g-son - 1 - Valdidentro Informa
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VENERDÌ 9 SETTEMBRE 2016 • EURO 1,30 ANNO 125 . NUMERO 248 • www.laprovinciadisondrio.it SONDRIO Carabinieri, nuovi arrivi in città Hanno il compito di non far rimpiangere i predecessori. Il maggiore Rocco Taurasi e il capitano Serena Galvagno hanno tutte le caratteristiche per riuscirci. Il curriculum dei due nuovi ufficiali dei Carabinieri parla chiaro: si tratta di due giovani con una formazione di prim’ordine e con importanti esperienze alle spalle CARUGO A PAGINA 15 EUROPA UNITA NELL’ALZARE I MURI di GIUSEPPE FRANGI on è il primo muro che l’Europa alza per cercare di frenare questa epocale onda migratoria che da qualche anno l’ha scelta come meta. Ma quello che si sta costruendo a Calais, in territorio francese ma di fatto territorio proiettato verso la Gran Bretagna, ha un peso e un significato diversi. A differenza degli altri infatti non sorge ai confini del continente (come quelli che hanno bloccato la via balcanica) ma sorge nel cuore del continente. In secondo luogo non ha come promotori stati alle prese con una grande povertà interna e addirittura con un’emigrazione in uscita, come la Romania, ma due stati ricchi, simboli di benessere e N Nuovo asfalto: al lavoro in ritardo Lunghe code alle porte di Sondrio per i cantieri Anas, esplode la rabbia degli automobilisti Tutti in colonna per il nuovo asfalto. Ieri mattina centinaia di automobilisti sono arrivati in ritardo al lavoro a Sondrio e hanno dovuto fare i conti con dei ral- lentamenti anche viaggiando in direzione di Morbegno. Molti di loro si sono trovati di fronte all’ennesima brutta sorpresa della viabilità locale all’altezza di Postalesio, altri sono stati più fortunati e hanno iniziato a trovarsi incolonnati a Castione. C’è voluto poco per capire che alla base di tutto non c’era un incidente, ma un intervento di ma- nutenzione del fondo stradale. E a qual punto c’è stato ben poco da fare: inutile sperare in una rapida soluzione. Anas ha assicurato che si è trattato di un lavoro svolto con la massima rapidità possibile, concentrando l’intervento in modo da ridurre l’impatto complessivo dell’intervento. BARBUSCA A PAGINA 13 Filo di Seta Movimento Cinque Stelle. No, quattro. Tre. Due. Una... Gli equipaggi Sono in 105 per il rally La Coppa Valtellina sempre più da primato SERVIZI A PAGINA 42 CONTINUA A PAGINA 7 GUARDARE OLTRE LA FINESTRA DEI TASSI di MARIO COMANA assi invariati e programma di acquisto titoli confermato. La Bce decide di tenere saldamente ferma la barra della politica monetaria in direzione iper espansiva. Almeno fino a marzo prossimo e comunque fin quando sarà necessario. Appunto, fin quando sarà necessario? O forse sarebbe meglio chiedersi: fin quando sarà utile? Perché dopo quasi tre anni di manovre non convenzionali e 1000 miliardi di euro letteralmente fatti piovere sull’economia, la crescita T CONTINUA A PAGINA 7 Formazione Dipendenti Secam sui banchi di scuola L’effetto Olimpia Spettacolo al Palascieghi Tutti pazzi per il basket L’Olimpia Milano ha chiamato e il Palascieghi di Sondrio ha risposto. Stimati in seicento gli spettatori che hanno respirato atmosfera di Eurolega assistendo alla partita di Basket Circuit mercoledì pomeriggio tra i turchi del Galatasaray di Ergin Ataman e, appunto, EA7 Armani. Grande spettacolo di quel basket stellare al quale ci aveva avviato Diego Pini (gli è stato indirizzato un applauso da tutti i presenti) un “mucchio” di anni fa. SERVIZI A PAGINA 41 9 771590 588032 Chiavenna Posteggio poco usato «Serve informazione» PRATI A PAGINA 27 «Passaggi a livello, sentite anche noi» «Vogliamo essere ascoltati anche noi». Il comitato di dodici cittadini di Teglio e Castello dell’Acqua nato dopo l’ assemblea sul problema del passaggio a livello in paese rivendica un ruolo di primo piano per la risoluzione della questione. I portavoce del comitato, l’ex deputata tellina Lucia Codurelli e Michele Murrone l’hanno richiesto per iscritto alla amministrazioni comunali di Teglio e di Castello dell’Acqua, informando anche gli altri interlocutori Rfi Lombardia ed Anas Lombardia, Prefettura e Provincia. Il Comitato chiede di essere convocato nelle riunioni fra le parti, forte delle 695 firme che la petizione sulla messa in sicurezza del passaggio a livello ha raccolto fra la popolazione. «Vogliamo la presenza di una nostra delegazione sia alle riunioni sia ai sopralluoghi che saranno convocati- chiedono - Vogliamo contribuire in tempi brevi ad una soluzione che garantisca la sicurezza dovuta agli automobilisti e ai pedoni, finora mancante». GHILOTTI A PAGINA 23 Chiuro, i verdetti del Grappolo d’Oro 60909 BETTINI A PAGINA 10 Cala il poker l’azienda vinicola Ar.Pe.Pe di Sondrio, il suo Grumello “Buon consiglio”, annata 2007, ha sbaragliato gli avversari, vincendo non solo l’edizione numero quattro del concorso enologico provinciale dei vini valtellinesi “Il Grappolo d’Oro”, ma anche portandosi a casa altri tre premi. Quello della commissione composta dai giornalisti locali - cinque le commissioni che, “al buio”, hanno valutato i 18 vini in gara -, stesso giudizio espresso dagli esperti dell’Onav, Organizzazione na- zionale assaggiatori di vino, così come per il gruppo degli enologi e dei viticoltori. Tutti e tre hanno giudicato migliore il “Buon consiglio”. Preferenza, invece, al Sassella “Le Barbarine 2009” dell’azienda agricola La Castellina della Fondazione Fojanini dall’Ais, l’Associazione italiana sommelier, mentre la commissione dei ristoratori e consumatori ha premiato la”Riserva del Fondatore”, Valtellina Superiore del 2001 della casa vinicola Balgera. Quattro riconoscimenti per l’azienda Ar.Pe.Pe LUCCHINI A PAGINA 9 Studenti Da Chiavenna a Colico Soluzione per i treni SERVIZIO A PAGINA 27 Sondrio Teatro Sociale, si parte Sul palco il “Rigoletto” BETTINI A PAGINA 39 L’annuncio Mozart spiegato da due sondriesi alla Radio Vaticana Da domenica trasmetterà una serie di puntate che vede come protagonisti i musicologi Luca Bianchini e Anna Trombetta. SERVIZIO A PAGINA 14 I locali dell’emittente romana 24 Tirano LA PROVINCIA VENERDÌ 9 SETTEMBRE 2016 trasferito La cerva uccisa e sequestrata Parroco Don Edward lascia «C’è chi non rispetta le regole» e saluta Premadio Il caso. In corso le indagini per capire se gli spari sono stati in zona protetta «Ci sono comunque persone che tentano di cacciare di frodo in quell’area» GROSOTTO Valdidentro Dopo due anni di servizio è stato destinato a Cercino «Ubbidisco al vescovo e vado dove mi dice» PAOLO GHILOTTI Saranno le indagini ad accertare cosa sia successo esattamente nei giorni scorsi nella riserva di Piana, dove gli agenti della polizia provinciale hanno sequestrato una cerva e il suo cucciolo e il fucile del cacciatore di Grosotto che aveva abbattuto i due animali. L’accusa è che i due animali siano stati uccisi in una zona protetta, la riserva appunto dell’alpe Piana. Il cacciatore, invece, sostiene di aver sparato correttamente al di fuori della riserva e che gli animali feriti siano poi finiti dentro l’area. Il mondo dei cacciatori si interroga e si divide fra innocentisti e colpevolisti. Sta sopra le parti e non prende una posizione pubblica Giuliano De Piazzi, il presidente del Comprensorio Alpino di Tirano Nord, nel quale è avvenuto l’episodio contestato nel primo giovedì di caccia agli ungulati. Parla, invece, e si complimenta con l’operato dei guardiacaccia un cacciatore che però vuole la garanzia dell’anonimato «perché in un mondo vendicativo come quello dei cacciatori qualcuno potrebbe farmela pagare». Il cacciatore fa una precisazione: «Il mio non vuole essere un atto di accusa nei confronti del cacciatore al quale è stato sequestrato il fucile e neppure alla sua squadra di caccia, lungi da me La riserva dell’Alpe Piana nella quale è avvenuto l’episodio contestato qualsiasi riferimento a loro, però un aspetto mi preme sottolinearlo. Nonostante i divieti di caccia nella riserva di Piana, in troppi cercano di eludere i controlli della Polizia provinciale e tentano di cacciare di frodo in quella zona. Ne sono profondamente dispiaciuto perché ci sono spazi e prede per accontentare tutti anche senza dover trasgredire la legge». Il caso Ricordiamo l’accaduto. Nel primo giovedì di caccia agli ungulati nel Tirano Nord (da Tirano a Grosio) gli agenti della Polizia provinciale hanno bloccato una jeep con bordo quattro cacciatori e le loro prede: un cervo femmina e un cucciolo il cui abbattimento era stato regolarmente segnato nel tesserino del cacciatore con l’indicazione della zona di Piana, ma nella sponda orografica dove la caccia è consentita. Secondo gli agenti, invece, i due ungulati sarebbero stati uccisi all’interno dell’area proibita e quindi è scattato il sequestro degli animali e dell’arma utilizzata per l’abbattimento. Un’accusa che la squadra di cacciatori bloccata non accetta, perché secondo la loro versione dei fatti il recupero dei due cervi sarebbe effettivamente avvenuto all’interno della riserva, ma avrebbero sparato agli animali all’esterno. I colpi però non avrebbero ucciso all’istante i due animali che, feriti, si sarebbero trascinati all’interno della riserva per poi spirare. In questo caso, però, i cacciatori avrebbero dovuto avvisare i guardiacaccia prima di effettuare il recupero nella riserva, cosa che non hanno fatto. Il parroco di Premadio don Edward Bugaiski lascerà la parrocchia dell’altavalle a due soli anni di distanza dal suo arrivo in Valdidentro. La sua nuova parrocchia sarà Cercino in bassavalle: «È vero che sono solo due anni che io sono qui a Premadio, ma sono pronto ad ubbidire il vescovo e ad andare dove lui mi assegna l’incarico - afferma con la consueta umiltà il sacerdote-. Lascio tanti bei ricordi qui a Premadio col brivido finale, la grande paura per caduta del bambino dal lucernario della chiesa (avvenuta alla vigilia di Ferragosto), sono stati giorni di grande apprensione. Ora fortunatamente il bambino è tornato a casa e sta bene. Per me questo è un gran sollievo». Fu proprio il sacerdote che era nel piazzale della chiesa al momento dell’incidente con gli animatori e gli altri bimbi del grest, attirato dalle grida dell’altro bambino che stava giocando con quello caduto nel lucernario, ad aprire le porte della sacrestia e a trovare il bimbo riverso in una pozza di sangue. Il momento della partenza non è ancora stato fissato, sarà in autunno molto probabilmente nel me- se di ottobre: «Prima ho ancora qualche faccenda da sbrigare qui» rivela don Edward. Al suo posto giungeranno a Premadio due sacerdoti, l’ex vicario di Tirano che arriva dalla parrocchia di Colico don Mauro Donatini, in compagnia di suo zio don Giovanni Quadrio già al suo fianco in riva al Lario. Don Mauro, tiranese del ’69, ha fatto anche esperienza come novizio Cistercense dal 2000 nell’abbazia di Abbaye de Lerins. Don Giovanni Quadrio è nato a Vervio nel 1950 e prima di Colico è stato vicario di Albosaggia e Caspoggio. Il parroco l’ha fato nel Comasco a Santa Maria Rezzonico e Gaggino. Il turnover in Valdidentro non è l’unico cambiamento di spicco in Alta valle. A fine ottobre infatti la parrocchia di San Nicolò in Valfurva abbraccerà il sostituto di don Andrea Caelli, diventato parroco di Chiavenna. Da Cosio salirà in Altavalle il malenco don Mario Bagiolo, 50 anni lunedì prossimo, e per lui si tratta di un ritorno in Alta valle visto che fu vicario parrocchiale di Sondalo dal ’92 al ’99. Prima di diventare parroco di Cosio e stato vicario di Chiavenna. Al suo posto in Bassa valle prenderà servizio il 41enne tiranese don Gianluigi Francesco Quadrio che fu vicario a Livigno. P.Ghi. Iniziano le sfide tra i coscritti Tre giorni di gare e di allegria Sondalo Oggi la consegna delle maglie Le sfide tra le varie classi finiranno ogni giorno con lo spazio per il ballo Si alza il sipario questa sera alle 19, con la consegna delle maglie in piazza del municipio, sulla sesta edizione delle coscrittiadi di Sondalo, manifestazione che calamiterà l’attenzione dell’intero paese per tre giorni consecutivi fino alle premiazioni previste per domenica alle 17 con la partecipazione di 500 persone. In cabina di regia l’associazione Li Simenza-giovani Sondalo che organizza in collaborazione con la polisportiva Sondalo Sport, Apt e bandaInsieme Sondalo. Sono ben 36 le “classi” al via: dai nonni del 1946 ai debuttanti del 1997 che avendo raggiunto i 18 anni hanno acquisito il diritto di partecipazione alla manifestazione. Come in ogni grande manifestazione anche le “Coscrittiadi sondaline” prendono il via con la cerimonia di apertura alle 19.30 con la sfilata dalla piazza del comune alla tensostruttura della cittadella dello sport di Bolladore. Sventolando con orgoglio la bandiera, simbolo di ogni annata, per i coscritti Lo scorso anno le coscrittiadi furono vinte dalla classe 1990 lungo il tragitto ci sarà l’opportunità di cantare qualche inno, o riservare qualche simpatico sfottò a quale classe rivale. La prima prova serale ha in programma un solo gioco, quello dell’imbuto, che prenderà il via alle 20.30. Dalle 22.30 spazio alla musica col concerto dei “Fiò de la serva” col dj Castelli. Quello musicale è un abbinamento classico della manifestazione che vede culminare le serate di giochi con lo spazio riservato al ballo. Sabato il ritrovo è fissato alle 14. Il gioco della bandiera e quello del tiro a canestro precederanno le attesissime prove delle 18 quando il concor- rente con le mani legate dovrà mangiare un piatto di pasta direttamente dal piatto, e la gara di canto. In serata dalle 22.30 dj Set. La giornata conclusiva avrà inizio col ritrovo alle 9.30. Si svolgeranno la ginkana ed la staffetta del coscritto. Durante la manifestazione ci sarà il servizio ristoro e con tutte le energie che spenderanno i protagonisti direttamente o nel tifo, è quanto mai necessario potersi rifocillare. Il 1990 cercherà di difendere il titolo conquistato lo scorso anno cercando di fare doppietta come era accaduto al 1973 (2012-2013). P.Ghi 2.071.000 lettori (Audipress 2016/I) * IL GIORNO CON TUTTOSPORT NON VENDIBILI SEPARATAMENTE - INIZIATIVAVALIDA PER LE PROVINCE DI COMO, LECCO E SONDRIO - ALESSANDRIA, ASTI, NOVARA, VERBANIA E VERCELLI VENERDÌ 9 settembre 2016 | Anno 61 - Numero 215 € 1,30 * | Travolta in auto e trascinata per mille metri: 15 anni al pirata di Pavia PISANU · A pagina 19 di SOFIA VENTURA SUCCUBI DELLE TOGHE L MOVIMENTO 5 Stelle trova la propria ragion d’essere nella crisi del sistema politico e nell’assenza, dopo i colpi di Tangentopoli, di un ceto politico degno di questo nome, ma anche nella percezione che la pochezza di quel ceto politico poggi su una sua intrinseca natura «corrotta». Percezione nutrita dal susseguirsi negli anni di scandali che hanno evidenziato come la corruzione, quando non la contiguità tra politica e criminalità, continui a essere un gravissimo problema. Al tempo stesso, essi costituiscono l’espressione più estrema di una reazione a questo stato di cose che tende a ridurre la buona politica all’onestà, delegandone il controllo alla magistratura. Da Tangentopoli in poi abbiamo avuto partiti degli onesti, dei valori, il recupero della «questione morale», l’uso politico di questioni giudiziarie, senza peraltro che la situazione migliorasse. Nessuno nega che il M5S voglia proporre un’azione politica «onesta», ma – a parte il fatto che si tratta solo della premessa per una politica efficace – ciò non si realizza schiacciandosi su decisioni della magistratura. [Segue a pagina 2] I y(7HB1C4*MLLOQR( +]!”!;!z!; Elena Madama fu investita nel 2014 Scuola, è corsa contro il tempo per concludere duemila nomine E negli istituti mancano i banchi SALVI · A pagina 21 Roma,Raggiperdepezzi Licenziato anche l’assessore De Dominicis: è indagato. La replica: un complotto · Da pag. 2 a pag. 6 Si dimette il mini direttorio grillino. Inchiesta rifiuti, nuove perquisizioni Servizi MONTEBI ANCO110PASSEGGERIBLOCCATISULLASUPERFUNI VI AA3400METRI NOTTEDIPAURAPERMOLTI .DI FFI CI LEL’ EVACUAZI ONECONGLIELI COTTERI LE NOSTRE TASCHE Guida al risparmio sul web PEREGO · A pagina 24 Se investono in Italia Pensioni, tasse zero per i fondi A P P E S I au n MARIN · A pagina 25 FI LO Il governo rassicura La svolta di Mps: Viola se ne va FONTANA · Alle pagine 10 e 11 DA DOMANI IN EDICOLA A SOLI . T 50 CEN IN PIÙ Lunedì ricominciano le lezioni RdC IL COMMENTO EDIZIONE SONDRIO VALTELLINA Anno 17 - N. 249 Il collega Pancalli: «Ci pensai anch’io» La campionessa paralimpica: vinco, poi l’eutanasia TURRINI e BUTICCHI · Alle pagine 12 e 13 Sondrio, i dati del primo semestre. Il costo delle case segna meno 1% Per il mercato del mattone in Valle c’è una timida ripresa MARTINA · In Sondrio PINI · A pagina 23 www. i l gi or no. i t / s ondr i o emai l :r edaz i one. s ondr i o@i l gi or no. net Sondr i o Venerdì 9 settembre 2016 Redazione: via A. Caimi 6, Sondrio - Tel. 0342 527411 - Fax 0342 527417 · Pubblicità: SPM - Sondrio - Tel. 0342 200380 - Fax 0342 573063, e-mail: [email protected] Il prezzo medio di un’abitazione sul mercato lombardo è di 2.260 euro al mq a Sondrio circa 2.000 CASA, RIPRESA TIMIDA DEL MERCATO INCIDENTE SUI MONTI DELLA VALMALENCO Cade nel vuoto: alpinista salvo per miracolo · Servizio all’interno BLITZ DELLA GDF IN VALCHIAVENNA I DATI DEL PRIMO SEMESTRE DELL’ANNO IL COSTO DEL MATTONE SEGNA MENO 1% Coltivava marijuana, uomo nei guai · Servizio all’interno SEGUI CION LI NESUWWW. I LGI ORNO. I T/ SONDRI O MARTINA · All’interno