranno essere i requisiti del comitato scientifico e dei provider. “Il comitato scientifico – ha detto –
dovrà valutare in base al feedback il risultato dei corsi e
dovrà dare l’imput a quello che si fa e a quello che si è
fatto. Avrà il compito di produrre dei report sulla qualità
del corso e su quanto è stato gradito. Infine spetta al
Comitato misurare a chi è rivolto il corso Ecm per offrire
un prodotto formativo adeguato alle capacità di apprendimento e vicino alle diverse capacità culturali. Il provider invece – continua la Linetti – avrà la responsabilità
per quanto riguarda la propria attività e la scelta e i comportamenti dei propri partner”.
La Linetti ha poi ventilato l’ipotesi, già operativa all’estero, dell’introduzione di un rinnovo dell’abilitazione
alla professione, un rinnovo che, non riguarderebbe chi
ha accumulato i crediti ECM. Ma qui siamo forse alla fanta-sanità. Si è parlato anche della possibilità del sistema
di collaborare con gli sponsor, sponsor commerciali ma
anche non commerciali ma con interessi nell’area sanitaria.
Sull’argomento la Linetti ha fatto intendere già la severità del Ministero: “Sottoporremo gli sponsor ad un controllo incrociato – ha spiegato – l’Aifa in sincronia con il
Ministero sta dando avvio all’intercettazioni dei corsi
dove c’è la pubblicità di medicinali per verificare se la
pubblicità è collocata al di fuori della porta o se è in
costanza di evento, qui ci sarebbe violazione di legge”.
Non sarà tollerata dunque nessuna forma di complicità
tra il provider e le case farmaceutiche se non in terreni
trasparenti.
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L’unità operativa complessa di
Chirurgia Generale
dell’Ospedale di Albano
a U.O.C. di Chirurgia generale, diretta dal Prof. Salvatore di Paola è articolata in 4 Unità operative semplici:
L
Chirurgia generale
Chirurgia oncologica
(resp. Dott. E. Cianfanelli)
Endoscopia digestiva
(resp. Dott. S. Cipriani)
Chirurgia senologica
(Resp. Dott. G. Pagano)
Sono attivi i seguenti ambulatori:
Chirurgia generale (divisionale)
Endoscopia chirurgica
(dott. S. Cipriani)
Senologia
(dott. G. Pagano, dott. M. Santoni)
Diagnostica vascolare:
doppler, ecocolordoppler,
(dott. M. Di Domenica)
Colonproctologia
(Prof. S. Di Paola, dott. M. Caporossi)
Otorinolaringoiatria
e patologia cervico-facciale
(Prof. S. Di Paola)
Endocrinochirurgia
(Prof. S. Di Paola)
Chirurgia ambulatoriale
(dott. S. Pace, dott. E. Piermattei)
La Chirurgia generale del P.O. di Albano garantisce, oltre
alla attività chirurgica programmata, anche l’attività chirurgica d’urgenza con un servizio di pronta disponibilità h
24; effettua attività di consulenza anche al di fuori del P.O.;
collabora con il C.A.D. per 2 giorni nella settimana; effettua
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L’attività chirurgica è prevalentemente rappresentata da
patologia addominale, da patologia del collo (tiroide,
ghiandole salivari, ecc.), da patologia senologica con ricerca del “linfonodo sentinella” e con possibilità di operare la
fase ricostruttiva del seno con utilizzazione di protesi, da
patologia proctologica con l’utilizzo di metodiche e tecnologie d’avanguardia (intervento di Longo per le emorroidi,
S.T.A.R.R. intervento per la correzione della Sindrome da
ostruita defecazione ecc.). Si eseguono interventi di chirurgia mininvasiva video-assistita con tecniche d’avanguardia
che prevedono l’uso, in particolari situazioni, delle radiofrequenze per il trattamento delle metastasi epatiche quando non siano asportabili con chirurgia tradzionale.
Maggio 2005 - n. 4 anno IV
Lo staff del Prof. Salvatore di Paola è così composto:
Direttore:
Prof Salvatore Di Paola
Personale Medico:
1.
Dott. Massimo Caporossi
2.
Dott. Emilio Cianfanellj
3.
Dott.. Silvio Cipriani
4.
Dott. Massimo Di Domenica
5.
Doti. Salvatore Pace
6.
Doti. Giovanni Pagano
7.
Doti. Emidio Piermattei
8.
Dott. Marcello Santoni
Capo Sala:
Sig.ra Milli Fagnani
Infermieri:
OTA: 3
24
n. 4 anno IV - Maggio 2005
I letti: attualmente a disposizione sono 24 + 3
letti Day Hospital
(tutti i dati sono riferiti al 2004, come da comunicazione della Direzione Generale)
Ricoverati: 1237
Degenza media: 6,82
Utilizzo posti letto: 97
Ricavo globale: ?4.282.187
Giorni degenza: 2369
Prestazioni ambulatoriali: 5212
Accessi in Day Hospital: 2559
Attività diagnostica strumentale: 1821
Interventi chirurgici eseguiti: 2204
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A cura di...
D o t t . s s a M a r i n a Pa n u n z i
Qualità della P.A. - qualità della
vita: il contributo dell’Azienda Usl
RMH al Forum P.A. ed. 2005
Cosa è il Forum P.A.
Forum P.A. è un progetto integrato di
comunicazione che promuove un confronto diretto ed efficace tra pubbliche amministrazioni centrali e locali,
imprese e cittadini sul tema della Qualità dei servizi e dell’Efficienza dell’azione pubblica.
È un appuntamento annuale presso la
Fiera di Roma, che mette il pubblico al
centro dell’attenzione, intorno al quale ruotano servizi e professionalità per
il soddisfacimento dei suoi bisogni e
rappresenta un osservatorio sulla best
practice..
Quest’anno il Forum è rivolto principalmente alle fasce di utenza rappresentate dalle donne e dai giovani ed
all’innovazione tecnologica, come
strumento divenuto indispensabile
per accompagnare le nuove generazioni nell’era digitale.
La manifestazione è patrocinata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dalle Province Autonome.
• CREANDO occasioni di confronto
anche “on-line” tra operatori tramite la creazione di siti e portali di
consultazione;
• FAVORENDO la nascita di “comunità degli operatori” impegnati e
motivati;
• PROMUOVENDO un continuo e
costruttivo benchmarking tra
amministratori;
• INDIVIDUANDO in campi sensibili
dell’azione pubblica la best practice da valorizzare, divulgare e premiare nella convinzione che il
miglior apprendimento è dato dalla condivisione responsabile delle
esperienze.
che e finanziarie), questo nostro
patrimonio di iniziative rappresenta
uno sforzo continuo di quei professionisti impegnati ogni giorno a
migliorare, creare e sostenere il S.S.N.
per garantire a tutti gli utenti il diritto alla salute.
I progetti che l’azienda USL RM H ha
presentato al Forum 2005, presso la
Fiera di Roma nei giorni 9-13 maggio, rappresentano alcuni esempi
significativi della filosofia che sottende il Modello di Efficienza EFQM
(European Fondation for Quality
Management) nella P.A. per migliorare la gestione ed i servizi sanitari ai
cittadini.
Forum P.P. e sanità
In un contesto socio-politico in cui il
tema dominante e quello della scarsità delle risorse (umane, tecnologi-
Forum P.A. e Azienda Usl Rm H.
Anche quest’anno, l’Azienda USL RM
H ha partecipato attivamente, collaborando con l’Asclepion che ha orga-
Forum P.A. e salute.
All’interno della Mostra, grande attenzione è data alla Salute ed a quei servizi sanitari che
sono organizzati in modo da
poter migliorare la qualità della vita dei cittadini (es. la telemedicina).
Missione, strategie ed
azioni.
Missione del Forum P.A. è favorire una comunicazione efficace tra utenti, imprese ed amministrazioni pubbliche, promovendo una P.A. effettivamente
orientata ai risultati, secondo
criteri ben precisi, precisamente:
• COSTRUENDO momenti
d’incontro,
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Maggio 2005 - n. 4 anno IV
nizzato presso il padiglione 27-stand
1°, la presenza istituzionale coordinata dall’intero Sistema Sanitario Regionale del Lazio, con l’allestimento di
uno spazio espositivo rappresentato
da tutte le 16 Aziende Sanitarie ed
Ospedaliere ed i loro servizi offerti ai
cittadini.
Progetti MCQ, all’eccellenza ed
iniziative di telemedicina.
Numerosi sono stati i progetti presentati al Forum P.A. ed. 2005, sia con
materiale cartaceo che su supporto
informatico che con servizi sanitari
offerti direttamente ai visitatori della
Fiera (vedi allegato).
La fotografia che emerge, vede progetti diversi nei contenuti, con diversi
stadi d’implementazione e diffusione
sul territorio, con un filo conduttore
legato all’informatizzazione “intelligente” (vedi le esperienze di telemedicina) dei servizi sanitari ed applicazione gestionali in sanità, con l’obn. 4 anno IV - Maggio 2005
biettivo di migliorare l’efficacia e l’efficienza dei servizi erogati agli utenti.
Il gruppo di lavoro promotore.
Con Determinazione dirigenziale
n.103 del 05/05/2005, è stato individuato un gruppo di operatori competenti, su indicazione della Direzione
Generale, per l’organizzazione,la presenza giornaliera e l’implementazione di tutte le attività inerenti la partecipazione dell’Azienda UAL RM H al
Forum P.A.-ed.2005, così costituito:
Dr. Marina PANUNZI
Psicologo Dirigente
COORDINATORE
Sig. Simonetta VISCONTI
C.P.S.
Ref. Progetti MCQ e Eccellenza
Sig. Daniela CIAFFONI
Coll. Amm.vo
Ref. Telemedicina
Sig. Christian DE ROSSI
Ass. Amm.vo
Ref. Informatico
Sig. Carla ASTOLFI
Inf. Prof.le
Accoglienza ed Inform. ai
cittadini/visitatori
Sig. Cristina IPPOLITO
Inf. Prof.le
Accoglienza ed Inform.
ai cittadini/visitatori
Un sincero ringraziamento a tutti
coloro che hanno collaborato con la
Dr. Marina Panunzi, considerando l’esiguo tempo a disposizione, nell’organizzazione del Forum, al fine di rendere visibile alcune dei servizi che la
nostra azienda eroga agli utenti, ma
soprattutto un grazie per l’entusiasmo, lo spirito di collaborazione e quel
tocco di “umiltà” che ha caratterizzato questi nostri grandi Professionisti.
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Intervista al Dott. Daniele Martini
direttore dell’U.O.C. di Medicina fisica e riabilitativa
11 maggio 2005, presso la Sala Maestra di
Palazzo Chigi ad Ariccia, si è svolto un importante Convegno dal titolo “Solidarietà tra il
nord e il sud del mondo”, organizzato dal dott……..
Martini, Direttore dell’U.O.C di Medicina Fisica e
Riabilitativa. Tale convegno è stato organizzato in
collaborazione con l’Istituto San Gallicano di Roma
(Istituto a carattere Scientifico), con la consulenza
del Prof. Aldo Morrone e con il patrocinio del Comune di Ariccia, della Provincia di Roma, con la consulenza dell’Assessore ai Servizi Sociali Claudio Cecchini, e con il patrocinio della Finfer Lazio, (Medicina
Fisica e Riabilitazione) di cui il Dott. Daniele Martini è
segretario regionale. A tal proposito lo abbiamo
incontrato e gli abbiamo rivolto alcune domande che
ci hanno chiarito il significato di questa importante
iniziativa.
popolazioni, cercando di aiutare le persone mutilate per
diversi motivi, ad acquisire una qualità di vita accettabile.
Dott. Martini come è nata l’idea di questo convegno?
Il convegno è nato dall’esigenza di portare la nostra esperienza e capacità, sia professionale sia tecnica, in favore delle popolazioni del III mondo, in particolare verso due popolazioni: l’Etiopia e la Costa d’Avorio. Per quanto riguarda
l’Etiopia, il San Gallicano è gia presente nel territorio di
Macallè, dove hanno già un ospedale; noi andremmo a collaborare con loro per quello che è di nostra competenza.
Come pensate di intervenire sul posto, portando del personale vostro?
Non intendiamo portare solo la protesi già fatta, ma vogliamo addestrare il personale in loco sia dal punto di vista
riabilitativo sia dal punto di vista riabilitativo, sia dal punto
di vista di produzione in loco di protesi. Attualmente lì non
ancora sono attrezzati per fare stage e addestrare personale; noi contiamo di fare questo anche tramite la telemedicina per far sì che gli operatori possano diventare autosufficienti nel tempo. L’impegno che abbiamo preso è quello
di creare una rete di persone interessate e avviare una collaborazione di questo tipo verso questi paesi.
L’
Esisteva già un progetto?
Il mio progetto era quello di lavorare sulla riabilitazione e
protesizzazione dei soggetti amputati per cause belliche,
sia bambini che adulti. Purtroppo sono zone devastate dalla guerra e noi vogliamo portare il nostro aiuto a queste
Qual è l’obiettivo principale che vi siete posti?
L’obiettivo principale è quello di creare un gemellaggio tra
l’Istituto San Gallicano di Roma e l’ospedale specializzato
Spolverini di Ariccia, che vanta una tradizione nella Medicina Fisica e Riabilitativa.
C’erano anche delle strutture cliniche associate
a voi in questa iniziativa?
Si, c’era una onlus la Glocalint e l’Università La Sapienza di
Roma. L’obiettivo è lo stesso per tutti: dare solidarietà,
riunendo varie persone per portare messaggio di aiuto verso queste popolazioni distrutte non solo dalla guerra, ma
anche dalle malattie endemiche, quali la polio la lebbra e
patologie tropicali pesanti.
Quali sono le patologie che riscontrate più frequentemente sul posto?
Le patologie possono essere di vario tipo: dalle amputazioni di arto inferiore, e tutto ciò che comporta
una protesizzazione.
La protesi che aspettativa di vita può offrire?
Con la protesi, le persone diventano autosufficienti,
ma è importante sottolineare che devono essere
addestrati all’uso della protesi e all’igiene. È importante che venga attivata una scuola di prevenzione,
con i limiti che la zona determina: in quelle zone infatti, manca l’acqua e ci sono parecchi problemi. Però di
fronte ad una loro richiesta di collaborazione, vista la
nostra esperienza nel settore, ci siamo attivati per far
sì che, persone meno fortunate di noi possano tornare ad avere una vita normale attraverso l’uso di protesi adeguate alla loro patologia. Non sappiamo quante persone abbiano bisogno di un intervento di questo tipo, quante ne dovremo curare, ma siamo attivi
in zona per poter risolvere questi problemi.
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Maggio 2005 - n. 4 anno IV
OSPEDALE SPECIALIZZATO
REGIONALE “Luigi Spolverini”
Unità Operativa Complessa
Medicina Fisica e Riabilitativa
Istituto San Gallicano (IRCCS)- Roma
Struttura Complessa di Medicina
Preventiva delle Migrazioni,
del Turismo e di Dermatologia Tropicale
I.I.S.M.A.S.
Istituto Internazionale Scienze
Mediche Antropologiche Sociali - ONLUS
Organizzano
IL CONVEGNO
“SALUTE E SOLIDARIETÀ TRA NORD E SUD DEL MONDO”
11 MAGGIO 2005
9.00 = 14.00
Saluto delle Autorità:
Sindaco Comune Ariccia, Vittorioso Frappelli
Presidente Provincia Roma, Enrico Gasbarra
Assessore ai Servizi Sociali Provincia Roma, Claudio Cecchini
Commissario Straordinario ASL RMH, Giorgio Galbiati
Direttore Sanitario ASL Roma H, Claudio Mucciaccio
Direttore Amministrativo ASL Roma H, Francesco Tarsia
Direttore Sanitario Ospedale Spolverini, Santina Medaglini
9.30
Presentazione
Daniele Martini , U. O. C. Medicina Fisica e Riabilitazione Ospedale Spolverini, Ariccia
Aldo Morrone, Ist. S. Gallicano (IRCCS), Roma
9.50
La riabilitazione degli amputati per cause belliche
Daniele Martini, U. O. C. Medicina fisica e Riabilitazione, Ospedale Spolverini, Ariccia
10.10
Medicina delle Migrazioni, tra scienza e solidarietà
Aldo Morrone, Ist. S. Gallicano, (IRCCS), Roma
10.30
Immigrazione e malattie infettive
Isidoro Giorgi, Ospedale Spolverini, Ariccia
10.50
Medicina delle popolazioni migranti
Gennaro Franco, Ist. S. Gallicano, (IRCCS), Roma
11.00
coffee break
11.30
Un ponte telematico: lezioni on line per avvicinare il badante alla professione
Ugo Biader Cepidor, CATTID Università “La Sapienza”, Roma
11.45
L’assistenza medica nei campi profughi
Rodolfo Menicocci, Ospedale Spolverini, Aricci
12.00
Progettazione e tecnica ortopedica
Francesco Mattogno, ITOP
12.15
Progetto di intervento socio-sanitario in Costa d’Avorio
Vincenzo Chianese
12.30
Tavola Rotonda: “Nuova cultura d’impresa nel no-profit:
Testimonianze e proposte a confronto”
Moderatore: Marco Marchetti, Glocalint onlus
Partecipano: Franco Brugnola e Marcello Lucciola
Con il Patrocinio del Comune di Ariccia
e della SIMFER Lazio (Società Italiana Medicina Fisica e Riabilitazione)
SEDE: Sala Maestra, Palazzo Chigi, Ariccia
Segreteria organizzativa, Lida Maggi 06-93273427
e-mail: [email protected]
n. 4 anno IV - Maggio 2005
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Numeri utili
AUSL
SISTEMA OSPEDALIERO
SISTEMA DISTRETTUALE
Direzione Generale:
06/93273864
Direzione Sanitaria:
06/93273877
Direzione Amministrativa:
06/93273917
Ufficio informazioni:
06/93273874
Sito Internet: www.aslromah.it
Polo Ospedaliero H1
Frascati, Marino
Direzione Sanitaria:
06/94044228
Distretto H1
Frascati, Grottaferrata,
Rocca di Papa, Rocca Priora,
Montecompatri, Monte Porzio
Catone, Colonna
06/94041
Ufficio Relazioni con il Pubblico
Livello Centrale:
Tel. 06/93273874
Fax 06/93273855
N. Verde: 800489984
Polo Ospedaliero H3
Velletri
Direzione Sanitaria:
06/93272310
Livello Distrettuale:
Albano Laziale:
06/93273351
Frascati:
06/94044314
Nettuno:
06/98791320
Polo Ospedaliero H2
Albano, Genzano
Direzione Sanitaria:
06/93273201
Distretto H2
Albano, Ariccia, Castel Gandolfo,
Genzano, Nemi, Lanuvio
06/93271
Distretto H3
Ciampino, Marino
06/793275510
Polo Ospedaliero H4
Anzio, Villa Albani
Direzione Sanitaria:
06/98791255
Distretto H4
Ardea, Pomezia
06/911451
Polo Ospedaliero H5
Ariccia, Rocca Priora
Direzione Sanitaria:
06/94044520
Distretto H5
Lariano, Velletri
06/961021
Distretto H6
Anzio, Nettuno
06/987911
Editore:
Ausl Roma H
Direttore Responsabile:
Giovanni Venditti
Direttore Editoriale:
Mauretta Peripoli
Redazione:
Claudio Mucciaccio, Marina Panunzi, Angelo Raponi,
Francesco Tarsia, Giovanni Venditti
Direzione e Amministrazione:
Ausl Roma H,
Borgo Garibaldi, 12
Albano Laziale (Roma)
Tel. 06 93271
Progettazione, realizzazione, composizione ed editing:
Medilife S.r.l.
Via G. Antonelli, 41
00197 - Roma,
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Progetto grafico e impaginazione: Brunella Visini
Iscritto nel Registro dei Periodici del Tribunale di Velletri
n. 6/98 del 7 marzo 1998
Finito di stampare:
Maggio 2005
c/o Ausl RM H,
Via E. Fermi n. 58,
Frascati.