assil, ceced italia e federdistribuzione a sostegno del risparmio

ASSIL, CECED ITALIA E FEDERDISTRIBUZIONE A SOSTEGNO DEL
RISPARMIO ENERGETICO NAZIONALE
Le Organizzazioni dei Produttori e dei Distributori propongono due emendamenti alla Legge
Finanziaria:
1) Estensione degli incentivi per la sostituzione dei vecchi frigoriferi e congelatori con nuovi
apparecchi a risparmio energetico anche a lavatrici, lavastoviglie e condizionamento
domestico;
2) Proposta di defiscalizzazione per le imprese distributive che svolgano interventi di
sostituzione e integrazione degli impianti di illuminazione finalizzati al risparmio
energetico.
Milano, 6 novembre 2006 – Ceced Italia, la nuova associazione che, nell’ambito di Federazione
ANIE, raccoglie tutti i produttori di apparecchi domestici e professionali in Italia, e
Federdistribuzione, la Federazione nazionale che rappresenta la maggior parte delle aziende della
distribuzione moderna food e non food, valutano positivamente la decisione del governo, contenuta
nella Finanziaria, di incentivare la sostituzione dei vecchi frigoriferi, combinati e congelatori, con quelli
a elevata efficienza energetica. Chiedono tuttavia che tale misura possa essere estesa anche a
lavatrici, lavastoviglie, apparecchiature di condizionamento domestico.
Le due Organizzazioni ritengono infatti che i risultati per i consumatori e per l’ambiente sarebbero
in questo modo più efficaci e più importanti, in quanto i nuovi modelli di tutte queste tipologie di
elettrodomestici, grazie all’impegno volontario dei produttori, si collocano ai livelli più elevati di
efficienza energetica.
Inoltre Assil, l’Associazione Nazionale Produttori Illuminazione e Federdistribuzione propongono
una detrazione dell’imposta lorda per una quota del 36% dei costi sostenuti dalle imprese della
distribuzione commerciale per interventi di efficienza energetica per l’illuminazione.
La misura proposta si prefigge l’obiettivo di estendere la detrazione dell’imposta lorda al fine di
agevolare la riduzione dei consumi energetici e diffondere sul territorio nazionale l’utilizzo di
apparecchi ad alta efficienza per l’illuminazione degli ambienti interni ed esterni.
Le aziende della distribuzione auspicano due possibilità di interventi: sostituzione, negli ambienti
interni ed esterni, di corpi illuminanti con altri ad alta efficienza luminosa (certificata non inferiore al
60%) oppure integrazione degli impianti dedicati all’illuminazione degli ambienti interni ed esterni con
dispositivi di regolazione del flusso luminoso.
ANIE e Federdistribuzione ritengono che tale misura, oltre a rappresentare un sostegno alla crescita
delle realtà industriali ed un incentivo all’investimento orientato al futuro risparmio energetico per le
aziende distributive, costituisca un forte contributo al raggiungimento degli obiettivi ambientali che
rientrano nell’ambito dell’Accordo di Kyoto, grazie ad una cospicua riduzione delle emissioni di CO2.
Per ulteriori informazioni:
FEDERAZIONE ANIE
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FEDERDISTRIBUZIONE
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Federazione ANIE, aderente a Confindustria, rappresenta il settore più strategico e avanzato tra i comparti industriali italiani e si colloca, per
dimensioni e rappresentatività, al secondo posto nel sistema associativo confindustriale. ANIE deve essere letta come organizzazione di
tecnologie, tra loro integrate ed integrabili, che spaziano dagli apparati, ai cavi, alle infrastrutture per l’energia, per i sistemi di trasporto;
dagli elettromedicali all’illuminotecnica, alla componentistica elettronica, all’automazione, all’ICT, per citarne solo alcune.
Federdistribuzione è l’organismo di coordinamento e di rappresentanza della distribuzione commerciale moderna: riunisce e rappresenta,
nelle sedi istituzionali, sindacali e comunitarie la maggioranza delle imprese distributive operanti nei settori alimentare e non alimentare che
svolgono la propria attività attraverso le più innovative formule del commercio moderno.
Federdistribuzione, che aderisce a Confcommercio, si compone di dieci associazioni nazionali che rappresentano un universo articolato di
imprese e di multicanalità che si differenziano per dimensioni, forme distributive e merceologie trattate.
Le aziende aderenti alle dieci Associazioni di Federdistribuzione hanno realizzato nel 2005 un giro d'affari di 76,5 miliardi di euro, con una
quota pari al 71,5% del totale fatturato della Distribuzione Moderna Organizzata; hanno una rete distributiva di 18.700 punti vendita e danno
occupazione a circa 320.000 addetti. Rappresentano, infine, il 33,7% del valore dei consumi commercializzabili.
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