vittima di una vita che taglia e ricuce.
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vittima di una vita che taglia e ricuce.
VITTIMA DI UNA VITA CHE TAGLIA E RICUCE. Ehi guardami. Sono qui. Ho superato di tutto, ero quella bambina che all'elementari sbagliava tutti i dettati, quella che odiava scrivere, ed ora? Ora sono qui a scrivere. Sembra quasi ironia eh? Avere 15 anni...tutti dicono che sono gli anni migliori... ma seriamente, avete mai avuto 15 anni? Temo di no, se no non direste tutte queste stronzate. Devi pensare ad avere una linea perfetta,se no sei la balena, devi vestire firmata, se no sei quella sfigata, devi avere gli amici giusti, non devono starti simpatici per forza, ma se vuoi una vita sociale o almeno essere considerata devono essere loro. Quando ero piccola mi immaginavo i 15 anni, o comunque l'adolescenza, una delle cose più belle, feste, amici, amore, esperienze, perché alla fine nei film te la presentano così, ma sono tutte stronzate, l'adolescenza è fatta di lacrime, di giornate in cui non ce la fai più, nessuno ci ha preparato a questo. NESSUNO. Dovevamo aspettarci la parte più bella e rosea della nostra vita, e invece, sbam. Gli amici, ma quali poi? Quelli falsi? Quelli veri?Quelli momentanei? seriamente, la prima volta ti fidi di loro convinto che siano per sempre, e poi? ti girano le spalle subito, e ti chiedi che hai fatto di sbagliato, se è colpa tua, e ti senti sbagliato. Ma cerchi di fartene una ragione. Non ho detto che ci riesci eh. Poi magari arriva un giorno un amico vero, ma tu per paura che ti ferisca anche lui come gli altri, non gli dai confidenza, lo allontani. Ma ti capisco. Non vuoi sbatterci la testa un’ altra volta. Alla fine non è colpa nostra sono le persone che sono cattive. Non tutte per carità, ma fin troppe. Ma dove si rifugiano veramente gli adolescenti? Ognuno ha un modo. Musica, disegni, libri, graffiti e chi più ne ha più ne metta. Ma il punto? Agli adulti non vanno bene, per loro bisogna studiare e fare carriera, uccidono la nostra creatività, il nostro modo di essere noi. A scuola avevo scritto un tema sull'adolescenza, la mia prof di italiano mi disse " ci vai giù pesante Linda eh, te la prendi con noi adulti, con tutte le ingiustizie del mondo, e sai il punto? Hai ragione, è un tema meraviglioso. Hai quindici anni e hai capito fin troppo della vita" quel tema fece il giro di tutta la scuola, lo lessero tutti. E fondamentalmente avevo ragione, un sacco di ragazzi sono venuti a parlare con me. Non potevate immaginare però la mia paura di uscire allo scoperto e farmi vedere per ciò che sono. Ma mi sono buttata. Il concetto è questo. Buttati. Non pensarci troppo, la vita è troppo corta per passarla a pensare, così come per piangersi addosso. Insomma, bisogna essere ció che si è veramente, perché non è vero che nessuno ti accetterà. Sai quante altre persone sono come te? Intendo, hanno paura di mostrarsi? non posso dire che appena uno si rivela sarà pieno di amici, ci vuole tempo, ma tanto nessuno è destinato a restare solo. Basta guardare me. Mi hanno detto che il mio difetto più grande è che vado d'accordo con tutti, io non lo vedo come un difetto, bensì come un pregio, uno dei più belli. Se vai d'accordo con tutti vuol dire che li fai sorridere, cosa c'è di meglio di una persona che sorride? Semplice, una persona che sorride per merito tuo. Bhe tornando a noi, io sto bene con tutti quindi non lascerei mai da solo qualcuno e come me tanti altri. Per come la vedo io, dobbiamo essere noi stessi, risulteremo "sbagliati" agli occhi di alcuni e quindi? Seriamente cosa te ne frega di chi ti vede così? Preoccupati invece di chi ti vede come una bellissima persona, loro sono quelle che ti faranno stare bene, non sei costretto ad essere ció che non vuoi. Puoi essere ciò che più ti aggrada. Dobbiamo farci vedere per ciò che siamo realmente, non dobbiamo piacere agli altri, ma a noi stessi, sì noi stessi, noi siamo la cosa più importante, e questo gli inglesi l'hanno capito loro scrivono I (=io) sempre in maiuscolo. Non noi, non loro, non lui, IO. E hanno ragione gli inglesi hanno una percezione del mondo a dir poco stupenda. In inglese innamorarsi si dice 'fall in love' letteralmente tradotto 'cadere in amore', e infatti in amore si cade e cadendo ci si fa male e rialzarsi è una vera e propria sfida. Invece 'I am in love with you', si traduce in 'io sono innamorato con te', non di te, e come se si desse per scontato che l'altra persona ricambi.In “ together” c'è la parola 'to - get - there' ovvero 'per arrivare li' , come se per arrivare da qualche parte bisognasse essere insieme. Si potrebbe amare l'inglese anche per il solo motivo che la parola 'crush' che vuol dire cotta, ti fa venire in mente il rumore di uno schianto infatti quando si è cotti di una persona si va a sbattere con la testa un po' ovunque. Oppure ci avete mai pensato che la stessa parola imperfect contiene 'I'm perfect"? Ed è la stessa cosa in impossibile. Mentre "piangere a dirotto" si dice 'crying your heart out' come se ogni volta che piangiamo forte rischiassimo di perdere un pezzo di cuore. Mentre la parola "lucciole" si traduce con "fireflies" letteralmente "fuoco che vola" e solo se provi ad immaginare la scena potresti rabbrividire.Cioè dai, vogliamo parlare della parola 'bed' che se la guardi attentamente ha la forma di un letto? O della parola 'stressed' che al contrario si legge desserts? Pensate alla parola fine, che in italiano fa tanta paura e provoca spesso dolore che in inglese vuol dire "bene".La parola maschio invece si traduce in 'male' e questo già ci fa capire quale sia la differenza tra maschio e uomo. Una cosa meravigliosa e invece che "io" è l'unico pronome che si scrive sempre maiuscolo, non "tu", non "noi", sempre e solo "io" come a ricordarci che noi stessi siamo esseri importanti. Gli Inglesi inoltre usano l'espressione "learn by heart" per dire "imparare a memoria" come se la memoria non risiedesse nella mente e infatti i ricordi più belli hanno sede nel cuore. Ma la cosa più bella rimane che dicendo "I love you" si annulla la differenza che in italiano abbiamo tra ti amo e ti voglio bene. Penso sia qualcosa di meraviglioso. QUI TROVERETE TUTTO IL MIO LIBRO: http://www.wattpad.com/myworks/20452723-vittima-di-una-vita-che-taglia-e-ricuce WATANKA.