Ottobre 2008
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Ottobre 2008
NOTIZIARIO DELLA SEZIONE CAI DI SEVESO SALUTI DAL NUOVO PRESIDENTE Cari soci, Rivolgendomi a voi da questo foglio per la prima volta dopo l’incarico affidatomi, ritengo doveroso, anche a nome di tutti voi, ringraziare per il lavoro svolto Giorgio Fontana, che mi ha preceduto nel ruolo di presidente negli ultimi 6 anni. Sono certo che con la sua esperienza e soprattutto con la sua grande passione continuerà ad aiutarci ancora nel nostro cammino sezionale. Ora, in virtù del mandato conferitomi, vorrei chiedere a tutto il consiglio direttivo la massima collaborazione, in uno spirito tipico del Cai, affinché la montagna possa essere “vissuta”con passione e rispetto in tutte le sue splendide “forme”. Per questo motivo vorrei proseguire nel metodo di lavoro legato al dialogo, alla comunicazione e al confronto che ho imparato a conoscere durante tutti questi anni di mia personale esperienza con gli amici e collaboratori tutti del Cai. Questo ci permetterà di raggiungere al meglio i nostri obiettivi, che sono ormai radicati e consolidati da una nostra presenza attiva sul territorio sin dal lontano 1945. Concludo ringraziando tutti coloro che hanno riposto fiducia in me e auguro al nuovo consiglio e a tutti i soci collaboratori, buon lavoro!! Saluti a tutti Mario Sedini ----------------------------------------------------------IL NUOVO CONSIGLIO DIRETTIVO L’Assemblea Generale dei soci svoltasi lo scorso 23 maggio ha eletto i componenti del nuovo Consiglio Direttivo sezionale che, riunitosi il 28 maggio, ha provveduto ad eleggere al proprio interno le cariche sezionali per il triennio 2008 / 2011 come segue. Presidente onorario: Guido Sala Presidente: Mario Sedini, Vice Presidente: Giuseppe Meroni Tesoriere: Francesco Botta. Segretario: Ivano Cerliani Consiglieri: Carlo Basilico, Flavio Basilico, Antonio Brambilla, Maria De Mariano, Giulio Galimberti, Marcella Meroni, Sandra Scotti. Revisori dei conti: Ugo Lunghi, Walter Donzelli, Roberto Cornacchia. A Marcella Meroni e a Giulio Galimberti è stato inoltre affidato l’incarico di segretari aggiunti per redigere i verbali di Consiglio. Ottobre 2008 PROSSIMI APPUNTAMENTI ritroviamoci Sabato1° novembre: in via Redipuglia, ang. via De Gasperi, per il tradizionale OMAGGIO DELLE CASTAGNE (26°) in collaborazione con il gruppo A.N.A. Venerdì 7 novembre, alle ore 21, presso la sede provvisoria: Oratorio Paolo VI è convocata L’ASSEMBLEA GENERALE DEI SOCI con il seguente o.d.g.: - relazione del Presidente - nuovi provvedimenti assicurativi per i soci - nuove quote sociali 2009 - nomina del delegato elettivo - varie eventuali Si raccomanda la massima partecipazione Domenica 9 novembre: VISITA A VENARIA REALE E PRANZO SOCIALE Programma: - ore 6,45: partenza da p.za Municipio - ore 9,00: ingresso e visita guidata alla restaurata residenza reale - ore 13: pranzo presso ristorante Defilippi a Bussolino di Gassino (TO) ----------------------Nel corso del pranzo saranno consegnati i premi di fedeltà CRONACHE SEZIONALI ALPINISMO LA SETTIMANA ESCURSIONISTICA AL POLLINO Tra le diverse attività alpinistiche individuali dei nostri Soci vi è da segnalare quella di Raffaele Morandini, che nella sua numerosa collezione di “quattromila” alpini ha messo a segno questa estate l’Aletchhorn e il Dom de Mischabel, imponente cima vallesana di oltre 4500 metri, e recentemente le vette della Jungfrau e del Monch, altri due “quattromila” dell’Oberland bernese saliti nella stessa giornata. Un plauso va anche ai due giovanissimi soci Marco e Federico Tettamanti, rispettivamente di 10 e 12 anni, che durante le vacanze estive, accompagnati da papà Emilio, hanno compiuto, tra le altre effettuate, due rispettabili ascensioni: il primo ha raggiunto la vetta del Monte Cevedale, a 3769m, e il secondo la vetta di Punta Castore, a 4230 m nel gruppo del M. Rosa, conquistando così il suo primo quattromila. A tutti, complimenti vivissimi e tanti auguri per altre numerose soddisfazioni alpinistiche. Un notevole contributo alla conoscenza delle nostre montagne, l’ha però data la settimana escursionistica di fine estate, in auge ormai da diversi anni, e questa volta organizzata nel Parco Nazionale del Pollino, alla quale ha partecipato un affiatato gruppo di 24 soci . Il successo di questa piccola spedizione è stata favorita da buone e fin troppo calde condizioni meteo e dall’organizzazione curata in sinergia dalla Sezione CAI e dalla premurosa e cordiale Direzione dell’Hotel Miramonti di Rotonda, accogliente struttura posta in zona baricentrica del Parco e base ospitale per l’intera settimana. Istituito nel 1993, Il Parco del Pollino è il più grande tra quelli italiani, si estende per 192.000 ettari tra la Basilicata e la Calabria e gli fa da cerniera la possente dorsale calcarea dei monti Dolcedorme e Pollino, le maggiori vette dell’Apennino meridionale, le cui diramazioni minori si estendono alle coste tirreniche e ioniche. Le escursioni hanno consentito di visitare e salire le cime più caratteristiche di quel vasto territorio che va dal più occidentale e selvaggio gruppo dell’Orsomarso, dalle cui selve emerge le rocciosa vetta del monte Palanuda, alla Serra di Crispo, paradiso dei maestosi pini loricati, alla imponente e centrale vetta del Pollino, fino alle più orientali gole del Raganello e al monte Sellaro, con il suo rupestre santuario mariano che domina un vasto panorama fin’oltre il Golfo di Sibari. Le lunghe camminate tra faggete maestose sono state anche intercalate da interessanti visite culturali e da qualche sosta balneare. Alla Grotta del Romito, scavi archeologici ancora in atto hanno riportato alla luce e messo in mostra sepolture e resti umani di oltre quindicimila anni fa ed un coevo e artistico graffito di Bos primigenius. Nell’abitato di Civita, la chiesa greco-bizantina e l’interessante museo etnografico hanno mostrato le memorie e le testimonianze culturali della migrazione albanese che circa cinquecento anni or sono sfuggì all’invasione turco-ottomana. Le strade di Rotonda, cosparse di artistiche fontane scolpite nella pietra locale, sono state percorse fino al museo paleontologico che custodisce i resti fossili di un antico, gigantesco elefante e di un ippopotamo, recentemente rinvenuti nel territorio comunale, testimonianze di eventi geologici che quasi un milione d’anni or sono consentirono la presenza sulla nostra penisola della fauna africana. Nella valle del Caldanello, una copiosa sorgente termale-sulfurea, recentemente attrezzata con piscina dal Comune di Cerchiara, ha consentito rilassanti bagni e idromassaggi. Infine, le spiagge di Maratea e di Sapri hanno dato modo ai partecipanti di iniziare e terminare la calda settimana di fine estate con rinfrescanti bagni e camminate sul bagnasciuga. C.B. ESCURSIONISMO SOCIALE Se non mancano le attività individuali dei soci, apinistiche o escursionistiche, altrettanto non si può dire per quelle sociali. Infatti, dopo le più o meno numerose partecipazioni di soci adulti, aggregate alle escursioni programmate per l’attività giovanile, si è assistito ad un progressivo rilassamento di adesioni alle altre escursioni del programma estivo. Queste sono state comunque effettuate da gruppetti di soci, che mantenendo la buona abitudine di ritrovarsi in Sede, sono riusciti a combinare le uscite del programma. Forse l’effetto di una Sede sociale provvisoria e poco individuabile e della labilità delle presenze nel periodo estivo ha ridotto le partecipazioni; comunque, alle escursioni di Luglio nei Parchi dell’Adamello e del M.Avic, avversate dal maltempo, ha fatto seguito in agosto la bella traversata dell’altopiano della Greina, nelle Alpi Ticinesi, e l’interessante escursione d’inizio ottobre sui monti della Mesolcina che, in un ambiente suggestivamente imbiancato dalla prima neve della stagione, ha toccato i Rifugi Gesero, sul versante svizzero, e San Iorio poco oltre il confine italiano. ---------------------------------------------------------------------- IN PRIMAVERA 2009: ESCURSIONISMO TRA LE ALPI E IL MARE Sulla scia del successo delle settimane escursionistiche, è in atto una nuova proposta per la prossima primavera che prevede un programma settimanale d’escursioni tra la Provenza e l’entroterra sanremese, con base fissa a Ventimiglia e spostamenti giornalieri. Le escursioni, mediamente accessibili a chiunque abbia voglia di camminare qualche ora al giorno in ambienti panoramici e appaganti saranno guidate dall’amico Sergio Colombino, accompagnatore d’escursionismo ligure. Il programma di massima è riportato nella pagina seguente; ulteriori informazioni possono essere chieste all’incaricato G. Carlo Brambilla, tel. 0362.550074. Le iscrizioni per quest’altra esperienza escursionistica sono già aperte e si chiuderanno entro metà dicembre, per consentire le necessarie prenotazioni alberghiere in un periodo di notevole afflusso turistico. Quando il problema delle soste si fa duro! PROGRAMMA SCIISTICO 2008 - 2009 • 6 - 8 dicembre WEEK-END A MOENA. Programma: Partenza sabato 6 dicembre h. 6.00 e sosta sciistica a OBEREGGEN; domenica 7 dicembre: SELLA RONDA; lunedì 8 dicembre: ALPE LUSIA e MOENA; • 21 dicembre: a LIVIGNO per sciare e visitare i Mercatini di Natale • Dal 25 dicembre al 6 gennaio: possibilità di vacanze di Natale a BELLAMONTE con convenzione presso Hotel Antico; • 11, 18 gennaio e 1° febbraio: SCUOLA DI SCI E SNOWBOARD a Colere • 23 gennaio (venerdì): CORVATSCH BY NIGHT, partenza h. 16.30; • 1 febbraio 2009: 18ª SCARLIGADA SEVESINA (gara sociale); • 7 febbraio (sabato): PONTE DI LEGNO – TONALE; • 15 febbraio 2009: LAAX – FLIMS; • 27 febbraio – 1 marzo: Carnevale SULLE DOLOMITI: partenza venerdì sera, h. 14.00 – posti limitati; • 15 marzo 2009: LENZERHEIDE; • 29 marzo 2009: ST. MORTIZ Iscrizioni da effettuarsi con VERSAMENTO QUOTA IN SEDE. Per maggiori informazioni rivolgersi in: sede provvisoria – ORATORIO PAOLO VI, SEVESO, TEL. 0362 55.19.78 – aperta tutti i MERCOLEDÌ e VENERDÌ dalle h. 21.00 alle h. 22.30; o visitare il SITO: www.cai.web.seveso.net Sono in preparazione capi d’abbigliamento personalizzati e dedicati all’attività sciistica CAI Seveso, che saranno disponibili per l’inizio inverno. Informazioni e prenotazioni in Sede: rif. Giuseppe Meroni. ALTRI PROGRAMMI E PROSPETTIVE SOCIALI 2009 Dal 9 al 16 maggio 2009 SETTIMANA ESCURSIONISTICA TRA PROVENZA E LIGURIA Base del soggiorno: Hotel Calypso - Ventimiglia; Escursioni guidate previste: - Hautes Alpes de Provence - Canyon du Verdon (2 giornate: sentiero Martel - 5 ore - E) - Giro dei borghi medievali (Perinaldo, Apricale e Isolabona) 3 - 4 ore, E - T ; - Pic de Baudon (via Mentone - Gorbio) 3 ore, E; - Penisola di Cap Ferrat (periplo - 4 ore - E) - Rochebrune - Cap Martin (periplo - 3 ore - E) - Valle Roya (da Airole, 5 ore - E) - Isole Lerins ( da Cannes) Tra le escursioni indicate è vincolante quella al Canyon du Verdon, poiché richiede pernottamento in loco da prenotare con molto anticipo; le altre possono essere decise giorno per giorno secondo le condizioni meteo, i mezzi di trasporto convenienti e le preferenze dei partecipanti. I mezzi di trasporto saranno scelti in relazione al numero dei partecipanti: pullman a noleggio, mezzi pubblici o privati. Il costo prevedibile della settimana sarà definito in seguito a dette scelte e potrà aggirarsi intorno a 600 - 700 euro. Quota acconto: 150 euro. Invitiamo i soci interessati ad iscriversi comunque entro il 12 dicembre prossimo presso gli incaricati: -G. Carlo Brambilla (tel. 0362.550074) -Giorgio Fontana (tel. 0362.551003) DAL 2009 ASSICURAZIONE INFORTUNI PER TUTTE LE ATTIVITÀ SOCIALI Come deliberato dall’Assemblea dei Delegati del maggio 2008, la quota associativa 2009 comprenderà l’attivazione automatica della copertura assicurativa infortuni per tutti i soci che svolgono le attività organizzate dalle strutture centrale e periferiche del CAI. Pertanto, a partire dal 1° gennaio 2009, tutti i soci in regola con il tesseramento, saranno automaticamente assicurati, oltre che per il soccorso alpino, anche per gli infortuni che possano verificarsi durante le attività sociali (gite alpinistiche ed escursionistiche, corsi, manutenzioni di sedi, sentieri e rifugi, riunioni degli organi direttivi o consultivi sezionali, regionali e centrali) senza necessità di comunicazioni preventive. Questo provvedimento, di indubbio valore cautelativo per i singoli soci e per gli organi direttivi, richiederà un modesto incremento della quota sociale (alcuni euro) che sarà deciso nel corso della prossima Assemblea dei Soci, convocata come da avviso in prima pagina. È quindi importante rinnovare per tempo la tessera QUANDO RIAVREMO LA NOSTRA SEDE? È ormai trascorso oltre un anno da quando abbiamo dovuto lasciare la Sede al Bosco delle querce per i lavori di ristrutturazione dello “chalet”. La convenzione stipulata la scorsa primavera dal nostro Presidente con l’Amministrazione comunale prevede l’assegnazione di un nuovo locale nella ristrutturata ala nord dello stesso stabile, ma non dice quando. Ora i lavori edili nell’ala nord sono quasi terminati. Nutriamo la speranza che tra qualche mese, dopo il riallestimento, la nuova Sede CAI possa funzionare. RIFLESSIONI DI STAGIONE La montagna innevata è sicuramente emozionante e appagante per chi ama i liberi spazi e i silenzi ovattati dalla gelida coltre bianca. L’uso di attrezzi come sci, ciaspole e snowboard, consente di percorrere in vario modo e con diversi obiettivi l’ambiente montano invernale. È però importante che la scelta di questi obiettivi venga fatta in modo consapevole, ovvero rendendosi conto dei propri limiti nell’affrontare le difficoltà, dei rischi legati alle masse nevose instabili (valanghe) e del fatto che la montagna non è un bene di consumo usa e getta, ma un patrimonio ambientale che si regge su equilibri delicati, per le condizioni limite a cui è esposto. Questa consapevolezza la si può ottenere: in parte con una adeguata preparazione fisica e un allenamento progressivo; poi con l’apprendimento delle tecniche d’uso degli attrezzi usati e delle modalità di trasformazione del manto nevoso, eventualmente frequentando un corso dedicato (Scuola CAI Valle del Seveso); infine, considerando che, mentre noi viviamo in montagna una giornata ogni tanto per divertimento, artificiosamente attrezzati e perfino comodamente trasportati, vi è una composita popolazione che ci vive in permanenza, per lo più attrezzata soltanto di pelo e di piume, che perde preziose energie e soffre per ogni disturbo che la costringe alla fuga, oppure che necessita di quel poco d’aria che traspira sotto alla neve solo quando non è compressa da “snowcat” e attrezzi vari. Acquisendo anche quest’ultima consapevolezza, sarà più facile limitare le proprie pretese di accesso alla montagna ovunque e comunque. Non si pretenderà che i caroselli sciistici si espandano su ogni versante vallivo, non si farà il fuoripista selvaggio, non si frequenteranno quelle zone di svernamento che la selvaggina predilige e che un buon conoscitore della montagna dovrebbe sapere individuare. C.B. “La Cordata” Notiziario della Sezione di Seveso del CLUB ALPINO ITALIANO Sede: via Ada Negri (Bosco delle Querce) Seveso (MI) - Tel.0362-551978 - E mail: [email protected] - info: www.cai.web.seveso.net Egr. sig. ------------------------------------------------------------------------Il Bivacco CAI Seveso al Pizzo Tresero (3400 m) GIOVANI IN MONTAGNA Da diversi decenni la nostra Sezione dedica un profondo impegno nell’avvicinare i più piccoli alla scoperta della montagna, un ambiente multiforme da conoscere e preservare. È proprio con questo intento che il CAI inserisce nel suo calendario un progetto dedicato ai giovani tra i 9 e i 18 anni; le escursioni su percorsi montani si affiancano a incontri preparatori durante i quali un relatore illustra gli aspetti morfologici e naturalistici dell’itinerario. Zaino in spalla, pranzo al sacco e scarponcini sono stati, come sempre, l’attrezzatura indispensabile dei nostri 16 giovani escursionisti di quest’anno. Il programma si è svolto in cinque tappe di difficoltà crescente, così da coinvolgere progressivamente i partecipanti in percorsi sempre più impegnativi, ma altrettanto divertenti. La stagione si è aperta con la visita al Parco regionale della Spina Verde, un’occasione per ammirare i reperti del villaggio preistorico di Pianvalle. Il secondo itinerario ha unito la bellezza della montagna a quella del mare, attraverso i sentieri di Punta Manara i ragazzi hanno percorso il tratto litoraneo ligure che collega Sestri Levante a Riva Trigoso. Il paesaggio alpino ha incorniciato le altre escursioni; particolarmente interessante è stato l’itinerario alla scoperta della Val Roseg, nel comprensorio del Bernina, famosa per i suoi sentieri percorribili a cavallo. Meta conclusiva di questo diverso approccio alla montagna è stato lo scenario dolomitico; i ragazzi hanno trascorso due giorni immersi nella suggestiva Val Gardena, cimentandosi in una traversata montana con pernottamento in rifugio da veri e propri alpinisti. Le castagne nei boschi di Biolo e la cena finale concluderanno la serie di appuntamenti dedicati al CORSO D’ESCURSIONISMO GIOVANILE (Silvia Terraneo) Giovedì 23 ottobre, presso i locali dell’Oratorio Paolo VI, si svolgerà la cena di fine corso con proiezione video-fotografica, premiazione dei partecipanti e assegnazione del premio in ricordo di Dario Terraneo; la speranza è che questo sia il punto di partenza per la pianificazione nel 2009 di una nuova stagione dell’Escursionismo Giovanile.