Schede di presentazione dei gruppi folklorici

Transcript

Schede di presentazione dei gruppi folklorici
Schede di presentazione dei gruppi folklorici
Tredici gruppi internazionali presenti in città per il Festival internazionale del folklore oltre due
bande musicali, la fanfara dei bersaglieri e gli sbandieratori di Vicari.
“Nart of Adsu” (Adigheyia)
La compagnia folclorica “nart” proviene dalla città di Maykop nella Repubblica dell’Adighezia,
territorio della federazione russa. Il gruppo porta in scena il folclore tipico del Caucaso
settentrionale. I ballerini sono giovanissimi, tutti studenti dell’università statale dell’Adighezia. I
balli, i canti e le musiche sono quelle del folclore tipico delle genti circasse; caratteristici sono gli
eleganti movimenti delle ragazze così come quelli veloci e scattanti degli uomini che con
estrema abilità simulano, per dimostrare la loro audacia, dei combattimenti corpo a corpo e
armati di pugnali. Le danze richiamano le antiche cerimonie del corteggiamento e delle nozze,
ma anche le epiche battaglie e i non certo rari duelli che avvenivano durante gli scontri.
Famoso momento di spettacolo, è il celebre circolo circasso o chiamato anche UDJ,
considerato il ballo più antico delle genti del Caucaso.
“Karusell” (Bielorussia)
La compagnia folclorica Karusell proviene dalla città di Brest, a sud della Bielorussia, vicino il
confine Polacco. La natura gioca un ruolo importante nel folclore dei bielorussi e fa parte
integrante della sua cultura essendo una grande sorgente di ispirazione per la poesia, la
letteratura, la musica, il canto e, con certezza, la danza. canti e balli si ispirano alla vita rurale. Il
repertorio del gruppo è unico: vivacità e originalità dei costumi, una combinazione di
temperamento e di sincronismo nelle danze, hanno contribuito al meritato successo della
compagnia in tutto il mondo.
“Faso Tilè Foly du Burkina” (Burkina Faso)
Il gruppo dei 'Foly du Burkina ' si è costituito nel 2001 avviando un’attenta ricerca e
rielaborazione di antichi ritmi dell' Africa sub sahariana. Nella sua performance il gruppo unisce
l'esperienza motoria e rappresentativa dei ballerini, con l'incessante ritmo perfettamente dosato
dai quattro percussionisti di grande esperienza. I ritmi trascinanti e avvincenti esprimono la
forza, il vigore e la prestanza di questo popolo proveniente dal continente africano. “Goce Delchev” (Bulgaria)
Il gruppo viene dalla capitale Sofia, ed è stato fondato nel lontano 1945. Oggi l’ensemble “Goce
Delchev” vanta moltissime esperienze artistiche e partecipa a numerose spettacoli sia in
Bulgaria che all’estero, portando in scena danze e canti delle diverse regioni della nazione.
Tradizioni in parte diverse per usi e costumi, ma omogenee nella loro essenza seppur
rappresentative di tutto quel vasto territorio che apparteneva alla Bulgaria secoli fa.
Un aspetto importante del carattere del popolo bulgaro così come lo è per gran parte dei popoli
dell’area balcanica è l'amore per la natura. Con una popolazione prevalentemente dedita
1/5
Schede di presentazione dei gruppi folklorici
all’agricoltura: tale attaccamento si evidenzia nel repertorio del gruppo composto da canti e
danze tipiche che rappresentano il duro lavoro settimanale, ma anche i momenti di allegria e di
festa.
Caribesoy e Los Guipas (Colombia)
Il gruppo colombiano Caribesoy e Los Guipas presenta uno spettacolo basato su quel
vastissimo repertorio melodico che al suo interno raggruppa una varietà impressionante di stili
musicali.
Sebbene la Colombia sia un paese relativamente piccolo, le danze folkloriche che il gruppo
eseguirà sono quelle appartenenti a tutte le sue varie regioni, decisamente influenzate sia da
ritmi africani che spagnoleggianti, le musiche sono cadenzate da tamburi e da percussioni che
accentuano le melodie eseguite dai più tradizionali strumenti a corda.
Le loro esibizioni sono arricchite dagli sfavillanti colori dei costumi dei ballerini e dai loro allegri
movimenti coreografici.
“Toteva Rapa Nui” (Isola di Pasqua Cile)
Il gruppo “Toteva Rapa Nui” (Rapa Nui significa grande isola / roccia), nasce nel 2004 come
associazione di tipo culturale, sociale e cooperativa con l’intento di creare un ponte culturale tra
il pacifico, la Polinesia e l’Europa. L’esperienza acquisita nel corso degli anni lo ha portato a
partecipare a grandi eventi artistici e festival del folklore in tutti e 5 i continenti. Le loro danze
esprimono i colori lucenti della loro terra e dove abilità e rituali indigene ben coreografate dai
danzatori, si fondono insieme.
L’isola , oggi sotto la giurisdizione del Cile, è nota per le gigantesche statue presenti sul suo
territorio, i Moai, giganteschi monoliti che rappresentano gli avi del popolo polinesiano.
“Erisioni” (Georgia)
Il gruppo “Erisioni” vanta una tradizione lunga più di un secolo e oggi si configura come una tra
le compagini folkloriche più numerosa e celebre del paese. Da qualche anno ha messo in scena
uno spettacolo unico che celebra la sua lunga attività e che mira a rappresentare tutti i canti e i
balli tradizionali delle varie regioni della Georgia. Il gruppo svolge periodicamente tournée in
varie parti del mondo e tra le abituali tappe figurano puntualmente la Russia e la Cina. Le danze
presentate esprimono la delicatezza femminile e la vigoria degli uomini georgiani. Il ruolo delle
danzatrici è caratterizzato grazie al tipico movimento fluttuante, da un estremo e ammaliante
fascino mentre i danzatori sono caratterizzati da una prorompente energia virile.
“Nrityanjali Academy New Deli” (India)
L’Accademia Nrityanjali, viene dalla città di Nuova Dheli, capitale dell’India.
Nell’ambito della sua attività culturale, il gruppo “Nrityanjali Academy New Deli” svolge anche un
importantissimo ruolo sociale rivolto alle fasce più deboli ed escluse di quell’area in quanto
richiama a sé frange di soggetti emarginati della società, cercando di risolvere con la musica, la
danza e l’arte i loro quotidiani problemi. L’accademia oltre ad una scuola di danze tipiche, offre
una formazione teatrale, attraverso cui riscoprire le tradizioni letterarie del passato. Il gruppo ha
2/5
Schede di presentazione dei gruppi folklorici
inoltre partecipato a numerosi festival in Asia e in America. Le danze che portano in scena sono
danze che
esprimono gioia e che in passato venivano eseguite in ogni possibile occasione pubblica e
privata, come un matrimonio, una nascita, una festa religiosa o laica. Ogni danza, aveva il suo
specifico costume che veniva scelto anche in base alla casta e alla destinazione dell’esibizione
stessa.
“Dublin folk art” (Irlanda)
Il gruppo proviene da Dublino, capitale della Repubblica d’Irlanda e porta alla Sagra del
Mandorlo le tradizionali danze e musiche di origine celtica. Una delle caratterizzazioni delle
danze folkloriche irlandese è quella della famosa “Riverdance”, nota per i rapidi movimenti delle
gambe e dei piedi che grazie all’uso di scarpe muniti di appositi tacchi e suole in metallo
segnano incessantemente un ritmo cadenzato, mentre corpo e braccia vengono mantenuti per
lo più fermi. La scuola di oggi è ricca di allievi pronti ad imparare gli stili tradizionali di questa
danza molto in voga specialmente tra i giovanissimi in quanto riveste ancora oggi elemento
essenziale per la cultura del paese.
“Mariachi” di Guadalajara (Messico)
I Mariachi sono gruppi musicali tipici del Messico. Il mariachi rappresenta una delle icone della
cultura messicana che si è diffusa anche in altri paesi del mondo. È tradizione, in Messico, la
presenza di un gruppo mariachi a feste, celebrazioni, occasioni speciali, serenate e in modo
particolare in occasione di un matrimonio. Il gruppo di mariachi solitamente è formato da 7/12
elementi (ma non esiste un limite) e comprende almeno due violini, due trombe, una chitarra
spagnola, una vihuela e un guitarrón. In certi casi si aggiunge il flauto e l’arpa.
“Imaganes” (Perù)
Il gruppo Imagenes del Perù è stato fondato nel 1988, Il loro repertorio musicale e di danze è
ampio e include tradizioni folcloriche di varie parti del paesi; dai balli della costa a quelli tribali
della giungla passando per quelli dell’entroterra peruviano. I costumi sono interamente realizzati
a mano, il che fa parte dell’obiettivo che il gruppo si prefigge, ovvero quello di ricercare
l’autenticità assoluta per non perdere le proprie radici culturali.
“Lujo Davico” di Belgrado (Serbia),
La scuola di balletto “Lujo Davico” fu fondata 65 anni fa nella città di Belgrado ed ha creato
subito, dopo la sua fondazione una specifica sezione folklorica. Durante la sua intensa attività
ha partecipato a numerosissimi festival in tutto il mondo, diventando anche punto di riferimento
per l’intrattenimento culturale del paese. Tutto ciò è avvenuto attraverso il coinvolgimento di
moltissimi membri appassionati di tradizione e cultura popolare, ma grazie anche ad un’attenta
e precisa formazione teatrale e nel balletto classico.
3/5
Schede di presentazione dei gruppi folklorici
“Urpin” (Slovacchia)
Fin dalla sua nascita nel 1957 la compagnia folclorica Urpin ha fatto parte dei migliori corpi
artistici, che rappresentano le tradizioni folcloristiche della Slovacchia, portando sul
palcoscenico momenti di folclore di tutta la nazione. Nel corso della sua attività la compagnia ha
visitato più di 24 paesi tra Europa, America, Africa e Asia e ha partecipato a quasi tutte le più
importanti manifestazioni folcloristiche europee vantando più di 240 spettacoli realizzati. Negli
ultimi 5 anni ha preso parte a dei festival in Italia, Inghilterra, Francia, Turchia, Grecia, Corea
del Sud e Repubblica Ceca.
La banda e le majorettes “Lofan Mazsorett” (Ungheria),
Il gruppo Majorette LÖFAN e stato fondato nel 1997, da ragazze particolarmente dedite all’attività fisica. Il nome del gruppo ha la caratteristica di derivare della cittadina ungherese da
cui proviene DUNAFÖLDVAR e letto al contrario, dunaLOFANdvar. Una località che si trova in
riva al Danubio a circa 100 km dalla capitale Budapest. Formato inizialmente con soltanto 18
fanciulle, attualmente l’associazione accoglie nel proprio organico circa settantacinque ragazze,
dai sei anni in su.
La fanfara dei Bersaglieri dell’Anb di Caltanissetta,
Il 18 Giugno 1836 a Torino fu costituita la prima compagnia di Bersaglieri, fondata dal Capitano
Alessandro Ferrero la Marmora. Il Bersagliere trombettiere, serviva in tempo di pace ad
avvisare la gente del sopraggiungere dei bersaglieri, i quali andavano di passo accelerato o di
corsa. In guerra, suonava la carica negli assalti. Il trombettiere era la voce del comandante che
trasmetteva gli ordini, attraverso i segnali e sostituiva il tamburo adottato da sempre dalla
normale fanteria. La sezione della fanfara dei Bersaglieri di Caltanissetta nasce nel 2009 e le
sono state tributate da subito vari encomi ed elogi, sia per l’assetto formale improntato allo stile
militare che per l’eccellente preparazione musicale dei suoi “Fanfaroni”, in aderenza ai canoni
bersagliereschi.
Banda musicale di “Città di Paceco”
L'Associazione Banda Musicale "Città di Paceco" è tra le più antiche della provincia di Trapani;
da circa un secolo, infatti, diffonde la propria tradizione bandistica in tutto il territorio locale,
nazionale e internazionale. L’Associazione Banda Musicale “Città di Paceco” ha attualmente un
organico ampio, composto da circa 80 elementi. Pur essendo la preparazione tecnica
dilettantistica (pochi sono coloro che frequentano il Conservatorio), la gran voglia di fare e la
grande passione per la musica hanno sicuramente contribuito alla crescita artistica dell’intera
Associazione divenendo,utilizzando un’espressione del proprio Direttore, dei “Dilettanti
Professionisti”.
Sbandieratori e musici di Vicari.
Gli sbandieratori portano sulle piazze la rievocazione di antichi eventi riproponendo l'antica
tradizione della bandiera. Portano colore, allegria, con i volteggi, i lanci e gli scambi delle
4/5
Schede di presentazione dei gruppi folklorici
bandiere accompagnati dai ritmi dei rulli dei tamburi e degli squilli delle chiarine. Il gruppo degli
sbandieratori I GIOVANI DEL CASTELLO di Vicari nasce nel 2004 per iniziativa del prof.
Giovanni Contino e di alcuni giovani sensibilmente attaccati alle tradizioni e alle manifestazioni
storiche popolari. Ad oggi il gruppo può vantare la presenza alle manifestazioni più rilevanti
della nostra regione, con inviti a manifestazioni di livello internazionale.
10 febbraio 2012
5/5